Trema, seppur in modo lieve, la provincia di Foggia. Nella giornata che volge al termine si sono verificate ben quattro scosse di terremoto, sulla terra ferma e nel mare.
La prima assemblea del biennio 2021/23 della Consulta Provinciale degli Studenti di Foggia è convocata per il giorno Lunedì 15 novembre.
L’Istituto d’Istruzione Secondaria di Apricena “FEDERICO II” ci sarà con i suoi due rappresentanti eletti il 28.10.2021.
Due studenti frequentati il quarto anno del Liceo delle Scienze Umane: Iris e Luigi.
Entrambi i ragazzi, fortemente, impegnati in tutte le iniziative per il sociale dell’Istituto, si sono tuffati in questa avventura con l’entusiasmo e la curiosità tipica dei giovani della loro età, pieni di sogni da realizzare e convinti che la scuola non sia soltanto un luogo di istruzione, ma più in generale un luogo di formazione del cittadino e della sua Libertà, all’interno dell’identità culturale e nazionale del suo paese e nel rispetto di sé e degli altri.
Ed è con questo spirito che Luigi ha deciso di proseguire questa sua avventura candidandosi alla presidenza della Consulta, convinto che “La buona scuola” non è semplicemente scrivere delle soluzioni personali su un foglio, ma esporre il proprio pensiero e i propri dubbi per trovare coloro che possono venire incontro agli studenti per tentare di risolvere insieme tali difficoltà.
Luigi, emozionato e supportato da tutti i suoi compagni d’Istituto, seppur conscio del limitato ruolo istituzionale della Consulta Provinciale Studentesca, spera che tutti insieme gli studenti rappresentanti eletti per la Consulta della Provincia possano proporsi come i promotori di una rivalutazione del ruolo dello studente e della scuola per la crescita sociale e culturale del nostro Paese.
Luigi sogna che la concezione dello studente diventi quella di un soggetto sociale attivo, non relegato nei limiti dello studio o dell’obbedienza, ma libero di esprimere la propria creatività in tutti i campi del sapere e in tutte le forme di attività pratica, fino ad approdare nel mondo del lavoro con nuove idee e nuovi modelli professionali, politici, culturali e sociali da proporre al Paese.
Luigi, porta con sé il supporto di tutti i ragazzi del Federico II, giovani, che se qualche volte si lasciano trasportare dal loro animo rivoluzionario, tralasciando dettagli importanti, come tutti i ragazzi della loro età, sono però altrettanto capaci di grandi cose!
“La gentilezza è un fiore che rasserena, coltiviamola”. Al “Federico II” di Apricena arriva l’Angolo
Il 13 novembre 2021 ricorre la Giornata Mondiale della Gentilezza ed anche quest’anno l’Amministrazione Comunale ha inteso celebrarla con la realizzazione di un “angolo della Gentilezza” nel cortile della scuola in collaborazione con i ragazzi dell’I.S.S. Federico II.
“Praticare la Gentilezza può davvero migliorare la nostra vita e quella di chi ci sta intorno” afferma il Sindaco.
“Basta davvero poco per essere gentili e dovremmo ricordarcelo tutto l’anno e non solo il 13 novembre” conclude la Consigliera Mariarita Labombarda.
Per la riuscita della manifestazione si ringraziano i ragazzi della Peer Education, i ragazzi del mini consiglio comunale, la Dirigente Alessia Colio, il Dirigente Giuseppe Di Sipio, l’Ambasciatrice alla Gentilezza Anna Pappalettera e le insegnanti Adele Nardino, Rosanna Stoico, Luisa Sticozzi e Costanza Scanzano.
Inaugurate una parete e una panchina viola, nell’ambito peer education, in occasione del “World Kindness Day”
Il 13 novembre ricorre la Giornata mondiale della gentilezza, nata dall'iniziativa di gruppi umanitari e dalla loro Dichiarazione della gentilezza risalente al 13 novembre 1997. In realtà la Giornata è nata in Giappone su impulso del Japan Small Kindness Movement, fondato nel 1988 a Tokyo, per poi diffondersi gradualmente in tutto il mondo. Ebbene, quest’anno anche l’IIS “Federico II” di Apricena ha deciso di aderire non solo simbolicamente ma anche concretamente alla Giornata della Gentilezza, attraverso la costituzione di un angolo della scuola adibito alla ‘gentilezza’, mediante la realizzazione - ad opera di studenti, docenti, collaboratori scolastici e genitori - di un muro e di una panchina della ‘gentilezza’.
