Saranno circa 70 gli artisti che da domenica 30 giugno si alterneranno, per cinque domeniche consecutive, sul grande palco del Radionorba Battiti Live 2019, l’evento musicale itinerante ormai più atteso dell’estate italiana. Il grande show sarà presentato da Alan Palmieri, direttore artistico di Radionorba e dello stesso Radionorba Battiti Live, e da Elisabetta Gregoraci, e la prima tappa sarò proprio domenica 30 giugno sul nostro Gargano, a Vieste con un grande palco che sarà allestito in piazza Marina Piccola. Poi si proseguirà verso Brindisi (7 luglio), Trani (14 luglio), Gallipoli (21 luglio) e Bari (28 luglio).
Battiti Live sarà in onda in prima serata su Italia 1.
Il Comune di Vieste e Radionorba hanno fortemente voluto trasformare questa serata anche in una vetrina di promozione del territorio, affidandosi alle professionalità dell’APS Only Food per trasformare le note delle Eccellenze di Capitanata in una meravigliosa sinfonia di sapori e profumi del Made in Puglia.
All’Associazione, dopo una serie di eventi di successo rivolti all’estero (Giappone prima e Emirati Arabi poi), è stato affidato il coordinamento di un vero e proprio percorso enogastronomico multisensoriale allestito per l’occasione nel backstage del grande palco, dove gli ospiti potranno vivere un’esperienza territoriale grazie all’entusiasmo e allo spirito imprenditoriale delle aziende locali della rete associativa di Only Food.
Saranno allestiti, dunque, nel backstage per tutto il pomeriggio di domenica diversi angoli di degustazione: “dei prodotti da forno” con il Panificio Frasca Rocco di Foggia, “dei salumi” a cura dei Salumi Salcuno di Poggio Imperiale, “del casaro” con Alfonso Iadarola di Foggia che preparerà live le mozzarelle, “delle bevande” con lo spumante di Cantine Teanum di San Paolo di Civitate, la birra di grano duro di Rebeers di Foggia e lo spumante di Casa Primis di Stornarella, “dei dolci” a cura di Luigi Giannotti di Bovino, “dei profumi” di Aquapulia di Vieste.
Ad integrare quest’abbondanza di prodotti enogastronomici Only Food ha pensato di coinvolgere un team collaudatissimo di chef: Pietro del Gaudio, Giuseppe Scarlato e Simone de Meo. Ai tre moschettieri il duplice compito di preparare piatti freddi per lo staff tecnico dell’evento e dare vita ad uno show cooking serale con la pasta e il farro di Terre Lucane di Lucera, i pomodori e la salicornia dell’Azienda Agricola Turco di Lesina, l’olio extravergine d’oliva di Oleificio Cericola di Foggia, i pesti e le marmellate di Mangiati La Puglia di Lesina.
Un angolo ricco di prelibatezze che esprimeranno tutta l’autenticità enogastronomica di Capitanata e che lasceranno agli ospiti tutto il sapore della nostra beneamata Puglia!
Nella giornata odierna i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vieste, dell’Ufficio Locale Marittimo di Rodi Garganico e della Delegazione di Spiaggia di Peschici hanno eseguito controlli in mare, con l’ausilio delle dipendenti Unità Cp880 e A74, e pattugliamento in città al fine di contrastare l’attività illegale riguardante la pesca e la commercializzazione di prodotti ittici. In particolare, durante il controllo in strada nel Comune di Vieste, è stato eseguito un sequestro amministrativo di circa 25 kilogrammi di novellame di alice e sarda (“engraulis encrasicolus” e “sardina philicardus”) comunemente conosciuto come “bianchetto”. Per mare, in località Pugnochiuso, veniva individuato un natante con un soggetto a bordo che, da controllo esperito si riscontrava aver catturato un quantitativo di riccio di mare (“echinoidea”) ammontanti a circa 500 esemplari, nettamente superiore a quanto consentito da normativa vigente in materia di pesca sportiva, con l’ausilio, inoltre, non conforme del sistema di autorespirazione. Si procedeva al sequestro ed ad elevare una sanzione amministrativa di € 5000,00. In località San Menaio e Rodi Garganico (località Santa Barbara) è stata riscontrata la presenza di metri lineari 1000 di reti da posta sprovvisti di marcatura e targhetta identificativa prevista dai regolamenti comunitari per gli attrezzi fissi di pesca; per tale ragione le stesse sono state poste sotto sequestro. Si coglie l’occasione per rammentare che il pescatore sportivo può catturare solo ed esclusivamente in apnea n.50 esemplari al giorno. Per quanto concerne il “bianchetto”, si rammenta che è vietata anche la sola detenzione.
