Domani 18 maggio alle ore 10.00 si terrà, presso la sala consiliare del castello Ducale De Sangro di Torremaggiore (FG), un incontro organizzato nell’ambito del progetto “Aldo Moro: la Storia d’Italia dalla Costituente ad oggi”.
All’incontro porterà i saluti istituzionali Carmine Collina, Dirigente Scolastico dell’I.S.I.S.S. “Fiani-Leccisotti”. Seguirà la relazione dell’on. Gero Grassi, componente della Commissione parlamentare d'Inchiesta sul Caso Moro.
“Aldo Moro: la Storia d’Italia dalla Costituente ad oggi” è il progetto triennale dedicato dal Consiglio regionale della Puglia, a cura della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale, rivolto ai Comuni, alle Associazioni Culturali e alle Biblioteche del territorio pugliese, al fine di mantenere viva la memoria, diffondere il pensiero del pugliese Aldo Moro ed approfondire la Storia d’Italia.
Ogni incontro è un’occasione per approfondire la Storia d’Italia dagli anni 50 ad oggi, contribuendo così a rafforzare il sentimento di appartenenza alla Nazione, nonché alla formazione dei cittadini, ripercorrendo i momenti salienti della vita politica italiana per offrire spunti di riflessione e chiavi di lettura critica degli avvenimenti recenti.
Sabato 14 maggio 2022, alle ore 18,00 presso il cinema DB D’Essai, in via dei Salesiani 4 a Lecce, è prevista la proiezione del Documentario “Come è NATO un Golpe: il Caso Moro”, del regista Tommaso Cavallini, prodotto dalla società “Eguaglianza APS”.
L’iniziativa si svolgerà con il patrocinio e contributo del Consiglio Regionale della Puglia, che ha coinvolto 300 docenti e studenti degli Istituti pugliesi partecipanti ai progetti del Consiglio Regionale, rivolti a conservare la memoria storica degli avvenimenti per sviluppare un pensiero critico ed è finalizzata a favorire la conoscenza della vita, del pensiero, dell’azione e della tragica morte di Aldo Moro e di incrementare nei giovani la riflessione, la ricerca e lo studio della storia pugliese.
La proiezione sarà introdotta dall’on. Gero Grassi, proponente della Commissione Parlamentare d’inchiesta Moro - 2 e funzionario del Consiglio Regionale della Puglia.
Il documentario è stato bloccato dalla pandemia nella sua uscita prevista il 16 marzo 2020 e ha debuttato il 26 luglio 2020 all'Horcynus Horca Festival di Messina. E' stato trasmesso su History Channel e Sky on demand. Iscritto al Donatello 2021, ha ricevuto dal ministero della Cultura la qualifica di film d'essai.
Il documentario ripercorre le ultime fasi della vita politica di Aldo Moro, dal viaggio negli States del 1974, per poi concentrarsi sul rapimento, le prigioni e l'uccisione del Presidente della DC. Una narrazione condotta da Sergio Flamigni, dall'ex magistrato Carlo Palermo, da giornalisti e autori come Marcello Altamura, Rita Di Giovacchino e Carlo D'Adamo, che si contrappone con dati di fatto alla verità ufficiale del "Memoriale": una nuova analisi balistica per fare luce sulla dinamica dell'agguato, un filmato inedito che svela la targa di un'auto di supporto in via Fani la mattina del 16 marzo 1978 di cui le indagini non hanno mai tenuto conto e la fonte"Beirut2", intervistata da Carlo Palermo, che riferisce di una foto scattata ad Aldo Moro in un cortile durante la prigionia, di come la guerra fredda era
fattivamente diretta da gruppi che controllavano sia Washington sia il Cremlino, a conferma del fatto che Aldo Moro doveva morire - e non per mano delle Brigate rosse - al fine di attuare un golpe in Italia.
Mercoledì 20 aprile 2022, dalle ore 16:30, presso il 2° C.D.” San Giovanni Bosco”, nella sede in via Millico a Terlizzi (BA), si svolgerà la presentazione del volume “I Costituenti di Puglia 1946 – 1948” di Gero Grassi, Alberto Maritati e Gianvito Mastroleo, Ed. Milella.
