La Giunta regionale puglise, ieri 30 novembre 2023, ha approvato un pacchetto di delibere sulla sanità.
In primo luogo, è stato deliberato lo stanziamento di 85.932.724 euro (di cui 34.517.023 in quota FESR e 51.415.701 in quota FSE) per il finanziamento di interventi di contrasto alla povertà sanitaria nell’ambito del Programma Nazionale Equità nella Salute 2021-2027. Il Programma interviene nelle sette Regioni meno sviluppate del Paese per rafforzare i servizi sanitari e renderne più equo l’accesso, per un finanziamento complessivo pari a euro 375.000.000,00 a valere sul FSE+ e a euro 250.000.000,00 a valere sul FESR.
Inoltre, è stata stanziata la somma di 30.000.000 di euro per riqualificare le strutture sanitarie pubbliche del territorio attraverso interventi finalizzati a rinnovare e potenziare le strumentazioni ospedaliere, sviluppare la telemedicina, completare e rinnovare la dotazione strumentale e laboratoristica. Sono stati impegnati ulteriori 30.000.000 di euro per il rafforzamento della rete territoriale dei servizi sanitari, della rete dell’emergenza urgenza e per la riduzione delle diseguaglianze nell’accesso ai servizi.
La Giunta ha approvato anche la variazione al bilancio previsionale che consentirà di ripartire le risorse finalizzate al potenziamento dell’assistenza territoriale del Fondo Sanitario Nazionale vincolato per le annualità 2023, 2024 e 2025. Tali somme, necessarie per sostenere il nuovo modello organizzativo per la rete di assistenza territoriale approvato con decreto del ministro della Salute del 23 maggio 2022, ammontano a 10.570.950 euro per il 2023, 25.827.696,00 per il 2024 e 48.539.354 per il 2025.
“Le delibere approvate questo pomeriggio – ha dichiarato l’assessore alla Salute della Regione Puglia Rocco Palese – vanno nella direzione di rendere la sanità pugliese più forte, moderna e accessibile. Come noto, i servizi sanitari regionali si trovano a operare in condizioni di costante sofferenza finanziaria. Per questo, gli interventi adottati della Giunta, che riordinano e redistribuiscono le somme impegnate per la salute dei cittadini, acquistano particolare rilevanza. L’impegno della Regione Puglia per il miglioramento del sistema sanitario regionale è costante e non si fermerà qui”.
Oltre ai provvedimenti citati, la Giunta regionale ha deliberato lo stanziamento di 480.562,17 euro per favorire l’accesso alle prestazioni di cura e diagnosi dell’infertilità e della sterilità. I fondi corrispondono alla quota spettante alla Regione Puglia della dotazione del Fondo nazionale per le tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita.
Infine, recependo le indicazioni contenute nel decreto del ministero della Salute dell’8 novembre 2023, la Giunta si è impegnata ad adottare entro 120 giorni il Piano oncologico regionale 2023-2027 (POR Puglia 2023-2027). Tale Piano conterrà le linee strategiche prioritarie, non già finanziate da altre risorse, da implementare nel territorio della Regione Puglia per le attività di prevenzione e contrasto del cancro. Secondo quanto previsto dal decreto ministeriale, il Piano dovrà consentire alla Regione Puglia di colmare il divario con le altre realtà italiane che, non essendo sottoposte ai vincoli derivanti dal Piano di rientro, già offrono livelli ulteriori di assistenza oncologica. Tre le azioni e gli obiettivi del Piano dovranno figurare: estensione e potenziamento dei programmi di prevenzione oncologica, anche mediante la valutazione e la gestione del rischio eredo-familiare; percorsi di prevenzione del tumore della mammella su base genetica (mutazioni del BRCA1 e BRCA2); potenziamento delle reti oncologiche regionali ed evoluzione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA) oncologici; innovazione digitale applicata ai percorsi di diagnosi mediante i programmi di screening per la prevenzione dei tumori e mediante i percorsi di presa in carico e gestione dei pazienti oncologici.
