Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare tra i primi al mondo nell’uso di sistemi di radiosondaggio completamente automatici per le osservazioni meteorologiche in quota.

Con il primo lancio automatizzato di un pallone-sonda, avvenuto a mezzanotte in punto della scorsa notte dall’aeroporto militare di Galatina (Lecce), parte ufficialmente il processo di automatizzazione delle stazioni di osservazione meteorologica dell’Aeronautica Militare, che provvedono alla raccolta di dati atmosferici e meteorologici in quota, attraverso il lancio di palloni ascensionali.

Questo importante ammodernamento implementato dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, tra i primi al mondo nell’uso di sistemi innovativi e completamente automatici nel campo delle osservazioni in quota, offre una serie di vantaggi in termini di prestazioni, affidabilità e flessibilità. Grazie ad un innovativo sistema di controllo centralizzato delle singole stazioni sarà inoltre possibile, in base alle esigenze, configurare in tempo reale la nuova rete di radiosondaggio, indirizzando i lanci su specifiche aree del territorio nazionale interessate da situazioni meteorologiche di particolare interesse, sia per scopi direttamente connessi alla sicurezza del volo civile e militare, sia - in generale - per migliorare l’accuratezza delle previsioni meteo.

CLICCA QUI E VEDI IL VIDEO DEL LANCIO

L’innovazione, che si inserisce nell’ambito della costante attività di sviluppo e ammodernamento dei sistemi in dotazione alla Forza Armata, nasce da uno studio del 4° Reparto Logistica dello Stato Maggiore Aeronautica sull’innovazione degli strumenti meteo, relativo in particolare alla revisione ed automatizzazione del servizio di osservazione in quota, in coerenza con l’evoluzione già avviata per le stazioni di osservazione meteorologica al suolo. “La meteorologia rappresenta certamente uno di quei campi in cui, sebbene ormai esistano anche altri fornitori di servizi, l’Aeronautica Militare conserva una posizione di leadership sia in termini di know-how sia di capacità d’innovazione, grazie soprattutto alla lunghissima esperienza e alla professionalità del suo personale specializzato nel settore”, ha dichiarato il Brigadier Generale Luca De Martinis, Capo del 4° Reparto SMA, in occasione del primo lancio. “Le autosonde recentemente inaugurate – ha continuato - rappresentano il chiaro esempio di questo continuo esercizio di efficientamento attraverso l’innovazione”.

La nuova rete di radiosondaggio dell’Aeronautica Militare comprenderà, oltre alla stazione di Galatina (LE), anche le stazioni di lancio dislocate presso le aree aeroportuali di Rivolto (UD), Cameri (NO), Pratica di Mare (RM), Decimomannu (CA) e Trapani Birgi (TP).

Come avviene il lancio dei palloni sonda

Il lancio dei palloni sonda per la misura dei parametri meteorologici in quota (temperatura, pressione, umidità, direzione ed intensità del vento) avviene secondo procedure standard concordate a livello internazionale ed eseguite ad orari prestabiliti. La preparazione del cosiddetto “treno di lancio”, costituito dal pallone ascensionale, dalla sonda e dal paracadute, avviene in maniera completamente automatica ed il lancio viene “approvato” dal personale specializzato del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare una volta ricevuta la preventiva autorizzazione dal servizio di Controllo del Traffico Aereo. Ciò garantisce il massimo livello di sicurezza per la conduzione di questa attività mitigando al massimo le interferenze con l’attività di volo nell’area del sedime aeroportuale da cui viene effettuato il lancio.

Ricevuto il "via libera", la sonda, agganciata al pallone, viene rilasciata nell'atmosfera attraverso l'apertura dei cosiddetti "petali" presenti sulla parte sommitale dello shelter di lancio. Durante la sua ascesa, che avviene ad una velocità di circa 5 m/s, i sensori di temperatura, pressione ed umidità presenti al suo interno, raccolgono i dati alle diverse quote, mentre la direzione e l'intensità del vento sono invece ricavati a partire dalla traiettoria di volo del pallone che viene rilevata attraverso un sensore per la navigazione satellitare contenuto all'interno della sonda.

Il complesso dei dati di volo e di quelli raccolti dai sensori vengono inviati via radio (da qui il nome spesso utilizzato di radiosondaggio) alla stazione di lancio presso la quale un sistema di elaborazione provvede ad apportare le correzioni delle misure ed al calcolo dei parametri atmosferici resi disponibili alla comunità meteorologica internazionale attraverso appositi messaggi meteorologici. Questi vengono predisposti dallo stesso sistema di elaborazione ed inviati al centro di raccolta delle osservazioni attestato presso il ReSIA-GSIM (Reparto Sistemi Informativi Automatizzati – Gruppo di Supporto ICT per la Meteorologia), da cui vengono successivamente inoltrati su sistemi di comunicazione dedicati per il loro scambio a livello internazionale.

Durante la salita la pressione atmosferica gradualmente diminuisce ed il pallone gonfiato ad elio si espande finché, ad una certa quota, la gomma di cui è costituito non è più in grado di reggere la differenza di pressione tra l'esterno e l'interno del pallone ed esso esplode. Ciò accade in media ad una quota compresa tra i 30.000 m ed i 36.000 m in funzione di una serie di fattori ed in quell'istante la sonda comincia la sua fase di discesa. Dopo una prima fase di caduta libera, un paracadute posto all'interno del pallone si apre completamente e stabilizza la velocità di discesa della sonda intorno ai 6-8 m/s, consentendo la raccolta dei dati anche durante la fase discendente del volo, fin quando la sonda non raggiunge il suolo.

