In seguito alle considerazioni emerse all'interno del dibattito svoltosi sull'argomento nelle ultime settimane, “Populus” e "DauniAttiva.it" ritengono opportuno ritornare anche sulla necessità, per la Provincia di Foggia, di esigere che venga istituita una sede operativa distaccata da Bari a Foggia della Direzione Investigativa Antimafia per meglio combattere il fenomeno mafioso. Sarebbe cosa semplice ed a costo zero perché è sufficiente un decreto del Ministro degli Interni e la cosa è fatta, senza alcun aggravio sulla spesa pubblica.
“Populus” e "DauniAttiva.it" invitano perciò tutte le forze del territorio dauno ad appoggiare questa istanza che, firmando una petizione popolare, migliaia di cittadini della provincia di Foggia hanno fatto propria. Occorre pragmatismo e sinergia inter partes per poter riuscire ad ottenere questo “strumento preventivo” d’investigazione interforze, vale a dire una sezione operativa distaccata da Bari della DIA capace di presidiare efficacemente il territorio e di ricostruire e mappare l’esistenza di legami tra cose e persone ritenute anche solo vicine e/o contigue alle cosche mafiose, facendo così terra bruciata attorno alle organizzazioni mafiose. Istituire a Foggia una sezione operativa distaccata della DIA significa riuscire a prevenire gli episodi criminosi e non solo fare attività repressiva. La DIA (ideata e poi nata, per pervicace volontà del Giudice Giovanni Falcone!) in quanto organismo interforze formato da Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, è perciò stesso capace di coordinare le varie professionalità investigative in modo sinergico ed efficace, ottenendo risultati che le altre forze investigative da sole non sono in grado di raggiungere. Ricordiamo pure che l'attività investigativa della DDA (Direzione Distrettuale Antimafia), a differenza della DIA che è sempre operativa a 360° sul territorio, si attiva solo in presenza di una notizia di reato, quindi è uno strumento che non ha possibilità di prevenzione del territorio dal crimine mafioso ma solo possibilità di “bonifica” e solo a crimini avvenuti. Si tratta, con tutta evidenza, di due ambiti tipologici d'intervento profondamente diversi tra loro, rispondenti a funzionalità diverse (la DIA svolge attività preventiva mentre la DDA attività repressiva).
Il territorio dauno esige oggi una risposta concreta da parte dello Stato, e l'istituzione di una sezione operativa distaccata da Bari della DIA è una soluzione possibile ed assai facile da realizzare.
Cosa occorre per ottenere la DIA a Foggia? L’assetto della DIA viene definito con decreti ministeriali: è sufficiente, allora, SOLO un decreto del Ministro degli Interni che, previo parere non vincolante del Consiglio generale per la lotta alla criminalità organizzata, può ordinare al Direttore della DIA di istituire a Foggia la decima sezione operativa distaccata. Dal punto di vista degli oneri finanziari non è necessario alcun aumento della spesa perché le risorse esistenti e destinate annualmente alla DIA dovrebbero essere ridistribuite in relazione alle nuove esigenze, non risultando perciò necessari nuovi stanziamenti. Al contrario l'istituzione della DDA, che non prevede sezioni distaccate, richiede l'istituzione a Foggia della Corte d'Appello con annessi nuovi oneri finanziari. Nella presente legislatura risulta presentato al Senato il 7 agosto 2018 il DDL S.758, primo firmatario il senatore foggiano Marco Pellegrini, per la ”Istituzione in Foggia di una sezione distaccata della Corte d'Appello di Bari, di una sezione distaccata della Corte d'Appello di Bari in funzione di Corte di Assise di Appello, di una sezione distaccata del Tribunale per i Minorenni di Bari, di una sezione distaccata della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari”.
