San Giovanni Rotondo - «Faremo del 23 luglio, giorno della nascita di Emma Francavilla e della intitolazione del Centro Sociale Polivalente, la giornata cittadina delle disabilità. Presenteremo l’idea a settembre, nel corso del primo raduno interregionale delle disabilità che sarà ospitato a San Giovanni Rotondo, così come annunciato dal garante regionale delle disabilità, nel corso della cerimonia d’intitolazione del centro alla giovane psicologa sangiovannese, prematuramente scomparsa».
Lo sostiene il sindaco Costanzo Cascavilla, al termine della suggestiva cerimonia che ha visto la partecipazione di autorità militari e civili, ma soprattutto di tantissima gente, molti arrivati per stringersi al dolore dei familiari e per ricordare una professionista sempre attenta alle necessità dei più deboli e pronta ad animare, con il suo sorriso e la sua presenza, le varie attività del centro sociale, affidato alla gestione della Cooperativa Terzo Millennio.
«L’idea lanciata da Giuseppe Tulipani, garante regionale delle disabilità, di organizzare a S. Giovanni Rotondo il raduno interregionale è l’ulteriore testimonianza che la nostra città si presta ad essere vero luogo di accoglienza e di ascolto, della sofferenza fisica e cura della salute, come del sostegno al disagio sociale e del contrasto all’emarginazione. Saremo pronti, come al solito, a fare la nostra parte.
Non temiamo le sfide, come abbiamo dimostrato nell’organizzare l’assistenza ai tanti fedeli arrivati per la vista di papa Francesco. San Giovanni Rotondo si appresta a vivere una seconda parte del 2018 ospitando eventi di grande importanza e rilevanza internazionale e nazionale. L’annuncio del garante Tulipani non fa altro che impreziosire il nostro calendario degli eventi e porre l’attenzione su un tema di grande coinvolgimento e che impegnerà l’amministrazione comunale ha intraprendere più incisive politiche sociali per migliorare la qualità della vita di tutti i sangiovannesi ma anche dei tanti visitatori che arrivano in città», conclude il sindaco.