Saranno tre giornate dedicate ai più piccini, all’insegna di giochi, animazione, attrazioni, colori, musica e tanto divertimento.
Il 19, 20 e 21, presso il Parco del Papa, San Giovanni Rotondo si trasformerà in un grande cartone animato vivente con “La notte bianca dei bambini" in assoluto il primo grande evento dedicato aipiù piccini
A rendere magica la serata spettacoli di magia ed illusionismo che coinvolgeranno gli stessi bambini; e ancora, animazione con balli, giochi, sculture di palloncini, baby dance e gonfiabili.
Cultura e legalità con Kamishibai-il Teatro di carta: la storia di pomodorino interpretata da Christian Palladino e illustrata dalle magiche mani di Maria Giovanna Germano – Progetto FA.CALL/ cantieri di innovazione sociale.
In una dimensione di fantasia, sogno e semplicità. Faranno da cornice alle serate food truck enogastronomici provenienti da molte regioni italiane, i visitatori avranno la possibilità di degustare le migliori pietanze tipiche di diverse regioni italiane. Inoltre, saranno presenti gli istruttori di skate di a.s.d Zia Lucia, l’associazione, con il “Prova anche tu”, si impegnerà a mettere a disposizione istruttori che daranno la possibilità a tutti i bambini di avvicinarsi a questo fantastico sport.
Si parte venerdì 19 con la prima serata in compagnia di sbandieratori e trampolieri. Sabato 20, in questo caleidoscopio di iniziative, non mancherà la musica della cartoon cover band per i più piccoli , che proporrà le sigle di tutti i cartoni animati più famosi, coinvolgendo il pubblico a cantare e a ballare. Domenica 2, tanta bella musica in compagnia della NewBeat Different pop rock music anni 70-80-90. Ingresso gratuito start ore 18.00.
“Estate Castelluccese”. A San Rocco la sagra della vera pasta fatta a mano, visita al museo e musica
Aria estiva e festiva per i cittadini di Castelluccio Valmaggiore e per i numerosi visitatori e castelluccesi che rientrano per il tradizionale periodo agostano, grazie al ricco programma di eventi messo in piedi dall’amministrazione comunale.
Sabato 13 torna la sagra della pasta a mano, giunta alla sua 44^ edizione, a cura della Pro loco in collaborazione con “Antichi Sapori e “Little Italy”. Con l’animazione musicale della Dune Buggy Street Band, si potranno degustare i piatti tipici della cucina castelluccese, a base della vera e tradizionale pasta prodotta da mani esperte, curati con maestria dai ristoratori locali, accompagnati da un ottimo bicchiere di vino.
Domenica 14 tocca al corteo storico che ricorda la costituzione della Baronia Valmaggiore, a cura di Giovanni De Girolamo e dell’amministrazione comunale.
Ferragosto inizia presto, addirittura all’alba, con la II edizione de “L’Aurora di Ferragosto al Museo”, tra musica e storia, con la visita guidata all’interno del rinomato Museo Valle del Celone alle 4,30 e, a seguire, suggestivo concerto con Sally Cagiano che omaggia Pino Daniele. In serata, Summer’s Disco in Piazza della Libertà, in collaborazione con Radio Master per allietare anche i più giovani.
Lunedì 16 agosto, poi, per la solennità di San Rocco Confessore, co-patrono di Castelluccio Valmaggiore, è previsto il galà lirico- sinfonico del Gran Concerto Bandistico “Chielli” della città di Noci. mentre giovedì 18 Castelluccio Valmaggiore ospita il noto cantante e chitarrista dei Nomadi Danilo Kauen Sacco in concerto, prima dello spettacolo pirotecnico in onore di San Rocco.
