Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

Notice: Undefined property: stdClass::$imageXLarge in /web/htdocs/www.newsgargano.com/home/modules/mod_vina_camera_slider_k2/tmpl/default.php on line 45

nota del Gruppo consiliare "A Monte" - Monte Sant'Angelo.

«Più volte abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale di porre attenzione sui lavori che le ditte vincitrici di appalto effettuano per conto del Comune, perché, a nostro avviso, ciò che conta non è il numero dei lavori ma la qualità con cui vengono fatti. Abbiamo sollevato questa questione perchè ci siamo accorti che in diverse occasioni (rifacimento asfalto, rifacimento strade in cemento ecc.), anche dopo poche settimane dalla conclusione, i lavori evidenziano già diverse usure.

Ebbene, sembra quasi siamo stati profeti. Stamattina, al rientro a scuola dopo il ponte del 1 maggio, alcune aule della scuola Tancredi sono state trovate allagate e con evidenti infiltrazioni al soffitto.

Eppure, i lavori in quell’edificio sono terminati non più tardi di pochissimi mesi fa: è chiaro che non sono stati eseguiti a regola d’arte.

Non vogliamo fare polemica, ma il controllo dell’Amministrazione dovrebbe essere serrato e serio.

Vigileremo affinché la ditta rifaccia, a spese proprie, i lavori in quei locali!»

Ha sofferto per due anni, dal covid, entrando e uscendo dall’ospedale e poi riprendendosi ma accusando i postumi virali che nel tempo lo hanno debilitato.

Lucio Ventura, al secolo Lucio Rosario, è deceduto poco fa. Aveva 73 anni. Dipendente della Asl FG, con ufficio nel plesso dell’ex Inam, Lucio Ventura erano circa tre mesi che non usciva più di casa, per curarsi, sensibilmente provato dalla malattia respiratoria che con il covid ha peggiorato le sue condizioni fisiche. Non ce l’ha fatta e il 1° Maggio 2023 verrà ricordato a Foggia anche per questa sofferta notizia.

Ventura è stato l’ultimo Presidente del Consiglio comunale di Foggia, oltre che Consigliere comunale in molte amministrazioni del capoluogo dauno, prima che l’ex Sindaco Landella rassegnasse le dimissioni, per poi essere sciolto per infiltrazioni mafiose. Dopo il commissariamento fu indagato e poi prosciolto con formula piena, Ventura è sempre stato al servizio dei cittadini, sempre interpretando il ruolo politico altruisticamente. La sua carriera politica è legata al centrodestra, dapprima con la “Puglia prima di tutto”, poi con “Destinazione Comune” ultimo gruppo civico che lo portò a ricoprire la carica di Presidente nel Consiglio comunale, con ben 627 voti.

Il mondo politico, civile, associativo, alla notizia della sua dipartita, si è stretta attorno al dolore della famiglia e di chi da sempre lo ha affiancato. Foggia lo ricorda con il suo braccio destro, Mariolina Santovito, una sorella in tutto, con un post su facebook: «Mi hai conosciuta ragazzina eri il " criaturo" della mia mamma. Quanti anni avete condiviso insieme in quegli uffici dell' x Inam? Una vita!!! E una vita poi è cominciata con il nostro ..prima trinomio ...poi binomio. Lucio Ventura eri e sarai sempre il mio fratellone, lo zio, il padre, l'amico saggio, il confessore, il faro, l'ancora, ogni mia azione porterà i tuoi insegnamenti, il tuo infinito affetto e la tua dolce ironia. Avevo 2 fratelli ....ora mi mancherete come l' aria che respiro. Sarai eternamente con me zio Lucio caro e proteggimi da lassù così come hai sempre fatto. Ti voglio bene».

Dolore immenso e cordoglio anche dall’altra sua fedele amica, Anna Paola Giuliani, già Assessore al Comune di Foggia, che, sempre su facebook, ricorda: «Sono ferma a cinque minuti fa, sono ferma alla telefonata della mia amica che con le sue parole, da sempre, trasferisce buon umore, allegria, affetto e tanto altro. Sono ferma alle tue lacrime alle quali si sono mescolate le mie. Immobile, sospesa, sono ferma perché Lucio si è fermato, per sempre. Vorrei essere con te Mariolina Santovito, noi quattro, noi che anche il silenzio le parole non le esaurivamo mai. A Dio, zio Lucio...ti vorrò bene, per sempre».

Foggia perde un riferimento, un uomo che pensava agli altri, sempre pronto a aiutare chi soffriva, persona mite e solare, con abitudini di altri tempi dal "lord inglese", cordiale, morale, un signore.

La redazione e il direttore responsabile porgono sentite condoglianze ai familiari, a Mariolina Santovito, a Anna Paola Giuliani, a chi lo conobbe e ora sta soffrendo per lui.

Illustrata in VI Commissione, presieduta da Donato Metallo, la bozza della proposta di legge regionale a tutela delle feste patronali predisposta dalla stessa Commissione.

