Poteva finir peggio per un automobilista, pare non abbia riportato ferite gravi, che ieri sera ha terminato la sua corsa contro il totem informativo posto alla rotatoria dell’ingresso di Lucera, in Foggia. L’auto, una Fiat Punto, ha praticamente arrestato la sua corsa dentro il totem, mandandolo parzialmente in frantumi. Le cause dell’incidente sono ancora da accertare. Sul posto si sono recate unità locali dei Carabinieri e Vigili del Fuoco.
Di controcanto il Consigliere regionale, già Sindaco del centro lucerino, Antonio Tutolo, su facebook, suggerisce ironicamente di lasciar così il totem come avviso di pericolo: «La lascerei così. Come avviso di pericolo è perfetta: sono certo che rallenterebbero tutti. E poi sembra una scultura di Cattelan. La vita è una,fate attenzione».
I giornalisti dell’automotive della UIGA hanno conferito il riconoscimento “Tartaruga d’Argento” a Paolo Scudieri presidente di Adler-Pelzer Group e di Anfia, l’Associazione della filiera dell’auto italiana, con la motivazione: “L’animale più lento al manager che da sempre corre verso il futuro”.
Innovativo, internazionale, idealista, Paolo Scudieri, ingegnere industriale napoletano di 61 anni, ha saputo sviluppare in modo magistrale l’azienda fondata dal padre Achille. Leader in Italia e seconda nel mondo, il Gruppo Adler-Pelzer conta oggi 90 stabilimenti in 32 Paesi, 7 siti di ricerca e Sviluppo, 15mila dipendenti, per un fatturato annuo di circa 1.9 miliardi di euro e punta a diventare leader mondiale nel settore dell’acustica automobilistica. Già ora è fornitore dei principali produttori nei settori dell'automotive e dell'aeronautica e partner tecnologico di Ferrari, Porsche, Audi, Rolls Royce, Agusta Westland, Boeing e Bombardier.
A margine della premiazione, Scudieri ha evidenziato che nel mondo del lavoro valorizzare la persona è il fattore fondamentale per l'evoluzione delle imprese e il capitale umano è di fatto la vera ricchezza immateriale di un'azienda.
Riguardo ai rapporti con il nuovo Gruppo Stellantis, l’ingegnere ha precisato che si tratta di rapporti di collaborazione a tutto campo: non c'è più il rapporto cliente-fornitore, ma una condivisione sugli investimenti, sulle piattaforme, sul powertrain per arrivare a un prodotto di successo sul mercato. In qualità di presidente di Anfia, Scudieri mostra di avere molto a cuore le sorti della filiera dell’auto italiana. E ha portato sulle sue barricate Unrae, gli importatori di auto straniere, e Federaicpa, la federazione dei concessionari.
Un’alleanza più dalla parte dell’”unione fa la forza” che non “il fine giustifica i mezzi”, evidenziata da quanto sia importante l'economia reale generata dal settore automotive, nei numeri, nei contenuti, nell'evoluzione, nell'up-skill tecnologico e umano e quanto sia necessario preservarla da dogmi e ideologie che non hanno nulla a che fare con la realtà legata all'automobile.
Sugli incentivi, in particolare quelli per le auto che emettono da 60 a 135 grammi di Co2, ormai esauriti, le cifre non mentono: un bacino di agevolazioni capace di generare una rottamazione nell'ultimo trimestre 2020 di circa 130 mila veicoli con un risparmio in termini di Co2 di circa 60.000 tonnellate, dimostra in maniera chiara e scientifica l’importanza degli incentivi per il rinnovo del parco auto. Scudieri ha fatto notare che se l'Europa ha deciso di salire su una barca a vela in un mare agitato, il resto del mondo va ancora a motore.
“Il meglio deve ancora venire”.
Il video sarà visionabile alle ore 19 di venerdì 14 maggio sulla piattaforma ACI SPORT CVM.
È questo il nome dello spot voluto dall'Automobile Club Foggia e da Lucio Peruggini (campione italiano GT). Uno spot che non è solo l'omaggio ad una grande gara degli anni 70 (la rinomata cronoscalata Macchia/Monte Sant'Angelo), ma anche lo stimolo affinché gli enti territoriali e quelli di settore si attivino a che il superbo tracciato tra mare e monte possa ritornare ad essere ciò che è stato: un importante appuntamento nel calendario del campionato italiano velocità montagna.
