Lavorare insieme per condividere obiettivi, fatiche e risultati. Trovare nel proprio gruppo classe il sostegno indispensabile per oltrepassare gli ostacoli che la vita ti pone. Ecco il senso più profondo del corso di vela organizzato dal Liceo Scientifico “A. Volta” di Foggia per i propri studenti, in collaborazione con il Circolo Vela di Manfredonia. L’attività è stata finanziata con i fondi del PON 2014-2020 per sostenere la crescita culturale, sportiva e curricolare degli studenti.
“Il raggiungimento degli obiettivi condivisi - spiega la Dirigente Scolastica, Gabriella Grilli - passa necessariamente attraverso l’incoraggiamento dell’altro e la collaborazione. Il gruppo classe funziona solo quando i suoi componenti sono legati tra di loro da un rapporto di stima e di fiducia. Abbiamo scelto l'attività di navigazione a vela perché in essa si sviluppano comportamenti collaborativi. Gli studenti impareranno che il successo del singolo è legato al successo del gruppo. La gestione della vita di bordo – continua la Dirigente Scolastica - rappresenta una grande esperienza di cooperative learning perché sarà necessario il contributo di tutti per governare un natante. Ognuno potrà mettere a disposizione degli altri le proprie capacità, migliorando così la propria autonomia e autostima”.
L’attività formativa, che si terrà a Manfredonia, durerà 30 ore a partire dal 15 ottobre e sarà svolta in orario extra curriculare, per consentire ai ragazzi di frequentare regolarmente le attività mattutine. Durante il corso saranno trattate le nozioni fondamentali per la navigazione a vela e si inizierà spiegando i nodi più usati in barca e la loro applicazione; si parlerà di andatura e di venti, non tralasciando mai l’aspetto della sicurezza in mare e l’ormeggio, spiegando le diverse dotazioni di sicurezza individuali e collettive che sono in uso sui mezzi da diporto. Inoltre, saranno affrontati i concetti di manutenzione del mezzo, come si può riparare una vela, lo scafo ed altre parti della barca che necessitano di manutenzione.
In aula saranno assegnati compiti e ruoli, per poi andare in “acqua” a mettere in pratica quello che si è spiegato, stimolando gli studenti ad aiutarsi a vicenda per ottenere il miglior rendimento in aula ed in barca.
Anche in quest'occasione il Liceo Scientifico “A. Volta” di Foggia, con le sue innumerevoli attività e proposte formative ed educative, stimola l’innovazione didattica e con essa la crescita culturale del territorio, attraverso la formazione di giovani in grado di diventare il motore del cambiamento per l’intera società.
Cerignola - Chi è la più bella di Cerignola? Quest'anno non lo sapremo, perché la manifestazione inaugurata 12 mesi fa per promuovere l'immagine della prestigiosa cultivar di olive si è evidentemente fermata alla prima edizione. Emblema della incapacità a lungo termine di programmare una cosa necessaria come il marketing del territorio.
PRIMA EDIZIONE | Un anno fa, dal 20 al 22 ottobre, si tiene a Cerignola il Primo Festival dell’Oliva da tavola denominato “La più bella sei tu”, pagando ben 26.840 euro alla associazione foggiana “Di terra di mare”, che con altri 35mila euro organizzò poi i mercatini di Natale (scarsi per partecipazione e vendite). Salutato come un successo dagli organizzatori (ma solo da loro), l'evento non riesce benissimo, malgrado l’evento sia in pieno centro cittadino, tra Piazza Matteotti e Viale Roosvelt, e nonostante il considerevole contributo pubblico da parte dell’Amministrazione. Ma ogni inizio è migliorabile, si sa. Purché abbia un seguito.
E LA SECONDA EDIZIONE? | Il 18 febbraio di quest'anno, “La più bella sei tu” vola a Milano per presentare in pompa magna la Seconda edizione alla Borsa Internazionale del Turismo, in programma dal 28 al 30 settembre 2018. Orgoglioso (benché assente per altri impegni istituzionali), il sindaco di Cerignola garantisce nell'occasione: “Con questo evento, che abbiamo fortemente voluto a Cerignola e continueremo a portare avanti, vogliamo valorizzare la nostra terra e i suoi prodotti”. Nella realtà, sin qui non si ha traccia di alcun atto legato alla seconda edizione. Il sito web dedicato (www.lapiubellaseitu.com) non è neppure stato rinnovato e quei quasi 30mila euro del 2017 restano lì, fine a se stessi, per una manifestazione morta sul nascere che avrebbe dovuto essere svolta proprio in questo periodo di raccolta di olive.
