Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

La Guardia Costiera di Manfredonia, in vista dell’imminente inizio della stagione estiva, ha organizzato un incontro a cui hanno preso parte i rappresentanti degli Enti Civici comunali costieri e i concessionari delle strutture balneari ricadenti lungo il litorale di competenza.

Il Comandante della Capitaneria di Porto, Capitano di Fregata Giuseppe TURIANO, dopo un cordiale saluto a tutti gli intervenuti, ha esposto, insieme ai responsabili della Capitaneria che coordineranno la tradizionale operazione “Mare Sicuro 2022”, i contenuti e le novità contenute nell’ordinanza di sicurezza balneare 10/2022 emanata il 29 aprile 2022.

L’ordinanza di sicurezza, nata dall'esperienza maturata nel corso delle precedenti stagioni balneari e dal lavoro di omogeneizzazione e razionalizzazione effettuato dalla Direzione Marittima di Bari su tutti i provvedimenti emanati dai Comandi marittimi dipendenti, risulta uno strumento normativo valido a garantire, tanto agli operatori del settore quanto alla pubblica collettività, la fruizione in piena serenità e sicurezza di tutte le attività connesse agli usi pubblici del mare tra cui la balneazione, la navigazione da diporto, la tutela dell'ambiente marino e la tutela delle bellezze del territorio ricadenti nel Circondario Marittimo di Manfredonia.

L’incontro è stata l’occasione per chiarire, anche attraverso alcune domande da parte dei concessionari e dei rappresentanti degli Enti Civici, i dubbi interpretativi con particolare riferimento alle novità introdotte con l’ultima ordinanza.

Al termine dell’incontro i concessionari hanno ringraziato l’Autorità Marittima per aver organizzato questo momento formativo.

Il Comandante, in un'ottica di piena collaborazione, ha assicurato il sostegno della Guardia Costiera alle amministrazioni comunali e ai concessionari al fine di garantire una stagione estiva all’insegna della sicurezza.

L’ordinanza di sicurezza Balneare è consultabile e scaricabile nella pagina ordinanze del sito istituzionale www.guardiacostiera.gov.it/manfredonia

In ultimo si ricorda che è attivo il numero per le emergenze in mare 1530 gratuito su tutto il territorio nazionale ed attivo 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno da utilizzare unicamente in caso di emergenze in mare.

Con la firma della convenzione tra il collettivo POP_Officine Popolari e il Comune di Manfredonia, avvenuta questa mattina, prende il via il progetto PUC “Un Mondo di Bene”. Il progetto - il primo del genere tra il Comune ed un ente esterno – rientra nell’ambito dell’iniziativa del Ministero del Lavoro e del PON inclusione e vede coinvolti i percettori di reddito di cittadinanza della città. I PUC (Progetti utili alla collettività) vengono attuati dai Comuni anche in collaborazione con altri soggetti, su proposta di questi, e rappresentano un’occasione di inclusione e crescita sia per i beneficiari che per il territorio: strutturati in coerenza con le competenze del beneficiario, le sviluppano e migliorano attraverso una specifica attività di formazione e di azione sul campo.

Nel caso di “Un Mondo di Bene” - il progetto presentato da POP (che si è vista approvare entrambi i due progetti proposti; il secondo dovrebbe essere attivato successivamente) –l’obiettivo è quello di “fotografare” lo stato di fatto esistente dei beni pubblici comunali e dei “beni comuni” tout court: beni immobili (immobili di proprietà o nella disponibilità del Comune) e spazi pubblici (piazze, piazze di quartiere, parchi giochi, spazi comuni, etc.), di cui analizzare lo stato di fatto, le destinazioni d’uso e le potenziali fruizioni alternative. L’intento concettuale è l’avvio di un processo civico di crescita basato sul valore condiviso dei beni pubblici e di quelli comuni. L’impegno dei cittadini, in relazione al territorio abitato, diventa leva per lo sviluppo e l’innovazione sociale, in un percorso di promozione di una nuova consapevolezza che mira ad aumentare il benessere personale e sociale.

Il progetto vedrà coinvolti, per 6 mesi, 4 beneficiari del reddito di cittadinanza.

POP_Officine Popolari ringrazia il Comune di Manfredonia e gli Uffici dei Servizi sociali, in particolare l’Ufficio di Piano e la dott.ssa Viviana Perdonò, con cui sono stati definiti i dettagli di operatività del progetto.