"Il meglio deve ancora venire", realizzato dal regista Gianpier Clima, narra di un Lucio Peruggini, poco più che bambino, già affascinato dal mondo delle corse, e dei suoi intensi ricordi quando, ormai uomo, sull'asfalto che porta a Monte, rivive le emozioni di quando, ragazzino, assisteva alle gesta del papà Teodoro, a bordo della indimenticata Lancia Stratos.
Il ricordo fa da prologo alla adrenalinica cronoscalata compiuta nell’aprile 2021 da Peruggini a bordo della Lamborghini Huracan Gt3, con la quale ha vinto gli ultimi due titoli italiani.
Alla realizzazione de "Il meglio deve ancora venire" hanno collaborato i filmmaker Michele Rinaldi, Danilo Longo e Michele Creta, insieme a Roberto Caravella, operatore video.
L’operazione gode del Patrocinio dell'Automobile Club di Foggia e del Comune di Monte Sant'Angelo, ed è stata realizzata anche grazie all’operato della Polizia Stradale sotto sezione di Vieste, Vigili Urbani di Monte S. Angelo, la protezione civile di Monte S. Angelo, Franco Del Buono, Rocco Maruotti, Luciano Della Rocca.
Nel realizzare questo spot, Clima sollecita i temi dell'emozione. Uno per tutti il trait d'uniòn tra passato e presente, con le immagini del modellino d'auto della Stratos con cui il piccolo Lucio gioca nel capannone del padre. Un modellino che, suggestivamente e a distanza di quaranta anni, ricompare sul tetto della Lamborghini, poco prima dell'accensione del potente V10.
Il tema dell’emozione è sollecitato anche quando Peruggini tocca l'asfalto e sente riaffiorare in lui il rombo della Lancia. O quando socchiude gli occhi e rivede su quei tornanti il padre alla guida dell'affascinante Stratos.
Continuano i servizi ad alto impatto sul territorio di Cerignola, dove i Carabinieri della locale Compagnia in collaborazione con i militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Puglia, che hanno perlustrato le vaste aree rurali della città per contrastare i reati predatori, e i carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo di Vibo Valentia, che hanno monitorato i quartieri più sensibili della città.
Durante le attività di perlustrazione delle vastissime aree rurali della città, i carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia”, in località Lupara, hanno rinvenuto le scocche di due autovetture, completamente cannibalizzate, risultate rubate il giorno prima a Foggia e ad Orta Nova. Nelle stesse campagne i militari hanno rinvenuto cinque motori di varie marche appartenenti ad altrettante autovetture. Tutto il materiale è stato sequestrato per gli accertamenti del caso.
Nell’ambito delle attività volta ad incrementare la sicurezza stradale, 6 persone sono state multate per guida senza patente e sono state sequestrate 9 autovetture poiché prive di copertura assicurativa. Altre contravvenzioni sono state elevate per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza e per l’uso dei telefoni cellulari durante la guida.
I controlli hanno riguardato anche il contrasto alle violazioni delle misure volte a contenere il contagio da Covid-19. I militari hanno sanzionato 22 persone, principalmente per violazione del “coprifuoco”, assembramenti e mancato utilizzo della mascherina protettiva.
La notizia è già nota e ampiamente diramata dagli organi ufficiali e dalla stampa. Tuttavia il Corpo Nazionale Civilis ENDAS ha voluto immortalare il suo appello con un video.
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Il fatto.
Nelle campagne di Foggia, località Torrente Celone, i locali Carabinieri Forestali a fine aprile 2021, con il prezioso aiuto del Corpo Nazionale Civilis ENDAS – Ispettorato Ambientale Territoriale-, hanno rinvenuto gli scheletri di 25 automobili, cui 23 mancanti dei dati identificativi. Solo due sono state riconosciute come Volvo rubate, le altre completamente erano impossibili da riconoscere. Secondo i militari le vetture sono state bruciate dopo essere state depredate. Sono in corso indagini per risalire ai responsabili in violazione degli artt. 624, 625 e 648 cp e del d.lgs. 152/06.
«L’attività odierna rientra nei servizi mirati e potenziati per la tutela del territorio provinciale e per il contrasto ai reati contro l’ambiente», la nota stampa dei Carabinieri Forestali.
Evento unico e raro quello che questa mattina si è verificato a Monte Sant’Angelo. Una Lamborghini, Huracan GT3, guidata dal pilota di rally Lucio Peruggini, che qui è di casa ed è un’icona dello sport su quattro ruote, si aggirava sulla SP 55 Macchia – Monte.
