I finanzieri della Compagnia di Cerignola hanno scoperto una frode fiscale da oltre 20 milioni di euro nell’importazione di autoveicoli dall’estero.
In particolare, a seguito di una mirata analisi di rischio condotta sulla base delle informazioni disponibili nelle banche dati in uso al Corpo, sono stati avviati controlli nei confronti di due attività commerciali di Cerignola.
Le attività ispettive hanno permesso di constatare che le imprese verificate, una ditta individuale ed una s.r.l., avevano omesso di presentare le prescritte dichiarazioni fiscali e non avevano conservato le scritture contabili obbligatorie, in tal modo ostacolando la ricostruzione dei ricavi conseguiti.
I finanzieri hanno esaminato i conti correnti delle imprese, eseguito controlli incrociati presso clienti e i fornitori e chiesto notizie agli organi collaterali esteri, avvalendosi delle procedure di mutua assistenza amministrativa in materia fiscale.
Ne è scaturito un contesto di frode che, utilizzando lo stesso modus operandi, è stato allargato anche ad altri settori merceologici quali le parti di ricambio di autoveicoli, il commercio di alimenti e bevande e di pellet da riscaldamento in totale evasione d’imposta.
Le attività ispettive hanno permesso di rilevare oltre 20 milioni di ricavi non dichiarati e più di 2,5 milioni di I.V.A. dovuta e non versata nelle casse dello Stato.
Il titolare delle due attività commerciali è stato deferito alla Procura della Repubblica di Foggia che, sulla base del quadro indiziario raccolto, ha ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione di specifici provvedimenti di sequestro preventivo.
In conseguenza, i finanzieri della Compagnia di Cerignola hanno posto sotto sequestro 51 autovetture e le disponibilità finanziarie rinvenute sui conti delle società e del loro titolare, per quasi 100.000 €.
Va precisato che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e, indipendentemente dal quadro indiziario emerso dalle indagini e che ha dato luogo ai provvedimenti cautelari, la posizione dell’indagato è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e non può essere considerato colpevole fino al definitivo accertamento con sentenza irrevocabile.
L’attività svolta si inquadra nel più ampio dispositivo di polizia economico-finanziaria attuato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia a contrasto delle frodi fiscali ed a tutela dei contribuenti onesti.
Il costo sale a 1,20 €/ora, le auto ibride pagano, quelle totalmente elettriche no.
In una nota stampa la Società GPS Global Parking Solutions fa sapere che l’obbligo del pagamento per la nuova sosta tariffata negli stalli blu cittadini slitta al 17 luglio 2023.
Nel frattempo prosegue l’installazione dei nuovi 110 parchimetri, di ultima generazione e alimentati a energia solare, sul suolo cittadino, rimuovendo quelli vecchi. Contestualmente anche il front office per gli utenti a breve sarà completato. Difatti, negli uffici preposti, i foggiani potranno chiedere il rilascio e/o la sostituzione degli abbonamenti.
I lavori di ammodernamento dei parcometri, nonché cambio gestione, è stato deliberato dal Comune di Foggia che, quest’ultimo con l’ordinanza dirigenziale n°328 del 05 Luglio 2023 ne stabilisce la proroga, consentendo, di fatto, la gratuità dello stallo.
Contestualmente la GPS Global Parking Solutions dal 10 luglio 2023, data apertura uffici, è a disposizione degli utenti, ricevendoli dal lunedì al venerdì, dalle ore 08:30 alle 12:30, mentre il mercoledì dalle 08:30 alle 16:00. Gli abbonamenti rilasciati avranno comunque decorrenza a partire dal 17 luglio, data prevista per la ripresa della tariffazione della sosta.
Novità per I possessori di auto ibride, che con la nuova gestione e come disposto dal Comune di Foggia, con Delibera n° 8 del 10/02/2022, non saranno più esenti dal pagamento; solo chi ha automobili totalmente elettriche i parcheggi saranno gratuiti.
Il costo, da quanto si legge già sulle segnaletiche orizzontali, sarà di € 1,20 per un’ora.
Per info: www.foggiaparcheggi.it | email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Si annuncia un fine settimana caldo a livello di impegni per la Scuderia A.S.D. Piloti Sipontini, con il supporto tecnico di Ailine Corse, presenti al 51° Rally di San Marino e 10° Rally Terra di Argil.