«Il risultato più bello è stato vedere i ragazzi collaborare per portare avanti iniziative sociali lodevoli. – afferma la Dirigente scolastica, prof.ssa Alessia Colio - Quest’area è un simbolo dunque di condivisione, nonché dell'Umano. Tuttavia, non vogliamo che questo luogo e questa panchina restino solo un simbolo, ma auspichiamo che la gentilezza possa diventare un habitus per tutti noi, che si traduca nell'esercizio quotidiano, a cominciare dal considerare l'altro come noi, nel saperci relazionare con l'altro con rispetto e riconoscendo l'altro come valore. Bisogna assumere la gentilezza come principio di vita, coltivarla! - asserisce la Dirigente, che così continua - Marco Aurelio sosteneva che la gentilezza è l'unica guida nella vita, l'arma potentissima contro l'ignoranza, la malvagità e la diffidenza. Ci auguriamo, quindi, che i nostri studenti siano sempre ‘sentinelle di gentilezza’ e possano veicolare, con il supporto delle istituzioni scolastiche del territorio, delle istituzioni cittadine e delle associazioni territoriali, la pratica della gentilezza, compiendo quella che Papa Francesco chiama “rivoluzione culturale”».
All’inaugurazione dell’Angolo della Gentilezza, svoltasi nel cortile della scuola, hanno partecipato le classi dell’Istituto superiore insieme agli studenti dell’IC “Torelli-Fioritti” e vi hanno preso parte anche il sindaco, ing. Antonio Potenza, l’assessore alla gentilezza Maria Rita Labombarda, il dirigente dell’IC “Torelli-Fioritti”, prof. Giuseppe Di Sipio, la prof.ssa Maria Luisa Sticozzi (responsabile Peer Education del “Federico II”), nonché il mini-sindaco e la mini-assessore della Giunta comunale dei ragazzi, e la dott.ssa Rosella Giovanditti, rappresentante dei Medici della Gentilezza per l’associazione “Cor et Amor”, per una giornata all’insegna dell’interazione e della condivisione tra scuola, istituzioni e territorio.
«Ringrazio immensamente il gruppo della peer education per la bella manifestazione e sono ancor più lieto che la nostra Amministrazione abbia un assessorato alla gentilezza. Essere gentili è la prima cosa del nostro agire» ha commentato il sindaco di Apricena, Antonio Potenza, alle cui parole hanno fatto seguito quelle dell’assessora Labombarda: «Purtroppo oggi dimentichiamo spesso di dire ‘grazie’, presi dalla fretta. La gentilezza è un modo di vivere la vita, un fiore che rasserena, coltiviamolo!».
Il progetto è stato reso possibile grazie alla ‘squadra-peer’ capeggiata dalla prof.ssa Sticozzi, docente di Scienze umane, presso l’Istituto, che ha affermato: «La Giornata mondiale della gentilezza è una sana abitudine arrivata sino a noi. Durante questa Giornata bisogna svolgere una buona azione, prenderci cura delle persone più fragili, anche una sola parola, infatti, può cambiare la giornata; spesso ci dimentichiamo di essere gentili! Ecco, dunque, che i ragazzi peer hanno realizzato socialità ‘attiva’».
L’Angolo della Gentilezza dell’IIS “Federco II” di Apricena è caratterizzato da una panchina viola, colore della spiritualità, che nasce dalla fusione del rosso (che simboleggia la passione, il coraggio) e del blu (che simboleggia la saggezza, la profondità).
Alla manifestazione, inoltre, hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale, dott. Nino Specchiulli, il parroco don Girolamo Capita, l’associazione culturale Fotografando, gli ambasciatori della gentilezza, insegnanti Rosa Anna Stoico e Adele Nardino, nonché alcune attività commerciali.
Un ottimo traguardo per il liceo di Scienze Umane dell’IIS “Federico II” di Apricena, che, stando alla classifica annuale di Eduscopio (Fondazione Agnelli), vede aggiudicarsi il primo posto tra le scuole della provincia di Foggia collocate in un raggio di 30 km, con un indice FGA di ben 55 punti; superando di fatto non solo il “Fiani-Leccisotti” di Torremaggiore, il “Maria Immacolata” di San Giovanni Rotondo, l’“Enrico Pestalozzi” di San Severo e il “De Rogatis-Fioritto” di Sannicandro Garganico, ma anche lo storico “Carolina Poerio” di Foggia e l’“Albert Einstein” di Cerignola, relativamente all’ambito Scienze umane.
«Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti, - dichiara la Dirigente scolastica, prof.ssa Alessia Colio - essi però rappresentano per noi solo un trampolino per poter raggiungere risultati sempre migliori per tutti i nostri indirizzi al fine di garantire ai nostri studenti, alle loro famiglie e a tutta la comunità, che ripone fiducia in noi, un'istruzione sempre più equa, solidale, inclusiva e di qualità» conclude la prof.ssa Colio.
Cos’è l’indice Fga di cui si avvale l’indagine di Eduscopio? La Fondazione analizza le scuole italiane e stila una classifica dei ‘migliori’ istituti basandosi su tre parametri: media dei voti (qual è la media dei voti universitari ottenuti dagli studenti della scuola), crediti ottenuti (quanti CFU sono stati ottenuti dagli studenti della scuola in % sui crediti previsti al primo anno di corso), diplomati in regola (quanti studenti iscritti al primo anno in questa scuola hanno raggiunto senza bocciature il diploma 5 anni dopo); da questi tre indici scaturisce l’Fga, ossia un rilevatore che mette insieme la media dei voti e i crediti ottenuti normalizzati in una scala che va da 0 a 100, dando un peso pari al 50% ad ognuno dei due indicatori.
nota di Lista Civica Apricena - Uniti per Cambiare in risposta a DemocraticaMente e PD.
«Siamo increduli nel leggere l'ultimo post del gruppo di opposizione del PD di Apricena.
Il consigliere Lacci è stato allontanato dall'aula, dal Presidente del Consiglio Comunale, alla presenza della Forza Pubblica, che ha assistito, per una semplice ragione: la legge è uguale per tutti, e lui ancora una volta l'ha violata, perché ritiene di esserne al di sopra.
Il consigliere Lacci (e a dire il vero quasi tutta l'opposizione), ha una pessima abitudine: esige che quando parla lui, nessuno debba intervenire (come è giusto che sia). Quando invece a parlare è il Sindaco o un consigliere di maggioranza, lui ritiene di poter interrompere, insultare e provocare. Questo suo atteggiamento scorretto è ben visibile nel filmato del consiglio comunale. Il Presidente del Consiglio Comunale, il dott. Nino Specchiulli, conosciuto a tutti per le sue doti umane e per la sua trasversale amicizia in città, esausto di questi atteggiamenti scorretti del consigliere Lacci, come previsto dal regolamento, dal momento che lo stesso consigliere di opposizione urlava, insultava e ostruiva i lavori del consiglio perché interrompeva ripetutamente il Sindaco nel suo intervento, lo ha allontanato con l'assistenza degli agenti di Polizia Locale presenti in aula.
Del comportamento scorretto del consigliere Lacci ne ha parlato il consigliere Gaudelli che ha ammesso "..in effetti il consigliere Lacci ha esagerato..".
Il Consigliere Lacci, invece, dovrebbe chiedere scusa per quello che ha detto in quei momenti di tensione che ha avuto, frasi che nemmeno vogliamo ripetere perché riteniamo vergognose, che purtroppo, tuttavia, anche se in sottofondo si sentono.
Continuiamo ad assistere ad atteggiamenti di violenza verbale da parte dell'opposizione, che non conosce probabilmente nemmeno le basilari regole della democrazia e del rispetto dei ruoli istituzionali.
Unica nota degna di merito del consiglio comunale, l'interlocuzione seria e costruttiva, avuta tra il consigliere Terlizzi e il Sindaco, nella quale seppur con visioni diverse, si è assistito ad un pacifico confronto degno di veri rappresentanti istituzionali.
Probabilmente il Consigliere Lacci è stanco, dopo le tante delusioni politiche avute negli ultimi anni, gli chiediamo di rasserenarsi e di avere solo rispetto delle regole, che valgono per tutti, anche per lui».
FOCUS:
Si pubblica la nota stampa pervenuta presso la nostra redazione.
Nota in premessa al comunicato stampa - Questo comunicato stampa è stato pubblicato integralmente come contributo esterno del mittente. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione. È divulgato come Diritto di Cronaca sancito nell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana, in quanto libera manifestazione del pensiero. Per segnalare variazioni, rettifiche, precisazioni o comunicazioni in merito al presente comunicato è possibile inviare email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
nota Lista DemocraticaMente Apricena.
«Nell’ultima seduta di Consiglio comunale abbiamo purtroppo assistito all’ennesimo spettacolo indecoroso della maggioranza che governa questa città.
Durante la discussione sul punto proposto dal nostro gruppo consiliare, ovvero la richiesta di annullamento della delibera di approvazione del progetto di fattibilità tecnica di project financing del Cimitero comunale, IL SINDACO HA INSINUATO CHE ABBIAMO ESTORTO LE FIRME AGLI APRICENESI.
