Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Prevedibile ma non scontata la proroga di altri sei mesi della Commissione straordinaria prefettizia al Comune di Foggia, commissariato per infiltrazioni mafiose.

Il Viminale ha deciso: altri sei mesi di commissariamento per ripristinare legalità alla città di Foggia.

Una decisione assunta dopo la relazione del Prefetto di Foggia, dott. Maurizio Valiante, indirizzata al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e al Consiglio dei Ministri. Il Comune necessità di proseguire nell'azione di ripristino della legalità. La decisione finale che, nel merito, dovrebbe terminare nell’agosto del 2023. Il condizionale è d’obbligo, non per la scadenza commissariale, bensì per il ripristino della legalità. Dopodiché si ritornerà alle urne nell’autunno dello stesso anno, ridando ai foggiani la scelta. Il termine era febbraio 2022, diciotto mesi dopo.

Nella decisione del Viminale si legge che Foggia necessita di «un maggiore lasso di tempo per completare le attività in corso, scongiurare condizionamenti o forme di ostruzionismo e perseguire, inoltre, una maggiore qualità ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di illecite interferenze della criminalità organizzata»

La decisione, tuttavia, è stata una richiesta della stessa Commissione, per avere altro tempo nell’azione conferita, dedotta anche da inchieste in corso, oltre quelle sulla mafia locale, anche su altre di alcuni amministratori comunali.

È di oggi, 01 agosto 2022, la notizia che la Regione Puglia invierà al Comune di Foggia un provvedimento di decadenza dalla concessione del Centro socio Educativo “Caione de Leonardis” sito in Via Alfieri a Foggia.

Il provvedimento si è reso necessario poiché il Comune, non ha provveduto al pagamento dell’affitto dal 2019 ad oggi nonostante l’Associazione San Benedetto ETS -Odv di Foggia-, cui il centro è affidato in gestione, abbia corrisposto puntualmente la somma da rigirare alla Regione Puglia, concessionaria.

«Siamo sconcertati» è quanto dichiarato dalla Presidente dell’Associazione, Carla Calabrese, che ci tiene a sottolineare come:  «Da un Comune Commissariato ci si sarebbe aspettati più legalità anche nel pagamento dei debiti tra amministrazioni pubbliche. Notiamo invece la sciatteria della gestione dei servizi economici.

Il Comune di Foggia ha ricevuto in data 19 maggio 2022 la lettera della Regione che intimava l’avvio della procedura di decadenza e, ad oggi, risulta che il Comune non abbia neppure risposto.

Il nostro Centro svolge attività educative, di promozione della legalità attraverso attività di teatro, orti sociali e attività sportive in un quartiere che certo non eccelle per legalità e attenzione da parte delle competenti autorità. Siamo infatti l’unico Centro educativo presente nel famoso quartiere CEP.

Questa sciatteria avrà come conseguenza che la nostra Associazione non sarà in grado, per il nuovo anno, di accogliere i trenta minori che attualmente usufruiscono dei servizi del Centro. Minori svantaggiati i cui genitori hanno appena concluso le pratiche per fruire dei “buoni servizio” messi a disposizione da Regione Puglia proprio per la frequenza dei Centri Educativi. Dove andremo con i nostri minori a svolgere le attività? Cosa faranno le sei unità di personale impiegato?

Ma Foggia, ormai si sa, è la città delle NON risposte, dei proclami e delle grandi assemblee sulla legalità che non corrispondono, da parte pubblica, ad altrettanta attenzione. Perché chiedete ai cittadini cose che neppure voi siete in grado di assicurare?»

 

Con l’Ordinanza Commissariale, n° 22 del 31/05/2022, a Foggia scatta la disposizione per contrastare la prostituzione su strada e per la tutela della sicurezza urbana.

La dott.ssa Marilisa Magno, Commissario straordinario del Comune di Foggia, ha firmato ed emanato l’ordinanza che di fatto vieta a chiunque l'attività di adescamento e meretricio, congiuntamente ai clienti se colti sul fatto. Il provvedimento è valido dalla suindicata data ed è valida fino a tutto il 31 dicembre 2022.

Le aree comunali maggiormente interessate sono:

  • S.S. 16
  • S.S. 89
  • S.S. 673
  • aree del “Quartiere Ferrovia” e zone limitrofe;
  • aree del Nodo Intermodale (Terminal Bus P.le Vittorio Veneto)
  • zone limitrofe della Villa Comunale (particolare attenzione su via Scillitani, ndr.)
  • area cimiteriale.

Nel dispositivo sono previste multe da un minimo di 50 euro fino a 500 anche per i clienti, come da Deliberazione della Giunta Comunale n° 66 del 19/09/2012.

QUI TUTTI I PARTICOLARI. LEGGI E SCARICA IL PDF DELL’ORDINANZA

Per chi si prostituisce, come scritto nell’ordinanza, per le vittime di violenza o di grave sfruttamento ovvero in stato di particolare disagio, il Comune potrebbe avviarle a programmi di sostegno e reinserimento psicologico e sociale attivi sul territorio comunale per il loro recupero.