“Populus” e "DauniAttiva.it" seguiranno con estremo interesse l’iter di questa proposta di legge (a distanza di 54gg. nemmeno ancora assegnata per l’esame in commissione!) che non potrà, dati alla mano, essere veloce dal momento che, stando alle statistiche della scorsa legislatura, sono state approvate in 5 anni solo 46 leggi proposte dal singolo parlamentare (anche se sottoscritte da altri parlamentari) richiedendo, per quelle andate a buon fine, a partire dalla data di assegnazione (che nella fattispecie peraltro, come sopra detto, non è ancora avvenuta), una media di 504 giorni per l’approvazione, ossia un anno e mezzo. Diverso sarebbe stato invece se la stessa legge fosse stata proposta dal Governo (n.d.r., il partito al quale appartiene il proponente, sen. Pellegrini, è partito di governo) in quanto le proposte governative hanno una percentuale di successo di gran lunga maggiore rispetto a tutte le altre, oltre che tempi di approvazione più brevi (circa 8 mesi). Ed allora, hic sunt leones, direbbero i latini! Correva l’anno 1990 quando il Senatore Costantino Dell’Osso, parlamentare dauno, presentò un DDL per l’istituzione in Foggia di una sezione distaccata della Corte d’Appello di Bari e di una sezione distaccata del tribunale per i minorenni. Da allora in poi, molti parlamentari dauni, da ultimo Colomba Mongiello, ci hanno (inutilmente) provato. Tutti i DDL all’oggetto presentati da quest’ultima, nel corso delle tre legislature delle quali ha fatto parte, non sono mai neanche arrivati ad essere presi in esame dalla competenti Commissione Parlamentare alla quale erano stati assegnati; lì sono rimasti, tranquillamente indisturbati a dormire, fino alla fine della Legislatura. Toccherà la stessa sorte (l’oblio) anche al DDL presentato ad inizio della XVIII Legislatura dal Senatore Marco Pellegrini di Foggia?
Grande successo di pubblico anche per la seconda edizione di “Vëllazëria”, la festa della fratellanza che ha riunito a Casalvecchio di Puglia le rappresentanze di diverse comunità arbëreshe del Centro-Sud (la stessa Casalvecchio, Lungro, San Benedetto Ullano, Chieuti e Ururi) e il gruppo folk “Miqësia” proveniente dalla città di Gramsh, nel centro dell’Albania.
L’evento è stato realizzato dal Comune di Casalvecchio grazie al supporto della Regione Puglia, ed è stato patrocinato dalla Provincia di Foggia, dall’Associazione “Borghi Autentici d’Italia”, dall’Associazione “Comunità Ospitali”, dall’Unione dei Casali Dauni (che riunisce i Comuni di Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia e Castelnuovo della Daunia) e dal Gal “Meridaunia”.
Il sindaco di Casalvecchio Noè Andreano, ha potuto contare sul supporto logistico della Pro Loco “Arbëreshe”, dell’Associazione Culturale “Tallandishat”, del Centro Studi e Tradizioni Arbëreshe “Skander” e dai tanti volontari tra i quali spiccano i cittadini del “Quartiere Sant’Antonio” di Casalvecchio.
Anche quest’anno il programma ha compreso sfilate in costume lungo le strade del centro storico di Casalvecchio, accompagnate da musica e danze tipiche dell’Albania e del mondo arbëreshe – la cultura delle comunità storiche italo-albanesi d’Italia - ed eseguite dai gruppi folk di entrambe le comunità delle due sponde adriatiche. A curare i momenti artistici, Raffaella Spirito.
I visitatori hanno anche potuto partecipare agli stage gratuiti di danze tipiche albanesi tenuti da Brunilda Lato, ballerina che per circa dieci anni è stata la Prima Ballerina del Balletto di Stato dell’Albania e che da anni è residente in Italia.
Non sono mancati i momenti più strettamente culturali.
