Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Messaggio dell’Arcivescovo dell’arcidiocesi Foggia-Bovino, mons. + Vincenzo Pelvi dopo la funzione religiosa dei funerali dei due piloti dell'elicottero Alidaunia precipitato in un terreno nelle campagne tra Apricena, San Nicandro Garganico e San Marco in Lamis, precisamente nell’area di Castelpagano, la mattina del 05 novembre 2022.

«Le beatitudini sono il cuore del Vangelo. In esse, Gesù racconta la sua vita: ha vissuto da povero, mite, pacifico, con occhi tanto liberi da vedere germi di bontà in ogni persona. Beati quelli che sono nel pianto. Dio è dalla parte di chi piange, non dalla parte del dolore. Eppure la tragica morte di Andrea, Luigi, Maurizio, la famiglia Rigler comporta grande rabbia e indescrivibile dolore. Davanti a questa tragedia non ci sono parole di consolazione, capaci di lenire una ferita che non può e non vuole essere rimarginata. E nel silenzio, delicato e rispettoso, ci apriamo alla convinzione che l’amore è più forte della morte, l’alba del sole più forte dell’oscurità della notte. Le nostre lacrime raccontano una storia. Quando piangiamo, infatti, anche se lo facciamo nella più stretta solitudine, ci rivolgiamo a qualcuno. Noi piangiamo perché un altro veda. Nel riflesso delle lacrime c’è il Signore, sostegno della nostra vita.

Il Dio a cui oggi ci affidiamo era con Andrea e Luigi quando nella mattinata di burrasca scrutavano e cercavano di superare le difficoltà del volo. Come Andrea e Luigi c’è una moltitudine che nessuno può contare, come le stelle del cielo che, con il lavoro quotidiano e il servizio al prossimo, preparano un futuro migliore per tutti.    

Nella nostra città respira, infatti, un esercito silenzioso e sconosciuto che tesse solidarietà nel lavoro, nelle case, nelle istituzioni, dando prezioso e qualificato aiuto, offrendo onestà nelle relazioni interpersonali.

Il Dio in cui confidiamo non può ingannarci, non può deluderci, non sarebbe Dio; non può non amarci, non ci avrebbe creati. La fede è più delle regole degli uomini, del mare e della terra, delle leggi della carne e del sangue. Forte è la morte capace di privarci della vita; ma più forte è la fede che apre al dono possibile di una speranza, ricca di eternità. Per parlare di speranza a chi è nel dolore, bisogna condividere la sua disperazione; per asciugare una lacrima dal volto di chi soffre, bisogna unire al suo il nostro pianto. Le lacrime sono come linguaggio della nostra preghiera, cadono a terra ma la loro efficacia sale al cielo, sono come la terra che irrora il cielo. Cerchiamo Dio, incontriamolo e chiediamogli conto di quanto accaduto. L’Amore si fa presenza e annulla ogni distanza. Questo mondo porta un altro mondo nel grembo. Continuiamo a credere che l’amore è più forte della morte, la bellezza più umana della violenza, la giustizia più sana del potere. Questa tragedia non finirà nel nulla, ma dentro un abbraccio che ha nome Dio: è la fiaccola che Andrea e Luigi lasciano brillare sulla nostra città di Foggia».

 

Un rinnovato spazio pubblico per giovani e famiglie di Apricena: a breve inizieranno i lavori di un'area skate e una di sgambamento cani.

L'impegno dell’Amministrazione Comunale prosegue nel solco tracciato in questi anni, con lo scopo di restituire alla cittadinanza una realtà urbanistica più sostenibile ed accogliente per chiunque.

È stata da poco resa nota la determinazione del GAL - Daunia Rurale 2020 di concedere al nostro comune un contributo pari a €148.116,89 (Fondo PSR PUGLIA 2014-2020), finalizzato a recuperare e restaurare una zona verde della nostra Città, dotandola di due nuovi spazi:

- un’area skate, dedicata ai giovani ed alle attività sportive, annessa al campo sportivo di via San Paolo (ex area caravan);

- un’area di sgambamento cani, sita in viale papà Giovanni XXIII in prossimità del terminal bus; 

"Si tratta di due opere di cui la nostra realtà avverte il bisogno, - dichiarano il Sindaco Antonio Potenza e l'Assessore ai Servizi alla Città Bianca Matera -  che andranno ad implementare le attività all’aperto, in sicurezza, per i più giovani e saranno attrezzate altresì per dare uno spazio verde ai nostri amici a quattro zampe. Questo finanziamento premia il lavoro e la progettualità elaborata dalla tecnostruttura del Comune di Apricena e dall'Amministrazione Comunale che, continua con assiduo impegno a promuovere a finanziamenti nuovi progetti per il miglioramento della vivibilità dei cittadini."

 

Era già stato preannunciato ieri, nell’articolo di cronaca sulla tragedia dello schianto dell’elicottero dell’Alidaunia, del tipo A109 I-Piki, la tratta Foggia – Vieste - Isole Tremiti, avvenuto ieri mattina, 05 novembre 2022, ritrovato distrutto nelle campagne tra Apricena, San Nicandro Garganico e San Marco in Lamis, precisamente nell’area di Castelpagano, meta di escursionisti di trekking. La Procura di Foggia ha aperto un procedimento penale a carico di ignoti.