Un’auto in fiamme in corsa in via Barletta a Manfredonia, ha letteralmente impaurito i cittadini. È accaduto oggi, 17 maggio 2022, a metà mattinata. Un’auto ha terminato la sua corsa sbattendo contro un palo.

I passanti si sono allarmati, preoccupati di chi era a bordo e dei danni che poteva causare l’auto se si fosse scontrata con altre. Per fortuna che tutto è terminato senza danni a persone, solo due auto in sosta son state lambite dalle fiamme con alcuni danni. Difatti il conducente è riuscito a scappare dall’auto e le fiamme son state prontamente domate dai Vigili del Fuoco.

Sul posto si son recati i Carabinieri della locale stazione per gli accertamenti del caso.

{youtube}QZ-CQMJvfY4{/youtube}

nota di mons. Franco Moscone, Arcivescovo.

«Celebriamo la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa, una conquista non facile che permette a tutti gli organi di stampa, tutti i giornalisti, di svolgere il loro lavoro come “servizio all’umanità e alla storia” come ho avuto modo di richiamare nei giorni scorsi.

Il lavoro del giornalista, dicevo, è “saper individuare, cogliere, negli avvenimenti della cronaca la fragilità dell’umanità che lasciata a se stessa diventa preda della violenza e della divisione”.

Alla luce di questo non posso come Pastore della nostra Chiesa Diocesana non manifestare la piena solidarietà alla giornalista Lucia Piemontese, vice direttore dell’Attacco, per la violenza di carattere sessista subita con il ritrovamento di alcune scritte su un muro.

Tale atto va denunciato poiché svilisce il lavoro stesso della giornalista e la sua dignità di donna.

La libertà di stampa, il diritto di cronaca, va custodito e promosso. Si potrà non essere d’accordo, si potrà rispondere e dissentire, denunciare nelle sedi opportune, ma mai sfociare in atti di violenza fisica, verbale o scritta che sminuiscono la dignità della persona».

A partire dal 1°Maggio e con l’entrata in vigore dell’Ordinanza Balneare della Regione Puglia, gli stabilimenti balneari ed in generale le strutture turistico-ricreative si apprestano ad avviare la propria attività sul litorale garganico.

Come di consueto, i militari della Guardia Costiera assicureranno nel periodo estivo una presenza continua e capillare sul territorio: in mare, per assicurare il corretto svolgimento delle attività connesse alla nautica da diporto e presso gli stabilimenti per verificare la corretta applicazione delle prescrizione dell’Ordinanza Regionale sopra menzionata e delle Ordinanze di Sicurezza 10/2022 e 7/2022, rispettivamente valide nel Circondario di Manfredonia ed in quello di Vieste.

In aggiunta, si è da poco conclusa un’intensa campagna di monitoraggio costiero, condotta dal Nucleo Operativo di Polizia Ambientale (N.O.P.A.) del Compartimento Marittimo di Manfredonia, sotto il coordinamento del 6^ Centro di Coordinamento ambientale Marino della Direzione Marittima di Bari, finalizzata all’individuazione e repressione di condotte contra legem in materia ambientale e demaniale.

Nel corso della corrente stagione invernale ed al pari di quanto svolto negli anni scorsi, oltre la consueta attività di controllo relativa all’eventuale realizzazione di nuove opere abusive, l’attività di polizia demaniale è stata focalizzata sulla verifica del corretto adempimento delle prescrizioni di destagionalizzazione ovverosia lo smontaggio delle opere ricadenti su pubblico demanio marittimo al termine stagione estiva, imposto dalla “Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio” competente per territorio al fine di tutelare i vincoli paesaggistici insistenti in ciascuna area.

Il Nucleo, composto da 25 militari appartenenti a tutti gli Uffici ricadenti sotto il Compartimento Marittimo di Manfredonia (Vieste, Rodi Garganico, Peschici e Lesina), ha mappato l’intera costa di giurisdizione, da Zapponeta fino a Marina di Chieuti, procedendo quindi ad una puntuale verifica delle aree demaniali ove sono posizionati 141 stabilimenti balneari.

Sono state accertate irregolarità riconducibili ad opere abusivamente realizzate (senza titolo o non oggetto di smontaggio) in 12 stabilimenti balneari, motivo per cui i rispettivi titolari sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per violazioni di norme a tutela del demanio marittimo e del paesaggio. Nei casi di particolare gravità, 7 in totale, si è altresì proceduto al sequestro dei manufatti abusivamente realizzati ed occupanti in totale un’area di 900 mq. Si precisa che la posizione delle persone indagate è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria pertanto le stesse non possono essere considerate colpevoli sino all’eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.

