Il miracolo rinascimentale” e il poema “Sulla mia vita”: l’Estate Vichese si appresta a vivere altri due eventi culturali di grande interesse. Domenica 16 agosto, alle ore 21.30, Piazzetta del Conte ospiterà “Il miracolo rinascimentale”, una conversazione con Anna Maria Cotugno, del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia, attorno a temi e protagonisti del Rinascimento, il più grande movimento letterario, artistico e scientifico della storia dell’umanità che ha avuto l’Italia come centro propulsore. Lunedì 17 agosto, alle ore 21.30, a cura di Nicola Angelicchio, Piazzetta del Conte risuonerà al ritmo dei versi che compongono il poema in nove canti “Sulla mia vita” di Nicola Di Monte: il poema sarà presentato da Francesco Saggese e Grazia D’Altilia, con l’intermezzo di brevi commenti e riflessioni. Interpreti dei versi saranno Nicola e Francesca Angelicchio, Barbara Massaroti, Maria Santina Cilenti e Paola Mugnaini con musiche curate da Leo Lazz.
Sabato 22 agosto, a cura di Giuseppe Maratea, un appuntamento dedicato alla figura di Francesco Maratea: “Una vita per il giornalismo”. Sabato 29 agosto, Terry Marcantonio, giornalista di Sky Italia presenterà il suo libro intitolato “Lo scultore di nuvole” dialogando con Massimo Montagano.
“Siamo soddisfatti di come stia procedendo il programma dell’Estate Vichese”, ha dichiarato Rita Selvaggio, assessore alla Cultura del Comune di Vico del Gargano. “Gli eventi che si sono svolti e quelli che si svolgeranno fino alla fine di agosto sono pensati per garantire la sicurezza anche in un periodo così particolare come quello che stiamo vivendo. La presentazione dei libri e la valorizzazione degli spazi pubblici all’aperto sono forse la maniera migliore per tornare a godersi le piazze, mantenendo un comportamento prudente che risponde alle necessità del distanziamento ma dà anche una risposta alla volontà di far tornare a vivere i nostri centri storici, accogliendo chi viene da fuori e mostrando quanto di bello può offrire il nostro patrimonio storico e architettonico”. “Ringraziamo tutte le persone e le associazioni che stanno collaborando”, ha aggiunto il sindaco di Vico del Gargano, Michele Sementino. “L’Estate Vichese 2020 trae forza anche dalle collaborazioni con le realtà del tessuto associativo, culturale e imprenditoriale di Vico del Gargano”, ha concluso il sindaco.
Nelle serate e le notti del week end dell’8 e 9 agosto, nei luoghi turistici della movida, la Compagnia Carabinieri di Vico del Gargano ha svolto una serie di controlli, per verificare nei locali pubblici il rispetto delle norme anticovid ed il divieto di somministrare gli alcolici ai minori, individuare gli illegali possessori di armi, contrastare il fenomeno dell’uso e dello spaccio degli stupefacenti ed assicurare ai villeggianti ed alla comunità garganica tranquillità e sicurezza, attraverso la verifica del rispetto delle norme “salvavita” del Codice della Strada.
I Carabinieri per tutelare la sicurezza dei frequentatori della zona del Gargano, perlustravano in particolare i luoghi di aggregazione ove si concentra la “movida” estiva, poiché in quelle aree, il desiderio di divertirsi puo’ portare ad una minor prudenza sanitaria, ad un abuso degli alcolici da parte dei minori ed attira i malintenzionati dediti allo spaccio di droga, che cercano di coinvolgere nuovi clienti “consumatori”. Particolare attenzione è stata anche rivolta alla crescente pericolosa abitudine tra i giovani di portare con se coltelli a serramanico, che in caso di liti e risse inducono a provocare gravi eventi.
Le pattuglie dei Carabinieri, in divisa ed in abiti civili, di Rodi Garganico, Peschici e Carpino, intervenivano nelle località marine, ove mediante attività di osservazione, accertavano notevoli assembramenti di persone e che 4 esercizi non rispettavano la legge: uno veniva sanzionato con 2 verbali per inosservanza norme covid non avendo il personale indossato le mascherine e 2 verbali per aver somministrato alcolici a clienti minori degli anni 18, per un totale di euro 1250 circa. Ai restanti tre locali venivano elevati due verbali ciascuno, uno per analoga inosservanza norme covid ed altro per l’eccessivo volume della musica, contestando per ogni esercizio sanzioni per un totale di circa 800 euro. I locali verranno proposti per la chiusura sino a 30 giorni.