Tre mesi e rinuncia all’incarico: alla base “motivi personali”. È quanto ha dichiarato il dott. Stefano Porziotta, ormai ex Direttore Sanitario della ASL Foggia.
In carica dall’11 agosto 2023, con delibera del 03 agosto c.a. per nomina del Dir. Generale ASL Fg, dott. Antonio Nigri, Porziotta ha annunciato le sue dimissioni con una nota stampa: «Ringrazio il direttore generale per la fiducia a me riservata quando mi ha conferito l’incarico e per aver compreso, in queste ore, le motivazioni delle mie dimissioni. Con il direttore generale e il direttore amministrativo resterà un legame saldo, basato sulla stima e il rispetto. La mia riconoscenza va anche a tutti i collaboratori per il supporto offertomi in questo breve periodo. Rassegno le mie dimissioni con serenità, certo di lasciare una direzione seriamente impegnata nella difesa del legittimo diritto alla salute della comunità».
Il volo da Cagliari a Roma si e reso necessario per trasportare una piccolissima paziente in imminente pericolo di vita.
Si concluso nel tardo pomeriggio di oggi il volo salva-vita che ha visto impegnato un Falcon 900EX dell’Aeronautica Militare. Il trasporto sanitario d'urgenza, da Cagliari a Ciampino, ha permesso ad una piccolissima paziente di appena 1 giorno, in imminente pericolo di vita, di raggiungere l’Ospedale Bambino Gesù di Roma.
La piccolissima paziente è stata imbarcata - all'interno di una culla termica - sul velivolo appartenente al 31° Stormo ed accompagnata dal padre e da un'equipe medica che ne ha curato l'assistenza durante il volo. La richiesta di trasporto dal Presidio Ospedaliero “Duilio Casula” – Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, come previsto dalle procedure di urgenza, è pervenuta dalla Prefettura di Cagliari.
Come succede in simili occasioni, la richiesta è stata gestita e coordinata dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra le proprie funzioni anche quella di disporre e gestire questo tipo di missioni in favore dei cittadini.
Equipaggi e velivoli da trasporto dell’Aeronautica Militare sono pronti giorno e notte, 365 giorni all’anno, 24 ore su 24 per assicurare, laddove richiesto e ritenuto necessario per motivi di urgenza, il trasporto sanitario di persone in imminente pericolo di vita, trasporto organi o equipe mediche.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate per questo genere di interventi dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare e della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.
nota della Direzione Generale Policlinico Riuniti Foggia.
«Non c'è alcun blocco disposto dalla direzione strategica del Policlinico Foggia che riguardi la disponibilità di farmaci, materiale per laboratorio e dispositivi medici. La rassicurazione arriva dal direttore generale dell'azienda ospedaliero-universitaria, Giuseppe Pasqualone».
"I reparti - spiega Pasqualone - stanno inviando regolarmente le proposte d'acquisto e la Farmacia ospedaliera continua a inoltrare ai fornitori tutti gli ordini, dopo le opportune verifiche. Nei giorni scorsi, per ragioni di bilancio, è stata inviata una nota ai reparti per anticipare al 30 novembre la programmazione del mese dicembre. È chiaro che eventuali urgenze vengono affrontate e risolte, come in tutti i periodi dell'anno. La supervisione sulla gestione dei farmaci - prosegue - deriva da precise indicazioni regionali e nazionali e dalla volontà di questa direzione strategica di evitare in ogni modo gli sprechi. Le spese senza controllo alla fine ricadono su tutti i cittadini: è proprio quello che vogliamo evitare per continuare a garantire elevati standard di assistenza. Il monitoraggio della spesa, tra l'altro, rientra tra i compiti di ogni Farmacia ospedaliera. La nostra attività di supervisione, in collaborazione con la direttrice Rosanna Stea, riguarda anche le scorte nel magazzino e nei depositi delle singole unità operative. Verifichiamo costantemente i rifornimenti e l'entità delle giacenze per impedire la scadenza dei prodotti e quindi ulteriori sprechi".
