Non solo repliche dalle forze politiche di opposizione, bensì dagli ex amici di partito. In una nota stampa del Coordinatore cittadino Forza Italia di Foggia, Raffaele Di Mauro, Landella riceve il monito. Dalle parole scritte da Di Mauro, Forza Italia non sembra dispiacersi dell’uscita del Primo Cittadino e alcuni suoi iscritti. Riprende il Sindaco sulle affermazioni “Caro Matteo, consegno questa Amministrazione nelle tue mani. Oggi su questo campanile svetterà la bandiera della Lega” senza destar tristezza. Che tra il partito e Landella non corresse più buon sangue era noto l’indomani del “niet” alla candidatura alle imminenti regionali di sua cognata Michaela Di Donna. Un divorzio preannunciato, forse sofferto per il bagaglio di voti che Landella ha “donato” alla Lega, ma che sarà parte comune per vincere le elezioni. Difatti, seppur in un altro partito, Landella & Co. saranno parte importante per un centrodestra che si sta preparando a sedere sullo scranno più alto di Via Capruzzi o Via Gentile, ormai le sedi sembrano interscambiabili…
«L'amministrazione comunale e la città, appartengono ai cittadini che la vivono, e su palazzo di città l'unica bandiera che deve sventolare è quella di una città civile, libera e solidale espressione del buon governo e degli interessi dei cittadini –commenta Di Mauro-. I cittadini di Foggia che un anno fa hanno votato un'amministrazione di centrodestra, che al suo interno ha la Lega come ha Forza Italia, Fratelli d'Italia e gli eletti delle liste civiche ed è a questo schema voluto dagli elettori che dobbiamo rispetto per la continuità, intensificando una azione di governo onesto e puntuale nell’interesse generale di tutti i foggiani. In politica come nella vita ognuno è libero di effettuare le proprie scelte, la cui valutazione spetterà agli elettori, unici veri giudici del percorso politico di ciascuno di noi. A me spetterà - in coerenza con la mia storia personale – puntualizza Raffaele Di Mauro- il compito di rappresentare Forza Italia anche in Consiglio comunale, con la certezza che la qualità dell’agire politico può rappresentare attrazione di energie nuove e sincere, capaci di proposte e iniziative utili a favorire la crescita della città. Oggi Forza Italia rinnova alla città di Foggia il suo impegno che, partendo da lontano, a fronte di vari avvicendamenti - non sempre rimpianti - si conferma partito di equilibrio e qualità le cui proposte oggi unanimemente, in uno scenario politico confuso, velleitario e parolaio, sono riconosciute e apprezzate. Forza Italia – chiosa Di Mauro -resta la solida casa di quanti si riconoscono nei valori cattolici, liberali e conservatori»
FOCUS
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Nota del vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta di Forza Italia.