Nell’ambito dei blitz nei luoghi della movida, l’azione operativa ha consentito di individuare e perquisire due sospetti, con precedenti di polizia, che venivano trovati in possesso, di coltelli a serramanico della lunghezza di 18 e 19 cm, di cui 9 di lama. Immediato il sequestro delle armi e la denuncia dei soggetti. Inoltre i risultati dei controlli sui giovani sospettati di far uso di sostanze stupefacenti facevano conseguire il segnalamento di 13 assuntori trovati in possesso di dosi personali di marijuana e cocaina. Sequestrati in totale circa 6 grammi di marijuana e 2 di cocaina.
Nell’ambito della sicurezza stradale, i Carabinieri della Radiomobile di Vico del Gargano e della Stazione delle Isole Tremiti, sorprendevano due automobilisti sprovvisti di patente di guida poiché mai conseguita ed un motociclista condurre il proprio veicolo sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. 20 le principali contravvenzioni al codice della strada elevate con conseguente detrazione di punti, riguardanti l’obbligo di indossare le cinture di sicurezza, l’uso del cellulare alla guida ed il mancato utilizzo dei seggiolini per bambini.
La posizione dei soggetti denunciati, con precedenti di polizia, verrà valutata ai fini dell’eventuale sottoposizione al provvedimento del foglio di via obbligatorio dalle località del controllo.
Toccante cerimonia d’intitolazione ai Caduti nelle missioni internazionali di Pace. In Puglia 26 vittime, in Capitanata la storia e i nomi di chi ha perso la vita.
Da ieri, Vico del Gargano ha un monumento e una piazza, quella posta tra la Villa Comunale e il vicino parco giochi, intitolati ai Caduti nelle missioni internazionali di pace all’estero. In Puglia, sono 26 le persone che hanno sacrificato la propria vita nelle missioni internazionali di pace e quattro di loro erano figli della nostra Capitanata: Mario Frasca di Orta Nova, Pasquale Dragano di San Giovanni Rotondo, Francesco Saverio Positano di Foggia e Salvatore Domenico Marracino di San Severo. Toccanti le testimonianze di Antonio, Angela, Francesco e Vincenzo dell’associazione Onlus Mario Frasca, che da 2012 porta avanti l’impegno l'onore di ricordare tutti i caduti nell'adempimento del loro dovere. Mario Frasca morì in Afghanistan il 23 settembre 2011; Pasquale Dragano cadde in Kosovo il 24 giugno del 1999; Francesco Saverio Positano perse la vita in Afghanistan il 23 giugno 2010, mentre Salvatore Domenico Marracino morì in Iraq il 15 marzo 2005.
“L’articolo 11 della nostra Costituzione”, ha ricordato il sindaco Michele Sementino durante la cerimonia, “afferma che l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà dei popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, e consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie a un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia tra le nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo. Ecco”, ha aggiunto Sementino, “è con questo mandato costituzionale che oggi le nostre Forze Armate hanno il compito di difendere la Patria, la pace e la nostra libertà. Un impegno che svolgono con dedizione in Italia ma anche nelle numerose missioni all’estero in cui sono impegnate. Il modo migliore per commemorare degnamente i nostri caduti è quello di impegnarsi in prima persona, ogni giorno, nel nome dei diritti ma anche dei doveri di ognuno di noi. Ai bambini, ai ragazzi e giovani qui presenti chiedo di custodire e difendere con orgoglio questo monumento”.
“Ringrazio tutte le persone che hanno partecipato a questa iniziativa. L'assessore Vincenzo Murgolo che ha seguito l'iter dei lavori, l’intera giunta, i consiglieri comunali d'opposizione e quelli di maggioranza. Le autorità religiose, civili e militari oggi presenti. La Polizia Municipale e le forze dell'ordine. Le associazioni e i cittadini che hanno partecipato. Un ringraziamento speciale va all'associazione Onlus Mario Frasca”, ha concluso il sindaco di Vico, Michele Sementino.
Una Lettera Aperta scritta e inviata alla stampa dall'istituto scolastico IC “Manicone-Fiorentino” di Vico del Gargano per redarguire Sindaco, Assessori, Amministratori, Associazioni e Sezioni di Partito, Enti Territoriali e di Promozione culturale, per aver fatto mancare il riconoscimento istituzionale ai bambini e ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo dopo l’eccellente risultato a livello nazionale nel concorso “Quel fresco profumo di libertà”, indetto dal Centro Studi Paolo e Rita Borsellino e dal Ministero dell’Istruzione.
«Tutta la comunità scolastica che rappresentiamo come Consiglio di Istituto dell’IC “Manicone-Fiorentino” di Vico del Gargano, anche alla luce di un anno scolastico faticoso ma straordinariamente ricco di esperienze e di opportunità colte e svolte con fervore, si pone una domanda: quanto si crede nell’azione educativa della scuola, che noi tutti rappresentiamo come genitori, docenti, personale ATA e Dirigente Scolastico?
Noi ci sentiamo parte di una comunità democratica che riconosce e promuove la dignità di “bambine e bambini, ragazze e ragazzi, uomini e donne”.
Nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’IC “Manicone-Fiorentino”, fra gli innumerevoli progetti in corso, il progetto Legalità occupa un posto di rilevante importanza. Alla sua attuazione in particolare i ragazzi della Secondaria di I grado, docenti e Dirigente Scolastico dedicano energie e tempo a esperienze formative nella lotta alle mafie, aderendo a concorsi e iniziative sul territorio nazionale che celebrano la memoria delle vittime innocenti delle mafie e dei giudici Falcone e Borsellino.
La formazione sui temi della legalità è volta a educare ed educarsi, piccoli e grandi, alla legalità. Ci impegniamo ogni giorno a promuovere la conoscenza accompagnando bambini e ragazzi nell’esperienza fondamentale dell’apprendimento, mirando a formare il pensiero critico come capacità intellettuale alta. Solo il pensiero critico aiuta a distinguere quel che è apprezzabile (e perché) da ciò che non lo è. Per tutti è un’esperienza di crescita quella che aiuta a dare il meglio di se stessi in ogni circostanza nel percorso di formazione di ciascuno, educando a valutare le scelte, presenti e future.
Come scuola, siamo sempre impegnati a promuovere l’equità attraverso l’inclusione e accompagniamo bambini e ragazzi al rispetto del punto di vista altrui, al confronto attraverso il dialogo, che porta sempre alla scoperta di se stessi, degli altri e del peso che hanno le parole che si usano. È straordinario puntare ad avere piena coscienza dei pregi personali da potenziare e dei difetti da smussare, delle azioni belle che compiamo e di quelle brutte che spesso sono frutto di pregiudizi e rabbia.
L’adesione a due importantissimi concorsi nazionali sulla legalità e i riconoscimenti altissimi ottenuti ci rendono molto orgogliosi, perché il messaggio che insieme noi tutti interiorizziamo, CI EDUCA. Si impara a scuola che val sempre la pena superare il proprio personale punto di vista per riconoscere l’importanza dell’Altro. Educarsi vuol dire reciprocità e in essa c’è l’essenza dello stare al mondo.
Sappiamo che per insegnare ed educare, non solo a scuola, sono indispensabili gli esempi, perché bambini e ragazzi ci guardano, ci osservano, ci emulano. Gli esempi sono gli strumenti di educazione per eccellenza e per questo è importante la correttezza, quella delle parole e delle azioni, quella nostra di adulti nella veste di insegnanti, genitori, amministratori, educatori, ciascuno nel suo importante ruolo nella società civile dove sempre si lascia impronta.
La nostra visione di scuola “libera e pensante” rispecchia i diritti costituzionali alla libertà di opinione e di espressione in tutte le sue forme, all’identità come esseri umani e come cittadini.
All’esercizio corretto dei diritti da parte dei più piccoli dovrebbero sempre corrispondere apprezzamenti e manifestazioni di riconoscimento da parte di tutte le agenzie educative che ruotano intorno a loro.
Riconoscere ai piccoli quanto di bello e importante realizzano, esprimendosi in molteplici linguaggi, vuol dire aiutarli a esercitare il diritto di ciascuno ad autodeterminarsi.
E per questo Sindaco, Assessori, Amministratori, Associazioni e Sezioni di Partito, Enti Territoriali e di Promozione culturale, perché avete fatto mancare il vostro riconoscimento istituzionale ai bambini e ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo dopo l’eccellente risultato a livello nazionale nel concorso “Quel fresco profumo di libertà”, indetto dal Centro Studi Paolo e Rita Borsellino e dal Ministero dell’Istruzione?
