Oggi, 15.06.2023, i militari del Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri (ROS), hanno eseguito nelle province di Foggia, Napoli, Roma, Taranto e Benevento, collaborati nella fase esecutiva dai militari dei rispettivi comandi provinciali, sei misure cautelari personali nei confronti di sottufficiali e un Ufficiale dell’Aeronautica Militare e di un dipendente del Ministero della Pubblica Istruzione, ritenuti responsabili dei reati di corruzione, traffico di influenze illecite, falso e sostituzione di persona ed hanno contestualmente dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, per 523.500 euro nei confronti di due sottufficiali, ritenuti i principali indagati. I provvedimenti sono stati emessi dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Foggia, su richiesta della Procura della Repubblica di Foggia, a seguito delle attività investigative delegate al Raggruppamento Operativo Speciale nel 2021, dalle quali è emerso che due sottufficiali dell’A.M., entrambi in servizio presso il 32° Stormo di Amendola - in concorso con altri soggetti, alcuni dei quali pubblici ufficiali non ancora identificati - sarebbero al centro di un circuito corruttivo volto a condizionare le procedure di selezione relative al reclutamento ambito FF.AA e FF.OO.
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Nel procedimento penale risultano indagate diverse persone, tra cui genitori e parenti di aspiranti candidati a concorsi, un sottufficiale della Guardia di Finanza, nonché un sottufficiale dell’Aeronautica Militare in congedo.
Nel corso della stessa attività d’indagine, su delega della Procura di Foggia, a novembre scorso sono state eseguite alcune perquisizioni domiciliari, presso gli uffici e le abitazioni di alcuni indagati, durante le quali erano state sequestrate somme di denaro contante per circa 215.000 euro, nonché orologi di valore ed altre utilità, ritenuto provento dell’attività illecita.
Da segnalare la condotta di due Sottufficiali gravati da misura, che seguivano i concorsi degli aspiranti sin dalle prime battute e ne curavano anche la preparazione. Nell’abitazione di uno dei soggetti gravati da misura, infatti, si tenevano vere e proprie lezioni tese alla preparazione con altrettante simulazioni, attinenti prove concorsuali e colloqui di psicologia, ritenuti fondamentali per il superamento del concorso. Entrambi i due sottufficiali attraverso i propri contatti ed in cambio di utilità, sfruttando e vantando relazioni esistenti o asserite con pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio addetti al reclutamento, in cambio di indebite corresponsioni di denaro, sarebbero riusciti a fornire, alcune prove concorsuali in anticipo circa relativi a prove di concorsi di specializzazione e o intercedere riguardo le votazioni di taluni esami ambito prove fisiche o ancora in occasione di visite mediche necessarie ad attestarne la idoneità fisica.
La gestione e la riscossione del denaro avveniva per mano di due sottufficiali dell’A.M. (gravati dalla misura), i quali ricevevano dai genitori dei candidati (questi ultimi non sempre a conoscenza del pagamento per il superamento delle prove concorsuali), cui venivano fornite garanzie circa il superamento delle procedure concorsuali, una corresponsione di denaro variabile in base alla tipologia di concorso e alla prova concorsuale da sostenere, di cui il saldo finale, invece, veniva corrisposto al termine delle pubblicazioni della graduatoria.
Per due sottufficiali è stata disposta dal G.I.P. del Tribunale di Foggia, la misura cautelare in carcere, per un altro sottufficiale è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre per i restanti soggetti a vario titolo, obbligo di dimora nel comune di residenza, misura interdittiva della sospensione dai pubblici uffici e servizi per la durata di mesi quattro. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari.
In ultima analisi va precisato che la posizione delle persone sottoposte a misura cautelari è al momento al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.
Il piccolo, imbarcato all'interno di una culla termica, è stato trasportato da Alghero a Genova con un velivolo Falcon 50 dell’Aeronautica Militare.
