Era il 03 settembre 2023, quando il Foggia nella sua prima partita di campionato di Lega Pro, girone C, allo stadio Iacovone uscì sconfitto per 2 reti a 0 contro i padroni di casa del Taranto.
Esordio amaro e amare le conseguenze, con l’incendio di una parte dello stadio dove erano ospitati i tifosi rossoneri. La cronaca è tutta racchiusa qui “Esordio amaro per gli undici di Cudini. Sconfitta, e ferro e fuoco, allo Iacovone”. Da lì a breve, oltre alla disputa di gare a porte chiuse, furono emessi alcuni DASPO nei confronti di tifosi foggiani.
Questa mattina, dopo un’accurata indagine da parte della Polizia di Foggia e Taranto, sono state eseguite diverse ordinanze cautelari nei confronti di due soggetti della tifoseria foggiana con l’arresto ai domiciliari. Le responsabilità del fermo sono di incendio aggravato durante una manifestazione sportiva in luogo pubblico.
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fonte: Comune di Foggia.
De Santis ed Emanuele: “Accogliamo questa sentenza con grande soddisfazione”.
Vittoria del Comune di Foggia nella datata controversia che vedeva l’Amministrazione contrapporsi alle richieste della ditta Later. Fin srl per acquisire al proprio patrimonio l’immobile di via Gramsci, sede di molti suoi uffici. La corte di Appello di Bari ha sposato integralmente la linea difensiva del Comune, avanzata nel ricorso contro una sentenza di primo grado che vedeva l’amministrazione soccombente. Premiata dunque la ferma posizione assunta dal Comune di Foggia in tutti in questi anni su una vicenda piuttosto complessa.
Nel 2015 al termine di un contratto di locazione finanziaria sull’immobile, al momento della stipula del contratto di compravendita, il Comune constatava che sullo stesso immobile gravavano alcune ipoteche. Per questo gli uffici rifiutavano il pagamento dell’ultima rata del leasing e la quota di riscatto, non perfezionando quindi l’acquisizione dello stabile. La controversia aperta, con richieste in prima istanza particolarmente onerose da parte della ditta Later Fin, riceveva in primo grado un pronunciamento contro cui il Comune di Foggia ha fatto valere le proprie ragioni in appello.
Ieri notificata all’Ente dagli avvocati di parte la sentenza del Tribunale di Bari che riconosce nel merito le ragioni dell’Amministrazione, riconoscendo al Comune la proprietà dell’immobile di via Gramsci che può così entrare a pieno titolo nel suo patrimonio immobiliare. La Corte ha anche stabilito che nessuna somma è dovuta alla ditta Later Fin da parte del Comune. Trova così ragione anche la linea assunta contro qualsiasi ipotesi transattiva che avrebbe comportato degli esborsi di somme non giustificabili. Anzi, nella compensazione tra le somme dovute per l’ultima rata non pagata del leasing e la penale che la ditta deve versare all’Amministrazione, nelle casse del Comune entreranno poco meno di 3milioni e 8oo mila euro, oltre al pagamento delle spese sostenute dall’Ente per i due gradi di giudizio.“Esprimiamo grade soddisfazione per il risultato conseguito – affermano gli assessori Giulio de Santis e Davide Emanuele, rispettivamente delegati all’Avvocatura e al Bilancio -. Questa sentenza pone fine a una annosa controversia che gravava sul Comune di Foggia e che avrebbe potuto avere, se confermato il primo grado di giudizio, pesanti conseguenze sia da un punto di vista economico che patrimoniale per l’Ente e, di conseguenza, la cittadinanza. Invece, grazie al lavoro e alla professionalità della nostra avvocatura e dei nostri servizi finanziari, la Corte di Appello ha accolto le nostre istanze e ha ristabilito la fondatezza delle nostre ragioni”
“L’ospedale pediatrico Giovanni XXIII è in grave crisi, per cui è l’ora di una vigorosa iniziativa riformatrice, per agganciarlo all’eccellenze italiane e sganciarlo dagli ingranaggi arrugginiti dell’attuale organizzazione. Per questo abbiamo presentato un emendamento alla pdl Omnibus, il cui esame è già fissato per l’8 gennaio, per trasformare il Giovanni XXIII in Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico - IRCCS. Più o meno come i maggiori ospedali pediatrici delle altre regioni italiane, delle quali non dobbiamo essere da meno. Se non facciamo questo o anche altro, ma di portata ampiamente riformatrice, il Giovanni XXIII è destinato a morire, mettendoci in coda nella sanità pediatrica italiana e alimentando la mobilità passiva.”
Lo dichiarano il consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati, dei consiglieri regionali Sergio Clemente e Ruggiero Mennea, capogruppo.
“La nostra proposta racchiusa nell’emendamento presentato, ha come finalità il raggiungimento di livelli d’eccellenza nazionale in ambito pediatrico e la riduzione della mobilità passiva. Per far questo si impegna la Giunta regionale ad avviare il procedimento di trasformazione del Giovanni XXIII di Bari in Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico - IRCCS.
"Con la delibera di avvio del procedimento la Giunta regionale dovrà indicare le attività necessarie e il relativo cronoprogramma di tutte le fasi e in particolare: la ricognizione puntuale dell’attuale organizzazione clinica; le disposizioni idonee a modulare o incrementare l’attuale organizzazione amministrativa, clinica e scientifica per ottenere il riconoscimento in IRCCS, con indicazione di un programma scientifico, di accorpamenti di unità operative, delle risorse umane necessarie e relativi transiti da altre strutture ospedaliere; la ricognizione delle stato generale degli immobili funzionalmente dedicati e stima di massima dei costi necessari ai più opportuni adeguamenti, ovvero alla diversa localizzazione.
"Nelle more della conclusione del procedimento di riconoscimento in IRCCS e comunque entro il sessantesimo giorno successivo all’entrata in vigore della legge, la gestione amministrativa e sanitaria dell’ospedale Giovanni XXIII dovrebbe essere accorpata a quella della ASL di Bari, previa rimodulazione del vigente Piano ospedaliero, finalizzata all’unificazione delle branche pediatriche. Nell’ambito del processo di trasformazione, le risorse necessarie per gli investimenti di adeguamento strutturale degli immobili interessati assumeranno carattere di priorità all’interno di qualsiasi programmazione finanziaria dedicata all’edilizia o alla tecnologia in ambito sanitario.”