NOI RILANCIAMO L'IDEA: OLIVITALY | Insomma, soldi spesi a vuoto, dimostrando, come spesso accade, che si ha bisogno di altri per organizzare qualcosa, salvo far calare anche il sipario.
Organizzatori ed impegno a parte, la promozione del territorio e dei suoi prodotti è una cosa seria. Facciamo nostra e riprendiamo allora la proposta enunciata da Sergio Silvestris nell'ultima campagna elettorale delle Politiche di marzo, al tavolo con Fratelli d'Italia: Olivitaly, una fiera internazionale dell’olio cerignolano, che abbia sede qui a Cerignola, che valorizzi e premi i nostri agricoltori ed il nostro prodotto d’eccellenza: l’oliva. Nel nostro programma per le Comunali 2020, ci sarà anche Olivitaly.
All’insegna del divertimento, dell’aggregazione e della passione il tanto atteso appuntamento di fine mese a cura degli organizzatori della Special Bike Cross Country, già impegnati nel dietro le quinte della seconda prova del Challenge dell’Amicizia di short track giovanile under 13 in programma a Cerignola domenica 28 ottobre.
Da circa un anno, la pista di mountain bike Special Bike Cross Country (presso il Pala Dileo in Via dei Mandorli) risulta essere un punto di riferimento ideale per quanto sa offrire sia come spazio per la pratica della mountain bike che per l’allestimento di eventi legati alle due ruote come quello del 28 ottobre prossimo, nella stessa location che ha ospitato a dicembre 2017 il campionato regionale ciclocross FCI Puglia.
“Dopo un 2017 di lancio della nostra attività con la mountain bike giovanile e il ciclocross – spiega l’organizzatore Vito Diciolla – finalmente ripartiamo con la convinzione di fare qualcosa di molto bello per lo sport delle due ruote e per i giovani nella nostra città anche grazie al supporto dell’amministrazione comunale e allo sforzo di tanti numerosi collaboratori ai quali va il mio più sentito ringraziamento.”
Una bella manifestazione alla quale non mancare perché lo spettacolo di certo sarà importante e un primo step di avvicinamento alla data del 28 ottobre è la presentazione ufficiale a Cerignola programmata per mercoledì 17 ottobre alle 20:00 presso il ristorante-pizzeria L’incontro dove si conosceranno da vicino i dettagli e il programma completo dell’evento alla presenza delle autorità cittadine e sportive federali.
Nell’ambito del progetto SVOLTARE, vincitore del Bando Iniziativa Donne 2017 di Fondazione con il Sud, l’Associazione Impegno Donna capofila del progetto, intende individuare una strategia di approccio comune per affrontare efficacemente il problema della violenza sulle donne attraverso il confronto su buoni prassi e protocolli operativi avvalendosi della presenza del magistrato Fabio Roia, già sostituto procuratore e addetto al Dipartimento “fasce deboli” della Procura di Milano; autore di diverse pubblicazioni, è stato premiato nel 2016 dal Corpo Consolare di Milano e della Lombardia per il suo costante impegno nel contrasto alla violenza contro le donne.
All’evento, finalizzato alla formazione e alla informazione, è prevista la presenza di rappresentanti delle forze dell’ordine e della magistratura, per contribuire a una condivisione di esperienze e di azioni che riguardano i soggetti più deboli, come donne e bambini, spesso vittime di violenze.
Il confronto, accompagnato da un ampio dibattito al termine degli interventi programmati, permetterà di tracciare una linea condivisa per una prassi operativa efficace ed efficiente, e indicare gli strumenti più adatti a tutela delle donne vittime di violenza, senza dimenticare di mettere in campo azione preventive, per mettere fine alle violenze, soprattutto in ambito domestico.
