Un grande intervento di impatto culturale per Foggia è stato comunicato, la mattina di ieri 31 ottobre 2023, dal Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e dal Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture, Raffaele Piemontese: si tratta del finanziamento di 6 milioni di euro selezionato dalla Regione Puglia per far tornare in vita uno dei contenitori culturali più importanti della Città di Foggia, l’Anfiteatro Mediterraneo.
Un anfiteatro di 6.500 metri quadrati complessivi, diventato negli anni un elemento di degrado urbano.
“Non solo finanziamo un intervento forte di una progettazione già esecutiva, elaborata grazie a fondi della Presidenza del Consiglio dei Ministri – ha sottolineato Piemontese – ma diamo una spinta importante al rilancio degli investimenti sulla cultura che, durante i due anni e mezzo di commissariamento per mafia, sono stati da tutti individuati quale fattore indispensabile per fare lievitare l’antimafia sociale”.
“Abbiano la straordinaria occasione di restituire alla città un presidio culturale di grande importanza, un simbolo di rinascita come quella di cui Foggia ha bisogno poiché la cultura rappresenta l’antidoto più importante contro il degrado e contro le mafie”, è il commento del consiglieri comunali eletti nella lista del PD, Alice Amatore, Lia Azzarone, Mario Cagiano, Pasquale Dell'Aquila, Francesco De Vito e Davide Emanuele, che aggiungono: “Foggia insieme alla sindaca Maria Aida Episcopo e a tutto il Campo Largo Progressista riparte dalla cultura per rilanciare l’immagine di una Città importante della Puglia e del Sud affinché possa presto tornare ad essere protagonista della scena regionale e nazionale”.
nota del Partito Democratico - Monte Sant'Angelo.
«I consiglieri comunali Armillotta e Ciliberti, di fatto, non hanno mai preso parte a questa maggioranza sin dalla nomina della Giunta avvenuta un anno e mezzo fa.
Questo perché i due non si sono visti accontentare rispetto alle personali richieste di ricoprire rispettivamente la carica di assessore e la carica di vicesindaco senza deleghe, quest’ultima cosa tra l’altro vietata dalla legge.
Dopo aver protocollato al Comune di Foggia il verbale dell’Ufficio Centrale Elettorale che alle 17,42 di venerdì 27 ottobre 2023, Maria Aida Episcopo è stata proclamata Sindaco di Foggia. Oggi, 30 ottobre 2023, alle ore 12:00, l’insediamento nella sala consiliare con la consegna della fascia Tricolore arricchita dallo stemma cittadino.
Da oggi Foggia ha un nuovo Sindaco, o Sindaca, con tutti i poteri del Primo Cittadino.
Un successo per la città, ottenuto democraticamente con il voto al primo turno con 36.801 preferenze, pari al 52,78%, sbaragliando tutti e raddoppiando le distanze dalla coalizione opposta. Una vittoria forse nell’aria, preannunciata per il “campo largo” progressista di centrosinistra, ma non certa per le agguerrite controparti che potevano rimandare tutto al ballottaggio. Invece, è stato un successo al primo colpo.
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Come già preannunciato su questa testata, si son scelte due parole per commentare l’azione politica che avrà luogo: Identità, la parola magica, assieme a certezza, che deve far rinascere un capoluogo di provincia, che nella sostanza territoriale e per la sua conformità morfologica è una regione, da molti anni decentralizzata e depauperata dai più elementari servizi per la comunità.
E qui la Sindaca Episcopo non ha esitato a esprimersi, segno di ferma certezza e identità foggiana.
Dopo i calorosi, commossi e dovuti ringraziamenti ai cittadini, alla Commissione Prefettizia straordinaria comunale, alla dirigenza comunale, amici e sostenitori, le autorità civili, militari e religiose, la stampa, i congiunti, anche passati a nuova vita, il nuovo Sindaco di Foggia, Marida Episcopo, indossando la fascia tricolore con lo stemma di Foggia ha ricordato, dedicandola, alle due medaglie d'oro, al valor civile e militare, della città di Foggia.