Il Consiglio di Istituto dell’IC “Manicone-Fiorentino” di Vico del Gargano»
Nelle notti dei recenti fine settimana, nel cuore del Gargano, nell’apice della stagione turistica, a cui fa da sfondo l’emergenza coronavirus, la Compagnia Carabinieri di Vico del Gargano ha svolto una serie di servizi di controllo del territorio per assicurare ai villeggianti ed alla comunità garganica tranquillità e sicurezza, tenendo conto dell’attuale normativa di prevenzione del contagio da coronavirus, con cui viene evidenziato di non abbassare la soglia dell’attenzione, ma di continuare a seguire le basilari prescrizioni: tenere le distanze, lavarsi le mani, indossare la mascherina (ove è difficile distanziarsi) e per i titolari di esercizi pubblici, indossare e far indossare la mascherina, assicurare ai clienti la distanza dagli estranei e disporre delle informazioni e dei materiali per l’igienizzazione.
I Carabinieri per tutelare la sicurezza sanitaria e far si che i frequentatori della zona abbiano la possibilità di muoversi tranquillamente negli straordinari luoghi del Gargano, hanno posto particolare attenzione alla “movida” estiva ed ai luoghi di aggregazione, ove il divertimento e la voglia di stare insieme, possono portare ad una minor prevenzione al covid 19, pertanto nelle notti dei week end, sono stati svolti dei controlli mirati sul litorale, nelle piazze e nei vicoli ove, per la presenza di locali pubblici, si concentrano gruppi di persone e si snoda la movida.
I locali delle località turistiche di Rodi Garganico, delle Isole Tremiti, di Foce Varano di Ischitella, di San Menaio di Vico del Gargano e del centro storico di Carpino e Peschici, sono stati obiettivo di un monitoraggio dei Carabinieri e attraverso l’osservazione dei militari in abiti civili nel flusso della movida, veniva rilevato a vista il rispetto delle norme anticovid, seguito dall’intervento: 20 gli esercizi monitorati di cui 8 sanzionati al pagamento di 280 euro entro 5 gg ed alla misura accessoria della chiusura sino a 30 giorni. Le principali violazioni: mancanza di mascherine del personale dei locali, inadeguatezza della segnaletica e dei prodotti igienizzanti e inidonea organizzazione della distanza tra i clienti.
Nell’ambito dei blitz nei luoghi della movida, l’azione ha consentito anche di contrastare il fenomeno dell’uso di stupefacenti e dell’abuso di sostanze alcoliche alla guida, che provocano comportamenti incontrollati e pericolosi, specie dove c’è un’elevata concentrazione di persone: 3 i segnalati alla Prefettura per uso personale di droga trovati in possesso di dosi di marijuana e 2 denunciati per ubriachezza alcolica alla guida, con tassi che superavano oltre 4 volte i limiti previsti.
Un locale veniva inoltre sanzionato per l’eccessiva emissione di musica ad alto volume.
75 le principali contravvenzioni al codice della strada elevate con conseguente detrazione di punti, riguardanti in particolare l’utilizzo delle cinture di sicurezza, del cellulare, il mancato utilizzo dei seggiolini per bambini e la velocità non commisurata alle condizioni della strada.
Il 6 agosto il via ad Alimentart: libri, musica, videoproiezioni, cultura ed enogastronomia. L’8 agosto, la presentazione del libro di Katia Ricci: “Lupini violetti dietro il filo spinato”. Il programma di tutti gli eventi dell’Estate Vichese 2020 fino al 29 agosto.
L’Estate Vichese prosegue con due eventi che animeranno il centro storico di Vico del Gargano. Da giovedì 6 agosto 2020, strade e piazze del borgo accoglieranno “Alimentart”, a cura della CNA di Vico, con un percorso tra presentazioni di libri, musica, mostre, videoproiezioni, show cooking, cultura ed enogastronomia. Giovedì sera, in Piazzetta Terra, alle ore 21 sarà di scena “Viconemi, storia e storie di un borgo garganico”, con la lettura, la musica e la poesia a caratterizzare un evento organizzato dalla CNA in collaborazione con la Pro Loco di Vico del Gargano: ci saranno Michele e Antonio Tortorella, Michela Di Perna e Dario Fiscarelli. Sabato 8 agosto, invece, si tornerà in Piazzetta del Conte per “Lupini violetti dietro il filo spinato”, libro di Katia Ricci: introduzione e lettura dei brani a cura di Michele Angelicchio, mentre l’autrice dialogherà con Rosa Serra; la lettura delle poesie dal testo sarà affidata a Titti Affannoso Amicolo; saranno proiettate delle diapositive.