In realtà era lì per le riprese di uno spot promozionale in occasione del prossimo Campionato Italiano Assoluto Velocità Montagna ed anche per la finale del Campionato Europeo FIA Master Climb che si svolgerà in Portogallo. Spot diretto dal regista Gianpier Clima.
Il tutto è stato reso possibilie grazie alla collaborazione dell'Automobile Club di Foggia, della Polizia Stradale sotto sezione di Vieste e Vigili Urbani di Monte S. Angelo, che hanno messo in sicurezza la SP 55, inibendola per il tempo previsto al traffico veicolare.
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Nel video, girato e montato da Donato Taronna, con la concessione di foto da Pesposto e l’autorizzazione di Peruggini, si vede e si sente una roboante Lamborghini e la testimonianza di Donato nel ricordare Paolo Gargano, un grande pilota innamorato e vincitore del Rally Cronoscalata sulla Macchia-Monte.
Occasione unica e rara per promuovere il territorio, che sicuramente sarà visto da milioni di persone in tutta Italia e in Europa. Difatti se solo si fosse riuscito a far alcune riprese davanti ai simboli di Monte Sant’Angelo, #LaCittàdeiDueSitiUNESCO, come la Basilica di San Michele Arcangelo, il Castello Normanno-Svevo-Angioino, o tra le vie caratteristiche dello storico quartiere Junno, sarebbe stato un ottimo spot turistico per Monte e tutto il suo territorio.
Saranno attivati il 16 aprile i primi due nuovi parcheggi, di forte impatto sulla viabilità di accesso al Policlinico, il “parcheggio di Via Perosi” e il “parcheggio sul prolungamento di viale Pinto”.
Il “parcheggio di Via Perosi” è realizzato sull’area situata a nord del Dipartimento di Emergenza-Urgenza, disporrà di 329 posti auto, di cui 10 posti riservati ai disabili, e di elisuperficie con percorso preferenziale ai mezzi di soccorso. Tale area, dotata di sistema di video sorveglianza, avrà una finalizzazione preferenziale per gli utenti del Pronto Soccorso e per i dipendenti.
Il “parcheggio sul prolungamento di viale Pinto”, accessibile dall’ingresso di Via Napoli, disporrà di n. 348 posti auto, di cui 15 per disabili, 5 per donne in gravidanza e 328 per normodotati, e sarà dotato di sistema di videosorveglianza (con telecamere). Tale area, allo stato senza restrizioni di parcheggio, sarà prioritariamente finalizzata all’utilizzo dei dipendenti.
Oltre alla imminente attivazione dei due nuovi parcheggi di Via Perosi e di Viale Pinto, altre importanti novità si profilano all’orizzonte del Policlinico Riuniti di Foggia.
E’ stata indetta, infatti, la gara per il terzo nuovo parcheggio che sarà ubicato su via Napoli, a seguito di comodato d’uso gratuito da parte del Comune di Foggia e dell’Università degli Studi di Foggia, di circa n. 207 posti auto, di cui 13 per disabili, 11 per donne in gravidanza e 183 per normodotati.
E’ stato dato, inoltre, forte impulso, d’intesa con il Comune di Foggia, alla realizzazione di una bretella che collegherà l’Orbitale con il prolungamento di Viale Pinto (la parte non prevista nel progetto originario è di circa 200 metri).
Il completamento di tale opera consentirà:
- un notevole decongestionamento del traffico urbano nell’area cittadina che ospita il Policlinico Riuniti di Foggia;
- una sensibile riduzione dei tempi di accesso al nuovo Pronto Soccorso, a vantaggio soprattutto dei pazienti infartuati provenienti dal Subappennino;
- un più agevole raggiungimento del nuovo Dipartimento di Emergenza -Urgenza (DEU) da parte degli utenti, in particolare di quelli provenienti dalla vasta area geografica del Subappennino, comprendenti anche i Comuni di Lucera e San Severo;
- una migliore viabilità tra il Policlinico Riuniti di Foggia ed il “Lastaria” di Lucera, recentemente aggregato al Policlinico di Foggia, diventandone così un presidio ospedaliero distaccato e con la necessità di costante collegamento.
Si sottolinea, quindi, il valore strategico e di pubblica utilità di tale opera che ridurrà, in maniera significativa, i disagi per la collettività, determinati dall’emergenza sanitaria in corso e dal notevole afflusso di utenza che accede al Policlinico Riuniti.