L'insediamento è stato un profluvio di ricordi e, nel concreto, un sunto della sua azione politica-amministrativa che attuerà nel corso del mandato. L'accoglienza composta, garbata, lungamente applaudita, ha fatto la differenza con quella della precedente amministrazione, nel 2019, chiassosa e con cori da stadio: C'è differenza e tanta!
Nel suo discorso la Sindaca Episcopo non ha dimenticato di porre in evidenza la drammatica e oscura ecatombe di un commissariamento per infiltrazioni mafiose cagionato da azioni ancora da giudicare, che hanno fatto sprofondare l'intera città e la sua provincia un’onta che difficilmente verrà cancellata.
Lo farà con le dieci liste che l’hanno sostenuta e portata alla vittoria, sia nell’assise di corso Garibaldi, e si spera anche nelle varie partecipate che urgono di ristrutturazioni sostanziali e maggiormente “pulite da inciampi e distrazioni consortili”.
«Io ci sarò e ci sono fin da ora per tutti» ha rimarcato la Episcopo, evidenziando che ascolto e servizio ai cittadini è pro-attivismo nel quotidiano, nei fatti, verso i foggiani ma maggiormente verso chi ha più bisogno, per chi è lontano e che vuol ritornare a Foggia, verso i giovani che vorranno ritornare e maggiormente per chi vuol rimanere, così da costruire qui il suo futuro. Particolare attenzione l'ha avuta nei riguardi dei meno agiati che nel Comune avranno sempre un punto di riferimento per le problematiche che li affliggono. Anziani, disabili, immigrati, giovane generazioni, prospettive di lavoro, i temi affrontati nell'insediamento, che fanno ben intendere la linea politica -programmatica della nuova amministrazione comunale.
«Con cuore, mente e mano, lotteremo tutti e uniti» l'auspicio del nuovo Sindaco Marida Episcopo, un augurio che racchiude la sostanza del mandato, ricordando sempre nel nostro piccolo che identità e certezza devono primeggiare nel palazzo comunale, la casa dei foggiani.
Ufficialmente è iniziata un’altra era, con un sindaco donna. Oggi si scrive Foggia, “tutta un’altra storia”.
Vittoria al primo turno per Maria Aida Episcopo eletta prima sindaca donna di Foggia e il Partito Democratico, con 9153 voti, pari al 13,66%, è il partito più votato di Foggia.
“Abbiamo vinto al primo turno e siamo il primo partito, oggi è una giornata meravigliosa per Foggia, per i suoi cittadini, per l’intera comunità democratica” - il commento del segretario provinciale Pierpaolo d’Arienzo. “Un risultato che ci inorgoglisce e ci rende fieri della nostra proposta, delle nostre idee, del lavoro fatto in questi anni e del grande sforzo profuso in questi mesi con la nostra coalizione che ha saputo tenere insieme il Pd, il Movimento 5 Stelle e diverse forze civiche” - aggiunge il segretario cittadino, Davide Emanuele.
Il Partito Democratico si aggiudica sei consiglieri comunali: Davide Emanuele, Alice Amatore, Lia Azzarone, Francesco de Vito, Pasquale dell’Aquila e Mario Cagiano.
Due consiglieri comunali sono tra i più giovani in assoluto con 23 (Cagiano) e 26 anni (Amatore). Il segretario cittadino del Pd, Davide Emanuele, è il più suffragato in assoluto (con 1013 voti).
“È stata una grande prova della comunità del PD, fatta di donne e uomini con la schiena dritta, capaci di grande senso di responsabilità e di coraggio. Un risultato che ci inorgoglisce e ci fa guardare al futuro con fiducia e speranza”.