I palloni sonda vengono lanciati dalle stazioni della rete di osservazione in quota dell'Aeronautica Militare di norma due volte al giorno, ogni dodici ore, ed attraverso di essi vengono raccolti dati di fondamentale importanza per l'erogazione del supporto meteorologico alla navigazione aerea e per l'accuratezza delle previsioni generate dai modelli numerici di previsione.

I vantaggi dei nuovi sistemi automatizzati

Il vantaggio fondamentale dei nuovi sistemi è costituito dall'automatizzazione completa di tutte le fasi connesse con l'esecuzione dei lanci dei palloni-sonda. La preparazione del "treno di lancio", l'esecuzione del lancio, il monitoraggio della fase di volo, l'elaborazione dei dati raccolti, la generazione dei relativi messaggi meteorologici ed il loro accentramento per l'inoltro sui circuiti internazionali, avvengono infatti tutte senza la necessità del presidio umano. Questo è richiesto soltanto per il rifornimento dei materiali consumabili di cui il "treno di lancio" si compone (l'elio, il pallone ed il paracadute e la sonda) all'interno del sistema automatico e per la programmazione dei lanci.

L'assenza del presidio umano durante il lancio e la predisposizione dei sistemi automatizzati acquisiti consentono di massimizzare il ritorno economico del singolo lancio e con esso quello operativo, grazie alla capacità di raccogliere i dati non solo durante la fase di salita dei palloni, ma anche durante quella di discesa, quasi raddoppiando la quantità dei dati resi disponibili per ogni lancio.

Da un punto di vista operativo, un vantaggio assai significativo della nuova rete di stazioni di lancio dei palloni-sonda è costituito dalla possibilità di poterne esercitare il controllo operativo in maniera centralizzata dal Centro Operativo per la Meteorologia di Pratica di Mare. È infatti possibile, secondo necessità, eseguire, oltre ai due lanci di routine quotidiani, anche lanci ulteriori su aree specifiche del territorio nazionale laddove ritenuto necessario in relazione alla situazione meteorologica sul nostro Paese. Ciò consente di raccogliere in maniera mirata una quantità maggiore di dati per migliorare il supporto alla navigazione aerea e per aumentare l'affidabilità delle previsioni meteorologiche secondo un approccio che viene definito "adattativo" rispetto alla situazione meteorologica in atto o prevista.

Potrebbero interessarti anche:

Meteo, le previsioni dell'Aeronautica Militare sbarcano sui social di Forza Armata

Meteo, Space Weather: siglato accordo di collaborazione tra INAF, INGV ed AM

Trasportata dalla Calabria con un velivolo Falcon 900 del 31° Stormo, la piccola è stata ricoverata presso l’ospedale Bambino Gesù di Roma.                              

Si è da poco conclusa la missione del Falcon 900 del 31° Stormo dell'Aeronautica Militare che ha trasportato, all'interno di una culla termica, una neonata di appena cinque giorni in imminente pericolo di vita. Il trasporto, avvenuto con la massima urgenza dall’Ospedale Civile di Catanzaro, si è concluso con il ricovero della piccolissima paziente presso l'Ospedale Bambino Gesù di Roma.

Il Falcon 900, uno degli assetti che l'Aeronautica Militare tiene in prontezza operativa ogni giorno, 24 ore su 24, per prestare soccorso alla collettività, è decollato dall'aeroporto di Ciampino per imbarcare la piccola paziente a Lamezia Terme, insieme ad un'equipe medica che ne ha assicurato l’assistenza durante il volo.

Ripartito dall’aeroporto calabrese, l'aereo è poi atterrato a Ciampino nel pomeriggio dove la piccola è stata immediatamente trasferita in ospedale.

Il volo sanitario è stato attivato, su richiesta della Prefettura di Catanzaro, dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che si occupa, tra l'altro, del coordinamento di questo genere di attività a favore della popolazione civile su tutto il territorio nazionale.

Attraverso i suoi Reparti di Volo, l'Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare in qualsiasi condizione meteorologica per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto oggi, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46a Brigata Aerea di Pisa.

1° marzo 1961: da sessant’anni simbolo del “made in Italy” nel mondo.

Era il 1° marzo 1961 quando giunsero sulla base aerea di Rivolto (Udine) i primi sei velivoli F-86E “Sabre” con la livrea della pattuglia del “Cavallino Rampante”. I sei “Sabre” provenivano da Grosseto, oggi una delle basi deputate alla difesa dei cieli italiani e sede dell’allora 4ª Aerobrigata, oggi 4° Stormo. Ad attenderli al suolo, il loro primo Comandante: il maggiore Mario Squarcina. Si insediava così la prima di cellula dell’“Unità Speciale Acrobatica”, nucleo originario delle nascenti Frecce Tricolori.