Il 51° San Marino Rally, si svolgerà nei giorni 16 e 17 giugno, vede un percorso suggestivo, sugli sterrati tra San Marino e Montefeltro, per il debutto stagionale del CIAR Sparco su questo fondo. Stessa tabella per il Campionato Italiano Rally Terra, per il CIAR Junior e per il FIA Rally Star Training Season; percorso più breve per il Tricolore Terra Storico e per la gara CRZ.
Il nostro equipaggio, Fabio Solitro con Rosario Navarra saranno al via sempre con Renault Clio Rally5 del team NDM Tecno, sempre più impegnati a far punti nel Campionato Italiano Terra: “Siamo qui, per la seconda gara di campionato, carichi e concentrati a far bene per il proseguo del campionato”.
La gara: Nove prove speciali per il 51° San Marino Rally.
Partenza dalla Repubblica di San Marino; parco assistenza sito in zona Fonte dell’Ovo.
La prima prova speciale “San Marino Power Stage”, prima di raggiungere il Riordino notturno;
il Sabato si continua per le restanti 8 prove speciali, con due passaggi sui circa 5 km della “Terra di San Marino”, tre passaggi sulla nuova (anche se parte del nome richiama tracciati mitici della gara del Titano) e spettacolare “Torrente Apsa-Pieve di Cagna”, lunga 8,16 km e tre passaggi sulla “Lunano”, la più lunga del rally con i suoi 12,68 km.
I Riordini sono previsti a Lunano e uno in zona Parco Assistenza. L’arrivo finale, dopo circa 75 km di prove speciali, è previsto alle ore 19.00 a San Marino, piazzale Lo Stradone.
Il 10° Rally Terra di Argil, valida come terza prova della Coppa Rally 7^ Zona: 17 e 18 giugno.
Al via alla gara ci sarà Mauro Alberti navigato Gilardini Mara su Renault Clio Williams A7 del team A.N.G. Rally e i fratelli Stilla, Pasquale e Matteo su Renault Clio Rally5 della Trodella Racing.
Il percorso della 10° Rally Terra di Argil, vede tre prove speciali da ripetersi per tre volte, per totale di 66 km di tratti cronometrati. Sabato 17 a Pofi, ci saranno le verifiche tecniche e sportive e la partenza.
La gara vera e propria inizierà domenica 18 giugno alle 8:00 dal Polo Logistico Fraschetti, per poi attraversare i comuni di Pofi, Ripi e Castro dei Volsci. Le tre prove speciali saranno la classica “Le Fontane” a Pofi di 7,49 km, poi la “Le Fai” a Ripi di 7,10 km ed infine la “Ezio Palombi”, in territorio di Castro dei Volsci di km 7,49.
La manifestazione si concluderà alle ore 18.30 in via Monsignor Capozzi a Pofi con la cerimonia di arrivo e premiazione.
Il MIT ha pubblicato la graduatoria con 36 progettualità ammesse al finanziamento di cui solo 6 al Sud e Isole maggiori.
A cura di Pasquale Cataneo, Responsabile FAST-CONFSAL di Puglia e Basilicata.
“Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha pubblicato, sul suo sito, alla vigilia dell’Anniversario dell’Unità d’Italia la graduatoria dei progetti riguardanti le stazioni di rifornimento stradale di idrogeno rinnovabile ammessi ai finanziamenti.
Sulla base della classifica di ripartizione dei 103.512.831,50 € (circa il 40% dello stanziamento complessivo della misura) solo il 13.476.775,73 cioè il 13% sono destinati nel Mezzogiorno. La messa in esercizio delle stazioni di rifornimento a base di idrogeno è stabilita entro il secondo trimestre 2026.
Su 36 i progetti della graduatoria (clicca qui per consultarla in pdf) ammessi a contributo nell’ambito dell’Investimento del PNRR 3.3 “Sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto stradale”, missione 2 componente 2 (M2C2) SOLO 6 progetti sono collocati nel Mezzogiorno!
Con il 40% vincolato territorialmente gli impianti da realizzare, in modo equo, potevano essere il triplo garantendo una diversa e molto più omogenea distribuzione territoriale. Invece risulta che tutta la Puglia settentrionale e le confinati Basilicata e Molise sono senza impianti. Ancora più contraddittoria è l’assenza di distributori sia in Campania che in Sicilia. In otto regioni del Mezzogiorno, con il 34 % della popolazione italiana ed oltre il 40% del territorio nazionale, risultano solo 6 impianti, un sesto del totale previsto dal finanziamento.
