Due milioni di euro ai Comuni per la pulizia straordinaria del territorio dai rifiuti abbandonati. Dopo il bando per il potenziamento della videosorveglianza ambientale sulle strade paesaggistiche ecco un nuovo provvedimento per contrastare il fenomeno. La misura è stata approvata oggi in Giunta regionale, su proposta dell’assessora all’ambiente Anna Grazia Maraschio.
“Entra nel vivo la strategia regionale di contrasto al fenomeno degli abbandoni dei rifiuti - dichiara con soddisfazione Maraschio - dopo le misure di prevenzione e repressione ecco lo stanziamento di un importante sostegno ai Comuni per la pulizia del territorio. I Comuni, infatti, spesso non dispongono delle risorse adeguate per effettuare gli interventi necessari a rimuovere i rifiuti abbandonati, anche laddove riguardino aree di interesse naturalistico”.
“Abbiamo ideato questo provvedimento pensando al mare e alla terra, due risorse fondamentali per la Puglia, calibrando il bando per le località rivierasche e dell’entroterra. È necessario che le spiagge e le coste siano fruibili e conservino inalterata la loro bellezza, per questo vogliamo intervenire quando i litorali subiscono l’azione di agenti atmosferici avversi, con conseguente accumulo di rifiuti abbandonati o spiaggiati. Lo stesso vale per l’entroterra, le cui bellezze paesaggistiche non possono essere danneggiate dalla visione dei rifiuti. Inoltre, la degradazione dei rifiuti abbandonati, sia sulle spiagge che nell’entroterra, produce quantità crescenti di microplastiche, vettore per il trasferimento di sostanze chimiche nell’ambiente e, conseguentemente, nella catena alimentare, generando un negativo impatto oltre che dal punto di vista dell’immagine e quindi del turismo, anche in termini sociali ed ecologici”.
Lo stanziamento ammonta quindi a due milioni di euro per i Comuni per interventi di rimozione di rifiuti illecitamente abbandonati su aree pubbliche. L’importo del contributo massimo concedibile è calcolato mediante un indice ottenuto sulla base delle seguenti variabili: popolazione residente, superficie del territorio comunale, lunghezza delle strade comunali, presenze turistiche. Per i Comuni costieri, in considerazione delle maggiori difficoltà riscontrate nell’attività di raccolta dei rifiuti abbandonati, l’indice è incrementato.
Parametri basati sulla considerazione che un maggior numero di persone che insistono su di un territorio, sia in maniera stanziale che stagionale, comportano un maggior rischio di abbandono di rifiuti; che la maggiore estensione del territorio e delle strade di pertinenza, nonché la presenza di aree costiere, implicano maggiori difficoltà nell’attività di controllo e quindi più facilità di abbandonare impunemente i rifiuti; che le aree costiere sono inoltre soggette a fenomeni di spiaggiamento dei rifiuti e presentano maggiori difficoltà nell’attività di raccolta dei rifiuti abbandonati.
Azioni concrete a salvaguardia dei fiumi con il controllo continuo, l’installazione delle barriere, la pulizia degli argini e la gestione dei rifiuti rimossi, costituendo un osservatorio nazionale che ne monitori lo stato e promuovendo la collaborazione tra Enti pubblici. Sistema di tracciabilità lungo l’intera filiera degli pneumatici fino al consumatore, aumentando le pene per l’abbandono. Rapida applicazione dei Criteri Ambientali Minimi per Eco-Eventi Plastic Free, con un riconoscimento ufficiale a livello ministeriale. Stop al volo in cielo dei palloncini che, una volta in mare, sono inghiottiti dai pesci, finendo nella catena alimentare e costituiscono l’80% dei rifiuti trovati all’interno dello stomaco delle tartarughe marine analizzate. E, infine, il contrasto all’abbandono dei mozziconi di sigaretta che, solo in Italia, vengono dispersi nell’ambiente in un numero pari a 14 miliardi ogni anno con le loro 4.000 sostanze chimiche, molte delle quali tossiche e cancerogene. Sono queste le proposte che i “Comuni Plastic Free” hanno portato oggi all’attenzione del Parlamento in un convegno tenutosi alla Sala della Regina a Montecitorio. L’evento, promosso da Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, con il sostegno del vice presidente della Camera dei Deputati, on. Sergio Costa, ha visto la partecipazione di oltre 90 tra Sindaci e Assessori provenienti da tutta Italia per portare la propria esperienza concreta a Montecitorio.