Sono trascorsi 60 anni da quel giorno ed oggi come allora le Frecce Tricolori hanno l’orgoglio di rappresentare i valori, la tecnologia, la competenze e la capacità di fare squadra dell’intera Aeronautica Militare. 60 anni in cui la Pattuglia Acrobatica Nazionale ha portato le sue esibizioni in 48 paesi del mondo - dall’America alla Russia, dal Nord Europa al Medio Oriente e al Nord Africa – stendendo il Tricolore sui luoghi più belli ed in occasione degli eventi più significativi della storia del nostro Paese. Un simbolo di italianità e senso di appartenenza, ma anche dei valori e della professionalità di tutte le Forze Armate, nonché l’espressione delle capacità dell’industria nazionale e di tutto il Sistema Paese.

{youtube}rgiMBMbkCW4{/youtube}

Un anniversario che cade in un momento particolarmente difficile, in cui si rinnova e rafforza l’importanza di restare uniti e fare squadra. Proprio con questo intento, a fine maggio del 2020, la Pattuglia Acrobatica Nazionale ha compiuto uno storico sorvolo di tutti i capoluoghi di regione italiani, iniziativa che ha preso il nome dal forte valore simbolico di “Abbraccio Tricolore”, culminata con il sorvolo della città di Roma nel giorno del 2 giugno - Festa della Repubblica.

“Le Frecce Tricolori sono conosciute, apprezzate e portano in tutto il mondo il nostro Tricolore”, dice il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso. “Esse sintetizzano tutto quello che è tecnologia, passione, capacità, competenza e professionalità che l’Italia è in grado di esportare e portare nel mondo”.

Una storia, quella delle Frecce Tricolori, fatta di passione e competenza, che gli uomini e le donne che ne hanno fatto parte in questi sessanta anni hanno contribuito a rendere celebre. “Il fattore umano all’interno della Pattuglia Acrobatica Nazionale – dice il Tenente Colonnello Gaetano Farina, Comandante delle Frecce Tricolori - è fondamentale. Non parliamo di singoli ma di squadra, non solo i piloti ma anche tutti quelli che lavorano a terra. Andiamo a cercare chi è capace di lavorare in team, ma anche chi è in grado di mettersi in gioco ed accettare le critiche”.

Il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, questa la denominazione ufficiale delle Frecce Tricolori, è un reparto di volo dell’Aeronautica Militare composto da circa cento militari tra Ufficiali, Sottufficiali e Graduati. La formazione di 10 velivoli, 9 più quello del solista, è composta da piloti provenienti dai reparti operativi di volo dell’Aeronautica Militare che, a seguito di selezione, entrano a far parte della Pattuglia Acrobatica Nazionale; qui trascorrono una parentesi della loro carriera operativa per poi far rientro ai Reparti al termine dell’esperienza. Il restante personale che appartiene alle Frecce Tricolori, sono principalmente specialisti addetti alla manutenzione del velivolo Aermacchi MB339A-PAN.

In occasione della ricorrenza del 1° marzo, la RAI Friuli Venezia Giulia ha realizzato un documentario sulla storia delle Frecce Tricolori dal titolo “Sessant’anni in volo: la Pattuglia Acrobatica Nazionale” che andrà in onda alle ore 22:10 di lunedì su RAI STORIA (canale 54 del digitale terrestre).

La storia delle Frecce Tricolori - 1° marzo 1961

Frecce Tricolori F 86E Sabre 01marzo1961

Sul finire degli anni ’20 sull’aeroporto di Campoformido (UD), situato pochi chilometri ad est della base di Rivolto, i primi pionieri del volo acrobatico dimostrarono come l’acrobazia aerea costituisse l’essenza stessa della caccia militare ed il suo esercizio fosse in grado di migliorare le prestazioni nel combattimento aereo. Da lì prese vita una tradizione di acrobazia aerea collettiva che culminò con le formazioni acrobatiche collettive degli anni ’50 individuate a turnazione annuale presso i Reparti Operativi dell’Aeronautica Militare: Lancieri Neri, Diavoli Rossi, Tigri Bianche, Getti Tonanti e Cavallino Rampante.

Proprio da quest’ultima, pattuglia di riserva nel 1960 e successiva titolare nel 1961, venne individuato il nucleo di piloti che andarono a costituire un gruppo che stabilmente si occupasse di acrobazia aerea collettiva e che rappresentasse in tutti gli eventi in patria ed all’estero, l’Aeronautica Militare e tutta l’Italia.

Il 1° marzo 1961 giunsero a Rivolto, provenienti dalla 4^ Aerobrigata di Grosseto i primi 6 velivoli F-86E “Sabre” con la livrea della pattuglia del “Cavallino Rampante” che recava l’emblema dell’Asso Francesco Baracca (simbolo ceduto dalla contessa Paolina, madre di Baracca direttamente a Enzo Ferrari per la casa automobilistica di Maranello).

Nasceva così sull’aeroporto di Rivolto, dove ancor oggi ha sede, l’Unità Speciale Acrobazia che a decorrere dal 1° luglio 1961 avrebbe assunto la denominazione ufficiale di 313° Gruppo Addestramento Acrobatico.