Il risultato che si sta producendo con le risorse PNRR, che dovrebbero ridurre i divari territoriali, laddove già esistenti, in questo caso ecco, invece, la creazione uno ex novo!
In sintesi con questa graduatoria, di fatto, ci si inalvea nello stesso solco di altri similari bandi costruiti con criteri evidentemente non adeguati visto quanto definito territorialmente.
Si sta realizzando quindi, nel 2023, un nuovo divario nella macroarea meridionale, sul versante infrastrutturale, innovativo e tecnologicamente avanzato, come la rete di rifornimento dell’idrogeno.
In pratica si registra l’ennesima iniqua ripartizione territoriale delle risorse che, come al MIT conoscono, prevede la destinazione minima del 40%.
Tale percentuale del 40%, seppur del tutto inadeguata per ridurre i divari, soprattutto infrastrutturali, tra Sud e Isole nei confronti del rimanente territorio italiano, non è stata rispettata nemmeno in questo caso.
Eppure in uno studio, redatto da chi scrive, pubblicato sui media nel 2020 e mai smentito da alcuno, il 40% era ed è di molto inferiore a quello che spetterebbe territorialmente al Mezzogiorno nella ripartizione dei fondi PNRR, applicando in Italia sia la funzione usata dalla UE che il principio di interdipendenza economica esistente anche nel nostro Paese.
Due Paesi diversi e distanti e non una sola nazione.
Un bel modo (sic) per celebrare l’anniversario dell’Unità d’Italia”.
Ai nastri di partenza la stagione 2023 per Fabio Solitro in questo weekend. La gara organizzata dalla Asd Sport Infinity che riproporrà nella sua usuale veste l’apprezzato format delle edizioni precedenti: partenza ed arrivo ad Andora.
La gara assegnerà il 1° “Memorial Davide Elena”, in ricordo di un giovane componente del gruppo di lavoro scomparso di recente, mentre la splendida cittadina ligure di Andora sarà ancora il fulcro della manifestazione.
Fabio Solitro, affiancato dall’esperto navigatore Alberto Porzio, nonché portacolori dell’ASD Piloti Sipontini, sulla performante Renault Clio Rally 5 curata da Speed Rally nella persona di Oscar Fioroni.
Fabio dice: “Sono onorato di fare parte della schiera degli equipaggi della nona edizione del Val di Merula, un grande plauso va agli organizzatori che hanno lavorato in maniera maniacale. Ci tengo in modo particolare a ringraziare tutte le persone che lavorano per la mia crescita ringrazio tutti gli sponsor che rendono possibile anche quest’anno il programma sportivo nel il Ciar junior con ACI Team Italia. Anche per questo anno avrò al mio fianco Rosario Navarra.
La gara savonese invece partirà domenica 5 febbraio in via dei Mille Andora (SV) per poi proseguire lungo l’unica Ps “Madonna della Guardia” di Km 11 da ripetersi 4 volte per poi tornare in via Dei Mille sempre in Andora (SV) per la cerimonia di arrivo.
Continua l’intensa e pressante azione di controllo del territorio da parte della Compagnia Carabinieri di Cerignola con particolare riferimento all’area di Cerignola e a quella di Stornara e Stornarella. Di particolare rilevanza i risultati conseguiti. In particolare, nell’ambito dell’azione di contrasto al riciclaggio e alla ricettazione dei veicoli di provenienza furtiva, nei primi 20 giorni del mese di novembre, sono state recuperate dalla Sezione Radiomobile e dalla Stazione di Cerignola complessive 30 autovetture di cui alcune già in fase di cannibalizzazione. Considerevole altresì la sintesi dell’azione repressiva a contrasto dei reati in genere: 13 arresti in poco più di 15 giorni.
