“La legalità deve essere riempita di attività e progettualità. La Regione Puglia è pronta con tutte le componenti sociali della città a costruire secondo le leggi e le possibilità in campo, e insieme al commissario prefettizio, progetti che rivitalizzino e rimettano in moto Foggia, come una fisioterapia basata sull’entusiasmo e sulla gioia. L’unica cosa che la città non deve fare è pensare che non ci sia rimedio. Possiamo intervenire sulla cultura, i mezzi ci sono, abbiamo una delle migliori film commission di Italia, il Teatro pubblico pugliese che è una macchina straordinaria e abbiamo intenzione di investire negli eventi in questa città. La Regione Puglia investe peraltro moltissimo in politiche di antimafia sociale, su ispirazione del dirigente Stefano Fumarulo: abbiamo destinato 11 milioni di euro a progetti per la promozione della cultura della legalità. In questa provincia abbiamo anche realizzato un modello di accoglienza attraverso le foresterie per i lavoratori in agricoltura che è il più avanzato d’Italia, con una forte azione anticaporalato. La mafia viene estinta non solo dal Processo penale ma dalla capacità del corpo sociale di respingere questa modalità attraverso la quale i cittadini si organizzano contro lo Stato e non per lo Stato. Adesso dobbiamo ripristinare un indirizzo di vita, perché una città è come un essere umano, se non te ne prendi cura, va in degrado. Ma superare il degrado è possibile ed è anche semplice se c’è la volontà comune di stare insieme, unendo le forze della stragrande maggioranza delle persone perbene e giocando di squadra. Sono al fianco delle Forze di Polizia e dei Magistrati, tutti stanno facendo il massimo possibile, noi non ci rassegniamo e continueremo a batterci per il bene di Foggia. Questa bellissima città della Puglia mi sta veramente a cuore”.
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha concluso la sua giornata dedicata alla città di Foggia partecipando ai lavori della Consulta Provinciale per la Legalità, presso il Salone del Tribunale di Palazzo Dogana.
Prima di questo appuntamento, ha partecipato alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa tra Confindustria Foggia e la Asp Zaccagnino. La mattina si è aperta con il Presidente della Repubblica all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università, passando dalla consegna delle nuove case edilizia residenziale pubblica a Stornarella (Fg) e dalla visita al Centro polivalente Parcocittà.
“Se non ripristiniamo la convivenza civile e non eliminiamo la criminalità organizzata, la mafia, che dobbiamo chiamare col suo nome, è difficile ogni sogno di gloria” ha detto Emiliano dalla sede di Confindustria rimarcando la necessità di fare fronte comune contro ogni forma di illegalità.
“L’Inno nazionale si suona nelle grandi parate, alla Festa della Repubblica, si suona alle partite della Nazionale, però oggi io l’ho sentito in modo particolare: quando assicuri un diritto a qualcuno che ne ha bisogno, quella è la vera festa della Repubblica” c’è emozione nelle parole del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che oggi si è recato a Stornarella (Fg) per la cosegna delle chiavi agli assegnatari dei nuovi alloggi ERP realizzati dal Comune in via Soldato di Chillo con un finanziamento regionale di 557mila euro.
“Questa è una realizzazione con fondi regionali diretti - ha detto Emiliano - il Comune è stato in gamba a partecipare ai bandi, a procurarsi questi finanziamenti e a realizzare in tempi accettabili la struttura.
IL VIDEO CON LA DICHIARAZIONE DEL PRES. EMILIANO
L’immobile è costato 557mila euro. Il Comune si è aggiudicato anche un altro lotto, questa volta in collaborazione con ARCA Capitanata per realizzare altri 12 alloggi per un importo di due milioni di euro.
Siamo nel limite delle nostre disponibilità e in continua e permanente attenzione verso la domanda che viene dal territorio, e devo dire che sia i sindaci che l’avvocato Pascarella di ARCA Capitanta si stanno dando molto da fare, perché qui c’era una situazione incancrenita negli anni, che piano piano stiamo cercando di riequilibrare. E devo dire che anche la città di Foggia, che aveva forse la situazione peggiore, comincia un pochino a respirare. Un’attività che non può essere realizzata senza una programmazione”.
