L’Aeronautica Militare compie 100 anni il 28 marzo 2023 e, per l’occasione, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato nella Collezione Numismatica 2023 ha coniato due monete celebrative denominate “Cento anni dell’Aeronautica Militare”, emesse oggi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La prima moneta commemorativa da 2 euro a corso legale in tutti gli Stati membri nell’Unione europea e a circolazione ordinaria, è stata realizzata in 3 milioni di esemplari per un valore nominale di 6 milioni di euro, per ricordare la storia, gli ideali e i valori fondanti dell’Aeronautica Militare, Forza Armata da sempre al servizio del Paese e della collettività.
Autore della faccia nazionale, specifica del Paese di emissione, è l’artista incisore della Zecca dello Stato, Valerio De Seta. La moneta, nella sua versione da collezione, dal valore nominale di 2 euro, è disponibile in versione Proof e in Fior di Conio, con una tiratura rispettivamente di 13mila e 15mila pezzi, a cui si aggiunge il rotolino da 25 pezzi Fior di Conio in 10mila pezzi.
La seconda moneta in argento, dal valore nominale di 5 euro, realizzata sempre da Valerio De Seta con elementi colorati, è disponibile in versione Proof con una tiratura di 5mila pezzi.
Alcune monete sono state simbolicamente coniate dagli stessi vertici della Forza Armata, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti e il Sottocapo di Stato Maggiore, Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande. Nei giorni scorsi, infatti, assieme al capo del 5° Reparto Comunicazione della Forza Armata, Generale di Brigata Aerea, Giovanni Francesco Adamo, al Generale Ispettore Capo Basilio Di Martino, presidente del "Comitato Centenario dell'Aeronautica Militare" e a una delegazione di ufficiali, hanno fatto visita all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per assistere, in prima persona, al processo di coniatura delle monete.
Al termine della visita, il Generale Goretti ha voluto ringraziare i vertici dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per l’ospitalità e l’esperienza nonché per la preziosa collaborazione, in occasione di un evento estremamente importante come le celebrazioni per il Centenario della Forza Armata.
Le monete possono essere acquistate sul portale www.shop.ipzs.it.
La cerimonia militare del Centenario si terrà dalle ore 11 sulla Terrazza del Pincio, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Sarà la splendida cornice della Terrazza del Pincio, a Roma, ad ospitare martedì 28 marzo la cerimonia militare per la celebrazione del Centenario della costituzione dell'Aeronautica Militare, avvenuta il 28 marzo del 1923.
L'evento avrà inizio alle ore 11:00, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e vedrà la partecipazione delle più alte cariche Istituzionali, di autorità religiose, delle massime autorità del Dicastero della Difesa e delle autorità di vertice della Forza Armata.
Sul luogo della cerimonia saranno eccezionalmente riunite, per l’occasione, la Bandiera di Guerra dell'Aeronautica Militare e le Bandiere di Guerra e d’Istituto di tutti i Reparti della Forza Armata; al loro cospetto, una rappresentanza di personale Ufficiale, Sottufficiale e Truppa della Forza Armata renderà gli onori al Capo dello Stato.
Prima del termine della cerimonia vi sarà un sorvolo aereo sulla città di Roma da parte di velivoli dell’Aeronautica Militare e della Pattuglia Acrobatica Nazionale.
Sarà possibile seguire la diretta della cerimonia sul canale YouTube dell'Aeronautica Militare, al link: https://www.youtube.com/aeronauticamilitareofficial.
Un neonato di 15 giorni, in imminente pericolo di vita, ha viaggiato a bordo del velivolo del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare.
Si è concluso nel primo pomeriggio di oggi, sabato 18 marzo, il trasporto sanitario d’urgenza di un bimbo di 15 giorni da Cagliari a Ciampino, effettuato con un velivolo F900 dell’Aeronautica Militare.
Il piccolo paziente in imminente pericolo di vita necessitava di essere trasferito d’urgenza dal Presidio Ospedaliero “Duilio Casula” all'Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma.