Il continuo impegno posto dai servizi esterni a contrasto del fenomeno dei furti d’auto ha attirato l’attenzione di una pattuglia della Sezione Radiomobile. I militari sono stati incuriositi dai rumori che provenivano da un garage ubicato in un quartiere particolarmente delicato sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica. In particolare, si avvertivano rumori tipici di un’officina meccanica, nello specifico quello proprio degli avvitatori elettrici. A quel punto i due carabinieri, intuendo quanto stesse accedendo, hanno sollevato la serranda sorprendendo, di fronte a loro, cinque cerignolani di età compresa tra i 20 e i 25 anni intenti a smontare una fiat panda che alcuni giorni prima era stata oggetto di furto, sempre tra le vie del centro della città ofantina. I cinque giovani sono stati tratti in arresto in flagranza e condotti presso la Casa Circondariale di Foggia su disposizione dell’A.G., che dopo pochi giorni ha convalidato disponendo gli arresti domiciliari.
Sempre i militari della Sezione Radiomobile, alcuni giorni dopo, hanno arrestato un soggetto per furto in flagranza. Durante il transito in orario notturno presso un’abitazione in ristrutturazione hanno avvertito dei rumori anomali. Mentre si fermavano per effettuare un controllo, hanno visto sbucare nell’angolo un uomo che scavalcava la recinzione portando al seguito un martello pneumatico. L’uomo è stato tratto in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione dell’AG che dopo pochi giorni ha convalidato la misura cautelare eseguita dai militari.
A Cerignola invece un ragazzo che si trovava agli arresti domiciliari per furto aggravato è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione, tra le strade di Cerignola, ed è stato tratto in arresto per evasione. L’Autorità Giudiziaria dopo pochi giorni ha provveduto alla convalida e ricollocato l’arrestato ai domiciliari. L’arresto eseguito rappresenta il risultato dei continui controlli svolti dall’Arma dei Carabinieri anche nei confronti dei soggetti sottoposti alla misura degli arresti domiciliari.
Inoltre, negli ultimi giorni, sono stati arrestati dalla Stazione Carabinieri, dopo assidue ricerche, tre soggetti che hanno riportato cumuli di pena per sentenze definitive.
In ultima analisi va precisato che la posizione delle persone arrestate è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.
Sono 24 le candidature pervenute dalle scuole secondarie di primo grado della Puglia per partecipare a “Pillole di…Sicurezza! Educazione alla sicurezza stradale”, il progetto dell’ANSI Comitato di Bari - Associazione Nazionale Scuola Italiana, d’intesa con il Consiglio Regionale - Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale.
Grande la soddisfazione per l’interesse e la sensibilità delle scuole al tema, ma come previsto dal bando, è stato necessario sceglierne due per ogni provincia del territorio pugliese.
Per la provincia di Brindisi è pervenuta una sola istanza. Sono state ammesse tre scuole della provincia di Barletta Andria Trani, considerando che nelle scorse edizioni quel territorio era stato destinatario di meno interventi.
La scelta delle scuole da ammettere ha tenuto conto della necessaria rotazione e del contesto socio-ambientale di ciascuna.
Le scuole che potranno beneficiari degli interventi formativi previsti dal progetto sono:
Per la provincia di Foggia:
- Scuola Secondaria Statale di 1° grado “Leonardo Murialdo” – FOGGIA –
- Istituto Comprensivo “Balilla-Compagnone-Rignano G.” - SAN MARCO IN LAMIS-
per la Città metropolitana di Bari:
- Istituto Comprensivo “Ceglie – Manzoni Lucarelli” – BARI-CEGLIE -
- Istituto Comprensivo “Gallo Positano” – NOCI-
per la provincia di Barletta - Andria -Trani:
- Istituto Comprensivo “Jannuzzi – Mons. Di Donna” – ANDRIA -
- Scuola Secondaria di 1° grado “Riccardo Monterisi” – BISCEGLIE –
- Scuola Secondaria Statale di 1° grado “Rocca – Bovio – Palumbo” – TRANI -
Per la provincia di Brindisi:
- Istituto Comprensivo “G. Galilei” – Comune di Fasano (Pezze di Greco) –
Per la provincia di Lecce:
- Istituto Comprensivo Collepasso – COLLEPASSO –
- Istituto Comprensivo Statale “Don Rua” – PORTO CESAREO -
Per la provincia di Taranto:
- Istituto Comprensivo Statale “Aldo Moro” – CAROSINO -
- Istituto Comprensivo Statale “Giovanni XXIII” – STATTE -
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bari–Cattedra di Illustrazione Scientifica, il Moto Club Bari A.S.D., l’Associazione aMichi di Michele Visaggi, il Lions Club Bari San Nicola, i fumettisti, illustratori scientifici Salvatore Modugno e Luna Montatore.