Inoltre, l’ordinanza vieta anche:

a) di porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco ad offrire prestazioni sessuali a pagamento, consistenti nell’assunzione di atteggiamenti di richiamo, di  invito, di saluto allusivo ovvero nel mantenere abbigliamento indecoroso o indecente in relazione al luogo ovvero nel mostrare nudità, ingenerando la convinzione di esercitare la prostituzione. La violazione si concretizza con lo stazionamento o l’appostamento della persona o l’adescamento di clienti e l’intrattenersi con essi, o con qualsiasi altro atteggiamento o modalità comportamentali, compreso l’abbigliamento, che possano ingenerare la convinzione che la stessa stia esercitando la prostituzione;

b) di richiedere informazioni a soggetti che pongano in essere i comportamenti descritti al precedente punto a) o di concordare con gli stessi l’acquisizione di prestazioni sessuali a pagamento;

c) ferma l’applicazione delle sanzioni previste dal Codice della Strada, di eseguire manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale al fine di porre in essere i comportamenti descritti al punto b);

d) di assumere atteggiamenti, comportamenti ovvero indossare capi abbigliamento che manifestino in modo inequivocabile l'intenzione di adescare o esercitare l'attività di meretricio;

e) di accumulare rifiuti e/o dare fuoco agli stessi o ad altro materiale infiammabile.

 

FABS2022 long animate

nota dl Circolo MET Tavoliere Monti Dauni di Foggia.

Stravolgimenti in atto della delibera del Consiglio comunale n. 169/2018 e del Protocollo d’Intesa con il Policlinico Riuniti.

“Il tempo è galantuomo e la verità, segue le bugie, e viene a galla. Ecco che una delle questioni mal gestite e irrisolte causate dall’Amministrazione comunale foggiana, a volte, con la corresponsabilità di altri soggetti pubblici o privati sta emergendo con tutte le sue contraddizioni.” Questa l’apertura di un comunicato stampa del Movimento per l’Equità Territoriale[1] a maggio 2021, poco prima del precipizio in cui stava finendo il Comune e l’intera Città di Foggia.

Parlavamo dei nuovi parcheggi e della chiusura del tratto di viale Pinto tra gli ex OO.RR. Una sigla sindacale aveva fatto una denuncia, a mezzo stampa, bocciando le modalità di utilizzo dei nuovi parcheggi. Erano intervenuti al riguardo, ma in modo più dettagliato e preciso rispetto al sindacato, anche gli ex consiglieri comunali[2] Cataneo, Mainiero, Pertosa, Rizzi, Russo e Sciagura che, a febbraio 2021, denunciavano anche questo caso come esempio di mala gestio dell’amministrazione poi commissariata due volte.

“Oggi, a distanza di un anno in cui siamo stati inascoltati come gli ex consiglieri comunali, (ri)denunciamo la persistente inottemperanza di quanto stabilito dal Consiglio comunale foggiano con delibera n. 169 del 27.11.2018, con violazione degli impegni assunti, nonostante ora ci siano Commissari al Comune e a Policlinico di Foggia - precisano, dal Circolo foggiano del MET fondato da Pino Aprile – risultano infatti disattesi gli indirizzi, i tempi e le attività contenuti nell’atto con cui il Consiglio comunale ha modificato il Protocollo d’intesa precedentemente sottoscritto e ratificato con delibera di Giunta comunale di Foggia n. 79 del 15.06.2018, a tutela degli interessi pubblici e privati in campo.”

Appare singolare che oggi il Commissario del Policlinico si adoperi per la disciplina dei parcheggi e di viale Pinto senza riscontrare gli impegni dell’Azienda, derivanti dagli obblighi convenzionali e finanziari con il Comune che sono ancora immotivatamente stravolti a scapito, soprattutto, degli interessi dei cittadini, degli utenti e di tutti gli operatori del Policlinico, nonché con probabile danno del Comune e dell’Ataf di Foggia e dello stesso Policlinico.

Del pari, nelle varie PEC inviate all’attuale Commissione straordinaria comunale foggiana, rimaste inevase, il Circolo MET di Foggia ha segnalato la necessità impellente di affrontare molte questioni urgenti relative a svariate materie di interesse pubblico riguardanti la cittadinanza, il territorio e il sistema produttivo e sociale foggiani. Tutto ciò si rinviene anche nella citata delibera n.169/2018 che stabiliva alcune azioni, in modo chiaro e con tempistiche definite come ad esempio la disciplina di chiusura e cessione del tratto OO.RR. di viale Pinto. Tale avvenimento sarebbe stato realizzato, con la sottrazione all’uso pubblico e alla gestione per quanto riguarda la viabilità e l’uso degli stalli su tale area, solo dopo la realizzazione della viabilità di collegamento tra via Napoli, il raccordo tra la Rotatoria n. 3 Orbitale, il prolungamento di viale Pinto e via L. Perosi.

Sono notorie e denunciate da fine dicembre 2019 le chiusure inappropriate di Viale Pinto ed il transito pericoloso su ”strada fantasma”, per la toponomastica, e priva dei minimi requisiti tecnici che pregiudicano la sicurezza per la viabilità che avviene tra montagne di rifiuti e senza illuminazione, soprattutto di notte, per andare al parcheggio ovest. Non solo. Ma verrebbe da chiedersi: sono stati sviluppati danni erariali al Comune e/o all’ATAF per gli stalli sottratti con la chiusura di viale Pinto disapplicando le previsioni, anche temporali, del Protocollo d’intesa modificato? E che dire di una strada a quattro corsie che finisce in mezzo ad un campo di terra coltivata? Gli spazi per i parcheggi interni della Cittadella sanitaria, per motivi di safety e security oltre che gestionali, a chi saranno indirizzati? Di chi sono i ritardi e chi ha cambiato idea tributando disservizi interni/esterni e progetti incompleti?

