Nel primo pomeriggio è atterrato sull'aeroporto di Napoli-Capodichino un velivolo militare da trasporto Falcon 900 del 31° Stormo dell'Aeronautica Militare con a bordo un bambino di appena 10 giorni in imminente pericolo di vita.
Il volo salva-vita è stato disposto, su richiesta della Prefettura di Catanzaro, dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea dell'Aeronautica Militare che ha tra i vari compiti anche quello di coordinare questo genere di attività a favore della popolazione civile su tutto il territorio nazionale.
Il velivolo militare è decollato dall'aeroporto militare di Ciampino, sede del 31° Stormo, verso l'aeroporto di Lamezia Terme, dove ha imbarcato il piccolo paziente, la mamma e l'equipe medica che ha garantito un monitoraggio continuo durante il trasporto aereo.
Il Falcon 900 si è poi diretto verso l'aeroporto partenopeo. Qui un'ambulanza ha completato il trasporto sanitario fino a raggiungere l'Ospedale "Vincenzo Monaldi" - AOS dei Colli di Napoli.
I trasporti a favore di cittadini in imminente pericolo di vita vengono svolti con equipaggi, velivoli da trasporto ed elicotteri dell'Aeronautica Militare e consistono in un intenso lavoro di squadra che richiede professionalità, addestramento e dedizione. Sono migliaia ogni anno le ore di volo effettuate dai velivoli del 31° Stormo di Ciampino, dal 14° Stormo di Pratica di Mare, dal 15° Stormo di Cervia e dalla 46ª Brigata Aerea di Pisa, assetti sempre in prima linea in caso di emergenza.
1923 – 2023: 100 anni di storia raccontati in modo inedito attraverso un ambizioso progetto artistico, ideato dalla redazione della Rivista Aeronautica in collaborazione con due eccellenze italiane, la Italdesign e Giunti Editore.
Attraverso 12 tavole create da Alessandro Trombin e Massimo Borrelli, designer del team creativo di Italdesign, si ripercorrono - in una sorta di viaggio onirico - i 10 decenni dell’Aeronautica Militare caratterizzati da importanti eventi che hanno segnato la storia del Paese ed hanno visto la Forza Armata protagonista.
Dodici tavole per abbracciare passato, presente e futuro: dieci per illustrare tappe significative della storia della Forza Armata attraverso i suoi velivoli più iconici - una per ogni decennio, da quel lontano 28 marzo 1923 sino ai nostri giorni - e due dal volto più moderno e tecnologico che guardano al futuro attraversando il cielo nella sua interezza, fino a conquistare lo spazio.
La presentazione del Calendario 2023, una serata evento condotta dalla speaker radiofonica Roberta Lanfranchi, si è tenuta oggi a Roma, presso l’Aeroporto dell’Urbe, alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago, del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti e di numerose autorità ed ospiti.
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Nei 12 mesi del Calendario 2023 dell’Aeronautica Militare si ritrovano i principali velivoli iconici che hanno segnato i Cento anni dell’Aeronautica Militare: dagli Idrovolanti S.55 delle Crociere Atlantiche all’MC-39 della Coppa Schneider; dal primo velivolo jet DH-100 Vampire al F-104, passando per l’F.84, il Fiat G.91 ed il Tornado; dal Br.1150 Atlantic al C-130H, il gigante dell’aria che ha consentito alla Forza Armata di proiettare il potere aerospaziale dalle aree desertiche dell’Africa fino ai ghiacci dell’Antartide.
Protagonisti anche gli elicotteri, dall’HH-3F agli AB-212 che mese dopo mese si alternano sulle pagine del Calendario fino ad arrivare ai velivoli che oggi esprimono il Potere Aerospaziale dell’Aeronautica Militare: dall’Eurofighter, spina dorsale della Difesa Aerea nazionale e della NATO, all’F-35, velivolo di quinta generazione che rappresenta lo stato dell’arte della tecnologia aeronautica internazionale, passando per i Predator, aeromobili a pilotaggio remoto. A chiusura della carrellata “artistica”, gli assetti che porteranno l’Aeronautica Militare in volo verso il futuro come l’FCAS (Future Combat Air System) ed il Future Vertical Lift, velivoli ad ala fissa e ad ala rotante che rappresentano le generazioni future degli assetti dell’Arma Azzurra.