Un neonato di appena un giorno di vita, ricoverato presso l’ Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari, è stato trasportato d'urgenza nel primo pomeriggio da Alghero (SS) a Genova, a bordo di un velivolo Falcon 50 del 31° Stormo dell'Aeronautica Militare. Il trasporto sanitario d’emergenza ha consentito al piccolo di ricevere le cure necessarie presso l’Ospedale pediatrico “G. Gaslini” di Genova.
La richiesta di trasporto, come previsto dalle procedure d’urgenza, è pervenuta dalla Prefettura di Sassari alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l’attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità.
Il neonato, protetto in una culla termica, è stato imbarcato insieme all'equipe medica, a bordo del velivolo militare, per poi decollare dall’aeroporto di Alghero intorno alle ore 15:00.
Dopo circa un’ora, l’aereo militare ha raggiunto l’aeroporto di Genova dove il piccolo paziente è stato trasferito in ambulanza all’Ospedale Pediatrico “Istituto Giannina Gaslini” del capoluogo della Regione ligure.
Missioni di questo tipo necessitano della massima tempestività. I Reparti di volo dell'Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
E’ il secondo recupero di questo tipo effettuato in poche ore dagli equipaggi dell’82° Centro SAR del 15° Stormo di Cervia al largo delle coste occidentali della Sicilia.
Una donna australiana di 46 anni, in imminente pericolo di vita a causa di un grave malore, è stata recuperata dalla nave da crociera World Europe. Il soccorso è stato eseguito da un elicottero HH-139B dell’Aeronautica Militare, intorno alle ore 8:30 del mattino, a circa 100 km ad ovest di Trapani.
E’ il secondo intervento in poche ore effettuato dall’82° Centro SAR (Search and Rescue- Ricerca e Soccorso) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare: ieri sera era stata soccorsa una donna dalla nave “Pacific World” al largo di Mazara del Vallo.
L’elicottero - a seguito della richiesta pervenuta dal Maritime Rescue Sub Centre della Guardia Costiera di Palermo e autorizzata dal Rescue Coordination Centre del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE), che è il centro di comando e controllo dell’Aeronautica Militare dal quale vengono gestite tutte le attività operative di questo tipo - si è immediatamente alzato in volo dall’aeroporto militare di Birgi –Trapani.
Una volta raggiunta la nave, l’equipaggio ha recuperato la donna tramite l’uso del verricello di soccorso. Sono stati imbarcati a bordo dell’elicottero militare anche il marito della donna e il medico della nave da crociera. Terminate le operazioni di imbarco, l’elicottero si è diretto presso l’Ospedale di Sant’Antonio Abate di Trapani dove, intorno alle ore 9:15 la donna è stata ricoverata d’urgenza.
Concluso il soccorso, l’equipaggio militare ha fatto rientro alla base militare di Trapani, sede dell’82esimo Centro Sar, dove ha ripreso il servizio di prontezza di ricerca e soccorso.
L'82° Centro SAR è uno dei Reparti del 15° Stormo dell'Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d'urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche severe. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7500 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi.
Al centro congressi "La Nuvola di Fuksas" di Roma ha avuto ufficialmente inizio la tre giorni internazionale dedicata all’aerospazio promossa dall'Aeronautica Militare. Presente il Ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Ha preso ufficialmente il via oggi, presso il centro congressi "La Nuvola di Fuksas" a Roma, l’AeroSpace Power Conference, la convention internazionale promossa dall’Aeronautica Militare per fare il punto sullo stato dell'arte e gli sviluppi futuri di tutto il settore AeroSpaziale in occasione del Centenario della propria costituzione.
Un ricco programma di interventi, che si protrarrà fino a domani sabato 13 maggio, da parte dei maggiori esperti del settore nel panorama internazionale, provenienti sia dal mondo militare, con i rappresentanti delle più importanti forze aeree del mondo, sia di quello civile, con esperti internazionali provenienti da organizzazioni governative, realtà accademiche ed industriali.
Presieduta dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e con la presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, la conferenza è stata aperta ufficialmente questa mattina dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti.