“Abbiamo portato avanti una campagna elettorale corretta basata sul racconto delle cose fatte e sulla nostra idea di Città del futuro. Abbiamo da sempre lavorato affinché ci fosse l’unità della coalizione, sin da dicembre e ora con grande senso di responsabilità, insieme a tutta la coalizione, ci occuperemo di rilanciare Foggia perché lo meritano i suoi cittadini” - aggiungono i segretari cittadino e provinciale.
“Il grande lavoro che abbiamo fatto su Foggia grazie al governo regionale su aeroporto, Università, strade solo per citarne alcuni ha dato risposte tangibili e concrete ai cittadini di Foggia e questo importante risultato premia questo grande senso di responsabilità. Un grazie speciale a tutti i cittadini di Foggia per questo importante riconoscimento e grazie a Maria Aida Episcopo per il suo coraggio, passione e determinazione, ai nostri candidati, a tutti i candidati della coalizione, alla nostra segretaria nazionale Elly Schlein, al segretario regionale Domenico De Santis, al presidente Michele Emiliano e al vicepresidente Raffaele Piemontese che non ci hanno fatto mai mancare il loro supporto e sostegno. Oggi tocca a noi tradurre in atti concreti il desiderio di cambiamento che la città di Foggia ci ha consegnato tramite il voto. Foggia può finalmente ripartire con una coalizione forte e con persone oneste, credibili, competenti” - terminano i segretari d’Arienzo ed Emanuele.
È tutto pronto per la Festa de l'Unità 2023 in programma a San Giovanni Rotondo dal 14 al 17 settembre nella centralissima Piazza Europa dove politica, cultura e sapori straordinari saranno il leit motiv della quattro giorni organizzata dal locale circolo Dem “Nicola Cisternino”.
Tutte le sere dibattito politico a partire dalle 19:30. Si comincia giovedì 14 a parlare di “Giovani e Futuro”. Venerdì 15 invece sul palco di Piazza Europa si discuterà di “Parità di genere”, mentre venerdì 16 sarà la volta di "Ambiente e sviluppo del territorio”. La serata conclusiva sarà dedicata alle attività dell’Amministrazione Comunale con una sintesi dei progetti realizzati e l’illustrazione di quelli futuri.
Di tutto ciò, e di altro, se ne parlerà con autorevoli esponenti e dirigenti del Partito Democratico che di volta in volta saliranno sul palco di Piazza Europa. Non mancheranno naturalmente gli stand enogastronomici e gli intrattenimenti musicali con diverse e divertenti cover band affinché musica e cibo diventino il linguaggio universale della condivisione per questa importante celebrazione di unità, cultura e gastronomia!
«Non senza qualche proverbiale difficoltà abbiamo messo su anche quest’anno un cartellone di tutto rispetto per la Festa de l’Unità – dice il segretario cittadino Matteo MASCIALE che aggiunge – l'ambizione del Pd è non solo unire storie e culture diverse, ma anche immaginare un progetto nuovo, un partito strutturato più a rete che a piramide. Sono assolutamente d’accordo con la Schlein quando afferma che i circoli locali debbano essere antenne. Dobbiamo essere plurali, larghi, aperti, generosi. Vi aspetto tutti a San Giovanni dove tra l’altro si terrà contemporaneamente la “Festa provinciale ANPI” nelle giornate di Sabato 16 e domenica 17 settembre in occasione dell'80esima annualità della Resistenza e 75esiam annualità della Costituzione» – conclude il segretario cittadino MASCIALE.
Festeggiare la nascita di Giuseppe Di Vittorio è il modo gioioso scelto dall’associazione Casa Di Vittorio per promuovere il confronto sui temi e i valori su cui si fondò l’attività sindacale e politica del grande sindacalista cerignolano.
È per questo che nel pomeriggio del 10 agosto, in occasione del 131° compleanno di Peppino, si svolgeranno una serie di attività che avranno come trait d’union il tema “Mafia e Legalità – Generazioni e racconti a confronto” e si svolgeranno nell’accogliente Torre Brayda Ricevimenti (via Teano – contrada Scarafone, km 2,00 - Cerignola).