Parallelamente all’attività di polizia giudiziaria, le risultanze dei controlli sono state trasmesse alle Municipalità costiere per consentire l’adozione delle ordinanze di demolizione nonché il recupero dei canoni risarcitori quale indennizzo sull’abuso commesso a discapito della fruibilità del demanio marittimo ed in generale della collettività.

L’attività di polizia demaniale proseguirà nel corso della prossima stagione balneare per garantire il regolare e sicuro svolgimento di tutte le attività turistico-ricreative sulle coste garganiche.

Forse la prima vittima di mafia trasversale è stata pugliese. Si chiamava Luisa Fantasia, di San Severo, e nel 1975 viveva a Milano, dove suo marito, brigadiere dell’Arma, era stato trasferito per seguire il viaggio della droga, dalla Calabria a Milano. Lei fu uccisa con un coltello da sub dopo essere stata violentata davanti alla figlia di pochi anni, sembra da due balordi: un diciassettenne ed un altro, poi ucciso in carcere.

Per volontà della famiglia, della storia di Luisa non si è mai parlato. Fino allo scorso anno quando a Milano il Sindaco ha voluto raccontare questa storia, grazie alla mutata volontà di quella bambina che, diventata adulta, ha voluto, con il fratellastro, condividere il dolore persistente con la sua comunità. Così quest’anno, il 14 giugno per ricordare la data dell’uccisione, nella sua Manfredonia Luisa verrà ricordata con una cerimonia ed un convegno. La Commissione di studio e di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia ha ascoltato il racconto accorato del ragazzo e della docente dell’Università di Foggia cui la famiglia ha affidato il racconto di Luisa, che 47 anni fa non sapeva che sarebbe stata la prima vittima trasversale di mafia.

a cura di Angelo Riccardi.

«In attesa dell’ennesima proroga del Governo, non possiamo restare indifferenti alle ultime vicende che riguardano gli LSU: da una parte i tifosi della curva con i loro beniamini in giacca e cravatta (di legno) a festeggiare l’assunzione degli ulteriori 15 lavoratori gridando: “Certo potevano farlo altri, potevano farlo prima, potevano farlo con il contributo dello Stato centrale. Ma non è accaduto. È accaduto oggi!”; dall’altra parte coloro che definiscono miserabili tali festeggiamenti, visto il contributo istituzionale ricevuto da chi aveva organizzato la festa per le nuove assunzioni.

E poi c’è chi, nonostante il sostegno di 9 anni e con oltre 480 SI ai provvedimenti della legislatura Riccardi, in maniera imbarazzante rinnega il proprio passato, facendo finta di non ricordare di aver fatto parte di quella maggioranza che, a suo dire, non avrebbe fatto nulla per gli LSU. Ma la cosa più comica è che con un fare tronfio, tipico di chi non ha capito nulla, e dopo aver fatto stare senza il misero assegno per ben 4 mesi i lavoratori socialmente utili, ha comunicato all’intero Consiglio, come se stesse annunciando la fine della guerra in Ucraina, l’arrivo dei soldi per il pagamento. È riuscito a diventare assessore dopo uno tirocinio in Consiglio lungo 9 anni, eppure non si è reso conto che la precedente amministrazione si assumeva una grande responsabilità facendo atti di prosecuzione provvisoria per l’utilizzo della platea LSU nelle more della sottoscrizione della convenzione tra il Ministero del Lavoro e Regione Puglia.

Prima di entrare nel merito delle ultime vicende mi corre l’obbligo fornire alcuni chiarimenti, poiché non vorrei che tra qualche giornalista smemorato da una parte e la scarsa attenzione a quello che succede nella realtà dall’altra, qualcuno si convincesse che la sceneggiata a cui abbiamo assistito possa passare inosservata.

Innanzitutto, giova ricordare che la legge 160/2019 (legge di bilancio 2020), pubblicata sulla G.U. n. 304 del 30 dicembre 2019 all’art. 1, commi 495 e 497, ha consentito l’assunzione degli LSU, con contratti a tempo parziale, in deroga al piano del fabbisogno di personale e ai vincoli delle assunzioni, in qualità di lavoratori sovrannumerari alla dotazione organica e a totale carico dello Stato. Prima non era possibile assumere i lavoratori, se non con gli strumenti e i limiti delle norme vigenti. L’urlo così si comprende, visto che si continua a fare propaganda, nonostante la campagna elettorale sia finita da un pezzo. Evidentemente qualcuno ha la preoccupazione che forse sarà l’unica cosa in grado di fare, grazie all’impegno altrui.