Sempre nella giornata odierna il Procuratore della Repubblica di Foggia, Ludovico Vaccaro, ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha illustrato ciò che farà: «Un’idea ce la siamo fatta, ma non l’abbiamo neanche comunicata ai tecnici, sia perché non abbiamo ancora avuto incontri e sia perché voglio che si facciano prima loro un’idea, per non condizionarli. È ovvio che abbiamo esaminato già i primi atti d’indagini. Abbiamo un’idea – ha confermato il dott. Vaccaro a fine conferenza- è stato trovato il rotore posteriore dell’aeromobile spezzato».

Le indagini proseguono a tambur battente, in condizioni atmosferiche impervie. Per tutta la giornata ha piovuto, rendnedo ancor di più il terreno fangoso e sdrucciolevole. Tutti i corpi son stati recuperati e portati all’obitorio dell’ospedale di San Severo, garantendo un’assistenza psicologica per i parenti se richiesta e necessaria. «Stiamo valutando se e in che misura procedere ad autopsia» ha precisato il Procuratore Vaccaro, lasciando intendere che probabilmente sarà effettuata solo sui piloti e le salme che non saranno sottoposte ad esami autoptici verranno restituite ai familiari per i funerali, ovviamente dopo il nulla osta.

Il comunicato della Procura.

“La Procura della Repubblica di Foggia, in relazione al disastro aviatorio verificatosi nella mattinata di ieri 05.11.2022,  in Apricena (FG) – località Castelpagano, in conseguenza del quale sono decedute 7 (sette) persone, di cui 2 (due) membri dell’equipaggio e 5 (cinque) passeggeri, 4 (quattro) dei quali di nazionalità slovena, ha aperto un procedimento penale con l’ipotesi di reato di disastro aviatorio colposo ed omicidio colposo plurimo a carico di ignoti. Le relative indagini sono affidate al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia e, per quanto di specifica competenza, oltre alla nomina di consulenti tecnici dell’Autorità Giudiziaria per gli aspetti medico-legali e per le questioni aeronautiche, come da protocollo in essere previsto in tali casistiche, è stata altresì attivata l’A.N.S.V. (Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo), che ha avviato parallelamente le relative procedure derivanti dal proprio ordinamento. L’inchiesta giudiziaria avviata dalla Procura della Repubblica di Foggia, ovviamente coperta dal segreto investigativo, servirà ad accertare le possibili cause di tale tragico evento, anche al fine di rilevare eventuali profili di responsabilità penale nei confronti di soggetti a vario titolo coinvolti. Per gli aspetti di rango amministrativo-istituzionale sono già intervenute le previste comunicazioni di Legge con l’Autorità Amministrativa e l’Autorità Consolare di riferimento”.

Gli altri particolari della conferenza stampa

«È un momento di grande dolore -ha proseguito il Procuratore durante la conferenza stampa, che ha visto la presenza del Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Foggia, colonnello Michele Miulli, che conduce le indagini-. La prima cosa che abbiamo fatto – ha posto in evidenza il dott. Vaccaro- è stata accertare se ci fossero dei sopravvissuti, questo ovviamente ha comportato un po’ di tempo. Ieri sera abbiamo avuto la certezza che, purtroppo, erano tutti e sette morti. A quel punto, le operazioni non sono potute proseguire perché non potevano essere svolte in sicurezza, per la pioggia, perché l’elicottero si trova su un pendio e quindi rischiava di scivolare, si sentiva odore di carburante, che poteva anche creare il rischio di incendio, quindi si sono dovute sospendere. Naturalmente, ci tengo a dirlo per i familiari delle vittime, la zona è stata preservata, tutto è stato coperto con un telone, sia i corpi che l’aeromobile, ed è stato presidiato. Abbiamo assicurato assolutamente il rispetto delle salme, pur non potendole recuperare».

Sempre durante la conferenza è stato confermato ciò che abbiamo scritto ieri sull’ANSV -Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo- che ha inviato sul posto una squadra investigativa per l’apertura di un’inchiesta di sicurezza. Difatti il Procuratore precisa che: «Sono un ingegnere aeronautico e un pilota».

Contestualmente ai due tecnici ANSV ve ne saranno altri tre della Procura della Repubblica che affiancheranno i predetti «Abbiamo nominato subito tre consulenti tecnici: un professore universitario esperto in materia, che ha già avuto altre esperienze di consulenze tecniche per disastri aerei, un colonnello dell’aeronautica ingegnere e un colonnello pilota -ha confermato il Procuratore- Stanno facendo i rilievi sul posto, quindi siamo fiduciosi che una ricostruzione si farà a prescindere dalla scatola nera», tassello da verificare giacché l’elicottero dell’Alidaunia potrebbe essersene sfornito in quanto non tutti gli elicotteri ne hanno una.

La tragedia dello schianto dell’elicottero dell’Alidaunia la tratta Foggia – Vieste - Isole Tremiti, che è avvenuto ieri mattina, 05 novembre 2022, a pochi chilometri da Apricena, non solo ha scosso tutta la provincia di Foggia, anche l’Italia e la Slovenia, patria della famiglia deceduta durante il volo dell’elicottero, anche tutta la comunità apricenese. Il sindaco Antonio Potenza, giunto immediatamente sul luogo del disastro ha voluto testimoniare il dolore, il suo cordoglio, la sua vicinanza alle famiglie delle vittime e la sua ferma volontà affinché si faccia chiarezza.  Lo ha fatto un video, che illustra quanto detto e soprattutto la cruda realtà di un luogo che in questo momento è scenario di morte e dolore.