Si inizia alle 17.30 con il Laboratorio di Legalità rivolto alle ragazze e ai ragazzi di età compresa tra i 19 e i 30 anni; a cui seguirà il reading di scritti di Giuseppe Di Vittorio curato da Marcello Colopi.
Alle 19.30 è in programma la tavola rotonda a cui parteciperanno: Sebastiano Fabio Venezia, deputato del PD della Regione Sicilia; Pierpaolo D’Arienzo, segretario provinciale del PD di Foggia e sindaco di Monte Sant’Angelo; Matteo Bellegoni e Umberto Franciosi, componenti dell’Osservatorio Placido Rizzotto; un rappresentante dell’Amministrazione comunale di Cerignola; Pietro Fragasso, presidente della cooperativa Pietra di Scarto. Gli interventi saranno moderati da Serena Cazzolla dell’associazione Casa Di Vittorio.
Subito dopo la tavola rotonda, Giustina e Michele Dell’Anno presenteranno “… E lo volevano bene pure le pietre”, racconto in musica e disegni della vita di Giuseppe Di Vittorio e della sua relazione con la terra in cui ha vissuto gli anni delle prime lotte sindacali e politiche.
Concluderà l’evento Buon compleanno Peppino la degustazione di prodotti tipici dell’agro cerignolano a cui si potrà accedere sottoscrivendo l’iscrizione all’associazione Casa Di Vittorio.
L’evento è patrocinato dalla Città di Cerignola e dall’Osservatorio Placido Rizzotto.
Si svolgerà presso la centralissima Villetta Comunale di San Marco in Lamis, la Festa de l’Unità, organizzata dal locale Circolo del Partito Democratico “Donatello Compagnone”.
La manifestazione avrà inizio martedì 8 agosto e terminerà giovedì 10 agosto con l’estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi. Tre giornate di politica, gastronomia e musica.
nota del consigliere pd, Pierluigi Lopalco.
"La miopia di questo Governo su tante tematiche, sanità in primis, è quanto mai sconcertante. L'idea che nella Conferenza Stato-Regioni si sia ancora una volta scelto di non approvare il tanto atteso (e pronto da mesi) Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2023-2025, bloccando di fatto uno strumento fondamentale di contrasto alle malattie e alle epidemie, dimostra, al di là di ogni dichiarazione, l’immaturità di chi dovrebbe avere a cuore la tutela della salute pubblica. Che ciò poi avvenga per uno stucchevole rimpallo istituzionale tra Mef, che indugia sull’impegno finanziario, e Regioni, che pretendono che i maggiori oneri legati al miglioramento dell’offerta vaccinale siano riconosciuti e ripianati dal Governo centrale, è un ulteriore segno di miopia. Una miopia che non consente di vedere i vantaggi (tanti!) a medio e lungo termine di una sana politica vaccinale né tantomeno di comprendere che ogni euro messo sulla sanità, in particolare la prevenzione, non è una spesa bensì un investimento. Come se la pandemia non avesse insegnato niente! Siamo di fronte ad una situazione paradossale che dovrebbe richiamare l’attenzione di tutti sulla necessità di dire basta alle politiche sanitarie definite dal Mef e a questo disdicevole gioco delle parti dal quale gli unici a prendere le botte saranno i cittadini."
Articolato e approfondito è stato il dibattito sullo sviluppo economico e sociale della città.
Costruire una più forte ed estesa rete di partecipazione e concertazione è la premessa strategica alla riattivazione dei processi di sviluppo economico e sociale. Può essere sintetizza-to così l’esito politico del dibattito – articolato, approfondito e partecipato – organizzato dal Circolo del Partito Democratico di Foggia nella serata di giovedì 6 luglio.
