Sabato 25 novembre 2023, a Foggia, dalle ore 11:00, presso la Sala Tribunale di Palazzo Dogana, si svolgerà il “Convegno Tratturo Magno: sinergie delle tre regioni del tratturo”, del “Festival del Tratturo 2023”
Durante i lavori, cui parteciperanno diverse personalità del mondo culturale, storico, politico e istituzionale locale e regionale, verrà affrontato il tema della “Progettualità e fattibilità di un futuro Cammino dei Pastori".
L’evento rientra nella cerimonia di premiazione della III edizione del Premio Letterario "Tratturo Magno".
Martedì 28 novembre 2023, alle ore 17.30 si svolgerà la conferenza "Le stele daunie e la poesia di Cristanziano Serricchio". Interverrà Vittorio Marchesiello, artista, storico e cultore delle origini daune, di Foggia e della Capitanata.
Nella sostanza è un intervento nell'ambito delle "Conversazioni di Storia Locale" organizzate dalla Biblioteca di Foggia.
Di seguito le date degli altri appuntamenti.
Beni archeologici e museali, patrimonio rurale, tradizioni locali, monumenti di paesaggio e antichi tratturi. L’Alto Tavoliere è disseminato di beni culturali materiali e immateriali di considerevole rilevanza, la cui promozione e valorizzazione merita un’adeguata attenzione.
Ed è proprio da questa ricchezza poco visibile che nasce l’esigenza di creare un unico sistema di qualità della cultura che consenta dapprima alle comunità locali di conoscere e riscoprire i luoghi di prossimità come importante risorsa identitaria, per poi essere in grado di proporre ai turisti un modello unico di identità visiva che farà da catalizzatore per chi sceglierà di visitare il territorio. Tutto questa nascerà grazie a “SiCAT - Sistema Culturale Alto Tavoliere”, promosso dal Gal Daunia Rurale 2020, nell’ambito dell’Intervento 4.1 previsto dal Piano di Azione Locale 2014-2020: “Valorizzazione e Promozione del Patrimonio Culturale materiale e immateriale dell’Alto Tavoliere”.
“Il SiCAT - spiega Pasqua Attanasio, Presidente del Gal Daunia Rurale 2020- intende rendere visibile l’ingente patrimonio del nostro Territorio e colmare un grande gap mettendo in rete tutte le realtà locali. È giunto il tempo di rivalutare il proprio ruolo a più livelli in una logica di sistema, partendo dall’idea che l’identità locale rappresenta un asset fondamentale per immaginare visioni future di sviluppo locale”.
Il progetto è stato realizzato dal Gal Daunia Rurale 2020 in collaborazione con Civita Mostre e Musei, azienda che da oltre trentacinque anni opera nel mondo della cultura, sostenendo la programmazione dei territori quale attività strategica tesa a conservare, promuovere e valorizzare le bellezze e il patrimonio materiale e immateriale, che si consolida nell’identità storico-culturale di ciascun luogo.
“Nell’ambito del SiCAT - spiega Paolo Cipollini, responsabile area Territori di Civita Mostre e Musei- Civita si pone, grazie alla sua esperienza, come interlocutore e coordinatore di un ciclo di incontri con gli stakeholder del territorio, di cui è necessario far emergere le necessità e le aspirazioni, sviluppando tutte le risorse presenti, siano esse legate al patrimonio culturale materiale e immateriale, all’artigianato artistico e di qualità, alle risorse tipiche agroalimentari, alle industrie creative, con il macro obiettivo di avviare il processo di sviluppo di economie di comunità e nuove forme di valorizzazione e promozione condivise dell’Alto Tavoliere”.
Sarà proprio Civita a coordinare i sette laboratori partecipativi organizzati dal Gal Daunia Rurale 2020 nei suoi sette comuni di competenza: Apricena, Chieuti, Poggio Imperiale, San Paolo Civitate, San Severo, Serracapriola e Torremaggiore. Il ciclo di incontri - che coinvolgerà associazioni, enti e istituzioni - partirà lunedì 20 novembre da Poggio Imperiale e si chiuderà a Chieuti il 6 dicembre.
Per saperne di più e per iscriversi ai laboratori, consultare il sito www.sicaltotavoliere.it
L’intervento si svolgerà nei comuni di Chieuti, Lesina, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate e Serracapriola.