Giunti nei cieli del Friuli Venezia Giulia, i sei velivoli “Sabre” si diressero verso l’aeroporto di Campoformido sul quale eseguirono un looping in onore della culla dell’acrobazia aerea collettiva italiana. Successivamente eseguirono alcune manovre acrobatiche sull’aeroporto di Rivolto per poi atterrarvi. Al suolo, ad attenderli, il Maggiore Pilota Mario Squarcina, già Leader e Comandante della Pattuglia dei “Diavoli Rossi”, che sarebbe passato alla storia, da quel giorno, come il 1° Comandante e “padre fondatore” delle Frecce Tricolori.

Il velivolo F-86E “Sabre” volò la prima manifestazione in assoluto il 1° maggio 1961 a Trento Gardolo. Nel primo anno di vita le Frecce Tricolori volarono con le insegne del “Cavallino Rampante” assumendo nel 1962 una nuova livrea e lo stemma che ben conosciamo.

Dalla stagione 1964 le Frecce Tricolori iniziarono a impiegare il velivolo italiano FIAT G-91PAN che lasciarono solo nel 1982 quando avvenne la transizione al velivolo MB-339PAN a oggi in dotazione.

Sorvoli e manifestazioni con i quali si concretizza, in volo, il compito rappresentativo assegnato alle Frecce Tricoli sono eventi dal grande seguito che dà sempre accompagnano importanti momenti della storia del nostro Paese.

Il trasporto è stato deciso per alleggerire le terapie intensive della regione Molise, duramente colpita dall’emergenza epidemiologica.

Si è svolto nel pomeriggio di ieri, giovedì 25 febbraio, il trasporto sanitario urgente a favore di un uomo di 55 anni affetto da COVID-19 che, a causa dell'aggravarsi delle sue condizioni, è stato trasportato dall’ospedale di Campobasso al COVID hub presso l’Istituto Clinico Casalpalocco a Roma, a bordo di un elicottero HH-101 del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare.

Il trasporto in alto biocontenimento è stato richiesto dal COAU (Centro Operativo Aereo Unificato) della Protezione Civile ed è stato gestito dal COI (Comando Operativo di vertice Interforze) che, per il tramite del Comando delle Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico, ha richiesto l’immediata attivazione di un HH-101 del 15° Stormo di Cervia, uno degli assetti che la Forza Armata mantiene in stato di prontezza per esigenze di supporto alla collettività.

L’elicottero militare, decollato immediatamente dalla base di Cervia, ha raggiunto l’aeroporto militare di Pratica di Mare dove ha imbarcato un’equipe medica del team di biocontenimento dell’Infermeria Principale e una speciale barella ATI (Aircraft Transit Isolator) per il trasporto di pazienti particolarmente infettivi, decollando poi nuovamente per Campobasso per caricare il paziente. Quest’ultimo, sotto la continua supervisione dell’equipe medica dell’Aeronautica Militare, è stato poi trasferito in ambulanza presso il COVID hub dell’Istituto Clinico Casalpalocco di Roma.

Il trasporto sanitario si è reso necessario per alleggerire le terapie intensive delle strutture ospedaliere della regione Molise, particolarmente colpite dall’emergenza sanitaria in atto.

"Uniformi di colori diversi, piloti di Forza Armate diverse, ma accomunati da un unico obiettivo: servire il  Paese”. Le parole del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica nel corso della cerimonia.

Si è svolta questa mattina, presso l'Aeroporto militare "G. Moscardini” di Frosinone, sede del 72° Stormo, la cerimonia di consegna dei brevetti a favore di 31 piloti addestrati presso le scuole di volo dell'Aeronautica Militare. 

L'evento, tenuto nel pieno rispetto delle misure di contenimento previste dall'emergenza epidemiologica in corso, è stata presieduto dal Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, alla presenza del Comandante delle Scuole A.M./3ª Regione Aerea, Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande e di una ridotta rappresentanza di Autorità civili e militari.

I prestigiosi brevetti sono stati rilasciati a seguito del completamento dell’impegnativo percorso addestrativo svolto dal personale appartenente all’Aeronautica Militare, all’Esercito Italiano e alla Guardia di Finanza. Nello specifico, hanno conseguito il brevetto 17 piloti militari dell’Aeronautica presso il 61° Stormo di Galatina-Lecce e, presso il 72° Stormo di Frosinone, 3 piloti militari dell’AM, 8 piloti dell’Esercito e 3 della Guardia di Finanza.

I piloti appartenenti all’Aeronautica Militare saranno destinati alle linee "caccia", "plurimotore", “a pilotaggio remoto” ed "ala rotante", mentre i piloti dell'Esercito Italiano e della Guardia di Finanza saranno impiegati sugli elicotteri dei rispettivi Reparti di impiego. 

A margine della cerimonia è stata consegnata una targa di merito al miglior Istruttore di Volo del 61° e 72° Stormo ed un trofeo alla memoria del Sottotenente pilota Carlo Negri, medaglia d’oro al valore militare, agli allievi piloti che hanno conseguito i migliori risultati in volo.

Il conferimento del brevetto rappresenta uno dei traguardi più significativi nella vita di un aviatore”. Ha esordito così il Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, Comandante delle Scuole A.M./3ª Regione Aerea, nel corso del suo intervento. “Oggi raggiungiamo questo obiettivo qui al 72° Stormo di Frosinone, una delle scuole di volo più importanti dell’Aeronautica Militare, un reparto altamente specializzato, polo d’eccellenza nell’ambito della formazione al volo su ala rotante, dove si respira un clima di vera integrazione interforze”.