“Risulta evidente che gli indirizzi, le azioni e le tempistiche previste dalla delibera n. 168/2018 del C.C. foggiano non sono stati rispettati e che le nostre sollecitazioni al confronto non sono state accolte dalla Commissione straordinaria. Intanto, il Commissario del Policlinico agisce, solitario, in merito -dichiara Pasquale Cataneo referente del Circolo MET di Foggia- a questo punto quindi non ci resta che scrivere agli Enti commissariati, per le indispensabili verifiche dei reciproci atti e delle rispettive competenze, oltre ad inviare la nota anche alla Corte dei Conti, al Prefetto nonché alla locale Procura della Repubblica perché si faccia chiarezza in merito.”

--------------------------------------

[1] https://www.statoquotidiano.it/12/05/2021/m24a-et-policlinico-e-comune-di-foggia-chi-sta-sbagliando-e-perche/858967/

[2] https://www.statoquotidiano.it/08/02/2021/ex-consiglieri-denunciano-comune-foggia-nel-baratro-perche-manca-la-politica/838801/

a cura del presidente del Movimento MOLDAUNIA, Ing. Gennaro AMODEO.

«In occasione della festa della liberazione dell'Italia dall’occupazione nazifascista, mi sia consentito di esprimere, da foggiano, la più assoluta insoddisfazione per l'attuale gestione commissariale del Comune di Foggia, esercitata dispoticamente ed in assoluto spregio e noncuranza delle richieste di dialogo e collaborazione provenienti dalla parte sana della cittadinanza, assolutamente prevalente rispetto allo sparuto gruppo di persone che hanno causato lo scioglimento del Consiglio comunale cittadino.

Cara Commissaria MAGNO, si rende conto del disagio e del danno che sta creando a questa città, trattando i suoi cittadini come sudditi, senza diritto di confronto e quindi di parola?

Non penso sia stata nominata dal Governo a questo scopo, bensì per rigenerare il tessuto urbano di questa città, ma la strada da lei intrapresa, non so se per inesperienza o per mancanza di cultura amministrativa, ha portato dritto al risultato opposto.

Tant'è che nella maggioranza dei cittadini foggiani ha innescato il dubbio: che forse Foggia sia caduta dalla padella del Sindaco LANDELLA alla brace della sua gestione commissariale.

Chiudo affermando, senza tema di smentita, che laddove le istituzioni non rispondono più ai propri cittadini la Democrazia é morta, situazione determinata a Foggia dal suo comportamento di totale chiusura al dialogo con la cittadinanza».

nota di Giuseppe Mainiero, già Consigliere comunale di Foggia.

«Sordi ad ogni richiesta. Ciechi rispetto ad ogni dimostrazione tangibile dell'errore. Pervicacemente testardi nel voler proseguire in una decisione scellerata e priva di senso. 

I Commissari del Comune di Foggia continuano ad ignorare il grido di dolore e di protesta che arriva dalla Città circa la chiusura delle 8 scuole comunali dell'infanzia e dell'asilo nido "Tommy Onofri".

Le manifestazioni spontanee di piazza, le articolate e puntuali controdeduzioni delle organizzazioni sindacali, gli incontri con il Comitato dei genitori non sono servite a nulla. Loro, i Commissari ai quali il Ministero dell'Interno ha affidato il governo di Foggia dopo la sciagurata era di Landella e del centrodestra, non si muovono di un solo millimetro. 

Il prossimo 30 giugno 12 operatrici di queste strutture resteranno senza lavoro per questo scriteriato provvedimento, che oltre ad avere questa conseguenza occupazionale impoverisce l'offerta formativa della Città nel momento in cui, al contrario, sarebbe invece necessario potenziarla, migliorarla ed investire.

Il Comune di San Severo, ad esempio, proprio recentemente ha partecipato ai bandi del PNRR dedicati alle scuole dell'infanzia. Noi invece no. Alla Commissione quei fondi - molti fondi - non interessano perché tanto le nostre scuole saranno chiuse, cancellate con un tratto di penna con la sciocca motivazione di un calo di iscrizioni, con l'inconsistente paravento di numeri e cifre che i sindacati hanno già ampiamente dimostrato essere sbagliati. 

Dai Commissari Foggia si sarebbe aspettata che correggessero la sciatteria dell'amministrazione Landella e del centrodestra, quella che ha picconato e distrutto, un pezzo alla volta, il sistema dell'offerta formativa comunale. Mentre la loro scelta, come su molti altri temi, è stata muoversi in continuità con chi li ha preceduti, completando il lavoro di chi è stato allontanato dal Comune su disposizione del Viminale. 

Quelle scuole dell'infanzia sono un patrimonio della Città, sono un fiore all'occhiello del Comune, sono luoghi di conoscenza che hanno prodotto negli anni straordinari risultati. Non supposti ma reali, concreti e tangibili. 

In quelle strutture, accanto alle attività didattiche di routine, sono state effettuate sperimentazioni e progettazioni innovative che hanno determinato riconoscimenti non solo a livello locale e regionale, ma anche a livello nazionale. Il loro elevato valore pedagogico è stato apprezzato in numerosi convegni indetti dall’USR della Puglia e della Basilicata e dal MIUR (Matera- Convegni: “La scuola che produce” a.a.s.s.2006/2007, 2007/2008 e 2008/2009). 