“Continua la campagna promozionale di Emiliano sulla sanità pugliese, il che ci fa pensare che il governatore sia così distante dalla sanità da non conoscere effettivamente i problemi da cui è afflitta da anni. Ci sono liste d’attesa infinite, ci sono servizi spacciati per tali quando invece sono vergognosamente inattivi, ci sono ospedali con gravissime carenze di personale e mezzi e ci sono altri che, come quello di Manfredonia, meriterebbero maggiore attenzione, ma non sono minimamente citati e considerati da Emiliano, intento a vendere il suo "prodotto" come una notissima esperta di televendite poi riconosciuta colpevole di avere truffato tanti cittadini, abusando della loro credulità. Della sanità pugliese, ormai, quella targata Emiliano, si possono vedere solo le rovine e quel che resta è solo il frutto dell’impegno, della competenza e della professionalità dei nostri operatori sanitari. Emiliano non solo ha distrutto il servizio, ma si appunta medaglie che non gli appartengono! Se non siamo stati travolti dal Coronavirus è solo per un caso fortunato ancora ignoto al mondo scientifico, quello per cui il virus ha violentemente colpito prima le Regioni settentrionali. Eppure, la Puglia resta la Regione del Sud con il più alto tasso di mortalità specifica. Se il virus avesse colpito e investito da subito la Puglia, una Puglia così impreparata e reduce da un progressivo taglio al servizio sanitario, noi saremmo stati spazzati via come canne al vento. Emiliano la smetta di fare mera propaganda perché qui si tratta di garantire la salute ai cittadini… e non di vendere un set di pentole in televisione! Inizi a riconoscere dignità all'ospedale di Manfredonia, ad elevarlo ad ospedale di primo livello, ad istituire di nuovo un punto nascite, a dotarlo della terapia intensiva coronarica, a rendere davvero funzionante il reparto di ortopedia, ad attivare la semintensiva, a dare un senso alle postazioni operatorie del reparto di ginecologia, inaugurate e mai attivate, a dotarlo di una guardia attiva notturna rianimatoria che non sia garantita solo in reperibilità, perché tali prestazioni vadano erogate in tempo reale e non di chiamata notturna a domicilio. L'arresto cardiorespiratorio non dà preavviso e non si interroga sulla reperibilità. Che Emiliano faccia almeno questo! Perché il diavolo fa le pentole, ma gli elettori decidono dove mettere i coperchi!”
"La gravissima crisi economica sta diventando sempre più preoccupante dopo l’epidemia da COVID-19. Monte Sant’Angelo sta scivolando verso un burrone, in fondo al quale non c'è alcun sentiero di ritorno, se non si interviene immediatamente.
A questo allarmante scenario economico, fatto di chiusura di attività produttive, di disoccupazione e di emigrazione giovanile, fa da contorno il crescente degrado urbano che interessa molte aree cittadine. Altro che CITTÀ DEI DUE SITI UNESCO! Agli occhi del turista si presenta una Città in stato di completo abbandono. Non è più il caso di assistere inerti al “vivacchiare della gestione del Comune”: occorre subito una svolta!
Dopo circa 6 (sei) mesi dal maltempo che ha buttato giù alcune colonnine di cemento e diversi alberi e che ha divelto molte inferriate in zona Caserma dei Carabinieri, chiunque arrivi da fuori o transiti su quella strada è costretto a vedere ancora quelle colonnine e quegli alberi per terra e le inferriate in totale stato di abbandono.
I Movimenti Politici “VERSO IL FUTURO” e “FORZA ITALIA” propongono al Presidente Vergura e al Sindaco d’Arienzo di convocare il Consiglio Comunale per procedere unitariamente alla elaborazione di un piano di interventi per dare impulso all'economia locale e di un programma di lavori per restituire a molte aree della città l'immagine del decoro e la sicurezza nella loro fruizione.
Non è più tollerabile che la città versi in questa condizione nel degrado testimoniato dalle foto pubblicate".
(Fonte: Forza Italia e Verso il Futuro – Monte Sant’Angelo)
Con messaggi n. 1 del 03.02.2020 Prot. AOO_026_1177 (https://protezionecivile.puglia.it/wp-content/uploads/pubblicazioni/messaggi_allerta/20200203_1625_MessaggioAllerta_001.pdf) e n. 1/2 del 04.02.2020 Prot. AOO_026_1270 (https://protezionecivile.puglia.it/wp-content/uploads/pubblicazioni/messaggi_allerta/20200204_1618_MessaggioAllerta_001.pdf), la Protezione Civile Regionale ha diramato l’allerta, prima gialla e poi arancione, per l’arrivo del forte vento, avvertendo tutti i Comuni della Capitanata dell’imminente pericolo, quindi anche il nostro Comune, tanto che, già durante la notte, il vento ha cominciato a soffiare forte.