Ma la cosa più patetica di questa sceneggiata manfredoniana è il vedere intorno al tavolo tutti i protagonisti della politica manfredoniana, pronti a dare il loro contributo (a chiacchiere morte), visto che per due anni, sì due anni, solo alcuni fuori dal tavolo si battevano per far comprendere a tutti che i trettrè turisti di Palazzo San Domenico si ostinavano vergognosamente a sostenere tesi incomprensibili pur di non stabilizzare i lavoratori, anche davanti a norme mai state così chiare. Dall’altra gli stessi protagonisti del tavolo non si sono mai preoccupati di richiamare al loro dovere istituzionale i commissari, né si sono preoccupati all’epoca di metterli allo stesso tavolo con il Prefetto per chiudere questa vicenda ultradecennale, invece di fungere comodamente da “zerbini” agli uomini mandati dal Governo a fare il proprio dovere.

Il tema è delicato e viene da molto lontano anno 1995, tuttavia, nonostante non ci fossero incentivi e norme derogatorie, le amministrazioni del passato hanno comunque proceduto alla stabilizzazione di diversi LSU con appalti di servizi comunali e attraverso società terze, così come prevedevano le norme dell’epoca.

Vediamo cos’è accaduto nei tempi più recenti:

  • con delibera di Giunta Comunale n. 61 del 29.03.2019 previste 13 (LSU) stabilizzazioni con accordo sottoscritto dall’allora sindaco Riccardi con il Prefetto di Foggia;
    ● con delibera della Commissione Straordinaria n. 26 del 10.12.2019 si modificava la precedente previsione passando a soli 4 (LSU) unità da stabilizzare;
    ● la Legge n. 160/2019 (G.U. n. 304 del 30 dicembre 2019) articolo 1, commi 495 e 497 consentiva l’assunzione dell’intera platea dei lavoratori LSU entro il 31 dicembre 2020;
    ● con delibera della Commissione Straordinaria n. 78 del 15.07.2020 confermata con la n. 162 del 09.11.2020, solo dopo l’ostinazione delle parti sindacali dei lavoratori interessati la Commissione ha proceduto ad un'altra modifica ripristinando quello che aveva previsto giustamente la Giunta Riccardi;
    ● con delibera della Commissione Straordinaria n. 167 del 24.11.2020 con oggetto: “LSU ricognizione del personale sul portale mobilità”, viene avviata la stabilizzazioni di ulteriori 15 (LSU) unità;
    ● con determina n. 1704/2020 del 30.12.2020 vengono assunti a tempo indeterminato e parziale 13 LSU. Anche in questo caso con la solita faccia tosta i commissari non solo non colgono l’occasione di procedere alla stabilizzazione di tutti i lavoratori, ma si prendono il merito di una stabilizzazione decisa dalla precedente Giunta, senza rendersi conto, in buona compagnia degli stessi uffici comunali, che nel frattempo le leggi sono cambiate e i 13 (LSU) stabilizzati, essendo stati assunti entro il 31 dicembre 2020, potevano gravare finanziariamente a totale carico della Stato fino al pensionamento e non soltanto, com'è accaduto, per i successivi 4 anni. Ciucci e presuntuosi. Un anno perso inutilmente e ostinatamente a modificare precedenti atti per dimostrare la tesi solita e nota: dimostrare che gli atti precedenti erano sbagliati (ma su questo tema tornerò presto con un lungo lavoro, per dimostrare quali danni ha procurato il periodo commissariale);
    ● Legge n. 178/2020 (GU n. 322 del 30 dicembre 2020 - Suppl. Ordinario n. 46) articolo 1, comma 295 proroga fino al 31 marzo 2021;
    ● Decreto Legge n. 44/2021 (GU Serie Generale n. 79 del 01 aprile 2021) articolo 8, comma 1 e 2 proroga al 30 maggio 2021;
    ● Legge n. 76/2021 di conversione Decreto Legge n. 44/2021 (GU n. 128 del 31 maggio 2021) articolo 8, comma 1 e 2 proroga al 31 luglio 2021

Tutti gli ultimi provvedimenti legislativi sono stati continuamente ignorati dalla Commissione Straordinaria.