Nel primo giorno, nel corso di un convegno celebrato in Piazza Padre Pio e moderato da Antonello D’Arcangelo, sono stati toccati aspetti interessanti della vita e delle opere di Giorgio Castriota Skanderbeg, il famoso condottiero, uomo politico e diplomatico del XV secolo, eroe nazionale dell’Albania e degli Albanesi d’Italia, di cui ricorre il 550° anniversario della morte: in 25 anni di battagli e vittoriose, condotte con scarsi aiuti dall’estero, battè ripetutamente le sconfinate armate dei sultani turchi che tentavano di invadere e islamizzare l’Albania, l’Italia e il resto d’Europa. A parlarne sono stati il dott. Fatos Daci dell'Accademia Albanese-Statunitense di Scienze ed Arti, il dott. Albert Koni Direttore del Museo Archeologico di Durazzo e Loris Castriota Skanderbegh giornalista e discendente dell’eroe albanese. La traduzione è stata curata da Arbri Merkai.
Nel secondo giorno, sempre in Piazza Padre Pio, il prof. Ramazan Bogdani e il prof. Bardosh Gace, dell’Accademia Albanese delle Scienze, hanno illustrato i loro studi sui legami tra il folklore e le tradizioni dell’Albania e dei villaggi albanofoni d’Italia, sempre con la moderazione di Antonello D’Arcangelo e la traduzione del giornalista albanese Alban Daci.
A dare un saggio di arte figurativa, grazie alle opere esposte nell’ex la scuola “Celozzi”, sono stati il pittore albanese Leka Rudho e la pittrice di San Marco in Lamis Anna Piano.
Ad arricchire la prima giornata, le presenze di una delegazione del comune albanese di Lezhë, del Direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia Aldo Patruno, dei sindaci di diversi comuni vicini, oltre ad una visita a sorpresa dell'on. Fatmir Toci, deputato del Parlamento albanese.
Nella seconda giornata, oltre agli appuntamenti con il folk albanese e arbëreshe, il giornalista Loris Castriota Skanderbegh ha condotto una intervista pubblica con il regista siciliano Salvo Cuccia, che ha spiegato la genesi del docufilm “Rockarbëresh”, opera con la quale ha illustrato la nascita e l’evoluzione di due gruppi musicali arbëreshe di Santa Sofia d’Epiro (gli “Spasulati” e la “Peppa Marriti Band”) che si sono dedicati a musicare con ritmi decisamente moderni testi scritti nella lingua albanese storica. Il bel documentario ha regalato anche interessanti spaccati della cultura e della vita sociale delle comunità arbëreshe calabresi, dagli anni ’70 ad oggi.
A coronamento della giornata, l’applauditissimo concerto della “Peppa Marriti Band”, che ha coinvolto in balli scatenati tutto il pubblico. Il gruppo ha proposto canzoni in lingua arbëreshe e in lingua albanese, accompagnate da un rock purissimo a tratti “incrociato” con ritmi folk e latini, ma anche canti in dialetto calabrese e l’inno dei fuorilegge del Sud “Brigante se more”.
Anche nel secondo giorno, tanti ospiti istituzionali: ancora diversi Sindaci delle comunità arbëreshe e il Presidente della FAAI, Federazione Associazioni Albanesi in Italia, Fatmir Behluli,
A dare un impulso all’animazione dei gruppi, altri due visitatori in costume dall’Albania, Shkelzen Byku e Edgrar Kocli.
Grande soddisfazione ha espresso il sindaco di Casalvecchio di Puglia, Noé Andreano: «Abbiamo creato questo appuntamento per rendere ancora più solido il ponte ideale che unisce le due sponde dell’Adriatico. La storia delle comunità arbëreshe in Italia inizia cinque secoli e mezzo fa: le popolazioni albanesi che non volevano sottomettersi all’invasione turca e convertirsi all’islam furono accolte nell’Italia del centro-sud. Da allora, la lingua, la cultura e le tradizioni albanesi sono sopravvissute in queste comunità. Noi stiamo lavorando da tempo, sia in Italia che in Albania, affinché questi legami siano rinsaldati. Ci ha confortato l’apprezzamento del dottor Patruno, che ha giudicato centrati gli obiettivi di valorizzazione interculturale che abbiamo esposto nel progetto presentato alla Regione. L’impegno di principio a sostenere il progetto, espresso dal dottor Patruno, ha già moltiplicato le nostre energie: cominceremo da subito a lavorare per organizzare, il prossimo anno, un appuntamento ancora più coinvolgente»
Carissimi concittadini,
con gioia vi comunichiamo che a San Severo è attivo il circolo di “Gioventù Nazionale”, un gruppo di ragazzi, accomunati da una grande passione per la Politica, che si riunisce periodicamente e si confronta sulle tematiche nazionali e locali.