 

AntonioPotenzatragediaelicotteroAlidaunia05ov2022

 

Antonio Potenza, sindaco di Apricena. "Quella di oggi è stata una giornata drammatica per la nostra città, una tragedia che nessuno di noi avrebbe potuto mai immaginare: sette vittime, sette vite spezzate. La nostra comunità di Apricena è incredula, abbiamo proclamato il lutto cittadino per la giornata di domani, domenica 6 novembre, pertanto saranno sospese tutte le manifestazioni pubbliche in programma. Ci stringiamo attorno alle famiglie di queste vittime: Liza di soli 13 anni, Bostjan, Jon e MatejaCurk Rigler, Maurizio De Girolamo, Luigi Ippolito e Andrea Nardelli. Nella giornata di domani pregheremo tutti insieme, come comunità, perché queste tragiche fatalità non accadano più. Ringraziamo sin d’ora i soccorritori e le Forze dell’Ordine tutte per il lavoro che stanno facendo da stamattina, sotto un clima rigido ed in un territorio impervio. Facendo arrivare il nostro ringraziamento al Procuratore di Foggia, al Prefetto, al Questore e ai Colonnelli dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito che sono impegnati nelle operazioni di recupero e nelle indagini, auspichiamo che quanto prima si possa fare chiarezza sulla tragedia perché non si verifichino più fatalità di questo genere".

“Ci rattrista enormemente la notizia del ritrovamento, poco fa, nell’agro di Apricena - contrada Castelpagano - dei resti dell’elicottero di Alidaunia, preposto al collegamento Isole Tremiti-Foggia, precipitato questa mattina con a bordo 7 passeggeri, tutti deceduti nel disastro. Tra essi una famiglia slovena, composta da madre, padre, due bambini - Bostjan Rigler, di 54 anni; Jon Rigler di 44; Mateja Curk Rigler, di 14; Liza Rigler di 13 anni, e un medico italiano, il dottor Maurizio De Girolamo, 64 anni, medico del 118 di guardia alle Tremiti che rientrava a fine turno. L'equipaggio era composto dal pilota Luigi Ippolito e dal co-pilota Andrea Nardelli.

In questo momento di dolore e sofferenza come Pastore della Chiesa di Manfredonia- Vieste-S. Giovanni Rotondo, nel cui territorio ricadono le Isole Tremiti, assicuro la vicinanza nella preghiera alle famiglie delle vittime, addolorate dalla prematura scomparsa dei propri cari, e nel contempo ricordo loro la certezza che ai fedeli cristiani ‘la vita non è tolta ma trasformata’ per l’incontro con il Signore della Luce, e che quei corpi che ora si trasfigurano davanti agli occhi di tutti, sono chiamati alla gloria della resurrezione, eredità e splendore dei credenti.

A tutti noi affranti dalla ferale notizia, è affidato il compito di custodire la memoria di queste vittime innocenti, segno di gratitudine e di affetto di una Chiesa in cui ogni membro ha un ruolo insostituibile.

Benedico con riverenza i corpi dei defunti e assicuro ai familiari avvinti dall’improvviso dolore il sostegno della preghiera”.

La tragedia dello schianto dell’elicottero dell’Alidaunia la tratta Foggia – Vieste - Isole Tremiti, che è avvenuto questa mattina, ha colpito tutta la provincia di Foggia, anche l’Italia e la Slovenia, patria della famiglia deceduta durante il volo dell’elicottero. Dal mondo delle istituzioni son giunti i primi cordogli.

Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia, sul suo profilo facebook: “Ho lasciato il corteo della pace a Roma appena ricevuta la notizia del ritrovamento dell’elicottero e sto prendendo il treno per tornare in Puglia, a Foggia, per stare vicino a tutte quelle persone che in questo momento stanno vivendo momenti di angoscia molto profonda e a coloro che hanno effettuato le ricerche e che dovranno gestire questa fase molto dolorosa e complessa dal punto di vista umano. A bordo dell’elicottero c’erano sette persone che hanno tutte perso la vita. È un momento terribile che ci lascia sgomenti”.

Giuseppe Calabrese, sindaco delle Isole Tremiti, che all’emittente TV Sky ha rilasciato questa dichiarazione: "Il medico aveva appena terminato il turno di lavoro e ha deciso di prendere l'elicottero anziché la nave per le condizioni meteo marine avverse. Qui da noi si è abbattuta una fitta nebbia. La nostra comunità è sotto choc, non era mai successo prima una cosa del genere in 30 anni di servizio". 

Michele Emiliano e l'assessore alla Sanità Rocco Palese "Siamo profondamente scossi dalla morte delle 7 persone che erano a bordo dell'elicottero precipitato tra le Isole Tremiti e Foggia. Tra loro il medico del servizio 118, Maurizio De Girolamo, che smontava dal turno di notte e stava facendo ritorno a casa. Alla famiglia, ai suoi cari, ai suoi colleghi va il nostro cordoglio e la nostra vicinanza. È una grave perdita per l'intero sistema sanitario pugliese che, non va mai dimenticato, è fatto di medici e operatori sanitari che lavorano alacremente con spirito di servizio e abnegazione, spesso mettendo anche a rischio la propria vita pur di garantire assistenza ai cittadini”.