L’incontro prevede il seguente programma:
“Crimini di genere: esperienze a confronto tra linee guida e buone prassi”
ore 15,00 Registrazione
ore 15,30 Saluti
Presentazione del progetto SVOLTARE a cura di Impegno Donna
Presentazione della giornata di lavoro a cura di Impegno Donna
Come contrastare la violenza domestica: le misure pensate in ambito penale
Buone prassi e Protocolli operativi.
dott. Fabio Roia (magistrato, già Sostituto Procuratore presso la Procura di Milano)
“Specializzazione, tempestività e approccio integrato : tre fattori di contrasto della violenza di genere”
dott. Ludovico Vaccaro, (Procuratore Capo di Foggia)
Strumenti giuridici di tutela delle vittime di violenza
Questura di Foggia
Comando dei Carabinieri di Foggia
I Centri antiviolenza e il rapporto con la Magistratura e le Forze dell’Ordine
Avvocate Telefono Donna
Interventi preordinati
Dibattito
Chiusura ore 19, 30
Sono partner del progetto Svoltare (Superare la Violenza attraverso Orientamento Lavoro Tutela Autonomia Ricostruzione dell'Essere):
AdV Impegno Donna;
APS Arci Comitato Prov.Le Di Foggia;
AdV Viola Dauna di Foggia;
AdV Oro tra le mani di San Nicandro Garganico;
Impresa Sociale Società coop. Cantieri di innovazione sociale di San Giovanni Rotondo;
Università Degli Studi Di Foggia;
Ambito Territoriale Capofila San Marco in Lamis;
Comune di San Giovanni Rotondo;
Comune di San Nicandro Garganico;
Comune di San Severo;
È al via la seconda stagione di "Tè d'autore", proposta dell'Associazione "Racconti di tè” che presenta una forma innovativa di tè letterari.
Pregiati tè in foglia saranno abbinati per caratteristiche di gusto e colore ai classici della letteratura, per evocare attraverso la degustazione degli stessi, storia e protagonisti dei romanzi scelti. Una particolare commistione e un giusto equilibrio tra cultura letteraria e cultura del tè.
Due le novità importanti per questa seconda stagione: il sottotitolo "Cercatori di uomini" per Tè d’autore e la scelta della narrativa italiana.
"Cercatori di uomini" è un’espressione che va dritto al cuore della rassegna; i romanzi, infatti, sono stati scelti sulla base delle grandi domande della riflessione umanista: il cuore dell'uomo e la sua felicità, il grande gioco della libertà umana, il mistero del senso della vita. Temi importanti, pilastri dell'umanesimo di tutti i tempi.
La seconda novità è costituita dalla scelta di romanzi classici tutti italiani, dal paradossale Pirandello decostruttore dell'io al sommo Manzoni maestro della letteratura italiana, passando per la geniale creatività dell'autodidatta Deledda e l'introspezione critica di Svevo.
Tali temi, e in particolare i personaggi che li interpretano, saranno evocati da tè in foglia opportunamente selezionati, accompagnati da preparazioni mutuate dalla cucina regionale italiana, legata alla provenienza degli autori. Questa ulteriore innovazione rispetto alla precedente stagione darà vita a degustazioni sperimentali, ispirate dalla contaminazione della più tradizionale cultura del tè con la cultura locale del Bel Paese.
La stagione prenderà il via con un evento importante che vedrà la straordinaria partecipazione di un'affermata scrittrice di noir italiani Letizia Vicidomini, in una location d'effetto come quella del "Garden" presso i Vivai Ricciotti.
Dunque questi gli appuntamenti:
Sabato 20 ottobre, ore 16.30, presso il GARDEN Vivai Ricciotti, via san Marco in Lamis, 7 serata inaugurale con “Uno, Nessuno e Centomila” di LUIGI PIRANDELLO.
Domenica 25 novembre, presso Vigna Quadra, GRAZIA DELEDDA con "La madre", a seguire nel mese di Gennaio ITALO SVEVO con "La coscienza di Zeno" e infine per concludere a febbraio il grande romanzo "I Promessi sposi" di ALESSANDRO MANZONI.
Non ci resta che metterci comodi e "sorseggiare" queste straordinarie novità culturali.