Il proficuo scambio di opinioni tra i membri fa sì che in ognuno maturi una coscienza politica identitaria, in grado di contribuire alla crescita del nostro territorio.
Sarà nostra cura testimoniare alla cittadinanza i nostri valori quali Cristianità, Tradizione e Patria che rappresentano la stella polare della nostra azione politica e che promuoveremo e diffonderemo con ardore.
Riteniamo che da questi presupposti non si possa prescindere per un domani migliore.
Se avete avuto modo di seguire e condividere le nostre idee ed il nostro modo di concepire la Politica, unitevi a noi.
“Rendiamo forti i vecchi sogni perché questo mondo non perda coraggio!”
Responsabile Cittadino “Gioventù Nazionale”
Antonio Pio Perrone
Nonostante le temperature ancoraestive, in migliaia hannopreferito al mare il Daunia Comics & Gamesper vivere unafull immersion nell’universo della fantasia. Unatre giorni di fiera, conclusasi ieri sera, che da quattro anni attira gli appassionati di fumetto, videogiochi e cartoni animati i cui personaggi hanno preso sembianze vere grazie ai tantissimi cosplayer provenienti da tutta Italia che hanno riempito di colore un evento che affascinaormai anche chi è lontano da questo mondo. “Vedere ragazzini emozionarsi dinanzi a Paola Barbato, sceneggiatrice del loro amato Dylan Dog o di fronte all’autografo di Andrea Dentuto, disegnatore di Lupin in Giappone - dichiarano gli organizzatori Giorgio e Flavio Di Corcia dell’Associazione Cosplay Foggia- ci ripaga dei sacrifici affrontati e ci induce ad andare avanti. Con questa manifestazione Foggia potrebbe davvero ritagliarsi un posto di rilievo nel panorama comics nazionale, così come avviene da annia Lucca. Ma per realizzare questo ambizioso obiettivo, avremmo bisogno di maggiore supporto e di un più ampio coinvolgimento istituzionale, economico, logistico-organizzativo”.
All’evento – inaugurato dall’assessore alla cultura del Comune di Foggia Anna Paola Giuliani e per il quale è stato importantissimo il contributo dei direttori artistici Paolo Pugliese, Alex Sciolan e Raffaella Massacesi (rispettivamente per le aree comics, palco-youtuber e workshop)- hanno partecipato anche tantissime famiglie che per l’occasione hanno voluto travestirsi per entrare nel vero clima cosplay. Il programma del Daunia Comics &Games 2018 è stato davvero corposo. Spettacoli e laboratori per bambini, incontri e firmacopie con grandi fumettisti presentazioni di libri, talk che hanno messo a confronto youtuber come BrazoCrew, Arcade Boyz e Maurizio Merluzzocon grandi doppiatori e conduttori televisivi comePietro Ubaldi e Mauro Serio. A tutto questo si è aggiunta un’area game presa d’assalto dai ragazzi e la musica trascinante dell’eclettica violinista Lucia La Rezza, del live performer Paolo Tuci e delle Stelle di Hokuto, che tra sigle di cartoni, film e famose serie televisive, hanno trascinato il pubblico nei gironi de “La NERDina Commedia”. Si è trattato di una miscela esplosiva di entusiasmo che anche gli zombiedell’associazione Campus77 non sono riusciti a placare.