Due casi similari di estirpazione di fiori natalizi nel centro cittadino. E tutte e due per mano di cittadini, contravvenendo sia al buon comportamento, sia alle più elementari regole di rispetto del bene pubblico e in sfregio a tutti i foggiani che contribuiscono per una Foggia migliore.
Durante il Natale 2023 l’Amministrazione comunale, appena subentrata, per volontà della Sindaca Marida Episcopo, ha voluto abbellire la città anche ornandola con fiori, prevalentemente natalizi. Vasi, aiuole, giardini, tutti colorati, per dare quel tocco di bellezza a una città che per molto tempo ha vissuto nel grigiore ambientale, sia dell’ex amministrazione, sia dei recenti commissari appena usciti.
Il 23 dicembre, antivigilia natalizia 2023, tre minori accompagnati dalla madre hanno sradicato e gettato nella fontana di piazzale Vittorio Veneto, quella antistante la stazione ferroviaria, tutti i fiori ciclamini che adornavano l'area. Grazie alle telecamere della videosorveglianza comunale ed all'attività di indagine posta in essere dalla SAD, la squadra anti-degrado, della Polizia Locale è stato possibile risalire agli autori. A carico della madre sono state contestate le sanzioni amministrative previste dalle Legge.
Due giorni dopo, a Natale, il 25 dicembre, verso le ore 03:15 un uomo alla guida del suo veicolo ha invaso l'area pedonale di via Lanza, in piena area pedonale, e, una volta sceso dal veicolo, ha ribaltato alcune panchine comunali lì presenti, estirpando alcuni fiori che ornamentavano la strada. Anche in questo caso, fondamentali sono state le immagini della videosorveglianza ma anche la collaborazione di alcuni cittadini. Gli agenti di Polizia Locale della SAD, dopo accurate indagini, sono risaliti al responsabile del gesto nei confronti del quale sono state comminate le sanzioni amministrative previste dalla Legge.
I provvedimenti riguardano la circolazione per il 24 dicembre 2023 dalle ore 09:00 alle ore 21:00.
Nella Città di Foggia, come da tradizione sociale, culturale e religiosa, nel corso della giornata del 24 dicembre (vigilia di Natale) il centro cittadino viene frequentato da numerosissimi cittadini residenti e non residenti, anche di ritorno da altre località per trascorrere nella città di origine il periodo festivo con intenso afflusso di pubblico conseguenti transiti e stazionamenti di numerose persone.
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Pertanto è stata prevista l’Istituzione di aree pedonalizzate temporanee ulteriori rispetto a quelle permanenti già esistentie sarà, conseguentemente attuata un’ampia chiusura al traffico veicolare del centro, con misure particolarmente restrittive e transito autorizzato esclusivamente ad eventuali mezzi di soccorso e veicoli di polizia.
Ordinanza Sindacale n. 8 del 15/12/2023 e Ordinanza Sindacale n. 9 del 18/12/2023
E’ stata, pertanto disposta: la chiusura al traffico veicolare, ivi compresi i velocipedi ed i veicoli ad essi assimilati, di: Via Diomede – Piazza U. Giordano – C.so B. Cairoli – Via S. Maria della Neve – Via V. Lanza (ivi compreso il viale di raccordo con P.zza C.B. Conte di Cavour) – Via la Greca – Via G. Oberdan – Vico al Piano – Vico Teatro – C.so G. Garibaldi (tratto compreso tra Via G. Oberdan e Via Polare) – Via D. Alighieri – C.so V. Emanuele II (tratto compreso tra Via Diomede e Via Arpi) – Piazza Federico II – Via Duomo – Piazza del Lago – Piazza de Sanctis – Via Bruno – Vico del Tesoro – Piazza XX – Settembre – Via San Lorenzo – Via Valentini Vista Franco – Largo degli Scopari – Piazza G. Marconi – Piazza C. Battisti – P.zza Mercato.
Sarà interdetta al traffico ciclabile anche la relativa pista in corrispondenza di Piazza C. B. Conte di Cavour, tratto da Via A. Torelli a C.so P. Giannone.
E’ stata altresì prevista l’istituzione del divieto di Sosta con “Rimozione Forzata” di: Piazza U. Giordano – Via S. M. della Neve – C.so B. Cairoli – C.so G. Garibaldi (tratto compreso tra C.so Vittorio Emanuele II e Via Polare) – Via Duomo – Piazza de Sanctis – Piazza del Lago – Piazza Federico II – Piazza G. Marconi – Via D. Alighieri – Via Valentini Vista Franco – Largo degli Scopari– Piazza XX Settembre – Piazza Mercato;
Al fine di salvaguardare per quanto possibile le esigenze di spostamento delle persone con limitata capacità motoria è prevista l’istituzione temporanea di alcuni stalli di sosta per diversamente abili, in sostituzione di quelli esistenti all’interno dell’area interdetta al traffico ed alla sosta, che saranno ubicati come di seguito indicato: 2 in Via M. Angiolillo, lato sinistro; 2 in Via G. Matteotti, lato destro, dopo l’intersezione con Vico Freccia; 2 all’interno del parcheggio “La Maddalena”.
Tutti i suindicati provvedimenti saranno validi dalle ore 09:00 alle ore 21:00 del 24 dicembre 2023 e comunque fino a fine esigenza
sarà altresì garantito l’utilizzo del “Parcheggio Russo” di C.so G.Garibaldi e ove le condizioni di sovraffollamento lo consentano, l’uscita dal parcheggio “Ginnetto” di Via Diomede.
Nelle strade limitrofe alle aree chiuse al traffico lungo il quale, per quanto transitabili, non può escludersi, in particolare a partire dalla tarda mattinata e nel primo pomeriggio, la presenza di forti rallentamenti e blocchi della circolazione in presenza di intensi flussi di circolazione veicolare e pedonale.