Tanti e altrettanto interessanti i contributi offerti dagli intervenuti: Maurizio Carmeno, Marco Potenza, Giovanni Tatarella (CGIL Foggia); Luca Maggio (UIL Foggia); Leonardo Piaccquadio (CISL Foggia); Agostino De Paolis (Consorzio ASI); Antonio Trombetta (CNA); Franco Granata (Confesercenti); Giuseppe Nicoletti (DEMET - Unifg).
Il dibattito introdotto da Orazio Montinario (PD Foggia) e concluso da Raffaele Piemontese (Vicepresidente Regione Puglia) si è sviluppato a partire dalla ricerca di una nuova declina-zione del tema ‘legalità’.
Oltre alle indispensabili azioni di prevenzione e contrasto messe in atto da forze dell’ordine e magistratura, certamente da intensificare nei confronti del fenomeno mafioso, si è assegnato grande valore alle condotte sociali quotidiane e diffuse. L’illegalità e l’abusivismo, che ne è lo specchio più evidente, sono frutto della mancanza di senso di appartenenza alla comunità, di prassi economiche che alterano le regole del mercato, della superficialità amministrativa che offre spazi di manovra a prevaricazioni e interessi opachi. Elementi distorsivi su cui l’Amministrazione comunale che verrà dovrà applicarsi con impegno, partendo dalla regolarizzazione e dall’ottimizzazione delle procedure tecnico-burocratiche.
Proprio la mancanza di efficienza e trasparenza, nel recente passato, ha determinato effetti negativi sulla programmazione, l’utilità e l’effettività della spesa destinata ai servizi sociali. In questo settore è necessaria una vera e propria opera di bonifica, che metta a valore anche l’attività avviata dai Commissari per recuperare efficienza organizzativa e operativa.
L’Amministrazione comunale che verrà è chiamata fin da oggi anche a mettere in campo misure concrete di lotta al precariato istituzionalizzato. Lavoro povero o illegale sono anche il frutto di scelte gestionali al ribasso, della carenza di programmazione, dell’inefficiente sistema di monitoraggio della spesa e di valutazione dei risultati.
Bisogna tutelare i lavoratori e sostenere il sistema imprenditoriale sano avendo la consapevolezza che la desertificazione imprenditoriale provoca la desertificazione sociale. Allargare l’area industriale di Borgo Incoronata, infrastrutturare più e meglio questa e il Villaggio Artigiani, creare le condizioni per il potenziamento della logistica e la valorizzazione delle produzioni agricole, agroalimentari e artigianali sono alcuni dei condivisibili obiettivi indicati durante il dibattito. Così come bisognerà intervenire sulla ridefinizione della geografia degli spazi commerciali per contrastare lo spopolamento imprenditoriale delle tradizionali strade dei negozi e, al tempo stesso, evitare l’abbandono da parte dei residenti delle aree a più alta concentrazione di attività d’intrattenimento.
“Di idee ne sono emerse tante e di lavoro da fare ce ne sarà per i futuri amministratori – commenta il segretario cittadino Davide Emanuele – Purtroppo, incontri come questi fanno emergere con chiarezza quanto sia stato dannoso per la città il commissariamento straordinario determinato dalle infiltrazioni e dai condizionamenti mafiosi.
Un esempio per tutti: Foggia beneficerà dei fondi del PNRR in misura certamente inferiore ad altre città di analoghe dimensioni. Un gap che non sarà possibile colmare e che non ritengo imputabile ai commissari, perché grava tutto sulle spalle di chi ha determinato le condizioni dello scioglimento del Consiglio comunale e oggi prova a scrollarsi di dosso questa e tante altre, pesanti responsabilità.
La futura Amministrazione comunale avrà bisogno, più che in passato, di interloquire costantemente con le parti sociali e le organizzazioni civiche, perché nessuno può illudersi e illudere i cittadini che da questa crisi amministrativa e politica ci si risollevi da soli”.