Al via il Servizio gratuito di Assistenza Domiciliare per anziani residenti nei Comuni di Chieuti, Lesina, Poggio Imperiale, San Paolo di Civitate e Serracapriola. La cooperativa sociale Medtraining e l’ASP “Castriota e Corroppoli” hanno pubblicato l’avviso per accedere al S.A.D per le persone che abbiano compiuto i 65 anni d’età che nei territori coinvolti vivono da soli o con famiglie che non sono in grado di assicurare un buon livello di assistenza per la cura e l’igiene della persona e della casa e per il mantenimento delle condizioni di autonomia. La finalità del servizio domiciliare, infatti, è quella di erogare prestazioni socio-assistenziali di welfare leggero che non afferiscono all'area sanitaria, per favorire la permanenza dell’anziano nel suo ambiente abitativo e sociale e di accrescere la sua capacità di autodeterminazione attraverso sia attività socializzanti, evitando il rischio di emarginazione sociale, sia prestazioni assistenziali, atte a prevenire malattie cronico degenerative, riducendo il ricovero e istituzionalizzazione impropria. L’intervento è finanziato dall'Unione europea NextGenerationEU nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
«Il Servizio di Assistenza Domiciliare offerto dalla ASP ha l’obiettivo di evitare i disagi del trasferimento in una struttura assistenza alle persone anziane e non più in grado di prendersi cura di sé stesse pienamente pur non soffrendo particolari patologie – spiega Vittorio Presutto, presidente dell’ASP “Castriota e Corroppoli” - . Grazie alla professionalità degli operatori di Medtraining e Crescita e Sviluppo, offriremo alle persone che ne faranno richiesta e che ne hanno i requisiti la possibilità di continuare a vivere dove lo hanno sempre fatto, sollevandoli dalle incombenze e le fatiche quotidiane della gestione della casa, migliorando la qualità della cura della propria persona e del luogo in cui vivono, evitando loro lo sradicamento affettivo dal microcosmo sociale di cui sono parte. Purtroppo, nei paesi che compongono la geografia della ASP “Catriota e Corroppoli” ce ne sono tanti di anziani che vivono soli o in contesti familiari altrettanto fragili e anche dall’attivazione di servizi come questo, realizzato grazie ai fondi del PNRR, dipende la loro migliore qualità della vita e il rallentamento del processo di spopolamento delle nostre piccole comunità.”
Il S.A.D., dunque, eroga prestazioni socio-assistenziali di welfare leggero che non afferiscono all'area sanitaria, con la finalità di salvaguardare l’autonomia dell’anziano nel proprio domicilio ed evitare il ricovero in istituto. Tra le prestazioni previste: aiuti volti a favorire l‛autosufficienza nella gestione delle attività quotidiane; aiuti per il governo dell‛alloggio; interventi igienico/sanitari di semplice attuazione. La scadenza del progetto è prevista nel giugno 2025. Il servizio è gratuito ed è promosso dal raggruppamento temporaneo composta da Medtraining (ente capofila), ASP “Castriota e Corroppoli”, Crescita e Sviluppo. Sarà data priorità nella definizione della graduatoria alle persone anziane che vivono da sole e agli anziani che vivono con conviventi non autosufficienti in condizione di svantaggio economico.
Per accedere è possibile consultare il bando sul sito www.castriotaecorroppoli.it. Le domande vanno presentate presso gli uffici della sede di Chieuti dell’ASP “Castriota e Corroppoli”, in Via Papa Giovanni XXIII n.4, lunedì e mercoledì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e giovedì dalle 16.00 alle 18.00; oppure sempre sul sito www.castriotaecorroppoli.it. Le domande di iscrizione sono a sportello e vanno presentate a partire dal 14 novembre 2023. Per info e supporto: 0881/331373 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Nell’ambito della costante attività di controllo economico del territorio, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia hanno sviluppato, nell’ultimo periodo, un’intensa azione di servizio volta al contrasto degli illeciti in materia di spesa pubblica.
In tale contesto ed a seguito di specifici riscontri investigativi, le Fiamme Gialle hanno individuato 55 beneficiari che risultano aver indebitamente richiesto il reddito di cittadinanza per un ammontare complessivo di oltre 300.000 euro.
I controlli hanno interessato tutto il territorio della capitanata e sono stati svolti, in particolare, dai Finanzieri del Gruppo di Foggia, della Compagnia di Manfredonia, nonché delle Tenenze di San Nicandro Garganico, Vieste e Torre Fantine.
Diverse sono le irregolarità riscontrate dalle Fiamme Gialle, che vanno dalla mancanza del requisito della residenza effettiva nel territorio nazionale alle mendaci dichiarazioni inerenti la composizione del nucleo familiare, dall’omessa dichiarazione dello svolgimento di attività lavorative, in diversi casi esercitate in nero, alla perdita del diritto al beneficio in conseguenza dello stato di detenzione.
I percettori indebiti del sussidio sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Foggia per le ipotesi delittuose di utilizzo di ‘dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere’ e, contestualmente, sono stati segnalati alla Direzione Provinciale INPS per il recupero delle somme già erogate.
Si evidenzia che i relativi procedimenti penali vertono ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata qualora intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
Il contrasto alle frodi nei settori previdenziale e assistenziale mira a garantire l’effettivo sostegno alle fasce più deboli della popolazione, evitando il dispendio di risorse a beneficio di soggetti non aventi diritto.
Tre studiosi e scrittori effervescenti, di quella nuova schiera che sa comunicare in modo brillante e trasformare ogni incontro in una perfomance. Da venerdì 17 novembre prossimo, torna “Una campagna di libri”, rassegna letteraria ideata e organizzata da Paola Grillo e dal Gruppo di Lettura “Gli Spaginati”, prodotta e ospitata da “la Massarìa - agriresort”, azienda agrituristica alle porte di Stornara, in provincia di Foggia.
Organizzato sotto gli auspici del CEPELL, il Centro per il Libro e la Lettura, con la collaborazione della Biblioteca “La Magna Capitana” di Foggia e della libreria Ubik di Foggia, il ciclo di incontri è pensato “per promuovere il libro e la lettura attraverso la valorizzazione di autori locali con modalità originali e in un contesto, quello delle campagne del nostro Tavoliere delle Puglie, che favorisce la condivisione delle emozioni e della cultura”, spiega Paola Grillo.
Il primo appuntamento di venerdì prossimo, 17 novembre 2023, è con Mariano Laudisi e il suo libro “La scuola della felicità. Strategie didattiche per le life skills e la crescita personale”, edito da Sanoma, nata in Finlandia dove è la realtà principale nel campo cross-media, oggi leader nel mercato education in Europa dove raggiunge milioni di persone ogni giorno.
Laureato in Filologia moderna all'Università di Foggia, docente di Italiano nella scuola secondaria di primo grado, Laudisi è ideatore del progetto “Le Scuole della Felicità” attraverso cui forma docenti e studenti con strumenti, conoscenze e pratiche mutuate dalla Psicologia Positiva e dalla Programmazione NeuroLinguistica. Nucleo del libro e del progetto è lo sviluppo delle “life skills”, proposte come centrali dall’Organizzazione Mondiale della Sanità già nel 1994: competenze che, se educate e esercitate quotidianamente a scuola, consentono a studentesse e studenti di individuare la propria vocazione e sviluppare il proprio talento.
A dialogare con Laudisi, a partire dalle 18:30, sarà Matilde Iaccarino, dirigente dell’Istituto comprensivo “Giovanni Paolo I” di Stornara, che ha collaborato all’organizzazione di questo primo appuntamento con “Una campagna di libri”.
Venerdì 15 dicembre tocca a Rocco Dedda e al suo “La matematica della felicità” (edito da Piemme), il nuovo libro del professore di matematica e astro nascente della divulgazione online con il suo format “Un quarto d’ora con il prof”.
Sarà un romanzo, “Il respiro delle ombre” (edito da Luoghinteriori), al centro dell’incontro di venerdì 24 gennaio 2024 con Domenico Sivilli, dottore di ricerca in Sociologia e docente di Filosofia e Scienze umane, che si occupa di ricerca teorica e scrittura narrativa.
È di oltre 50.000 euro il valore delle 1.101 banconote false sequestrate dalla Guardia di Finanza in provincia di Foggia a seguito di attività dirette a contrastare il “falso nummario”.
