Enzo P.
Sabato 23 novembre, alle 10, presso il Parco “Baden Powell”, a San Severo, nell’ambito di “Alberi per il futuro” saranno piantati 20 nuovi alberi.
All’iniziativa parteciperanno la deputata del M5S di San Severo Carla Giuliano, la senatrice Gisella Naturale (M5S) e il consigliere comunale Gianfranco Di Sabato (M5S).
“È un segno concreto e tangibile dell’impegno del M5S per la salvaguardia dell’ambiente e la cura del territorio che realizziamo con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di San Severo che ha messo a disposizione l’area in cui metteremo a dimora i nuovi alberi. Sarà creata una vera e propria collinetta a "5 Stelle" con nuove alberature per i nostri cittadini.
Piantare un albero non è solo un gesto simbolico: significa lasciare ai nostri figli un’eredità e un impegno per un mondo più “Green” e attento ai problemi ambientali. Per questo ci auguriamo una significativa partecipazione di bambini, giovani, pensionati e famiglie.”, spiegano Giuliano, Naturale e Di Sabato.
Alberi per il Futuro” è un’iniziativa dell’Associazione Gianroberto Casaleggio che si occupa di piantare alberi nelle nostre aree urbane.
“Dal 2015 ad oggi sono stati messi a dimora oltre 40.000 tra alberi e arbusti, ma ogni anno l’obiettivo è fare di più e meglio: lo dobbiamo al nostro Pianeta e al nostro futuro. Mettere a dimora alberi in aree urbane creando future fasce boscate è una delle opere di mitigazione ambientale necessarie per combattere i cambiamenti climatici. Ogni albero, una volta diventato adulto produce ossigeno per quasi tre esseri umani. Gli alberi modificano positivamente l’ambiente in cui viviamo moderando il clima e migliorando la qualità dell’aria”, concludono gli esponenti del M5S.
Secondo l’Istat in Italia il 31,5% delle donne aventi tra i 16 e i 70 anni hanno subito nel corso della loro vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Quando si parla di ‘violenza contro le donne’, spesso si pensa prevalentemente alle forme di violenza più gravi, come lo stupro o il femminicidio. In realtà oggi la legislazione italiana disciplina diverse forme di violenza, dai cosiddetti reati spia come i maltrattamenti familiari, le percosse, lo stalking, gli atti persecutori, ai tipi di violenza psicologica ed economica fino alle violenze più gravi come la violenza sessuale o il femminicidio.
Il Coordinamento Pari Opportunità della UILPOSTE di Foggia, in segno di adesione alla Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, inviterà tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori di Poste Italiane dell’Unità Produttiva Filiale di Foggia ad utilizzare sul posto di lavoro, il giorno 25 novembre 2019, le penne, con logo UILPOSTE e con scritto “STOP VIOLENZA SULLE DONNE”, che saranno distribuite in tutti gli Uffici Postali di Foggia e provincia, per quella che è diventata una battaglia di civiltà per la UILPOSTE Foggia.
PER IL COORDINAMENTO PARI OPPORTUNITA’ IL SEGRETARIO TERRITORIALE
Antonietta Spina Carlo Macrini
Si terrà giovedì 21 novembre, alle 16.30, presso la sala conferenze “Potito Cornacchio” della UIL Foggia (via Fiume 38/c-40) una riunione operativa con i segretari generali delle categorie, l’avvocato Michela Cammarino, Jessica Coco, dottore commercialista ed esperta in crisi d’impresa e procedure di sovraindebitamento, al fine di ottimizzare il servizio attivato da Adoc Foggia a ottobre scorso per la predisposizione del piano del consumatore. Obiettivo, “attraverso la cooperazione tra le categorie offrire un supporto concreto, entro i parametri definiti dalla Legge 3/2012, modificata dal Decreto Legge del 18 ottobre 2012 n. 179, alle famiglie, ai cittadini e ai consumatori che si trovano colpiti da un indebitamento eccessivo rispetto alle loro capacità patrimoniali o reddituali». L’iniziativa è aperta ai consumatori-cittadini e agli organi di stampa.