“Sono sempre felice di partecipare a realtà alle quali non mi ero ancora avvicinata – ha dettoPaola Barbato, sceneggiatrice di Dylan Dog. Lo faccio con molto piacere per incontrare il pubblico e soprattutto i giovani innamorati del mio mestiere,ai quali dico sempre che è importante studiare anche quando si sbaglia e si cade. Soltanto lo studio, unito ad una base di talento e ad un pizzico di fortuna, può portare lontano.”.
Concerto in piazza di Enzo Avitabile, i fuochi d’artificio, veglia notturna nella Grotta
ORSARA DI PUGLIA (Fg) – Per cinque giorni, da mercoledì 26 a domenica 30 settembre, Orsara di Puglia celebrerà la propria devozione per L’Arcangelo Michele, patrono del paese. Assieme alle celebrazioni religiose, ci sarà il calendario delle iniziative con concerti e spettacoli. Tutto è stato organizzato dalla Parrocchia San Nicola di Bari e dal Comitato Festa, col patrocinio e la collaborazione del Comune di Orsara di Puglia.
L’INCENDIO DEL CAMPANILE. Uno dei momenti più suggestivi delle giornate dedicate al “santo guerriero” è rappresentato dall’Incendio del Campanile, che si terrà venerdì 28 dicembre, alle ore 22.30, e darà il via alla veglia di preghiera che durerà tutta la notte. Venerdì, quello spettacolare momento, sarà preceduto alle 17.30 dalla processione di San Michele con i bambini della Madonna della Neve.
CONCERTO DI ENZO AVITABILE. Alla processione del 29 settembre, seguiranno la messa delle 19 e, più tardi, il concerto del Complesso della Banda di Orsara di Puglia. Alle ore 22, uno spettacolo di fuochi pirotecnici precederà l’avvio del concerto di Enzo Avitabile in piazza, nei pressi della Chiesa della Madonna della Neve. Dal 1976, l’anno della sua prima collaborazione con Pino Daniele per l’album “Terra Mia”, Enzo Avitabile è diventato uno dei musicisti e cantanti più apprezzati del panorama artistico italiano. In circa 40 anni di carriera, ha dato vita a 18 album musicali, facendo incetta di premi e riconoscimenti di grande prestigio, alcuni dei quali per la colonna sonora del film “Indivisibili”. Grande sassofonista, compositore poliedrico e cantautore, Enzo Avitabile ha impresso la sua originalità sulla tradizione musicale partenopea e mediterranea, innovandola e restituendole forza e modernità.
Alle ore 11.00, presso la Chiesa di Gesù e Maria, in Foggia, la Guardia di Finanza di Foggia ha festeggiato il suo Santo Patrono, San Matteo.
Alla messa, officiata da S.E. Mons. Vincenzo Pelvi, Arcivescovo di Foggia-Bovino, hanno partecipato il Prefetto, il Questore e il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Foggia unitamente alle massime Autorità militari e civili provinciali.
Durante la celebrazione, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Ernesto Bruno, dopo un breve indirizzo di saluto ha sottolineato come il Corpo ha assunto sempre più un’alta vocazione sociale quale Forza di Polizia economico-finanziaria al servizio dei cittadini e di tutti quegli operatori economici che improntano la loro attività sul rispetto delle regole e che, a volte, diventano vittime di quella concorrenza sleale causata da chi, al contrario, ha deciso di non operare nella legalità.
Alla celebrazione hanno preso parte anche i Finanzieri in servizio e in pensione unitamente alle proprie famiglie.
Prendono il via oggi dalla Capitanata, gli eventi in Puglia di "Aggiungi un borgo a tavola", l’appuntamento annuale di Touring Club Italiano dedicato ai borghi Bandiera arancione che quest'anno si svolge in edizione speciale: quattro weekend, in programma dal 23 settembre al 15 ottobre, alla scoperta del “cuore” del Belpaese, in cui TCI invita a conoscere le piccole eccellenze dell’entroterra italiano.