Quante volte in questo periodo dell’anno ci sentiamo rivolgere la fatidica domanda: “Che fai a Ferragosto?”. Che si tratti di una settimana intera o soltanto di un paio di giorni, di un viaggio in solitaria o di gruppo, le giornate di metà agosto rappresentano ogni anno l’occasione, per moltissimi italiani, di staccare dalla routine. Holidu, portale di prenotazione di case e appartamenti vacanza tra i più noti d’Europa, ha realizzato la classifica delle destinazioni di viaggio più gettonate dagli italiani per Ferragosto del 2022, verificando prezzi, numero medio di persone per destinazione ed operando un confronto con la top 30 dell’anno scorso mettendone in luce i cambiamenti.
La più gettonata è Isola d’Elba, Toscana in pole position, seguita dalla Puglia con Gallipoli. Terza meta è San Teodoro, in Sardegna. Il Veneto si piazza quarto con Jesolo, e dietro di lei c’è Lignano Sabbiadoro nel Friuli-Venezia Giulia. La Campania compare al 30esimo posto con Palinuro.
Fonte e classifica completa di posizioni, prezzi medi, numero medio di persone per destinazione e cambiamento di posizioni rispetto all’anno scorso sono disponibili su Holidu
Il prossimo 13 agosto Giuseppe Di Vittorio avrebbe compiuto 130 anni e l’associazione Casa Di Vittorio ha deciso di festeggiare il compleanno del fondatore della Cgil con un evento a base di lavoro ed enogastronomia.
Siete tutti invitati alla Tenuta Torre Brayda (via Scarafone, snc) dove si svolgerà la presentazione di “Geografia del Caporalato”, primo quaderno dell’Osservatorio Placido Rizzotto. Il libero dialogo avrà inizio alle 19:30 e vi parteciperà Matteo Bellegoni dell’Osservatorio Placido Rizzotto/FLAI CGIL nazionale.
Il quaderno, realizzato dall’Osservatorio Placido Rizzotto della Federazione Lavoratori Agroindustria CGIL, è il primo di una serie di ricerche e indagini che intendono approfondire il tema del caporalato per dar conto della sua dimensione e delle problematicità sociali che ne derivano.
La pubblicazione, realizzata con il contributo di diverse voci della CGIL, contiene una mappatura geografica del fenomeno e gli effetti che derivano dall’azione combinata di tutti gli attori, istituzionali e sociali, che operano in contesti specifici.
Un approfondimento che tiene in considerazione anche le migrazioni interne per le raccolte agricole stagionale in Italia, le criticità del settore agroalimentare e i diritti e le vite delle vittime calpestate dallo sfruttamento.
Alla presentazione seguirà dibattito con il pubblico.
SCHEDA SINTETICA DELL’OPERA
L’utilizzo di forza lavoro stagionale nel settore primario italiano è un fenomeno antico e strutturale all’agricoltura nazionale e il trasferimento di un numero significativo di lavoratori da un territorio all’altro dell’Italia risale all’inizio del Novecento.
Già dal 1905 uno studio realizzato dall’allora Ufficio del lavoro del Ministero dell’Agricoltura, Industria e Commercio stimava in circa 860 mila il numero delle persone che si spostavano tra le diverse province italiane per lavorare in agricoltura. Allora era la raccolta del riso a Nord e del grano a Sud a richiamare forza lavoro esterna al territorio in cui aveva luogo la coltivazione dei prodotti.
Negli anni cinquanta, in seguito alla progressiva meccanizzazione dell’agricoltura e al processo di industrializzazione, che inizia a trasformare i piccoli contadini e braccianti in operai impiegati nelle catene di montaggio delle fabbriche delle regioni del Nord-Ovest italiano, il numero di lavoratori stagionali impegnati nel sistema agricolo italiano arriva quasi a dimezzarsi. Rimane, tuttavia, elevato (circa il 35%) il numero dei residenti in luoghi diversi da quelli in cui avveniva la raccolta stagionale che, vedeva ancora il Nord, produttore di riso, richiamare manodopera dal Piemonte, dalla Lombardia, dall’Emilia e dalla Liguria. Nel Centro e nel Sud Italia i movimenti interregionali degli stagionali di quegli anni, come ancora oggi, rimanevano legati alla mietitura del grano, alla raccolta e alla frangitura delle olive, alla vendemmia e alla vinificazione, alla raccolta, cernita e imballaggio di ortaggi e frutta, e in generale a tutte le colture permanenti che richiedono molto lavoro stagionale.