Info e prenotazioni: 328.9798026 (Teresa); 349.1547973 (Giovanna); 335.7242046 (Alessia)
https://www.facebook.com/
“piccolo ma prezioso”. E’ questa il tema scelto per la Giornata Nazionale Famiglie al Museo (F@Mu), giunta quest’anno alla sesta edizione, nata da un’idea del portale KidsArtTourism (KAT) e promossa dall’Associazione Culturale Famiglie al Museo – FAMu col patrocinio del MiBAC ed ICOM Italia ed i Media partner Rai News 24, Rai Radio Kids, Rai Yo Yo. E domenica 14 ottobre 2018 la Giornata F@Mu> si svolgerà anche al Museo di Torre Alemanna sito a Borgo Libertà (Cerignola) con l’obiettivo di favorire l’incontro tra Musei e Famiglie, mostrando i programmi e gli eventi culturali di altissimo livello che le istituzioni museali offrono a costi accessibili alle famiglie con bambini, sull’esempio degli altri paesi europei “family friendly”.
L’iniziativa è organizzata dalla società cooperativa Frequenze, ente gestore della struttura di proprietà del Comune di Cerignola, che per la Giornata F@Mu ha in programma, a partire dalle ore 11.00, una serie di divertenti attività dedicate a grandi e piccoli che insieme visiteranno il Complesso monumentale ed il Museo in una speciale visita per scoprire i segreti della Torre. «Vogliamo una giornata in cui tutta la famiglia si ritrovi assieme al museo per godere dell'arte di altri tempi, per scoprire il territorio in cui vive e le sue tradizioni, per imparare divertendosi, per crescere confrontandosi con gli altri» spiegano gli organizzatori del FAMu.
Il Complesso di Torre Alemanna è uno dei pochi insediamenti fortificati ancora esistenti dell’Ordine religioso-militare dei Cavalieri Teutonici. Gioiello di storia, architettura ed arte nel cuore della Daunia, a 18 km da Cerignola, affonda le sue radici nelle affascinanti vicende di cavalieri legati all’imperatore Federico II. Il monumento è frutto della stratificazione delle diverse funzioni che il sito ebbe nei secoli: da luogo di culto sotto i cavalieri dell’Ordine, poi insediamento fortificato, testimoniato dall’imponente torre quadrata che domina il paesaggio circostante; in seguito masseria di proprietà cardinalizia in età aragonese, inglobata negli anni ’50 nell’attuale Borgo Libertà. Visitare il Museo di Torre Alemanna significa affrontare un suggestivo viaggio indietro nel tempo, immergersi nella storia del nostro territorio, seguire l’avvicendarsi di uomini ed attività in uno spaccato che va dal Medioevo all’età Moderna, ricco di testimonianze archeologiche, iscrizioni, stemmi cardinalizi e opere d’arte. Oggi sede del Museo delle ceramiche di XV-XVI secolo, il sito di Torre Alemanna, è stato restituito alla pubblica fruizione dopo lunghi ed accurati restauri ed apre le porte a cittadini e turisti.
L’attività in programma domenica 14 ottobre prevede speciali tariffe al costo di 2 € a bambino e 5 € per gli adulti accompagnatori. I posti sono limitati. Per partecipare occorre prenotarsi scrivendo un messaggio alla pagina facebook (http://m.me/coopfrequenze) o tramite whatsapp al 392-9927977, indicando cognome di riferimento, numero di partecipanti ed un recapito telefonico.
I dati si riferiscono al periodo maggio 2017/maggio 2018 ed è il bilancio del lavoro sinergico tra Ispettorato del Lavoro e Ufficio di parità provinciale. Ieri le parti hanno rinnovato la sinergia stabilità nel protocollo di Intesa nazionale.
Si è svolto ieri, 10 ottobre 2018, un importante incontro tra l’Ispettorato territoriale del Lavoro di Foggia – Area Vigilanza, dott.ssa Antonella Modugno, e la consigliera di Parità della Provincia di Foggia, avv. Antonietta Colasanto. Le parti si sono incontrate per rinnovare e dare nuovo impulso alla sinergia già avviata nel 2016 con un primo Protocollo di Intesa, poi replicata negli anni 2017 e 2018, come da disposizioni nazionali. L’accordo riprende i contenuti del precedente Protocollo stipulato a Roma in data 6 giugno 2007.