“Oggi è una giornata importante per Stornarella perché finalmente con la consegna di questi sei alloggi riusciamo a dare una risposta improntate all’emergenza abitativa - ha dichiarato il sindaco Massimo Colia - Ci sono sei assegnatari, pagheranno un canone agevolato oltre a vedersi alleggerita la bolletta dalla presenza di pannelli solari per la produzione di acqua calda. Lo faremo in maniera più compiuta prossimamente, grazie ad una convenzione con l’ARCA, siamo stati assegnatari di un finanziamento per due milioni di euro che ci permetterà dì realizzare altri 12 alloggi e poi 500 mila euro circa per la realizzazione delle infrastrutture, della illuminazione e dell’urbanizzazione per qualificare questa area piuttosto periferica”.
IL VIDEO CON LA DICHIARAZIONE DEL SINDACO DI STORNARELLA MASSIMO COLIA
“Prendiamo l’impegno ad occuparci di ParcoCittà, rispettosi di quanto avete creato. Però nessuno vieta che qualcuno dia una mano, anche negli altri luoghi, perché ci interessa tutta la città, il mio atteggiamento sarà uguale e sono convinto che voi mi aiuterete a scovare le associazioni degli altri quartieri e le ‘non associazioni’, per andare a parlare con loro. Proviamo a promuoverle perché è quello di cui ha bisogno questa città. Voi state dando un esempio molto importante perché avete salvato un bene pubblico e per questo vi dico grazie”. Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, durante la sua visita oggi a Foggia del centro polivalente ParcoCittà che offre alla cittadinanza la possibilità di fruire di un luogo di socialità, di eventi e attività svolte con continuità ed entusiasmo nel parco urbano.
IL VIDEO CON LA DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE EMILIANO
La visita al parco si è svolta insieme al vice presidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, dalla presidente dell’associazione l’Aquilone Rita Amatore, dalla presidente dell’associazione Energiovane, Simona Padalino, e dai partner dei progetti di ParcoCittà, l’Isola Che Non C’è e Foggia Children, dall’associazione gli Amici del Parco e della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia.
“Vediamo cosa si può fare con tutte le agenzie regionali - ha aggiunto il presidente della Regione Puglia - perché la Regione ha preso un’abitudine, quella di non intervenire più per settori ma attraverso una logica sistemica, mettendo in campo tutto quello che ha. Tutto questo affinché, d’intesa con il Commissario della Città di Foggia, noi possiamo sistemare le cose, a partire dai parchi di Foggia che sono un’unicità della città”.
Nota del consigliere regionale della Lega Joseph Splendido.
“Ci sono due cose su tutte a cui ormai ci hanno abituato i cinquestelle sgamate entrambe dalla pubblica opinione: la loro straripante incoerenza e l’autoproduzione di innumerevoli fake news, le seconde utilizzate per inquinare il dibattito politico e provare a distogliere lo sguardo dei cittadini dalla prima. Accade così che il pranzo tra il sottoscritto ed Emiliano, svoltosi nei mesi scorsi in piena trasparenza e correttezza istituzionale, diventi ancor oggi stucchevole refrain a cui Antonella Laricchia prova ad aggrapparsi nel disperato tentativo di scalfire ed incrinare la coerenza e la correttezza politica della Lega (dimostrata quotidianamente dai fatti e in aula) a fronte di una sempre più galoppante ed evidente sintonia, questa sì, tra lei, il gruppo grillino e la maggioranza di Emiliano, che sta dilaniando e mettendo in imbarazzo un intero Movimento. La notoria pagliuzza per nascondere la trave, insomma.
Non bastasse, infatti, la condivisione a pieno titolo di quote di incarichi e di potere con Emiliano di cui la grillina Rosa Barone è primaria esponente, ci ha pensato la stessa Laricchia nei giorni scorsi, dalla sua finta opposizione, ad agevolare l’attività amministrativa della maggioranza di Governo con la permanenza in aula. Opposizione a giorni alterni, insomma, sotto l’ombrello sempre largo ed abusato del concetto di ‘ bene comune’.