Ad arricchire il progetto editoriale anche una serie di contenuti multimediali grazie ai quali sarà possibile ripercorrere in maniera interattiva i 100 anni di vita dell’Aeronautica Militare; il materiale video, al quale è possibile accedere attraverso dei QR code presenti su tutti i mesi del Calendario, è stato realizzato dal Centro Produzione Audiovisivi del 5° Reparto “Comunicazione”, attingendo a piene mani dal ricco archivio cinefotografico della Forza Armata.
“Da cento anni i velivoli della Regia Aeronautica, prima, e dell’Aeronautica Militare poi, solcano i cieli di tutto il mondo”, ha commentato il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, a chiusura dell’evento. “Aeroplani di ogni specialità, dalle caratteristiche e soluzioni tecnologiche sempre all’avanguardia, pilotati da strepitosi uomini e donne che hanno portato il loro contributo a tinte forti, a volte tragiche, nell’appassionante trama del progresso aeronautico e spaziale, tessuta giorno dopo giorno con grandi imprese ma anche con la silenziosa abnegazione della quotidianità dei naviganti, dei tecnici e degli specialisti, ispirata dai valori e dalla passione che ci appartengono e che portiamo, e porteremo sempre, nel nostro cuore.” […] La nostra è una Forza Armata che guarda al futuro, potremo aver cambiato organizzazione, struttura, uomini, ma la passione no, non è mai cambiata, è rimasta immutata nel corso di questi 100 anni di vita.
Il Sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago al termine dell’evento ha voluto sottolineare come “l’Aeronautica Militare abbia sempre fatto della passione e dell’innovazione la sua forza, riuscendo a percorrere la storia di cento anni del nostro Paese, producendo eccellenza, rappresentando l’Italia nel mondo assolvendo un compito straordinario”.
Il Calendario 2023 dell’Aeronautica Militare è inserito nell’ambito del progetto “Un dono dal cielo per AIRC”, una delle iniziative legate alle celebrazioni del Centenario dell’Aeronautica Militare. Per ogni calendario acquistato, l’Aeronautica Militare devolverà €1 in favore di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, i fondi raccolti saranno destinati all’acquisto di macchinari per la ricerca oncologica molecolare di ultima generazione di IFOM, l’Istituto di Oncologia Molecolare di Fondazione AIRC.
La collaborazione con Giunti Editore renderà possibile la distribuzione del Calendario 2023 del Centenario AM attraverso la capillare rete di librerie, con oltre 250 punti vendita GIUNTI AL PUNTO, rendendo il calendario disponibile in tutta Italia agli appassionati ed al più vasto pubblico. Il nuovo progetto editoriale, promosso da Difesa Servizi, ha inaugurato un nuovo percorso di valorizzazione dei calendari delle Forze Armate per la diffusione della cultura della Difesa attraverso la distribuzione e la commercializzazione nelle librerie Giunti.
Il bimbo, in pericolo di vita per una grave disfunzione cardiaca, ha viaggiato all'interno di una culla termica a bordo di un Falcon 50 del 31° Stormo
Si è concluso nella tarda serata di ieri il trasporto sanitario d’urgenza di un bimbo di appena un giorno di vita che era ricoverato con una grave disfunzione cardiaca presso il Presidio Ospedaliero "Duilio Casula" di Monserrato, in provincia di Cagliari, e bisognoso di essere trasferito nel più breve tempo possibile all' IRCCS Policlinico San Donato a Milano.
Il volo ambulanza, richiesto dalla Prefettura di Cagliari e disposto dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare, è stato effettuato con un Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino, uno dei reparti di volo della Forza Armata che assicura 24 ore su 24, tutto l'anno, velivoli ed equipaggi pronti a decollare in tempi ristretti per questo genere di missioni. Il neonato, accompagnato da entrambi i genitori, è stato assistito durante il volo da un'equipe medica.
Effettuate tutte le procedure necessarie allo svolgimento della missione da parte dell’equipaggio militare, il velivolo è decollato dall’aeroporto di Ciampino nel tardo pomeriggio per dirigersi prima verso l’aeroporto di Cagliari dove ha imbarcato il piccolo e l'equipe, per poi dirigersi su Milano Linate per il successivo trasferimento via terra in serata al centro di cura specializzato lombardo che lo attendeva.