“Il quadro normativo di riferimento rimane sempre quello in tema di parità, pari opportunità e discriminazioni di genere, oltre che di vigilanza sulla esecuzione delle leggi in materia di livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, di tutela dei rapporti di lavoro e di legislazione sociale” ha affermato la dott.ssa Antonella Modugno. “Fondamentale – ha aggiunto l’avv. Antonietta Colasanto - è la riconferma dei presupposti alla base del Protocollo del 2007 quali la promozione dell’occupazione femminile, la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni di genere nei luoghi di lavoro, il rispetto del principio della parità di trattamento tra uomini e donne nell’accesso al lavoro, la formazione e la promozione professionale”.
Il Protocollo: contenuti
Il protocollo nazionale si pone come dichiarazioni di intenti quello di proseguire e dare nuovo slancio alla collaborazione tra la Consigliera di Parità e l’Ispettorato del lavoro per favorire l’applicazione delle norme in materia di pari opportunità e per attivare misure di contrasto alle discriminazioni di genere, con una particolare attenzione al ruolo genitoriale.
Più specificatamente, l’Ispettorato del lavoro spetta il compito di sensibilizzare maggiormente gli Ispettorati territoriali per poter garantire innanzitutto una comunicazione tempestiva di possibili ed eventuali situazioni discriminatorie di genere riscontrate nel corso dell’attività ispettiva e, quindi, la successiva trasmissione dei dati inerenti i possibili squilibri nella posizione tra uomini e donne rilevata in azienda sempre in fase ispettiva.
In capo alle Consigliere provinciali, invece, l’obbligo di segnalare le violazioni di norme antidiscriminatorie e/o delle norme che disciplinano il rapporto di lavoro ai competenti ispettori interregionali o territoriali.
Entrambe le parti si impegnano a raccordarsi ed informarsi sui rapporti relativi la situazione del personale per le aziende che occupano più di 100 dipendenti (ex art.46, D.Lgs n.198/2006) così da poter valutare ognuno i propri profili di competenza.
Le proposte di intervento presentazione dalle Consigliere di parità agli ispettorati territorialmente competenti sono esaminate tempestivamente, sì da pianificare i conseguenti accessi ispettivi.
Il protocollo prevede che le parti promuovano, anche a livello territoriale, attività formative e di studio che coinvolgano il personale per poter implementare le conoscenze, le competenze e le metodologie. Quindi, la possibilità di realizzare – congiuntamente alla Direzione Generale dei Rapporti di Lavoro e delle Relazioni industriali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali- iniziative come conferenze, seminari, convegni sulle tematiche lavoristiche in una ottica di genere.
Al fine di migliorare la collaborazione tra le parti, potranno essere stabiliti degli incontri finalizzato allo studio di casi particolari, con il possibile coinvolgimento diretto dei soggetti interessati (lavoratori, organizzazioni sindacali e le competenti Direzioni generali del Ministero) per poter rimuovere comportamenti discriminatori o situazioni di squilibrio di particolare importanza.
L’impegno è a riunirsi periodicamente per lo scambio di informazioni necessarie alla attività e per coordinare le rispettive azioni volte alla disincentivazione di qualsivoglia forma di discriminazione (art.6).
Relazione sulle Pari opportunità anno 2017/2018: i dati
Stante la collaborazione instauratasi già nel 2016 ed in riferimento allo scambio di informazione e dati stabilito, è risultato che nel periodo maggio 2017 - maggio 2018 in corso di attività ispettiva sono strati trovati complessivamente 852 casi di lavoro nero, di cui 69 donne nel 2018 e 215 nel 2017 (284 donne in tutto)
Per quanto riguarda le dimissioni delle lavoratrici madri ne sono state presentate 201 nel periodo maggio 2017/maggio 2018, 5 da parte di lavoratori – padre con figlio minore di 3 anni. Nello stesso periodo sono stati emessi 11 provvedimenti di interdizione dal lavoro.
Sempre nel periodo maggio 2017/maggio 2018 sono inoltre stati emanati n.59 provvedimenti di astensione obbligatoria dal lavoro ed emessi n.35 provvedimenti di diniego per il periodo considerato.