“Un confronto positivo e proficuo durante il quale abbiamo messo a fuoco alcune delle principali criticità del territorio e raccolto istanze e proposte dal corpo dei Vigili Urbani”. Questo il giudizio di Carla Giuliano, parlamentare del M5S di San Severo al termine della sua visita odierna presso il Comando della Polizia Municipale di San Severo con il Comandante Magg. Dott. Ciro Sacco, avvenuta alla presenza del sindaco avv. Francesco Miglio, dell’assessore con delega alla Polizia Locale ing. Luigi Montorio, del Vice Commissario di Polizia Locale dott. Marco D’Antuono e del Vice Conmissario di Polizia Locale, Dott. Felice Cafora .
In particolare l’on. Giuliano, dopo aver rinnovato la “solidarietà al Comandante Sacco per quando accaduto” e apprezzamento al Comando “per il lavoro svolto sul territorio nonostante i limiti di organico”, si è soffermata “sull’importanza del presidio interforze già attivato lo scorso fine settimana che, dietro mia istanza, è stato disposto dal Prefetto, per rafforzare il controllo del territorio durante il fine settimana, iniziativa di cui ringrazio il Prefetto per la tempestività e la grande attenzione mostrata per le problematiche che attanagliano il nostro territorio”.
Circa una settimana fa, l’on. Giuliano, a seguito di quanto accaduto al Comandante Sacco aveva chiesto al Prefetto “controlli più severi per i ciclomotori selvaggi a San Severo” attraverso “una nuova espressa istanza finalizzata a porre in essere specifiche iniziative di contrasto al fenomeno dei ciclomotori selvaggi”, sollecitando anche l’impegno di famiglie e scuole “a stigmatizzare esplicitamente con i propri figli e con i giovani a loro affidati l’episodio”.
“La risposta del Prefetto a queste mie esplicite richieste non si è fatta attendere, come dimostra l’attivazione del presidio interforze durante il weekend”, sottolinea l’on. Giuliano.
La parlamentare del M5S di San Severo, nel corso della visita presso il Comando, ha quindi indicato una serie di altre importanti criticità affrontando in particolare il problema dei parcheggi selvaggi e delle violazioni del codice della strada nonché il problema dei controlli agli esercizi commerciali e della occupazione abusiva di aree pubbliche”.
“L’attenzione alle problematiche del territorio è costante e massima. perciò sono particolarmente lieta tanto delle risposte del Prefetto quanto delle azioni messe in campo dal Comando della Polizia Municipale e da tutte le forze dell’ordine per garantire la sicurezza del nostro territorio. C’è tanto da fare per ripristinare la sicurezza a San Severo ma sono certa che se continueremo a confrontarci come abbiamo fatto oggi arriveranno tanti altri importanti risultati”, ha concluso l’on. Giuliano.
Si terrà mercoledì 13 novembre, alle 10.30, presso la Sala Consiliare di Palazzo Dogana, la conferenza stampa di presentazione di #foggiaterradilegalità, la manifestazione indetta da CGIL, CISL e UIL FOGGIA per il prossimo 5 dicembre in Piazza Cesare Battisti a Foggia.
Interverranno Maurizio Carmeno, Segretario Generale CGIL FOGGIA, Carla Costantino, Segretario Generale CISL FOGGIA, Gianni Ricci, Segretario Generale UIL FOGGIA.
Alla conferenza sono stati invitati i sindaci e i rappresentanti di imprese e associazioni di Capitanata.
“Un comparto che, nonostante i tanti problemi, continua a crescere e ad essere il motore trainante dell’economia di Capitanata”.
Così Damiano Paparella, Segretario Generale UIL Cerignola ha presentato l’undicesima edizione della Festa dell’Agricoltura organizzata da UIL, UILA e COPAGRI Foggia.
”Siamo orgogliosi dei risultati di anno in anno migliori che a Cerignola e in Capitanata registrano la UIL e la UILA. Tutto questo è il frutto del quotidiano lavoro sul territorio di tanti giovani, uomini, donne e pensionati”, ha quindi affermato Gianni Ricci, Segretario Generale UIL Foggia. Gino Giorgione, Componente Segretario Confederale UIL Foggia e Segretario Generale UIL FPL FOGGIA ha quindi rimarcato “la centralità e l’importanza di Cerignola - e della UIL - nei processi di sviluppo della Capitanata. La nostra terra ... l'agricoltura, bene prezioso del nostro territorio. Peccato che in questi anni non abbiamo avuto il giusto riconoscimento. Non è mai troppo tardi. Noi ci saremo”.