Eppure, imperterriti, piuttosto che raggiungere un eremo e fare mea culpa, continuano sfacciatamente ad ergersi a moralizzatori degli altri, incuranti di rasentare il ridicolo ed anche il razzismo politico, se è vero che la stessa Barone (la prima a tradire il suo elettorato e a fare il salto della quaglia con Emiliano) ebbe a dire all’indomani della ‘non notizia’ che lei mai avrebbe pranzato con la Lega, così esprimendo disprezzo gratuito per tutta quella parte, robusta, di popolo pugliese che nei valori della Lega crede e che lei, in qualità di Assessora, per giunta al Welfare, dovrebbe oggi rappresentare e di cui dovrebbe avere cura. Una parzialità politica sfacciata e aberrante, questa sì politicamente e umanamente inopportuna. Ma il problema è la destra e, nel caso di specie, la Lega. Delle macchiette, non v’è che dire, che hanno sconfessato tutto lo sconfessabile. Da Roma, dove vale qualsiasi Governo pur di stare al potere, a Bari dove vale qualsiasi tradimento pur di agganciarlo, quel potere, archiviando in un lampo anni di prediche e paternali alla famigerata ‘casta’. ‘Piccoli effetti collaterali’ di una bramosia di potere cresciuta nei Palazzi e che non guarda in faccia a nessuno. Un suicidio impensabile fino a qualche tempo fa. Gli specchi a cui vorrebbe arrampicarsi Laricchia son finiti da tempo”.
nota del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
“Voglio esprimere al sindaco di Monte Sant’Angelo tutta la mia solidarietà per questo nuovo atto d'intimidazione assolutamente inaccettabile che ha subito. Un gesto vile, perpetrato con l'unico scopo di turbare lui e l’intera la comunità.
Mi auguro che i responsabili possano essere identificati al più presto e assicurati alla giustizia".
Lo ha detto il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano dopo aver appreso la notizia del terzo grave episodio ai danni del sindaco di Monte Sant’Angelo Pierpaolo D’Arienzo a cui sono stati recapitati dei proiettili e una bottiglietta di benzina sulla sua auto.
"Sebbene – ha proseguito Emiliano – si tratti di azioni che feriscono la vita e gli affetti di una persona, ho letto le parole del Sindaco D’Arienzo che ha saputo immediatamente reagire richiamando i valori su cui si fonda il suo operato, all'insegna della trasparenza e della legalità per il bene dell'intera comunità di Monte Sant’Angelo. La Regione Puglia continuerà a essere al suo fianco”
.
In occasione del 50esimo anniversario dell'insediamento della Fanteria di Marina nella città di Brindisi, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha partecipato questo pomeriggio alla cerimonia di consegna del Basco agli Ufficiali del Corso di Abilitazione Anfibia, rinnovo del drappo della Bandiera di Guerra del 1° Reggimento San Marco nonché dimostrazione del Plotone di alta rappresentanza Silent Drill. A fare gli onori di casa, nel piazzale Lenio Flacco, il comandante della Brigata Marina San Marco, il contrammiraglio Luca Anconeli, alla presenza anche del comandante della Squadra Navale (CINCNAV), l'ammiraglio di Squadra Enrico Credendino. Presenti il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi e le autorità civili, militari e religiose.
“Le Forze armate italiane - ha detto il presidente Emiliano - e in particolare il Battaglione San Marco, come si chiamava una volta, Brigata San Marco oggi, rappresentano un modello di efficienza militare, di capacità tattica e strategica ma anche di profonda umanità nella gestione di operazioni di pace in tutti i teatri del mondo. Non deve meravigliare che spesso e volentieri, i Paesi che si sentono militarmente occupati, nei confronti delle forze armate italiane hanno un atteggiamento molto diverso da quello di altri contingenti. Perché gli italiani conoscono il rispetto che si deve alle popolazioni che vengono soccorse ma che allo stesso tempo vengono sottoposte a uno stress molto forte dalla presenza di forze armate di altri Paesi. E questo fa della Brigata San Marco anche un luogo dove la politica estera non è declinata solo con delle dichiarazioni di principio, ma è praticata concretamente, perché essi sono il prolungamento di ciò che la Repubblica Italiana e l’Unione Europea intendono compiere nei vari teatri dove vengono destinate per l’impiego.
Ringrazio il comandante della Squadra Navale Credendino per l’onore che ci ha fatto nell’essere qui presente in questa splendida città. Voglio ribandire la gratitudine di tutta la comunità pugliese nei confronti della Marina Militare. Un ringraziamento che ha tante città da comprendere ma oggi rappresentiamo soprattutto la nostra felicità di poter ospitare questa magnifica unità della Marina militare a Brindisi. La ospita da 50 anni, lo fa con un orgoglio immenso.