Si comunica che, per motivi inerenti alle numerosissime adesioni registrate per la manifestazione organizzata da questa Pro Loco e denominata "Sagra del Pancotto & Vino - CcchiuFort", è stato deciso di posticipare l'evento di cui sopra, che si svolgerà dal 19 al 21 ottobre in Piazza Cesare Battisti in Foggia.
Sarà presentato in conferenza stampa il prossimo 16 ottobre 2018 il manifesto ufficiale.
Gli amministratori di centrosinistra della Capitanata hanno indicato Michele Merla, sindaco di San Marco in Lamis, quale candidato alla Presidenza della Provincia di Foggia.
La scelta è maturata all'esito di un approfondito e partecipato confronto che ha coinvolto direttamente sindaci e consiglieri comunali, orientando le proprie scelte alla coerenza politica e non all'opportunismo del momento.
L'indicazione del sindaco di San Marco in Lamis, centro del Gargano, è essa stessa una scelta politica in direzione della ricerca di un più diretto protagonismo istituzionale delle aree su cui si stanno concentrando gli investimenti destinati a garantire strade più sicure e connessioni più veloci, servizi alla persona innovativi, opportunità di occupazione e sviluppo sostenibili, promozione dei luoghi culturali e della produzione enogastronomica.
A Michele Merla è stata riconosciuta, oltre alla competenza amministrativa, la capacità di fare sintesi tra le diverse istanze emerse durante il confronto e di incarnare la coerenza del progetto amministrativo del centrosinistra.
La sua scelta, pienamente condivisa dalla dirigenza provinciale del Partito Democratico, esprime, inoltre, l'affermazione chiara e netta dell'identità politica del centrosinistra in Capitanata nei confronti dei cittadini, che pure non sono coinvolti in questa elezione di secondo livello.
Per parte nostra, avremmo voluto interpretare le elezioni del presidente della Provincia come un'opportunità di consolidamento dell'alleanza che ha governato a Palazzo Dogana negli ultimi 4 anni e che governa in Regione. Opportunità che non è stata colta per esclusiva responsabilità di chi ha scelto di essere parte di una coalizione di centrodestra.
L'auspicio è che nelle settimane che ci separano dal voto emerga pubblicamente e con chiarezza il profilo programmatico delle diverse candidature, per evitare di trasformare l'elezione del presidente della Provincia in un 'affare di palazzo' e per favorire la piena consapevolezza del voto nei consiglieri comunali dei 61 Comuni della Capitanata.
«Gruppi e associazioni, tra cui ‘Campagne in lotta’, smentiscono qualsiasi tentativo di violenza nei confronti dei due poliziotti, da parte degli immigrati del ghetto di Borgo Mezzanone, ritenendo quelle del Sap “gravissime illazioni”. Peccato però che il loro stesso video a corredo delle loro dichiarazioni, evidenzi la verità, ovvero due poliziotti accerchiati da circa cinquanta persone che tentavano di sottrarre all’arresto un loro connazionale. Questo è un reato» così Francesco Pulli, Segretario Nazionale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), torna sulla questione dell’aggressione avvenuta a Borgo Mezzanone ai danni dei due poliziotti della stradale che hanno arrestato un gambiano di 26 anni, ora a rischio di espulsione.
«Davanti a fatti di così inaudita gravità, si tenta in maniera subdola di stravolgere la verità. E la verità la raccontano i video realizzati dagli stessi immigrati. I poliziotti in quelle immagini, sono stravolti, sporchi di fango e feriti. Circostanze che dimostrano la concitazione del momento. La questione – prosegue Pulli – non è incentrata sul fatto che siano o meno extracomunitari da criminalizzare, così come qualcuno vorrebbe far passare in maniera strumentale, ma il fatto che non è ammissibile che due poliziotti finiscano accerchiati e in ospedale, solo perché hanno fatto il proprio dovere. Sottrarre con la forza un arrestato contravviene a qualsiasi regola di civile e pacifica convivenza. Fortunatamente – conclude – ci sono i video. L’ennesima dimostrazione che le telecamere sulle divise e auto di servizio chieste a gran voce dal Sap, sono un enorme strumento di trasparenza che non perdonano niente e nessuno».