Dunque si parte oggi da Bovino (Monti Dauni), per una due giorni - promossa anche dal "Club di Territorio di Manfredonia" guidato dal Console Michele De Meo - con visite guidate gratuite ed altri eventi collaterali a tema enogastronomia e famiglia.
I borghi Bandiera arancione del Touring, in tutta Italia, porteranno in tavola le tradizioni italiane: piatti tipici, sagre, street food, laboratori e tante iniziative culturali. Quattro i weekend a livello nazionale, dove enogastronomia e famiglia saranno i temi principali, con una serie di attività e iniziative dedicate anche ai più piccoli.
Quest'anno inoltre, c'è il Concorso fotografico Touring dedicato ai borghi. È prevista una sezione speciale per i borghi Bandiera arancione, con premi ad hoc. L’invito aperto a tutti è di visitare i borghi, fotografare e partecipare al concorso inviando le immagini dei borghi Bandiera arancione, realizzate anche durante l’evento “Aggiungi un borgo a tavola”.
IL PROGRAMMA DEL WEEKEND IN PUGLIA
Sabato 22 settembre:
h. 16.00: Incontro presso Info Point /Pro Loco Bovino (Corso Vittorio Emanuele).
h. 16.30: Visita guidata al borgo antico e ai monumenti della città (Cattedrale, castello ducale, ecc.), ai Musei e agli ipogei (partenza dall’Infopoint).
Domenica 23 settembre:
h. 8.30: Escursione in MTB (o trekking) per “Lo Moleno del Ponte”, con visita all’antico mulino, dimostrazione e aperitivo bucolico (partenza dall’Infopoint).
h. 10.00 - 17.00: Visita guidata al borgo antico e ai monumenti della città (Cattedrale, castello ducale, ecc.), ai Musei e agli ipogei (partenza dall’Infopoint).
Nei pomeriggi di Sabato e Domenica, nel Chiostro del Museo della Civiltà Contadina (Villa comunale) si terrà il Laboratorio di “scalpellino” con merenda contadina.
Per informazioni e/o prenotazioni: Pro Loco Bovino 0881 966475 - cell. 333 8391890. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Domani alle 12.30 il taglio del nastro presso il quartiere fieristico di Foggia.
Musica rap, satira, cabaret e un’invasione di zombie. Saranno gli ingredienti della prima giornata del Daunia Comics & Games 2018, la fiera ‘Made in Foggia’ dedicata al mondo del fumetto, dei cartoons e del game. Giunto alla sua quarta edizione, l’evento si svolgerà da domani a domenica 23 settembre presso la Fiera di Foggia. Insieme agli organizzatori Flavio e Giorgio Di Corcia e all’intero staff della manifestazione, a tagliare il nastro dell’edizione 2018 (in programma domani 21 settembre alle 12.30), sarà l’assessore alla cultura del Comune di Foggia Anna Paola Giuliani.
Ad accogliere i visitatori saranno tantissimi zombie, ormai sempre più protagonisti del cinema, dei fumetti e della televisione, che saranno coinvolti dall’associazione Campo 77, specializzata in gioco di ruolo dal vivo a tema post-apocalittico soprannaturale. Sarà una sorta di zombie-day, con tanto di truccatrici pronte a trasformare i visitatori in mostri dell’aldilà, che poi lascerà spazio alla musica rap degli Arcade Boyz, noto duo di youtuber che quotidianamente segue e commenta in maniera satirica tutto ciò che riguarda il mondo del rap italiano. Gli Arcade Boyzfaranno divertire il pubblico del Daunia Comics &Games con un dj-set che partirà alle 19.00 nell’area palco allestita nel padiglione 10.
Molti Youtuber sono attesi anche nella giornata di sabato per firmacopie ed incontri con il pubblico. Tra questi Brazo Crew, i Fancazzisti ANOnimi, KuroLily e Maurizio Merluzzo, quest’ultimo voce ufficiale del canale Disney XD che affronterà il tema del doppiaggio con Pietro Ubaldi, voce di Doraemon, Patrick Stella e Capitan Barbossa. Al Daunia Comics & Games parteciperà anche Mauro Serio,storico conduttore delle trasmissioni “Solletico”, “Zecchino d'oro”, “Che fine ha fatto Carmen Sandiego?”.