Brindisi è orgogliosa del San Marco e vive con questa Brigata come vive con le sue cose più care. E lo fa condividendo la fatica dell’addestramento, il dolore alle volte che patisce nel sopportare il proprio dovere e soprattutto cercando di confrontare, di incoraggiare ed entusiasmare questi magnifici ragazzi e ragazze di tutte l’età che rappresentano la Repubblica italiana nel mondo e lo fanno con onore, umanità, grande capacità di comprendere il teatro nel quale sono impegnati secondo la tradizione delle forze armate italiane, che sono forze di pace per vocazione, capaci di interpretare anche le situazioni più difficili e contraddittore con grande intelligenza.
Intelligenza che parte dall’addestramento dei fucilieri, dei marinai e arriva fino all’addestramento dei suoi ufficiali che oggi abbiamo consacrato con la cerimonia della consegna del basco. Sono cerimonie che fanno venire il groppo in gola, che commuovono tutti coloro che credono al Tricolore e che per quella bandiera sono pronti a battersi fino alla fine, nei tanti compiti che il destino e la vita alle volte ci mette difronte.
Grazie ancora alla città di Brindisi - ha concluso il presidente della Regione Puglia - grazie alla Brigata San Marco e, se mi è consentito ripetere il vostro motto, ‘Per mare e per terra, San Marco!’”.
Decisione coraggiosa e responsabile dei genitori dei due bambini pugliesi affetti da atrofia muscolare spinale (Sma), una rara malattia genetica neurodegenerativa, caratterizzata dalla progressiva perdita dei motoneuroni spinali e del tronco encefalico, che si manifesta con atrofia e conseguente indebolimento dei muscoli scheletrici, e difficoltà motorie.
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, all’esito della riunione che si è svolta oggi alle ore 17 con gli uffici regionali competenti ha messo a disposizione il farmaco Zolgensma per la somministrazione ai due bambini pugliesi, nonostante la commissione medica competente abbia espresso parere contrario alla somministrazione a causa di un rapporto negativo tra rischio per la salute a causa della somministrazione e vantaggio terapeutico atteso.
La decisione del presidente si fonda sulla assunzione di responsabilità piena da parte dei genitori in margine ad eventuali danni che possano conseguire ai piccoli pazienti a causa della somministrazione del suddetto farmaco.
Tale assunzione di responsabilità era stata analogamente richiesta dai medici americani, con i quali le famiglie erano entrate in contatto, e che hanno partecipato alle riunioni con la commissione medica italiana.
Il presidente della Regione ha dunque immediatamente comunicato ai medici curanti dei bambini in Italia, al Ministero della Salute e all’Aifa la propria decisione di mettere a disposizione il farmaco anche in via sperimentale o compassionevole, richiedendo ai medici curanti la prevista prescrizione medica, all’Aifa l’autorizzazione all’utilizzo del farmaco oltre i limiti dell’attuale autorizzazione ordinaria e al ministero della salute di esprimersi sulla vicenda.
La somministrazione del farmaco messo a disposizione dal presidente della Regione Puglia potrà aver luogo solo a condizione che i medici curanti prescrivano il farmaco e che Aifa e Ministero della Salute autorizzino la somministrazione sperimentale o compassionevole.
Si chiarisce ulteriormente che il sistema sanitario nazionale e la Regione Puglia non possono invece analogamente finanziare la somministrazione del farmaco all’estero senza prescrizione medica e sulla base della sola assunzione di responsabilità da parte dei genitori. La somministrazione all’estero non è comunque autorizzabile essendo il farmaco gratuitamente disponibile in Italia e sussistendo nel nostro Paese la capacità sanitaria di somministrarlo e di gestirne eventuali effetti indesiderati.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha emanato l’ordinanza num. 275 sulla “Riorganizzazione dell’attività dei Pronto soccorso e garanzia dei ricoveri in urgenza” che dispone:
Articolo 1 (Potenziamento della rete emergenziale)
1. Fermo restando quanto disposto con l’Ordinanza n.261 del 6 agosto 2021, con decorrenza immediata e fino al 31 agosto 2021, salvo proroga, per le medesime finalità già rappresentate nella stessa ordinanza 261/2021, i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere, oltre ai provvedimenti già previsti dalla citata ordinanza, potranno – in estremo subordine – adottare provvedimenti urgenti per il coinvolgimento nelle attività nell’ambito delle postazioni di Continuità assistenziale collocate in zone filtro in prossimità del Pronto Soccorso, anche di:
a. Medici in Formazione Specifica in Medicina Generale secondo i termini e le modalità definiti dalla normativa emergenziale;
b. Medici assegnatari dei contratti di formazione specialistica che non hanno ancora iniziato a frequentare il primo anno di corso.