“Le nostre azioni concrete sul territorio acquisiscono ancora più forza quando sono affiancate dalle Istituzioni e, soprattutto, quando ci viene data la possibilità di fare proposte per creare o migliorare leggi – dichiara Luca De Gaetano, presidente Plastic Free Onlus – Per noi oggi è un giorno memorabile: portiamo in Parlamento la voce e l’impegno quotidiano di oltre 1.100 referenti, 250mila volontari ma soprattutto la determinazione e la visione di centinaia di Sindaci virtuosi che hanno già adottato concretamente pratiche, procedure e azioni Plastic Free. Le nostre 5 proposte – prosegue – hanno differenti oggetti ma un comune divisore: la salvaguardia dell’ambiente. Siamo felici che queste nostre idee inizieranno un percorso parlamentare, felici di essere parte del cambiamento, felici di non farlo da soli. Continueremo ad affiancare le Istituzioni fino al raggiungimento del risultato finale a beneficio del nostro Paese e del nostro Pianeta” conclude De Gaetano (Plastic Free).
Il Mountain Bike Club Bari A.S.D. ha annunciato la "PRIMA RANDONNÉE CITTÀ DI BARI 2023", la prima manifestazione di questo tipo nella città di Bari.
L'evento avrà luogo il 4 giugno 2023 e partirà e terminerà dal piazzale (parcheggio auto) della spiaggia di Pane e Pomodoro.
La randonnée è una manifestazione non competitiva per la quale, visti i tratti di strade bianche, si consiglia vivamente l’uso di bici gravel e con ruote grasse in quanto sono previsti alcuni tratti sterrati poco impegnativi.
Si svolgerà su due percorsi di 220 km e 145 km, attraversando numerosi comuni della Puglia tra cui Bari, Mola di Bari, Polignano a Mare, Monopoli, Torre Canne, Ostuni, Casalini-frazione di Cisternino, Locorotondo, Alberobello, Castellana Grotte, Conversano, Noicattaro, con rientro previsto a Bari entro 13 ore e mezza.
Ai partecipanti verrà fornita una mappa gpx.
Sono previsti due ristori, uno lungo il percorso presso la prestigiosa Masseria Torre Coccaro e, al traguardo, focaccia e birra per tutti i partecipanti.
La manifestazione, patrocinata dal Comune di Bari Assessorato allo Sport e da Puglia Promozione, si propone di mettere in risalto le bellezze del territorio pugliese, offrendo ai partecipanti l'opportunità di esplorare la regione in modo sostenibile e rispettoso dell'ambiente.
Non mancherà la medaglia ricordo, in legno intagliato, per coloro che completeranno il percorso sperimentale.
Per maggiori informazioni e documentazione, è possibile visitare il sito web dedicato all'evento su https://www.ciclostoricapuglia.it/ o contattare l'associazione all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
L’Ente parco nazionale del Gargano ha organizzato PARK TO PARK un evento per celebrare il centenario del PNALM e Gran Paradiso nell’ambito della settimana della Biodiversità Pugliese.
“Eccellenze naturalistiche e alimentari: la Foresta Umbra e l’Oasi agrumaria del Gargano dalla tutela alla valorizzazione della biodiversità” è questo il nome dell’evento organizzato da Ente parco nazionale del Gargano e Università degli Studi di Foggia (DAFNE) in programma il 23 Maggio.
L’evento ha l’obiettivo di raccontare il lavoro di ricerca e tutela della biodiversità nell’area protetta attraverso momenti di riflessione e confronto su diversi temi: dalla valorizzazione delle risorse agroalimentari del Gargano come quelle presenti nell’Oasi agrumaria - con l’intervento del presidente del Consorzio Agrumi del Gargano - alle attività nelle riserve naturali di Stato nel Parco nazionale con la presenza del Generale Antonio Mostacchi, Comandante del Comando Regione Carabinieri Forestale Puglia e del Comando Carabinieri Parco Reparto Biodiversità. Il nucleo dell’evento sarà “100 anni insieme” ovvero le celebrazioni dei 100 anni dei primi due Parchi nazionali d’Italia coordinate dal prof. Pasquale Pazienza con la partecipazione del prof. Giovanni Cannata presidente del Parco nazionale Lazio Abruzzo e Molise.