Per documentare le attività didattiche delle scuole basterebbe che i Commissari dessero uno sguardo alle tante pubblicazioni di volumi e di articoli su giornali nazionali. I volumi "Un anno insieme”, "Legati a un palloncino per vivere da bambini",” Le parole raccontano”, solo per fare alcuni esempi. 
Nel 2009, dopo un’adeguata formazione delle insegnanti, sono state inoltre istituite nelle scuole le biblioteche scolastiche per promuovere il valore della lettura nella fascia di età 3-6 anni e i bambini hanno partecipato al progetto nazionale "Nati per leggere".

Le scuole comunali della Città di Foggia, tra l'altro, hanno partecipato a numerosi concorsi e progetti nazionali, conseguendo primi premi anche in denaro: il Progetto/concorso nazionale Ministero dell’Interno e Ministero della P.I "La strada maestra di vita”, in cui la scuola Ferrante Aporti è stata premiata presso la Questura di Foggia), il progetto/concorso nazionale "Le cose cambiano se…”, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e di vari Ministeri conseguendo il primo premio di 1.000 euro assegnato alla scuola Ferrante Aporti, premiata a Roma dalla Ministra Prestigiacomo e da altre personalità alla casa del Jazz, il progetto/concorso nazionale “Inizia da te …energie di cambiamento”, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e di vari Ministeri conseguendo il primo premio di 1.000 euro assegnato alla scuola Antonietta Acquaviva, premiata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano  a Roma al palazzo del  Quirinale, il progetto/concorso nazionale "Noi giovani reporter del cambiamento climatico”, sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica e di vari Ministeri conseguendo il primo premio di 1.000 euro assegnato alla scuola Angela Fresu, premiata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano  a Roma al palazzo del  Quirinale, il progetto/concorso nazionale “Da cosa rinasce cosa”, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e di vari Ministeri conseguendo il primo premio di 1.000 euro assegnato alla scuola Ferrante Aporti, premiata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Roma a palazzo Madama.

Senza considerare la partecipazione della scuola Ferrante Aporti all’EXPO 2015 Milano, all'interno del corner riservato alle eccellenze delle scuole italiane e l'attivazione nelle scuole dell'infanzia comunali di un corso di informatica per i bambini di 5 anni in collaborazione con l’Università degli Studi di Foggia, corsi di educazione musicale con maestri di musica, corsi di educazione teatrale e di dizione con attori di teatro, corsi rivolti ai genitori sulla corretta alimentazione, sul rispetto e la salvaguardia dell’ambiente, sulla genitorialità con esperti dei vari settori.

Dall’anno scolastico 2007/2008, poi, è stata avviata presso la Sezione Primavera della scuola comunale dell’infanzia Arpi - la prima nell'intera Regione Puglia - l’iniziativa sperimentale per l’ampliamento dell’offerta formativa rivolta ai bambini dai 2 ai 3 anni di età. Posso affermarlo senza tema di smentita, io neo eletto consigliere comunale iscrissi mio figlio, un’eccellenza.

Cari Commissari, non so se siate consapevoli che con un tratto di penna state cancellando questo patrimonio che per sintesi ho provato a riassumere; che con un atto immotivato state buttando alle ortiche questa ricchezza, danneggiando, forse irrimediabilmente, il futuro dei nostri bambini. 

Tra un anno, cari Commissari, Voi andrete via. Lascerete questa Città dopo aver concluso - secondo me in modo pessimo - il Vostro incarico. Ma a noi e ai nostri figli consegnerete in questo ambito una Foggia ancora peggiore di quella che avete ereditato.

Ai "cittadini di domani" tarperete le ali, impedendo loro di proseguire in un percorso di crescita. Farete della nostra Città probabilmente l'unico capoluogo di provincia italiano totalmente privo di scuole dell'infanzia comunali. 

Fermatevi, prima che sia troppo tardi. Fermatevi, prima che il danno sia senza rimedio. Ascoltate le voci della protesta e della proposta. Valutate soluzioni diverse da quel taglio radicale che avete partorito, che non serve a nessuno e provocherà solo ulteriori problemi e danni ad una Città che, viceversa, vorrebbe rialzarsi, rinascere e ricostruire sulle macerie lasciate dall'ex sindaco Landella e dal centrodestra. 

Leggete ciò che state distruggendo. Non state tagliando i “rami secchi” di questa Città, state recidendo le sue migliori radici.  E, per una volta, invece di continuare ad amministrare Foggia senza confronto e con il piglio di chi vuole fare "piazza pulita", ascoltate chi conosce un po' meglio di voi questa comunità, la sua storia e le sue immense potenzialità. Chi ha combattuto in solitudine, a mani nude, quando a Foggia anche una certa parte della Città voltava la testa dall’altra parte quando non era complice.

Quelli che si sono tanto prodigati a Roma affinché il Governo sciogliesse Foggia per infiltrazioni mafiose, quelli che io definisco gli “ultras dell’antimafia”, che hanno sacrificato la Città sull’altare dei loro personali interessi».

nota di Davide Emanuele, segretario del Circolo del PD foggiano

Adesso che finalmente vi è la possibilità del Comune di Foggia di procedere con nuove assunzioni, è giusto garantire che al servizio dei cittadini foggiani vengano assunte le migliori professionalità e competenze possibili e che non vengano frustrate le aspettative dei giovani foggiani più preparati.

Invitiamo, quindi, la Commissione straordinaria che amministra il Comune di Foggia a compiere ogni sforzo possibile per contemperare la legittima istanza della comunità foggiana a che si svolgano i concorsi con quella di avere a disposizione le risorse necessarie a svolgere il proprio compito nel minor tempo possibile.