Si consiglia, pertanto, di fare uso del mezzo privato in avvicinamento alle zone centrali solo ove ciò risulti indispensabile, prediligendo la percorrenza delle aree limitrofe a piedi per fruire degli spazi pubblici in condizioni di tranquillità ed in armonia, nello spirito del periodo delle festività,
E’ particolarmente sconsigliata, per quanto tali vie non siano interdette, la percorrenza di Via Della Repubblica, di V.le XXIV Maggio, di Via Torelli, e di C.so Garibaldi (in direzione centro).
I veicoli potranno essere lasciati in sosta fino alla capienza degli stalli presenti nelle vie e traverse del centro non pedonalizzate (es. zona Stazione Ferroviaria, Via Manfredi, Via Galliani, Piazza Aldo Moro, Corso Giannone, Corso Roma, Via S. Alfonso M. Dè Liguori, Via Vittime Civili, ecc..) Trattandosi di giornata festiva domenicale la sosta su strada sarà gratuita ovunque.
Oppure potranno essere utilizzati i parcheggi a pagamento in struttura Zuretti, e V. Russo, fino alla capienza consentita.
La cittadinanza è invitata a seguire le indicazioni degli organi di polizia presenti a presidio delle aree interdette.
PERCORSI CONSIGLIATI PER GLI SPOSTAMENTI CON VEICOLI
⦁ Per gli spostamenti con veicoli da una parte all’altra della città, al fine di evitare l’attraversamento delle zone centrali interessate dalle chiusure al traffico con conseguente blocco dello stesso per periodi non preventivabili e coincidenti anche con l’intera fase di chiusura al traffico, potrà essere utilizzato l’anello costituito da Via Martiri di Via Fani, Via Telesforo, Via Natola, V.le I Maggio, (V.le Michelangelo, V. Guglielmi, V.le Fortore) o (V.le Ofanto V.le Ofanto – da V.le Michelangelo a V.le Fortore – , V.le Fortore), Via Manfredonia, Via S. Alfonso M. De’ Liguori, V.San Severo, V.le Candelaro, V. Rovelli, ovvero, laddove possibile, la viabilità ulteriormente esterna a tale anello;
⦁ per raggiungere la Stazione Ferroviaria potranno essere utilizzati i seguenti percorsi:
⦁ per i veicoli provenienti da Via Manfredonia, Via San Severo, Via Lucera, Via Napoli è consigliato imboccare V.le Manfredi dall’Incrocio con Via Manfredonia/Via San Lazzaro/Via Sant’Antonio;
⦁ per i veicoli provenienti da Via Cerignola, Via Trinitapoli, Via Del Mare è consigliato percorrere V.le Fortore con Direzione Via Scillitani, Via Montegrappa, Via Monte Sabotino. In alternativa potrà essere percorso V.le Ofanto con direzione V.le Candelaro.
⦁ Per le strade centrali è vivamente consigliata la percorrenza pedonale in quanto i veicoli potrebbero essere costretti a fermarsi e ad incolonnarsi per tempi non preventivabili.
CIRCOLAZIONE PEDONALE
⦁ Non possono escludersi, in particolare nella a partire dalla tarda mattinata, profili di criticità in relazione alla fluidità della circolazione pedonale all’interno delle aree interdette al traffico veicolare in ragione dello sperimentato sovraffollamento di pedoni, con riferimento ai tratti più angusti o tradizionalmente frequentati delle zone pedonalizzate (es. Corso Vittorio Emanuele II, Via Dante Alighieri, C.so Cairoli, P.zza Mercato, ecc..);
- Si rammentano le norme imposte dal Codice della Strada per l’attraversamento dei pedoni. Al riguardo si raccomanda ulteriormente, fermi restando i correlativi obblighi previste dalle norme di comportamento, l’utilizzo dei soli attraversamenti pedonali per l’attraversamento, in particolare, di P.zza Cavour, che resterà aperta al traffico, in fase di transito dalla Villa Comunale verso l’Area pedonalizzata di Via Lanza – P.zza Giordano e viceversa.
La Polizia di Stato di Foggia nell’anno 2023, nell’ambito della pianificazione e predisposizione di specifici servizi volti alla tutela dell’ordine e la sicurezza pubblica, all’elevazione della sicurezza percepita, alla deflazione di criticità connesse alla consumazione di reati predatori e forme di illegalità diffusa, ha emanato circa 2.000 ordinanze questorili.
Nello specifico, sono stati disciplinati con ordinanza circa 200 servizi volti a garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni sportive in Foggia e provincia.
Sono stati effettuati 384 servizi interforze di controllo straordinario del territorio in “Piazza Mercato” a Foggia e “Movida” a Foggia, Manfredonia, San Severo, Cerignola e Lucera. Tali servizi sono mirati a rafforzare i controlli in aree a diffusa vocazione aggregativa di giovani, con un focus specifico in quella “Piazza Mercato”, soprattutto a seguito delle criticità occasionatesi presso il citato comprensorio. Le attività hanno come ulteriore finalità il contrasto ogni forma di illegalità, con l’identificazione di soggetti ritenuti d’interesse, al contrasto di forme di piccolo spaccio, anche mediante attività di polizia giudiziaria ed attività operativa mediante l’effettuazione di ispezioni e perquisizioni personali. I controlli vengono estesi anche alle autovetture e ai ciclomotori in transito al fine di verificare la regolarità delle prescrizioni amministrative connesse alla tenuta degli stessi e all’utilizzo del casco, elevando sanzioni al C.d.S ove le circostanze lo richiedano.
Con la stessa finalità sono stati effettuati circa 100 servizi presso le zone “Quartiere Ferrovia”, “Candelaro”, “Carmine Vecchio” e “Centro storico”.
Invece, in totale 96 servizi “Ad Alto Impatto” sono stati effettuati nei comuni di Foggia, Cerignola, San Severo e Manfredonia.