Avete volato circa 5650 ore, a bordo di velivoli ad ala fissa ed ala rotante, a cui si aggiungono 1800 ore di addestramento sul simulatore, per un totale di circa 6300 sortite – ha concluso il Gen. Colagrande. “È stato senz’altro un periodo di sacrifici, di sudore e di fatica ma oggi, grazie al vostro impegno e alle vostre capacità, il nostro Paese si arricchisce di nuovi piloti, pronti a fare, fino in fondo, il proprio dovere”.

Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, dopo aver rivolto un saluto iniziale a tutte le autorità civili e militari presenti, si è rivolto direttamente ai giovani piloti: “Il brevetto conseguito oggi corona la fine di una fase di preparazione e suggella un sogno che molti di noi avevano sin da bambini”. Parlando poi nello specifico dell'aquila turrita, simbolo dei piloti militari dell’Aeronautica Militare, ha aggiunto: "Il brevetto che portiamo rappresenta la nostra ragion d’essere, la nostra utilità coincide con la nostra capacità di utilizzare il mezzo aereo per perseguire gli obiettivi della Forza Armata nel più ampio contesto della Difesa e della Sicurezza del Paese”.

A conclusione del suo intervento, il Gen. Rosso ha voluto evidenziare come: "Uniformi di colori diversi, piloti di Forze Armate diverse, siano accomunati da un unico obiettivo: servire il  Paese […] Avete condiviso passione e dedizione, sforzi e sacrifici, una ricchezza umana e di amicizia che vi accompagnerà per tutta la vita. Vi auguro di avere tutte le soddisfazioni che meritate, di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati, senza mai dimenticare che siete servitori dello Stato".

***

Il 61° Stormo di Galatina (LE), scuola di volo di lunghe tradizioni, provvede alla formazione e all'addestramento su aviogetti degli allievi piloti. Oggi è di fatto una realtà internazionale che ospita piloti e istruttori provenienti da tutto il mondo: un'eccellenza dunque al servizio del Paese, che offre un sistema integrato di addestramento al volo tra i più avanzati al mondo.

Il 72° Stormo di Frosinone, unica scuola nel settore dell’ala rotante in Italia, forma i piloti di elicottero dell’Aeronautica Militare e delle altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato, nonché frequentatori stranieri. La sinergia interforze ed interagenzia, sviluppata nel campo dell’addestramento presso la Scuola elicotteri di Frosinone, si inserisce nell’ottica di continuo miglioramento della formazione e contestuale ottimizzazione delle risorse.

Il piccolo è stato trasportato, dalla Sicilia, con un velivolo Falcon 50 del 31° Stormo.

Si è da poco concluso il volo del Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare che ha trasportato, all’interno di una culla termica, un bambino di appena due mesi in imminente pericolo di vita. Il trasporto, avvenuto con la massima urgenza da Palermo a Genova, si è concluso con il ricovero del piccolo paziente presso l'Ospedale “Gaslini” del capoluogo ligure.

Il Falcon 50, uno degli assetti che l'Aeronautica Militare tiene in prontezza operativa ogni giorno, 24 ore su 24, per prestare soccorso alla collettività, è decollato dall'aeroporto di Ciampino per imbarcare il paziente a Palermo, insieme ai familiari e ad un’equipe medica per assicurare l’assistenza durante il volo.

Ripartito dal capoluogo siciliano, l’aereo è poi atterrato a Genova intorno alle 11:30, dove il piccolo, sempre protetto nella culla termica e nel rispetto delle misure precauzionali connesse all'emergenza sanitaria Covid-19,  è stato immediatamente trasferito in ospedale.

Il volo sanitario è stato attivato, su richiesta della Prefettura di Palermo, dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che si occupa, tra l'altro, del coordinamento di questo genere di attività a favore della popolazione civile su tutto il territorio nazionale.

Già nelle prime ore del pomeriggio di ieri, su attivazione della Prefettura di Cagliari, un Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino, aveva portato a termine un trasporto sanitario, condotto questa volta a favore di un uomo di 60 anni bisognoso di essere trasferito d’urgenza dall’Ospedale “Santissima Trinità” di Cagliari all’Ospedale “Niguarda” di Milano Linate.

Attraverso i suoi Reparti di Volo, l’Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare in qualsiasi condizione meteorologica per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto oggi, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46a Brigata Aerea di Pisa.

È stato un momento unico, magico, il passaggio delle Frecce Tricolori dell'Aeronautica Militare che ha voluto omaggiare i mondiali di sci, che si stanno svolgendo in questi giorni a Cortina.

A garantire sicurezza, aiuto e vicinanza agli atleti e a chi sta seguendo i mondiali, c'è il Soccorso Alpino della Polizia di Stato.

Il video è suggestivo. Si percepisce tutta la tecnica, la precisione e la potenza della squadra acrobatica delle Frecce Tricolori che sfrecciano sulle Dolomiti.