Con l’arrivo della nuova amministrazione, a seguito del tavolo istituzionale, così definito da qualcuno, con un emendamento alla precedente norma con il Testo Coordinato del Decreto Legge 30 dicembre 2021, n. 228 (GU n.49 del 28 febbraio 2022 - Suppl. Ordinario n. (?), con i commi 26, 26-bis, si ottiene grazie al deputato pugliese Bordo la proroga fino al 31 marzo 2022

L’emendamento salutato come salvifico, nella realtà si dimostra inutile, se non a rivendicare il merito di aver consentito alla nuova amministrazione di poter procedere alla stabilizzazione delle 15 (LSU) unità lasciate in sospeso dalla Commissione Straordinaria, per le quelli erano già stati predisposti gli adempimenti di legge e le coperture finanziarie previste dal DPCM del 28 dicembre 2020.

Ma a questo proposito c’è da chiedersi come si può pensare che in un paese asfittico come l’Italia, con la sua burocrazia disarmante, pretendere che si possa procedere alla stabilizzazione in circa 30 giorni. Evidentemente si vive sulla luna, o peggio ci si adopera senza sapere per cosa: “una roba”  incredibile!

Da una parte i burocrati comunali si ostinano a produrre carte, dal mio punto di vista inutili, e richieste per le ulteriori stabilizzazioni tra cui quella alla COSFEL (Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali), senza comprendere che la stessa commissione già con Decisione n. 177 del 20 gennaio 2021 ha AUTORIZZATO l’assunzione a tempo indeterminato dei lavoratori di cui agli artt. 1 c. 495 e 497 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 per tutti gli Enti locali interessati e sottoposti al controllo della COSFEL.

Dall’altra, l’intesa sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante riparto delle risorse finanziare destinate ad incentivare, fra l’altro, le assunzioni a tempo indeterminato, anche con contratti di lavoro a tempo parziale, di progetti di lavori socialmente, che prevede la copertura finanziaria per la stabilizzazione di 100 LSU di Manfredonia, arriva solo il 30 marzo 2022, con repertorio atti n. 48/CU, ed ad oggi non ancora pubblicata, quindi senza aver prodotto alcun effetto.

Il tempo su questa vicenda ha giocato la sua parte. Una politica miope e chiacchierona ha relegato molti di questi lavoratori al ruolo di fantasmi, certo con i dovuti distinguo, visto che alcuni di loro non meriterebbero alcuna considerazione. Tra gli ultimi cento, alcuni aspirano all’incentivo all’esodo, altri non hanno i requisiti per la stabilizzazione. Ne resteranno poco più di 60, che forse andranno a popolare il gruppo di lavoratori a 12 ore del Comune di Manfredonia, all’incirca a 500,00 euro al mese. Questa è la vera miseria umana di questa vicenda.

Si può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha lavoro, che è umiliato perché non come mantenere i suoi figli ed educarli? Questo non è un uomo libero. (Sandro Pertini).»

I militari della Guardia Costiera di Manfredonia hanno portato a termine, sotto il coordinamento del 6° centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Bari, due operazioni di polizia finalizzate al contrasto della pesca abusiva e alla tutela dell’ambiente marino

In totale sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 4.000 euro e sequestrati circa 1000 esemplari di ricci di mare (Paracentrotus lividus).

Nella prima operazione, in prossimità del porticciolo di Mattinata i militari sorprendevano un pescatore sportivo intento a caricare nella propria auto un contenitore con diversi esemplari di riccio di mare.

Dalle verifiche emergeva come il pescatore, proveniente dal nord barese, fosse privo di qualsivoglia autorizzazione alla pesca subacquea ovvero avesse prelevato dal fondale marino in maniera del tutto abusiva un numero di esemplari di gran lunga superiore a quello che la normativa stabilisce per tale tipo di pesca (fissato in 50 esemplari per la pesca sportiva).

Al trasgressore veniva elevata una sanzione amministrativa di importo pari a 2.000 euro unitamente al sequestro di tutti i 500 esemplari di riccio di mare rinvenuti successivamente rigettati in mare.

Nella seconda operazione, nel corso delle routinarie ronde nel porto di Manfredonia, i militari notavano un’auto sospetta parcheggiata in testata al molo di levante. In particolare l’auto, dalle verifiche esperite, risultava intestata ad un soggetto del residente nel nord Barese sprovvisto dell’autorizzazione per l’ingresso in porto. Tale circostanza insospettiva i militari che non tardavano a scorgere un pescatore sportivo intento alla pesca del riccio di mare.

Al termine della battuta di pesca il pescatore abusivo veniva fermato dai militari che provvedevano a sequestrare i 500 esemplari da poco raccolti e a sanzionare il trasgressore con 2.000 euro.

Anche in questo caso i ricci, ancora allo stato vitale venivano rigettati in mare.