Equipaggi e velivoli da trasporto dell'Aeronautica Militare sono pronti ogni singolo giorno dell'anno, 24 ore su 24, per assicurare, laddove richiesto e ritenuto necessario per motivi di urgenza, il trasporto sanitario di persone in imminente pericolo di vita, di organi o equipe mediche. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi, a supporto dei cittadini, dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa.
Ove ci siano specifiche necessità operative, l'Aeronautica Militare impiega anche gli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.
Il trasporto sanitario urgente è stato effettuato con un Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare.
Nella tarda mattinata di oggi, 2 novembre, un equipaggio di un Falcon 900 del 31° Stormo dell'Aeronautica Militare si è alzato in volo per effettuare un trasporto sanitario d'urgenza, sulla tratta Catania - Ciampino, per trasferire un bambino di 7 anni in imminente pericolo di vita.
La richiesta di trasporto, come previsto in questi casi, è pervenuta dalla Prefettura di Catania alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l'attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità.
Il Falcon 900 è decollato dall'aeroporto di Ciampino, sede del 31° Stormo, alla volta dell'aeroporto di Catania. Qui il piccolo paziente è stata imbarcato, insieme ad un medico e al suo papà, sul velivolo militare che è immediatamente ripartito verso Ciampino (RM).
Dopo l'atterraggio all'aeroporto di Ciampino, avvenuto alle ore 14:30 circa, il bambino è stato trasferito in ambulanza per essere ricoverato all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma dove riceverà le cure mediche necessarie.
Missioni di questo tipo necessitano della massima tempestività.
I Reparti di volo dell'Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Il trasporto sanitario urgente è stato effettuato con un Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare.
Nel corso della mattinata di oggi, 25 ottobre, si è concluso il trasporto sanitario d'urgenza effettuato da un equipaggio di un Falcon 900 del 31° Stormo dell'Aeronautica Militare che si è alzato in volo, sulla tratta Lamezia Terme - Firenze, per trasferire una ragazza di 17 anni in imminente pericolo di vita.
La richiesta di trasporto, come previsto in questi casi, è arrivata dalla Prefettura di Catanzaro alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l'attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità.
Il Falcon 900 è decollato dall'aeroporto militare di Ciampino, sede del 31° Stormo, alla volta dell'aeroporto di Lamezia Terme. Qui la giovane paziente è stata imbarcata, insieme ad un medico ed uno dei genitori della giovane, sul velivolo militare che è immediatamente ripartito verso Firenze.
Dopo l'atterraggio all'aeroporto di Firenze, avvenuto alle ore 13:30 circa, la giovane è stata trasferita in ambulanza per essere ricoverata alla Fondazione dell'Ospedale Pediatrico Meyer dove riceverà le cure mediche necessarie.
Missioni di questo tipo necessitano della massima tempestività e i reparti di volo dell'Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Nell’aula magna del dipartimento di Economia dell’università di Foggia, in via Romolo Caggese, 1, dalle ore 09:00 alle 13:00 di giovedì 27 ottobre 2022, si svolgerà il convegno “100 anni di impegno dell’Aeronautica Militare al servizio dell’Italia”.
L’appuntamento è l’occasione per fare il focus sulle nuove tecnologie militari di ultima generazione, come i sistemi di pilotaggio remoto e i velivoli di V generazione. Si parlerà di sfide sul nuovo presente, su quel scenario bellico che purtroppo sta interessando tutta l’Europa e parte del globo terrestre. Ma sarà anche l’occasione per articolare nuove proposte sull’opportunità che il mondo militare offre.
La Capitanata è parte importante di questa materia, con la presenza e funzionalità dell’aeroporto militare di Amendola, dove opera il 32esimo Stormo e dove risiedono droni e aerei di ultimissima generazione, nonché base di “a tutto tondo” strategicamente importante.
Di seguito la locandina del convegno con i partecipanti e importanti relatori.
La donna è stata prelevata da un equipaggio dell’Aeronautica Militare dal ponte della nave “Balmoral” e trasportata urgentemente all’ospedale “G. Brotzu” di Cagliari.