All’incontro porterà i saluti istituzionali il dirigente scolastico, Clara Peruzzi. L’on Gero Grassi, funzionario regionale, già Deputato della XV-XVI-XVII legislatura, dialogherà con gli alunni della redazione “Giornale di Bordo”.
Per informazioni: email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." target="_blank">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." target="_blank">comunicazione@consiglio.
Il Consiglio Regionale della Puglia ha promosso la pubblicazione del volume all’interno della linea editoriale “Leggi la Puglia”con l’obiettivo di ricordare il clima sociale, culturale e politico-accanto all’impegno umano dei 31 Costituenti pugliesi-che hanno partecipato alla redazione della Carta Costituzionale e dei Consultori del Regno, che prepararono il Referendum e le elezioni del 2 giugno 1946.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività culturali di “Teca del Mediterraneo”.
Il libro
Un libro concepito per le scuole e gli studenti. Un libro che parla alle persone delle persone.
La vita, le idee e le iniziative sostenute dai 31 Costituenti pugliesi e dall’unica donna pugliese, eletta nel collegio di Napoli – Caserta. Il racconto delle azioni delle persone che hanno scritto le regole di una nazione libera, democratica, antifascista, che vuole vivere in pace e senza alcuna violenza.
Senza retorica ed apologia, ripercorrendo le tappe dalla nascita dell’Italia repubblicana, pagine che guardano a ieri, propongono un domani migliore e una chiave di lettura per l’attualità.
Gli autori
Gero Grassi nasce a Terlizzi (Bari) il 20 aprile 1958.
- In servizio presso la Regione Puglia dal 1° marzo 1979, attualmente è funzionario della Regione Puglia - Settore Biblioteca e Documentazione del Consiglio Regionale.
- Giornalista pubblicista, ha scritto 55 libri, molti dei quali su Aldo Moro.
- Nel 1989 è primo eletto al Consiglio Comunale, nel 1990 Sindaco di Terlizzi e Presidente Assemblea Intercomunale ASL BA-5.
- Nel 1995 è Dirigente provinciale Enti Locali del PPI, poi Segretario provinciale (1999).
- Segretario Provinciale della Margherita Bari (2002) e Segretario Regionale Margherita Puglia (2004). Assume la Responsabilità nazionale del Settore Sanità dal 1° agosto 2006 al 24 ottobre 2007 e nel 2006 entra nell’Esecutivo nazionale della Margherita.
- Nel 2003 e 2004 è Assessore esterno al Comune di Gravina di Puglia, poi a Terlizzi.
- Nel 2006 è eletto alla Camera per la XV Legislatura e Componente Commissione Affari Sociali (Sanità).
- Rieletto alla Camera nel 2008 (XVI), svolge il ruolo di Vicepresidente della Commissione Affari Sociali (Sanità).
- Responsabile Nazionale Sanità del Partito Democratico, dal 21 gennaio 2008 al 12 luglio 2008.
- Rieletto alla Camera nel 2013 (XVII), dopo aver vinto le primarie è Vicepresidente del Gruppo PD con delega al caso Moro e componente Commissione Affari Sociali (Sanità) e della Commissione di Vigilanza Rai. Propone la legge istitutiva della II ‘Commissione d’inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro’ ed è componente della stessa Commissione. Dal 2014 tiene in Italia 980 incontri per raccontare la verità sul caso Moro.
- Ha curato per l’Istituto “Don Luigi Sturzo” di Roma la ricostruzione storica dell’Archivio della Democrazia Cristiana di Terra di Bari dal 1952 al 1995.
Gianvito Mastroleo, avvocato, socialista, è Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Bari dal 17 ottobre 1976 al 16 aprile 1982, Consigliere comunale di Conversano dal 1965 al 1984, Consigliere provinciale di Bari dal 1975 al 1984, Presidente della Fondazione Giuseppe Di Vagno (socialista, nato a Conversano il 12 aprile 1889, ucciso a Mola di Bari il 26 settembre 1921, primo Deputato vittima della violenza fascista).