“A che punto siamo per i contributi alle famiglie di bambini con disturbo dello spettro autistico per l’utilizzo del metodo ABA e altre terapie scientificamente provate? Siamo forse ancora fermi al palo, nonostante la legge di dicembre 2022, la delibera di luglio 2023 e la circolare di novembre 2023? Abbiamo chiesto notizie alle Asl e a oggi ancora non sappiamo nulla. Da questo momento l’argomento autismo entra nella nostra agenda principale, come sempre accade per le questioni che in materia sanitaria si scontrano con la lentezza.”
Lo dichiarano il consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati, i consiglieri regionali Sergio Clemente e Ruggiero Mennea, capogruppo, e il responsabile regionale del settore Sanità di Azione Alessandro Nestola.
“In Puglia è previsto un contributo di 5milioni di euro per il 2023, per sopperire alla mancata attivazione delle strutture dedicate ai disturbi dello spettro autistico.
"Tale misura consiste nella concessione di un contributo alle spese sanitarie sostenute dai cittadini con disturbi dello spettro autistico, residenti in Puglia, che si avvalgono del metodo ABA, di terapie logopediche o di altri metodi sostenuti da evidenza scientifica, quale trattamento riabilitativo presso centri specializzati e accreditati.
Sin da dicembre 2022 il Consiglio regionale aveva disposto il finanziamento di 5milioni di euro e nel luglio successivo la Giunta regionale aveva dettato le modalità di assegnazione, demandando alle Asl la definizione dei criteri.
"A oggi non si hanno notizie dell’esecuzione della misura, nonostante l’emanazione di una circolare-sollecito dell’assessorato alle Asl, inviata il 10 novembre scorso.
"Nelle prossime ore attiveremo ulteriori iniziative di sollecito, anche con riferimento all’istituzione piena delle strutture territoriali, per sopperire a una clamorosa carenza e inadeguatezza, generatrice di insostenibili liste d’attesa e di extra costi a carico delle tasse dei cittadini.”
Il piccolo paziente, in imminente pericolo di vita, ha viaggiato a bordo di un Falcon 50 del 31° Stormo per raggiungere l’ospedale Gaslini di Genova.
Si è concluso nel primo pomeriggio di oggi il trasporto sanitario d’urgenza di un bimbo di due mesi, da Alghero a Genova, effettuato con un velivolo Falcon 50 dell’Aeronautica Militare.
Il bambino, in imminente pericolo di vita, aveva la necessità di essere trasferito d’urgenza dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari ed ha viaggiato all’interno di una culla termica insieme l’equipe medica.
Il trasporto sanitario d’urgenza è una delle attività istituzionali che l’Aeronautica Militare svolge al servizio della collettività. Il volo, definito in questo caso “IPV – Imminente Pericolo di Vita”, è stato attivato su richiesta della Prefettura di Sassari alla Sala Situazione di Vertice del Comando Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare. Questa ha immediatamente interessato il 31° Stormo, uno dei Reparti che svolge il servizio di prontezza operativa per tale genere di missioni. All’atterraggio a Genova, avvenuto dopo le 13 locali, un’ambulanza era già in attesa del piccolo paziente per trasferirlo direttamente all’Ospedale Gaslini, per il successivo ricovero.
I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della popolazione 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di assicurare il trasporto di pazienti, organi, equipe mediche e ambulanze anche in condizioni meteorologiche complesse.
Sono centinaia ogni anno le ore di volo effettuate, per questo genere di interventi, dagli aerei del 31° Stormo di Ciampino, del 14° Stormo di Pratica di Mare, della 46ª Brigata Aerea di Pisa e dagli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.