La Settimana della biodiversità pugliese Agricoltura, Alimentazione e Ambiente è un festival che coinvolge gli Enti di ricerca e i Dipartimenti universitari presenti sul territorio regionale, impegnati in attività di ricerca sulla biodiversità ed è organizzato dalla Regione Puglia insieme al Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (Di.S.S.P.A.) dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
PROGRAMMA
- - Ore 08:15 – Partenza da Foggia
- - Ore 09:45 – Visita ad Oasi agrumaria (Rodi Garganico, FG) a cura di: dott. G. LAIDÒ, Presidente del Consorzio Agrumi del Gargano e prof.ssa L. DE PALMA, DAFNE Università di Foggia
- - Ore 12:00 – Trasferimento in Foresta Umbra e colazione al sacco c/o Cutino Umbra;
- - Ore 15:00 – 100 ANNI INSIEME PER LA NATURA - "Park to Park": Celebrazione nel Parco Nazionale del Gargano con il coordinamento del prof. P. PAZIENZA, Presidente Parco naz.le del Gargano:
- Le riserve naturali dello Stato nel Parco naz.le Gargano (dott. M. PALMIERI, Comando Carabinieri Reparto Biodiversità di Umbra)
- Celebrazione dei 100 anni dei primi due Parchi nazionali d’Italia, (Prof G. CANNATA, Presidente PNALM)
- Tutela e valorizzazione delle risorse agroalimentare nel PN Gargano (prof.ssa L. DE PALMA, DAFNE Università di Foggia)
- La Biodiversità del Parco naz.le Gargano (dott. A. PERNA, PN Gargano)
- - Ore 17:30 - Trasferimento a Monte S. Angelo (FG) e visita a «Gargan’OK» azienda di trasformazione di prodotti agroalimentari del Gargano;
- - Ore 19:15 – Partenza per rientro a Foggia
Lo staff del Learning Science Hub, coordinato dalla prof.ssa Giusi Toto, sta preparando un evento dedicato interamente al green e alla sensibilizzazione sulle tematiche ambientali: il 22 e 23 maggio 2023, alla Città del Cinema di Foggia, fra ospiti e attività laboratoriali aperte alle scuole, verrà presentato un progetto editoriale a tema ecologico, in collaborazione con il fumettista Giuseppe Guida
Le tematiche ambientali sono, oggi più che mai, al centro del dibattito politico, culturale e pedagogico internazionale. Il nostro pianeta ci invia ogni giorno segnali chiari che bisogna agire concretamente per adottare stili di vita più sostenibili ed eco-friendly. Proprio per questo, ad un mese esatto dalla Giornata della Terra indetta dalle Nazioni Unite, nelle giornate del 22 & 23 maggio 2023 il Learning Science Hub dell’Unifg presenta “Le 10 Regole del Green”, un evento dedicato alla sostenibilità e all’educazione ambientale. Le tematiche ecologiche costituiscono, ad oggi, un’urgenza collettivamente riconosciuta: compito delle istituzioni è dunque quello di diffonderne la conoscenza, analizzando e disseminando buone pratiche, strategie e soluzioni concrete.
L’inziativa si terrà presso la Città del Cinema di Foggia (P.le Anna De Lauro Matera, 71122 Foggia) dalle ore 14.00 alle ore 16.00 (22 maggio) e dalle ore 14.00 alle ore 17.00 (23 maggio). “Le 10 Regole del Green” si articolerà dunque in due giornate, con attività e destinatari differenti:
● 22/05: sessione plenaria presso le Sale 1-2-3 con esponenti delle istituzioni scolastiche e relatori di diverso settore; laboratori a tema green per studentesse e studenti presso la Galleria (I piano); l'audience della plenaria sarà composta da docenti in formazione e/o in servizio, dirigenti scolastici, membri della comunità accademica;
● 23/05: attività di raccolta dati, per mezzo di focus groups, con gli insegnanti come target principale; la giornata sarà dedicata principalmente agli stakeholder del corpo docente in servizio e/o in formazione.