La scelta, già sperimentata, di attingere alle graduatorie di altri concorsi banditi in provincia di Foggia e nel resto della Puglia non ha sortito l’efficacia auspicata dai commissari, per cui riteniamo utile suggerire di perseguire, per coprire il fabbisogno urgente, ad altro tipo di procedure – mobilità, scavalco, distacco – utili, magari, a favorire il rientro a casa di chi ha vinto concorsi nella pubblica amministrazione altrove.

Auspichiamo invece che il resto del personale sia selezionato con le procedure concorsuali ordinarie, attivate e portate a termine dalla Commissione con maggiore efficacia rispetto al passato e, senza ombra di dubbio, nel pieno rispetto delle norme. Così facendo, si offrirebbe anche ai dipendenti comunali l’opportunità di migliorare la propria posizione e mettere a disposizione dell’Ente il loro bagaglio di professionalità ed esperienza.

È bene, comunque, che i cittadini, le associazioni e i partiti tengano sempre a mente qual è la causa del problema che oggi rilevano: lo scioglimento del Comune di Foggia per infiltrazioni mafiose. Senza gli atti compiuti dal sindaco, gli amministratori e i consiglieri comunali arrestati, indagati e giudicati incandidabili e senza le omissioni politiche dei partiti e delle liste che li hanno candidati e sostenuti in Consiglio comunale, nulla di tutto questo sarebbe mai avvenuto.

L’affermazione del principio di legalità e il ripristino del rispetto delle regole, obiettivi fondamentali della Commissione straordinaria, sono indispensabili alla ripartenza del Comune di Foggia dopo gli anni bui del centrodestra.

Sapevamo quanti e quali effetti avrebbe prodotto il commissariamento straordinario, inutilmente abbiamo provato a scongiurare che si arrivasse a questa soluzione, ora ci impegniamo a svolgere la nostra funzione pur nella straordinarietà del contesto istituzionale.

Demagogia e populismo non ci appartenevano e non ci appartengono, per questo non ci mettiamo a gridare come chi ha avuto precise responsabilità politiche nello scioglimento del Consiglio comunale e ci permettiamo di invitare la Commissione straordinaria a tener conto delle istanze legittime e comprensibili di una comunità offesa e impoverita da chi l’ha amministrata negli ultimi 7 anni.

"Prosegue la “bonifica” della città amministrata dalla Commissione straordinaria, nominata nove mesi orsono dalla ministra Lamorgese dopo lo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. Dopo la chiusura  degli asili nido comunali e dopo il deflagrante raddoppio delle tariffe di pagamento per il servizio di parcheggio nelle strisce blu, la Commissione ha infatti messo in moto le procedure per il piano occupazionale 2022, cioè le assunzioni al Comune di Foggia per carenza di personale. Il Comune non ha graduatorie proprie, a causa di concorsi mai espletati e quindi i Commissari, armati di leggi e decreti, hanno pensato di provvedere alle assunzioni utilizzando solo graduatorie ancora valide, richieste a tutti gli enti del comparto “funzioni locali” dell’intero territorio della Regione Puglia, che i concorsi li hanno fatti.

Si tratta di 10 unità di “Istruttore tecnico – geometra”, 21 unità di “Istruttore di Polizia Locale”, 5 unità “Istruttore contabile”, a tempo indeterminato e pieno, categoria “C”; 2 unità di “Istruttore direttivo contabile”, 3 unità di “Istruttore direttivo tecnico”, 1 unità di “Istruttore direttivo amministrativo”, a tempo indeterminato e pieno categoria “D”; e 5 unità di “Istruttore direttivo Assistente sociale” a tempo determinato e pieno per la durata di 3 anni, categoria “D”.

Hanno dimenticato anche le progressioni di carriera per il resto del personale che già opera dentro la struttura comunale. Hanno dimenticato che non saranno Commissari a vita al Comune di Foggia perché, terminato il periodo stabilito per legge, dovranno rientrare alle loro dimore e in città dovranno svolgersi nuove e libere elezioni.

I sindacati faranno il loro lavoro, oltre le parole, nel contestare ed eventualmente impugnare i provvedimenti.

I rappresentanti politici con responsabilità istituzionali, come il vice presidente della Regione Puglia e assessore con delega al Bilancio, Raffaele Piemontese, e l’assessora al Welfare nella giunta regionale, Rosa Barone, sapranno certamente intervenire per mettere fine ad una scelta penalizzante, che comunque priva i giovani foggiani di una possibilità importante, per sempre.

Siamo sicuri che, dall’alto della loro rapprresentatitvità nei ruoli ricoperti in seno al Consiglio regionale e nei rispettivi partiti, sapranno trovare il modo per intervenire con opportune mediazioni aministrative e politiche. Perché di politica si tratta.

Politiche, e non burocratiche, sono le scelte dei Commissari perché incidono  -volenti o nolenti- sull’oggi e sul domani della città e dei cittadini, soprattutto i giovani, quelli che hanno il solo torto di essere nati a Foggia e devono essere ulteriormente discriminati. Perché devono pagare uno scotto così grave? Per quali colpe i giovani dovranno andar via da Foggia, abbandonare la città dove hanno investito studi, titoli, talenti e affetti senza avere una sola opportunità di restituire alla loro città capacità, conoscenze e abilità, senza essere considerati cittadini da bonificare? Ancora si dovrà rimanere supini e rassegnati? E non è un discorso campanilistico o dallo sguardo corto provinciale, ma una prospettiva lungimirante.

È già così grave la sfiducia imperante, la situazione occupazionale, le sirene dell’illegalità, l’assenza della politica, la lentezza della burocrazia, che rimane da perdere solo la speranza. Sì, la speranza che si possa guardare con fiducia al futuro dei giovani e delle istituzioni che reggono questa città, questo nostro grande territorio in faticosa risalita".

nota stampa del Coordinamento delle associazioni per la rinascita della città di Foggia.

Incontro Coordinamento/Commissari: dopo poco più di un’ora il Commissario se ne va. Fra qualche anno può darsi che avremo una bella città, ma ora i cittadini si giocano l’incolumità fisica.

Era iniziato bene la mattina dell’8 marzo l’incontro sollecitato dal Coordinamento delle associazioni per la rinascita della città di Foggia e convocato dai Commissari nell’aula consiliare del comune capoluogo. Assente la Commissaria Magno, c’era il Commissario Giangrande che ha esaltato la pratica dell’ascolto attivo reciproco. Dopo la presentazione del presidente Mancini, il portavoce Nino Abate ha chiesto di sapere a che punto sia il progetto “strada per strada” per la città di Foggia, 3 milioni 255,072 euro con una tempistica precisa che prevede  il completamento dei lavori entro dicembre 2022. Giangrande ha snocciolato l’elenco dei progetti già fatti che, ha detto, sono rilevabili dall’Albo Pretorio, ossia dal sito del Comune, così come avevano già detto i Commissari ai partiti. Ma le associazioni non sono i partiti, responsabili anch’essi dello sfascio comunale, e soddisfatti dall’elenco delle cose raccontate, quali risultati hanno portato?

E oggi? Giangrande ha riferito che il censimento delle strade e dei marciapiedi da ripristinare è stato fatto dai tecnici. Ma sono stati presentati i progetti per la rigenerazione urbana, le scuole, le palestre delle periferie, le ciclovie, e molti progetti erano già stati elaborati dalla amministrazione Landella. E siamo ancora nel libro dei sogni. Giangrande ha lamentato la situazione disastrosa in cui ha trovato il Comune e gli uffici comunali, deprivati di personale, e tuttavia ha detto che il deficit che deriva dal ”Salvaenti” è stato già ridotto a 6 milioni di euro, con tre anni di anticipo. Il Bilancio promesso ad aprile dovrebbe chiarire qualcosa di più.

Il clima è  improvvisamente cambiato quando è stato chiesto al Commissario perché non è stato previsto nulla per il centro e per il centro antico della città. Inutile ricordargli che la fiducia dei cittadini si può riconquistare da subito, non fra tre anni, mostrando attenzione alla realtà sotto gli occhi e sotto i piedi di tutti: i marciapiedi e le strade dissestate. Gli è stato proposto di agire con provvedimenti di estrema urgenza per alcune zone realmente pericolose per l’incolumità fisica dei cittadini, in modo da soddisfare un interesse immediato e visibile (ad esempio via Diomede, divenuta arteria fondamentale per la viabilità veicolare) per i cittadini che rischiano davvero di cadere e di essere investiti. E non basta incrementare il Fondo Rischio Contenzioso da 20.000 a 180mila euro, con la spada di Damocle della Corte dei Conti. Mentre si discuteva di ciò, cadeva un palo di acciaio a via Manfredonia, incrocio viale Fortore, senza produrre danni a persone o auto, per pura fortunata coincidenza.

L’ing. Marco Nicastro ha riportato il Commissario ai punti all’ordine del giorno cioè strade e marciapiedi dissestati, ed ha ricordato che il PNRR ha una scadenza, con il rischio di perdere i relativi finanziamenti; non erano presenti tecnici comunali, carenti in organico e da reclutare con i concorsi che però non si fanno, e questo comporta un altro perché senza risposta. L’avv. Gianfranco Corsini ha elencato le criticità per il centro storico dimenticato, chiedendo interventi necessari e immediati. Il Commissario Giangrande, insofferente, era già sul piede di partenza. Il presidente del Coordinamento Mancini non ha avuto il tempo di proporre interventi mirati e di urgenza, da determinare da parte di tecnici comunali e polizia locale, e procedere con somma urgenza, con una diffida verbale a intervenire subito, “prima che ci scappi il morto”. Giangrande, già spazientito per un accenno all’Università del dott. Faleo, ha abbandonato l’aula e se n’è andato via senza neanche salutare. Il Coordinamento, deluso e rammaricato per le mancate risposte, ha già richiesto un nuovo incontro per discutere delle criticità elencate con calma e competenza, senza minestroni propinati per non affrontare i temi uno per volta con chiarezza.

Mascherine all’aperto, divieto di consumare cibi e bevande in strada e di qualsiasi forma di intrattenimento musicale o dj set. Così i commissari straordinari blindano la vigilia di Natale (e il resto delle festività) a Foggia.

C’è l’Ordinanza Commissariale n° 18 del 20/12/2021 del Comune di Foggia che obbliga in molte vie cittadine l’utilizzo della mascherina e il divieto di consumare cibi e bevande all’aperto, oltre che varie forme di intrattenimento musicale. Stessi obblighi e divieti anche nei mercati all’aperto, nella villa comunale e nei parchi giochi comunali, per qualsiasi forma di raggruppamento.

Altresì restano esentati dall’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie i bambini di età inferiore ai sei anni; le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con un disabile necessariamente senza l’uso del ridetto dispositivo e i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.

Le violazioni di quanto disposto con la sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a 1000 euro.