"Dobbiamo riconfigurare la dimensione dello spazio e del tempo sotto il punto di vista tecnologico e dei sistemi d'arma", ha dichiarato il Generale Goretti. "Spazio e tempo, metaforicamente e fisicamente, si combinano in velocità, che a sua volta implica reattività, elemento chiave delle forze aeree e spaziali. Cento anni dopo la costituzione dell’Aeronautica Militare, il Potere Aerospaziale è più rilevante e dirompente che mai”, ha concluso il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, "ed incrementare le competenze dell’ air power è il modo migliore per continuare ad adattarsi e rimanere un assetto imprescindibile anche nei prossimi 100 anni”.
E proprio sulla necessità di agire efficacemente nei nuovi domini, si è espresso il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Cavo Dragone, che ha evidenziato come “le recenti crisi abbiano dimostrato ancora una volta che la capacità di operare nel dominio spaziale risulta condizione imprescindibile per svolgere efficacemente le attività militari. È evidente a tutti, in particolare, come il dominio spaziale, insieme al dominio cibernetico, siano stati i primi ad essere sfruttati in favore anche dei domini classici- terrestre, marittimo e aereo - amplificandone la portata o riducendone l’efficacia avversaria”.
"Nel settore aerospaziale abbiamo un grande passato su cui noi italiani sappiamo costruire il futuro. Per fare questo abbiamo bisogno di tecnologia ma soprattutto di capacità di analisi e previsione", ha spiegato il Ministro della Difesa Guido Crosetto nel suo discorso. “Oggi parliamo non solo di Aeronautica e Spazio ma di sicurezza in generale e di chi ha il compito di garantirla: le Forze Armate. Se non esiste sicurezza non può esserci democrazia, libertà e pace".
Alla conferenza internazionale, i cui lavori possono essere seguiti anche in streaming sulle piattaforme social dell’Aeronautica Militare (YouTube e Linkedin), è associata anche un’esposizione aerospaziale, ideata per far meglio conoscere al grande pubblico l’Aeronautica Militare e le principali aziende che operano nel settore aerospaziale.
L’evento espositivo sarà aperto gratuitamente al pubblico, senza alcuna registrazione, sabato 13 maggio, dalle 15:00 alle 18:00, e domenica 14 maggio, dalle 10:00 alle 18:00. Diverse saranno le attrazioni dedicate ai visitatori: dalle esperienze immersive vissute attraverso attività ludiche e interazioni con i social media, alle proiezioni cinematografiche dedicate al Centenario della Forza Armata; da info point dell’Aeronautica Militare in cui, tra l’altro, si potranno ritirare esclusivi gadget del Centenario, a uno sportello filatelico di Poste Italiane per l’annullo postale delle cartoline e dei francobolli dedicati alla speciale ricorrenza.
Non ultimo, un’attenzione particolare sarà riservata all’iniziativa “Un dono dal cielo per AIRC”, una raccolta di beneficenza promossa dall’Aeronautica Militare a favore della ricerca oncologica ed i cui fondi verranno destinati all’acquisto di macchinari di ultima generazione per l’IFOM, Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare.
Dettagli sul programma sono disponibili sul sito.
Intervento congiunto tra un HH139B del 82° Centro Sar di Trapani e personale del CNSAS Sicilia.
Si è concluso nel pomeriggio di ieri, un intervento di soccorso aereo effettuato da un elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR (Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) dell’Aeronautica Militare di stanza sulla base di Trapani. L’elicottero è intervenuto per recuperare e soccorrere un uomo di 44 anni con gravi traumi.
L’uomo si era ferito gravemente a seguito di una caduta dagli scogli presso Cala Rossa, sull’Isola di Favignana.
Il Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (Ferrara), su richiesta del CNSAS Sicilia, ha immediatamente disposto l’intervento di uno dei mezzi aerei in prontezza in quel momento e adeguato al tipo emergenza, ovvero un elicottero del soccorso aereo.
Raggiunta Cala Rossa, un aerosoccorritore e i due tecnici del CNSAS hanno recuperato il ferito dopo averlo assicurato ad una barella. Il 44enne è stato poi trasportato all’ospedale di Sant’ Antonio Abate di Trapani.