Gianvito Mastroleo, attraverso la Fondazione Di Vagno, ha raccolto, accanto al materiale storico del Deputato trucidato, parte della copiosa documentazione di alcuni politici pugliesi, oggi a disposizione degli studiosi. Tra gli altri Gaetano Salvemini, Donato Jaja, Nicola Rotolo, Vitantonio Lozupone, Beniamino Finocchiaro.
Alberto Maritati, magistrato, è Senatore della Repubblica dal 30 giugno 1999, quando entra in Senato in occasione delle elezioni suppletive, al 2013. Per il Partito Democratico della Sinistra, per i Democratici di Sinistra ed il Partito Democratico.
Sottosegretario di Stato all’Interno nel I e II Governo D’Alema dal 4 agosto 1999 al 25 aprile 2000. Sottosegretario di Stato alla Giustizia del II Governo Prodi dal 17 maggio 2006 all’8 maggio 2008.
Da magistrato, Maritati realizza, in quanto pretore di Otranto, il recupero della Cavtat nel canale di Otranto. Ora ha pubblicato, per il Consiglio Regionale della Puglia, un bellissimo libro riepilogativo dell’intera vicenda. Cosi come nel 2019 ha pubblicato, sempre per il Consiglio Regionale, il volume ‘Conoscere la Costituzione Italiana’. Un percorso guidato’. Da giudice istruttore a Bari, istruisce il primo grande processo alla Sacra Corona Unita. Conduce anche l’inchiesta sui ‘nastri d’oro’ e quella sulle infiltrazioni criminali nella vita politica ed economica barese. Infine diventa Procuratore Aggiunto della Direzione Nazionale Antimafia sino a giugno 1999.
Nel 1979 Maritati è candidato del Partito Socialista alla Camera, risultando primo dei non eletti nel collegio Lecce-Brindisi-Taranto con 24.295 preferenze, dopo Claudio Signorile con 50.949 e Damiano Potì con 24.384 preferenze, eletti. Nel 2002 è candidato sindaco a Lecce. Sconfitto dalla Senatrice del Centrodestra Adriana Poli Bortone, svolge il ruolo di consigliere comunale sino al 2007.
Giovedì 24 marzo alle 10.00 si terrà un incontro con gli studenti del Liceo ”Zingarelli - Sacro Cuore” di Cerignola (FG), organizzato dallo stesso Istituto nell’ambito del progetto “Aldo Moro: la Storia d’Italia dalla Costituente ad oggi”.
Porteranno i saluti istituzionali il dirigente scolastico Giuliana Colucci,e il referente del progetto Paolo Ricci. La relazione sarà curata del componente della Commissione parlamentare d'Inchiesta sul Caso Moro, Gero Grassi.
“Aldo Moro: la Storia d’Italia dalla Costituente ad oggi” è il progetto triennale dedicato dal Consiglio regionale della Puglia, a cura della Sezione biblioteca e comunicazione istituzionale, rivolto ai Comuni, alle associazioni culturali e alle biblioteche del territorio pugliese, al fine di mantenere viva la memoria, diffondere il pensiero del pugliese Aldo Moro ed approfondire la Storia d’Italia.
Ogni incontro è un’occasione per approfondire la Storia d’Italia dagli anni 50 ad oggi, contribuendo così a rafforzare il sentimento di appartenenza alla Nazione, nonché alla formazione dei cittadini, ripercorrendo i momenti salienti della vita politica italiana per offrire spunti di riflessione e chiavi di lettura critica degli avvenimenti recenti.
Martedì 8 marzo 2022 alle 10.00 si terrà un incontro con gli studenti del Liceo scientifico “Albert Einstein” di Cerignola (FG), organizzato dallo stesso Istituto nell’ambito del progetto “Aldo Moro: la Storia d’Italia dalla Costituente ad oggi”.
Porteranno i saluti istituzionali Loredana Tarantino, dirigente scolastico e Raffaella Petruzzelli, Mariangela Caiaffa e Vincenzo Cinanni,, referenti del progetto. La relazione sarà curata da Gero Grassi, componente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul caso Moro.
“Aldo Moro: la Storia d’Italia dalla Costituente ad oggi” è il progetto triennale dedicato dal Consiglio regionale della Puglia, a cura della Sezione biblioteca e comunicazione istituzionale, rivolto ai Comuni, alle Associazioni culturali e alle biblioteche del territorio pugliese, al fine di mantenere viva la memoria, diffondere il pensiero del pugliese Aldo Moro ed approfondire la storia d’Italia.
