«Oggi ho preso parte alla Commissione Sanità in Regione, un'importante occasione per discutere di temi cruciali – ha esordito Joseph Splendido, Consigliere regionale della Puglia per la Lega, proseguendo - Tra gli argomenti affrontati, si è parlato delle soluzioni alle conseguenze della chemioterapia. È fondamentale investire per migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Insieme - chiosa Splendido - possiamo promuovere un futuro in cui le cure salvavita siano accompagnate da soluzioni efficaci per affrontare gli effetti collaterali».
QUI IL VIDEOMESSAGGIO DEL CONSIGLIERE REGIONALE JOSEPH SPLENDIDO
Una dichiarazione a margine della sua partecipazione della suddetta Commissione, dove si è discusso sui rimborsi della Regione su parrucche a seguito di una malattia oncologica. Un problema che riguarda prevalentemente le donne ma anche gli uomini. Durante la riunione si è deciso di erogare un contributo anche per i caschi refrigeranti, che nella sostanza attenuano e perfino eliminano la caduta dei capelli a seguito del trattamento chemioterapico. Le modalità sono semplici, ovvero presentare fattura di acquisto della parrucca all’ASL competente che provvederà al rimborso parziale, che per una sintetica arriva anche a 400 €, mentre per quella naturale fino a 1.200 €.
Un ulteriore sostegno ai comuni pugliesi per la pulizia straordinaria dei territori dai rifiuti abbandonati. “Oggi su mia proposta la giunta regionale ha approvato lo stanziamento di ulteriori 2 milioni e 600mila euro alle amministrazioni comunali, ulteriori risorse al fine di poter scorrere la graduatoria dei Comuni che hanno presentato istanza all’avviso pubblico di luglio scorso, in cui si destinavano 2 milioni di euro”. Lo annuncia Anna Grazia Maraschio, assessora all’ambiente. Così in pochi mesi la Regione Puglia, tramite l’assessorato all’ambiente, ha stanziato 4 milioni e 600mila euro per restituire decoro ai nostri territori. “Lo abbiamo fatto per risanare l’ambiente, ripristinare la bellezza dei nostri paesaggi, eliminare il rischio sanitario causato dallo smaltimento illecito di rifiuti - prosegue Maraschio - abbiamo così finanziato tutti i Comuni, lo abbiamo fatto per non lasciare indietro nessuno e soddisfare tutte le richieste delle amministrazioni e dar loro un supporto finanziario aggiuntivo, considerato che spesso non hanno le dotazioni finanziarie adeguate per bonificare le aree in cui si abbandonano rifiuti”.
La V Commissione del presidente Paolo Campo ha approvato all’unanimità il disegno di legge con cui si intendono disciplinare a livello regionale gli interventi di ristrutturazione edilizia.
Il consigliere delegato all’urbanistica Stefano Lacatena ha illustrato il provvedimento evidenziando che l’obiettivo è rendere applicabile in Puglia l’innovata disciplina della ristrutturazione edilizia introdotta dal Decreto legge n. 76/2020 ai fini della rigenerazione urbana, contribuendo, di fatto, al perseguimento delle finalità della legge regionale n. 21/2008 “Norme per la rigenerazione urbana” ed al definitivo superamento della “stagione del Piano Casa”, introdotta in Puglia con la legge n. 14/2009 e della legge n. 20/2022 “norme per il riuso e la riqualificazione edilizia” di cui si dispone l’abrogazione.
Si tratta in sostanza, di dare attuazione al dettato normativo del DPR n. 380/2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”, così come disciplina il DL n. 76/2020, convertito con modificazioni dalla L n. 120/2020, nel punto in cui prevede che gli interventi di ristrutturazione edilizia possono “prevedere altresì, nei soli casi espressamente previsti dalla legislazione vigente o dagli strumenti urbanistici comunali, incrementi di volumetria anche per promuovere interventi di rigenerazione urbana”.
Pertanto, gli interventi che saranno eseguiti dovranno essere finalizzati alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente ed alla promozione degli interventi di edilizia residenziale sociale e dovranno essere orientati alla progressiva riduzione del degrado, del sottoutilizzo e dell’abbandono degli ambiti urbanizzati interessati, contribuendo al contenimento del consumo di suolo, all’adattamento ed alla mitigazione dei cambiamenti climatici a scala urbana.
Verranno riconosciuti degli incentivi volumetrici del 20% della volumetria complessiva, e comunque non oltre 300 metri cubi, per gli interventi di ampliamento di edifici esistenti; del 20% della volumetria complessiva, e comunque non oltre 200 metri cubi, per gli interventi di ampliamento di edifici residenziali esistenti, che non comportino la modifica della destinazione d’uso; del 35% della volumetria complessiva per gli interventi di demolizione e ricostruzione di edifici esistenti, legittimi o legittimati, ricadenti nelle zone omogenee B e C, aventi qualsiasi destinazione d’uso, da destinare alla residenza; del 35% della volumetria complessiva, e comunque non oltre 200 metri cubi, per gli interventi di demolizione e ricostruzione di edifici residenziali esistenti, legittimi o legittimati, nei contesti rurali identificati dal proprio strumento urbanistico come zone omogenee E, che non comportino la modifica della destinazione d’uso; del 35% della volumetria complessiva per gli interventi di delocalizzazione all’interno delle zone B e C, delle volumetrie rivenienti dalla demolizione di edifici esistenti, aventi qualsiasi destinazione d’uso, da destinare alla residenza.