Filippo Anelli, presidente della FNOMCeO, Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri: "Ancora una morte sul lavoro, questa volta di un collega del 118 che tornava a casa a fine turno. Siamo vicini alla famiglia del dottor Maurizio De Girolamo, che, vittima di questa tragedia così assurda, ha pagato con la vita la sua abnegazione. Il nostro collega ha sacrificato la sua vita per portare l'assistenza del Servizio sanitario nazionale sin nelle piccole isole, luoghi di frontiera dove è più difficile assicurare prestazioni sanitarie. A lui rendiamo onore, e dedichiamo il nostro impegno perché i medici non debbano mai più pagare con la vita le carenze organizzative, di organico, di sistema".

Francesco Miglio, sindaco di San Severo: “Una tragedia immane oggi rende ancor più grigio il cielo sulle nostre teste. Aveva deciso di tornare non per mare ma volando, perché lo aveva ritenuto più sicuro. Ora continua il tuo volo, prosegui il tuo viaggio verso un mondo certamente migliore di questo. Eri un amicone, sempre sorridente e disponibile. Buon viaggio dottore”.

Giandiego Gatta, On. Forza Italia: “È una giornata terribile per la Puglia e per la Capitanata per la tragedia dell’elicottero precipitato nell’area rurale del Gargano. Il bilancio è infausto: nessun sopravvissuto. Sono profondamente vicino ai familiari delle vittime, che piangono un gravissimo lutto, e a tutti i soccorritori e Forze dell’Ordine che in queste ore stanno affrontando una situazione di grande impatto emotivo. È una ferita per la nostra comunità, una giornata di Dolore”.

Giandonato La Salandra, On. Fratelli d’Italia: “Non ci sono parole per esprimere la immane tristezza dovuta alla terribile tragedia dell'elicottero precipitato questa mattina sulla tratta Tremiti - Foggia, con a bordo 7 persone. Il mio cordoglio alle famiglie delle vittime e alla comunità garganica, delle Isole Tremiti e dell'intera Capitanata, profondamente scossa dall'accaduto".

Giannicola De Leonardis, Consigliere regionale Puglia Fratelli d'Itala: “Una tragedia immane che ci addolora profondamente e che sconvolge l’intera Capitanata. Alle famiglie del pilota Luigi Ippolito, del co-pilota Andrea Nardelli, del medico del 118 Maurizio De Girolamo e a quella di Bostjhan, Jon, Mateia Curk e Liza Rigler, vanno il nostro commosso pensiero e le nostre più sentite condoglianze”.

Giuseppe Conte, già Premier e leader del Movimento 5 Stelle: "Rivolgo un pensiero di profondo affetto ai familiari delle vittime e un sincero ringraziamento ai soccorritori che si sono mobilitati senza esitazione".

Matteo Salvini, vice Premier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: "Profondo dolore per lo schianto dell’elicottero sul Gargano. Una preghiera per le vittime, con un pensiero speciale ai due giovanissimi a bordo. Ai loro cari il mio cordoglio e la mia vicinanza. In settimana vedrò il Presidente dell’Enac per fare il punto della situazione sull’aviazione civile in Italia".

Matteo Piantedosi, Ministro dell'Interno: "Profondo dolore e vicinanza ai familiari delle vittime. Gratitudine ai soccorritori dei Vigili del Fuoco mobilitati nelle ricerche con la consueta generosità".

Raffaele Fitto, Ministro Affari Europei, Politiche di Coesione e Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: "Addolorato per la tragedia avvenuta nei cieli del Gargano. Prego per le vittime: la famiglia slovena in vacanza in Puglia, per il medico del 118 che stava tornando a casa, per il pilota e il co-pilota".

Daniela Santanchè, Ministro del Turismo: "condoglianze alle famiglie dei quattro turisti sloveni, del medico e dei due piloti che hanno tragicamente perso la vita a causa dello schianto dell’elicottero su cui viaggiavano".

Maria Elisabetta Alberti Casellati,  Ministro per le Riforme istituzionali: "Il ritrovamento senza superstiti dell’elicottero precipitato questa mattina nel foggiano è una notizia che lascia senza fiato. Un pensiero commosso ai familiari delle 7 vittime di questa terribile tragedia".

 

.

Una tragedia che ha segnato non solo il popolo foggiano, anche italiano e sloveno.

L’elicottero della Alidaunia, del tipo A109 I-Piki, che fa la tratta Foggia – Vieste - Isole Tremiti e ritorno, questa mattina verso le ore 09:27 è scomparso dai radar. L’allarme è stato dato verso le ore 10:30, dopo vari tentativi di contatto. Purtroppo è ricomparso, non sui radar, ma a terra, su un terreno nelle campagne tra Apricena, San Nicandro Garganico e San Marco in Lamis, precisamente nell’area di Castelpagano, meta di escursionisti di trekking.

Partito alle ore 09:20 dall’isola di San Domino, nelle Isole Tremiti, dove risiede l’eliporto, l’elicottero parrebbe si sia imbattuto nel maltempo che in quelle ore imperversava sul Gargano. Oltre forti venti e pioggia insistente, c’era pure la nebbia. Quest’ultima parrebbe sia stata la causa del disastro.

Immediatamente son partiti i soccorsi in cielo e in terra da parte delle Forze dell’ordine, Vigili del Fuoco e Protezione Civile e dell’Aeronautica Militare che ha fatto alzare in volo un suo elicottero HH-139 da Gioia del Colle.

