nota stampa del gruppo civico de La Rinascita Possibile.
«Il Piano Nazionale di Ripartenza e Resilienza ha stanziato 121 milioni di euro per interventi sul Porto Alti Fondali di Macchia-Manfredonia.
41 milioni di euro saranno utilizzati per il potenziamento delle infrastrutture di collegamento della Zona a Economia Speciale (ZES) con le aree industriali.
Questo obiettivo, secondo noi, rende incompatibile il progetto della Seasif Holding di lavorazione delle terre rare e della bentonite. Finalmente!
Nella zona ZES e nell'area dell'ex Stabilimento EniChem bisogna favorire l'insediamento di industrie ad alta tecnologia, compatibili con l'ambiente e rispettose del diritto alla salute delle popolazioni.
Gli altri 80 milioni di euro saranno impiegati per migliorare e ampliare l'accessibilità marittima.
A tale proposito suggeriamo alla Autorità Portuale di rifunzionalizzare il Porto per consentirvi l'attracco delle navi da crociera.
Tale intervento sarebbe di grande giovamento al turismo dell'intero comprensorio di Manfredonia, Mattinata e Monte S. Angelo».