Un elicottero HH-139B dell’Aeronautica Militare è intervenuto nella mattinata di oggi, martedì 18 ottobre, per recuperare una donna di 77 anni, di nazionalità tedesca, colta da un grave malore mentre si trovava a bordo della nave da crociera “Balmoral”, al largo della costa meridionale della Sardegna.
L’elicottero, uno degli assetti della Forza Armata sempre pronti al decollo sul territorio nazionale anche per questo genere di interventi, si è immediatamente alzato in volo dall'aeroporto militare di Decimomannu (CA), sede dell’80° Centro Combat SAR (Search and Rescue) del 15° Stormo. Raggiunta la nave alle 11:20 circa, l'equipaggio ha recuperato in pochi minuti la donna tramite l'uso del verricello di soccorso, strumento indispensabile laddove, come in questo caso, non sia possibile atterrare. Una volta terminato in sicurezza l’imbarco, l'elicottero si è diretto presso l'Azienda Ospedaliera “G. Brotzu” di Cagliari.
La richiesta di intervento, pervenuta dalla Prefettura di Cagliari, è stata autorizzata dal Rescue Coordination Centre del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE), il centro di comando e controllo dell’Aeronautica Militare dal quale vengono gestite tutte le attività operative di questo genere.
Concluso il soccorso, l'equipaggio militare ha fatto rientro alla base militare di Decimomannu, dove ha ripreso il servizio di prontezza di ricerca e soccorso.
L'80° Centro CSAR è uno dei reparti del 15° Stormo dell'Aeronautica Militare che garantisce ogni singolo giorno dell'anno la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, e concorre ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d'urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato circa 7.300 persone in pericolo di vita. Il 15° Stormo opera alle dipendenze del Comando Forze per la Mobilità e il Supporto (CFMS) del Comando Squadra Aerea.
Si è concluso nella tarda serata di ieri il volo salvavita effettuato da Catania a Roma con un Falcon 900 del 31° Stormo.
Si è concluso nella tarda serata di ieri 14 ottobre il trasporto sanitario d'urgenza effettuato, a favore di un piccolissimo paziente di soli sei giorni in imminente pericolo di vita, da Catania all’aeroporto di Roma Ciampino con un velivolo Falcon 900 dell'Aeronautica Militare
I medici del Presidio Opedaliero Garibaldi-Nesina di Catania riscontrando il quadro clinico complesso del piccolo paziente hanno richiesto il trasporto d'urgenza all'Ospedale pediatrico "Bambino Gesù" di Roma.
Il velivolo è arrivato presso l'aeroporto di Catania dove insieme il bimbo - che ha viaggiato all'interno di una culla termica - sono stati imbarcati i genitori ed un'equipe medica del nosocomio catanese. Il velivolo è poi decollato verso l'aeroporto di Ciampino dove all'atterraggio, avvenuto poco dopo le 21:00, un ambulanza ha assicurato il trasporto verso Ospedale pediatrico "Bambino Gesù" di Roma.
Il volo salva-vita, richiesto dalla Prefettura di Catania, è stato immediatamente disposto e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti, attraverso i velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, per questo genere di necessità.
Attraverso i suoi Reparti di Volo, l'Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto oggi, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa.
ED ANCORA...
Il primo soccorso è stato fatto a favore di un turista infortunatosi alla Riserva naturale dello Zingaro (TP) ed il secondo sull'isola di Marettimo (TP).
Nel pomeriggio di oggi 15 ottobre, un equipaggio dell'82° Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) del 15° Stormo dell'Aeronautica Militare, di stanza a Trapani, ha effettuato una doppia missione di soccorso in collaborazione con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Sicilia.
Il primo soccorso è stato attivato per recuperare un turista infortunatasi a Cala dell’Uzzo nella Riserva naturale dello Zingaro (TP).
L'equipaggio, in prontezza d'allarme con elicottero HH-139B, ha ricevuto l'ordine di missione dalla Sala Operativa del Rescue Coordination Center (RCC) di Poggio Renatico (FE) ed è decollato dall'aeroporto di Trapani alle 15:15 per imbarcare a Castellammare del Golfo due tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Sicilia. Una volta imbarcati, l'elicottero militare si è diretto immediatamente nella zona di intervento dove il personale AM ed i tecnici del CNSAS hanno messo in sicurezza l’infortunato per procedere al recupero tramite l'uso del verricello.