Lotta alla criminalità economico - finanziaria e sicurezza in materia di circolazione dell’euro e degli altri mezzi di pagamento: sono queste le prerogative di legge affidate al Corpo per arginare l’immissione sul mercato di banconote e monete contraffatte, a tutela del corretto funzionamento dei mercati dei capitali, nonché a salvaguardia della fiducia che il pubblico ripone nell’utilizzo della valuta. Un comparto di specialità definito dal decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177, nell’ambito della razionalizzazione delle funzioni di polizia e dei servizi strumentali, con il quale è stato affidato alla Guardia di Finanza il compito preminente sulla vigilanza del settore, affrontata nella duplice funzione di polizia economica e finanziaria e di polizia giudiziaria, volta alla ricerca, prevenzione e repressione dei reati in argomento.
In tale contesto, gli approfondimenti delle Fiamme Gialle foggiane sono stati finalizzati a ricostruire l’intera filiera del falso, partendo dai singoli detentori di banconote contraffatte, per individuare le possibili ipotesi di reato connesse, quali la truffa e il riciclaggio.
Un significativo supporto alle indagini arriva anche dalle sinergie attuate con il Centro Nazionale Analisi (“C.N.A.”) della Banca d’Italia, che rimette periodicamente al Comando Provinciale le banconote riconosciute come false e sulle quali vengono esperiti approfondimenti investigativi utili a rilevare potenziali collegamenti con episodi criminosi che hanno interessato la provincia di Foggia.
La “classifica” delle banconote false sequestrate vede al primo posto il taglio da 50 euro (569 banconote per un valore di 28.450 euro), seguito da quello da 20 euro (257 esemplari per un corrispondente valore pari a 5.140 euro) e quindi da 100 euro (158 biglietti per un corrispondente valore pari a 15.800 euro); nettamente inferiori sono i casi relativi a banconote con tagli da 10 euro (86 pezzi) e da 5 euro (31 pezzi).
Per quanto attiene ai tagli di maggior valore, non si registra la presenza di banconote da 200 e da 500 euro.
Comincerà con una lezione aperta, l’11 novembre, dalle 9 alle 12, nella Biblioteca Comunale di Castelluccio Valmaggiore (Fg) il progetto IncluDounia rivolto alle donne dei Monti Dauni disoccupate, inoccupate o in cerca di nuove opportunità lavorative.
L’obiettivo di IncluDounia è quello di trasformare una passione in una forma di reddito. Destinatarie e del progetto sono donne, ma a difesa della parità di genere sono ammessi anche gli uomini, di età compresa tra i 18 e i 50 anni.
Al corso, della durata di sei mesi, ci si iscrive attraverso email o telefono contattando la Biblioteca Comunale di Castelluccio Valmaggiore al numero: 0881972018. Si rivolge a un massimo di 35 persone e prevede una prova finale con attestato di frequenza finale.
Alle iscritte e agli iscritti sarà fornito un tablet per tutta la durata del corso.
Tra gli argomenti trattati: Imprenditoria di genere; Forme di gestione dell’impresa; Accesso al credito bancario; Le strategie di comunicazione nei social network; Come essere una imprenditrice nelle aree rurali; Strategia d'impresa per il turismo rurale; L’arte della vendita: una sfida verso il successo; Comunicare efficacemente; Conoscenze di marketing e comunicazione; La sicurezza: “cura” da seguire giorno per giorno.
IncluDounia è un progetto degli Stati generali delle donne di Bari sostenuto dalla Regione Puglia con un finanziamento di 40mila euro provenienti dalla misura dell’assessorato al Welfare “Puglia Capitale sociale 3.0”.
Partner dell’iniziativa sono il Gal Meridaunia e la Biblioteca Comunale di Castelluccio Valmaggiore.
“Voglio ringraziare gli Stati Generali delle donne di Bari per aver ideato questo progetto e il Gal Meridaunia e la Biblioteca Comunale di Castelluccio Valmaggiore partner dell’iniziativa – dichiara l’assessora regionale al Welfare e alle Politiche di benessere sociale e pari opportunità Rosa Barone - Il progetto Incloudonia è finanziato dal mio assessorato attraverso il bando Puglia Capitale Sociale 3.0 e parte dall’analisi e dallo studio del territorio e dalla volontà di valorizzare i Monti Dauni puntando sulle donne, così da fare della loro capacità creativa un’occasione di impresa. Le attività del progetto riguardano la tradizione culinaria, l’artigianato, il ricamo, il recupero di oggetti, che si tradurranno in attività imprenditoriali, recuperando e valorizzando il territorio. Sono molto soddisfatta che attraverso i nostri bandi, si riescano a realizzare progetti come questo”.