Lunedì 10 agosto, nuovo appuntamento con le “Favole nel borgo” di Claudia Laganella. Domenica 16 agosto, approfondimento su “Il miracolo rinascimentale” grazie a una conversazione con Anna Maria Cotugno, del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Foggia. Lunedì 17, a cura di Nicola Angelicchio, si terrà “Sulla mia vita”, poema in nove canti di Nicola Di Monte. Sabato 22 agosto, a cura di Giuseppe Maratea, un appuntamento dedicato alla figura di Francesco Maratea: “Una vita per il giornalismo”. Sabato 29 agosto, Terry Marcantonio, giornalista di Sky Italia presenterà il suo libro intitolato “Lo scultore di nuvole” dialogando con Massimo Montagano.
“Siamo soddisfatti di come stia procedendo il programma dell’Estate Vichese”, ha dichiarato Rita Selvaggio, assessore alla Cultura del Comune di Vico del Gargano. “Gli eventi che si sono svolti e quelli che si svolgeranno fino alla fine di agosto sono pensati per garantire la sicurezza anche in un periodo così particolare come quello che stiamo vivendo. La presentazione dei libri e la valorizzazione degli spazi pubblici all’aperto sono forse la maniera migliore per tornare a godersi le piazze, mantenendo un comportamento prudente che risponde alle necessità del distanziamento ma dà anche una risposta alla volontà di far tornare a vivere i nostri centri storici, accogliendo chi viene da fuori e mostrando quanto di bello può offrire il nostro patrimonio storico e architettonico”. “Ringraziamo tutte le persone e le associazioni che stanno collaborando”, ha aggiunto il sindaco di Vico del Gargano, Michele Sementino. “L’Estate Vichese 2020 trae forza anche dalle collaborazioni con le realtà del tessuto associativo, culturale e imprenditoriale di Vico del Gargano”, ha concluso il sindaco.
Torna Alimentart, l'evento organizzato dalla CNA Confederazione Nazionale Artigianato Commercio PMI di Foggia in collaborazione con la Proloco di Vico del Gargano per promuovere i prodotti tipici, l’arte e l’artigiano del territorio.
Una versione rivisitata che vedrà mostre fotografiche, laboratori esperienziali legati alle produzioni agroalimentari locali, musica, convegni, videoproiezioni, un piccolo mercatino dei produttori e una passeggiata a senso unico nel percorso degli innamorati, tra i vicoli del centro storico di Vico del Gargano, uno dei borghi più belli d'Italia e paese dell'amemore e di San Valentino.
Venerdì 7 alle ore 18.00 il fotografo Pasquale d'Apolito accompagnerà i visitatori in una passeggiata fotografica, svelando i trucchi della fotografia per catturare al meglio gli scorci più caratteristici del borgo.
Numerose le attività che si svolgeranno in piazzetta Terra:
si partirà giovedì 6 agosto alle ore 21.00 con la presentazione del libro “Viconemi, storia e storie di un borgo garganico”.
Seguirà venerdì 7 alle ore 19.00 la presentazione del progetto “I laghi garganici e i centri storici”, che vedrà la presenza dell'associazione Puglia Autentica, al quale seguirà uno show cooking su “La cucina dei laghi del Gargano” a cura dello chef Mario Falco dell'associazione Cuochi Gargano e Capitanata.
Sabato 8 alle ore 20.00 la tecnologa alimentare e assagiatrice di oli Sabrina Pupillo accompagnerà i partecipanti al laboratorio sensoriale in un “Viaggio tra gli oli extra vergini di oliva monocultivar di Gargano e Capitanata”. A seguire, alle ore 21.30, il produttore ed enologo Manuel Di Nunzio effettuerà una degustazione guidata di vini.
Domenica 9 alle ore 18.00 ci sarà un laboratorio sull'extra vergine dedicato ai più piccoli a cura dell'agronomo Cosimo Damiano Guarini, autore del libro per bambini “La grande storia dell'ulivo”.
Alle 20.00 avrà luogo un convegno sull'agroalimentare con la partecipazione dell'ITS Agroalimentare Puglia, convegno in cui verrà presentato il corso ITS Agroalimentare in “Local Food Digital Marketing” di prossima attivazione a Vico del Gargano.