Una volta a bordo ed in sicurezza, l'infortunato è stata trasportato a Castellammare del Golfo dove è stato affidato alle cure del 118. Terminato l'intervento, l'equipaggio ha fatto rientro a Trapani per riprendere, alle 16.45, il servizio di prontezza SAR.
Poco dopo l'atterraggio l'equipaggio riceve il secondo ordine di missione decollando poco dopo le 17. Imbarcati nuovamente i tecnici del CNSAS a Castellammare del Golfo l'elicottero si è diretto verso l'isola di Marettimo per la ricerca di un turista infortunatosi in zona Cala Bianca. L'attività di ricerca è stata effettuata in collaborazione con un'imbarcazione della Capitaneria di Porto che ha garantito la messa in sicurezza del turista. L'elicottero ha fatto quindi rientro a Castellammare del Golfo e successivamente a Trapani per riprendere, intorno alle 19.00, il servizio di prontezza SAR.
L'82° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell'Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d'urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7500 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi in Sicilia.
La mostra, ospitata nelle Sale Storiche del Palazzo dell’Aeronautica, sarà aperta al pubblico – con ingresso gratuito e previa prenotazione on-line, nei giorni festivi e nei fine settimana fino al 19 febbraio 2023.
Raccontare la storia dell'Aeronautica Militare, evocando il sogno del volo attraverso le straordinarie immagini di manifesti, locandine, cartelloni pubblicitari e riviste che hanno segnato un'epoca nel cinema, nella pubblicità, nelle arti visive e divulgative in genere: questo il tema della mostra “Ali di Carta - l’Aeronautica Militare e il volo attraverso i manifesti e la cinematografia”, inaugurata ufficialmente oggi a Palazzo Aeronautica, a Roma, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, e di numerose autorità ed ospiti.
Da domani, sabato 15 ottobre 2022, e fino al 19 febbraio 2023, la mostra sarà aperta al pubblico e vedrà esposte all’interno delle sale storiche del Palazzo AM oltre 240 opere - tra manifesti, fotobuste, cartelloni e bozzetti - a rappresentare le specialità aeree che nel corso del tempo, dai primordi del volo dei fratelli Wright fino ai giorni nostri, hanno contribuito a scolpire nell’immaginario collettivo momenti ed eventi epici.
Un titolo - Ali di carta - che riporta alla leggerezza e alla bellezza del sogno di volare, in assonanza alla leggerezza della carta dei manifesti cinematografici e delle illustrazioni grafiche dei primi del '900, opere che la Forza Armata ha in alcuni casi anche contributo a restaurare e consolidare e che saranno per la prima volta riunite ed esposte al pubblico nell'ambito delle iniziative legate al Centenario dell’Aeronautica Militare, che ricorrerà il 28 marzo del 2023.
Ma è anche il cinema che si racconta in questa mostra, pensata ed ideata grazie al supporto di tanti soggetti istituzionali e non: i manifesti ed i bozzetti, molti dei quali mai esposti prima al pubblico, provengono infatti da importanti archivi cinematografici e diverse collezioni pubbliche e private. Fondamentale, in tal senso, il supporto del Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso, del Museo Nazionale del Cinema di Torino e la sinergia con la Fondazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, che ha fornito consulenza scientifica alla curatrice dell'esposizione, la Dottoressa Maria Grazia Bella dell'Ufficio Storico dell'Aeronautica Militare, ed ha reso disponibili macchine da presa e altre attrezzature di particolare pregio e rilievo.
“Questa mostra, che segna l’inizio ufficiale delle celebrazioni del Centenario dell’Aeronautica Militare, rappresenta un’occasione unica per unire tante eccellenze del Paese e valorizzare un patrimonio incredibile di tradizioni, arte e cultura nazionali”, ha dichiarato il Generale Goretti nell’indirizzo di saluto che ha preceduto il taglio del nastro della mostra. “Un Centenario che nasce esattamente con lo spirito ed il senso incarnato nel titolo di questa mostra, Ali di carta, che riporta tutti noi alla leggerezza dell’essere bambini, al richiamo di una passione e alla realizzazione dei nostri sogni, come in modo perfetto è sintetizzato nel manifesto della mostra che il Maestro Renato Casaro ha voluto gentilmente dedicarci”.