Il Sindaco d’Arienzo sarebbe dovuto intervenire già dalle prime ore di questa mattina, decretando la chiusura delle scuole e avvertendo la popolazione e invece si è fatto vivo soltanto verso le 12.30, quando lui stesso ha annunciato, via Facebook, di aver riunito il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) ed emanato l’ordinanza di chiusura delle scuole per il pomeriggio del 5 febbraio e per l’intera giornata del 6 febbraio 2020. Intanto, i genitori hanno vissuto momenti di panico, temendo per l’incolumità dei propri figli: tutto ciò è semplicemente assurdo! L’ordinanza di chiusura scuole andava fatta già nella prima mattinata, anche per evitare che la gente si riversasse nelle strade per accompagnare i figli a scuola. E non si dica che i genitori avrebbero potuto evitare di mandare i figli a scuola perché, come dovrebbero sapere bene il Sindaco e tutta la sua Amministrazione, se la scuola è aperta, non mandarli significa avere l’assenza, invece la Scuola chiusa con ordinanza sindacale non fa fare assenza. Inoltre, in una delle scuole c’è un’impalcatura per lavori in corso: e se quell’impalcatura fosse caduta mentre gli alunni entravano o uscivano da scuola?
Inoltre, sono state segnalate diverse criticità (foto sotto riportate): alberi e lampioni caduti, un palo della APU (la tanto amata zona a traffico limitata) abbattuto; un pezzo del muro perimetrale della Casa di riposo è quasi caduto; la palestra della Zona Galluccio completamente distrutta (e pensare che nei giorni scorsi l’Amministrazione Comunale, dopo la caduta del muro perimetrale, aveva affermato di averla messa in sicurezza!).
E se nel momento di quegli incidenti fossero passati dei pedoni, ma anche degli automobilisti, avremmo dovuto dire che è stato un puro caso? Ci sono tragedie che si possono evitare!
TUTTI QUESTI DANNI DENOTANO CHE L’AMMINISTRAZIONE NON PROGRAMMA INTERVENTI DI MANUTENZIONE: DEL VERDE (GLI ALBERI CADUTI), DEI PALI DELL’ILLUMINAZIONE (CADUTA PALO IN VIA MARCISI) ECC. E NON DICANO, DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, CHE SONO SITUAZIONI VECCHIE PERCHÉ SONO BEN TRE ANNI CHE SONO STATI ELETTI PER AMMINISTRARE LA CITTÀ!
UNA COSA È CERTA: NON SI PUÒ PIÙ TOLLERARE TANTA SUPERFICIALITÀ E TANTA INCOMPETENZA DA PARTE DI QUESTA AMMINISTRAZIONE COMUNALE! (Fonte: Movimenti politici Forza Italia e Verso il Futuro – Monte Sant’Angelo)
Ancora una volta, in pieno periodo estivo, Acquedotto Pugliese lascia i cittadini senz’acqua. Se nei giorni scorsi a farne le spese è stato il Gargano nord, oggi l’amara sorpresa è stata per Monte Sant’Angelo, soprattutto per la zona alta, per il Corso principale e per i piani alti del resto della città. Un grave disservizio le cui vittime sono, oltre ai residenti, i turisti presenti in città per questo periodo ferragostano e le attività commerciali, ristoratrici e di accoglienza.
Ieri il Comune di Monte Sant’Angelo aveva diramato una nota con la quale si chiedeva di razionalizzare l’uso dell’acqua perché Acquedotto Pugliese aveva fatto sapere che lo svuotamento dei serbatoi era più veloce dell’approvvigionamento. Ebbene, fino ad ora Acquedotto aveva presentato motivazioni di ogni tipo – rottura delle condutture, delle pompe di sollevamento ecc. –, ma sentir dire, in piena estate, con la presenza di turisti, che l’approvvigionamento è inferiore al consumo fa pensare ad uno scherzo!