Inoltre, per il riconoscimento degli incentivi previsti, il procedimento sarà disciplinato a carico dei Comuni. In particolare, i Comuni saranno tenuti ad approvare una delibera di Consiglio comunale con la quale vengono individuati gli specifici ambiti all’interno dei quali consentire il riconoscimento degli incentivi volumetrici per gli interventi di ampliamento o demolizione e ricostruzione.
Gli interventi di demolizione e ricostruzione potranno usufruire degli incentivi volumetrici a condizione che l’edificio ricostruito acquisisca almeno il punteggio 3 nello strumento di Valutazione della Sostenibilità Ambientale previsto dalla LR n. 13/2008 “Norme per l’abitare sostenibile”.
Il presidente Campo ha ricordato che tutti gli emendamenti ritirati dai consiglieri Amati, Leoci, Ventola, Casili, Galante e altri, potranno essere ripresentati in Aula dopo i dovuti approfondimenti.
La Commissione prima dell’approvazione del disegno di legge ha ascoltato l’Ordine degli ingegneri di Bari, l’ANCE Puglia, Italia Nostra, la Cgil, l’INU, l’Ordine degli architetti e l’ANCI Puglia.
Tutti hanno auspicato tempi brevi per la realizzazione di questo progetto legislativo con la raccomandazione che si metta mano al più preso al Piano urbanistico regionale, quale strumento importante per la rigenerazione urbana con un forte impatto sulla comunità.
Italia nostra ha espresso ancora una volta le osservazioni su eventuali profili di incostituzionalità, la Cgil ha lodato il metodo chiedendo una attenzione particolare alla sostenibilità ambientale.
L’Istituto nazionale urbanistica (INU) pur apprezzando il metodo di lavoro ha ribadito che serve un Piano che governi il territorio, altrimenti si va contro i dettati costituzionali.
Per l’Ordine degli architetti è importante una revisione della legge urbanistica, più snella ed efficace. Anche per l’Anci serve una nuova legge urbanistica.
Campo, presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio regionale: “Città meno degradate e più sostenibili con incentivi a ristrutturazioni e demolizioni”.
"Migliorare la qualità e la sicurezza insieme alla sostenibilità energetica e ambientale delle città sono alcune delle finalità della proposta di legge che disciplina gli interventi di ristrutturazione edilizia approvata oggi in V Commissione, all’unanimità dei presenti.
"Per ottenere questo risultato, i Comuni possono favorire e incentivare la rigenerazione urbana anche attraverso limitati e vincolati incrementi di volumetrie esistenti, assegnati in misura maggiore a quanti vorranno demolire, ricostruire o delocalizzare immobili degradati e fatiscenti.
Si prevedono anche riduzioni o esclusioni dell’applicazione dell’IMU per gli interventi edilizi destinati alla realizzazione di alloggi di edilizia residenziale sociale e una quota non inferiore al 20% degli stessi sia riservata a fitti con canone agevolato.
"Sarà il Consiglio Comunale ad individuare gli ambiti urbani in cui applicare gli ampliamenti delle cubature che, comunque, devono rispettare tutte le norme vigenti di carattere generale, a partire da quelle che tutelano il paesaggio e che impongono limiti alla densità edilizia. Analoga tutela è garantita agli edifici vincolati per ragioni storiche e culturali o che sorgono in aree protette o soggette a dissesto idrogeologico.
"Grazie al disegno di legge della Giunta regionale, predisposto dal consigliere delegato Stefano Lacatena, si superano e risolvono tutte le difficoltà interpretative e applicative causate dalle leggi di proroga del Piano Casa. I Comuni, anche quelli che non hanno ancora adottato il Piano Urbanistico Generale, avranno, dunque, a disposizione gli strumenti e le regole utili a ridurre progressivamente il degrado o l’abbandono di zone della città come a ridurre il consumo di suolo."
Approvato dalla Commissione bilancio, presieduta da Fabiano Amati, il disegno di legge contenente l’assestamento e variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2023.
La variazione complessiva della manovra di assestamento consente di riallocare le risorse disponibili destinandole prioritariamente ai maggiori oneri registrati per l’esercizio finanziario 2023 dal Servizio sanitario regionale, al fine di garantire l’equilibrio economico-finanziario, per un importo pari a 37 milioni di euro, assicurando anche la copertura di ulteriori spese obbligatorie e non procrastinabili.
Sono destinati 3 milioni di euro per le spese di gestione di Aeroporti di Puglia.
Finanziate risorse aggiuntive ai Consorzi di bonifica per 4 milioni di euro, di cui 3 milioni per il concorso alle spese di funzionamento degli stessi enti commissariati ed un milione per il parziale riconoscimento al Consorzio di bonifica della Capitanata dei maggiori costi energetici per gli impianti di sollevamento.
Tra le nuove autorizzazioni di spesa oggetto di specifiche disposizioni normative si autorizza l’indebitamento per 45 milioni di euro, di cui 42 milioni sono destinati a spese per interventi e manutenzione infrastrutturale e per l’acquisto e manutenzione di arredi e attrezzature a beneficio delle Aziende sanitarie territoriali. Tra queste, le spese per il nuovo Ospedale Monopoli-Fasano, quelle per ristrutturazioni e adeguamenti strutturali nell’ASL di Brindisi e per l’acquisto di attrezzature sanitarie.
Previsti tre milioni di euro come concorso al finanziamento per la realizzazione di uffici e archivi presso la sede istituzionale della Regione Puglia.
Si è provveduto a modificare la norma finanziaria contenuta nella legge regionale “Colon al sicuro. Progetto di ricerca per la diagnosi precoce del tumore al colon attraverso l’esame del sangue”, prevedendo l’assegnazione nel bilancio autonomo regionale di una somma pari a 198 mila euro per le annualità 2023 e 2024.
È stata assegnata una dotazione finanziaria di 4 milioni e 250 mila euro per l’istituzione del fondo per il supporto e finanziamento di progetti e attività di interesse generale promossi dagli enti del terzo settore.
Sono state apportate delle modifiche alla legge regionale relativa agli interventi a favore dei soggetti fragili per l’accesso all’istituto di amministrazione di sostegno e dei tutori di minori stranieri non accompagnati. L’intervento finanziario è concesso nel caso in cui il giudice tutelare assegni l’equa indennità e rilevi l’impossibilità di porla a carico del patrimonio dell’amministrato. L’ammontare è pari all’importo dell’indennità stabilita dal giudice tutelare fino ad un massimo di mille euro ad amministrato.
È prevista l’istituzione di un fondo per il finanziamento di studi di fattibilità tecnica per gli interventi di chiusura di discariche di rifiuti urbani e speciali, per dare tempestiva ed efficace attuazione alle previsioni della programmazione unitaria regionale, nel caso in cui i gestori in qualità di soggetti obbligati non abbiano provveduto. Dunque, è previsto l’utilizzo diretto delle risorse da parte della Regione per coprire l’eventuale esigenza di dover intervenire con operazioni a titolarità regionale, avvalendosi di soggetto attuatore esterno, nei siti per i quali gli Enti locali non hanno capacità tecnico-amministrativa per gestire operazioni complesse derivanti dagli interventi di bonifica o chiusura di discariche di rifiuti.
Sono stati approvati alcuni emendamenti che hanno costituito articoli aggiuntivi.
In particolare, è stata aggiunta una dotazione finanziaria di 300 mila euro per coprire le spese concorsuali per il conferimento delle sedi farmaceutiche vacanti o di nuova istituzione.
Una dotazione finanziaria di 700 mila euro è stata assegnata per l’implementazione delle attività espletate dalla rete territoriale delle farmacie di comunità ed inquadrabili nell’alveo della Farmacia dei servizi.
È stata apportata una modifica al Regolamento regionale che determina gli ambiti territoriali ed il fabbisogno delle prestazioni PET per il rilascio della verifica di compatibilità e dell’accreditamento istituzionale alle strutture sanitarie e socio-sanitarie. In definitiva, il fabbisogno regionale di prestazioni PET per il rilascio della verifica di compatibilità e dell’accreditamento istituzionale è stabilito in una PET da attribuire e installare nelle strutture ospedaliere pubbliche e private in cui è attivo il Servizio di medicina nucleare.
Nell’ambito del riconoscimento delle prestazioni urgenti ed indifferibili, sono stati quantificati in 20 milioni di euro gli oneri derivanti per il rimborso delle stesse. A valere dal 2024, fermo restando il rispetto e nei limiti del finanziamento annuale del Fondo Sanitario Regionale ed al fine di garantire la continuità assistenziale in favore degli assistiti e non interrompere la erogazione di interventi sanitari considerati "salvavita", è consentito il riconoscimento a parte rispetto al tetto di spesa assegnato del valore economico di dette prestazioni in favore degli ospedali, a condizione che gli stessi siano già inseriti nella rete emergenza urgenza ospedaliera e già dotati di Pronto Soccorso. Le prestazioni urgenti ed indifferibili sono riconducibili esclusivamente alle reti tempo dipendenti (ictus, infarto e trauma), in quanto non programmabili, derivanti da accesso in Pronto soccorso ed erogate in regime di ricovero.
Inoltre, le prestazioni di specialistica ambulatoriale di radioterapia, pet - tc, oltre alle ulteriori prestazioni di specialistica ambulatoriale ritenute "salvavita", qualora autotizzate, sono riconosciute a parte rispetto al tetto di spesa assegnato in favore degli ospedali già dotati di Pronto Soccorso.
Sarà permesso alle case per la vita a media intensità assistenziale già attive, autorizzate al funzionamento di essere convertite su richiesta dell’Ente gestore in CRAP da destinare esclusivamente per l’accoglienza di pazienti extra regionali senza alcun aggravio dei costi. Potrà fare richiesta l’ente gestore che abbia maturato dimostrata esperienza almeno decennale nel settore e che abbia regolari rapporti intercorrenti con ASL extraregionali al momento dell'entrata in vigore della seguente normativa. Potranno essere riconvertite due case per la vita a media intensità assistenziale attive regolarmente autorizzate al funzionamento e iscritte al Registro Regionale per provincia e per Ente Gestore e precisamente una casa per la vita a media intensità assistenziale e comunque un numero massimo di n. 14 posti letto più 2 posti letto per l'emergenza a CRAP intensiva per provincia e per Ente gestore ed una casa per la vita a media intensità assistenziale e comunque un numero massimo di n. 14 posti letto, più 2 posti letto per l'emergenza a CRAP estensiva per provincia e per Ente Gestore.
Sono state apportate diverse modifiche anche alla legge regionale “Norme generali di governo e uso del territorio”, che sono scaturite dall’esperienza maturata negli oltre vent’anni di applicazione e dall’aggiornamento della stessa conseguentemente all’approvazione del PPTR.
A maggioranza e con il voto contrario dell’opposizione, è stato approvato il Rendiconto generale della Regione Puglia per l’esercizio finanziario 2022 ed il relativo rendiconto consolidato, con le risultanze esposte negli articoli contenenti le entrate e le spese di competenza, il risultato della gestione di competenza, la situazione dei residui passivi e attivi e delle economie vincolate, la situazione di cassa, il fondo pluriennale vincolato, il risultato di amministrazione ed il conto economico e stato patrimoniale.
Parere favorevole a maggioranza, con il voto contrario dell’opposizione, è stato espresso anche sulla deliberazione della Giunta regionale relativa al bilancio consolidato 2022 della Regione Puglia, che si compone del Conto Economico consolidato, dello Stato Patrimoniale consolidato e della Relazione sulla gestione consolidata che comprende la Nota Integrativa e della relazione del Collegio dei Revisori dei conti.
Il bilancio consolidato ha lo scopo di sopperire alle carenze informative e valutative dei bilanci degli enti che perseguono le proprie funzioni anche attraverso enti strumentali e detengono rilevanti partecipazioni in società, dando una rappresentazione, anche di natura contabile, delle proprie scelte di indirizzo, pianificazione e controllo. E’, inoltre, uno strumento per programmare, gestire e controllare con maggiore efficacia il proprio gruppo comprensivo di enti e società e per ottenere una visione completa delle consistenze patrimoniali e finanziarie di un gruppo di enti e società che fa capo ad un’amministrazione pubblica, incluso il risultato economico.
Il bilancio consolidato, pertanto, assolve a funzioni informative essenziali, in quanto strumento informativo di dati patrimoniali ed economici del gruppo sia verso i terzi, sia sotto un profilo di controllo gestionale. Tali funzioni non possono infatti essere assolte con pari efficacia dai bilanci di esercizio delle singole imprese che compongono il gruppo.
L’assessore al bilancio Raffaele Piemontese è intervenuto per relazionare sui provvedimenti in esame.
Per iniziare si è soffermato sulle risultanze del Rendiconto generale del 2022 evidenziando che da parte della Regione Puglia è stata condotto un’attenta e solida gestione delle politiche di bilancio in un contesto di graduale ritorno alla normalità dopo il periodo della pandemia, tenendo conto anche delle criticità esistenti legate ad una serie di variabili economiche che incidono sulle attività produttive, come il rincaro dei costi energetici.
Nonostante questo quadro complessivo delicato, l’assessore ha sottolineato che il bilancio si conferma solido con i conti in ordine derivante da una gestione virtuosa e attenta delle risorse regionali e nessun aumento del carico fiscale dei cittadini pugliesi.
In relazione al risultato solido del Rendiconto 2022, 149 milioni di euro del bilancio autonomo hanno consentito alla sanità di raggiungere gli standards di riferimento, affrontando nello stesso tempo i costi che non erano prevedibili per l’incremento del caro energia e del peso dell’inflazione.
Sulle politiche di spesa è strato ragionato su un complessivo di 14 miliardi di euro, di cui buona parte è stata assorbita dalla spesa sanitaria per 9 miliardi di euro, 1 miliardo circa per le politiche destinate ai trasporti, meno di 500 milioni per lo sviluppo economico, 240 milioni per le politiche agricole e la pesca, 310 milioni di euro per le politiche sociali e famiglia.
Nel 2022 sono stati raggiunti i target di spesa nell’attuazione degli interventi finanziati con i fondi di finanziamento europei, tant’è che entro il 31/12/2023 saranno spesi il cento per cento delle risorse FESR- FSE per un importo di 4 miliardi e 200 milioni di euro.
Un altro aspetto rilevato è quello del rispetto della tempestività dei pagamenti delle fatture, che avviene con oltre 7 giorni di anticipo rispetto alla normativa vigente.
Anche l’andamento dello stop di indebitamento procede positivamente, infatti sul debito residuo si riesce a stare al di sotto del 5%, raggiungendo livelli importanti dell’1%.
Il bilancio consolidato evidenzia un utile complessivo che supera i 300 milioni di euro.
Infine, per quanto concerne l’assestamento, Piemontese ha specificato che è sostanzialmente rigido, per il quale si è deciso di seguire la scelta politica di andare nella direzione univoca per evitare tagli nell’erogazione di servizi sanitari o di rivedere l’aliquota irpef regionale, facendo da subito un’operazione che ha tenuto dentro tutti gli Assessorati, da cui sono stati resi disponibili circa 79 milioni di euro da destinare al Servizio sanitario regionale, anche in considerazione dei trasferimenti nazionali che non sono più corrispondenti a quelli derivanti dai bisogni. Si sta lavorando per fare in modo che tutti i servizi possano essere erogati senza incrementare le tasse.
Si è provveduto dunque alla copertura di spese di oltre 14 milioni di euro come contributo al Servizio sanitario nazionale da parte delle Regioni.
“Questo Festival è una festa di ricongiungimento tra regioni e comunità impegnate non solo a fare memoria, ma a far diventare la storia, la nostra storia, una matrice per rivivere e far rivivere culture e tradizioni comuni, lingue e dialetti, cucina e musica, modi di vivere la terra e il paesaggio, che sono un patrimonio che rischiamo ogni giorno di smarrire”. Lo ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore al Demanio e Patrimonio, Raffaele Piemontese, introducendo il Festival del Tratturo 2023, organizzato a Palazzo Dogana, oggi sede della Provincia di Foggia, antica Regia Dogana della Mena delle Pecore, fulcro dell’organizzazione della pastorizia nel Regno di Napoli, con l’uso dei pascoli regi e altri di proprietà privata, convogliando gli armenti attraverso i tratturi dall'Abruzzo, dal Molise e dalla Lucania nelle pianure della Puglia.
“Un patrimonio che è uno straordinario scrigno di opportunità — ha proseguito Piemontese — per continuare a fare agricoltura e pastorizia insieme a turismo, mobilità dolce, cammini, escursionismo, ciclismo, industria creativa, ricerca e moderna divulgazione storica e archeologica”.
Il Festival è stato organizzato dall’associazione aquilana “Tratturo Magno 4.0”, fondata e presieduta da Danilo Taddei, con il patrocinio del Ministero del Turismo, della Regione Puglia e della Regione Abruzzo, delle Province di Foggia, L’Aquila e Chieti, dei Comuni di Foggia e dell’Aquila, dei Club per l’UNESCO di L’Aquila e di Foggia, e dell’Università di Foggia.
L’evento si è articolato in un convegno dal titolo “Tratturo Magno: sinergie delle tre Regioni del Tratturo. Progettualità e fattibilità di un futuro Cammino dei Pastori”, a cui hanno partecipato anche Maria Carla Ciani, vice-capo di gabinetto del Ministero del Turismo, Massimo Verrecchia, consigliere regionale dell’Abruzzo, e rappresentanti di istituzioni pubbliche e scientifiche abruzzesi, molisane e pugliesi.
Per la Puglia, hanno illustrato la pianificazione della rete tratturale pugliese: la Dirigente della Sezione Demanio e Patrimonio della Regione Puglia, Costanza Moreo, il referente per l’Università di Foggia del gruppo di lavoro sul Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi, Saverio Russo, Massimo Monteleone dell’Università di Foggia, e la referente per il Politecnico di Bari Dicatech nel gruppo di lavoro DRV, Angela Barbanente.
Nel pomeriggio si è svolta la cerimonia di premiazione della terza edizione del Premio Letterario “Tratturo Magno”.
“Se la transumanza è dal 2019 nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale Unesco dipende dal fatto che se ne avverte tuttora la carica creativa, la capacità di fondere culture e identità plurali”, ha osservato il vicepresidente Piemontese, sottolineando la necessità di elaborare “progetti coinvolgenti, accattivanti, ingaggianti: perciò la Regione Puglia ha stanziato un budget notevole, di 2 milioni di euro, sul Tratturo Magno: per provare a concretizzare una visione e una progettualità che spinga altri territori a scegliere questo fattore identitario per promuovere un pezzo di sviluppo locale, per dimostrare che si può fare e come si può fare, con l’augurio che l’edizione 2024 del Festival del Tratturo possa essere organizzato su un segmento valorizzato dell’Aquila-Foggia”.
Lunedì 27 novembre nell’Agorà del Consiglio regionale della Puglia, in via Gentile n. 52 a Bari, si svolgerà la giornata conclusiva a chiusura delle celebrazioni programmate dal Garante regionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, Ludovico Abbaticchio, per la “Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza” celebrata, a livello internazionale, il 20 novembre.
Quest’anno, come anticipato in conferenza stampa lo scorso 16 ottobre, il percorso immaginato dal Garante regionale ha puntato a valorizzare due filoni importanti - in coerenza con il proprio mandato istituzionale - ed entrambi di grande rilevanza ed attualità.
Il primo ha riguardato il fenomeno migratorio ed i suoi riflessi sui minori e i più fragili, ossia i Minori Stranieri non accompagnati (MSNA), con la visita del Garante presso l’Hotspot di Taranto e la Comunità Educativa SHALOM il giorno 20 novembre.
Il secondo è stato incentrato sull’importanza dello studio e della formazione per il futuro dei ragazzi, considerato altresì che il 2023 è l’Anno europeo delle competenze, dedicandolo quindi alla formazione degli adolescenti e non vi era modo migliore se non attraverso l’Evento “La Fisica che ci Piace” con la partecipazione del “prof. influencer” Vincenzo Schettini, incontrato dal Garante Abbaticchio in due tappe del tour, precisamente il 17 ottobre presso il Liceo Scientifico Statale "V.Vecchi" di Trani e il 14 novembre presso il Teatro Comunale Fusco di Taranto.
Il tour, organizzato dalla Sezione studio e Supporto alla Legislazione e alle Politiche di Garanzia del Consiglio regionale della Puglia e dall’Ufficio del Garante regionale, con la collaborazione e il coordinamento tecnico-organizzativo della società RMM Milano e con la partecipazione centrale del Prof. Vincenzo Schettini, farà la sua tappa finale presso l’Agorà del Consiglio regionale della Puglia, alla presenza del Garante regionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Ludovico Abbaticchio, del Segretario Generale Mimma Gattulli, della presidente del Consiglio regionale della Puglia Loredana Capone e di altre figure istituzionali.
"Ho molto apprezzato i temi scelti quest'anno dal Garante Ludovico Abbaticchio. La curiosità è la chiave per la conoscenza, e questa permette di acquisire competenze. Il sapere aiuta ad essere liberi, ma anche a contribuire allo sviluppo della società. Noi adulti dobbiamo creare le condizioni affinché tutti i bambini possano esercitare il diritto alla curiosità avendo accesso con gli stessi mezzi al sapere e alla conoscenza. Per questo è importante anche un approccio stimolante. I bambini, gli adolescenti devono essere coinvolti, devono sentirsi parte integrante del processo di apprendimento. Voglio ringraziare il professore Vincenzo Schettini per il messaggio che quotidianamente lancia con il suo modo coinvolgente di insegnare, riuscendo a sviluppare quello spirito critico tra i ragazzi, necessario per il progresso”, afferma la Presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone.
È prevista la presenza di circa 150 partecipanti, per lo più minori/studenti di diverse scuole della Provincia di Bari e dei loro accompagnatori, tra cui I.I.S.S. Giulio Cesare di Bari, Convitto Nazionale Statale Cirillo di Bari, I.C. Manzoni-Lucarelli di Bari, I.I.S.S. Colamonico – Chiarulli di Acquaviva delle Fonti, I.C. Moro - Falcone di Adelfia, Istituto Comprensivo Statale Capozzi – Galilei di Valenzano.
nota del vicepresidente della Commissione Sanità e consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini.
“Il Diabete è una malattia che interessa 400mila pugliesi, nell’ultimo Consiglio regionale abbiamo approvato all’unanimità un emendamento, proposto dai colleghi di Azione, per l’erogazione gratuita dello spray salvavita Baqsimi per i minori con diabete di tipo 1 e adulti con diabete mellito in terapia intensificata.
Ma per i diabetici possiamo fare anche altro.
“Per questo ho presentato un’interrogazione urgente all’assessore alla Sanità, Rocco Palese, per sollecitare la prescrizione e la rimborsabilità dei sensori glicemici di ultima generazione per i pazienti affetti da gravi tipologie di diabete e rispondenti a requisiti fissati dai rispettivi Centri specialistici regionali, e la successiva erogazione per l’utenza attraverso i servizi farmaceutici delle Asl di residenza.
“Ma oltre i farmaci e i dispositivi medici è necessario anche dedicare particolare attenzione al bambino diabetico ed è necessario che la Regione intervenga per promuovere la cultura sul diabete giovanile all’interno delle realtà scolastiche, coinvolgendo: corpo docente, personale scolastico e genitori, al fine di agevolare la diagnosi precoce individuando quanto prima i possibili segnali di esordio della patologia.
“È necessario avviare non solo dei massicci piani di investimento per prevenire l’insorgenza, ma è indispensabile rivedere l'approccio rivolto alla gestione di questa malattia al fine di mettere i cittadini in condizione di poter comprendere per poi agire consapevolmente sul loro stato di salute.”