L’organizzazione delle due giornate è finalizzata alla produzione di un progetto editoriale per la scuola, da co-creare sotto la supervisione artistica di Giuseppe Guida, noto fumettista e illustratore del territorio, con alle spalle numerose pubblicazioni su temi sociali e di notevole risonanza mediatica. Nella sessione plenaria prevista per il 22 maggio, inaugurata dai saluti del Magnifico Rettore, prof. Lorenzo Lo Muzio, si susseguiranno gli interventi tematici del prof. Agostino Sevi, e della prof.ssa Rosaria Marino, della prof.ssa Manuela Ladogana del prof. Domenico Monacis e del prof. Luigi Traetta, con la moderazione della prof.ssa Giusi A. Toto. Ospiti d’eccezione per la giornata, oltre a Giuseppe Guida, che svelerà qualche primo dettaglio su “Le 10 Regole del Green”, saranno presenti Lorenzo Flenghi, content creator di grande tendenza sulla piattaforma TikTok, Mattia Placido, startupper e ideatore di Doitgreen e Potito Ruggiero, giovane attivista green del territorio. Nel corso dello stesso pomeriggio, si terranno laboratori tematici e pratici per studentesse e studenti di scuola superiore di II grado; a seguire, il 23 maggio 2023, docenti e altri stakeholder del mondo della scuola saranno invitati a partecipare ad una raccolta dati sui temi affrontati nelle due giornate, sotto la supervisione di dottorandi e ricercatori afferenti al network di ricerca Learning Sciences dell’Università di Foggia.
Per aggiornarti su tutti gli eventi in programma, visita il sito www.unifg.it.
Nell’ambito del progetto “Geositi: conoscere il territorio”, ideato dai proff.ri Sacha De Giovanni, Maria Assunta Centra, Monica Mele e Michelangelo De Bonis, e in occasione della “Settimana della biodiversità pugliese” che si celebrerà quest’anno dal 20 al 26 maggio, circa 200 alunni delle classi prime dell’I.T. “L. Di Maggio” di San Giovanni Rotondo effettueranno un’uscita presso la Masseria didattica “Coppa di Mezzo” nelle giornate di martedì 23 e mercoledì 24 maggio.
Tale iniziativa, promossa dall'I.T. "L. Di Maggio" del Dirigente Scolastico prof. Rocco D'Avolio, in collaborazione con l’Assessorato all’ambiente del Comune di San Giovanni Rotondo guidato da Matteo Masciale, l’A.I.I.G. (Associazione Italiana Insegnanti di Geografia), l’Ente Parco Nazionale del Gargano, Fare Ambiente - Movimento ecologista europeo e lo Speleo Team Montenero, ha lo scopo di sensibilizzare i ragazzi sulle tematiche ambientali e di promuovere la costruzione di una società e di un’economia più sostenibili.
Tra gli obiettivi delle uscite didattiche vi è quello di far conoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali e culturali, nonché le trasformazioni intervenute nel corso del tempo ed i possibili scenari futuri.
Questo importante momento formativo e di socializzazione per gli studenti si è potuto realizzare grazie al contributo del Comune di San Giovanni Rotondo che ha finanziato il trasferimento degli studenti verso la Masseria didattica, al gruppo Speleo Team Montenero di Gian Piero Villani e alle guide escursionistiche ambientali della LAGAP che hanno messo a disposizione la loro professionalità.
Le uscite didattiche concludono un percorso formativo svolto durante l’anno che ha aggiunto alle lezioni curriculari altre attività, tra cui le due conferenze sul clima con il Ten. Col. Guido Guidi e sulla didattica della Geografia con il prof. Sergio Moscone.
«Un lavoro di squadra eccezionale – come afferma l’Assessore Matteo Masciale – che dimostra quanto sia importante continuare a stabilire una connessione duratura tra l’Amministrazione comunale, le istituzioni scolastiche e le associazioni locali per la crescita culturale e lo sviluppo socio-economico del territorio».
Una giornata all’insegna della sensibilizzazione e dell’educazione ambientale, con al centro un fantastico animale da celebrare: la tartaruga. Domenica 21 maggio, a partire dalle ore 10, l’organizzazione di volontariato Plastic Free Onlus, impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, organizza presso l’area portuale di Castro (Lecce) un evento in collaborazione con la locale Amministrazione e il Centro di Recupero Tartarughe di Calimera dove l’associazione ha contribuito a salvare sinora oltre 150 tartarughe. Quattro splendidi esemplari di Caretta caretta, simbolo di Plastic Free e di tutti gli animali marini che patiscono l’inquinamento da plastica, dopo aver ricevuto le attente cure del centro, saranno liberati in mare per riabbracciare la loro casa.