“Il progetto mira a formare le donne dei Mondi Dauni, a includerle nel mondo del lavoro e a farle diventare imprenditrici. Promuoviamo il lavoro e le imprese delle donne considerando che nei Monti Dauni ci sono tante potenzialità soprattutto nell’ambito del turismo lento e sostenibile – spiega il progetto Mirella Giannini presidente degli Stati generali delle donne di Bari – IncluDounia vuole rappresentare una opportunità per frenare lo spopolamento nei paesi del Monti Dauni, l’emarginazione delle donne. Ma credendo nelle pari opportunità il corso è aperto anche agli uomini”.
“Abbiamo scelto i Monti Dauni perché è un territorio pugliese poco conosciuto, ma con un grande potenziale inespresso – afferma il coordinatore del progetto l’ingegnere Luigi Barile - Si ritiene che il volano per il turismo sia caratterizzato dal mare. I Monti Dauni hanno invece la capacità di attrarre i viaggiatori tutto l’anno e in particolare in autunno, inverno e primavera, favorendo la destagionalizzazione”.
“Il progetto IncluDounia, al quale ha aderito la Biblioteca Comunale di Castelluccio Valmaggiore, è in continuità con quanto deciso dall’attuale amministrazione: favorire la scolarizzazione culturale dei suoi cittadini con particolare attenzione ai bambini e alle fasce deboli - spiega il direttore della biblioteca Pasquale Bloise - Un paese, il nostro, in cui le donne hanno un ruolo di primo piano, ma non viene loro riconosciuto in maniera formale. Con il piano formativo di IncluDounia intendiamo fare emergere il valore delle nostre donne, il loro spirito imprenditoriale, rendendole registe e protagoniste del loro futuro lavorativo”.
“L’occupazione femminile è in ripresa, pur se rimangono grossi divari tra Nord, Centro e il Sud e le Isole – sostiene Pasquale De Vita presidente del Gal Meridaunia - Divario che aumenta soprattutto nelle cosiddette aree marginali e interne come i Monti Dauni dove il deficit è ancora più grave. Il Gal Meridaunia, attraverso il progetto IncluDounia, vuole dare un forte apporto. Il futuro passerà dalla presenza femminile, sempre più alta soprattutto in agricoltura con una spinta all’innovazione che nelle aree rurali come la nostra, colma la carenza di servizi alle comunità dei Monti Dauni. Sono convinto che le aziende dirette da donne siano innovative e resilienti, capaci di scommettere su difficili sfide imprenditoriali e di possedere grandi capacità gestionali”.
Info: Biblioteca Comunale di Castelluccio Valmaggiore: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." target="_blank">info@
Le Fiamme Gialle foggiane hanno svolto nell’ultimo mese mirati interventi nell’intera provincia volti ad assicurare il rispetto delle norme relative ai prezzi dei carburanti praticati al consumo.
Presso i distributori stradali sono stati eseguiti controlli finalizzati a verificare la corrispondenza dei prezzi praticati alla pompa rispetto a quelli esposti per le diverse modalità di erogazione (“self” e “servito”) nonché il rispetto degli obblighi di comunicazione e trasparenza.
26 sono le irregolarità riscontrate dai Finanzieri:
- 12 riguardano la mancata esposizione dei prezzi;
- 9 l’inosservanza degli obblighi di comunicazione al Ministero delle imprese e del made in Italy;
- 5 la difformità dei prezzi di vendita rispetto a quelli esposti.
Durante le attività di controllo economico del territorio, nel cerignolano la Guardia di Finanza ha, altresì, scoperto 2 distributori abusivi, procedendo al sequestro di migliaia di litri di gasolio ad imposta agevolata destinato ad uso agricolo illecitamente commercializzato per autotrazione al prezzo 1,5 euro al litro. In entrambi i casi sono state sequestrate le cisterne, le pompe e gli impianti di erogazione ed i gestori sono stati denunciati.
I controlli sulla distribuzione stradale dei carburanti sono finalizzati non solo a garantire il corretto assolvimento degli obblighi impositivi ma anche il regolare funzionamento dei sistemi di erogazione, la qualità del prodotto venduto e la trasparenza dei prezzi al consumatore.