Non c’è stata corruzione. Archiviata l’accusa sulle NON NOMINE all’ ASP “Castriota e Corropoli” di Chieuti

Archiviazione del procedimento di corruzione contro il Pres. Emiliano, l’ex Ass. regionale al Welfare Salvatore Ruggero, l’allora Consigliere regionale Napoleone Cera e di suo padre Angelo.

Nella sostanza, il GIP del Tribunale di Foggia ha archiviato il caso riconoscendo l’insussistenza delle accuse, che dalla carte risultavano solo come accordi politici, pertanto non pertinenti al castello accusatorio fondato sulle nomine.

Il caso riguarda le nomine all’ASP “Castriota e Corropoli” di Chieuti.

I difensori degli indagati, l'avvocato Gaetano Sassanelli difensore di Emiliano, gli avvocati Gianluca Ursitti e Salvatore Corrado difensori di Ruggero, i legali Francesco Paolo Sisto, Pasquale Spagnoli e Michele Curtotti difensori di Napoleone e Angelo Cera, sono riusciti a dimostrare che non c’è corruzione nell’accusa mossa dal GIP sulla nomina del Commissario straordinario dell’ASP in oggetto, nomina mai avvenuta.

Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, era stato accusato poiché aveva promesso la nomina, acconsentendola. Ma la nomina non avvenne e mai fu firmata. Mentre il Ruggero fu accusato per aver fatto il tramite tra i Cera e Emiliano.

Per la cronaca, l’accusa, come riportato nelle carte legali, scriveva: «…a rinunciare ad una autonoma valutazione e a una imparziale comparazione degli interessi in gioco, con particolare riferimento alla individuazione del soggetto maggiormente idoneo a svolgere le funzioni di commissario dell’Asp, per ricevere una ipotizzata utilità consistente nell’appoggio elettorale e la presentazione di liste di candidati a supporto dei Cera a vantaggio del candidato sindaco di San Severo, vicino al presidente della Regione».

Read 785 times
Share this article

About author

Redazione

BANNER 2   News Gargano 1150x290

FABS2022 long animate

 

 

Top
Этот шаблон Joomla был скачан с сайта ДжуМикс.