Al termine di un ampio e vivace dibattito sono stati premiati da Ricci, Giorgione e Paparella imprese e gli operatori che maggiormente si sono contraddistinti per il contributo allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio:
Si terrà domenica 10 novembre, a partire dalle 11.30, presso la sala ricevimenti “Villa Demetra” a Cerignola, l’undicesima edizione della Festa dell’Agricoltura organizzata da UIL e UILA.
Interverranno Gianni Ricci, Segretario Generale UIL Foggia, Gino Giorgione, Componente Segretario Confederale UIL Foggia, Damiano Paparella, Segretario Territoriale UIL Cerignola.
Al termine del dibattito saranno premiate le imprese e gli operatori che maggiormente si sono contraddistinte per il contributo allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio.
Tra i partner dell’iniziativa anche “Parcocittà”
Educare i bambini ad una sana e corretta alimentazione per orientare i genitori nel fare un giusto consumo alimentare evitando gli sprechi. Sulla base di questi presupposti, nei giorni scorsi, l’ADOC di Foggia ha incontrato l’azienda “Rosso Gargano” trovando una facile convergenza su una progettualità diretta alle scuole di ogni ordine e grado, attraverso un’iniziativa comune che già dai prossimi giorni prenderà piede con i primi interventi informativi negli istituti scolastici di Capitanata. Da una parte il progetto S.P.R.E.C.O. (Saper Pensare Risparmiare Evitando Cibi Oltre misura e confini) di ADOC e dall’altra l’indirizzo alimentare alla dieta Mediterranea e al km zero, spinti simpaticamente da Rosso Gargano con la mascotte “Rino il pomodorino” (la mascotte sarà donata a tutti i bambini delle scuole coinvolte nel progetto). Sono già numerose le richieste da parte delle scuole e nei prossimi giorni verrà stilato un programma di interventi con esperti ed informatori sui consumi alimentari. Tra i prestigiosi partner dell’iniziativa anche “Parcocittà” con la sua rete di scuole del capoluogo. “Corretta alimentazione e lotta agli sprechi alimentari sono due facce di una stessa medaglia. L’obiettivo finale è puntare a informare e a rendere consapevoli bambini, adulti cittadini e utenti. L’Italia è uno tra i Paesi dell’Unione Europea con gli indici più elevati di obesità infantile e spreco alimentare. Perciò, abbiamo individuato come target il mondo della scuola. Perché è in età scolastica che si contraggono abitudini alimentari sbagliate che poi si consolidano per tutta la vita. E sotto questo profilo è fondamentale anche l’adesione al progetto di “Parcocittà” perché informare e sensibilizzare i bambini e i ragazzi di ogni età significa, “educare” anche gli adulti ad uno stile alimentare sano e ad una serie di prassi virtuose per evitare lo spreco alimentare. Da qui è nata la sinergia tra ADOC Foggia e un’azienda, “Rosso Gargano”, che sotto molteplici punti di vista, rappresenta un fiore all’occhiello per la Capitanata”, dichiara Enzo Pizzolo, Presidente Adoc Foggia.
Domenica scorsa, Papa Francesco all’Angelus, un po' a sorpresa, ha pubblicamente ringraziato la Diocesi e il Comune di San Severo per la firma del protocollo d’intesa siglato lunedì 28 ottobre u.s. alla presenza dell’elemosiniere del Papa, Konrad Krajewski, che consentirà a tutti i senzatetto, in gran parte extracomunitari che vivono nel Gran Ghetto e nel ghetto di borgo Mezzanone, di poter eleggere domicilio presso parrocchie e uffici diocesani.
In questo modo tali cittadini potranno ottenere la residenza nel comune di San Severo e vedere riconosciuta la loro dignità umana, oltre ad accedere ad una serie di diritti sanitari, previdenziali e sociali. Inoltre la possibilità di ottenere i documenti di identità e di residenza consentirà loro di uscire da una condizione di irregolarità e di sfruttamento.
Tante grazie al Vaticano e al Comune di San Severo.
Oltre a dare un segnale concreto contro i numerosi casi di invisibilità sociale che da anni attanagliano il nostro territorio, hanno evidenziato che la questione dei ghetti di Capitanata non è solo un fenomeno legato al caporalato.
E’ un fenomeno umano, sociale, sanitario, di legalità, di moderna schiavitù; perché nei “nostri” ghetti, ormai da troppi anni, migliaia di persone vivono in condizioni disumane in baracche pericolose, senza acqua e senza servizi.