Attualmente, il comparto agricolo è tornato a registrare un elevato numero di occupati, ma è diminuita notevolmente l’incidenza dei lavoratori nazionali ed è aumentato il peso dei lavoratori stranieri che versano in condizioni di grave vulnerabilità sociale. Costretti a spostarsi tra i diversi ghetti italiani, questi lavoratori vivono in luoghi di marginalità, privi di diritti e isolati dalla società. Negli ultimi anni sono state portate alla luce situazioni problematiche che confermano come nel settore agricolo italiano lo sfruttamento lavorativo sia radicato e strutturale e come sia necessario un forte coordinamento fra attori per mettere insieme e a valore comune risorse e visioni condivise sul fenomeno migratorio e su come governarlo.
Le mappe sono dunque il risultato paziente e continuativo dell’Osservatorio Placido Rizzotto, finalizzato ad individuare le specifiche aree comunali dove maggiormente emerge il lavoro sfruttato.
Simona Frascaria, 20 anni, di San Nicandro Garganico (FG) è pre-finalista nazionale per l’edizione 2022 con il titolo di "Miss Miluna Puglia" per Miss Italia Puglia. Questo il verdetto della quarta Finale Regionale di Miss Italia Miluna Puglia, svoltasi martedì 9 Agosto a Ordona (FG) in piazza Aldo Moro per nominare la quarta Miss pre-finalista nazionale del concorso più blasonato del mondo, giunto alla sua 83^ edizione.
Simona Frascaria ha ricevuto in regalo un bellissimo gioiello Miluna, oltre ad aver indossato la corona da reginetta posta sul suo capo dalla sindaca Adalgisa La Torre che ha presieduto la giuria composta anche da Silvio Pasciuti (assessore all’Ambiente e Urbanistica), Gerardo Antonio Fede (imprenditore), Michele Cericola (imprenditore) e Luca Ficuciello (responsabile provinciale Codacons).
A presentare le ventinove Miss in gara Christian Binetti, tra le altre cose presentatore del programma Palcoscenico Miss Italia Puglia, in onda su Teleregione, che da sempre vicino a tematiche sociali porta sul palco un apprezzatissimo monologo contro la violenza sulle donne.
La serata è stata allietata dalla portentosa voce del tenore Luigi Cutrone, da Mariluna Re,
frizzante ballerina sosia di Heather Parisi, e dalle esilaranti incursioni comiche di Emanuele Tartanone attore comico del Mudù.
L’evento è stato organizzato dall’esclusivista regionale Carmen Martorana Eventi col patrocinio del
Comune di Ordona, la cittadina degli scavi archeologici ai piedi dei Monti Dauni, che fra i comuni dei Cinque Reali Siti è certamente quello più ricco di storia.
Si ringrazia per la preziosa collaborazione: LILT (Lega Italiana Lotta Tumori) sez. Bat pres. Michele Ciniero; Roma Immobiliare di Francesco Minervini; Decaro Caffè; Oroverde; Lombardi Group; Herdonia Agricola; Lomaestro e figli; Ardito; Serra Herdonia; Antonio Valvano; Cericola; Lasignora Francesco.