L’intervento si è concluso alle 16.40 con il ritorno presso l’aeroporto militare di Trapani dove l’elicottero ha ripreso il servizio di prontezza operativa.
Il 15° Stormo dell’Aeronautica Militare garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme.
Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7500 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi su tutto il territorio nazionale nell’ambito del dispositivo interforze messo in campo dalla Difesa.
Trasporto sanitario urgente: volo ambulanza da Cagliari a Roma per un neonato di appena 18 giorni.
Protetto dalla culla termica il neonato è stato trasferito con un Falcon 50 del 31° Stormo dell'Aeronautica Militare di Ciampino.
Si concluso nel primo pomeriggio di oggi il volo salva-vita con a bordo un neonato di appena 18 giorni che, in imminente pericolo di vita, è stato trasportato d’urgenza da Cagliari a Ciampino (RM) con un velivolo Falcon 50 dell’Aeronautica Militare.
Il piccolo paziente è stato imbarcato all’interno di una culla termica sul velivolo militare appartenente al 31° Stormo dell’Aeronautica Militare, accompagnato da entrambi i genitori e da personale sanitario specializzato.
La richiesta di trasporto dal Policlinico Duilio Casula - Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, come previsto dalle procedure di urgenza, è pervenuta dalla Prefettura di Cagliari alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra le proprie funzioni anche quella di disporre e gestire questo tipo di missioni in favore dei cittadini.
Il neonato è stato immediatamente trasferito in ambulanza all’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” della Capitale.
Equipaggi e velivoli da trasporto dell’Aeronautica Militare sono pronti giorno e notte, 365 giorni all’anno, 24 ore su 24 per assicurare, laddove richiesto e ritenuto necessario per motivi di urgenza, il trasporto sanitario di persone in imminente pericolo di vita, trasporto organi o equipe mediche.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia
Un neonato di 8 giorni, in imminente pericolo di vita, ha viaggiato a bordo di un velivolo del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare.
Si è concluso nel primo pomeriggio di oggi il trasporto sanitario urgente di un bimbo di 8 giorni da Alghero a Genova, effettuato con un velivolo da trasporto militare Falcon 50 del 31° Stormo.
Il piccolo paziente in imminente pericolo di vita necessitava di essere trasferito d’urgenza dall’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari all'Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova.
Nello specifico il neonato, affetto da una grave patologia neonatale, ha viaggiato all’interno di una culla termica, accompagnato dalla madre e monitorato ed assistito da un'equipe medica.
Il volo salva-vita di oggi è stato attivato, su richiesta della Prefettura di Sassari, dalla Sala Situazione di Vertice dell’Aeronautica Militare, che ha immediatamente interessato il 31° Stormo, uno dei Reparti che svolge il servizio di prontezza operativa per questo genere di missioni.
Effettuate tutte le procedure necessarie dall’equipaggio militare, il velivolo è decollato dall’aeroporto di Ciampino alle 12:00 atterrando ad Alghero, dove il neonato è stato imbarcato per il trasporto d'urgenza, decollando poi alla volta di Genova alle ore 13:20.
Questo tipo di attività è uno dei compiti istituzionali svolti dall'Aeronautica Militare: i Reparti di volo dell'Aeronautica Militare sono infatti a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dai velivoli del 31° Stormo, del 14° Stormo, della 46ª Brigata Aerea e dagli elicotteri del 15° Stormo.
Il 28 marzo 2023, l'Aeronautica Militare ha raggiunto un traguardo prestigioso: 100 anni dalla sua fondazione.
Nell'anno del Centenario, sono in programma numerosi eventi per celebrare quest’importante traguardo e, tra questi, l’AeroSpace Power Conference rappresenterà un momento cruciale, un'occasione esclusiva per condividere ed affrontare temi sul potere aerospaziale insieme ai più stimati professionisti di settore nel panorama internazionale. L'evento si svolgerà presso il centro congressi "La Nuvola di Fuksas" a Roma, il 12-13 maggio 2023, ed accoglierà oltre 1500 partecipanti da tutto il mondo, militari e civili, provenienti da organizzazioni governative, accademiche, commerciali ed industriali.