{youtube}_BNukJVHHSI{/youtube}

FOCUS
- Cortina 2021, Mondiali di sci alpino: le Frecce Tricolori stendono il Tricolore sulle Dolomiti

©newsGargano all rights reserved

  • Music free con copyright TuneSat by freeplaymusic. "Evil Deed" volume 1 Sports Extreme

Trasporto sanitario urgente per salvare la vita di un bambino dell'Aeronautica Militare per un bimbo in imminente pericolo di vita è stato ricoverato all’Ospedale “Bambino Gesù” di Roma.

Si è concluso nella serata di ieri il trasporto sanitario d'urgenza effettuato da un Falcon 900 del 31° Stormo dell'Aeronautica Militare che ha volato dall’aeroporto di Olbia a quello di Ciampino con a bordo un bambino di 9 anni in imminente pericolo di vita.

La richiesta di un immediato trasferimento dall’Ospedale S. Francesco di Nuoro all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma è stata avanzata dalla Prefettura di Nuoro alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti quello di organizzare e gestire questo genere di trasporti su tutto il territorio nazionale.

A bordo del velivolo Falcon 900, il giovane paziente è stato imbarcato in barella all’aeroporto di Olbia insieme alla mamma e all’equipe medica. Atterrati all’aeroporto di Ciampino li attendeva l’autombulanza per completare il trasferimento verso l’ospedale pediatrico romano.

Attraverso i suoi Reparti di Volo, l’Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare in qualsiasi condizione meteorologica per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto oggi, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa.

Primo appuntamento dell’anno per la Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica Militare.

Le Frecce Tricolori stenderanno il Tricolore più lungo del mondo sopra i cieli di Cortina: domenica 14 febbraio in occasione di una delle gare più iconiche dei Campionati del Mondo di sci alpino Cortina 2021, i velivoli MB339PAN della Pattuglia Acrobatica Nazionale stenderanno sul traguardo della discesa libera il verde, il bianco e il rosso della Bandiera italiana prima della partenza della gara maschile alle ore 10.00.

In uno scenario mozzafiato, tra le maestose vette dolomitiche, patrimonio dell’UNESCO, le Frecce Tricolori effettueranno il primo sorvolo del 2021, preludio di una stagione acrobatica che rappresenterà ancora una volta la capacità di fare squadra degli uomini e delle donne dell’Aeronautica Militare, con l’obiettivo di portare un messaggio di speranza, solidarietà, ripresa economica e sociale.

Preparazionevelocitàtecnologia e spirito di squadra sono solo alcuni degli elementi che accomunano gli atleti dello sci alpino ed il personale delle Frecce Tricolori, e più in generale dell'Aeronautica Militare.

Le Frecce Tricolori tornano dopo 40 anni sui cieli di Cortina d’Ampezzo: era il 7 gennaio del 1981 quando la Pattuglia Acrobatica Nazionale stendeva i fumi tricolori in occasione dell’apertura dei Mondiali di Bob ospitati proprio dalla Regina delle Dolomiti.

Il 2021 per le Frecce Tricolori rappresenta un anno particolare: il 1° marzo, infatti, la PAN compirà 60 anni della propria costituzione. Il sorvolo di domenica rappresenta il primo appuntamento di un percorso di avvicinamento a questo importante anniversario. 

​Il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico "Frecce Tricolori" dell'Aeronautica Militare nasce sull'aeroporto di Rivolto il 1° marzo 1961.  Da 60 anni, la loro missione è quella di rappresentare i valori e la professionalità di tutti gli uomini e le donne all'interno dell'Aeronautica Militare, sia in Italia che all'estero.

La Pattuglia Acrobatica Nazionale è composta da circa 100 persone: ufficiali, sottufficiali e personale di truppa che svolgono ogni giorno il loro lavoro con passione e competenza per rendere possibile lo spettacolare programma di volo acrobatico. Una sintesi di capacità ed esperienza che rappresenta non solo le Forze Armate ma tutto il Sistema Paese.

L’accordo di collaborazione tra Aeronautica Militare e Consiglio Nazionale delle Ricerche consentirà di condurre, nell’ambito del volo suborbitale, esperimenti riguardanti i settori della medicina, della fisiologia del volo spaziale, dei materiali avanzati e della fluidodinamica.

E’ stata siglata, in forma digitale disgiunta, tra il Generale di Brigata Aerea Roberto Vittori ed il Direttore del Dipartimento Ingegneria, ICT e Tecnologie per l’Energia e i Trasporti, Emilio Campana, l’intesa tra Aeronautica Militare e Consiglio Nazionale delle Ricerche.

L’iniziativa, che rientra nell’ambito di una sempre più inclusiva collaborazione tra Forze Armate e mondo della ricerca pubblica, si inserisce all’interno dell’accordo commerciale siglato il 2 ottobre 2019 tra Aeronautica Militare e Virgin Galactic, operatore commerciale del volo suborbitale programmato nel corso del 2021 presso lo Spaceport America di Las Cruces nel New Mexico (US).

Il volo verrà effettuato a bordo della SpaceShipTwo di Virgin Galactic, progettata per far volare sia passeggeri che i payload nello spazio per scopi turistici e di ricerca. Durante il volo spaziale suborbitale, in seguito allo spegnimento del motore, il personale avvierà le procedure per condurre gli esperimenti in condizioni di microgravità. Queste condizioni permetteranno di effettuare esperimenti multidisciplinari, altrimenti difficilmente realizzabili, relativi alla medicina, ai materiali avanzati, alla fisica dei fluidi, alla fisiologia.