Gli aggiornamenti in tempo reale saranno comunicati attraverso la pagina facebook dell’associazione (facebook.com/msafrancigena.it
TUTTI GLI EVENTI SONO A INGRESSO LIBERO
saluti di apertura del sindaco di Monte Sant’Angelo
e del direttore della Green Cave
segue
Matteo Rivino
UN MILANESE DI PUGLIA
Andrea Pacilli Editore
incontro con l’autore e il giornalista Pasquale COCCIA
17 AGOSTO - ore 19
Antonio Motta
LUCE INCANTATA, viaggio sentimentale attraverso il Gargano
3° quaderno della Green Cave
incontro con l’autore e la scrittrice Lucia TANCREDI
Andrea Colasuono
CHE LA SERA CI COLGA LOTTANDO
Guglielmo Minervini. La vita. Il pensiero. E viceversa.
Edizioni Mesogea
incontro con l’autore e testimonianze.
18 AGOSTO - ore 19
Donato Cassano
LA PUGLIA IN 17 SILLABE
Edizioni della Sera
incontro con l’autore
Jim Longhi
CANTO XI
Edizioni Lampyris
incontro con con i traduttori Cosma SIANI e Mariantonietta DI SABATO
Torna l'appuntamento con i sapori della tradizione dopo due anni di stop, il 13 agosto nel centro storico.
Ultimi ritocchi per la XXVI edizione della 'Sagra del Pesce e dei prodotti tipici' che si svolgerà a Cagnano Varano il prossimo 13 agosto dalle 18 nell’incantevole scenario del Centro Storico medievale.
L’evento gastronomico torna dopo due anni di stop e come da tradizione conferma i suoi 10 stand, ognuno dedicato a un piatto della tradizione: orecchiette lago mare, insalata di mare, frittura mista, pepata di cozze, arrosto di pesce, pizzarelle e poi uno stand di formaggi vari, verdure, sottaceti, marmellate limoncino e dolci locali, uno dedicato a sangria e anguria e il bar.
L’iniziativa è organizzata dalla Parrocchia Santa Maria della Pietà con il Patrocinio del Comune di Cagnano Varano. Il ricavato, con cui negli anni è stato possibile finanziare il restauro della Chiesa Madre di Cagnano, ora è destinato al consolidamento del campanile. La chiesa rimarrà aperta per tutta la serata.
Ad accompagnare la serata, fino allo spettacolo pirotecnico di chiusura, Il gruppo folk Terra Mia con Dino La Cecilia, un percorso di tradizioni e musica popolare e cantato e recitato
Nel 1995 la Parrocchia Santa Maria della Pietà, in Cagnano Varano, grazie all'intuizione del parroco di allora, don Michele Buenza, alla fattiva collaborazione di diversi laici e alla collaborazione dell'amministrazione comunale, organizzò la prima edizione della sagra del pesce e dei prodotti locali. La manifestazione nacque per finanziare i lavori di consolidamento e restauro della Chiesa Madre del paese resa inagibile dal terremoto: la parrocchia infatti a tale scopo accese un mutuo di circa 100 milioni delle vecchie lire. Dopo aver estinto il mutuo, la sagra continua a finanziare i lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione della Chiesa Madre; inoltre ha raggiunto una notorietà tale che conta un grande afflusso di turisti da tutta l'Italia e non solo e costituisce il fiore all'occhiello dell'estate cagnanese.
Interventi realizzati grazie alla sagra:
- Maggio 2009: Ultima rata del mutuo di € 64.000
- Luglio 2009: Restauro portone Chiesa Madre € 4.000
- 2010: installazione sistema antipiccioni € 2.800
- 2011: lavori contro le infiltrazioni lati destro e sinistro della Chiesa Madre € 20.000
- 2012: installazione bagno in Chiesa Madre € 3.600
- 2013: installazione di 8 elettro stufe a raggi infrarossi € 2.500
- Febbraio 2016: restauro dell'organo a canne ottocentesco € 65.000
Gli interventi sono tutti documentati e approvati dal consiglio degli affari economici della parrocchia.