Nei “nostri” ghetti, da definire terra di nessuno, si annidano fenomeni di criminalità, prostituzione e traffici illeciti nascosti dalla coercitiva omertà di chi non può denunciare perché irregolare.
E siamo di nuovo sotto i riflettori, come un anno fa, quando perirono sulle strade di Capitanata 16 braccianti agricoli, quando per l’occasione abbiamo avuto in città la visita del Premier Conte e del Ministro Salvini e successivamente del Ministro Di Maio.
Da allora la Regione Puglia ha aperto Casa Sankara, sempre nei dintorni di San Severo, un centro di accoglienza per lavoratori extracomunitari; va detto, però, che i moduli abitativi messi a disposizione, pur rappresentando una lodevole iniziativa, non riescono a garantire le migliaia di migranti che si riversano nel nostro territorio nel periodo della raccolta del pomodoro.
Per l’intermediazione di manodopera da registrare favorevolmente, la premialità erogata dalla più grande azienda di trasformazione del pomodoro del territorio ai produttori che, insieme ad altri requisiti, garantiscano l’iscrizione alla Rete del Lavoro Agricolo di Qualità. Una lodevole iniziativa privata, mentre lo Stato si ostina a non istituire forme di convenienza per l’iscrizione alla Rete del Lavoro Agricolo di Qualità e a non agevolare le aziende agricole virtuose.
Iniziative lodevoli da accompagnare con un piano sperimentale dei trasporti, che stiamo sollecitando da tempo, con pullman di piccole dimensioni da “prenotare” mutuando il sistema Uber o My taxi.
Ma l’attenzione del Vaticano sui ghetti di Capitanata è più radicale; garantisce dignità all’individuo e lo fa uscire dalla condizione di irregolarità e di invisibilità. Lo pone nella condizione di poter resistere al ricatto e allo sfruttamento.
Non a caso il domicilio che a San Severo autorizza la residenza ai senzatetto è in “Via dell’Angelo custode”.
Grazie Papa Francesco
Antonio Castriotta, Segretario Generale Uila Foggia
La Deputata del M5S di San Severo, Carla Giuliano, dopo quanto accaduto al Comandate Sacco ha chiesto l’intervento del Prefetto per la lotta al fenomeno dei “ciclomotori selvaggi”.
“Nei giorni scorsi ho appreso la notizia del grave episodio accaduto aI Comandante della Polizia Locale di San Severo Magg. dott. Ciro Sacco - al quale rinnovo gli auguri di una pronta guarigione - investito pochi giorni fa da un ciclomotore condotto - a quanto pare - da un minorenne. Purtroppo da quanto riferito non si è trattato di un incidente ma di un grave atto posto in essere dolosamente al fine di forzare un divieto d’accesso temporaneo presidiato dalla polizia locale”, dichiara la parlamentare del M5S che prosegue: “questi accadimenti appaiono alquanto allarmanti perché denotano spregio del senso della autorità e delle istituzioni tutte. Ritengo che le Istituzioni non debbano e non possano far passare tali episodi inosservati, anzi hanno il dovere di porre in essere tutto quanto in loro potere affinché tali gesti non si ripetano e non siano sottovalutati”.
Inoltre, l’on Giuliano chiede “alle famiglie e agli educatori di stigmatizzare esplicitamente con i propri figli e con i giovani a loro affidati l’episodio”.
Nel contempo la parlamentare del M5S di San Severo ha rivolto al Prefetto di Foggia “una nuova espressa istanza finalizzata a porre in essere specifiche iniziative di contrasto al fenomeno che attanaglia San Severo della pericolosa circolazione di ciclomotori dei quali molto addirittura sforniti di targa ed di assicurazione.
Spesso tali mezzi sono condotti da minorenni e arrecano continua minaccia alla pubblica incolumità percorrendo marciapiedi, zone pedonali o a traffico limitato, tanto da essere percepiti dalla comunità come una continua e grave minaccia della più ordinaria libertà di movimento”.
“Esprimo grande soddisfazione per l’attenzione mostrata dal Prefetto di Foggia sulle segnalate problematiche che attanagliano la nostra bella città e sono certa che seguiranno tutte le iniziative per far sentire aI cittadini la costante presenza dello Stato”, conclude l’on. Giuliano.