Il titolo della conferenza sintetizza chiaramente il suo obiettivo in un “fil rouge” tra passato, presente e futuro: " La terza dimensione oltre il 2023: rimodellando lo spazio e il tempo 100 anni di rilevanza dirompente e senza confini del Potere Aerospaziale".
La Conferenza sarà inoltre arricchita da un’esposizione aerospaziale ideata per offrire agli espositori ed ai visitatori opportunità di apprendimento e condivisione senza precedenti.
Non solo controllo e difesa del territorio, trasporti sanitari urgenti salvavita, metereologia e eventi inclusivi di cultura e storia dell'Italia, anche immediati soccorsi a chi necessita aiuto durante le escursioni, specie se rimane ferito. E sempre, nell'utlimo caso, in collaborazione con il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico.
In Sicilia, nella Riserva dello Zingaro, nel primissimo pomeriggio di oggi, un equipaggio dell’82° Centro Search and Rescue (S.A.R.) dell’Aeronautica Militare è decollato dall’aeroporto militare di Trapani per prestare soccorso ad un uomo di 60 anni rimasto seriamente ferito durante un’escursione all’interno della riserva naturale dello Zingaro – San Vito lo Capo (TP).
L’equipaggio dell’Aeronautica Militare, in servizio di prontezza SAR nazionale con elicottero HH-139B, ha ricevuto l’ordine di decollo immediato dalla sala operativa del Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE).
Il velivolo si è prima diretto a Castellammare del Golfo per imbarcare due operatori del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.), per poi dirigersi verso l’area d’operazione.
Raggiunto l’infortunato l’aerosoccorritore e i due operatori del C.N.S.A.S. hanno prima messo in sicurezza dell’infortunato per poi procedere, a mezzo verricello, al recupero dell’uomo opportunamente assicurato ad idonea barella. Il turista, di nazionalità tedesca, è stato trasportato presso l’Azienda ospedaliera Sant’Antonio Abate di Trapani dove è stato affidato alle cure del personale medico.
Concluso il soccorso, l’elicottero militare ha prima lasciato i tecnici del C.N.S.A.S. presso Castellammare del Golfo per poi far rientro, dopo circa due ore di volo, alla base militare di Trapani, dove ha ripreso il servizio di prontezza di ricerca e soccorso.
L’ 82° Centro Search and Rescue è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita, la campagna antincendio boschiva ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche marginali.
Un neonata di 7 giorni, in imminente pericolo di vita, ha viaggiato in culla termica a bordo di un velivolo Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare.
Si è concluso nel primo pomeriggio di oggi il trasporto sanitario d’urgenza di una bimba di 7 giorni da Cagliari a Ciampino, effettuato con un velivolo da trasporto Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare.
La piccola paziente, in imminente pericolo di vita, necessitava di essere trasferita d’urgenza all'Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma. Per la tipologia di trasporto si è reso necessario, nello specifico, l'utilizzo di un Falcon 900 del 31° Stormo di Ciampino, velivolo idoneo al trasporto della neonata in imminente pericolo di vita. La piccola paziente, che ha viaggiato all’interno di una culla termica, è stata monitorata durante il volo da un’equipe medica ed assistita da entrambi i genitori per l’intera durata del viaggio.
Il volo salva-vita è stato attivato, su richiesta della Prefettura di Cagliari, dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare che ha immediatamente interessato il 31° Stormo di Ciampino, uno dei Reparti che svolge il servizio di prontezza operativa per questo genere di missioni.
Effettuate dall’equipaggio militare tutte le procedure necessarie, il velivolo è decollato dall’aeroporto di Cagliari, intorno alle 12:30 di questa mattina. Qui, la piccola, è stata subito imbarcata sul velivolo per il trasporto d'urgenza. Dopo l'atterraggio presso l'Aeroporto di Ciampino, avvenuto intorno alle 13:00, l’ambulanza si è diretta all'Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma per il successivo ricovero.
I Reparti di volo dell'Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.