Alle ore 14 circa, minuto più minuto meno, il tragico ritrovamento. Non c’è stato nulla da fare per le persone a bordo, piloti compresi: tutti deceduti. La notizia l’ha resa nota il Vice presidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, sempre in contatto con le Forze dell’ordine e che immediatamente ha avviato la macchina dei soccorritori, in attesa dell’arrivo del presidente Emiliano che era fuori sede e sempre in stretto contatto con il Prefetto di Foggia, dott. Maurizio Valiante, a Roma per il corteo della Pace, e che ha fatto subito ritorno.

L’area del ritrovamento è stata subito circoscritta, ancora avvolta dalla nebbia e dal terreno fangoso e sdrucciolevole, che hanno reso difficile l’intervento dei soccorritori e il recupero dei corpi.

 

elicottero Alidaunia precipitato Apricena 05nov2022 02

 

Le vittime sono sette: i due piloti, Luigi Ippolito e Andrea Nardelli, un medico del 118, dott. Maurizio De Girolamo, di 64 anni, che faceva ritorno a casa dopo il turno di guardia nell’arcipelago delle Diomedee, una famiglia in vacanza di Lubiana, capitale della Slovenia, Bostjan Rigler, di 54 anni, Jon Rigler e MatejaCurk Rigler, entrambe di anni 44, Liza una ragazzina di 13 anni.

De Girolamo era solito ritornare a casa con la nave, ma le condizioni avverse del mare lo hanno “costretto” a preferire l’elicottero.  Era il padre dell’ex deputato pentastellato, poi passato a Coraggio Italia, Carlo Ugo De Girolamo. Mentre Boštjan Rigler era il direttore tecnico della Pro Plus s.r.l., la principale TV commerciale slovena, che ha altri due canali, Pop Tv ed Kanal A.

Sulla tragedia sta indagando la Procura di Foggia che ha aperto un'inchiesta, con relativa analisi della scatola nera. Per ora tutto è al vaglio degli inquirenti senza ipotizzare precise cause, seppur maltempo e nebbia sembrerebbero le cause principali. Al vaglio anche la rotta che l’elicottero doveva seguire, giacché l’area del ritrovamento non farebbe parte del piano di volo. Ovviamente sono le prime indiscrezioni raccolte “a caldo” sul luogo, perciò non attendibili.

Mente l’ANSV -Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo- ha inviato sul posto una squadra investigativa per l’apertura di un’inchiesta di sicurezza.

 

Alidaunia elicotterotrasporto

 

Resta la tragedia, tanta disperazione di vite spezzate su una tratta con un mezzo che non ha mai avuti problemi e che ritardava partenze quando il tempo era avverso. Ma anche quell’amaro in bocca  di una foto diffusa da molte testate locali e nazionali che ricorda un’altra tragedia, dell'elicottero dove è morto Kobe Bryant in Italia la domenica del 26 gennaio 2020. Purtroppo è stata pubblicata una foto fake sul caso di oggi, in barba a tutte le regole deontologiche del giornalismo.

La Polizia di Stato, nella giornata odierna, alle prime luci dell’alba, ha dato esecuzione a n.7 ordinanze di custodia cautelare, di cui n. 4 in carcere e n. 3 agli arresti domiciliari, in ordine al reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, emesse dall’Ufficio Gip del Tribunale di Foggia, su richiesta della locale Procura, nei comuni di San Nicandro Garganico e Poggio Imperiale. Inoltre, una delle ordinanze di custodia cautelare è stata  eseguita a Rimini, in quanto il soggetto ivi trasferito.

L’articolata attività investigativa, diretta e coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, ha determinato l’acquisizione di gravi indizi di colpevolezza a carico dei 7 soggetti, presunti responsabili del reato.

Le indagini avviate nella seconda metà del 2021, sono scaturite da un’attività accertativa posta in essere dal personale del Commissariato P.S. di San Severo, nei confronti di un gruppo di soggetti, molti dei quali già noti alle forze dell'ordine per reati specifici, presumibilmente dediti all’acquisto e alla cessione di sostanza stupefacente del tipo cocaina, nei territori di San Nicandro Garganico e Poggio Imperiale.

Le investigazioni, sviluppate avvalendosi di intercettazioni telefoniche e delle tradizionali tecniche di pedinamento ed osservazione, hanno consentito la compiuta identificazione dei presunti responsabili.

Per la Polizia di Stato non è stato agevole svolgere le indagini, sia per la distanza dei luoghi di spaccio ove operavano i presunti autori del reato, sia per gli stratagemmi posti in essere dagli stessi per eludere eventuali investigazioni e controlli delle Forze di Polizia.

In particolare, a San Nicandro Garganico erano presenti costantemente delle persone con il compito di “vedette”, al fine di verificare la presenza di eventuali poliziotti che potessero “disturbare” le attività di spaccio. A ciò si aggiunga il fatto che le piazze, adibite all’acquisto e alla cessione di sostanza stupefacente, si trovavano in contesti in cui la presenza di persone forestiere era notata con una certa facilità.

Nel corso di tutte le attività, diverse apparecchiature tecniche sono state oggetto di danneggiamento e di furto da parte di alcuni degli odierni arrestati. Ciò fa presupporre che l’organizzazione provvedeva anche ad una costante attività di bonifica, finalizzata alla ricerca di dispositivi per il monitoraggio in uso alle FF.OO.