“Era necessario l’intervento del vice premier e ministro per le infrastrutture Matteo Salvini per dare dimostrazione plasticamente, nella sua visita a Bari, di cosa sia la cultura del fare, come si governa con speditezza e competenza; tutto è finalizzato, soprattutto, al recupero del gap atavico tra la Puglia e le più floride regioni del nord Italia”.
Il capogruppo in consiglio regionale della Lega, Giacomo Conserva, commenta soddisfatto gli esiti della visita del vice primo ministro e leader della Lega, Salvini, al terminal crociere del porto di Bari nell’ambito dell’evento “L’Italia dei sì 2023-2032”.
“Quello del ministro è un impulso senza precedenti per lo sviluppo di opere infrastrutturali in Puglia, come egli stesso ha affermato – prosegue Conserva - con opere in cantiere per centinaia di milioni in strade, autostrade, porti, ponti, aeroporti, ferrovie. Da Bari a Roma in tre ore, su un treno ad alta velocità, lavori sulla strada tra Maglie a Santa Maria di Leuca, sulla Garganica e un nuovo collegamento del porto di Taranto con la rete nazionale”. Il consigliere Gianni De Blasi rimarca le opere in Salento. “è una lezione di buon governo; sono importanti i lavori sulla statale che collega Maglie a Santa Maria di Leuca, i collegamenti tra aeroporto del Salento e stazione ferroviaria di Brindisi”. Il consigliere Fabio Romito: “un esempio di buon governo, esprimiamo soddisfazione, solo in Puglia per la rete ferroviaria sono previsti undici miliardi di euro di cui quasi sette per lo sviluppo, oltre 4 per manutenzione e sicurezza. Quasi un miliardo e mezzo tra il nodo ferroviario sud di Bari e quello nord, la linea ad alta velocità Bari-Napoli in tre ore e ancora il raddoppio della tratta Bari-Noicattaro, la riduzione dei tempi di percorrenza tra Bari e Putignano, l’eliminazione di 9 passaggi a livello tra Triggiano e Capurso”. Il consigliere Joseph Splendido sostiene: “è una collaborazione su fatti concreti, al di là di qualunque colore politico; sono soddisfatto per il nuovo collegamento ferroviario Avellino-Foggia Cervaro, per l’ammodernamento linea ferroviaria Potenza-Foggia, ben 573 milioni saranno destinati alla strada statale 89 Garganica”.
Al termine del processo di istruttoria svolto dagli uffici competenti dell’assessorato al Welfare, sono state ritenute ammissibili tutte le 38 istanze trasmesse dagli Ambiti Territoriali per l’erogazione di contributi in favore delle famiglie numerose. È in pubblicazione la determina dirigenziale con l’approvazione dell’elenco delle istanze ammesse, grazie alla quale gli Ambiti daranno corso alle attività indicate nei singoli progetti.
Si dà in questo modo attuazione alla delibera approvata in Giunta lo scorso giugno che prevede per i nuclei familiari con un numero di figli conviventi fiscalmente a carico pari o superiore a tre e fino al 26esimo anno di età benefici economici per il rimborso delle spese sostenute per i servizi e le attività formative e culturali extrascolastiche, per spese sanitarie o l’assegnazione di bonus e/o riduzioni delle tariffe e delle rette per servizi di competenza comunale, la riduzioni delle imposte e tributi di competenza comunale, agevolazioni nell'uso dei trasporti pubblici. La graduazione del contributo verrà stabilita in base al numero di figli fiscalmente a carico e al valore ISEE.
“Era importante - dichiara l’assessora al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone - dare un segnale concreto alle famiglie in difficoltà a causa dell’aumento del costo della vita. Per questo, a differenza di quanto scritto nel Piano regionale delle Politiche Familiari approvato nella scorsa legislatura, che prevedeva contributi per le famiglie dai 4 figli in su, abbiamo lavorato con gli uffici per estendere questo intervento anche alle famiglie con 3 figli.
“Parliamo di una misura sperimentale - conclude la direttrice del dipartimento Welfare della Regione Puglia, Valentina Romano - la cui dotazione iniziale ammonta a circa 2.500.000 euro, volta a sostenere le famiglie numerose in condizioni di difficoltà e a stimolare la fruizione di servizi anche culturali”.
La Puglia entra nel cuore Giappone con una serata esclusiva dedicata alla cucina tradizionale, alla quale hanno preso parte oltre 150 ospiti tra autorità, stampa, stakeholder, istituzioni, influencer e celebrities giapponesi.
È la “Puglia Night”, questa sera a Tokyo nella prestigiosa residenza dell’Ambasciatore d'Italia in Giappone, evento di punta organizzato dalla Regione Puglia nell’ambito della Settimana della cucina italiana nel Mondo. Tra le istituzioni presenti Gaku Yoda, Direttore Generale per Food Safety/Labelling Policy Coordination, Consumer Affairs Agency del Cabinet Office, Eiji Morioka, Direttore dell’Ufficio di Tokyo della Prefettura di Kagawa, Daisuke Nakabayashi, Vice Sindaco della Città di Takamatsu. Numerose le testate giornalistiche, tra le quali GQ e Ashai Shimbun, così come influencer da milioni di followers su Instagram e da decine di milioni su TikTok, e celebrities.