Il Comune di San Severo – Assessorato alle Politiche Sociali, la cui delega è seguita dall’Assessore alle Politiche Sociali Simona Venditti, informa che, a firma della Dirigente Area II Antonella Tortorella, è stato pubblicato un Avviso pubblico per la concessione per l’anno 2023, di un contributo economico alle famiglie, finalizzato a sostenere l’onere economico sopportato dalle medesime per la gestione del trasporto scolastico degli studenti con disabilità, privi di autonomia, residenti nel territorio comunale, frequentanti la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado anche in un comune diverso da quello di residenza. Il Comune di San Severo procederà all’erogazione di ventotto voucher del valore ciascuno di € 1.178,00 (costo unitario di riferimento di erogazione del servizio di trasporto degli alunni con disabilità) direttamente alle famiglie dei minori con disabilità, residenti nel territorio cittadino, che non usufruiscono del servizio erogato direttamente dal Comune.
Possono presentare domanda le famiglie: che non usufruiscono del servizio erogato direttamente dal Comune di trasporto scolastico e non abbiano usufruito di altri contributi per il medesimo servizio; con situazione reddituale del nucleo familiare (all’interno del quale è inserito il minore per il quale si richiede il voucher) non superiore a € 50.000,00 dimostrata dalla presentazione dell’attestazione ISEE in corso di validità (anno 2023); di minori residenti nel Comune di San Severo, affetti da minorazioni psichiche, fisiche o sensoriali, certificate ai sensi della legge n. 104/1992, art. 3, comma 3, ovvero ai sensi della legge n. 104/1992, art. 3, comma 1; di minori iscritti nell’anno scolastico 2023/24, alla scuola dell’infanzia, primaria o secondaria di primo grado, avente sede anche fuori dal territorio della Città di San Severo.
L’erogazione del voucher avverrà in modo proporzionale al reddito ISEE e alla distanza percorsa da casa a scuola. I 26 voucher, della somma massima di € 1.178,00 ciascuno, calcolati sommando l’importo spettante per reddito e quello per la distanza, saranno erogati fino alla capienza del fondo disponibile di € 30.628,00;
Il termine ultimo per la presentazione delle domande dirette a beneficiare del voucher è fissato per il giorno 15/12/2023.
Gli interessati, potranno contattare, esclusivamente per chiarimenti, l’Ufficio Servizi Sociali scrivendo un’e-mail all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." target="_blank">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." target="_blank">ufficioservizisociali@comune.
Nella giornata odierna il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha promulgato la Legge regionale L.R. 32 del 29 novembre 2023, “Modifiche alle leggi regionali 29 dicembre 2022, n. 32 (Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023 e Bilancio pluriennale 2023-2025 della Regione Puglia - legge di stabilità regionale 2023) e 30 novembre 2022, n. 30 (Assestamento e variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 e pluriennale 2022–2024) e disposizioni varie”. Il testo è stato inviato al Bollettino Ufficiale per la pubblicazione.
L’art. 1 della nuova Legge Regionale modifica la L.R. 32 del 29 dicembre 2022, “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023 e Bilancio pluriennale 2023-2025 della Regione Puglia (legge di stabilità regionale 2023)”. Tra le novità introdotte, eliminata la richiesta di parere al responsabile della Banca cordonale da parte del responsabile della struttura regionale di coordinamento per le attività trasfusionali per l’adozione del protocollo operativo sulle modalità di donazione e prelievo del sangue cordonale, nonché sul procedimento d’informazione alla donazione e conseguimento del consenso o dissenso.
