“A Monte Sant'Angelo, la situazione sanitaria si aggrava ogni giorno. Il governo regionale ha chiesto, per la provincia di Foggia, la zona rossa.

È emergenza sanitaria.

Monte Sant'Angelo ha l'urgenza di avere un HOTEL COVID, per dare la possibilità a tante persone di vivere il loro isolamento in modo sicuro, senza diventare veicolo di contagio pubblico.

Avere nella Città un punto residenziale Covid è necessario, considerato, anche, l'alto tasso di invecchiamento della popolazione.
È noto, intanto, che Lucera e San Giovanni Rotondo hanno avuto i loro Covid Hotel, finanziati con le risorse economiche statali.

A questo punto, ci poniamo due domande.
1) Quali sono stati i criteri considerati dalla regione Puglia per decidere le città in cui istituire gli Hotel Covid?
2) La nostra Amministrazione Comunale ha formalizzato, con una delibera di Consiglio comunale, la richiesta di istituire a Monte Sant'Angelo un Hotel Covid?

In questo momento sanitario critico, apprezziamo l'impegno di ogni persona, di ogni cittadino nel dare il suo aiuto alla Comunità con spirito di appartenenza e in "solitudine.

Apprezziamo, pertanto, quanto è stato disposto dalla recente Ordinanza Sindacale tuttavia, stante la situazione sanitaria in una condizione di considerevole criticità, non basta.
Rendiamo noto, inoltre, che in questa Città ci sono cittadini anziani, malati e dimenticati.

Lodiamo le associazioni di volontariato per il loro impegno e per il loro pregevole aiuto senza reciprocità, ma sarebbe il caso che l'Ente locale (il Comune) potenziasse l'assistenza, gratuita, dimiciliare, già finanziata con i fondi del Piano Sociale di Zona.

Quanto specificato ha l'unico fine di garantire maggior attenzione al benessere della nostra amata Comunità”.

Monte Sant'Angelo, li 27.11.2020
Movimento 24 agosto Equità Territoriale, sez. Monte Sant'Angelo