Il progetto è patrocinato dal Comune di Bari, dalla Prefettura di Bari, dal Comando della Polizia Locale e si avvarrà del supporto dell’Associazione Nazionale Scuola Italiana.
“Pillole di…Sicurezza! Educazione alla sicurezza stradale”, giunto ormai alla quarta edizione, è un progetto rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado e ha la finalità di formare gli studenti per sottolineare la responsabilità individuale dei buoni comportamenti da tenere su strada. Il libretto a fumetti, distribuito a tutti gli alunni coinvolti, a supporto delle attività, è sempre aggiornato e nella nuova versione comprende anche regole essenziali per la guida dei monopattini.
All’educazione stradale si affianca l’educazione civica, con l’intento di ricavare dalle disposizioni della Costituzione Italiana e dalle altre leggi, piccole regole per la vita quotidiana.
Il progetto attira l’attenzione degli studenti perché propone questi contenuti anche tramite la diffusione con strumenti come il meme e altri mezzi utilizzati nei social.
L’obiettivo è identificare diritti, doveri, compiti, comportamenti rischiosi personali e istituzionali per promuovere il pieno sviluppo della persona e la partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione politica, economica e sociale del paese.
Il progetto si propone inoltre di cooperare con i docenti nel rafforzare le progettazioni scolastiche con attività legate alle principali regole di educazione civica e stradale, nella conoscenza del proprio ambiente, nell’interiorizzare il senso delle regole non più viste come limite della libertà ma sana abitudine di vita.
Il progetto prevede:
- presentazione e illustrazione del libretto “Pillole di …Sicurezza! Educazione alla sicurezza stradale” (storia a fumetti di educazione stradale) che verrà rilasciato alle scuole insieme al QR Code didattico per i docenti;
- presentazione e illustrazione del libretto “Schegge di educazione civica”, strumento di agevolazione didattica per i docenti e studenti;
- interazione con gli studenti su: educazione civica, utilizzo dei dispositivi di protezione, elementare conoscenza dei mezzi di trasporto (monopattino, over-board, ciclomotore ecc..), comportamenti da tenere su strada, primo soccorso, attraverso interlocuzione con figure professionali (docenti universitari, psicologi, educatori stradali).
Inoltre, gli studenti saranno coinvolti e stimolati con modalità comunicative innovative a confrontarsi sul significato delle parole “sicurezza” ed “educazione civica” per evidenziare criticità e prospettare soluzioni nell’ottica di renderli protagonisti attivi.
Le scuole partecipanti al progetto potranno poi candidare i lavori prodotti al concorso abbinato. Gli elaborati saranno valutati da una commissione di 5 giurati. Il criterio di selezione si baserà sull’efficacia del messaggio pubblicitario, la significatività, l’originalità, l’efficacia didattica, la capacità comunicativa.
I referenti della Cattedra di Illustrazione Scientifica dell’Accademia di Belle Arti di Bari guideranno prima gli studenti e poi i docenti nella fase artistico-operativa per la realizzazione di prodotti di comunicazione centrati su: utilizzo della metafora, le regole della comunicazione pubblica, la sceneggiatura, la graphic novel, lo storyboard, lo storytelling, la satira, la replicabilità dell’informazione, l’etica della comunicazione web, il corretto uso dei media.
I quattro migliori elaborati saranno premiati durante la manifestazione finale che si terrà a Bari, entro maggio 2023 con una collana scientifica scelta tra le Edizioni per ragazzi.
Il pilota dauno, al volante di una Radical SR4, vince l’8° “Trofeo Selva di Fasano” davanti al frusinate Adriano Ricci, su Formula Gloria, ed al lucano Antonio Lavieri, su Radical SR4. Alla bicilindrica Fiat 500 di Andrea Currenti il Memorial “Giacomo Sabatelli”.
In una giornata di gare scandita dall’alternarsi delle condizioni meteo e conclusa a metà della terza manche per le precipitazioni intense, lo spettacolo dei motori dell’ottava edizione del Trofeo “Selva di Fasano” si è deciso nella gara 2 restituendo lo scettro della corsa al lucerino Domenico Palumbo. Il pilota della scuderia Vesuvio, a bordo della sua Radical SR4 Suzuki, ha realizzato il miglior tempo assoluto, 1’58”, unico concorrente a scendere sotto i due minuti, e si è confermato il re dei tornanti della celeberrima SP2 “Viale Vernesina-Selva di Fasano”, teatro storico delle cronoscalate.