Dopo la nomina dei componenti della Direzione provinciale nei giorni scorsi il Segretario provinciale Pierpaolo d'Arienzo ha nominato la Segreteria e i coordinatori territoriali. Si apre così la nuova fase del Pd Capitanata al termine della fase congressuale. Ecco la nuova squadra del Partito Democratico.
“Finalmente abbiamo una struttura ben organizzata, donne e uomini appartenenti a questo gruppo di lavoro a cui ho assegnato le aree tematiche e quindi gli argomenti e le linee programmatiche di cui si occuperanno per formulare il programma del Partito Democratico” - dichiara il segretario del Pd Capitanata, Pierpaolo d’Arienzo.
“Insieme, con le strutture provinciali, regionali e nazionali, disegneremo la nuova idea di Capitanata del Partito Democratico fatta di contenuti, strategie, e, soprattutto, di vicinanza ai territori e ai circoli nelle varie aree della provincia di Foggia” - aggiunge il Segretario provinciale d’Arienzo.
Ecco la nuova squadra.
SEGRETERIA PROVINCIALE - Pierpaolo D’Arienzo (segretario), Leonardo Cavalieri (Vicesegretario), Gianluca Ruotolo (Vicesegretario), Matteo Panza (Coordinatore della Segreteria), Mariano Rauseo (Organizzazione), Vittorio Presutto (Tesseramento e rapporti strutture PD), Alessandra Amoroso (Infrastrutture e opere pubbliche), Eleonora Andreana (Aree interne), Maria Pina Ciccone (Trasporto e Smart City), Pasquale Clemente (Politiche della Salute), Sonia Conte (Welfare, pari opportunità e contrasto alle diseguaglianze sociali), Michele Cuccitto (Scuola, istruzione, università e povertà educativa), Ivano Di Matto (Politiche del lavoro e rapporti sindacali), Emilio Di Pumpo (Agricoltura e filiere agroalimentari), Caterina Foresta (Gruppi di Azione Locale GAL, politiche comunitarie, del mare e della pesca), Nicola Giordano (Enti locali), Antonella Iaculli (Antimafia, migrazioni e cooperazione), Michele Lacci (Urbanistica e tutela del paesaggio), Matteo Masciale (Ambiente e transizione ecologica), Michele Merla (Rapporti istituzionali, pubblica amministrazione, professioni e innovazione), Mariella Romano (Associazionismo e terzo settore), Angelica Rubino (Politiche giovanili e sport), Celestina Russo (Politiche culturali, benessere e qualità della vita), Mariagrazia Turtiello (Sviluppo economico e PNRR), Maria Voto (Turismo).
Invitati permanenti:
Lia Azzarone (Presidente Assemblea Regionale), Rocco Di Brina (Responsabile Dipartimento regionale salute e medicina ospedaliera), Colomba Mongiello, (componente segreteria regionale - delega scuola e formazione), Sabrina Ditommaso (Presidente Assemblea Provinciale), Pasquale dell’Aquila (Tesoriere), Stefano Pastucci (segretario Giovani Democratici).
Staff del Segretario:
Mario Cagiano (Coordinatore Staff del Segretario), Paolo Bevilacqua, Alessandro Fiore, Federico Gaudelli, Davide Guerra, Michele Nenna.
Coordinamenti Territoriali:
Leonardo Cavalieri (coordinatore Area Monti Dauni), Antonio Di Carlo (coordinatore Area Basso Tavoliere), Davide Emanuele (coordinatore Capoluogo di Provincia), Stefano Montedoro (coordinatore Alto Tavoliere), Alessandro Nobiletti (coordinatore Area Gargano).
Comunicazione: Pasquale Gatta (Responsabile comunicazione), Giovanni dello Iacovo, Gianni di Bari.