Nello specifico, il piccolo paziente ha viaggiato all’interno di una culla termica, monitorato ed assistito da un'equipe medica.
Il volo salva-vita è stato attivato, su richiesta della Prefettura di Cagliari , dalla Sala Situazione di Vertice del Comando della Squadra Aerea che ha immediatamente interessato il 31° Stormo, uno dei Reparti che svolge il servizio di prontezza operativa per questo genere di missioni.
Effettuate tutte le procedure necessarie dall’equipaggio militare, il velivolo è decollato dall’aeroporto di Ciampino in mattinata per dirigersi verso l’aeroporto di Cagliari dove il neonato, è stato subito imbarcato sul velivolo per il trasporto d'urgenza. Dopo l'atterraggio presso l'Aeroporto di Ciampino, avvenuto alle 13:30 locali, l’ambulanza si è diretta all'Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma per il successivo ricovero.
I Reparti di volo dell'Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia
Prosegue senza interruzioni l'attività salvavite dell'Aeronautica italiana che, mettendo a disposizione militari e mezzi, quotidianamente svolge voli d'urgenza santaria.
Un Falcon 50 del 31° Stormo ha effettuato nella notte, il trasporto di una donna in pericolo di vita da Lamezia Terme a Bari, mentre un elicottero del 15° Stormo ha effettuato il trasferimento di un uomo da una nave da crociera a Trapani in prima mattinata
Durante le prime ore del mattino, un velivolo Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino (RM) e un elicottero HH139B dell’82° Centro Search and Rescue (SAR) dell’Aeronautica Militare si sono alzati in volo per due trasporti sanitari urgenti.
Il primo volo salva-vita si è concluso durante la notte, a favore di una giovane donna (33 anni) che, a causa di gravi condizioni di salute determinate da ustioni, è stata trasferita da Lamezia Terme (CZ) a Bari. Il Falcon 50, decollato dall’aeroporto militare di Ciampino nella serata di ieri, mercoledì 8 marzo , ha raggiunto l’aeroporto di Lamezia Terme dove ha imbarcato la donna e l’equipe medica. Successivamente il velivolo militare è decollato nuovamente alla volta dell’aeroporto di Bari Palese (BA) dove, poco dopo la mezzanotte, la paziente e i sanitari sono stati immediatamente trasportati con l'ambulanza verso il Policlinico di Bari.
Il volo sanitario è stato disposto, su richiesta della Prefettura di Vibo Valentia, dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare che ha, tra i propri compiti, anche il coordinamento di questo genere di attività a favore della popolazione civile su tutto il territorio nazionale.
Il secondo intervento, effettuato da un elicottero HH-139B dell’ 82° Centro SAR del 15° Stormo di Cervia, si è svolto intorno alle ore 6.00 del mattino, per recuperare un uomo di 70 anni, di nazionalità spagnola, colto da un malore mentre si trovava a bordo di una nave da crociera, a circa 60 miglia nautiche delle coste di Trapani.
L’elicottero si è immediatamente alzato in volo dall’aeroporto militare di Trapani e, raggiunta la nave alle 6:15 circa - anche grazie al sistema Automatic Identification System che consente di individuare le imbarcazioni tramite trasponder marittimo - l’equipaggio ha recuperato in pochi minuti l’uomo tramite l’uso di una barella verricellabile di soccorso - strumento indispensabile laddove, come in questo caso, non sia possibile atterrare.
Insieme al paziente, è stata imbarcata anche un’infermiera della nave da crociera che fin dall’inizio aveva assistito l’uomo.
Una volta terminato in sicurezza l’imbarco, l’elicottero si è diretto presso il Presidio Ospedaliero “S.Antonio Abate” di Trapani, dove è atterrato alle ore 7.20 circa; l’uomo è stato immediatamente affidato alle cure dei sanitari della struttura.
La richiesta di intervento, pervenuta in questo caso dal M.R.S.C. - Maritime Rescue Sub Center di Palermo della Guardia Costiera, è stata disposta dal Rescue Coordination Centre del Comando Operazioni Aerospaziali dell’A.M., con sede a Poggio Renatico (FE), il centro di comando e controllo dell’Aeronautica Militare dal quale vengono gestite tutte le attività operative di questo genere.