All’interno dell’art. 2 si modifica l’art. 20 della L.R. 30 del 30 novembre 2022, “Assestamento e variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2022 e pluriennale 2022– 2024”. Nel comma 1 si introduce la garanzia, ai sensi del comma 2 dell’articolo 38 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017, dello screening per la diagnosi precoce della cataratta congenita. Il comma 2 del medesimo articolo viene integrato con la dicitura “previa idonea informativa sullo screening da fornire ai genitori naturali o ai soggetti che esercitano la responsabilità genitoriale sul neonato”, in merito al test di screening oggetto del comma precedente. Il comma 4 prevede, nella sua nuova versione, per i neonati senza fattori di rischio per deficit visivo a esordio tardivo, in caso di test dubbio o positivo, l’invio del paziente entro dodici giorni con priorità e con invio tempestivo, con prenotazione effettuata dallo stesso punto nascita, presso l’unità operativa specialistica di branca per la conferma e la presa in carico. In caso di neonati con fattori di rischio oftalmologico, invece, se l’esito del test è positivo, è previsto l’invio tempestivo del paziente, senza parere oculistico, dal punto nascita all’unità operativa specialistica di branca per la conferma e la presa in carico.
Tra le disposizioni varie introdotte dalla L.R 32 del 29 novembre 2023 rientrano:
-la modifica dell’art 9 della L.R. 18 del 25 marzo 1974, “Ordinamento degli uffici e stato giuridico e trattamento economico del personale della Regione Puglia”. Il comma 2 prevede che l’incarico di Segretario particolare venga conferito su indicazione del Vicepresidente o dell’Assessore a dipendente della Regione appartenente alla categoria D, anche proveniente da altre amministrazioni e in comando presso la Regione Puglia (in precedenza, l’indicazione del Segretario Particolare era in capo a Vice Presidenti, Segretari e Presidenti delle Commissioni consiliari e del Comitato per il Piano). Il comma 3, inoltre, riconosce agli autisti il trattamento di missione (art.3).
-la modifica della L.R. 9 del 22 maggio 2023, “Introduzione del metodo del budget di salute per la realizzazione di progetti terapeutici riabilitativi individualizzati in Regione Puglia”; alla fine del comma 1 dell’articolo 3 è inserita la precisazione secondo cui la quota di risorse del Fondo sanitario destinata ai PIT dovrà essere utilizzata esclusivamente per garantire le prestazioni ricomprese nei LEA.” (art. 4).
-la modifica della L.R. 15 del 15 giugno 2023. “Integrazione alla legge regionale 12 agosto 2022, n. 17 (Screening neonatale super esteso alle immunodeficienze congenite severe e alle malattie da accumulo lisosomiale)”. Il comma 1 dell’art.1 della suddetta legge è integrato con il comma 1 bis, che recita: “Le disposizioni della presente legge si applicano a titolo sperimentale per un periodo di due anni.” (art.5)
- la modifica della L.R. 20 del 13 luglio 2023, “Disposizioni in materia di tutela delle persone con sindrome di Down in ospedale e totale abbattimento delle liste d'attesa e disposizioni diverse in materia sanitaria” con l’estensione ai malati cronici con certificazione di cui all’articolo 3, comma 3, della l. 104/1992 delle disposizioni previste negli articoli 1,2 e 3 (art.6).
-la modifica della L.R. 22 dell’1 agosto 2023, “Disposizioni varie in materia sanitaria” introduce al comma bis dell’art.2 la precisazione circa la durata dell’incarico conferito al direttore amministrativo e al direttore sanitario, non inferiore a tre anni e non superiore a cinque anni; aggiornato anche il comma 2 ter, secondo cui l’aggiornamento dell’elenco di idonei alla nomina di direttore amministrativo e sanitario delle aziende ed enti del SSR della Puglia è da tenersi con cadenza biennale (art. 7).
-un finanziamento di 15 mila euro in favore delle Aziende sanitarie locali per l’erogazione del farmaco salvavita Baqsimi con modalità di somministrazione spray a minori con diabete di tipo 1 e adulti con diabete mellito in terapia intensificata. Il finanziamento, introdotto per ridurre i costi a carico delle famiglie se intendono evitare il pericolo da somministrazione intramuscolo inesperta dei farmaci alternativi, è assegnato sulla base dei dati epidemiologici e dei dati di consumo del farmaco relativi al 2022, suddividendolo nei limiti dello stanziamento tra tutte le Aziende sanitarie, nella qualità di agenti sociali poiché in possesso di qualificazioni idonee alla gestione e somministrazione di farmaci (art. 8).
“Proteggere noi stessi e i nostri cari, gli amici è divenuto un imperativo categorico, specie in un’epoca come l’attuale così gravida di rischi proprio nelle relazioni interpersonali. L'App "112, Where ARE U" rappresenta un importante strumento di assistenza e localizzazione per situazioni di emergenza, consentendo ai cittadini di segnalare la propria posizione alle autorità competenti in caso di necessità urgente. Tutto questo anche, e non solo, alla luce dei numerosi episodi che hanno coinvolto le donne vittime di femminicidio”.
Così il consigliere regionale della Lega, Joseph Splendido che in un’interrogazione rivolta al presidente al presidente della Giunta regionale, Michele Emiliano, condivide il focus di attenzione su un aspetto del problema sicurezza.
“L'applicazione e l’implementazione di tecnologie digitali per la gestione delle emergenze è diventata una prassi consolidata in diverse Regioni italiane – dice il consigliere - l'accesso a strumenti moderni come l'App "112, Where ARE U" è fondamentale per garantire una risposta rapida e coordinata alle emergenze, migliorando la sicurezza e la tutela dei cittadini”. In particolare si tratta di un’app che rileva la posizione tramite GPS o rete dati, e può quindi inviare immediatamente la localizzazione della persona in pericolo al servizio d’emergenza in modo che intervenga più velocemente possibile. “La persona che vuole attivare i soccorsi ha a disposizione tre diverse opzioni di chiamata: la chiamata normale per parlare direttamente con un operatore; la chiamata silenziosa in modo tale che qualcuno senta e infine la chat. In tutti i casi, la persona dovrà specificare se ha bisogno di un intervento della polizia, dei vigili del fuoco oppure di un’ambulanza”. Per il consigliere Splendido “è un passo avanti nella modernizzazione dei servizi di soccorso e di gestione delle emergenze, contribuendo a creare un sistema più efficiente e coordinato; la mancanza di tale strumento nella Regione Puglia può costituire un vuoto nella preparazione alle emergenze”.
Splendido conclude: “ho chiesto al presidente della Regione di capire il motivo per cui l'app "112, Where Are U" non sia ancora funzionante in Puglia, considerando che è già attiva in altre Regioni italiane e quali azioni concrete e tempestive siano previste per la sua adozione ed implementazione”.
«Oggi ho preso parte alla Commissione Sanità in Regione, un'importante occasione per discutere di temi cruciali – ha esordito Joseph Splendido, Consigliere regionale della Puglia per la Lega, proseguendo - Tra gli argomenti affrontati, si è parlato delle soluzioni alle conseguenze della chemioterapia. È fondamentale investire per migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Insieme - chiosa Splendido - possiamo promuovere un futuro in cui le cure salvavita siano accompagnate da soluzioni efficaci per affrontare gli effetti collaterali».
QUI IL VIDEOMESSAGGIO DEL CONSIGLIERE REGIONALE JOSEPH SPLENDIDO
Una dichiarazione a margine della sua partecipazione della suddetta Commissione, dove si è discusso sui rimborsi della Regione su parrucche a seguito di una malattia oncologica. Un problema che riguarda prevalentemente le donne ma anche gli uomini. Durante la riunione si è deciso di erogare un contributo anche per i caschi refrigeranti, che nella sostanza attenuano e perfino eliminano la caduta dei capelli a seguito del trattamento chemioterapico. Le modalità sono semplici, ovvero presentare fattura di acquisto della parrucca all’ASL competente che provvederà al rimborso parziale, che per una sintetica arriva anche a 400 €, mentre per quella naturale fino a 1.200 €.