“Mi sono trovato a mio agio e sono riuscito a trovare il giusto assetto - ha commentato dopo la vittoria il pugliese – proprio come è accaduto lo scorso anno, questo è stato anche il frutto di tanta esperienza maturata sulla vettura e delle evoluzioni attribuite sulla base tecnica. Il percorso è molto bello ed è un onore per me vincere su questo leggendario tracciato”.
A salire sul secondo gradino del podio, al suo esordio sulle strade pugliesi, è stato il 23enne di Frosinone Adriano Ricci, con 4”38 di ritardo sul vincitore, al volante di una Formula Gloria motorizzata Suzuki. Con questo risultato, il pilota della Santopadre Racing Team ha vinto per la prima volta nella stagione lo scontro diretto con il suo amico ed avversario Carmelo Coviello (Progetto Corsa), giunto al quarto posto su Osella PA 21 con un best time di 2’9”08 (appesantito da 10 secondi di penalità per un ostacolo preso in gara 2) ma, soprattutto, il talentuoso driver laziale ha matematicamente conquistato il Trofeo Italia Centro di Slalom ACI Sport 2022.
E’ sorpresa per la terza piazza assoluta, grazie alla prestazione di 2’8”02, aggiudicata al policorese Antonio Lavieri, su Radical SR4 Suzuki del Valdelsa Classic Club. Al quarto posto, e primo nel gruppo E1, è il potentino Giuseppe Pasqua, su Renault R5 Gt turbo, seguito dal veterano Maurizio Pepe (Scuderia Vesuvio), su Fiat X19 Kawasaki, dal leader dello Speciale Slalom Agostino Fallara (Piloti per Passione) su Fiat 127 Sport, e, a completare la top ten, da Giuseppe Bocchetta, su Fiat 127 Suzuki, Antonio Virgilio (Trapani Corse), su Fiat 500, e Domenico Tramontana (Piloti per Passione) su A112. Molto attesa è stata la bagarre nelle bicilindriche di casa Fiat, a Fasano presenti con un miniesercito di 36 unità in concorso anche per il 1° Memorial “Giacomo Sabatelli”, assegnato ad Andrea Currenti (Catania Corse), davanti ad Oronzo Montanaro (Fasano Corse) e Silvestro Fusco (Tramonti Corse). Il rallysta salentino Paolo Garzia (Casarano Rally Team) ha dominato il gruppo N mentre Marco Iacoviello (Ro Racing) ha fatto suo il gruppo A. Tra le spettacolari Vst a vincere è stato Giovanni Liuzzi (Max Racing) su Kart cross Yacar. Ad imporsi, nelle restanti categorie in gara, sono stati Emanuele Losito (Motorsport Scorrano) su Peugeot 106 16v, RS Plus, Natale Ruggiero (Apulia Corse), su Peugeot 106 RS, ed Antonello Prato su Fiat 55 tra i Prototipi Slalom. Prova conclusa anche per il calabrese della Catanzaro Corse Antonio Miniaci sulla storica Peugeot 205 Rally.
L’ottava edizione del Trofeo, in archivio da record ancora prima dello start per lo straordinario primato nazionale del numero di iscritti, ben 156, realizzato in una competizione slalom Aci Sport, si è chiusa con successo e grande è la soddisfazione degli organizzatori di annunciare il riconoscimento della stessa titolarità per il 2023.
Nel suggestivo scenario del Golfo di Manfredonia, in una cornice di motori di altri tempi, è andata in scena domenica 13 novembre “Ruote nella storia 2022”, manifestazione organizzata da ACI Storico - sezione di Foggia ed Automobile Club Foggia.
Un raduno di oltre 60 equipaggi a bordo di indimenticabili auto d’epoca, tra cui alcune Ferrari del Ferrari Club Ascoli Satriano, che hanno fatto accorrere centinaia di appassionati, collezionisti e curiosi presso Piazzale Diomede per ammirare i preziosi bolidi e vivere un viaggio a ritroso nel tempo. Numerosi i Club Automobilistici del territorio coinvolti.