Al termine del convegno, a partire dalle 21.30, si terrà una Masterclass di Mixology a cura del bartender Riccardo Santovito che illustrerà ai presenti come preparare degli ottimi cocktails con i prodotti del Gargano. La mastercalss sarà svolta in collaborazione con il Consorzio di Tutela dell'Arancia del Gargano IGP e del Limone Femminello del Gargano IGP.
Per i laboratori sulle produzioni agroalimentari i posti sono limitati. Per info e prenotazioni: 320 3869243 (Sabrina Pupillo), anche whatsapp.
L'evento ha il patrocinio dell'assessorato alle attività produttive della Regione Puglia, del Comune di Vico del Gargano, del Parco Nazionale del Gargano, del GAL Gargano, del Consorzio di Tutela dell'Arancia del Gargano IGP e del Limone Femminello del Gargano IGP e dell'Associazione Puglia Autentica.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri di Vico del Gargano, collaborati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia” e dalla motovedetta di Manfredonia, nell’ambito di mirata attività di Polizia Giudiziaria, hanno effettuato diverse perquisizioni alle Isole Tremiti per la ricerca di armi e stupefacenti. Deferito in stato libertà un 45enne del luogo con precedenti di polizia, trovato in possesso di 13 grammi di marijuana ed effettuata una sanzione amministrativa a un 20enne incensurato domiciliato per lavoro sull’arcipelago, trovato in possesso di 1 grammo di cocaina. Sempre alle Isole Tremiti, un 76enne ivi domiciliato con precedenti di polizia ma residente a Milano, è stato deferito per violazione art.38 del T.U.L.P.S. e art. 20 bis della Legge 110/1975, in quanto trovato in possesso di arma e munizionamento, senza averne comunicato all’autorità preposta lo spostamento dal luogo residenza al suo effettivo domicilio.
Martedì 19 marzo 2019, in occasione della festa di San Giuseppe, si celebrerà presso l’omonima chiesa di Vico del Gargano una manifestazione organizzata dalla Confraternita dei Cinturati di Sant’Agostino e Santa Monica in collaborazione con la CNA con il patrocinio del Comune di Vico del Gargano, della Regione Puglia e della Camera di Commercio di Foggia.
Di seguito il programma della manifestazione:
Ore 19.00 cerimonia religiosa in onore di San Giuseppe
Ore 19.30 premiazione con consegna targhe da parte della CNA a 5 imprese dell’artigianato e del commercio, aderenti alla CNA, che abbiano tramandato l’attività da padre in figlio o che abbiano svolto oltre trent’anni di attività.
Le targhe saranno consegnate da rappresentanti della CNA, del Comune di Vico del Gargano, della Regione Puglia e della Camera di Commercio di Foggia
Ore 20.00 estrazione dei 3 biglietti vincenti della lotteria gratuita di “San Giuseppe” offerta dalla CNA per i partecipanti alla cerimonia religiosa.
I premi consistono in 3 cesti di prodotti alimentari delle aziende artigiane di Vico del Gargano aderenti alla CNA.
Seguirà la proiezione del video “Il centro storico con i tuoi occhi” con le foto del centro storico facenti parte dell’omonima mostra allestita la scorsa estate presso la chiesa dell’Annunziata con sottofondo musicale del compositore vichese Gianni Angelicchio.
Ore 20.30 Sagra di San Giuseppe
Domenica 10 Marzo alle ore 18:30, l’Associazione “Una Rosa per un Sorriso” inaugura a Vico del Gargano lo sportello ascolto, presso i locali comunali della scuola media “Manicone-Fiorentino” sito in via Papa Giovanni XXIII n° 43.
Da anni impegnata in tutto il Gargano, a sensibilizzare sulle tematiche di genere, l’inclusione sociale, e assistenza alle vittime di violenza e ai loro figli, l’Associazione “Una Rosa per un Sorriso” aggiunge un ulteriore sostegno alle donne in difficoltà con l’apertura dello sportello.
“Con questa sede, nel centro di Vico del Gargano, vogliamo rendere ancora più visibili i nostri valori ed essere un punto di riferimento per quelle donne che subiscono violenze di ogni tipo. Solo insieme, e stracciando il velo dell’omertà, possiamo ottenere quella dignità che dovrebbe essere naturale per tutte le donne. Bisogna ancora lottare e noi lo faremo” dichiara la presidente dell’Associazione Tea Di Milo.
Durante l’inaugurazione, sarà installata la “Panchina della Speranza nel Giardino delle Rose” per ricordare le vittime di femminicidio.
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.