L’operazione “ACCA24.2” condivide alcuni protagonisti della vicenda con la precedente operazione antidroga denominata “ACCA24”, a seguito della quale sono stati ricostruiti i traffici delittuosi di due gruppi di soggetti, operanti ad Apricena e a San Nicandro Garganico, con avvenuta esecuzione di n. 8 ordinanze di custodia cautelare, emesse la settimana scorsa, dall’Ufficio Gip del Tribunale di Foggia, su richiesta della locale Procura.

Nel corso della prima operazione, era stato acclarato che alcuni dei presunti autori del reato, erano soliti frequentare un locale privato sito in San Nicandro Garganico, dove sarebbero avvenute le cessioni di sostanza stupefacente. Successivamente, si è avuto modo di apprendere che i soggetti si sarebbero “spostati” in un altro immobile, sempre sito in San Nicandro Garganico, creando una nuova “base operativa”. Tale nuova collocazione, avrebbe permesso loro di smerciare grandi quantità di stupefacente e di intascare giornalmente lauti guadagni, cedendo la sostanza anche a compratori che provenivano dai paesi limitrofi. Inoltre, per ampliare e soddisfare le esigenze del  mercato di San Nicandro Garganico, alcuni degli odierni arrestati avrebbero costruito legami con altri soggetti operanti in Poggio Imperiale, dai quali si sarebbero riforniti.

L’attività posta in essere questa mattina, ha impegnato il personale del Commissariato di San Severo, coadiuvati dal personale dei Commissariati P.S. di Cerignola, Lucera, Manfredonia, dalla Squadra Mobile di Foggia, dalla Squadra Mobile di Rimini, nonché da un’unità eliportata e due pattuglie della Guardia di Finanza di Foggia con unità cinofila.

L’odierno epilogo delle complesse ed articolate investigazioni, testimoniano il costante impegno della Polizia di Stato in un territorio caratterizzato da particolari dinamiche criminali.

Va precisato che la posizione delle persone coinvolte nelle predette operazioni di polizia è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.

 

“La biblioteca comunale di Apricena “N. Pitta” avrà una sezione di libri adatti agli ipovedenti".

Lo comunicano l’assessore alla cultura Anna Maria Torelli con Carla Antonacci e l’assessore ai servizi sociali Agata Soccio.
"Abbiamo inteso realizzare un accordo con la B.I.I. Onlus di Treviso per realizzare all’interno dei locali del Palazzo della Cultura una Biblioteca Specifica per Ipovedenti”.

Partendo dalla consapevolezza che il libro ha una valenza fondamentale per la crescita spirituale della persona e che la lettura è e deve essere un piacere che permette l’accesso all’istruzione, all’informazione e alla cultura, l’Amministrazione Comunale ha inteso fare valere tale diritto per tutti.

Il Sindaco di Apricena, Ing. Antonio Potenza ha accolto tale iniziativa: “Sappiamo che per molti anziani, affetti da disturbi della vista legati all’età e per alcuni giovani con minorazioni visive, spesso, il piacere della lettura diventa una vera e propria utopia. Prestissimo, invece, tutti loro potranno leggere in completa autonomia, grazie ai libri a grandi caratteri messi a disposizione gratuitamente nella biblioteca.

“A tale fine-aggiungono gli amministratori- programmeremo anche una serie di laboratori per promuovere questo importante progetto”.

La mattina di giovedì 27 ottobre 2022, presso l’aula magna dell’IIS “Federico II” si è svolto l’incontro con l’atleta paralimpico salentino Salvatore Caputo, da anni vincitore di gare nazionali e non solo, ma anche e soprattutto ‘motore’ del Tour End Polio, un vero e proprio tour che Caputo porta di città in città per far conoscere la sua storia e, al contempo, raccogliere fondi per debellare definitivamente la poliomielite. I lavori sono stati coordinati da Ida Iafisco, presidente della sezione di Apricena della Fidapa, alla presenza della prof.ssa Maria Manuppelli (in vece della Dirigente scolastica, prof.ssa Alessia Colio), del dott. Martino Gennaro Specchiulli, medico e ass. allo Sport per il Comune di Apricena, e dell’ass. alle Politiche Sociali Ada Agata Soccio.

L’incontro, voluto in occasione della Giornata Mondiale contro la Polio (24 ottobre), ha inteso sensibilizzare gli studenti alle tematiche della diversità e della disabilità; a tal proposito è stata illuminante la testimonianza di Salvatore Caputo che ha raccontato la sua esperienza di vita privata e pubblica, attraverso le difficoltà ma anche le soddisfazioni incontrate, coinvolgendo i ragazzi presenti che poco sapevano di questa malattia. Difatti – come sottolineato dal dott. Specchiulli – oggi la poliomielite in Italia è stata praticamente debellata grazie al vaccino antipolio, tanto da non essere più considerata pericolosa per le nuove generazioni; tuttavia, mentre l’OMS celebra “vent’anni di liberazione dalla polio”, esistono ancora Paesi dove uomini, donne e bambini rischiano di contrarla, lì dove i vaccini non sono ancora arrivati, sia perché non conosciuti sia perché costosi. Proprio a favore di questi ultimi si batte Salvatore Caputo, attraverso una raccolta “al centesimo” - come lui ama definirla – ovvero chiedendo a ciascuno di donare i centesimi di euro quasi inutilizzati.