Dopo la passerella di rito per le strade di Manfredonia e un momento di convivialità organizzato al porto di Manfredonia, i partecipanti, a bordo degli scintillanti veicoli, si sono diretti al Museo storico dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa Italiana, per visitare il tempio della sicurezza e la minuziosa collezione del centro, per un tuffo nella storia pompieristica e della Croce Rossa Italiana. La struttura, vestita a festa, ha ospitato oltre 150 persone, tra cui anche alcuni bambini coinvolti nell'organizzazione, i cui volti hanno restituito tutta la magia del momento.
Soddisfatto il presidente dell’ACI di Foggia Raimondo Ursitti: “La manifestazione si è tenuta malgrado le previsioni meteo rischiassero di vanificare l’enorme sforzo fatto per allestire una kermesse memorabile, a maggior ragione dopo le privazioni vissute nel periodo pandemico, su tutte il contatto con gli altri. La presenza dei tanti visitatori tutti insieme e nello stesso luogo è il tangibile segno di un graduale ritorno alla normalità”. Apprezzatissimo dai partecipanti anche il momento pomeridiano, che ha visto, nel piazzale antistante il Museo, crearsi un’atmosfera frizzante e festosa, con musica, balli e i luccicanti colori delle auto d’epoca a far da sfondo. La visita è stata guidata, come sempre, dall’ideatore Michele Guerra che, con passione e determinazione, è riuscito ancora una volta ad affascinare i visitatori e a far assaporare la bellezza del tempo che fu.
[FOTO: AUTOMOBILE CLUB FOGGIA]
Presenti, tra le autorità civili, il sindaco di Manfredonia Gianni Rotice, gli amministratori del Comune di Manfredonia, il presidente del Parco nazionale del Gargano Pasquale Pazienza, i parlamentari foggiani Giandiego Gatta, Annamaria Fallucchi e Giorgio Lovecchio. La benedizione di rito alle auto, invece, è stata officiata da Don Alessandro Gambuto, parroco della chiesa ‘Stella Maris’. “Ringrazio tutti di cuore per la presenza, la partecipazione ed il supporto - conclude Ursitti -.
Ma il più grande ringraziamento voglio rivolgerlo a tutti gli appassionati che, con la loro massiccia partecipazione, hanno reso questa giornata davvero indimenticabile. Come ACI Storico siamo impegnati a far crescere un settore che merita di essere conosciuto, goduto e valorizzato. La kermesse di domenica si inserisce a pieno titolo in questa sfida. La prima partita è vinta. Il campionato sarà lungo ed entusiasmante”.
Seppur i clima è ancora favorevole, la legge non transige, anche in virtù di prossime condizioni atmosferiche stagionali. Pertanto l'Ente Provincia di Foggia per le strade di sua competenza, come del resto per altre di pertinenza di altri enti, ccomunica che il Dirigente del Settore Viabilità della Provincia, arch. Angelo Iannotta con Ordinanza n. 38/2022 ordina:
- Tutti i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote e i motocicli, che nel periodo dal 15 novembre 2022 al 15 aprile 2023 transitano sulla rete viaria di competenza di questo Ente, come da tabella allegata, devono essere muniti di pneumatici invernali, ovvero devono avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli idonei alla marcia su neve eghiaccio;
- Nel periodo di vigenza dell'obbligo i ciclomotori a due ruote e i motocicli, possono circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto;
- In applicazione a quanto stabilito dall’art.6, com. 4, lett.e) del D.Lgs. n. 285/92 “Nuovo Codice della Strada” e successive modifiche ed integrazioni, tale violazione comporterà l’applicazione della sanzione amministrativa prevista dall’art. 6 co. 14 del D.Lgs n.285/92 ovvero all’art 7, com.1 lett. A) e com. 14 del medesimo, sulle strade Provinciali di cui all’allegato A;
- Tale obbligo è da intendersi connesso con le condizioni climatiche contingenti di neve e/o ghiaccio e non deve essere esteso indiscriminatamente come equipaggiamento dei veicoli senza che ve ne sia una effettiva necessità, sulle strade provinciali di cui sopra, e tutte le altre strade provinciali in presenza di fenomeni meteorologici di neve e ghiaccio per i motivi citati in premessa.
Si rammenta che con giusta ordinanza n.12 del 26 Luglio 2013 questo Ente, su tutte le strade di propria competenza, ha istituito il limite massimo di velocità di 70 km/h, salvo quanto diversamente disposto su tratti specifici, per la tutela della pubblica e privata incolumità degli utenti tutti.