Al trasgressore venivano altresì contestate le violazioni per l’accesso non autorizzato nel porto di Manfredonia e l’accesso in zona a traffico riservato come da nuova ordinanza entrata in vigore dal 01 aprile scorso.

Dall’anno 2020 ad oggi sono più di 12.000 (di cui 1.000 nel solo mese di aprile di quest’anno) gli esemplari di riccio di mare sequestrati e successivamente rigettati in mare dai militari della Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Manfredonia.

Si ricorda che la pesca del riccio di mare è soggetta a specifiche normative che prevedono, al fine della tutela della risorsa ittica, il fermo biologico per i mesi di maggio e giugno. Per tali motivi i controlli finalizzati alla repressione di tali condotte illecite saranno intensificati al fine di tutelare l’intero ecosistema marino.

Dando seguito a un emendamento votato all’unanimità dal Consiglio regionale, in sede di approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2022 e bilancio pluriennale 2022-2024, e in linea con quanto previsto dal Piano regionale dei Trasporti, che mira a potenziare i metrò del mare e la messa in rete dei porti pugliesi, in particolare nelle aree a vocazione turistica, la Giunta regionale ha stanziato 450.000,00 euro per l’istituzione di un servizio di collegamento marittimo diretto Manfredonia-Isole Tremiti. Si tratta di un servizio stagionale, istituito al momento in via sperimentale, che avrà le caratteristiche e le tariffe di un servizio di trasporto pubblico locale e che verrà gestito dalla Provincia di Foggia, la quale dovrà provvedere all’affidamento a seguito di una procedura a evidenza pubblica. Il servizio dovrà svolgersi con collegamento diretto veloce e frequenza di almeno tre coppie di corse settimanali.

“E’ volontà del Consiglio e della Giunta regionale riavvicinare le Isole Tremiti alla loro regione di appartenenza, cercando di dare sempre maggiori opportunità di spostamenti veloci e agevoli a chiunque sia interessato a trascorrere del tempo nel loro splendido mare e patrimonio naturalistico – ha detto l’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità Sostenibile -. Inoltre trattandosi di un servizio rientrante nel TPL avrà prezzi calmierati e sarà a disposizione soprattutto dei residenti, oltre che dei numerosi turisti”.

“Il metrò del mare recupera un’idea bella e suggestiva di mobilità marittima, sul modello di ciò che succede da sempre nel Golfo di Napoli – ha dichiarato il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alle Infrastrutture -. La fluida accessibilità alle Tremiti, specie nei periodi dell’anno in cui i flussi aumentano, è un banco di prova importante per politiche pubbliche che puntino a mantenere coese le comunità, evitando o diminuendo le condizioni di perifericità.”

 

II Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia ed il Comando Capitaneria di Porto di Manfredonia, su disposizione del GIP del Tribunale di Foggia, hanno eseguito a Manfredonia un sequestro preventivo di denaro nei confronti di tre amministratori di altrettante società operanti nel settore dell’acquacoltura, indagati per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e malversazione a danno dello Stato.

Le indagini, condotte dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto di Manfredonia con il coordinamento della Procura della Repubblica, hanno permesso di accertare diversi illeciti commessi al fine di ottenere i contributi erogati dal Fondo Europeo per gli affari marittimi e la pesca nonché la totale omessa esecuzione degli interventi progettati e finanziati.

In dettaglio, attraverso l’acquisizione di documentazione, l’audizione di persone informate sui fatti e l’effettuazione di sopralluoghi, anche subacquei, sugli specchi d’acqua dove dovevano essere realizzate le opere finanziate, sono stati raccolti concreti e gravi indizi di condotte penalmente rilevanti a carico di quattro soggetti – titolari di altrettante cooperative attive nel settore dell’acquacoltura – i quali con l’unico fine di incassare i cospicui finanziamenti europei a sostegno delle attività economiche nel settore dell’acquacoltura, hanno presentato falsi documenti per accedere fraudolentemente a finanziamenti per oltre 2 milioni di euro.

Tre delle quattro imprese oggetto di indagine, presentando polizze fideiussorie false, sono riuscite a percepire complessivamente 650 mila euro come anticipo sui finanziamenti concessi. Il medesimo risultato non è stato raggiunto dalla quarta cooperativa in quanto nelle more della concessione è stata raggiunta da interdittiva antimafia del Prefetto di Foggia.

Una volta incassati gli anticipi sulle erogazioni pubbliche, le società beneficiarie hanno comunicato l’inizio dei lavori, ma dai riscontri eseguiti sul campo è stato accertato che nessuna opera o attività di acquacoltura era stata mai avviata, nulla che potesse supportare quelle comunicazioni.