LEGGI E SCARICA QUI L’ORDINANZA COMMISSARIALE N° 18 DEL 20/12/2021 DEL COMUNE DI FOGGIA

Il 2021 vedrà nuovamente il Santo Natale e il Capodanno blindato dalle norme anti COVID-19.

La decisione è stata assunta a fronte dell’innalzamento  dei contagi SARS-CoV-2 registrati in questi giorni con un aumento a livello regionale e nazionale.

L’Ordinanza, e perciò obblighi e divieti, partirà da domani 21 dicembre 2021 fino al 09 gennaio 2022, dalle ore 10:00 alle 02:00, e interesseranno, con ovvi controlli da parte delle Forze dell’ordine, le seguenti vie:

Via Dante;
Corso Cairoli;
Largo degli Scopari;
Vicolo Di Leva;
Via Martire;
Via Duomo;
Piazza Del Lago;
Piazza Pericle Felici;
Piazza De Sanctis;
Piazza Mercato;
Piazza Martiri Triestini;
Piazza Cesare Battisti;
Vicolo Arco Contini;
Vicolo Teatro;
Piazza Purgatorio;
Vicolo Arco Contini;
Via Oberdan;
Corso Cairoli;
Piazza Marconi;
Vicolo De Rosa;
Corso Garibaldi;
Via Torelli;
Via Conte Appiano;
Via della Repubblica;
Via S. Altamura;
Via Lanza;
Piazza Giordano;
Corso Vittorio Emanuele II;
Vico Ciancarella;
Piazza Federico II;
Via Arpi (tratto tra piazza Baldassarre e Museo Civico) e aree
limitrofe;
Piazza Italia;
Piazza Goeppingen;
Quartiere Ferrovia (V.le XXIV Maggio, Via Podgora, Via Isonzo, Via Monte Sabotino, Via Montegrappa, Via Monfalcone, Via Monte San Michele, Via Bainsizza, Via Fiume, Via Piave, Via Trento, Via Pola, Via
Trieste, Via Gorizia, Via Zara);
C.so Giannone;
Via Matteotti;
C.so Roma;
Via Natola;
Via Telesforo;
Via Nedo Nadi;
Via Mandara;
Via De Petra;
Via G. Gentile;
Via D’Addedda;
Via Gramsci;
Via Rovelli;
V.le Pinto;
Parco San Felice;
V.le Michelangelo;
P.zza Padre Pio;
P.zza De Gasperi;
V.le Fortore;
C.so del Mezzogiorno;
V.le Di Vittorio;
Via Bari.

 

Pagina 3 di 9
Dicembre 27, 2023 884

Una notte tutta rock a Monte Sant’Angelo

in Attualità by Redazione
Musica per tutti i giovani e simpatizzanti del rock, quella proposta nella "Notte dei rocker viventi" il 30 dicembre 2023,…
Dicembre 27, 2023 738

Incidenti stradali 2023 in Puglia. Per la prima volta non…

in Attualità by Redazione
Il punto semestrale del Cremss-Asset: nei primi sei mesi del 2023 dati in linea con quelli del 2022. In totale 4.344 sinistri con…
Dicembre 27, 2023 614

La pace con un concerto natalizio ad Andria

in Attualità by Redazione
La consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari invita al Concerto di Natale per la Pace dell’Orchestra da Camera…
Dicembre 27, 2023 574

La lunga attesa dei minori negli hotspot del sud Italia.…

in Attualità by Redazione
Novantasei giorni, tanto è passato dal momento in cui J., minore straniero non accompagnato di 16 anni, di origini camerunensi,…
Dicembre 27, 2023 725

“Un’opera strategica per lo sviluppo del Gargano”.…

in Notizie Gargano by Redazione
Aggiudicato da Anas l’appalto denominato “S.S. 89 Garganica – Lavori di realizzazione della viabilità di San Giovanni Rotondo e…
Dicembre 27, 2023 588

Foggia. Dopo l’era commissariale la prima seduta cittadina…

in Politica by Redazione
Erano due anni che al Comune di Foggia non si celebrava il Consiglio comunale. Il primo, del tutto dovuto per ufficializzare la…
Dicembre 27, 2023 885

Al Giordano riparte la cultura. Stagione teatrale colma di…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
«Una stagione teatrale allestita in tempi strettissimi, grazie all'impegno dell'ufficio cultura, alla collaborazione del Teatro…
Dicembre 27, 2023 638

Derby Taranto- Foggia e incendio allo Iacovone. Domiciliari…

in Notizie Capitanata by Redazione
Era il 03 settembre 2023, quando il Foggia nella sua prima partita di campionato di Lega Pro, girone C, allo stadio Iacovone uscì…
Dicembre 27, 2023 598

Comune di Foggia, sede via Gramsci. Contenzioso chiuso e lo…

in Notizie Capitanata by Redazione
fonte: Comune di Foggia. De Santis ed Emanuele: “Accogliamo questa sentenza con grande soddisfazione”. Vittoria del Comune di…
Dicembre 27, 2023 538

Sanità pediatrica. Crisi al Giovanni XXIII di Bari. Azione:…

in Attualità by Redazione
“L’ospedale pediatrico Giovanni XXIII è in grave crisi, per cui è l’ora di una vigorosa iniziativa riformatrice, per agganciarlo…
Dicembre 26, 2023 839

Monte Sant’Angelo splende con Madame Opera, regina degli…

in Notizie Gargano by Redazione
Saranno due serate all’insegna di colori e luci, musica e spettacolo, e tanto divertimento, con un evento eccezionale che a…
Dicembre 26, 2023 918