Ogni incontro è un’occasione per approfondire la storia d’Italia dagli anni 50 ad oggi, contribuendo così a rafforzare il sentimento di appartenenza alla Nazione, nonché alla formazione dei cittadini, ripercorrendo i momenti salienti della vita politica italiana per offrire spunti di riflessione e chiavi di lettura critica degli avvenimenti recenti.
Mercoledì 23 febbraio alle ore 09,00 gli studenti dell’I.I.S. “Adriano Olivetti” di Orta Nova (FG) parteciperanno all’incontro per il progetto “Moro vive”, l’iniziativa del Consiglio regionale della Puglia che avvicina i giovani delle scuole superiori pugliesi al pensiero, al ruolo e alla figura del grande statista di Maglie.
All’incontro porteranno i saluti istituzionali la prof.ssa Maria Carbone, Dirigente Scolastico e la professoressa Luigia Tartaglia, referente del Progetto. La relazione sarà curata dall’on. Gero Grassi, componente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul Caso Moro.
Il progetto consiste nel racconto della vicenda umana, professionale, politica e drammatica di Aldo Moro, con particolare attenzione al ruolo avuto da Moro alla Costituente, da Ministro della Giustizia, della Pubblica Istruzione, degli Esteri e da Presidente del Consiglio dei Ministri.
Ogni incontro permetterà di far conoscere ai giovani studenti la storia d’Italia ancora non scritta nei libri di testo, che vede Moro protagonista di un impegno che ruota sempre intorno alla persona.
La Costituzione Italiana, fortemente voluta da Aldo Moro, si basa sulla centralità della persona e sui diritti che sono riconosciuti dallo Stato e non più concessi, come nello Statuto Albertino.
Lunedì 31 gennaio alle ore 10,00 gli studenti dell’I.I.S.S. “Augusto Righi” di Cerignola (FG) parteciperanno all’incontro per il progetto “Moro vive”, l’iniziativa del Consiglio regionale della Puglia che avvicina i giovani delle scuole superiori pugliesi al pensiero, al ruolo e alla figura del grande statista di Maglie.
All’incontro porteranno i saluti istituzionali la prof.ssa Maria Rosaria Albanese, Dirigente Scolastico e la prof.ssa Sabina Di Michele, referente del Progetto. La relazione sarà curata dall’on. Gero Grassi, componente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul Caso Moro.
Il progetto consiste nel racconto della vicenda umana, professionale, politica e drammatica di Aldo Moro, con particolare attenzione al ruolo avuto da Moro alla Costituente, da Ministro della Giustizia, della Pubblica Istruzione, degli Esteri e da Presidente del Consiglio dei Ministri.
Ogni incontro permetterà di far conoscere ai giovani studenti la storia d’Italia ancora non scritta nei libri di testo, che vede Moro protagonista di un impegno che ruota sempre intorno alla persona.
La Costituzione Italiana, fortemente voluta da Aldo Moro, si basa sulla centralità della persona e sui diritti che sono riconosciuti dallo Stato e non più concessi, come nello Statuto Albertino.
La notizia merita attenzione e Gero Grassi ha fatto bene a evidenziarla.
a cura di Gero Grassi.
«Tra i vincitori del 5 bando Borse di studio Moro del Consiglio Regionale della Puglia, una quattordicenne studentessa di un piccolissimo paese del Salento, la cui scuola non ha mai partecipato ai progetti Moro.
La ragazza ha vinto con un lavoro originalissimo e stupendo.
Ha partecipato al bando, avendo avuto notizia da una sua amica.
Figlia di famiglia umile, ma di grande dignità ed educazione, la ragazza ha esposto nella sua stanzetta i libri su ALDO MORO come reliquie.
Ha tre fratelli, tutti molto bravi a scuola, una madre casalinga di grandissima umanità e bontà ed il padre operaio. Famiglia monoreddito.
Oggi la madre mi ha mandato una foto della ragazza con l’i Pad, acquistato con i soldi della Borsa di Studio Moro.