Sulla scorta degli elementi probatori raccolti nel corso delle indagini, il GIP del Tribunale di Foggia, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto il sequestro delle somme erogate in favore delle società.  

Si precisa che la posizione delle persone indagate è al vaglio della Autorità Giudiziaria, pertanto le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronunzia di una sentenza di condanna definitiva.

Pagina 16 di 56
Dicembre 27, 2023 882

Una notte tutta rock a Monte Sant’Angelo

in Attualità by Redazione
Musica per tutti i giovani e simpatizzanti del rock, quella proposta nella "Notte dei rocker viventi" il 30 dicembre 2023,…
Dicembre 27, 2023 737

Incidenti stradali 2023 in Puglia. Per la prima volta non…

in Attualità by Redazione
Il punto semestrale del Cremss-Asset: nei primi sei mesi del 2023 dati in linea con quelli del 2022. In totale 4.344 sinistri con…
Dicembre 27, 2023 614

La pace con un concerto natalizio ad Andria

in Attualità by Redazione
La consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari invita al Concerto di Natale per la Pace dell’Orchestra da Camera…
Dicembre 27, 2023 574

La lunga attesa dei minori negli hotspot del sud Italia.…

in Attualità by Redazione
Novantasei giorni, tanto è passato dal momento in cui J., minore straniero non accompagnato di 16 anni, di origini camerunensi,…
Dicembre 27, 2023 725

“Un’opera strategica per lo sviluppo del Gargano”.…

in Notizie Gargano by Redazione
Aggiudicato da Anas l’appalto denominato “S.S. 89 Garganica – Lavori di realizzazione della viabilità di San Giovanni Rotondo e…
Dicembre 27, 2023 588

Foggia. Dopo l’era commissariale la prima seduta cittadina…

in Politica by Redazione
Erano due anni che al Comune di Foggia non si celebrava il Consiglio comunale. Il primo, del tutto dovuto per ufficializzare la…
Dicembre 27, 2023 885

Al Giordano riparte la cultura. Stagione teatrale colma di…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
«Una stagione teatrale allestita in tempi strettissimi, grazie all'impegno dell'ufficio cultura, alla collaborazione del Teatro…
Dicembre 27, 2023 637

Derby Taranto- Foggia e incendio allo Iacovone. Domiciliari…

in Notizie Capitanata by Redazione
Era il 03 settembre 2023, quando il Foggia nella sua prima partita di campionato di Lega Pro, girone C, allo stadio Iacovone uscì…
Dicembre 27, 2023 598

Comune di Foggia, sede via Gramsci. Contenzioso chiuso e lo…

in Notizie Capitanata by Redazione
fonte: Comune di Foggia. De Santis ed Emanuele: “Accogliamo questa sentenza con grande soddisfazione”. Vittoria del Comune di…
Dicembre 27, 2023 538

Sanità pediatrica. Crisi al Giovanni XXIII di Bari. Azione:…

in Attualità by Redazione
“L’ospedale pediatrico Giovanni XXIII è in grave crisi, per cui è l’ora di una vigorosa iniziativa riformatrice, per agganciarlo…
Dicembre 26, 2023 839

Monte Sant’Angelo splende con Madame Opera, regina degli…

in Notizie Gargano by Redazione
Saranno due serate all’insegna di colori e luci, musica e spettacolo, e tanto divertimento, con un evento eccezionale che a…
Dicembre 26, 2023 918

Una “prima fotografica” molto solidale. “Diversa-mente…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Quella del 06 dicembre 2023 è stata la prima serata di “Diversa-mente Insieme”, corso dedicato alla fotografia con obiettivo…
Dicembre 26, 2023 883

La Sindaca abbellisce, il cittadino sfregia. I fiori…

in Notizie Capitanata by Redazione
Due casi similari di estirpazione di fiori natalizi nel centro cittadino. E tutte e due per mano di cittadini, contravvenendo sia…
Dicembre 24, 2023 988

Da Foggia al Gargano passando per gli States. Le opere di…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Lo avevamo già conosciuto su questa testata giornalistica, e continueremo a farlo perché l’arte “Made in Capitanata” va diffusa,…
Dicembre 23, 2023 944

Foggia, Natale 2023. Viabilità urbana del 24 dicembre

in Notizie Capitanata by Redazione
I provvedimenti riguardano la circolazione per il 24 dicembre 2023 dalle ore 09:00 alle ore 21:00. Nella Città di Foggia, come da…
Dicembre 23, 2023 621