Rosario Didonna, Food & beverage testmaker di Cerignola, ha ideato e realizzato per l’occasione un menù degustazione ispirato alla tradizione della cucina pugliese, piatti che hanno letteralmente entusiasmato gli ospiti. L’organizzazione del catering è stata affidata all’imprenditore Giorgio Matera originario di Monopoli, residente a Tokyo da oltre trent’anni. Presente anche Antonio Barile, presidente della Camera di Commercio Italo-Orientale.
Prende il via anche il nuovo format ideato per i canali social, “Puglia Chef House”: un viaggio a Tokyo, insieme a quattro chef pugliesi e alla loro creatività per incontrare la curiosità e la voglia di viaggiare di sei celebrities giapponesi, Melody Ishihara, Yamato Inoue, Kundo Koyama, Hany Ito, Noriko Hirose e Nao Takahashi, con lezioni di cucina a quattro mani.
A questo link http://rpu.gl/Rb6kM tutto quello che è successo dietro le quinte, con Mirko Febbrile, Antonio Scalera, Solaika Marrocco, Ruggiero Doronzo e Rosario Didonna ai fornelli in Giappone. Nei prossimi giorni sui canali di WeAreinPuglia saranno pubblicati i quattro videoracconti.
“Dopo questa sera possiamo dire di aver suscitato davvero grandissimo interesse e curiosità nei confronti della nostra regione - ha dichiarato il vice presidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese - abbiamo portato a Tokyo il calore della Puglia e iniziato a costruire legami forti, che spero possano dare buoni frutti in tanti settori”.
“Il 2023 è un anno importante nelle relazioni bilaterali tra Italia e Giappone - spiega l’Ambasciatore Gianluigi Benedetti - perché dall'inizio dell'anno, grazie alla decisione dei due capi di governo, questa relazione bilaterale è diventata un partenariato strategico. In questa prospettiva stiamo cercando di rafforzare in tutti sensi la presenza del sistema Italia in Giappone. E la presenza delle regioni, dei territori, delle autonomie locali, diventa molto importante in questa strategia di rafforzamento delle relazioni sia nel settore culturale, sia nel settore economico, ma soprattutto nel settore industriale. Lo è ancor di più per quei territori che esprimono meglio una presenza di università, di imprese e di occasioni per il turismo. La Puglia è una delle prime regioni che abbiamo accolto in Giappone - ha aggiunto - Ed è presente qui già con importanti imprese del territorio, in particolare Mermec che da dieci anni lavora nel settore ferroviario. La Puglia è anche una grande regione di destinazione del turismo giapponese. Esistono quindi legami forti già tra la Puglia e il Giappone che vogliamo rafforzare. Vogliamo soprattutto portare in Giappone le realtà eccellenti del territorio, le industrie, le università, i centri di ricerca, affinché si possano creare ulteriori rapporti industriali con la realtà economica giapponese. In una logica di lungo periodo - ha concluso Benedetti - i rapporti tra l'Italia e il Giappone non potranno che rafforzarsi e quindi dobbiamo cogliere adesso le opportunità per seminare in maniera tale da poter raccogliere bene nei prossimi dieci anni”.
Il vice presidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese ha partecipato questa mattina ad un incontro organizzato dall’Ambasciatore Benedetti nella sua residenza, con i rappresentanti di enti ed istituzioni del Sistema Italia in Giappone. Un momento di analisi e confronto molto utile per condividere la strategia di posizionamento della Regione nel mercato asiatico. Erano presenti il presidente della Camera di Commercio italiana in Giappone, Rosario Pedicini, la direttrice dell’Ufficio ICE di Tokyo, Erica Di Giovancarlo, la rappresentante della Banca d’Italia in Giappone, Andrea Gerali, la direttrice Ufficio ENIT di Tokyo, Miura, il capo Ufficio Economico-Commerciale dell’Ambasciata, Consigliere Francesco Paolo Cannito, il capo Ufficio Culturale dell’Ambasciata, Giuseppe Di Murro, l’esperta agroalimentare dell’Ambasciata, Anna Iele, l’Addetto della Guardia di Finanza presso l’Ambasciata, Col. Umberto Maria Palma.
Domani 18 novembre giornata conclusiva della Settimana della cucina italiana nel Mondo e a Tokyo sono in programma gli ultimi due eventi di networking: “Pasta fresca Party” dedicato all'enogastronomia pugliese, nel rinomato locale Cadota, è “Puglia Lifestyle Night, Pesce crudo VS Sushi, Picky the bar”. Ad entrambi gli eventi parteciperanno testimonial e celebrities giapponesi, influencer della campagna digitale, stampa e istituzioni.