Grandinomi anche per l’area fumetto dove, durante il weekend, si svolgeranno workshop per adulti e bambini, presentazioni di libri e talk show. Al Daunia Comics & Games parteciperannola sceneggiatrice di Dylan Dog Paola Barbatoche presenterà anche il suo ultimo libro “Io so chi sei”; il disegnatore di supereroi per Marvel e DC Comics Fabrizio Fiorentino, oggi al servizio della casa editrice francese Glènat per la quale ha lavorato su fumetti a carattere storico, su tutti Napoleone Bonaparte; i fumettisti Mario Rossi, Alessandro Nespolino e Walter Trono della casa editrice Bonelli; il disegnatore di Lupin III in Giappone Andrea Dentuto. Tra gli ospiti di quest’anno ancheTina Valentino, matita di fumetti fantasy americani che ha omaggiato il Daunia Comics & Games 2018, firmandone la locandina. Nel trentennale della morte di Andrea Pazienza, il Daunia Comics ricorderà anche il grande fumettista di San Severo con un talk show a cura di Pio Siliberti e Antonello Vigliaroli dello Splash Archivio Andrea Pazienza.
A fare da scenografia naturale all’evento saranno come sempre i tantissimi cosplayer provenienti da tutta Italia, protagonisti anche di un vero e proprio contest, in programma domenica 23 dalle 14.30 alle 17.30 e capeggiato da Giorgia Cosplay (cosplayer di fama internazionale) e da Maurizio Merluzzo. Di grande attrazione, specie per i bambini, sarannol’escape room e gli spazi dedicati ad Harry Potter ed ai supereroi, per molti dei quali ci saranno anche gli abiti originali. Nel padiglione 71 è prevista anche un’arena laser e un’area gaming dove ci si potrà divertire e gareggiare con i videogiochi di ultima generazione.
“Il programma della manifestazione è molto ricco -spiegano gli organizzatori Flavio e Giorgio Di Corcia- e consentirà di trascorrere tre giornate all’insegna della cultura e del divertimento. Noi crediamo fortemente nel valore di questa manifestazione, capace di aggregare e di creareun importante indotto economico e sociale”.
Non mancheranno esibizioni dal vivocome quella delleLe Stelle di Hokuto(domenica alle 18.00) edellive performerPaolo Tuci (spesso in concertocon Cristina d’Avena), in programma sabato 22 alle ore 19.00. A suonare le sigle più celebri dei cartoni animati sarà anche Lucia La Rezza, che con il suo violino proporrà un’originale interpretazione anche di soundtrack di videogames, film e telefilm. Il Daunia Comics & Games anche quest’anno gode del supporto della Scuola Internazionale di Comics di Pescara diretta da Raffaella Massacesi, scelta come direttrice artistica dell’area workshop del Daunia Comics & Games insieme a Paolo Pugliese e Alex Sciolan,direttori artistici della manifestazione rispettivamente per le aree fumetto e youtuber.
La Fiera sarà visitabile venerdì 21 settembredalle 12.30 alle 22.00, sabato 22 settembre dalle 10.00 alle 20.00 e domenica 23 dalle 9.30 alle 20.00. Il costo del biglietto è di 3 euro per la giornata di venerdì, 7 euro per la giornata di sabato e 8 euro per quella di domenica. L’abbonamento per entrambe le giornate ha un costo di 15 euro. I bambini fino a 5 anni entrano gratuitamente, dai 6 agli 8 anni pagheranno un biglietto ridotto di 5 euro, mentre per i cosplayer il biglietto avrà un costo di 6 euro.
Il programma dettagliato dell’evento su: http://www.dauniacomicsandgames.it/programma