Che il Gargano, come anche Monte Sant’Angelo, in estate, sia pieno di turisti non crediamo sia una novità, e questo lo sanno anche ad Acquedotto Pugliese, i cui dirigenti hanno l’obbligo di garantire, attraverso una seria programmazione, un servizio che costa un bel po’ di quattrini ai cittadini;
Monte è una città UNESCO, meta di turisti da ogni dove, ai quali dobbiamo ospitalità, disponibilità e servizi; solo così questi ritorneranno o ringrazieranno facendo pubblicità gratuita. Questi gravi disservizi allontanano i turisti, i cittadini originari di Monte che ritornano nella loro città natale e demotivano quanti vogliano investire nella nostra città.
FORZA ITALIA chiede all’Amministrazione Comunale di attivarsi, se già non lo ha fatto, perché Acquedotto Pugliese garantisca un servizio completo, perché non sono le autobotti o le note/avvisi a tranquillizzare e a far venir meno le criticità. (Fonte: Forza Italia – sez. di Monte Sant’Angelo)
Più volte abbiamo avuto modo di sostenere che l’Amministrazione CambiaMonte/PD sia superficiale e inconcludente, ma che il Sindaco d’Arienzo arrivasse a delegare i Consiglieri Comunali senza un atto formale questo proprio la città non se lo aspettava.
Come si ricorderà, all’atto del suo insediamento, il Sindaco nominò, così come prevede la legge, la Giunta comunale, mentre successivamente affidò deleghe anche ad alcuni Consiglieri Comunali per seguire specifici argomenti. Per la precisione, i Consiglieri delegati sono:
· sig.ra Libera Armillotta: delega all’innovazione;
· sig.ra Mattia Benestare: delega alle politiche giovanili e al rapporto con le associazioni;
· sig. Michele Guerra: delega al contenzioso;
· sig. Vittorio de Padova: delega alla frazione Macchia-Marina di Monte Sant’Angelo e delega all’area industriale.
Ebbene, durante il Consiglio Comunale di venerdì 21 giugno scorso, dopo l’interrogazione posta da un Capogruppo di minoranza, il Sindaco prima ha dato una lezione di diritto (come se gli fosse stato chiesto questo!), poi ha ammesso candidamente che, in effetti, lui non ha mai fatto decreti a riguardo, poiché il D.lgs. 267/2000 (TUEL) non prevede la figura del Consigliere con delega formale.
Non contento di questa affermazione, il Sindaco ha aggiunto che, se è vero che ha comunicato al Consiglio Comunale che ci sono Consiglieri Comunali delegati, è anche vero che ad essi non è affidato alcun potere (non c’era bisogno che il Sindaco lo dicesse, perché lo dice la legge). d’Arienzo, però, ha dimenticato che, almeno per una delega specifica, quella alla frazione di Macchia, un decreto va fatto; contrariamente, potrebbe accadere che un giorno, un qualsiasi consigliere, anche di minoranza, si potrebbe dire Consigliere delegato a Macchia, proprio perché non c’è la nomina ufficiale del Sindaco.
Sappiamo bene che questo è un ragionamento farraginoso ma, sia chiaro, non è un ragionamento di Forza Italia, è un ragionamento fatto dal Sindaco in Consiglio Comunale.
Dopo aver scoperto, a distanza di due anni dall’elezione di d’Arienzo a Sindaco, che ufficialmente non esistono Consiglieri Comunali delegati dal Sindaco, FORZA ITALIA ritiene che CambiaMonte/PD stia continuando a giocare ai ruoli, perché questo è venuto fuori dall'ammissione del Sindaco. Peraltro, non riusciamo ancora a capire a cosa serve la delega loro affidata se ogni volta che c’è un Consiglio comunale “Question Time” – durante il quale anche i Consiglieri delegati possono essere interrogati – loro sono puntualmente assenti, ma se ci sono, non rispondono mai ai quesiti posti ma risponde il Sindaco: le deleghe sono state assegnate solo per dare un incarico?
La città non può stare in mano a gente così sprovveduta
FORZA ITALIA è preoccupata per tanta negligenza e superficialità e chiede all’Amministrazione CambiaMonte/PD di smetterla di giocare ai ruoli e di iniziare a governare la città senza fare distinzione rispetto all’appartenenza partitica o politica di un cittadino. (Fonte: Forza Italia – sez. di Monte Sant’Angelo)
Ancora una volta l'ennesima congiura.