Un’affermazione di una gravità inaudita, della quale dovrebbe provare profonda vergogna, poiché non offende solo noi promotori della petizione, BENSÌ OFFENDE PIÙ DI 3000 CITTADINI LIBERI CHE HANNO SCELTO VOLONTARIAMENTE DI SOTTOSCRIVERE LA PETIZIONE, trattando gli apricenesi come bambini che non sono in grado di decidere da soli.
In risposta alla nostra viva protesta di fronte a queste frasi vergognose, il Presidente del Consiglio ha fatto allontanare dai vigili presenti in aula il nostro capogruppo Michele Lacci. La violenza verbale e gestuale del Sindaco e di altri consiglieri comunali, non è stata punita allo stesso modo.
Il Presidente del Consiglio Specchiulli, farebbe bene a dimettersi, visto che si è dimostrato inadeguato a ricoprire il suo ruolo di arbitro sopra le parti, facendosi comandare a bacchetta dal Sindaco, che ha ordinato l'espulsione di Michele sbraitando e sbattendo i pugni sul tavolo.
Ancora una volta il Sindaco tratta le Istituzioni come cose sue, dove in base ai suoi capricci e sbattendo i pugni, può avere quello che vuole.
A Michele va la nostra piena solidarietà, ALLONTANATO SOLO PER AVER DIFESO I CITTADINI LIBERI DI APRICENA.
Infine, cari Apricenesi, dobbiamo fare un passaggio dovuto sulla questione referendum. Ieri sera la maggioranza ha scelto di approvare un regolamento che prevede un numero di firme pari al 35% dell’elettorato per richiedere un referendum, ovvero più di 3500 firme, da raccogliere per di più in tempi stretti (30 giorni).
Oltre al dato politico evidente, cioè LA VOLONTÀ DELLA MAGGIORANZA DI METTERE I BASTONI TRA LE RUOTE A QUALSIASI PROPOSTA DI REFERENDUM, emerge un altro dato importante. Ovvero che hanno approvato un regolamento ILLEGITTIMO, poiché in pieno contrasto con quanto prevede lo statuto comunale, che all’art. 35 comma 2 prevede che “Un numero di elettori non inferiore al 15% dell'elettorato, può chiedere che vengano indetti referendum in tutte le materie di competenza comunale locale.” e che al comma 8 dice chiaramente che “Il consiglio comunale approva un regolamento nel quale vengono stabilite le procedure di ammissibilità, le modalità di raccolta delle firme, lo svolgimento delle consultazioni, la loro validità e la proclamazione del risultato.”.
Come potete leggere, non è assolutamente prevista la possibilità di variare il numero di firme necessarie a chiedere un referendum. MA LA MAGGIORANZA, IN SPREGIO A TUTTE LE REGOLE, HA SCELTO COMUNQUE DI PORTARE LA PERCENTUALE DAL 15% AL 35%, IN MANIERA DEL TUTTO ILLEGITTIMA.
Per questo, intraprenderemo tutte le opportune iniziative per fare in modo che il regolamento venga adeguato alla norma statutaria. La battaglia continua, noi non ci fermiamo. L’obiettivo è sempre lo stesso: IMPEDIRE CHE IL CIMITERO VENGA REGALATO A PRIVATI.
GIÙ LE MANI DAL CIMITERO COMUNALE!».
Al termine di complesse indagini, iniziate nell'agosto 2021, i Carabinieri Forestale hanno deferito, all'a.g. competente nr. 5 soggetti, residenti in Apricena, poiché dalle indagini è emerso che su terreni in propria disponibilità, in loc. “San Giovanni”, in agro di Apricena (FG), hanno accumulato circa 100'000 mc di terre e rocce, derivanti dall'attività estrattiva della pietra, comportando la sparizione di circa 3 ettari di terreni, destinati dalla pianificazione paesaggistica territoriale a prati e pascolo e modificando lo stato dei luoghi, su area sottoposta a vincolo paesaggistico, in assenza di nulla osta da parte degli organi competenti.
La particolare e minuziosa attività di verifica, condotta dai carabinieri forestale di Sannicandro G.co, ha permesso di accertare, che dal 2017 fino ai primi mesi del 2019, era stata condotta un attività illecita, che aveva di fatto portato all’alterazione dello stato dei luoghi, di aree classificate come "prati e pascoli", in violazione d.lgs. 42/2004 e al dpr 120/2017"
I responsabili di tale condotta, identificati in 5 soggetti, che avevano la disponibilità dei luoghi, sono stati quindi deferiti dai militari alla autorità giudiziaria competente, per i reati di modifica dello stato dei luoghi, senza la prescritta autorizzazione e per gestione illecita di rifiuti.
L’attività, nel comune di Apricena, rientra tra i servizi programmati a tutela del territorio che i carabinieri forestali svolgono quotidianamente a salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio, al servizio del cittadino.
Questa mattina, 29 ottobre 2021, ad Apricena, si è svolta l’inaugurazione del nuovo polo sanitario.
Un immobile comunale, che l’amministrazione comunale ha concesso in comodato d'uso all'ASL per migliorare la sanità nella nostra città.
All’inaugurazione hanno partecipato l'assessore regionale alla sanità, il prof. Luigi Lopalco e il direttore generale dell'ASL, dott. Vito Piazzolla, insieme al Sindaco Antonio Potenza.
nota del Sindaco di Apricena, Antonio Potenza.
«Carissimi,
con soddisfazione e orgoglio vi comunico che questa mattina abbiamo inaugurato il nuovo polo sanitario in Via Modena.
Locali nuovi e confortevoli, operatori e utenti soddisfatti ed entusiasti.
Una vecchia scuola, abbandonata per anni, l'abbiamo concessa all'ASL Foggia, da oggi abbiamo una vera e propria CASA DELLA SALUTE, come l'ha definita l'assessore Lopalco.
Ringrazio l'Asl e la Regione per la collaborazione, la sensibilità e l'impegno nel raggiungere questo grande traguardo.
Ringrazio l'assessore Lopalco, il direttore generale dell'ASL Vito Piazzolla e il "nostro" dottor Giovanni Iannucci per la presenza e l'affetto mostratoci.
Da questa giornata la nostra comunità è più ricca sotto il profilo del benessere.
Continuiamo a lavorare per migliorare la nostra città.
...per i nostri figli...
....per le future generazioni...»
Nella giornata di ieri, giovedì 21 ottobre, con una delle tante operazioni congiunte, i militari dell'Arma dei Carabinieri della stazione di Apricena e i vigili urbani del Comando di Polizia Locale, su segnalazione del Sindaco Antonio Potenza, hanno effettuato attività di controllo del territorio finalizzata ad evitare possibili abusivismi e occupazioni di proprietà pubblica e di interesse pubblico. In particolare nell'area di Castelpagano, recentemente interessata da pulizia e manutenzione straordinaria.
"La collaborazione tra Carabinieri e Polizia Locale nella nostra città è solida e sta portando benefici alla comunità"- dichiara il Sindaco Antonio Potenza- "con l'aumento dell'organico sia nella Locale stazione dei Carabinieri che nella Polizia Municipale, la nostra città è monitorata e vigilata in maniera massiccia. Continuiamo a chiedere collaborazione alla cittadinanza per migliorare ancora la nostra vivibilità. Ringrazio i Comandanti Antonio Mazzarella e Vincenzo Del Fine per il grande lavoro che quotidianamente svolgono insieme ai loro collaboratori, per rendere la nostra città sicura e vivibile"- conclude Potenza.
Dalla settimana scorsa, il Comando della Polizia Locale e i Carabinieri, per voce del sindaco Antonio Potenza, stanno svolgendo un ottimo lavoro di monitoraggio costante degli incendi in campagna. Sono state elevate multe e fatte denunce ai responsabili che hanno violato la legge.
«Ringrazio i tanti cittadini che ci hanno segnalato episodi anomali e che ci hanno consentito di arrivare in tempi rapidi sui posti incriminati -ha dichiarato il sindaco-. Tengo tuttavia a sottolineare, che siamo per un'agricoltura di qualità, che siamo e saremo sempre a fianco dei nostri agricoltori onesti e laboriosi, che rispettano le leggi . Va comunque detto, che, in base alle normative vigenti, le sterpaglie di lavorazione nei campi, per certe quantità, possono essere incendiate, sotto la supervisione dei proprietari. Ovviamente non è possibile incendiare tubicini, plastica o altro, che invece è illegale e dannoso per la salute e l'ambiente.
Quindi, ai cittadini, chiedo di non allarmarsi, il fenomeno è sotto controllo ed è chiaro ormai a tutti, che i responsabili di attività illegali, sono e saranno sanzionati e denunciati come prevede la legge.
Vi chiediamo ancora –termina Potenza- di vigilare, tutti insieme, per contrastare ogni forma di illegalità sul nostro territorio».