Nella giornata odierna i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vieste, a seguito di pattugliamenti avvenuti sia per strada che per mare (tramite l’Unità CP880 dipendente da questo Comando), hanno proceduto al sequestro di prodotti ittici derivanti da attività illecita. In particolare, durante il controllo in strada, è stato eseguito un sequestro amministrativo di circa 20 kilogrammi di novellame di alice e sarda (“engraulis encrasicolus” e “sardina philicardus”) comunemente conosciuto come “bianchetto”. Per mare, in località Pugnochiuso, veniva individuato un natante con un soggetto a bordo che, da controllo esperito si riscontrava aver catturato un quantitativo di riccio di mare (“echinoidea”) ammontanti a circa 500 esemplari, nettamente superiore a quanto consentito da normativa vigente in materia di pesca sportiva. Si procedeva al sequestro ed ad elevare una sanzione amministrativa di € 4000,00. Si coglie l’occasione per rammentare che il pescatore sportivo può catturare solo ed esclusivamente in apnea n.50 esemplari al giorno. Per quanto concerne il “bianchetto”, si rammenta che è vietata anche la sola detenzione.
Nella notte a cavallo tra sabato 6 e domenica 7 aprile u.s., a seguito di segnalazione della Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Bari e, su disposizione e sotto il diretto controllo del Comandante del Circondario Marittimo di Vieste, veniva eseguita una evacuazione medica a favore di un passeggiero della Nave “Cruise Olympia” in transito a circa 20 miglia nelle acque prospicenti la costa nord-est garganica, poiché colto da malore. Il personale militare della Motovedetta CP820, dipendente dal Comando in intestazione, ha trasbordato il malcapitato e, una volta aver fatto ingresso presso il Porto di Vieste, lo ha affidato alle cure del personale medico del 118, precedentemente allertato e prontamente giunto in banchina, per poi trasportarlo presso l’Ospedale sito in San Giovanni Rotondo, per gli ulteriori necessari accertamenti medici. Al malcapitato, grazie al primo intervento del medico di bordo della Nave in parola, risultava essere cosciente nonostante, come riferito, colpito da probabile ictus/infarto. Si coglie l’occasione per ricordare che la partecipazione attiva dei cittadini (anche tramite il numero 1530) alle varie vicissitudini legate al mare risulta essere un ottimo contributo a preservare la vita umana in mare. SOCCORSO NELLA NOTTE DI UN PASSEGGIERO DELL M/N “CRUISE OLYMPIA”.
È stata una festa speciale. Bambini e adulti insieme per festeggiare il Carnevale. Centinaia e centinaia di persone hanno affollato ieri corso Fazzini e la villa comunale di Vieste per “L’Isola che non c’è”. Dalle 10 all’ora di pranzo hanno ballato, giocato, sfilato. In compagnia delle mascotte, degli eroi e delle eroine della loro fantasia.
C’erano le mascotte di Topolino e Minnie, Super Mario e Luigi, la Lol e Gatto Boy. Un’esplosione di allegria, con foto e selfie per tutti. E anche dolci bontà. Il corner messo a disposizione di Dav (Distribuzione Algida Vieste) ha consentito che tutti potessero gustare gelati e leccornie. Poi zucchero filato e pop corn.
Tante sorprese che hanno soddisfatto gli organizzatori della manifestazione. “Carnevale per Vieste è una parola nuova – ha affermato l’assessore al Turismo Rossella Falcone – Erano un po’ di anni che cercavamo di costruirlo. Abbiamo voluto chiudere questo periodo di festa con una manifestazione perché vorremmo che i nostri piccoli possano vivere la magia di questo giorno, i colori e l’allegria che solo il Carnevale sa dare. Speriamo si possa far crescere questo sentimento”.
A rendere l’evento un successo è stata anche la collaborazione delle scuole, con l’istituto comprensivo di Vieste che ha voluto fortemente che la partecipazione fosse massiccia. “È un progetto nato insieme a loro – ha spiegato l’assessore alla Socialità Graziamaria Starace – Le insegnanti, i dirigenti hanno collaborato per assicurare coinvolgimento. Non è stato facile organizzare tutto in breve tempo, ma siamo soddisfatti. Speriamo non sia un evento isolato, ma il primo passo per una progettazione più organica del Carnevale”.
Bilancio positivo anche per la società Studio360, organizzatrice dell’iniziativa. “È stato un piacere portare “L’Isola che non c’è” a Vieste – ha spiegato Maurizio Altomare, di Studio360 – e toccare con mano la felicità dei bambini. Era quello che volevamo. C’erano bimbi viestani e non solo, e la partecipazione è andata al di là delle previsioni. Speriamo che il Carnevale a Vieste diventi un appuntamento fisso e che possa crescere ancora”.
Farà tappa a Vieste il tour che sta portando avanti il SIB (Sindacato italiano Balneari) di Confcommercio guidato da Antonio Capacchione, presidente nazionale (e anche della provincia di Foggia) di categoria. L'incontro con tutti gli operatori del settore, in vista dell'inizio della stagione, si terrà lunedì 11 marzo alle ore 15.30 presso l'hotel I Melograni della città garganica. All'iniziativa parteciperà anche l'assessore al Demanio di Regione Puglia, Raffaele Piemontese e il sindaco di Vieste.
Quali le richieste della categoria?