Forza Italia, come di consueto, continua a scrivere cose non vere, avulse completamente dalla realtà, per il solo gusto di gettare fango, diffamare e tentare di screditare l'amministrazione d'Arienzo.
La persona cui fa riferimento la locale sezione di Forza Italia è stata nominata presidente di seggio elettorale direttamente dalla Corte di Appello di Bari in data 15.5.2019.
Basterebbe informarsi per evitare brutte figure!
L'accanimento con cui Forza Italia tenta di denigrare l'amministrazione appare incauto e censurabile sotto ogni profilo.
I forzisti dovrebbero avere l'umiltà di chiedere scusa, soprattutto a chi è stato più volte oggetto di maldicenze per fatti del tutto falsi ed infondati.
Al contempo esprimiamo la nostra vicinanza al Comitato Festa Patronale, rinnovando la stima e la fiducia alla persona del suo Presidente, il quale saprà di certo difendere la propria onorabilità e far valere le proprie ragioni.
In merito al manager del distretto DUC San Marco in Lamis - Monte Sant'Angelo (stiamo parlando di un incarico senza alcun compenso! GRATIS) c'è stata regolare procedura con tanto di pubblicazione e pubblicità sui siti istituzionali il 12/10/2018. La selezione si è tenuta presso la Confcommercio di Foggia ed é stato scelto ľing. Pietro Gentile. Per dovere di cronaca alla procedura selettiva hanno partecipato più montanari.
L'amministrazione d'Arienzo continuerà a lavorare per il bene comune, nel segno della legalità e della trasparenza, tralasciando falsità e nefandezze che non fanno altro che nuocere alla Città.
Mercoledì 8 maggio scorso, dopo diversi mesi di tira e molla, dopo diversi richiami da parte dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) e dopo una sentenza del TAR Lazio, il Responsabile anticorruzione del Consorzio ASI (Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di Foggia) ha formalmente comunicato ai componenti dell’Assemblea ASI, quindi anche all’Assessore Generoso Rignanese, che sono responsabili per le conseguenze economiche degli atti adottati, avendo eletto, contro legge, l’ex Sindaco di Manfredonia a presidente dell’ASI. Inoltre, gli stessi, quindi anche Generoso Rignanese, ai sensi dell’art. 18, c.2, del D.lgs. 39/2019, “…non possono per tre mesi conferire gli incarichi di loro competenza…”.
Questo è l’epilogo di una vicenda che ha visto il PD affrontare la questione e contrapporsi all’ANAC con arroganza; persino il TAR Lazio ha dato torto alla decisone di ASI, tanto che Riccardi, nell’aprile scorso, è stato destituito dall’incarico di Presidente ASI.
FORZA ITALIA di Monte Sant’Angelo condanna con forza l’atteggiamento dell’Assessore Rignanese che, con il suo voto e con il suo atteggiamento di “signor sì” del PD, ha votato un atto che, dopo pochi mesi, è stato dichiarato illegittimo e, nonostante ciò, opponendosi all’Autorità Nazionale Anticorruzione, ha continuato a sostenere una situazione che proprio ANAC aveva già condannato.
Il PD e l’Assessore Generoso Rignanese, che tanto proclamano a tutti i livelli e in ogni occasione il rispetto della legalità (quasi fosse solamente uno slogan da ripetere sempre, come i cittadini avranno avuto modo di constatare), dovrebbero chiedere scusa per il comportamento tenuto, avendo con arroganza e poco senso delle Istituzioni disatteso le indicazioni di un Authority dello Stato. All’Assessore Generoso Rignanese chiediamo le dimissioni immediate non solo per essere stato scorretto verso le Istituzioni, ma soprattutto perché, con il suo comportamento, ha provocato un forte imbarazzo istituzionale con conseguenze gravi all’immagine della nostra città che egli rappresenta in seno all’ASI; Rignanese ha dimostrato di esporre contro legge la sua carica solo per compiacere il suo Partito, il PD; Rignanese deve capire che lui è Assessore della città e non del PD e che con il suo comportamento deve essere rispettoso delle regole e tutelare gli interessi non del PD, ma di tutti i cittadini di Monte.