COMPONENTI DIREZIONE PROVINCIALE
Andreano Eleonora, Nicola Sgarro, Mara Greco, Bizzarro Giovanni, Scanzano Mariella, Angelo Coco, Foresta Caterina, Emanuele Davide, Teresa Cicolella, Paglialonga Emilio, Azzarone Lia, Dell’Aquila Pasquale, Circoli Nicla, Nobiletti Alessandro, Mongiello Colomba, Di Perna Giuseppe, Lucianetti Valentina, Turtiello Mariagrazia, Guidato Michele, Voto Maria, Clemente Pasquale, Ferro Caterina, Pietroboni Alberto, Romano Mariella, D’Antuono Giampaolo, Montedoro Stefano, Capuozzi Antonella, Presutto Vittorio, Carlino Dario, Giuseppe Ferrucci, Mario Cagiano, Peppino D’urso, Raffaele Caputo, Gino Gaudiero, Antonio Stornelli, Paolo Soccio, Matteo Gentile, Giovanni Capparelli, Matteo Conversano, Tommaso Pasqua, Michele Nenna, Tirini Anna Lucia, Sabina Di Tommaso, Simona Braccia, Carolina Favilla, Cecilia Simone, Alice Amatore, Anna Maria Cardillo, Erenia Di Domenico, Anna Claudia Bonghi, Marisa Manuppelli, Orazio Montinaro, Elvira Sparacia.
COMPONENTI DI DIRITTO - senza diritto di voto
PIEMONTESE Raffaele (Consigliere regionale), CAMPO Paolo (Consigliere regionale)
I SINDACI
Nobiletti Alessandro (Sindaco di Ischitella), Bizzarro Pasquale (Sindaco di Deliceto), D’aloiso Alfonso (Sindaco di Poggio Imperiale), Iacono Diego (Sindaco di Chieuti), Di Pumpo Emilio (Sindaco di Torremaggiore), Cavaliere Leonardo (Sindaco di Troia), Simonelli Mario (Sindaco di Orsara di Puglia), Crisetti Michele (Sindaco di San Giovanni Rotondo), Michele Merla (Sindaco di San Marco in Lamis), Pierpaolo d’Arienzo (Sindaco di Monte Sant’Angelo), Rocco di Brina (Sindaco di Carpino),
I SEGRETARI
Gerardo Basilico (Accadia), Mirella Giraldi (Apricena), Pasquale Santoro (Ascoli Satriano), Costantino Soccio (Biccari), Pompeo Leggieri (Bovino), Mariella Scanzano (Cagnano Varano), Rocco Freda (Candela), Angelo d’Addetta (Carpino), Umberto Genovese (Celenza Valfortore), Daniele Dalessandro (Cerignola), Giuseppe Cappiello (Deliceto), Davide Emanuele (Foggia), Michele Falco (Ischitella), Giuseppe Maselli (Lesina), Ernesto Giannetta (Lucera), Matteo Panza (Manfredonia), Pasquale Palumbo (Monte Sant’Angelo), Tina Preziosi (Monteleone), Andrea Chirico Staffieri (Orsara), Mariagrazia Turtiello (Orta Nova), Raimondo Giallella (Pietramontecorvino), Salvatore Sarra (Poggio Imperiale), Giuseppe Manna (Rocchetta Sant’Antonio), Maria Voto (Rodi Garganico), Matteo Masciale (San Giovanni Rotondo), Michele Rendina (San Marco in Lamis), Costanzo Damaro (San Nicandro Garganico), Matteo Laganella (San Paolo di Civitate), Antonio Bubba (San Severo), Angelo Lavilla (Sant’Agata di Puglia), Ernesto Torres (Serracapriola), Lucia di Cesare (Torremaggiore), Leonardo Cavalieri (Troia), Angelo Fiorentino (Vico del Gargano), Dario Carlino (Vieste), Michele Lamacchia (Zapponeta).
COMPONENTI COMMISSIONE DI GARANZIA PROVINCIALE
Angelo Castelluccio, Lea Basta, Luigi Calabrese, Mariagrazia Campo, Matteo Valentino, Nicla Crincoli, Salvatore Speranza, Rocco di Brina, Mariapina Ciccone.