Rispetta la natura. Il decalogo natalizio di Plastic Free

in Attualità by Redazione
Luci, decorazioni, riunioni di famiglia con pranzi e cene di rito ma soprattutto regali. Le festività natalizie oltre ai nobili…
Dicembre 23, 2023 755

Oltre 2000 ordinanze questorili in Capitanata. Il…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
La Polizia di Stato di Foggia nell’anno 2023, nell’ambito della pianificazione e predisposizione di specifici servizi volti alla…
Dicembre 23, 2023 561

Fuochi d’artificio illegali e merce varia sequestrati a…

in Notizie Gargano by Redazione
Sono oltre 50.000 gli articoli natalizi pericolosi sequestrati, unitamente a circa 5.500 fuochi d’artificio, dai finanzieri della…
Dicembre 23, 2023 744

Rocambolesco inseguimento a Pesaro di un corriere della…

in Attualità by Redazione
fonte: NOCPress. Si ferma all’ALT della Polizia, fugge e dopo un rocambolesco inseguimento di circa 2 km si schianta contro…
Dicembre 22, 2023 576

"Gli Amici di San Pio" a Natale all'Angelo Blu, al fianco…

in Attualità by Redazione
Un abbraccio per trasferire calore ed emozioni anche se non si saprà mai cosa provocherà in chi lo riceverà… Natale è vicino, ma…
Dic 22, 2023 624

Tony di Corcia e il mito di Mina, le sue canzoni per dire la vita

in Attualità by Redazione
Mercoledì 27 dicembre, ore 18, nella Sala Fedora del Teatro U. Giordano di Foggia.…
Dic 22, 2023 534

“Spinnaker”, l’operazione contro l’attività illegale della pesca della Guardia…

in Notizie Gargano by Redazione
La Guardia Costiera conferma il proprio impegno - in dipendenza funzionale dal Ministero…
Dic 22, 2023 844

Vito Rubino, il triatleta che esalta il Gargano

in Attualità by a cura di Matteo Simone, Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
L'estate sembra essere un buon periodo per trascorrere alcuni giorni in Puglia,…
Dic 22, 2023 665

Foggia. Al Gino Lisa stanziati 10 milioni di euro a sostegno del regime SIEG

in Politica by Redazione
Sull’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia la Regione Puglia moltiplica i suoi impegni,…
Dic 22, 2023 723

Foggia, concittadini emigrati che rientrano. Accolti da Italia del Meridione…

in Politica by Redazione
Le segreterie cittadine e provinciali di IdM, unitamente alla rappresentanza consiliare…
Dic 22, 2023 698

A Roseto Valfortore il Centro territoriale di prima accoglienza della fauna…

in Notizie Capitanata by Redazione
Con l’approvazione della convenzione tra la Regione Puglia e il comune di Roseto…
Dic 22, 2023 510

Viabilità Capitanata. Traffico alternato sulla SP5 al km 1+095 per lavori

in Notizie Capitanata by Redazione
Il Dirigente del Settore Viabilità della Provincia, ing. Luciano Follieri con Ordinanza…
Dic 22, 2023 793

Da Caravaggio a José de Ribera. Monte urge di una Pinacoteca o un Museo d’Arte

in Cultura by a cura del prof. Giuseppe Piemontese, storico locale della “Società di Storia Patria per la Puglia
La presentazione dell’ultima edizione del libro di Michele Cuppone su “Caravaggio, la…
Dic 22, 2023 618

San Severo è Capitale Italiana della Gentilezza 2024

in Notizie Capitanata by Redazione
E’ avvenuto il 17 dicembre 2023 a Novara, in Piemonte, in maniera ufficiale, il passaggio…
Dic 22, 2023 624

Di che pasta siamo fatti? Dagli spaghetti ai fusilli l’Unione Italiana Food…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Un'indagine Nielsen rivela le preferenze degli italiani in fatto di pasta. Nella…
Dic 22, 2023 687

Donatori sangue, la Regione Puglia firma convenzione con associazioni e…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Nella giornata odierna il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha…
Dic 22, 2023 533

Puglia, Servizio Civile. Ammessi i progetti Anci per 446 giovani volontari…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Con la pubblicazione odierna da parte del Dipartimento Politiche giovanili e SCU del…

BANNER 2   News Gargano 1150x290

FABS2022 long animate

 

 

Top
Этот шаблон Joomla был скачан с сайта ДжуМикс.