Inoltre, ASI ricorda all’Assessore Generoso Rignanese che i responsabili dell’atto di nomina di Riccardi a Presidente ASI “non possono per tre mesi conferire gli incarichi di loro competenza”.
FORZA ITALIA vigilerà affinché ciò accada e chiederà agli Organismi preposti se il richiamo all’art. 18, c. 2, del D.lgs. 39/2013 riguardi anche gli atti che Rignanese vota e firma come Assessore Comunale, perché, se così fosse, è ancora più urgente che rassegni le dimissioni: è una questione morale, perché un Assessore che contravviene alla Legge e si contrappone all’ANAC non può ricoprire l’incarico; non si può tenere in Giunta un Assessore che adotta atti illegali per obbedire al suo Partito; è anche, e soprattutto, una questione politica, perché Monte ha bisogno di amministratori e non di “signor sì” di Partito! (Fonte: Forza Italia, sez. di Monte Sant’Angelo)
Dopo solo poche settimane, la Ditta che li stava eseguendo non si è fatta più vedere
Nei mesi scorsi sono iniziati i lavori di riqualificazione e ristrutturazione di molte zone del Cimitero di Monte Sant’Angelo. L’appalto pubblicato dal Comune prevedeva interventi per 107.000 €, ma dopo regolare avviso, a seguito del ribasso offerto sull’importo posto a base di gara, i lavori da fare equivalevano a circa 74.000 € e venivano affidati con la Determina gestionale n. 903 del 21/11/2018.
Seppur FORZA ITALIA abbia avuto sin dal primo momento dubbi sulla qualità dei lavori (venivano eseguiti con superficialità e negligenza anche nei giorni di pioggia o di neve), sembrava fossero comunque utili considerata la situazione di precarietà in cui versavano diversi loculi.
Intanto, dopo solo poche settimane, con lavori fatti alla rinfusa e senza alcun criterio di ottimizzazione, all’improvviso della ditta che li stava svolgendo non si è visto più nessuno, tanto che sembra si sia dileguata nel nulla.
FORZA ITALIA chiede all’Amministrazione d’Arienzo/PD:
- L’Assessore con delega al Cimitero sa che i lavori fatti in periodo di cattivo tempo sicuramente non producono i risultati sperati?
- L’Assessore sa che ci sono zone del Cimitero dove si verificano già infiltrazioni di acqua, seppur siano stati fatti dei lavori, a riprova che non sono stati fatti a regola d’arte?
- Come mai, dopo poche settimane, la ditta ha smesso di lavorare e non si è fatta più vedere?
- Perché l’Amministrazione d’Arienzo/PD non si muove per richiamare la ditta a tenere fede agli impegni presi quando ha sottoscritto il contratto?
- Come mai il Cimitero è un cantiere a cielo aperto dove si potrebbero verificare incidenti per i visitatori?
- Perché l’Amministrazione d’Arienzo/PD non obbliga l’Assessore al Cimitero ad essere più presente e attento negli impegni del suo Settore per evitare che una ditta si dilegui?
FORZA ITALIA, se da un lato continua a notare che il comparto imprenditoriale di Monte Sant’Angelo è fortemente osteggiato dall’Amministrazione d’Arienzo/PD, dall’altro constata che la gestione non oculata delle risorse economiche comunali è ormai un modo di fare dell’Amministrazione PD.
FORZA ITALIA invita l’Amministrazione d’Arienzo/PD ad avviare le procedure perché la Ditta vincitrice dell’appalto per i lavori al Cimitero mantenga fede agli impegni assunti con la sottoscrizione del contratto, obbligandola anche a rifare quei lavori che in precedenza sono stati eseguiti sotto la pioggia e sotto la neve! (Fonte: Forza Italia, sez. di Monte Sant’Angelo)
Perché tanto accanimento contro il settore privato, importantissimo per il futuro della nostra città?