Sapere che il grande lavoro che da anni conduciamo per la verità su Moro, produce tanta felicità ed orgoglio in una famiglia pugliese, ripaga chi ci crede e si impegna di tante amarezze, sacrifici ed omissioni, anche quelle di chi dovrebbe per dovere istituzionale occuparsi di queste vicende umane.
Grazie alla studentessa e alla sua splendida famiglia»
Giovedì 18 novembre 2021, alle ore 10,00 gli studenti del Liceo “Rispoli - Tondi” di San Severo (FG) parteciperanno all’incontro per il progetto “Moro vive”, l’iniziativa del Consiglio regionale della Puglia che avvicina i giovani delle scuole superiori pugliesi al pensiero, al ruolo e alla figura del grande statista di Maglie.
All’incontro porteranno i saluti istituzionali la dr.ssa Filomena Mezzanotte, Dirigente Scolastico e le prof.sse Alessandra Falcone, Maria A. Franco e Rita Russi, referenti del Progetto. La relazione sarà curata dall’on. Gero Grassi, componente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul Caso Moro.
Il progetto consiste nel racconto della vicenda umana, professionale, politica e drammatica di Aldo Moro, con particolare attenzione al ruolo avuto da Moro alla Costituente, da Ministro della Giustizia, della Pubblica Istruzione, degli Esteri e da Presidente del Consiglio dei Ministri.
Ogni incontro permetterà di far conoscere ai giovani studenti la storia d’Italia ancora non scritta nei libri di testo, che vede Moro protagonista di un impegno che ruota sempre intorno alla persona.
La Costituzione Italiana, fortemente voluta da Aldo Moro, si basa sulla centralità della persona e sui diritti che sono riconosciuti dallo Stato e non più concessi, come nello Statuto Albertino.
Mercoledì 17 novembre, alle 10,00, nell’Aula del Consiglio regionale della Puglia, via Gentile 52 - Bari, si terrà la cerimonia di premiazione del 5° Bando Borse di Studio "Aldo Moro" 2021, indetto dall’Associazione Consiglieri regionali della Puglia, dall’Associazione ex Parlamentari della Puglia e dalla Federazione dei Centri Studi ‘Aldo Moro e Renato Dell’Andro’ di Bari, con il patrocinio del Consiglio regionale della Puglia.
L’obiettivo del concorso è incrementare nei giovani la riflessione, la ricerca e lo studio sulla figura di Moro favorendo la conoscenza della vita, del pensiero, dell’azione e della tragica morte dello statista pugliese.
Sono stati complessivamente 41 i lavori pervenuti, inviati sia da singoli partecipanti che da gruppi di studenti di istituti scolastici pugliesi.
Tra gli elaborati ricevuti la Commissione, composta dalla presidente del Consiglio regionale della Puglia Loredana Capone, dall’ing. Luigi Ferlicchia, dall’on. Gero Grassi, dal prof. Francesco Mastroberti dell’Università di Bari, ha stabilito all’unanimità i nominativi dei vincitori, le cui posizioni in graduatoria saranno rese note durante la premiazione:
• Roberta Bimbo Foggia;
• Pietro Delre Mola di Bari (BA);
• Martina Esposito Casarano (LE);
• Melania Marvulli e Vitamaria Sardone Altamura (BA);
• Vanessa Michea Capurso (BA);
• Vittorio Tesoro Andria (BT);
• Asia Tiberio Ortona (CH);
• I.I.S.S. “Ferraris - De Marco - Valzani” Brindisi;
• Primo Istituto Comprensivo “A. Moro - P.V. Marone” Francavilla Fontana (BR).
• Liceo “Marzolla - Leo - Simone - Durano” Brindisi.
Alla premiazione interverranno: Gero Grassi, proponente Commissione d’inchiesta Moro - 2; Luigi Ferlicchia, presidente Associazione consiglieri regionali della Puglia; Stefano Bronzini, Magnifico Rettore Università “Aldo Moro” di Bari; Loredana Capone, presidente del Consiglio Regionale della Puglia.
Saranno presenti i singoli vincitori e alcune rappresentanze degli Istituti Scolastici che verranno premiati.