- Applicare la legge della nuova durata demaniale (proroga di 15 anni)
- Uscire dalla Bolkestein
- Superamento del regime concessorio
Il presidente Capacchione ha affermato all'assemblea unitaria degli imprenditori balneari che si è svolta a Marina di Carrara: "il ritardo dei Comuni nell'applicazione della nuova scadenza sui titoli concessori impedisce alle aziende del settore di accedere al credito bancario e alle provvidenze pubbliche per gli investimenti. Un vero danno! Apriamo anche - ha continuato - una riflessione sulla sdemanializzazione delle aree di sedime (quelle su cui poggiano le fondamenta di un edificio o manufatto N.d.A) che hanno perso le caratteristiche della demanialità e di quelle aree, come gli arenili, che hanno avuto una trasformazione irreversibile della destinazione all'esercizio di attività economica".
Ci siamo. Manca davvero poco per “L’Isola che non c’è”, l’evento che metterà al centro dell’attenzione di Vieste un Carnevale all’insegna del divertimento, dei colori e dei sorrisi. Domani, a partire dalle 10, corso Fazzini diventerà teatro di una mattinata speciale, con mascotte, travestimenti, musica, animazione, mille iniziative e curiosità.
L’evento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale e organizzato in collaborazione con la società di eventi Studio360, sarà gratuito e prevedrà la presenza di tantissimi bambini, accompagnati dai loro genitori, per vivere (e rivivere) le emozioni di una festa senza età.
In programma, assieme alla parata delle mascotte e alle attività di intrattenimento (una di queste sarà caratterizzata dall’uso del “paracadute magico”), ci sarà ci sarà anche un “red carpet”. Su questo tappeto le piccole star sfileranno con i rispettivi travestimenti ed esibiranno tutta la loro bellezza. Per la gioia dei bambini, poi, un corner con lo zucchero filato e i pop corn. Oltre che mille altre sorprese.
L’obiettivo è rimettere al centro dell’attenzione una festa amatissima e tradizionale, darle nuova linfa e vitalità. Sorprendendo i viestani e non solo. Il trionfo della fantasia, dell’immaginazione. L’Isola che non c’è.
“L’Isola che non c’è” a Vieste… c’è davvero. Per questo Carnevale, più che mai.
Il 5 marzo la città di Cristalda e Pizzomunno diventerà anche terra di Carnevale. Una mattinata all’insegna di sorrisi, colori e sorprese, per la gioia di bambini e genitori.
L’evento, gratuito, si terrà in pieno centro, in quel corso Fazzini che non sarà solo luogo di passeggio, ma pure di sfilate, travestimenti, divertimento e tanta allegria.
A partire dalle 10 ne “L’isola che non c’è” passeggeranno mascotte Disney ed eroi della nostra fantasia. Vinceranno creatività e immaginazione.
In programma ci sarà ci sarà anche un “red carpet” su cui i bimbi e le bimbe di Vieste sfileranno con i rispettivi travestimenti ed esibiranno tutta la loro bellezza. E poi divertentismo e intrattenimento, un corner con lo zucchero filato e i pop corn. E mille altre sorprese in compagnia dello staff di animazione e di tanta musica.
“Ci piaceva – afferma l’assessore al Turismo Rossella Falcone – l’idea di associare alla nostra città un evento così partecipato e vissuto come il Carnevale. I nostri ragazzi potranno divertirsi, vivere una giornata diversa, all’insegna della fantasia e dell’originalità. E i genitori, guardando i sorrisi dei propri figli, potranno anche tornare bambini, rivivere le emozioni di un tempo. Non semplicemente “L’isola che non c’è”, ma qualcosa che c’era e che torna. Grandi e piccoli, come autentici Peter Pan”.
Alla base della decisione dell’amministrazione comunale di Vieste, in collaborazione con la società di eventi Studio360, c’è la convinzione che Carnevale non sia solo una festività, bensì la festività più amata dai bambini. Non resta che viverla, nel contesto di una giornata piena di iniziative, momenti speciali e spettacolari.
Nella serata di lunedì 18 febbraio u.s., a seguito di segnalazione e su disposizione e sotto il diretto controllo del Comandante del Circondario Marittimo di Vieste, T.V. (CP) Giuseppe Saverio Zaccaro, veniva eseguita una evacuazione medica a favore di un marittimo imbarcato su di un peschereccio in transito a circa 8 miglia nelle acque prospicenti la costa nord garganica, colto da malore. Il personale militare della Motovedetta CP880, dipendente dal Comando in intestazione, ha trasbordato il malcapitato e, una volta aver fatto ingresso presso il più vicino approdo, ovvero il Porto di Rodi Garganico, lo ha affidato alle cure del personale medico del 118, precedentemente allertato e prontamente giunto in banchina, per poi trasportarlo presso l’Ospedale sito in San Giovanni Rotondo, per gli ulteriori necessari accertamenti medici. Successivamente, la stessa CP880 ha scortato il peschereccio interessato fino all’ingresso nel Porto di Vieste. Si coglie l’occasione per ricordare che la partecipazione attiva dei cittadini (anche tramite il numero 1530) alle varie vicissitudini legate al mare risulta essere un ottimo contributo a preservare la vita umana in mare.