L'accordo di collaborazione odierno, nello specifico, prevede l’impiego di personale altamente specializzato dell'AM e del CNR nell’effettuazione degli esperimenti al fine di acquisire importanti informazioni tecniche, operative e logistiche. Gli esperimenti condotti permetteranno non solo di accrescere la conoscenza scientifica di alcuni fenomeni in condizioni di microgravità, ma anche di caratterizzare sempre meglio il contesto dei voli suborbitali, nella prospettiva di renderli in futuro accessibili ad un numero sempre maggiore di persone. Inoltre saranno di ausilio per lo studio di fattibilità tecnica per operare voli suborbitali in Italia.

Il Gen. Roberto Vittori ha dichiarato: “La sigla dell’accordo di collaborazione sul volo suborbitale è un ulteriore tassello della ben avviata e proficua collaborazione fra l’Aeronautica Militare ed il mondo della ricerca, in particolare con il Consiglio Nazionale delle Ricerche. Con questa attività si compie un’ importante passo in avanti del sistema Paese, per consolidare ed incrementare la capacità tecnologica di accedere ed operare nella fascia che si estende oltre lo spazio aereo tradizionale, verso lo spazio vero e proprio. Per la nostra Forza Armata, in particolare, la crescita di esperienza in questo settore permetterà di acquisire competenze utili a garantire la sicurezza del Paese, anche a fronte dell’evoluzione tecnologica delle possibili minacce”.

“L’aerospazio è un settore strategico connotato da rapidissimi cambiamenti tecnologici e coinvolge industrie nazionali di grande importanza. Il CNR - ha commentato l’ing. Emilio Campana - prosegue pertanto nella missione di fornire supporto scientifico-tecnologico al sistema Paese, impegnando i suoi ricercatori nello sviluppo di nuove tecnologie e nello svolgimento di avanzate ricerche scientifiche, in questo caso in stretta collaborazione con le istituzioni nazionali preposte alla difesa”.

Pagina 21 di 25
Dicembre 27, 2023 898

Una notte tutta rock a Monte Sant’Angelo

in Attualità by Redazione
Musica per tutti i giovani e simpatizzanti del rock, quella proposta nella "Notte dei rocker viventi" il 30 dicembre 2023,…
Dicembre 27, 2023 747

Incidenti stradali 2023 in Puglia. Per la prima volta non…

in Attualità by Redazione
Il punto semestrale del Cremss-Asset: nei primi sei mesi del 2023 dati in linea con quelli del 2022. In totale 4.344 sinistri con…
Dicembre 27, 2023 624

La pace con un concerto natalizio ad Andria

in Attualità by Redazione
La consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari invita al Concerto di Natale per la Pace dell’Orchestra da Camera…
Dicembre 27, 2023 583

La lunga attesa dei minori negli hotspot del sud Italia.…

in Attualità by Redazione
Novantasei giorni, tanto è passato dal momento in cui J., minore straniero non accompagnato di 16 anni, di origini camerunensi,…
Dicembre 27, 2023 735

“Un’opera strategica per lo sviluppo del Gargano”.…

in Notizie Gargano by Redazione
Aggiudicato da Anas l’appalto denominato “S.S. 89 Garganica – Lavori di realizzazione della viabilità di San Giovanni Rotondo e…
Dicembre 27, 2023 593

Foggia. Dopo l’era commissariale la prima seduta cittadina…

in Politica by Redazione
Erano due anni che al Comune di Foggia non si celebrava il Consiglio comunale. Il primo, del tutto dovuto per ufficializzare la…
Dicembre 27, 2023 895

Al Giordano riparte la cultura. Stagione teatrale colma di…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
«Una stagione teatrale allestita in tempi strettissimi, grazie all'impegno dell'ufficio cultura, alla collaborazione del Teatro…
Dicembre 27, 2023 647

Derby Taranto- Foggia e incendio allo Iacovone. Domiciliari…

in Notizie Capitanata by Redazione
Era il 03 settembre 2023, quando il Foggia nella sua prima partita di campionato di Lega Pro, girone C, allo stadio Iacovone uscì…
Dicembre 27, 2023 604

Comune di Foggia, sede via Gramsci. Contenzioso chiuso e lo…

in Notizie Capitanata by Redazione
fonte: Comune di Foggia. De Santis ed Emanuele: “Accogliamo questa sentenza con grande soddisfazione”. Vittoria del Comune di…
Dicembre 27, 2023 549

Sanità pediatrica. Crisi al Giovanni XXIII di Bari. Azione:…

in Attualità by Redazione
“L’ospedale pediatrico Giovanni XXIII è in grave crisi, per cui è l’ora di una vigorosa iniziativa riformatrice, per agganciarlo…
Dicembre 26, 2023 848

Monte Sant’Angelo splende con Madame Opera, regina degli…

in Notizie Gargano by Redazione
Saranno due serate all’insegna di colori e luci, musica e spettacolo, e tanto divertimento, con un evento eccezionale che a…
Dicembre 26, 2023 925

Una “prima fotografica” molto solidale. “Diversa-mente…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Quella del 06 dicembre 2023 è stata la prima serata di “Diversa-mente Insieme”, corso dedicato alla fotografia con obiettivo…
Dicembre 26, 2023 894