Una “prima fotografica” molto solidale. “Diversa-mente…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Quella del 06 dicembre 2023 è stata la prima serata di “Diversa-mente Insieme”, corso dedicato alla fotografia con obiettivo…
Dicembre 26, 2023 884

La Sindaca abbellisce, il cittadino sfregia. I fiori…

in Notizie Capitanata by Redazione
Due casi similari di estirpazione di fiori natalizi nel centro cittadino. E tutte e due per mano di cittadini, contravvenendo sia…
Dicembre 24, 2023 989

Da Foggia al Gargano passando per gli States. Le opere di…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Lo avevamo già conosciuto su questa testata giornalistica, e continueremo a farlo perché l’arte “Made in Capitanata” va diffusa,…
Dicembre 23, 2023 944

Foggia, Natale 2023. Viabilità urbana del 24 dicembre

in Notizie Capitanata by Redazione
I provvedimenti riguardano la circolazione per il 24 dicembre 2023 dalle ore 09:00 alle ore 21:00. Nella Città di Foggia, come da…
Dicembre 23, 2023 622

Rispetta la natura. Il decalogo natalizio di Plastic Free

in Attualità by Redazione
Luci, decorazioni, riunioni di famiglia con pranzi e cene di rito ma soprattutto regali. Le festività natalizie oltre ai nobili…
Dicembre 23, 2023 756

Oltre 2000 ordinanze questorili in Capitanata. Il…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
La Polizia di Stato di Foggia nell’anno 2023, nell’ambito della pianificazione e predisposizione di specifici servizi volti alla…
Dicembre 23, 2023 562

Fuochi d’artificio illegali e merce varia sequestrati a…

in Notizie Gargano by Redazione
Sono oltre 50.000 gli articoli natalizi pericolosi sequestrati, unitamente a circa 5.500 fuochi d’artificio, dai finanzieri della…
Dicembre 23, 2023 744

Rocambolesco inseguimento a Pesaro di un corriere della…

in Attualità by Redazione
fonte: NOCPress. Si ferma all’ALT della Polizia, fugge e dopo un rocambolesco inseguimento di circa 2 km si schianta contro…
Dicembre 22, 2023 576

"Gli Amici di San Pio" a Natale all'Angelo Blu, al fianco…

in Attualità by Redazione
Un abbraccio per trasferire calore ed emozioni anche se non si saprà mai cosa provocherà in chi lo riceverà… Natale è vicino, ma…
Dic 22, 2023 625

Tony di Corcia e il mito di Mina, le sue canzoni per dire la vita

in Attualità by Redazione
Mercoledì 27 dicembre, ore 18, nella Sala Fedora del Teatro U. Giordano di Foggia.…
Dic 22, 2023 534

“Spinnaker”, l’operazione contro l’attività illegale della pesca della Guardia…

in Notizie Gargano by Redazione
La Guardia Costiera conferma il proprio impegno - in dipendenza funzionale dal Ministero…
Dic 22, 2023 844

Vito Rubino, il triatleta che esalta il Gargano

in Attualità by a cura di Matteo Simone, Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
L'estate sembra essere un buon periodo per trascorrere alcuni giorni in Puglia,…
Dic 22, 2023 665

Foggia. Al Gino Lisa stanziati 10 milioni di euro a sostegno del regime SIEG

in Politica by Redazione
Sull’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia la Regione Puglia moltiplica i suoi impegni,…
Dic 22, 2023 723

Foggia, concittadini emigrati che rientrano. Accolti da Italia del Meridione…

in Politica by Redazione
Le segreterie cittadine e provinciali di IdM, unitamente alla rappresentanza consiliare…
Dic 22, 2023 698

A Roseto Valfortore il Centro territoriale di prima accoglienza della fauna…

in Notizie Capitanata by Redazione
Con l’approvazione della convenzione tra la Regione Puglia e il comune di Roseto…
Dic 22, 2023 510

Viabilità Capitanata. Traffico alternato sulla SP5 al km 1+095 per lavori

in Notizie Capitanata by Redazione
Il Dirigente del Settore Viabilità della Provincia, ing. Luciano Follieri con Ordinanza…
Dic 22, 2023 794

Da Caravaggio a José de Ribera. Monte urge di una Pinacoteca o un Museo d’Arte

in Cultura by a cura del prof. Giuseppe Piemontese, storico locale della “Società di Storia Patria per la Puglia
La presentazione dell’ultima edizione del libro di Michele Cuppone su “Caravaggio, la…
Dic 22, 2023 618

San Severo è Capitale Italiana della Gentilezza 2024

in Notizie Capitanata by Redazione
E’ avvenuto il 17 dicembre 2023 a Novara, in Piemonte, in maniera ufficiale, il passaggio…
Dic 22, 2023 624

Di che pasta siamo fatti? Dagli spaghetti ai fusilli l’Unione Italiana Food…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Un'indagine Nielsen rivela le preferenze degli italiani in fatto di pasta. Nella…
Dic 22, 2023 687

Donatori sangue, la Regione Puglia firma convenzione con associazioni e…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Nella giornata odierna il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha…
Dic 22, 2023 533

Puglia, Servizio Civile. Ammessi i progetti Anci per 446 giovani volontari…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Con la pubblicazione odierna da parte del Dipartimento Politiche giovanili e SCU del…

BANNER 2   News Gargano 1150x290

FABS2022 long animate

 

 

Top
Этот шаблон Joomla был скачан с сайта ДжуМикс.