ANDAMENTO DELLA DELITTUOSITA’
REATI PIU’ SIGNIFICATIVI |
2022 |
2023 |
VARIAZIONE PERCENTUALE |
ATTENTATI |
2 |
1 |
-50% |
OMICIDI VOLONTARI CONSUMATI |
16 |
9 |
-43,7% |
TENTATI OMICIDI |
13 |
20 |
+53,8% |
OMICIDIO PRETERINTENZIONALE |
1 |
0 |
-100% |
OMICIDI COLPOSI |
24 |
32 |
+33,3% |
LESIONI DOLOSE |
739 |
685 |
-7,3% |
PERCOSSE |
130 |
152 |
+16,9% |
MINACCE |
944 |
878 |
-6,9% |
VIOLENZE SESSUALI |
51 |
41 |
-19,6% |
FURTI |
9937 |
9474 |
-4,6% |
RICETTAZIONE |
262 |
191 |
-27,1% |
RAPINE |
247 |
191 |
-22,6% |
ESTORSIONI |
159 |
143 |
-10% |
USURA |
4 |
6 |
+50% |
SEQUESTRI DI PERSONA |
18 |
8 |
-55,5% |
TRUFFE E FRODI INFORMATICHE |
2072 |
2056 |
-0,7% |
DELITTI INFORMATICI |
212 |
157 |
-25,9% |
TOTALE DELITTI |
22805 |
21398 |
-6,1% |
Dal confronto dei dati contenuti nella tabella suesposta, emerge un visibile decremento dei reati nel totale generale, con una inflessione importante per il reato di omicidio volontario che subisce un decremento del 43,7%; anche i reati di rapina e ricettazione scendono rispettivamente del 23,7% e 28,1%; scendono anche i delitti informatici del 23,6%.
2023
PERSONE ARRESTATE |
406 |
PERSONE DENUNCIATE |
1485 |
FURTI E RAPINE FOGGIA E PROVINCIA
2022 |
2023 |
|
|
FURTI |
9937 |
9474 |
-4,6% |
RAPINE |
247 |
191 |
-22,6% |
FURTI E RAPINE FOGGIA
2022 |
2023 |
||
FURTI |
4099 |
3353 |
-18,2% |
RAPINE |
93 |
82 |
-11,8% |
ATTIVITA’ DIVISIONE ANTICRIMINE 2023
Sorveglianze speciali |
30 |
di cui per violenza domestica |
4 |
misure patrimoniali |
1 |
fogli di via obbligatori |
9 |
avvisi orali |
91 |
daspo |
52 |
dacur |
17 |
ammonimenti |
28 |
Nell’ambito delle più ampie attività volte al ripristino della legalità, sono state effettuate confische di beni di cui è stata consentita l’appropriazione: n. 1 Stornara – n. 1 San Severo – n. 1 Lucera;
sono stati effettuati n. 45 escomi di abitazioni occupate abusivamente di cui 32 a Foggia, 5 a San Severo e 8 a Manfredonia;
sono stati eseguiti nel comune di San Severo n. 80 sequestri preventivi di immobili realizzati abusivamente, disposti dal Gip presso il Tribunale di Foggia, su proposta della locale Procura della Repubblica.
ATTIVITA’ DI POLIZIA AMMINISTRATIVA, SOCIALE E DELL’IMMIGRAZIONE 2023
Autorizzazioni per punti gioco e scommesse ai sensi dell’ art.88 T.U.L.P.S. |
||||||||
Passaporti
Licenze porto di fucile
|
ATTIVITA’ UFFICIO IMMIGRAZIONE 2023
Permessi di soggiorno rilasciati |
9.356 |
Espulsioni |
112 |
Rimpatri |
45 |
Ordini del Questore a lasciare il territorio nazionale |
112 |
ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA PIU’ SIGNIFICATIVE
FOGGIA
1) 18.01.2023 personale della Squadra Mobile della Questura di Foggia, traeva in arresto un massimo esponente della batteria “Sinesi-Francavilla”, colto nella flagranza dei reati di porto abusivo in luogo pubblico di armi comuni da sparo e relativo munizionamento, porto di oggetti ad offendere, ricettazione e inosservanza degli obblighi imposti dalla Sorveglianza Speciale, cui era sottoposto;
2) 20.01.2023 personale della Squadra Mobile della Questura di Foggia, traeva in arresto un giovane 23enne, colto nella flagranza dei reati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e di detenzione illegale di materiale esplodente, trovato in possesso di grammi 18,3 di cocaina, grammi 12 circa di marijuana e grammi 32,1 di hashish e 2 ordigni artigianali improvvisati non omologati (c.d. bombe carta);
3) 30.01.2023 personale della Squadra Mobile della Questura di Foggia, all’esito di un mirato servizio volto al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, traeva in arresto un giovane 20enne, colto nella flagranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, in possesso di circa 4,5 kg di hashish;
4) 06.02.2023 personale della Squadra Mobile della Questura di Foggia, eseguiva un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Foggia, nei confronti di due coniugi, presunti responsabili del reato di detenzione ai fini della cessione di sostanze stupefacenti in concorso, per avere, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso ed in tempi diversi, illecitamente detenuto, al di fuori dei casi consentiti per uso personale, ed effettivamente venduto o comunque ceduto a terzi, sostanza stupefacente, del tipo cocaina, con un ricavo stimato di oltre 83.000,00 Euro;
5) 31.03.2023 personale della locale Squadra Mobile dava esecuzione all’ ordinanza di applicazione delle misure cautelari di cui due in carcere e una degli arresti domiciliari nei confronti di altrettanti soggetti, presunti responsabili, in concorso, dei delitti di detenzione illegale di armi e ricettazione. I gravi indizi di colpevolezza a loro carico sono emersi nel corso delle attività svolte dagli investigatori a seguito dell'omicidio di SCROCCO Alessandro avvenuto in data 17.5.2022. Nel corso dell'esecuzione, presso l'abitazione e nella disponibilità di uno dei soggetti coinvolti, veniva rinvenuta una pistola Walthe PPK cal. 7,65, con matricola abrasa e munita di 6 cartucce, di cui una in canna;
6) 17.05.2023 personale della Squadra Mobile traeva in arresto un uomo di 43 anni, colto nella flagranza dei reati di detenzione, porto illegale d’arma da fuoco e lesioni personali aggravate. In particolare, il soggetto si trovava all’interno di un bar del centro cittadino che trasmetteva in diretta l’incontro calcistico di Champions League Inter-Milan quando, a seguito di una discussione per futili motivi, avrebbe attinto con colpi d’arma da fuoco un altro soggetto, ferendolo alla gamba sinistra. Le immediate indagini espletate dagli investigatori, consentivano di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del soggetto in ordine ai reati contestati;
7) 05.06.2023 personale della locale Squadra Mobile eseguiva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari a carico di un soggetto classe ’71, elemento apicale del clan “Gaeta” e intraneo alla batteria foggiana “Moretti-Pellegrino-Lanza” e di un altro soggetto classe ’86, già detenuto per altra causa, per concorso in tentato duplice omicidio ai danni di Di Bari Alessio e Stanchi Ciro, quest’ultimo intraneo alla batteria “ Sinesi-Francavilla”, avvenuto il 30.09.2020;
8) 22.06.2023 personale della locale Squadra Mobile traeva in arresto un uomo di 32 anni per i reati di detenzione e porto illegale di arma clandestina, ricettazione e spari in luogo pubblico, poiché esplodeva colpi d’arma da fuoco in viale Kennedy all’indirizzo di altri due soggetti, rimasti illesi;
9) 26.06.2023 personale della locale Squadra Mobile traeva in arresto due giovani di 21 e 25 anni, colti nella flagranza dei reati di sequestro di persona e lesioni personali, perpetrati nei confronti di un altro ragazzo;
10) 04.07.2023 il personale della Squadra Mobile eseguiva un’ordinanza di misura cautelare in carcere a carico di un uomo di trentasei anni, emessa dal GIP del Tribunale di Foggia, su richiesta dalla locale Procura, sottoposto alle indagini preliminari con riferimento al delitto di estorsione ai danni del titolare di un attività commerciale;
11) 10.07.2023 personale della locale Squadra Mobile dava esecuzione a 17 ordini di carcerazione a seguito di condanna definitiva nell’operazione “Decima Azione” del 30.11. 2018, coordinata dalla D.D.A. di Bari;
12) 13.07.2023 personale appartenente alla locale Squadra Mobile dava esecuzione all'ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere per i reati di detenzione illegale di armi comuni da sparo e porto in luogo pubblico nei confronti di due giovani 20enni. I provvedimenti scaturivano a seguito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia nonché quella presso il Tribunale dei Minorenni di Bari.
13) 26.07.2023 personale della Squadra Mobile eseguiva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Foggia, nei confronti di 3 soggetti 20enni e un’ordinanza di custodia cautelare in IPM , emessa dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, nei confronti di due minorenni, in relazione ai reati di tentato omicidio e rapina, aggravati da motivi abietti e dalla crudeltà, perpetrati ai danni di un ragazzo marocchino. Tale misura è stata richiesta dalle rispettive Procure della Repubblica, che hanno coordinato l’attività d’indagine avviata dalla Squadra Mobile a seguito dell’aggressione e della rapina perpetrate ai danni del cittadino marocchino, in data 24 giugno 2023 in Piazza Mercato a Foggia, luogo della movida foggiana. I destinatari dell’ordinanza venivano sottoposti altresì alla misura di prevenzione del Dacur;
14) 15.09.2023 personale della locale Squadra Mobile, procedeva all’arresto in flagranza di reato di un giovane 20enne, sottoposto alle indagini preliminari in relazione al reato di tentato omicidio;
15) 25.09.2023 a seguito di tempestive indagini esperite dalla locale Squadra Mobile, veniva eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Foggia, ne confronti di cinque soggetti indagati, in concorso, per i danni causati ad un Sovrintendente della Polizia di Stato;
16) 24.10.2023 all’esito di una articolata attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia, la locale Squadra Mobile dava esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo in relazione al reato di tentata estorsione ai danni di un altro soggetto, volontario della protezione civile di Apricena, incaricato di effettuare il servizio di trasporto pazienti dagli OO.RR di Foggia ad Apricena.
17) 26.10.2023 a seguito di perquisizione ex. art. 41 del T.U.L.P.S nell’abitazione di un soggetto veniva rinvenuta una pistola S.B.F cal. 6,35 con matricola abrasa e nell’abitazione di un altro una pistola marca “Bernardelli” cal. 6,35 con matricola abrasa e sette proiettili( di cui uno incamerato). Si rappresenta che in data 14 u.s il soggetto aveva subito un agguato a colpi di arma da fuoco nel corso del quale veniva attinto alla spalla sinistra.
18) 26.10.2023 personale della Squadra Mobile treva in arresto due soggetti, in quanto a seguito di perquisizione domiciliare venivano rinvenuti e sequestrati ingenti quantitativi di sostanza stupefacente ossia 10 involucri di cocaina per un peso di Kg. 3,5 circa, 15 involucri di eroina per un peso di Kg 7,3 kg., 17 kg. di codeina, 12,6 kg. di kobret (eroina di scarto), circa 50.000 euro in contanti, manoscritti di contabilità, due presse idrauliche e materiale per il confezionamento.
19) 26.10.2023 personale della Squadra Mobile in esecuzione ad O.C.C emessa dal Tribunale di Foggia traeva in arresto quattro persone foggiane tra cui due fratelli avvocati, indagati per falso ideologico e materiale e truffe in danno di assicurazioni. Contestualmente veniva sottoposto ad obbligo di presentazione alla P.G un altro soggetto per i medesimi reti.
20) 30.10.2023 in esecuzione di O.C.C, personale della locale Squadra Mobile procedeva all’arresto di un uomo, quale presunto autore del tentato omicidio del occorso nelle sere precedenti. Si rappresenta che in data 25.10.2023 personale della squadra mobile a seguito di due perquisizioni personali ex. art. 41 del T.U.L.P.S a carico di due soggetti, consentivano di rinvenire nelle rispettive abitazioni due armi illegalmente detenute e pertanto venivano tratti in arresto.
21) In data 14.11.2023 personale della squadra mobile dava esecuzione a O.C.C della D.D.A di Bari nei confronti di quattro soggetti indagati di estorsione con l’aggravante del metodo mafioso in danno di imprenditori foggiani;
22) 16.12.2023 personale della Squadra Mobile e dell’Arma Carabinieri dava esecuzione ad una ordinanza emessa dal Tribunale di Foggia, su Proposta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 4 persone indagate per i reati di usura ed estorsione aggravata. L’ordinanza scaturiva da una articolata indagine a seguito di una denuncia sporta da una vittima di estorsione, che aveva chiesto in prestito la somma di euro 1000, il quale a sua volta ne pretendeva la restituzione di euro 7.000
SAN SEVERO
1) 03.03.23 Personale della locale Squadra Mobile, nell’ambito di mirati servizi spaccio di stupefacente nel comune di San Severo, traeva in arresto 3 soggetti in relazione al reato di detenzione ai fini di spaccio dì sostanza stupefacente. Nella circostanza veniva smantellata una fiorente attività di spaccio organizzata all’interno di un manufatto abusivo adibito a saletta di spaccio e coffee shop sito in piazzale San Bernardino.
2) 29.03.23 a conclusione di una complessa ed articolata attività di indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, personale della locale Squadra Mobile dava esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 8 persone ritenute responsabili, a vario titolo, del reato di detenzione e porto illegale di armi da fuoco aggravato dal metodo mafioso, omessa denuncia di reato da parte di pubblico ufficiale e favoreggiamento personale. Durante l'esecuzione sono state altresì effettuate perquisizioni domiciliari estese ad alcuni box abusivi nel quartiere San Bernardino. In particolare, nel soffitto dell'abitazione di un soggetto venivano rinvenuti numerosi involucri, sapientemente occultati, contenenti munizioni e armi, anche da guerra, perfettamente funzionanti e con le matricole abrase. Nel corso dell’operazione si procedeva a sequestro di un vero e proprio arsenale costituito da: una Mitragliatrice Uzi, dotata di due caricatori e di silenziatore; una Mitragliatrice Skorpio dotata di due caricatori; due Revolver cal. 357 magnum con matricola abrasa; una pistola semiautomatica, munita di caricatore; una pistola semiautomatica Beretta con matricola punzonata, munita di 2 caricatori; un silenziatore e numerose cartucce. Oltre al provvedimento restrittivo, uno degli indagati veniva tratto in arresto, colto nella flagranza del reato di detenzione illegale di armi e munizioni, anche da guerra, e ricettazione.
3) 29.06.23 personale della locale Squadra Mobile dava esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Foggia in relazione a 21 immobili abusivi realizzati nel rione popolare San Berardino nel Comune di San Severo. Tale provvedimento scaturisce dalla attività investigativa che aveva dato origine alla operazione denominata Troy e Troy2, conclusesi rispettivamente in data 10 ottobre e 23 novembre 2022, durante la quale furono accertate numerosissime violazioni del reato di detenzione ai fini di spaccio di rilevanti quantitativi di sostanza stupefacente con il conseguente arresto di diverse decine di soggetti.
4) 18.07.23 personale della Squadra Mobile, in collaborazione con la Polizia Locale di San Severo, i Reparti Prevenzione Crimine, il Reparto Volo, il Reparto Mobile, una unità cinofili antidroga e antiesplosivo e un team artificieri, davano esecuzione al Decreto di Sequestro Preventivo emesso dal GIP del Tribunale di Foggia, su richiesta dalla locale Procura, in relazione a 16 manufatti abusivi realizzati nel Rione popolare San Bernardino del comune di San Severo (FG). Il provvedimento scaturisce da un'ampia attività investigativa, svolta in collaborazione con il Comando Polizia Locale di San Severo, a carico di 13 soggetti indagati per i reati di occupazione abusiva e abuso edilizio.
Si precisa che predetta operazione fa seguito alla nota attività investigativa che ha dato origine alle operazioni denominate Troy e Troy 2.
5) 1.08.2023 all'esito di un'articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Foggia veniva eseguito il terzo decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP presso il Tribunale di Foggia, in relazione a 5 immobili abusivi realizzati nel Rione popolare San Bernardino. Il provvedimento, che scaturiva da una più ampia attività investigativa — svolta in collaborazione con il Comando Polizia Locale di San Severo, ha come destinatari i 7 soggetti indagati per i reati di occupazione abusiva e abuso edilizio. Si precisa che predetta operazione fa seguito alla nota attività investigativa che ha dato origine alle operazioni antidroga denominate Troy e Troy 2, conclusesi rispettivamente in data 10 ottobre e 23 novembre 2022.
6) 06.10.2023 personale della locale Squadra Mobile, all’esito di una articolata indagine, in esecuzione alla ordinanza emessa dal GIP presso il Tribunale di Foggia, su proposta della Procura della Repubblica, eseguiva un decreto di sequestro preventivo nei confronti di nr. 18 indagati in relazione a 26 immobili abusivi realizzati nel rione Popolare San Bernardino. Nel corso delle operazioni all’interno di un box sono state rinvenute e sequestrate circa 100 cartucce inesplose cal. 357 magnum oltre ad un ordigno manufatto artigianale comprensivo di miccia ed innesco dalle potenzialità offensive micidiali, due moto oggetto di furto ed uno scooterone con telaio abraso.
7) 15.11.2023 personale della locale Squadra Mobile in esecuzione del decreto di sequestro preventivo del Tribunale di Foggia, procedeva nei confronti di 10 indagati, per violazioni della legge in materia di stupefacenti, al sequestro di nr. 12 immobili abusivi realizzati nel rione popolare “San Bernardino”. Il provvedimento rappresenta un ulteriore step di sequestri a seguito di indagini per occupazione abusiva e abuso edilizio nell’ambito del filone di inchiesta “Troy” e “Troy 2” portate a termine dalla Polizia di Stato con numerosi arresti per il reato di cessione di sostanze stupefacenti perpetrati nel quartiere ”San Bernardino”.
8) OPERAZIONE “NEW GENERATION” 06.12.2023 personale del Commissariato di P.S di San Severo e della Squadra Mobile dava esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa del Tribunale di Foggia, su proposta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 15 soggetti di cui 4 in carcere e nr. 11 agli arresti domiciliari per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Le indagini avviate all’inizio del 2022 e conclusesi nel mese di luglio dello stesso anno, sono scaturite da un accurato monitoraggio posto in essere da personale del Commissariato di P.S di San Severo nei confronti di soggetti dediti all’acquisto ed alla cessione di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana nei territori di San Severo e Torremaggiore.
CERIGNOLA
1) 18.01.23 personale della Squadra Mobile e personale del Commissariato P.S. di Cerignola procedeva alla esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 3 soggetti, gravemente indiziati per il reato di violenza sessuale di gruppo aggravata e cessione di sostanza stupefacente avvenuta in Cerignola il 22.10.2022 ai danni di una minore di anni tredici.
2) 24.5.23 personale della Squadra Mobile di Foggia e personale del Commissariato di P.S. di Cerignola, davano esecuzione al decreto di fermo d’indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia, a carico di un 36enne e un37enne, gravemente indiziati per i reati di tentato omicidio, detenzione illegale di arma comune da sparo e porto in luogo pubblico.
3) 20.11.2023 personale della Squadra Mobile, in collaborazione con il personale del Commissariato P.S di Cerignola procedeva al controllo di un’autovettura, durante il quale nel cruscotto adiacente al sedile del passeggero veniva rinvenuta una pistola scacciacani modello 92 cal. 6.35 modificata, al fine di poter esplodere proiettili reali cal. 6.35. Pertanto il conducente veniva tratto in arresto, colto nella flagranza del reato di detenzione di arma clandestina, ricettazione e violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale.
Sono oltre 50.000 gli articoli natalizi pericolosi sequestrati, unitamente a circa 5.500 fuochi d’artificio, dai finanzieri della Compagnia di Manfredonia nel corso di un controllo eseguito presso un esercizio di Mattinata.
In particolare, in sede di accesso effettuato presso l’esercizio commerciale, le Fiamme Gialle rinvenivano migliaia di luci natalizie non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea e nazionale.
Nel corso del controllo, inoltre, i militari rinvenivano parte dei predetti fuochi d’artificio esposti nella stessa rivendita ed altri stoccati in un magazzino (depositati su una pedana in legno unitamente ad articoli in carta e materiale elettrico), in entrambi i casi in totale violazione della normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’attività si inserisce nel piano di interventi disposto dal Comando Provinciale di Foggia – e che proseguirà nelle prossime settimane - in vista delle festività e finalizzato a contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori ed un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.
Le merci pericolose sono state sottoposte a sequestro e, nei confronti del titolare del negozio, sono state contestate le relative sanzioni per aver posto in commercio merce in violazione degli standard di sicurezza.
fonte: NOCPress.
Si ferma all’ALT della Polizia, fugge e dopo un rocambolesco inseguimento di circa 2 km si schianta contro un’auto. Fugge a piedi ma viene bloccato dagli agenti con l’aiuto di un cittadino che ha intuito l’accaduto e non ha pensato due volte a intervenire e aiutare le Forze dell’ordine.
È accaduto nelle ore scorse serali a Pesaro, di ieri 22 dicembre 2023. Un 23enne nordafricano, marocchino per la precisione proveniente da Treviso è stato arrestato dagli agenti delle volanti della Polizia. Era in compagnia di una donna a bordo di una Ford Puma.
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Tutto è iniziato dopo che gli agenti avevano fermato l’auto per un controllo stradale di routine sulla SS16 che da Fano conduce a Pesaro, passando per il centro cittadino. Fermato, il 23enne ha poi inserito la marcia e a tutta velocità si è dato alla fuga. Immediatamente la Polizia è corsa all'inseguimento, condotto dapprima lungo la via nei pressi dell'istituto alberghiero di pesarese, poi tra le vie cittadine, anche contromano. Da lì a poco una volante ha tentato di sbarrargli la strada ma il nordafricano ha speronato la pattuglia, proseguendo la folle corsa.
Giunto nel centro cittadino, la Polizia con una volante ha speronato la Ford Puma che si è schiantata contro altre auto parcheggiate in largo Aldo Moro, dove ha terminato la corsa. Il giovane corriere della droga con in braccio una valigia si è dato alla fuga, inseguito dagli agenti. Ma un giovane 30enne pesarese, Gianalberto il suo nome, ha intuito l’accaduto e ha ostacolato la corsa del fuggitivo, permettendo così ai poliziotti di placarlo e catturarlo.
Con sé, il nordafricano aveva un borsone con all'interno ben 5 kg di hashish, divisi in panetti da 5kg l’uno.
Nel frattempo altri agenti arrestavano la donna con cui era in compagnia il 23enne, accusata per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di droga al fine di spaccio.
Dalla Questura di Pesaro-Urbino fanno sapere che la Ford Puma era già oggetto di investigazione, pertanto il controllo stradale di routine poteva essere finalizzato individualizzazione del mezzo e di chi lo conduceva. Intanto dal Comune di Pesaro il Sindaco si congratula con il giovane Gianalberto definendolo coraggioso e incline alla legalità, sfatando incidenti tra la gente che a quell’ora era in strada e seduta fuori i locali a godersi questi giorni di feste natalizie amichevolmente.
La Guardia Costiera conferma il proprio impegno - in dipendenza funzionale dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste - nella vigilanza sulla filiera della pesca. Un’attività continua che ha lo scopo di verificare il rispetto delle vigenti disposizioni nazionali ed internazionali in materia di tutela delle risorse ittiche e dell’ambiente marino.
Proprio in occasione dell’incremento di domanda dei prodotti ittici che si registra in prossimità delle festività natalizie, la Guardia Costiera ha rafforzato il proprio impegno nel contrasto alle attività di pesca illegale, allo scopo di scongiurare tutti quei comportamenti illegali che compromettono il prodotto ittico, soprattutto “Made in Italy”.
L’operazione complessa “SpINNaker” (INN, acronimo di Pesca Illegale Non dichiarata e Non regolamenta), in corso in questi giorni su tutto il territorio nazionale e che si protrarrà fino al mese di febbraio, vede in campo donne e uomini della Guardia Costiera impegnati in controlli, sia a terra che in mare.