Per Salvatore la polio è stata diagnosticata quando aveva 6 mesi di vita e da allora – racconta – la sua vita non è stata solo un battersi contro le barriere architettoniche ma anche contro quelle culturali e sociali, «in un Paese in cui, soprattutto al Meridione, i pregiudizi verso i disabili sono ancora tanti…». «Oggi, seppur con l’ausilio di protesi, riesco a muovermi, ma tutto ciò che ho, l’ho dovuto conquistare con grandi sacrifici; è stato un percorso di cui vado fiero ma assai difficile. – confessa l’atleta, che così continua – Ho avuto momenti duri ma mi sono sempre detto “se mi arrendo è peggio”. Oggi, come sopravvissuto alla polio, intendo combattere questa malattia, affinché nessuno più si ammali».

La poliomielite, comunemente conosciuta anche come polio, colpisce il sistema nervoso attaccando i neuroni motori del midollo spinale e di conseguenza porta alla paralisi flaccida, se non anche alla morte. Come ha specificato il dott. Specchiulli «Dal 2002 l’Italia è stata dichiarata “polio-free”; l’ultimo caso di contagio certificato, infatti, risale al 1982. Ma se non si è vaccinati, purtroppo, il batterio si trasmette molto facilmente col contatto umano, respirando le goccioline di saliva emesse, o attraverso l’ingestione di cibi o acqua contaminati, più o meno come il virus dell’influenza o il coronavirus. Al giorno d’oggi la maggior parte della popolazione è coperta da vaccino, che, rispetto al passato, non è affatto pericoloso, trattandosi di virus inattivi iniettati».

E mentre l’assessore alla Politiche Sociali del Comune di Apricena, dott.ssa Ada Agata Soccio, annuncia di voler costituire a breve una Consulta per la disabilità, Salvatore Caputo lancia un appello ai giovani studenti: «Ragazzi, siete stati fortunati, non dimenticate il dono della salute che avete avuto! Non gettate la vostra vita… Sempre più spesso sento parlare di giovani che perdono la vita per giochi di velocità, per sostanze stupefacenti o altro… La vita è preziosa e va tutelata!».

L’intensa mattinata si è chiusa nel segno dello sport e del divertimento in una singolare partita di tennis in carrozzina, presso la palestra del IC “Torelli-Fioritti”, che ha visto coinvolti, oltre all’atleta paralimpico, anche le associazioni sportive del territorio, i docenti di scienze motorie dell’Istituto e gli alunni, nel segno della solidarietà e dell’inclusione.

Pagina 6 di 15
Dicembre 27, 2023 867

Una notte tutta rock a Monte Sant’Angelo

in Attualità by Redazione
Musica per tutti i giovani e simpatizzanti del rock, quella proposta nella "Notte dei rocker viventi" il 30 dicembre 2023,…
Dicembre 27, 2023 722

Incidenti stradali 2023 in Puglia. Per la prima volta non…

in Attualità by Redazione
Il punto semestrale del Cremss-Asset: nei primi sei mesi del 2023 dati in linea con quelli del 2022. In totale 4.344 sinistri con…
Dicembre 27, 2023 603

La pace con un concerto natalizio ad Andria

in Attualità by Redazione
La consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari invita al Concerto di Natale per la Pace dell’Orchestra da Camera…
Dicembre 27, 2023 562

La lunga attesa dei minori negli hotspot del sud Italia.…

in Attualità by Redazione
Novantasei giorni, tanto è passato dal momento in cui J., minore straniero non accompagnato di 16 anni, di origini camerunensi,…
Dicembre 27, 2023 719

“Un’opera strategica per lo sviluppo del Gargano”.…

in Notizie Gargano by Redazione
Aggiudicato da Anas l’appalto denominato “S.S. 89 Garganica – Lavori di realizzazione della viabilità di San Giovanni Rotondo e…
Dicembre 27, 2023 577

Foggia. Dopo l’era commissariale la prima seduta cittadina…

in Politica by Redazione
Erano due anni che al Comune di Foggia non si celebrava il Consiglio comunale. Il primo, del tutto dovuto per ufficializzare la…
Dicembre 27, 2023 873

Al Giordano riparte la cultura. Stagione teatrale colma di…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
«Una stagione teatrale allestita in tempi strettissimi, grazie all'impegno dell'ufficio cultura, alla collaborazione del Teatro…
Dicembre 27, 2023 629

Derby Taranto- Foggia e incendio allo Iacovone. Domiciliari…

in Notizie Capitanata by Redazione
Era il 03 settembre 2023, quando il Foggia nella sua prima partita di campionato di Lega Pro, girone C, allo stadio Iacovone uscì…
Dicembre 27, 2023 584

Comune di Foggia, sede via Gramsci. Contenzioso chiuso e lo…

in Notizie Capitanata by Redazione
fonte: Comune di Foggia. De Santis ed Emanuele: “Accogliamo questa sentenza con grande soddisfazione”. Vittoria del Comune di…
Dicembre 27, 2023 523

Sanità pediatrica. Crisi al Giovanni XXIII di Bari. Azione:…

in Attualità by Redazione
“L’ospedale pediatrico Giovanni XXIII è in grave crisi, per cui è l’ora di una vigorosa iniziativa riformatrice, per agganciarlo…
Dicembre 26, 2023 825

Monte Sant’Angelo splende con Madame Opera, regina degli…

in Notizie Gargano by Redazione
Saranno due serate all’insegna di colori e luci, musica e spettacolo, e tanto divertimento, con un evento eccezionale che a…
Dicembre 26, 2023 908