Concluso il soccorso, l’equipaggio militare ha fatto rientro alla base di Trapani Birgi, dove ha ripreso il servizio di prontezza di ricerca e soccorso.
Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.
Tre pazienti in imminente pericolo di vita trasportati in poche ore con un Falcon 50 del 31° Stormo. Tra questi anche un bimbo di 2 anni.
Sono tre i soccorsi aerei effettuati tra il pomeriggio di martedì 28 febbraio e le prime ore del mattino di mercoledì 1 marzo. Tre voli salva-vita che il velivolo Falcon 50, della base aerea del 31° Stormo, a Ciampino, ha eseguito per il trasporto di altrettanti pazienti, tutti in imminente pericolo di vita. Tra questi, anche un bimbo di soli due anni.
Il primo volo-emergenza, svolto sulla tratta Pescara – Venezia, è stato richiesto dalla Prefettura di Chieti a favore di un uomo di 41 anni, precedentemente ricoverato presso l’Ospedale Annunziata di Chieti e bisognoso di essere trasferito con urgenza presso l’Azienda Ospedaliera Università di Padova. Accompagnato da due medici, il paziente ha lasciato Pescara a bordo del Falcon 50 intorno alle 14:30 di martedì, raggiungendo Venezia dopo circa un’ora di volo.
Arriva subito dopo la richiesta della Prefettura di Oristano, questa volta per una donna di 58 anni ricoverata all’Ospedale San Martino di Oristano e trasferita all’Ospedale Molinette di Torino. Il velivolo quindi, ripartito da Venezia intorno alle 16:15, è atterrato sull’aeroporto di Cagliari Elmas alle 17:30 circa. Imbarcata la paziente, accompagnata da un medico e un infermiere dell’ospedale sardo, il Falcon 50 è atterrato sull’aeroporto di Torino - Caselle poco dopo le 19:00.
E’ la Prefettura di Cagliari infine che, nel cuore della notte, richiede l’intervento tempestivo dell’Aeronautica Militare per il trasporto urgente di un bambino di soli due anni. Il piccolo, ricoverato presso l’Azienda Ospedaliera cagliaritana G. Brotzu, necessitava di essere trasferito con estrema urgenza all’Istituto Giannina Gaslini di Genova. Il Falcon 50 pertanto, vista l’esigenza di imbarcare prioritariamente l’equipe medica del Gaslini che avrebbe assistito il bimbo durante il volo, si è diretto dapprima a Genova per poi raggiungere l’aeroporto di Cagliari Elmas intorno alle 3:00. Imbarcato anche il piccolo paziente, il velivolo ha lasciato l’aeroporto sardo nelle prime ore del mattino ed è atterrato a Genova dopo poco più di mezz’ora di volo.
Tutti i trasporti sanitari, ricevute le richieste da parte delle Prefetture coinvolte, sono stati immediatamente coordinati dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che ha, tra i propri compiti, anche quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l'attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, in varie basi militari, per questo genere di necessità.
Sono già 4 i soccorsi aerei effettuati in soli tre giorni. Lunedì 27 febbraio infatti un altro volo salva-vita ha consentito ad una bambina di sei anni di poter raggiungere in poco tempo, dalla Sardegna, l’Ospedale Gaslini di Genova.
I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività ogni singolo giorno dell’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare con la massima tempestività, anche in condizioni meteorologiche complesse, assicurando il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o, come nel caso dei velivoli C130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa, ambulanze.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.
Una bambina di 6 anni è stata trasportata d’urgenza da Alghero a Genova con un Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare per il ricovero immediato all’ospedale Gaslini.
Nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 27 febbraio, si è svolto il trasporto sanitario d’urgenza da Alghero a Genova, con un velivolo da trasporto Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare, in favore di una bambina di 6 anni in imminente pericolo di vita.
Il volo d’urgenza è stato richiesto dalla Prefettura di Sassari e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare.