La presente Ordinanza è pubblicata sul BURP, nonché inserita nella Raccolta Ufficiale dei Decreti e delle Ordinanze del Presidente della Giunta Regionale.
“La Regione Puglia si è attivata per tempo per mettere in sicurezza con il vaccino anticovid il mondo della scuola. Abbiamo raggiunto ad oggi la copertura con prima dose del 95,34% del personale scolastico docente e non docente. E questo grazie a una proficua collaborazione tra le Asl e i Dipartimenti di prevenzione, le scuole e l’Ufficio scolastico regionale, i Comuni. Colgo l’occasione per ringraziare tutti per la grande efficienza dimostrata. Il modello è stato quello di organizzare sedute dedicate di vaccinazione scuola per scuola, classe per classe. Un modello che abbiamo sperimentato con successo anche con i maturandi e che da lunedì replicheremo con tutti gli studenti dai 12 anni in su. Il lavoro continua, non ci siamo fermati mai nemmeno ad agosto, andiamo avanti così”. Lo dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano nel commentare i dati sulle vaccinazioni a scuola che nella giornata di oggi verranno trasmessi al Commissario per l’emergenza Covid19 generale Francesco Figliuolo.
“Il vaccino è la più importante arma che abbiamo per contenere e superare i rischi della pandemia - dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco - la Puglia nel suo complesso ha risposto sin dall’inizio molto bene alla campagna, la macchina organizzativa che abbiamo messo in piedi ci consente di essere stabilmente in cima alla classifica delle regioni con la migliore capacità vaccinale. Anche la copertura del personale scolastico è virtuosa. Da lunedi la nostra attenzione si concentrerà sulla platea degli studenti che chiameremo a vaccinarsi uno ad uno. Partiamo già con dati incoraggianti: nella fascia dei pugliesi di 12-19 anni il 51,8%, che corrisponde a 166.506 giovani, hanno già ricevuto almeno una dose di vaccino. Sopra la media nazionale che è del 47,2%. Questo è il segno dell’immenso e capillare lavoro che stiamo portando avanti come sanità pugliese in sinergia con la protezione civile regionale”.
“In Puglia la platea del personale scolastico è di 86.706 persone - dichiara l’assessore all’Istruzione Sebastiano Leo - aver raggiunto una percentuale del 95,34 di copertura con prima dose indica la grande adesione del mondo della scuola alla campagna vaccinale. Un segnale che ci fa ben sperare nella ripartenza in sicurezza delle lezioni. Il lavoro non si ferma, proseguiremo con grande attenzione e in sinergia con l’ufficio scolastico regionale a vaccinare gli studenti over12 a partire dal 23 agosto”.
Il personale scolastico docente e non docente in Puglia è di 86.706 persone: 82.665 (95,34%) hanno ricevuto la prima (o unica) dose; 75.490 (87,06%) ha ricevuto la seconda. Questo significa che solo il 4,66% del personale scolastico pugliese non è ancora vaccinato.
“Il Dipartimento di Promozione della Salute - spiega il direttore Vito Montanaro - ha comunicato alle istituzioni scolastiche e alle aziende sanitarie, le richieste di informazioni da parte del Commissario Straordinario per l’emergenza, indicazioni che includono l’acquisizione degli elenchi del personale scolastico pugliese con contestuale verifica dell’adesione alla profilassi vaccinale. Ma a seguito dell’intervento del Garante della privacy non è stato possibile soddisfare questa specifica richiesta del Commissario Straordinario per l’emergenza. Quindi non siamo in grado di dire all’interno di quel 4,66% di non vaccinati quanti siano i soggetti impossibilitati ad aderire alla campagna vaccinale e quelli che invece hanno manifestato la volontà di non aderire alla campagna vaccinale anti covid, ma si tratta comunque di un numero assolutamente limitato”.
Le Aziende Sanitarie pugliesi hanno fornito il quadro relativo allo stato di copertura vaccinale del personale scolastico. Di seguito i dati relativi alla copertura con almeno una dose di vaccino:
- Asl Bari 93,40%
- Asl Brindisi 93,22%
- Asl BT 96,76%
- Asl Foggia 97,33%
- Asl Lecce 96,15%
- Asl Taranto 95,03%