Una “prima fotografica” molto solidale. “Diversa-mente…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Quella del 06 dicembre 2023 è stata la prima serata di “Diversa-mente Insieme”, corso dedicato alla fotografia con obiettivo…
Dicembre 26, 2023 872

La Sindaca abbellisce, il cittadino sfregia. I fiori…

in Notizie Capitanata by Redazione
Due casi similari di estirpazione di fiori natalizi nel centro cittadino. E tutte e due per mano di cittadini, contravvenendo sia…
Dicembre 24, 2023 979

Da Foggia al Gargano passando per gli States. Le opere di…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Lo avevamo già conosciuto su questa testata giornalistica, e continueremo a farlo perché l’arte “Made in Capitanata” va diffusa,…
Dicembre 23, 2023 932

Foggia, Natale 2023. Viabilità urbana del 24 dicembre

in Notizie Capitanata by Redazione
I provvedimenti riguardano la circolazione per il 24 dicembre 2023 dalle ore 09:00 alle ore 21:00. Nella Città di Foggia, come da…
Dicembre 23, 2023 607

Rispetta la natura. Il decalogo natalizio di Plastic Free

in Attualità by Redazione
Luci, decorazioni, riunioni di famiglia con pranzi e cene di rito ma soprattutto regali. Le festività natalizie oltre ai nobili…
Dicembre 23, 2023 749

Oltre 2000 ordinanze questorili in Capitanata. Il…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
La Polizia di Stato di Foggia nell’anno 2023, nell’ambito della pianificazione e predisposizione di specifici servizi volti alla…
Dicembre 23, 2023 547

Fuochi d’artificio illegali e merce varia sequestrati a…

in Notizie Gargano by Redazione
Sono oltre 50.000 gli articoli natalizi pericolosi sequestrati, unitamente a circa 5.500 fuochi d’artificio, dai finanzieri della…
Dicembre 23, 2023 731

Rocambolesco inseguimento a Pesaro di un corriere della…

in Attualità by Redazione
fonte: NOCPress. Si ferma all’ALT della Polizia, fugge e dopo un rocambolesco inseguimento di circa 2 km si schianta contro…
Dicembre 22, 2023 563

"Gli Amici di San Pio" a Natale all'Angelo Blu, al fianco…

in Attualità by Redazione
Un abbraccio per trasferire calore ed emozioni anche se non si saprà mai cosa provocherà in chi lo riceverà… Natale è vicino, ma…
Dic 22, 2023 611

Tony di Corcia e il mito di Mina, le sue canzoni per dire la vita

in Attualità by Redazione
Mercoledì 27 dicembre, ore 18, nella Sala Fedora del Teatro U. Giordano di Foggia.…
Dic 22, 2023 526

“Spinnaker”, l’operazione contro l’attività illegale della pesca della Guardia…

in Notizie Gargano by Redazione
La Guardia Costiera conferma il proprio impegno - in dipendenza funzionale dal Ministero…
Dic 22, 2023 833

Vito Rubino, il triatleta che esalta il Gargano

in Attualità by a cura di Matteo Simone, Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
L'estate sembra essere un buon periodo per trascorrere alcuni giorni in Puglia,…
Dic 22, 2023 653

Foggia. Al Gino Lisa stanziati 10 milioni di euro a sostegno del regime SIEG

in Politica by Redazione
Sull’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia la Regione Puglia moltiplica i suoi impegni,…
Dic 22, 2023 712

Foggia, concittadini emigrati che rientrano. Accolti da Italia del Meridione…

in Politica by Redazione
Le segreterie cittadine e provinciali di IdM, unitamente alla rappresentanza consiliare…
Dic 22, 2023 680

A Roseto Valfortore il Centro territoriale di prima accoglienza della fauna…

in Notizie Capitanata by Redazione
Con l’approvazione della convenzione tra la Regione Puglia e il comune di Roseto…
Dic 22, 2023 507

Viabilità Capitanata. Traffico alternato sulla SP5 al km 1+095 per lavori

in Notizie Capitanata by Redazione
Il Dirigente del Settore Viabilità della Provincia, ing. Luciano Follieri con Ordinanza…
Dic 22, 2023 786

Da Caravaggio a José de Ribera. Monte urge di una Pinacoteca o un Museo d’Arte

in Cultura by a cura del prof. Giuseppe Piemontese, storico locale della “Società di Storia Patria per la Puglia
La presentazione dell’ultima edizione del libro di Michele Cuppone su “Caravaggio, la…
Dic 22, 2023 606

San Severo è Capitale Italiana della Gentilezza 2024

in Notizie Capitanata by Redazione
E’ avvenuto il 17 dicembre 2023 a Novara, in Piemonte, in maniera ufficiale, il passaggio…
Dic 22, 2023 617

Di che pasta siamo fatti? Dagli spaghetti ai fusilli l’Unione Italiana Food…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Un'indagine Nielsen rivela le preferenze degli italiani in fatto di pasta. Nella…
Dic 22, 2023 673

Donatori sangue, la Regione Puglia firma convenzione con associazioni e…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Nella giornata odierna il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha…
Dic 22, 2023 522

Puglia, Servizio Civile. Ammessi i progetti Anci per 446 giovani volontari…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Con la pubblicazione odierna da parte del Dipartimento Politiche giovanili e SCU del…

BANNER 2   News Gargano 1150x290

FABS2022 long animate

 

 

Top
Этот шаблон Joomla был скачан с сайта ДжуМикс.