Prossima anche la riqualificazione dei parcheggi nelle aree interne dei plessi Riuniti e Maternità dove saranno presenti complessivamente circa 724 posti auto, di cui 50 stalli per disabili, 20 stalli rosa, 81 stalli riservati e 573 per normodotati. Tale numero subirà delle variazioni a seguito della cantierizzazione di alcune aree interne. In dette aree saranno fruibili gratuitamente rastrelliere per biciclette, stalli per motociclette, posti riservati ai disabili e stalli rosa per donne in stato di gravidanza. La regolamentazione dei parcheggi nelle aree interne dei plessi Riuniti e Maternità sarà effettuata tramite convenzione con il Comune – Ataf.
Saranno previsti, inoltre, anche aree di sosta – transito per il sistema di trasporto pubblico su gomma che sarà assicurato con bus elettrici, la cui regolamentazione è già inclusa nell’ambito del piano regolatore trasportistico del Policlinico Riuniti di Foggia.
La riorganizzazione della viabilità del Policlinico Riuniti di Foggia sarà completata dalla riqualificazione dell’asse di viale Pinto che sarà trasformato in un tessuto connettivo pedonale tra i tre lobi (Ospedali Riuniti – Maternità – Deu) i cui lavori inizieranno a seguito della conclusione dei lavori di fogna bianca.
Nell’approssimarsi della realizzazione delle varie opere, si provvederà ad inviare comunicati specifici con aggiornamenti e informazioni in dettaglio.
Nota dei consiglieri regionali di Forza Italia Giandiego Gatta, Stefano Lacatena e Paride Mazzotta.
“Abbiamo depositato una mozione per impegnare la Giunta regionale ad avviare tutte le procedure utili alla sospensione del pagamento della tassa automobilistica (bollo auto) del 2021, esattamente come già fatto da altre Regioni.
L’abbiamo presentata perché l’utilizzo dell’automobile è indispensabile per tanti lavoratori e la crisi economica dovuta al Covid ha messo in ginocchio migliaia di famiglie pugliesi.
La sospensione, quindi, rappresenta un segnale di attenzione e sensibilità politica che la Regione non può esimersi dal dimostrare.
Ci auguriamo che la mozione venga subito inserita nei lavori del Consiglio regionale e che ci sia la più ampia condivisione da parte dei colleghi. Ma non solo: ci auguriamo che la Giunta, in caso di approvazione, si adoperi per una sua celere attuazione viste le difficoltà patite dai cittadini in un momento così drammatico”.
Si sono aperte le iscrizioni alla cronoscalata maceratese, che si potranno effettuare fino al 26 aprile
Sarnano - Manca circa un mese dalla 30^ edizione del Trofeo Lodovico Scarfiotti (CIVM) e del 13° Trofeo Storico Scarfiotti (CIVSA), che si svolgeranno sul percorso Sarnano-Sassotetto l’1 e il 2 maggio prossimi. Lo staff organizzatore composto dall’Automobile Club Macerata, l’Associazione Sportiva AC Macerata e l’Amministrazione Comunale di Sarnano stanno predisponendo tutti i dettagli per il regolare svolgimento dell’evento, che riveste grande importanza per la visibilità del comprensorio protagonista con lo splendido percorso di circa 10 km da località Brilli fino a Sassotetto, nell’incantevole scenario dei Monti Sibillini. Lo scorso 22 marzo si sono aperte le iscrizioni, che si potranno effettuare fino alle ore 24 di lunedi 26 aprile.
Il presidente dell’Automobile Club Macerata, Enrico Ruffini, come tutto lo staff, sta lavorando per preparare al meglio l’evento: “E’ fondamentale poter rispettare tutte le norme di sicurezza di carattere sanitario, per poter dare avvio al CIVM con la nostra cronoscalata, che come da tradizione vedrà anche la parallela gara del Campionato Italiano Salita Autostoriche. Sarà nostra priorità assicurare una separazione della comunità locale dagli addetti ai lavori che arriveranno da tutta Italia, per un ottimale rispetto della sicurezza sanitaria. Stiamo seguendo con molta attenzione l’evolversi della situazione e siamo pronti ad adeguarci alle esigenze. Speriamo che le condizioni generali possano migliorare nel mese di aprile, con l’ausilio anche della campagna di vaccinazione, in modo da poter riprendere la necessaria vita sociale e naturalmente anche l’attività sportiva, che nel nostro caso può dare visibilità e linfa vitale ad un territorio già bersagliato da precedenti difficoltà.”
