nota dell’associazione politico-culturale “Armonia” di Monte Sant’Angelo
«Carissimi concittadini,
la candidatura di Monte a Capitale della Cultura Italiana per il 2025 è stata decisa da forze a noi ignote e dal Sindaco, all’insaputa del Consiglio comunale, in dispregio dei Consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione.
Il Presidente del Consiglio Comunale, dr. Michele Ciuffreda, ha consentito che la massima Assise Cittadina fosse esautorata, rimanendo in silenzio e accettando il metodo antidemocratico degli attuali Amministratori comunali.
Il Sindaco D’Arienzo (sic!), senza ricevere alcun indirizzo da parte del Consiglio comunale, ha nominato la Cabina di Regia, la Direzione Amministrativa e il Comitato Tecnico-Scientifico.
La cittadinanza e il mondo della cultura e della scuola non sono stati coinvolti in una progettazione partecipata del dossier di candidatura come, invece, prescrive il Decreto del Ministero della Cultura.
L’ unica assemblea pubblica è stata celebrata il 28 agosto 2022, ancora una volta, in piena campagna elettorale, quando il dossier di candidatura era in fase di avanzatissima costruzione al di fuori della nostra Città.
Questa vicenda conferma che al governo della nostra Città vi è “un gruppo podestarile”, di cui fa parte anche il Presidente del Consiglio comunale, che ha abdicato alla difesa delle prerogative dei Consiglieri comunali.
I cittadini hanno diritto costituzionale alla partecipazione attiva alla vita del Comune.
Questo “gruppo podestarile” lo sta calpestando giorno dopo giorno.
Per questa ragione riteniamo che sia giunto il momento di mobilitarsi, per riconquistare gli spazi democratici che in città sono stati distrutti con il pieno assenso del Partito Democratico.
UNITI possiamo riaprire le porte alla democrazia e alla partecipazione di tutti noi alla risoluzione dei gravissimi problemi della nostra Comunità».