La Sindaca abbellisce, il cittadino sfregia. I fiori…

in Notizie Capitanata by Redazione
Due casi similari di estirpazione di fiori natalizi nel centro cittadino. E tutte e due per mano di cittadini, contravvenendo sia…
Dicembre 24, 2023 997

Da Foggia al Gargano passando per gli States. Le opere di…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Lo avevamo già conosciuto su questa testata giornalistica, e continueremo a farlo perché l’arte “Made in Capitanata” va diffusa,…
Dicembre 23, 2023 951

Foggia, Natale 2023. Viabilità urbana del 24 dicembre

in Notizie Capitanata by Redazione
I provvedimenti riguardano la circolazione per il 24 dicembre 2023 dalle ore 09:00 alle ore 21:00. Nella Città di Foggia, come da…
Dicembre 23, 2023 630

Rispetta la natura. Il decalogo natalizio di Plastic Free

in Attualità by Redazione
Luci, decorazioni, riunioni di famiglia con pranzi e cene di rito ma soprattutto regali. Le festività natalizie oltre ai nobili…
Dicembre 23, 2023 767

Oltre 2000 ordinanze questorili in Capitanata. Il…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
La Polizia di Stato di Foggia nell’anno 2023, nell’ambito della pianificazione e predisposizione di specifici servizi volti alla…
Dicembre 23, 2023 572

Fuochi d’artificio illegali e merce varia sequestrati a…

in Notizie Gargano by Redazione
Sono oltre 50.000 gli articoli natalizi pericolosi sequestrati, unitamente a circa 5.500 fuochi d’artificio, dai finanzieri della…
Dicembre 23, 2023 751

Rocambolesco inseguimento a Pesaro di un corriere della…

in Attualità by Redazione
fonte: NOCPress. Si ferma all’ALT della Polizia, fugge e dopo un rocambolesco inseguimento di circa 2 km si schianta contro…
Dicembre 22, 2023 583

"Gli Amici di San Pio" a Natale all'Angelo Blu, al fianco…

in Attualità by Redazione
Un abbraccio per trasferire calore ed emozioni anche se non si saprà mai cosa provocherà in chi lo riceverà… Natale è vicino, ma…
Dic 22, 2023 636

Tony di Corcia e il mito di Mina, le sue canzoni per dire la vita

in Attualità by Redazione
Mercoledì 27 dicembre, ore 18, nella Sala Fedora del Teatro U. Giordano di Foggia.…
Dic 22, 2023 544

“Spinnaker”, l’operazione contro l’attività illegale della pesca della Guardia…

in Notizie Gargano by Redazione
La Guardia Costiera conferma il proprio impegno - in dipendenza funzionale dal Ministero…
Dic 22, 2023 850

Vito Rubino, il triatleta che esalta il Gargano

in Attualità by a cura di Matteo Simone, Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
L'estate sembra essere un buon periodo per trascorrere alcuni giorni in Puglia,…
Dic 22, 2023 674

Foggia. Al Gino Lisa stanziati 10 milioni di euro a sostegno del regime SIEG

in Politica by Redazione
Sull’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia la Regione Puglia moltiplica i suoi impegni,…
Dic 22, 2023 734

Foggia, concittadini emigrati che rientrano. Accolti da Italia del Meridione…

in Politica by Redazione
Le segreterie cittadine e provinciali di IdM, unitamente alla rappresentanza consiliare…
Dic 22, 2023 708

A Roseto Valfortore il Centro territoriale di prima accoglienza della fauna…

in Notizie Capitanata by Redazione
Con l’approvazione della convenzione tra la Regione Puglia e il comune di Roseto…
Dic 22, 2023 518

Viabilità Capitanata. Traffico alternato sulla SP5 al km 1+095 per lavori

in Notizie Capitanata by Redazione
Il Dirigente del Settore Viabilità della Provincia, ing. Luciano Follieri con Ordinanza…
Dic 22, 2023 802

Da Caravaggio a José de Ribera. Monte urge di una Pinacoteca o un Museo d’Arte

in Cultura by a cura del prof. Giuseppe Piemontese, storico locale della “Società di Storia Patria per la Puglia
La presentazione dell’ultima edizione del libro di Michele Cuppone su “Caravaggio, la…
Dic 22, 2023 627

San Severo è Capitale Italiana della Gentilezza 2024

in Notizie Capitanata by Redazione
E’ avvenuto il 17 dicembre 2023 a Novara, in Piemonte, in maniera ufficiale, il passaggio…
Dic 22, 2023 632

Di che pasta siamo fatti? Dagli spaghetti ai fusilli l’Unione Italiana Food…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Un'indagine Nielsen rivela le preferenze degli italiani in fatto di pasta. Nella…
Dic 22, 2023 699

Donatori sangue, la Regione Puglia firma convenzione con associazioni e…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Nella giornata odierna il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha…
Dic 22, 2023 546

Puglia, Servizio Civile. Ammessi i progetti Anci per 446 giovani volontari…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Con la pubblicazione odierna da parte del Dipartimento Politiche giovanili e SCU del…

BANNER 2   News Gargano 1150x290

FABS2022 long animate

 

 

Top
Этот шаблон Joomla был скачан с сайта ДжуМикс.