Durante la giornata si terranno laboratori ludico-didattici con dimostrazioni da parte degli esperti su come si salva, si cura e si interviene sulle tartarughe che vengono accolte dal centro di Calimera. Prenderanno parte all’iniziativa i ragazzi delle scuole primarie di primo e secondo grado di Castro ed il Liceo Capece di Maglie. Inoltre, ci sarà anche un momento di sensibilizzazione dedicato ai pescatori locali, ai quali verrà illustrato come recuperare e gestire l’animale se ritrovato impigliato nelle loro reti, così da salvarlo.
“All’evento parteciperanno i tanti referenti pugliesi molto attivi e concreti che ci rendono orgogliosi con il proprio operato a tutela delle coste e dell’ambiente di questa meravigliosa terra – dichiara Luca De Gaetano, presidente Plastic Free Onlus che presenzierà all’evento – Volontari che dimostrano quotidianamente come essere nella grande famiglia Plastic Free significhi non stare a guardare ma rimboccarsi le maniche per salvare il nostro pianeta dall’inciviltà. E le 230 tonnellate di plastica e rifiuti, di cui 14 solo in Puglia, raccolti nell’ultimo weekend dedicato alla Terra lo scorso aprile ne sono la riprova”, conclude.
Partecipa su www.plasticfreeonlus.it
In una delle più belle zone del Gargano, conto alla rovescia per la “Merenda nell’Oliveta 2023”, la kermesse che accompagna alla scoperta dell’olio di oliva di qualità e dei prodotti tipi Garganici, in programma sabato 20 maggio 2023 a partire dalle ore 16:00 tra gli uliveti secolari della ASP “dr. Vincenzo Zaccagnino” e dell’antico feudo “BELLUMVIDERI” in località San Nazario, agro del Comune di San Nicandro Garganico, con una serata che celebra l’olio e ne ha tutto il sapore.
Matteo Vocale, Sindaco di San Nicandro Garganico e Patrizia Lusi, Presidenta dell’ASP dr. Vincenzo Zaccagnino, lieti di diffondere i benefici dell’olio di oliva, i principi della sana alimentazione e promuovere la dieta mediterranea, sono pronti ad accogliervi all’evento oleo - gastronomico che, con passeggiate ecologiche, laboratorio didattico esperienziale e degustazione olio Evo, vedrà la presenza di bambini e giovani ai quali verrà raccontato “l’olio di oliva” sin dai riti delle sue origini e nei suoi multiformi aspetti, attraverso una festa che in passato coinvolgeva tutti, che dipingeva un mondo in cui le differenze sociali non esistevano o almeno per una giornata venivano azzerate.
L’evento è inserito all’interno del cartellone pugliese dell’Associazione “Città dell’Olio”, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Regione Puglia e svolto in collaborazione con le Pro Loco. Un appuntamento tra il tiepido pomeriggio e la notte stellata di primavera, per decantare le proprietà del buon prodotto. Una festa di confine per rievocare, attraverso l’odore dell’olio, la storia di un luogo che ha fatto degli uliveti la sua ragione.
Il Sindaco Matteo Vocale e la Presidente Patrizia C. Lusi, dichiarano:
Anche nel ricordo del Benefattore, avv. Vincenzo Zaccagnino e grazie ad un’azione congiunta tra Enti, riteniamo fondamentale promuovere attraverso la “Merenda nell’ Oliveta 2023” un evento di riappropriazione e di valorizzazione dei luoghi, dei prodotti e dell’olio di oliva della campagna “Garganica”.
La denuncia del Dott. Francesco Bacchelli di FareAmbiente Puglia: "Rendere decorosa e dignitosa la vita in questa città".
Foggia, 1 maggio 2023 - "Fareambiente denuncia questo stato di degrado ed abbandono della città, rifiuti e sterpaglie dappertutto, si invita il Comune a fare la propria parte. I cittadini hanno denunciato più di una volta questa situazione e le istituzioni devono intervenire".
Sono queste le parole del Dott. Francesco Bacchelli di FareAmbiente Puglia, dopo un sopralluogo nella centralissima Via Scillitani a Foggia. La situazione lascia senza parole, ci sono erbacce in gran parte della città, vittima di incuria e degrado.
"FareAmbiente chiede un intervento immediato per cercare di rendere decorosa e dignitosa la vita in questa città. Tenere in uno stato di abbandono il capoluogo, come per esempio accade in Via Scillitani, davanti a Palazzi simbolo della città: palazzo dell'acquedotto e Opera Pia Scillitani - villa comunale ma non solo, non è più tollerabile", conclude Bacchelli.