Sono mesi ormai che commercianti, imprenditori e professionisti lamentano scarsa, se non nulla, attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale nei loro confronti. A loro dire, la cosa più grave è che l’Amministrazione d’Arienzo/PD nulla fa per evitare che quei pochi che ancora hanno la forza e la determinazione di rimanere nella nostra città non siano penalizzati.
Diverse sono le situazioni critiche che professionisti e lavoratori ci hanno prospettato:
· Come mai l’Amministrazione d’Arienzo/PD sembra che assegni incarichi solo a persone loro vicine o a professionisti di studi fuori città? Forse che a Monte non ci sono professionalità all’altezza del lavoro da svolgere?
· Come mai l’Amministrazione d’Arienzo/PD, per i casi previsti dalla normativa (lavori sotto la soglia dei 40.000 €), continua a non assegnare lavori alle imprese edili di Monte? E non se ne vengano con la scusa che fanno tutto ad avviso pubblico, perché non è così. Infatti tanti sono gli incarichi diretti (senza avviso o bando) affidati a ditte non di Monte!
· Come mai negli ultimi giorni l’Amministrazione d’Arienzo/PD ha affidato l’incarico ad un Legale che risulta essere la moglie del Sindaco PD di un Comune a noi vicino? Forse che a Monte non ci sono professionisti all’altezza di quell’incarico? Pur rispettando quella professionista, leggendo la Delibera di Giunta, non sembra sia un impegno tale da andare oltre Monte. E non vengano a dire che stanno seguendo una graduatoria, perché quella in essere non è una graduatoria ma un semplice elenco, e in quell’elenco ci sono avvocati di Monte!
· Quando il Distretto Urbano del Commercio di cui il nostro Comune fa parte ha dovuto assegnare un incarico, perché non sono stati interpellati anche professionisti di Monte? Perché l’Assessore G. Rignanese non dice ai professionisti cittadini (ingegneri, architetti, avvocati, commercialisti) che un incarico importante dato dal Distretto del Commercio è stato affidato ad un tecnico sempre di quel Comune che ha il Sindaco PD la cui moglie ha ricevuto l’incarico come legale dal Comune di Monte?
· Come mai, in occasione del gemellaggio Monte Sant’Angelo-Mont Saint-Michel, per l’allestimento di un buffet, l’Amministrazione d’Arienzo/PD si è rivolta ad una certa “Accademia rurale del gusto” e non ha chiesto collaborazione ai tanti ristoranti, commercianti, chef, peraltro anche rinomati, di Monte Sant’Angelo? Forse che i ristoratori di Monte non sono all’altezza?
· Come mai, a distanza di mesi dalla loro richiesta e di un mese dall’impegno assunto in Consiglio Comunale, l’Amministrazione d’Arienzo/PD non ha ancora convocato le imprese edili che hanno chiesto un incontro urgente per parlare della loro crisi?
FORZA ITALIA, pur non volendo dare credito alle voci secondo le quali sembra che a giovare di incarichi siano persone vicine politicamente all’attuale Amministrazione PD, non può non constatare che la situazione economica cittadina è allo stremo e l’Amministrazione PD in due anni non è riuscita a produrre nulla se non proclami, annunci e selfie.
FORZA ITALIA fa appello ai cittadini, ai professionisti, a quei pochi commercianti e imprenditori che hanno deciso di non mollare e di rimanere: bisogna pretendere impegno e serietà nell’amministrare la città, ma al tempo stesso è giunto il momento di ritornare protagonisti del proprio futuro, perché non sarà certamente l’Amministrazione d’Arienzo/PD a creare le basi del rilancio della nostra città! (Fonte: Forza Italia, sez. di Monte Sant’Angelo)