Lo staff organizzatore, in collaborazione con le Terme di Sarnano ha anche previsto per i partecipanti e gli accompagnatori del Trofeo Scarfiotti, la possibilità di effettuare un tampone a prezzo convenzionato. Per quanto riguarda l’ospitalità, consigliamo di cercare l’elenco delle strutture convenzionate con l’organizzazione della gara, sul sito www.sarnanosassotetto.it, sull’home page alla voce “info varie” si può provare la lista delle strutture disponibili.
Durante i servizi straordinari ad alto impatto svolti nei giorni scorsi a Cerignola dai carabinieri della locale Compagnia, i militari hanno proceduto all’identificazione di 627 persone ed al controllo di 427 veicoli. Nel corso dei controlli, svolti con il supporto dei carabinieri dello squadrone eliportato “Cacciatori Puglia” e della Compagnia di Intervento Operativo di Vibo Valentia, sono state monitorate le principali arterie stradali urbane ed extraurbane, tra cui la S.S. 16, nonché le vaste aree rurali e periferiche della città al fine di contrastare furti e rapine. Una persona è stata arrestata ed altre due sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Foggia.
Proprio monitorando la S.S. 16, all’uscita di corso Scuola Agraria, i militari della Stazione ofantina hanno notato una autovettura ferma senza conducente. Da immediati accertamenti, la stessa è risultata priva di copertura assicurativa e pertanto è stata sottoposta a sequestro. Durante l’intervento del carroattrezzi sopraggiunto per recuperare il veicolo, i militari sono stati avvicinati da un 28enne del Senegal che, dichiarando di essere il possessore dell’auto, nell’intento di dissuadere i carabinieri dal procedere al sequestro, ha lanciato le chiavi del veicolo contro gli stessi, ne ha spintonato uno e poi è fuggito a piedi. Inseguito fin dentro al centro abitato e raggiunto dai militari, li ha strattonati nel tentativo di sottrarsi all’identificazione, venendo bloccato e condotto negli uffici della locale Compagnia carabinieri. L’uomo è stato dichiarato in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, è stato associato alla casa circondariale di Melfi (PZ). Dopo la convalida dell’arresto, il Gip del Tribunale di Foggia ha proceduto al giudizio del 28enne con rito direttissimo, condannandolo a sei mesi di reclusione, con sospensione della pena.
I militari della Sezione Radiomobile hanno denunciato a piede libero per ricettazione un 19enne bulgaro. Il giovane, al volante di una Opel Corsa, in località Borgo Tressanti ha ignorato l’alt dei carabinieri e si è dato alla fuga, venendo bloccato poco dopo. Dopo averlo identificato ed appurato che era sprovvisto di patente di guida, i militari hanno accertato che il veicolo era cessato dalla circolazione nel 2013 e che le targhe apposte sullo stesso appartenevano ad una autovettura rubata. L’auto è stata sequestrata e per il 19enne, oltre alla denuncia per ricettazione, è scattata una sanzione amministrativa per guida senza patente poiché mai conseguita.
Per ricettazione è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Foggia anche un 32enne di Cerignola, già noto alle forze dell’ordine. Lo stesso, nelle campagne di località “La Pila”, al volante di un Fiat Ducato, non ha ottemperato all’alt di una gazzella della Sezione Radiomobile, dandosi alla fuga, per poi essere bloccato dopo un breve inseguimento. Da immediati accertamenti, il furgone è risultato rubato nel novembre 2020 a Palazzo San Gervasio (PZ). Il veicolo è stato sottoposto a sequestro per la successiva restituzione al legittimo proprietario.
Nella stessa località i militari dello squadrone eliportato “Cacciatori Puglia”, in un appezzamento di terreno incolto, hanno rinvenuto e sequestrato 7 propulsori e 3 cambi di probabile provenienza delittuosa appartenenti a varie autovetture nonché, ben occultate sotto alberi di ulivo, due autovetture, una Nissan Qashqai rubata il giorno prima a Barletta (BT) ed una Ford Edge rubata il giorno prima a Bisceglie (BT).
In località “Posta Uccello” i militari hanno rinvenuto una Jeep Renegade rubata nel mese di ottobre a Cerignola nonché un motore marca Mercedes completo di cambio e due motori marca Volkswagen di probabile provenienza delittuosa. L’auto e le componenti rinvenute sono state sottoposte a sequestro.