La mostra, organizzata in 13 sezioni che ripercorrono l'evoluzione storica e tecnologica del volo dai primordi fino alla conquista dello Spazio, sarà aperta al pubblico ad ingresso gratuito, nei giorni festivi e nelle giornate di sabato e domenica dal 15 ottobre al 15 dicembre 2022 e dal 15 gennaio al 19 febbraio 2023, previa prenotazione dal sito https://alidicarta.aeronautica.difesa.it/.
Un filo sottile che unisce oltre cento anni di storia del volo, dal “più leggero dell’aria” all'aeroplano, per raccontare l’evoluzione dell'Aeronautica Militare che da quei primi voli e durante i decenni successivi ha prodotto imprese aviatorie che spaziano dalle grandi crociere con i trasvolatori atlantici ai conflitti mondiali, rinnovandosi ogni volta con tecnologie avanzate sempre più performanti.
Evoluzione tecnologica ma anche ingegno, capacità e coraggio: la mostra copre tutti gli aspetti di questo mosaico di imprese ed attività che hanno fatto la storia dell’Aeronautica Militare, con opere che raccontano della partecipazione alle operazioni belliche, delle gesta degli sperimentatori dei velivoli che primeggiando nei trofei di velocità o di altezza hanno contribuito a migliorare le qualità dei mezzi e a portare alto in tutto il mondo il nome dell'Italia, senza dimenticare i manifesti e le locandine per le campagne di reclutamento o la pubblicità di eventi quali le crociere aeree, fino ad arrivare alle più recenti conquiste della dimensione spaziale che attraverso le fantasiose creazioni della fantascienza permettono al visitatore di viaggiare verso le stelle con le navicelle spaziali che compaiono in molte pellicole di genere.
L’Aeronautica Militare è stata chiamata ad intervenire con un elicottero HH-139B per soccorrere dei minorenni bloccati sul tetto di un edificio.
In risposta alla violenta ondata di maltempo che sta colpendo l’area del Trapanese si sono mobilitate in uno sforzo congiunto diverse articolazioni dello Stato: Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Polizia, Esercito ed Aeronautica Militare stanno tutti dando un contributo in termini di uomini, mezzi e risorse per prestare soccorso alla popolazione in grave difficoltà.
Su richiesta della Prefettura di Trapani, il Comando Operazioni Aerospaziali, ente dell’Aeronautica Militare che ha tra i suoi compiti anche quello di coordinare questo tipo di interventi a supporto della popolazione civile, ha disposto l’attivazione di un equipaggio su elicottero HH-139 dell'82° Gruppo CSAR (Search and Rescue) del 15° Stormo, di base sull’aeroporto di Trapani.
L’aeromobile è decollato poco prima delle 14:00 per prestare soccorso ad una ventina di persone, per la maggior parte minorenni ospiti di un centro di prima accoglienza in zona Salina Grande (TP), che, nel tentativo di mettersi in salvo dall’alluvione, erano rimaste bloccate ed isolate sul tetto dell’edificio.
Le operazioni di soccorso, che hanno richiesto l’utilizzo del verricello e di una apposita cesta per consentire al personale aerosoccorritore di prelevare i giovani dal tetto dell’edificio, sono durate più di un’ora. Al termine della missione, l’elicottero ha imbarcato tredici giovani, mentre altri nove sono stati soccorsi dai Vigili del Fuoco, tramite gommone. L’operazione congiunta ha consentito di mettere in salvo tutte le ventidue persone rimaste isolate.
Le Forze Armate garantiscono ognitempo le proprie capacità operative ad ampio spettro e nell'ambito di domini di intervento ampi e diversificati, in soccorso e in assistenza alla popolazione nei casi di pubblica calamità, in coordinamento con il Servizio Nazionale della Protezione Civile.
L' 82° Centro Combat Search and Rescue è uno dei Reparti del 15° Stormo dell'Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d'urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche difficili.