Dopo le operazioni di imbarco effettuate dal personale della linea volo del distaccamento aeroportuale di Alghero, unitamente all’equipaggio di volo del Falcon 50, il velivolo è decollato verso l’aeroporto di Genova; all’arrivo la piccola paziente, insieme al padre e all’equipe medica del Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Sassari, è stata immediatamente trasferita in ambulanza e ricoverata presso l'Ospedale Pediatrico Gaslini.
Il velivolo militare ha fatto poi rientro all’aeroporto di Ciampino dove ha ripreso il servizio di prontezza operativa.
I Reparti di volo dell'Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia
Un bambino di sette anni, in imminente pericolo di vita, ha viaggiato a bordo del velivolo dell’Aeronautica Militare all'interno di una ambulanza assistito da un’equipe del “Bambino Gesù”: sarà curato grazie a un programma di cooperazione tra il Centro nazionale trapianti italiano e quello greco.
Si è concluso alle ore 19:14 di oggi il trasporto sanitario d’urgenza di un bimbo di sette anni da Atene a Ciampino, effettuato con un velivolo C130J dell’Aeronautica Militare.
Il piccolo paziente, di nazionalità greca, in imminente pericolo di vita per una gravissima cardiopatia, necessitava di essere trasferito d’urgenza all'Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma. Per la tipologia di trasporto si è reso necessario, nello specifico, l'utilizzo di un C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa, velivolo idoneo ad imbarcare l'ambulanza all'interno della quale ha viaggiato il bambino, monitorato ed assistito in circolazione extracorporea (ECMO) da un’equipe medica composta da infermieri, rianimatori e cardiochirurghi.
Il volo salva-vita è stato attivato, su richiesta dell’Ambasciata greca a Roma, dal Comando Operazioni Aerospaziali (COA) dell’Aeronautica Militare che ha immediatamente interessato la 46ª Brigata Aerea di Pisa, uno dei Reparti che svolge il servizio di prontezza operativa per questo genere di missioni. Il bambino verrà curato grazie a un programma di cooperazione tra il Centro Nazionale Trapianti e la corrispondente autorità competente greca, l'Hellenic Transplant Organization: secondo l'accordo, operativo dal 2005, i pazienti greci più urgenti, in particolare pediatrici, possono essere trapiantati nel nostro Paese, mentre gli organi dei donatori non utilizzati in Grecia possono essere destinati ai pazienti italiani in attesa di trapianto.
Effettuate dall’equipaggio militare tutte le procedure necessarie, il velivolo, decollato dall’aeroporto di Pisa, si è dapprima diretto a Ciampino da dove è poi decollato alla volta di Atene, intorno alle 11 circa di questa mattina. Qui il piccolo, a bordo dell’ambulanza, è stato subito imbarcato sul velivolo per il trasporto d'urgenza. Dopo l'atterraggio presso l'Aeroporto di Ciampino, avvenuto poco dopo le 19, l’ambulanza si è diretta all'Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma per il successivo ricovero in attesa di trapianto.
I Reparti di volo dell'Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.
Si è concluso intorno alle prime ore di oggi il trasporto sanitario d’urgenza di un bimbo di 3 giorni da Reggio Calabria a Ciampino, effettuato con un velivolo C130J dell’Aeronautica Militare.
Il piccolo paziente in imminente pericolo di vita necessitava di essere trasferito d’urgenza all'Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma.
Nello specifico, si è reso necessario l'utilizzo di un C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa, idoneo ad imbarcare l'ambulanza all'interno della quale il piccolo neonato ha viaggiato, monitorato ed assistito da un'equipe medica.
Il volo salva-vita è stato attivato, su richiesta della Prefettura di Reggio Calabria, dal COA (Comando Operazioni Aerospaziali) dell’Aeronautica Militare che ha immediatamente interessato la 46ª Brigata Aerea di Pisa, uno dei Reparti che svolge il servizio di prontezza operativa per questo genere di missioni.