Tre le fasi dell’operazione in corso: una prima fase detta di “analisi”, che ha avuto luogo dal 13 al 30 novembre ed è servita a individuare i “target” di interesse, individuando le unità navali e gli operatori commerciali destinatari di un’eventuale verifica durante l’attività operativa; a questa ha poi fatto seguito una seconda fase “operativa” - dal 1 al 15 dicembre -, che ha permesso di attuare un contrasto diretto alle attività di pesca illegale, attraverso l’esecuzione delle verifiche preventivamente pianificate; infine, seguirà una terza fase durante la quale, in considerazione del particolare periodo dell’anno e della specificità delle realtà locali, i Comandi territoriali potranno orientare meglio la loro azione di controllo.
L’obiettivo principale è quello di prevenire, individuare e contrastare qualunque forma di illegalità che possa pregiudicare in maniera significativa gli stock ittici e alterare il principio di leale concorrenza sul mercato a causa di comportamenti disonesti, che possano indebolire anche la capacità del cittadino di autodeterminarsi correttamente nella scelta del prodotto ittico. Un’operazione questa che tutela anche la maggioranza degli operatori del settore che agiscono nel rispetto della normativa e garantiscono prodotti di elevata qualità, primi fra tutti quelli provenienti della pesca italiana artigianale e costiera.
Il dispositivo messo in campo - coordinato a livello nazionale dal Centro di Controllo Nazionale Pesca del Comando Generale della Guardia Costiera di Roma, e articolato a livello territoriale sui Centri di Controllo Area Pesca (CCAP) delle 15 Direzioni Marittime regionali - ha portato, ad oggi, all’effettuazione di 10.850 controlli e che consentiranno agli italiani di acquistare sul mercato prodotti ittici sicuri garantiti.
Questi i dati salienti: 636 illeciti tra amministrativi e penali, 211 attrezzi da pesca sequestrati, 6 esercizi commerciali chiusi; sanzioni pecuniarie che ammontano a oltre 1 milione di euro, per un totale di 218 tonnellate di prodotto ittico sequestrato.
Numeri che rientrano nello sforzo complessivo posto in essere nel corso del 2023 dalla Guardia Costiera nella sua funzione di controllo del settore della pesca, in linea con gli obiettivi proposti dal Ministero dell'agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste.
Nel 2023, infatti, è di oltre 7,5 milioni di euro l’importo totale delle sanzioni comminate, con oltre 500 tonnellate di prodotto irregolare sequestrato. Ma non solo. Nel corso dell’anno l’azione di contrasto alla pesca illegale ha permesso di effettuare sull’intero territorio nazionale circa 110.000 verifiche e ispezioni approfondite sia in mare che lungo la filiera commerciale: dall’analisi dei dati è risultato che la maggior parte degli illeciti è avvenuto nell’ambito della tracciabilità del pescato, a causa di prodotti ittici non genuini (etichettati come “nostrani”) o non etichettati, spesso provenienti dall’estero.
In particolare per quanto riguarda il Compartimento Marittimo di Manfredonia nel corso dell’operazione SpINNaker sono state portate a termine diverse operazioni di polizia marittima a tutela della risorsa ittica e che hanno visto coinvolti anche mezzi aerei appartenenti al 3° Nucleo Aereo di Pescara, motovedette di tutto il compartimento marittimo e pattuglie terrestri. L’attività posta in essere ha riguardato tanto i centri di distribuzione di prodotti ittici presenti sul territorio quanto le condotte contra legem da parte delle unità da pesca con particolare riferimento a quelle impiegate nella pesca dei molluschi bivalvi a nord Gargano. Nel periodo dell’operazioni sono state elevate numerose sanzioni amministrative per un totale che supera i 30.000,00, mentre sono stati sottoposti a sequestro 1.400 (millequattrocento) kg di prodotto ittico.
E’ avvenuto il 17 dicembre 2023 a Novara, in Piemonte, in maniera ufficiale, il passaggio di consegne della CAPITALE ITALIANA DI GENTILEZZA, che, per il 2023, è stato ospitato proprio dalla città di Novara. Dal prossimo 1 gennaio 2024 sarà San Severo, insieme ad altre 14 città della Daunia e a diverse città del Vesuviano, ad essere il volano del generare GENTILEZZA.
Nella cerimonia di Novara il Comune di San Severo è stato rappresentato dal Consigliere Comunale Antonio Stornelli, Presidente della I Commissione Consiliare e dall’Ambasciatrice alla Gentilezza del Comune di San Severo Arcangela De Vivo, unitamente a Marianna Pantano Ambasciatrice di Costruiamo Gentilezza. Le delegazione di San Severo e quella dei Comuni del Vesuviano, rappresentati dall’Ambasciatrice alla Gentilezza Anna Vitiello e dalla Ambasciatrice alla Canzone Napoletana nel Mondo Francesca Maresca, è stata ricevuta dall’Assessore Comunale alla Cultura Giulia Negri e dalla Ambasciatrice alla Gentilezza Mapi Negro.
“Siamo felici ed onorati di aver incontrato i rappresentanti di Novara – dichiarano il Sindaco Francesco Miglio, il quale segue direttamente la delega alla Gentilezza, il Presidente Stornelli e l’Ambasciatrice De Vivo - che per tutto il 2023 hanno generato idee, progetti, percorsi, spettacoli, affinché la GENTILEZZA fosse la protagonista, la forza di una città! Da lunedì 1 gennaio toccherà a noi di San Severo, assieme a 14 città della Daunia e a diverse città del Vesuviano, prendere il testimone e accettare questa meravigliosa sfida! Costruire la gentilezza non solo arricchisce le nostre vite, ma ha anche un impatto positivo sulla società nel suo complesso. Essa favorisce la costruzione di relazioni solide e proficue, promuove l’inclusione e incoraggia un clima di collaborazione e fiducia reciproca. La gentilezza può diffondersi come un contagio, influenzando positivamente coloro che entrano in contatto con essa e contribuendo a un mondo più felice e armonioso. Nella nostra città, già da diversi mesi, sono state tante le iniziative attuate, molte altre sono in cantiere per il 2024, con un programma ricco ed articolato, che darà vita alla prima edizione del festival della Gentilezza”.