Torna Alimentart, l'evento organizzato dall’associazione Alimentart e dalla CNA Confederazione Nazionale Artigianato Commercio PMI in collaborazione con la Proloco di Vico del Gargano per promuovere i prodotti tipici, l’arte e l’artigianato del territorio.
In attesa di Alimentart, venerdì 12 agosto alle ore 21.00 in Piazza Castello, si terrà una presentazione esperienziale del libro “La Settimana Santa di Vico del Gargano” di Francesco A.P. Saggese, Pasquale D’Apolito e Francesco Pupillo: i riti della Settimana Santa di Vico del Gargano, e tutto ciò che avviene dietro le quinte, verranno raccontati e mostrati dagli autori del libro e dai protagonisti, coloro che fanno si che ogni anno la tradizione si ripeta. Si accenderanno i riflettori su uno dei riti più affascinanti della Puglia, consentendo ai visitatori che affollano il Gargano nel periodo estivo di conoscere le tradizioni del periodo pasquale.
Sabato 13 agosto, a partire dalle 19.00 in Piazza Castello, Alimentart entrerà nel vivo con l’apertura della mostra-mercato dei prodotti dell’artigianato artistico e alimentare della provincia di Foggia. Un percorso che consentirà ai visitatori di conoscere le tipicità e le eccellenze del territorio direttamente dai produttori. Non mancherà la musica live con i Raffaele Fiengo Quintet, lo street food e l’arte di Francesca Maiorano “Red Cinnamoon” che darà vita a un quadro nel corso della manifestazione.
Imperdibile alle ore 20.00 lo show cooking e degustazione a cura dello chef Mario Falco, Presidente dell’Associazione Cuochi di Gargano e Capitanata, che accompagnerà i visitatori alla scoperta di ricette estive a base di prodotti locali a Km0 .
Durante la serata sarà possibile visitare la mostra fotografica “Nelle viscere di un popolo” di Pasquale D’Apolito nella stradina adiacente la chiesa di San Giuseppe e la mostra “Da luce trafitto. Alfredo Bortoluzzi e la Via Crucis di Vico del Gargano” a cura di Francesco A.P. Saggese presso la Chiesa Madre.
Un evento imperdibile per vivere uno dei Borghi più Belli d’Italia, conoscerne l’essenza e le tipicità, in una sera d’estate.
Per info: 320 3869243 (Sabrina Pupillo), anche whatsapp.
L'evento ha il patrocinio del Comune di Vico del Gargano, del Parco Nazionale del Gargano, del GAL Gargano, del Consorzio di Tutela dell'Arancia del Gargano IGP e del Limone Femminello del Gargano IGP, della Fondazione ITS Agroalimentare Puglia e dell'Associazione Puglia Autentica.
Il grande successo riscosso fino ad ora dal cartellone degli eventi di “Restate Apricena 2022” sta rendendo tutti noi molto orgogliosi del lavoro fatto, come testimoniato dalla moltitudine di persone che hanno popolato le strade della Città di Apricena durante il Carnevale dell’Estate (5 e 6 agosto) e hanno affollato la piazza durante il concerto di Dj Albertino.
L’attenzione rivoltaci anche dai turisti che si trovano nel Gargano per le loro vacanze ci ha riempito il cuore.
Il 18 agosto si festeggerà ancora insieme a Piazza Giovanni Paolo II, alla presenza del rapper Boro Boro, che animerà una serata rivolta soprattuto ai giovani ma aperta anche alle famiglie e a tutti coloro che vorranno vivere un momento di spensieratezza, ascoltando buona musica!
L’impegno da parte dell’Amministrazione Comunale è come sempre rinnovato, con l’unica prospettiva di far vivere questi eventi con la consueta serenità e il doveroso divertimento.
Come per gli altri eventi del cartellone estivo “Restate Apricena”, anche per il concerto del 18 agosto sarà possibile raggiungere la Città di Apricena con il servizio dei TRENI DELLA NOTTE garantito da Ferrovie del Gargano.