Effettuate dall’equipaggio militare tutte le procedure necessarie il velivolo è decollato dall’aeroporto di Pisa subito dopo la mezzanotte per dirigersi verso l’aeroporto di Reggio di Calabria dove il neonato, a bordo dell’autombulanza, è stato subito imbarcato sul velivolo per il trasporto d'urgenza. Dopo l'atterraggio presso l'Aeroporto di Ciampino, avvenuto dopo le 4, l’ambulanza si è diretta all'Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma per il successivo ricovero.
I Reparti di volo dell'Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.
La piccola, è stata trasportata da Napoli a Genova con un jet Falcon 50 del 31° Stormo.
Una bambina di 1 anno, ricoverata presso l’Ospedale “Santobono” di Napoli, alle prime ore di oggi è stata trasportata d'urgenza dal capoluogo partenopeo a Genova, a bordo di un velivolo Falcon 50 del 31° Stormo dell'Aeronautica Militare.
La richiesta di trasporto, come previsto dalle procedure d’urgenza, è pervenuta dalla Prefettura di Genova alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l’attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità.
La bambina, seguita dall'equipe medica precedentemente prelevata dall’Ospedale Gaslini di Genova, è stata imbarcata a bordo del velivolo militare, per decollare alle ore 4:00 dall’aeroporto di Napoli dove era ricoverata.
Dopo un’ora di volo, l’aereo militare ha raggiunto l’aeroporto internazionale “Cristoforo Colombo” di Genova dove la piccolina è stata trasferita in ambulanza per il successivo ricovero presso l’Ospedale "Giannina Gaslini” del capoluogo della regione ligure.
Successivamente il velivolo è poi tornato all'aeroporto di Ciampino, dove ha ripreso il servizio di prontezza operativa.
I Reparti di volo dell'Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46^ Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.
Il trasporto sanitario è stato effettuato con un Falcon 50 del 31° Stormo di Ciampino.
Si è appena concluso il volo salva-vita effettuato da un velivolo Falcon 50 del 31° Stormo dell'Aeronautica Militare, decollato dall’aeroporto di Reggio Calabria e atterrato all’aeroporto di Ciampino (RM) con a bordo un uomo di 44 anni in imminente pericolo di vita.
La richiesta di un immediato trasferimento, dall’Ospedale Tiberio Evoli Melito di Porto Salvo (RC) al Policlinico Agostino Gemelli di Roma, è stata avanzata dalla Prefettura di Reggio Calabria alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti quello di organizzare e gestire questo genere di trasporti su tutto il territorio nazionale.
Il paziente era stato imbarcato nel primo pomeriggio a bordo del velivolo militare all’aeroporto di Reggio Calabria insieme all’equipe medica. Non appena atterrato all’aeroporto di Ciampino, il trasporto è proseguito in ambulanza verso il policlinico romano.
Attraverso i suoi Reparti di Volo, l’Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto oggi, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, del 15° Stormo di Cervia e della 46ª Brigata Aerea di Pisa.
Si è concluso nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 3 febbraio, il trasporto sanitario d’urgenza da Cagliari a Venezia effettuato con un velivolo da trasporto Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare in favore di un uomo in imminente pericolo di vita.
Il volo d’urgenza, richiesto dalla Prefettura di Cagliari, è stato immediatamente disposto e coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di attivare e gestire i trasporti sanitari urgenti, attraverso i velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, ogni giorno dell’anno per questo genere di necessità.
Il Falcon 900 del 31° Stormo una volta giunto sull’aeroporto di Cagliari ha imbarcato l'uomo, accompagnato da una equipe medica, ed è immediatamente decollato alla volta dell’aeroporto di Venezia.
Una volta giunto sullo scalo aeroportuale veneto, il paziente è stato trasferito in ambulanza presso l'Azienda Ospedale - Università di Padova. Il velivolo militare ha fatto poi rientro sull’aeroporto di Ciampino dove ha ripreso il servizio di prontezza operativa.
Attraverso i suoi Reparti di Volo, l’Aeronautica Militare mette a disposizione mezzi ed equipaggi pronti a decollare in qualunque momento e in grado di operare anche in condizioni meteorologiche complesse per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, come accaduto oggi, ma anche di organi ed equipe mediche per trapianti. Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa.