"Non ho paura" gli appuntamenti organizzati a Parcocittà, a Foggia, in via Rovelli 7/9, dalle ore 16 alle 20, per promuovere la legalità con i fumetti.
Con sei appuntamenti, l'associazione l'Aquilone, Fermenti Antimafia, Comune di Foggia e Regione Puglia, hanno organizzato un laboratorio di fumetti per i più piccoli.
I laboratori si terranno:
- martedì 18 aprile 2023;
- giovedì 20 aprile 2023;
- sabato 22 aprile 2023;
- giovedì 27 aprile 2023;
- martedì 2 maggio 2023;
- giovedì 4 maggio 2023.
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La Filiera Culturale della Città di Foggia, questa volta, interpella la massima istituzione locale, il Comune, chiedendo formalmente il censimento capillare delle persone che operano nel settore culturale aventi domicilio fiscale nel comune del capoluogo dauno, definendolo realizzabile, superando le criticità dei regolamenti del Comune. Contestualmente annuncia il quarto tavolo permanente, che si terrà il 27 aprile presso l’Accademia Musical ART (A.M.A.) in Via Vincenzo Capozzi, 86 a Foggia.
La Filiera Culturale della Città di Foggia, nata in un periodo storico che ricordiamo tutti perché ha visto azzerare il comparto culturale del pianeta a causa dei lockdown, da gennaio ha dato vita anche al Tavolo Permanente sulla Cultura e sullo Spettacolo, in cui gli operatori incontrano altri operatori, ma anche istituzioni, intellettuali, giornalisti, sindacati, appassionati, politici e curiosi per innescare un confronto costruttivo e costante, generando anche suggerimenti e istanze da indirizzare alle amministrazioni locali, con lo scopo di migliorare le condizioni di lavoro, di trasparenza e di adeguatezza proprie del loro ruolo.
Il Tavolo, che ha cadenza mensile e location itineranti in luoghi della produzione, formazione o promozione culturale foggiani, a marzo (presso l’Accademia di Belle Arti) ha sintetizzato, tra gli interventi, alcune criticità maturate dallo studio del nuovo “Regolamento comunale per l’erogazione dei contributi destinato allo svolgimento di attività culturali e di spettacolo del 26/01/2023”.
QUI IL PDF DEL DOCUMENTO DALLA FILIERA CULTURALE DELLA CITTÀ DI FOGGIA
La Filiera ha evidenziato anche la fattibilità normativa del censimento capillare delle persone che operano nel settore culturale con domicilio fiscale nel comune di Foggia. Attraverso l’ufficio di statistica già esistente, parte del SISTAN (Sistema di Statistica Nazionale - come sancito dal decreto legislativo n.322 del 1989, verificabile anche al link: https://www.sistan.it/index.php?id=197&tx_wfqbe_pi1%5Bsoggetto%5D=6720) che, testualmente, “promuove studi, ricerche e progetti d’indagine su specifici temi d’interesse per l’Amministrazione comunale”.
Il Censimento Capillare è ormai un atto doveroso, per conoscere chi sono e cosa hanno fatto le persone del comparto culturale prima del 2020 (blocco mondiale del settore) e dopo il 2020 (per chi è riuscito a superare la crisi causata dai blocchi lavorativi). Tale operazione è una risorsa sia conoscitiva a vantaggio dell’ente territoriale, poiché gli conferisce dati approfonditi sulle risorse effettive e complete, e un ausilio agli stessi operatori che cercano sinergie nelle numerose pieghe professionali del comparto culturale.
La realizzazione del censimento può essere svolta senza alcuna ricaduta per le casse comunali e quindi a costo zero.
La Filiera Culturale, con protocollo generale 43947 del 14 aprile ha inviato al Commissario Prefettizio Vincenzo Cardellicchio una richiesta formale a voler procedere con un apposito atto di indirizzo che porti al censimento. Allo stesso Commissario è stato richiesto un incontro conoscitivo e la sua partecipazione ai prossimi lavori del Tavolo Permanente.
Il prossimo Tavolo Permanente sulla Cultura e sullo Spettacolo si terrà il 27 aprile, dalle ore 16 alle 18 presso l’Accademia Musical ART (A.M.A.) in via Vincenzo Capozzi n. 86 a Foggia,.
Tra i relatori, Antonello Cresti (critico musicale ed autore), Rosanna Giampaolo (artista), Paolo Citro (regista), Franco Salcuni (direttore Festambientesud), Eva Rutica (videomaker), Davide Gravina (operatore servizi tecnici), Fabio Lattucchella (Giornalista Foggia TV), Antonella Caruso (Giornalista).
Per prenotare interventi da parte del pubblico, compatibilmente con i tempi a disposizione (2 slot da 5 minuti cad.) è gradita una prenotazione previo contatto telefonico con Marco Maffei (338 642 3160) o con Francesca Trisciuoglio Capozzi (393 379 3985).
L’incontro è aperto agli operatori stampa, tv, radio, alla cittadinanza, alla politica, alla pubblica amministrazione e ai sindacati.
Di seguito è pubblicata la richiesta del censimento.
Sig. Salvatore Imperio
(omissis... per dati sensibili)
-- in rappresentanza del movimento
Filiera Culturale della Città di Foggia --
Al Commissario Prefettizio Vincenzo Cardellicchio
p.c. alla Commissione Straordinaria
del Comune di Foggia PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Foggia, 14/04/2023
Oggetto: Richiesta censimento capillare delle persone che operano nel settore culturale aventi domicilio fiscale nel comune di Foggia
La Filiera Culturale della Città di Foggia è nata nel 2021, in un periodo storico che ricordiamo tutti e che ha sancito la distruzione parziale del nostro settore, data soprattutto dalla mancanza di conoscenza approfond ita da parte delle amministrazioni locali e centrali sulle differenti professionalità di un comparto che, così come per altre realtà complesse, è fatto innanzitutto di persone con alti gradidi specializzazione .
Il primo punto che la Filiera ha promosso attraverso un famoso documento, depositato anche in allegato al Prot. Gen.le del Comune di Foggia n. 52181 del 18/05/2021 (''Al/_2-Documento dalla Filiera Culturale della città di Foggia_aggiornam_ 12_05_2021.pdf'), è quello di realizzare un censimento di comparto, in modo da avere contezza ditutte quelle professionalità e risorse culturali che hanno tipologie anche differenti da, ad esempio, dipendenti pubblici, imprese, associazioni ed altro.
VISTO
La valenza dei dati per eventua le atto di indirizzo della commissione straordinaria, della politica e degli uffici di settore del Comune, che evidenziano le criticità di un territorio per cercare possibili soluzioni;
che il Comune di Foggia ha già in passato redatto censimenti per esigenze locali, come ad esempio quello sul "verde pubblico" o sul "catasto arboreo";
che, in base al Decreto Legislativo del 6 settembre 1989, n. 322 (Norme sul Sistema statistico Nazionale), ogni Comune deve necessariamente avere un ufficio di statistica, operativo e funzionale agli scopi individuati dall'ISTAT;
che il SISTAN - Sistema Statistico Nazionale, di cui fa parte anche l'ufficio di statistica di Foggia (link https://www .sistan. it/index.php?i d=197&tx wfqbe pi1%5Bsoggetto%5D=6720), afferma, testualmente, che esso "promuove studi, ricerche e progetti d'indagine su specifici temi d'interesse per l'Amministrazione comunale".
VISTO
Che il censimento del comparto culturale non avrebbe alcun impatto sulle risorse economiche del Comune di Foggia, poiché l'Ente ha già nel proprio organico e nella propria gestione finanz iaria ordinaria l'infrastruttura necessaria per effettuar lo,
SI RICHIEDE
che il Comune di Foggia, attraverso iniziativa del Commissario Prefettizio Dott. Vincenzo Cardellicchio, proceda con l'attuazione di un atto di indirizzo urgente, relativo al censimento delle persone appartenenti al comparto della cultura e dello spettacolo, sulla base non soltanto di profilazione economico-fiscale (P.IVA, associazioni, imprese, etc.), ma anche e soprattutto sulla base delle attività curriculari e delle esperienze maturate durante i percorsi lavorativi effettuate sia prima che dopo i lockdown del 2020 e 2021.
In quanto movimento ispiratore a livello nazionale, la Filiera Culturale della Città di Foggia porge sin da ora la propria collaborazione volontaria al processo di indagine.
(in rappresentanza della Filiera Culturale della Città di Foggia)
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INVITO
In aggiunta al presente documento, chiediamo anche un incontro conoscitivo con il Commissario Vincenzo Cardellicchio, in modo da poter illustrare di persona i percorsi svolti in difesa del comparto culturale sin dal 2020, oltre all'istanza di cui sopra, e porgiamo al Commissario anche un doppio invito formale a voler partecipare ai seguenti appuntamenti del Tavolo Permanente sulla Cultura e sullo Spettacolo , nei seguenti giorni, luoghi ed orari:
Giovedì 27 aprile 2023, dalle ore 16:30 alle 18, presso l'Accademia Musical ART, in Via Vincenzo Capozzi, 86 - Foggia
Mercoledì 24 maggio 2023, dalle ore 16:30 alle 18, presso la Sala Rosa del Vento c/o Fondazione dei Monti Uniti, in Via Arpi, 152 - Foggia
Fiduciosi di positivi riscontri, porgiamo cordiali saluti
(omissis... per dati sensibili)
(in rappresentanza della Filiera Culturale della Città di Foggia)
Il Liceo Volta verso il XXV Congresso Mondiale di Filosofia. Ottobrini presenta la prima traduzione italiana dell’opera dell’ultimo scolarca.
Un’impresa scientifica ed editoriale di grandissimo rilievo quella che sarà presentata giovedì 20 aprile 2023, alle ore 9.30, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “A. Volta” di Foggia. Stiamo parlando della prima traduzione italiana dell’opera principale di Damascio, l’ultimo filosofo pagano, scolarca dell’Accademia di Atene, che con il suo capolavoro “Intorno ai principi primi. Aporie e soluzioni” (Editrice Morcelliana) raggiunge una delle vette più alte della speculazione della filosofia greca. L’evento, ricordiamolo, è organizzato in collaborazione con l’Arcidiocesi Foggia - Bovino, l’Università degli Studi di Foggia, con il patrocinio del Congresso Mondiale di Filosofia.
Ad illustrare l’opera e il pensiero del filosofo, Tiziano F. Ottobrini, curatore della traduzione e docente presso il Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione dell’Università degli Studi di Bergamo. Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, Gabriella Grilli, l’incontro, moderato da Maria Teresa Speranza, docente di Storia e Filosofia del Liceo “Volta”, sarà l’occasione per conoscere e analizzare gli aspetti teorici, retorici e religiosi di Damascio, che rappresenta, con la sua opera, una vera e propria “sfida” al pensiero cristiano.
Il primo filosofo greco è sicuramente Talete di Mileto, ma individuare l’ultimo può essere più difficile. Il decreto dell'imperatore Giustiniano, del 529 dopo Cristo, chiuse l'Accademia di Atene che custodiva l’intera tradizione platonica e rappresentava l’ultimo baluardo del paganesimo. I sette filosofi che ne facevano parte, tra i quali Damascio, presero la via della Persia. Damascio, originario di Damasco, quindi, può e deve essere considerato l’ultimo filosofo della Grecia antica.
“Con la proposta di Damascio il fondamento di tutto l’essere è l’ineffabile, che pulsa nelle fibre dell’essere stesso, pur oltrepassandolo infinitamente”, spiega il professor Ottobrini nell’introduzione all’opera. “Damascio avvista un piano (l’ineffabile) connotato così da essere di per sé al di sopra dell’uno”. Esiste, quindi, per il filosofo, un principio ineffabile anteriore all’Uno, che è inconoscibile e inesprimibile. “In questi termini l’ineffabile verrà illustrato non come un grado ulteriore e superiore agli altri (...) bensì si configurerà anche come un colore asperso nell’acqua: tutta l’acqua ne viene modificata, assumendo come una nuova veste”, scrive ancora Ottobrini.
“Siamo lieti di poter ospitare un momento di riflessione - ha commentato la dirigente Grilli - su una delle pagine più intense e meno dibattute della storia della filosofia. Siamo convinti che questo incontro rappresenta, tra le altre cose, anche una feconda opportunità per mostrare alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi la vivacità della ricerca scientifica che mai si ferma ed è in grado di raggiungere livelli di speculazione altissima e sempre attuali”.
Antiche Corti di Giustizia in Capitanata, fra storia e attuale disagio: è questo il titolo del penultimo appuntamento con le Conversazioni di Storia Locale, il ciclo di incontri organizzato dalla Biblioteca “la Magna Capitana” di Foggia per approfondire temi, personaggi ed eventi storici del nostro territorio.
Appuntamento martedì 18 aprile 2023, alle ore 17.30, con ingresso libero, in Sala Narrativa per l’incontro con Carmine de Leo, già funzionario del Ministero della Giustizia, giornalista e autore di numerosi saggi. Alcuni suoi studi, in particolare, sono dedicati proprio alla storia degli antichi Tribunali del territorio, a partire dall’epoca federiciana.
Con il consueto taglio divulgativo, si passerà in rassegna la storia di queste istituzioni del nostro passato, senza dimenticare le vicende di una sezione della Corte d’Appello di Bari, che operò in Capitanata per alcuni anni nell’immediato secondo dopoguerra.
E sarà proprio a partire dagli anni della Ricostruzione che si prenderanno in esame i motivi ambientali e di contesto alla base di un aumento significativo delle attività criminali in Capitanata.
Particolare attenzione sarà dedicata alle difficoltà che nel corso del tempo ha dovuto affrontare l’organizzazione giudiziaria, in termini di risorse umane e strumentali.
Dal Tribunale della Dogana, ora sede della Provincia di Foggia, all’attuale Palazzo di Giustizia progettato negli anni Settanta, passando per gli uffici giudiziari minori della Capitanata: l’excursus, a cura di Carmine de Leo, analizzerà aspetti storico-sociali della giustizia in Capitanata.
La sesta edizione delle Conversazioni di Storia Locale, a cura della sezione Fondi Speciali della Biblioteca, si concluderà il 16 maggio, con Saverio Russo, docente di Storia Moderna dell’Università degli Studi di Foggia e la tesista Vincenza Scioscia, sul tema dedicato ad una famiglia dell’élite lucerina: i Bonghi del primo Ottocento.
Al "Ceravolo" di Catanzaro, con poco più di 8mila spettatori, oggi è andata in scena la penultima partita di campionato di Lega Pro, girone C. Una gara a doppia frequenza, con un primo tempo tutto in casa e una ripresa in rincorsa del Foggia per agguantare un risultato che l'avrebbe portata al terzo posto e, perciò, a disputare i Play-Off nelle zone alte. È terminata 2 a 1 per i padroni di casa, che hanno mantenuto soffrendo l'imbattibilità casalinga.
In classifica il Foggia rimane 58 punti. Dalla quarta scende alla sesta in posizione, per le vittorie del Pescara, Picerno e Cerignola, ora sopra i rossoneri. Il Catanzaro allunga la sua gloriosa posizione a 98 punti.
Avvio difficile per i Rossoneri allenati da Mister Delio Rossi per un terzo posto tanto ambito quanto irraggiungibile sul piano della speranza, con un goal all’inizio del match che ha spezzato ritmo e gambe agli ospiti.
Una gara di ex che nel Catanzaro, in tutta questa stagione, hanno saputo sfoderare il meglio delle loro capacità. Del resto è il Catanzaro, la squadra dei record in Lega Pro, ormai promossa in serie B, ma ancora affamata di successi. 30 vittoria su 37 gare con Iemmello che supera i 100 goal, il bottino ancora da riempire.
Gioco del Foggia a volte confuso, a volte in rimessa, per la pressante azione del Catanzaro e un possesso palla tutto casalingo.
Dai Satanelli non si son viste quelle verticalizzazioni fatte in casa nella precedente gara. E neanche gli schemi che hanno permesso al Foggia di aggiudicarsi le gare.
Nel Catanzaro c'è Iemmello, quasi imprendibile per la difesa rossonera. È ovunque. I padroni di casa con il duo degli ex Iemmello - Curcio sfoderano gioco e schemi che impegnano notevolmente l'estremo difensore satanello.
La seconda rete del Catanzaro è siglata sempre da Iemmello, una mannaia sentita dal Foggia che tenta di accorciare il risultato. E sugli sviluppi di un calcio d’angolo, tra un batti e ribatti e un pallone perso, arriva il gran goal di Bjarkason per il 2 a 1, un'esecuzione balistica a giro rientrante che ha riaperto il risultato e le speranze.
Al 44' pareva finita ma la gran parata di Thiam su rigore di Curcio salva il risultato per la prima parte di gioco.
La ripresa sembra tutta foggiana. Iemmello non c'è per un infortunio, non grave, a un braccio. Ma c'è Curcio che impegna più volte la difesa e Thiam.
Il Foggia pare abbia ripreso fiato e gioco. Sul campo si vede la mano di Rossi e le occasioni iniziano a crescere. Non tutto è perduto e nell'area piccola di casa si accumulano le occasioni per il pareggio.
Ed è qui che delio Rossi rivede lo schema che non cambia, ma sostituisce calciatori e imprime velocità al Foggia. Tante occasioni, come detto, ma nessuna finalizzata e conclusa in porta.
A due minuti dal tempo regolamentare occasione del Catanzaro, salvata d'istinto da Thiam, praticamente si è trovato il pallone tra le mani, che avrebbe siglato un risultato troppo duro per i Satanelli, che hanno tentato il tutto per tutto per un pareggio che non è arrivato.
Nel recupero, 4 minuti, serie di corner per il Foggia. È l'ultima occasione e anche Thiam si reca nell'area piccola per agguantare il pareggio, ma la palla non entra.
Terminano qui le speranze per il Foggia a giocare dei Play-Off in zone alte. Del resto non si poteva pretendere che solo nelle ultime partite si potesse materializzare un miracolo che andava costruito partita dopo partita. E tutti sappiamo come è andata.
Cartellino di Gara
Gara disputata a Catanzaro, nello stadio Nicola Ceravolo, valevole per la 37esima giornata di campionato di Lega Pro, girone C.
US CATANZARO 1929: (modulo 3-5-2) Sala, Scognamillo, Fazio, Gatti, Katseris (21’st Rolando), Sounas (15’st Bombagi), Ghion, Pontisso (29’st Welbeck), Tentardini, Curcio (15’st Biasci), Iemmello (1’st Cianci). A disposizione: Fulignati, Martinelli, Verna, Brighenti, Cinelli, Megna, Situm. Allenatore: Vivarini.
CALCIO FOGGIA 1920: (modulo 3-5-2) Thiam, Leo (38’st Rutjens), Kontek, Rizzo, Bjarkason, Frigerio, Petermann (26’st Odjer), Schenetti, Costa, Ogunseye, Iacoponi (11’st Peralta). A disposizione: Raccichini, Di Pasquale, Di Noia, Markic. Allenatore: Delio Rossi.
Arbitro: Il sig. Angelucci di Foligno.
Assistenti: I sigg. Ferrari di Rovereto, Pascali di Bologna e Striamo di Salerno quarto uomo.
Marcatori: 1’pt e 16’pt Iemmello (C), 27’pt Bjarkason (FG).
Ammoniti: Pontisso (C), Curcio (C), Costa (FG)
Espulsi: nessuno.
Quarto appuntamento per Dialoghi, giovedì 20 aprile 2023 h. 9.30, nell’Aula Magna “L. Scillitani” del Liceo Lanza (Palazzo degli Studi) si parlerà di “Cattivi: Mister H”, un nuovo romanzo di Francesco Carofiglio, amico della nostra scuola da diversi anni.
Mister H è il primo romanzo di una serie inaugurata recentemente da Feltrinelli, ed apre un varco nell’immaginario collettivo: “siamo i cattivi, e adesso vogliamo parlare”, recita il sommario.
La trama si snoda “tra porte da oltrepassare e mondi paralleli, il Dottor Palamides affronta il gioco più difficile della sua esistenza: guardare negli occhi il Male”.
Londra, 1929. La città, dopo i traumi della Grande Guerra, è ancora animata dai fermenti degli anni ruggenti. Leonardo arriva dagli Stati Uniti per stabilirsi nell’antica dimora di famiglia, ma le sue giornate londinesi sono presto turbate dal susseguirsi di incontri inattesi. Uno stravagante egittologo e la sua affascinante assistente, un uomo misterioso che si presenta alla sua porta di notte per chiedere aiuto, la giovane Lilith, che da anni non parla e sembra essere in contatto con presenze ultraterrene.
L’iniziativa è rivolta a studentesse e studenti della sezione classica ed artistica che hanno letto il romanzo o che stanno iniziando a nuotarci dentro.
Preziosa e foriera di pensieri fioriti è stata la collaborazione con il Club Rotary U. Giordano di Foggia, rappresentato dal suo Presidente Dott. R. Martino e con il team dei librai Ubik Foggia.
Il dott. Giuseppe Mainiero, già Consigliere comunale, ritorna sulla “questione piazza parcheggio Zuretti”, dopo aver avuto diniego su gli accessi agli atti richiesti, documenti pubblici di aziende pubbliche, che dovrebbero essere consultabili a tutti. La non visione di quei documenti a Mainiero suscita perplessità, ombre che vanno rese chiare e argomentate dai diretti responsabili della struttura e da chi ha concesso il servizio. Si attende una risposta dalla Commissione straordinaria prefettizia del Comune, subentrata dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose.
Di seguito la nota stampa pervenuta alle redazioni.
Nota - Questo comunicato stampa è stato pubblicato integralmente come contributo esterno del mittente. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione. È divulgato come Diritto di Cronaca sancito nell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana, in quanto libera manifestazione del pensiero.
«Insomma, avere notizie sulle sorti della piazza che ospita il parcheggio "Zuretti" in questa città sembra essere impossibile.
Eppure è una domanda semplice semplice. A cui però nessuno evidentemente intende rispondere. Anzi, a chi formula un quesito legittimo, si replica negando la visione di atti che sono pubblici e usando atteggiamenti che paiono vetero-intimidatori. Della serie: basta insistere con la richiesta di poter visionare l'offerta tecnica con cui la ditta "H24 Autorimessa" si è aggiudicata la gestione del parcheggio, altrimenti ti portiamo in tribunale con l'accusa di "lite temeraria".
Naturalmente questo modo di fare non spaventa né sortisce alcun effetto. È bene spiegarlo a scanso di equivoci. Anche perché la velata "minaccia" è contenuta in una comunicazione di Ataf SpA - con la quale l'azienda ha espresso il suo secondo diniego alla mia richiesta di accesso agli atti - ricca di informazioni inesatte e di contraddizioni.
Innanzitutto la lunga giurisprudenza illustrata dalla dottoressa Stefania Piarullo, firmataria del diniego, non ha nulla a che vedere con le basi giuridiche su cui si fonda la mia richiesta di accesso agli atti, che costituisce un accesso civico ad un atto di una Pubblica Amministrazione. Ed Ataf SpA, nonostante ci si rifiuti ostinatamente di comprenderlo, è un soggetto sottoposto al "controllo analogo" di una Pubblica Amministrazione, dal momento che il Comune di Foggia è proprietario al 100% delle sue quote.
In secondo luogo - e anche qui vale la pena ricordarlo ancora - l'offerta tecnica in un contratto di concessione, che peraltro è risultata determinante per stabilire l'assegnazione del servizio, non è un documento che può essere secretato, essendo parte integrante della concessione stessa.
Tra l'altro nell'ennesima comunicazione con cui Ataf SpA si rifiuta di mostrare l'offerta tecnica della ditta - che in altri termini significa ciò che la ditta si è impegnata contrattualmente a realizzare sulla piazza pubblica - c'è decisamente parecchia confusione.
La dottoressa Piarullo, infatti, scrive testualmente: "[...] l'offerta tecnica denominata "Relazione tecnica dei servizi/forniture offerti" allegata al presente contratto per farne parte integrante e sostanziale[...]". Parole che lasciano presumere come tutti i documenti da me richiesti siano già visionabili. Peccato però che nella sezione "Traspare" dell'azienda, contrariamente a ciò che sostiene la dottoressa Piarullo, l'offerta tecnica non è affatto allegata al contratto, dunque non è consultabile.
A questo punto non mi resta che rivolgermi direttamente alla Commissione Straordinaria del Comune di Foggia, nella speranza di avere qualche spiegazione che sia vagamente seria. Giacché le domande che ho posto, e che da mesi si sta ponendo la Città, sono poche e per nulla complicate. Domande che meritano risposte, non dinieghi come se ci fosse qualcosa da nascondere ai Foggiani.
Ricapitolo brevemente, a beneficio soprattutto del Prefetto Vincenzo Cardellicchio, arrivato a Foggia da poco.
È possibile sapere quali siano le opere che la ditta aggiudicataria della concessione del parcheggio "Zuretti" si è impegnata a realizzare sulla piazza che da mesi è recintata ed interdetta alla libera fruizione della cittadinanza senza che vi sia uno straccio di cartellonistica che descriva l'oggetto dei lavori previsti, il loro direttore ed i tempi di inizio e conclusione, in palese violazione delle norme in materia?
È possibile conoscere la natura degli interventi migliorativi per favorire la fruizione di quella piazza, sulla base dei quali la ditta "H24 Autorimessa" si è aggiudicata il servizio, come si evince chiaramente dagli atti di gara?
È possibile conoscere il motivo per il quale all'Area Tecnica del Comune non sia stato richiesto alcun permesso per realizzare le opere che sono un preciso ed inderogabile impegno contrattuale della ditta?
È possibile conoscere quale sarebbe il presunto "segreto commerciale" che verrebbe violato, come dice Ataf SpA, se il contenuto dell'offerta tecnica fosse reso pubblico?
È possibile sapere cosa ci sarebbe di così grave nell'avanzare queste richieste, tanto da ricevere l'avvertimento a non insistere per non essere portati in Tribunale dall'azienda?
Cari Commissari: è questo il livello di trasparenza che la governance di un'azienda che è di proprietà dell'Ente che siete stati chiamati ad amministrare riserva alla propria attività? È questo il rispetto che avete nei confronti dei cittadini?
Io spero vivamente che abbiate un'opinione diversa da quella sgangherata messa nero su bianco dalla dottoressa Piarullo e da Ataf SpA. E voglio confidare nel fatto che possiate mettere un punto a questa bruttissima vicenda, spiegando ai Foggiani cosa sta succedendo su una piazza che è proprietà della nostra comunità e non di un'azienda o, peggio, di una ditta privata».
Domenica 16 aprile 2023 ricorre la Giornata Nazionale per la donazione e trapianto di organi e tessuti per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della donazione.
Il Policlinico di Foggia aderisce alla giornata, promuovendo l’informazione sulla donazione. Sono coinvolti nell’iniziativa il Dott. Giuseppe Maestri Coordinatore locale Trapianti del Policlinico di Foggia e Dirigente della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione Universitaria, la Dott.ssa Maria Nobili Presidente Sezione Provinciale AIDO di Foggia e Direttore della Chirurgia Pediatrica Ospedaliera, la Prof.ssa Antonella Cotoia della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione Universitaria, l’équipe di Medici, Infermieri e Operatori Socio Sanitari della Struttura di Anestesia e Rianimazione Universitaria, diretta dalla Prof.ssa Gilda Cinnella.
Gli operatori del Policlinico di Foggia saranno a disposizione della popolazione per rispondere alle domande che vorranno porre domenica 16 aprile dalle 9:00 alle 13:00 con un punto informativo situato al piano terra lato Maternità del Policlinico.
Chiunque, se maggiorenne, può esprimere la dichiarazione di volontà alla donazione di organi. La scelta individuale viene inserita nel database del Ministero della Salute che permette ai medici del Coordinamento di consultare, in caso di possibile donazione, la dichiarazione di volontà di un individuo.
Sono tante le persone di ogni età in attesa di un trapianto che consente, in alcuni casi, di sopravvivere, in altri di migliorare sensibilmente la propria qualità di vita.
Donare è un atto di amore, che consente di restituire speranza e una nuova vita a chi è in attesa di ricevere un trapianto. La donazione di organi e tessuti è una scelta che può aiutare tutti. Ogni anno, grazie al trapianto, molte persone ritornano a vivere un’esistenza fatta di quotidianità come tornare al lavoro, fare sport e avere figli. Diventare donatori di organi e tessuti significa restituire un’opportunità di vita.
«Bisogna ora che ci sia chiarezza da parte di Trenitalia Spa Direzione tecnica sul futuro delle officine».
La Segreteria Fast Confsal esprime soddisfazione sulle percentuali di adesione in Puglia allo sciopero nazionale del personale di Trenitalia Spa (equipaggi, biglietterie, uffici e manutenzione) indetto dalle OO.SS. Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil. Ugl-Ferr, Fast-Confsal e Orsa al quale si è aggiunto localmente quello di Fast-Confsal unitamente a Filt-Cgil Fit-Cisl Uilt-Uil (senza UGL e ORSA) con oltre 85% di adesione per l’OMC ML Foggia, a causa della incomprensibile e contradditoria riduzione del budget precedentemente assegnato per il 2023, fatto da Direzione Tecnica di circa 68.000 ore pari a 45 addetti/anno, di fatto spostato ad altri impianti del centro-nord in Umbria, Emilia Romagna e Lombardia.
Scelta scellerata, fuori da una corretta logica aziendale che invece di avere come obiettivi prioritari: la produttività, l’ottimizzazione infrastrutturale e l’economia di scala, la valorizzazione professionale, la cautela di spesa negli investimenti e nelle spese correnti, risulta essere antieconomica e contraddittoria in termini di riequilibri territoriali delle risorse umane impiagate e degli investimenti effettuati e da fare.
“Non si comprende affatto inoltre perché accada tutto ciò – afferma Pasquale Cataneo segretario regionale di Puglia e Basilicata - in quanto le attuali lavorazioni presso l’O.M.C. foggiana sono svolte, da anni, da maestranze professionalizzate e certificate, con competenze e capacità accertate e con un bacino già pronto, per stessa asserzione aziendale, di potenziali ulteriori risorse da assumere a Foggia atte a compensare le fuoriuscite, finora non compensate, e a poter fornire, attraverso il supporto in loco dell’esperto personale in servizio, tutto il necessario apporto lavorativo per le programmate 68.000 ore.”
Tra le questioni poste dai sindacati pugliesi c’è anche la questione relativa alla cd. Clausola di Salvaguardia, introdotta nel 2016 ma meglio specificata con le leggi di bilancio 2019 e 2020, che prevede per le Amministrazioni centrali e i Ministeri ma anche per società pubbliche come RFI e ANAS che vi siano per le risorse ordinarie in conto capitale almeno il 34% investito nel Mezzogiorno.
“Da una nostra analisi su dati aziendali ci risulta che la Direzione Tecnica di Trenitalia Spa ha investito nello scorso decennio (2011-2020), pur essendo di azienda facente parte, come RFI e ANAS, del Gruppo FSI spa interamente partecipata con capitale pubblico (MEF 100% azioni), molto meno nel Mezzogiorno per gli investimenti in conto capitale negli impianti di manutenzione ciclica come le OMC e anche per la manutenzione corrente – sottolinea il sindacalista autonomo della FAST- e a quanto pare l’azienda sta proseguendo in tale iniqua direzione atteso che continua a NON INVESTIRE e quindi a non RIEQUILIBRARE sia il disavanzo precedente che, per esempio con gli ulteriori oltre 20 mln di euro previsti a Foligno(PG), aumentando i divari anche nell’attuale periodo (2021-2023) tra macroaree territoriali. E ciò fa il paio con lo spostamento di lavoro e di nuove assunzioni dove il tasso di disoccupazione è circa tre volte meno rispetto a quello della provincia di Foggia e cioè a Foligno (PG), Voghera(PV) e Rimini(RN) con la beffa di dover professionalizzare anche tale personale...”
La Fast-Confsal di Puglia e Basilicata informa inoltre che resta in attesa di una convocazione del signor Prefetto di Foggia, il quale attende che le altre OO.SS. coinvolte nella vertenza locale, cioè le segeretrie Filt-Cigl Fit-Cisl e Uilt-Uil di Puglia, accolgano l’opportunità che sia esteso anche a loro il prossimo incontro a seguito richiesta di formale adesione comunicata a mezzo mail giusta nota prefettizia inviata dalla U.T.G. di Foggia del 13 aprile 2023, con l’auspicio che la dirigenza di Trenitalia Spa si renda disponibile al confronto per trovare soluzioni idonee alla vertenza (incomprensibilmente l’azienda finora si è sottratta al confronto al tavolo prefettizio sia in data 06 marzo u.s. che il 13 aprile u.s).
Uno nostro accorato e rilevante ringraziamento a tutto il personale scioperante e alle loro famiglie perché sappiamo quanto uno sciopero incida, soprattutto oggi, sul bilancio familiare.
In occasione del 171° anniversario della fondazione della Polizia di Stato si è tenuta alle ore 10,00 del 12 Aprile 2023, presso la Sala del Tribunale della Dogana di Foggia, la cerimonia dei festeggiamenti organizzata dalla Questura di Foggia.
Oltre al Presidente della Provincia di Foggia Giuseppe Nobiletti, hanno presenziato alla Cerimonia anche tutti i vertici delle istituzioni laiche e religiose, il Presidente del Tribunale di Foggia Sebastiano Luigi Gentile, il Procuratore della Repubblica di Foggia Ludovico Vaccaro, il Prefetto di Foggia Maurizio Valiante, il Questore Ferdinando Rossi, l’Arcivescovo della Diocesi Foggia Bovino Mons. Vincenzo Pelvi, il Vicepresidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese, il Commissario straordinario del Comune di Foggia Vincenzo Cardellicchio, i Sindaci e gli assessori dei Comuni della Capitanata, tutti i Comandanti delle Forze Armate e delle Polizie Municipali, il Rettore dell'Università di Foggia Lorenzo Lo Muzio e molte altre personalità del mondo politico ed istituzionale della Capitanata. Il Questore di Foggia ha ringraziato per l’ospitalità il Presidente della Provincia di Foggia per la gentile concessione di Palazzo Dogana.
L’Evento territoriale ha avuto inizio, come da programma, in concomitanza con la celebrazione nazionale organizzata in Roma nella suggestiva cornice della Terrazza del Pincio, dove il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha concesso quest’anno la medaglia d’oro al valor civile alla Bandiera della Polizia di Stato per le attività svolte dal personale dei Reparti Mobili e con la deposizione di una corona da parte del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Capo della Polizia, Lamberto Giannini, nel Sacrario dei Caduti, presso la Scuola Superiore di Polizia.
Ogni anno il 12 aprile la Polizia di Stato, ricorda particolarmente tutti quei poliziotti che hanno perso la vita nell’esercizio del dovere: tra questi riconoscimenti, quello a Domenico Zorzino deceduto il 3 marzo scorso nel tentativo di salvare una persona inabissata in un canale nella sua vettura. Saranno conferite poi le promozioni per merito straordinario ai poliziotti che si sono distinti per gli eccezionali risultati conseguiti in attività operative.
Il 171° anniversario della Polizia di Stato costituisce anche l'occasione per ricordare due importanti compleanni: i 120 anni della Polizia Scientifica, struttura specializzata negli accertamenti di polizia giudiziaria con competenze nel campo delle scienze biologiche, chimiche, fisiche e dattiloscopiche, ed i 100 anni dell’Interpol organizzazione internazionale dedita alla cooperazione di polizia ed al contrasto del crimine internazionale.
Palazzo Dogana è stato particolarmente presidiato dalle forze dell’ordine in occasione dell’Evento; presenti anche gli alunni delle scuole elementari che hanno potuto dialogare con il personale della Polizia anche presso i Corner appositamente predisposti nel Cortile del Palazzo; Piazza XX settembre è stata allestita con i simboli della polizia di Stato.
Mentre, in piazza XX Settembre, antistante Palazzo Dogana, per l'occasione sono state allestite due Emoteche per la raccolta volontaria del sangue. Evento organizzato dall'AVIS Comunale di Foggia, con la collaborazione del Centro Prelievi del Policlinico Riuniti di Foggia e la locale Questura.
L’incipit della cerimonia è stato introdotto dal Coro Polifonico della Polizia di Stato di Foggia sotto la mirabile direzione dal Maestro Direttore Giulia Panettieri.