Il testo abbozzato contiene al momento quattro articoli che, oltre alle finalità di salvaguardia, valorizzazione, promozione e sostegno delle feste patronali pugliesi, predispone la programmazione degli interventi da parte della Giunta regionale, affinchè si promuova la conoscenza delle feste patronali a seguito della dotazione di un apposito osservatorio, dell’istituzione di un inventario e la diffusione di un calendario per una programmazione unitaria e di identità visiva. Inoltre, si fa riferimento ad iniziative convegnistiche, seminariali, di ricerca e di approfondimento della cultura delle feste patronali, ma anche al sostegno alle feste regolarmente iscritte nell’inventario del patrimonio culturale immateriale pugliese, per noleggio luminarie, manifestazioni bandistiche e musicali, pirotecniche e acquisto biglietti per accesso al luna park per famiglie meno abbienti. Alla copertura dei relativi oneri è prevista una dotazione finanziaria di un milione di euro, per la quale potrebbero concorrere le risorse finanziarie del bilancio vincolato rivenienti dalla programmazione unitaria a valere sui fondi strutturali e di investimento europei.

Due le questioni principali emerse nel corso della discussione sul testo. Una riguarda l’individuazione del soggetto a cui erogare, che siano i Comuni o i comitati con titolarità giuridica, e l’altra quella della definizione di feste patronali e quali i requisiti da richiedere per l’iscrizione all’inventario.

Da qui l’esigenza di aggiornare i lavori con l’audizione delle associazioni che ruotano intorno alle feste patronali, alla presenza del direttore del Dipartimento cultura.

“I pugliesi non pagheranno maggiori tasse, non ci saranno tagli e si avvia una fase di monitoraggio stretto e continuo sulla sanità pugliese in modo che il sistema incrementi costantemente qualità e quantità dei servizi di salute di cui hanno bisogno i cittadini”.

Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commentando il provvedimento con cui oggi la Giunta regionale ha coperto la spesa sanitaria con 149 milioni del bilancio autonomo, in particolare sbloccando gli avanzi vincolati emersi dal rendiconto per il 2022 approvato nella stessa seduta di Giunta.

“È un risultato importantissimo, frutto del tradizionale pieno conseguimento degli equilibri di bilancio, della sana gestione corrente e dell’elevata giacenza di cassa, valori positivi che abbiamo messo in campo affinché sia effettivamente garantito a tutti i cittadini il diritto alla salute e la copertura sanitaria universale, facendo la nostra parte in una fase di profonda trasformazione della sanità italiana dopo la tempesta della pandemia”, ha detto il vicepresidente e assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese, illustrando la manovra operata dopo aver ridotto le stime del disavanzo sanitario da 205 milioni di euro, conseguenza tutta dell’emergenza determinata dalla pandemia, a 149 milioni di euro, garantendone la copertura attraverso l’utilizzo degli avanzi vincolati come consentito dalle Leggi di Bilancio nazionali 2022 e 2023.

Mettendo in campo gli avanzi vincolati a specifiche destinazioni, la Regione Puglia riesce, infatti, a coprire con risorse proprie la spesa sanitaria senza alzare le tasse e senza tagliare nessuna altra politica regionale.

Piemontese ha evidenziato quanto il peso del caro energia e il peso dell’inflazione, esattamente come per tutte le famiglie italiane, si sia abbattuto anche sull’acquisto di beni e servizi delle aziende sanitarie. E, illustrando le singole voci che più hanno contribuito alla crescita della spesa sanitaria pugliese, a partire dall’impatto della pandemia da COVID-19 sugli stessi modelli organizzativi dei presidi sanitari, ha sottolineato il peso del caro energia che ha fatto lievitare a 110 milioni di euro la spesa delle aziende sanitarie e ospedaliere pugliesi, e l’inflazione che ha fatto impennare i prezzi di acquisto di beni e servizi per 40 milioni di euro.

Inoltre, l’anno scorso, si è aggiunta una spesa da 105 milioni di euro per il rinnovo del contratto collettivo nazionale Area Sanità e di 100 milioni di euro per stabilizzare il personale che era stato assunto a 18 mesi per fronteggiare la pandemia.

L’invarianza del carico fiscale per i pugliesi nonostante le riduzioni dei trasferimenti da parte dello Stato, il pieno conseguimento degli equilibri di bilancio e della gestione corrente del bilancio che consente alla Regione il finanziamento di nuovi investimenti, l’elevata giacenza di cassa pari a circa 2 miliardi e 100 milioni di euro per l'anno 2022, il conseguimento dei target di spesa dei fondi strutturali comunitari, il pieno rispetto dei tempi di pagamento, la riduzione del debito commerciale residuo e la costante riduzione dell’indebitamento regionale sono le caratteristiche positive che hanno contrassegnato anche il rendiconto dell’anno scorso che, adesso, dopo l’approvazione della Giunta, è trasmesso alla Corte dei conti per la parifica.

In particolare, l'elevata disponibilità di cassa ha consentito l’anno scorso di confermare il finanziamento di nuovi investimenti, senza dover ricorrere alla contrazione di mutui o prestiti, concedendo ai Comuni pugliesi contributi agli investimenti, anche per rafforzare iniziative di stimolo anticiclico all’economia regionale, nonché per realizzare investimenti diretti, sia per l’attuazione di interventi di manutenzione straordinaria, sia per l’acquisizione di immobili.

Un’iniezione di risorse economiche che, l’anno scorso, ha visto la Regione mobilitare complessivamente oltre 162 milioni di euro, grazie ai quali è stato finanziato, per esempio, il Programma “Strada per strada” con interventi di manutenzione straordinaria delle strade comunali per complessivi circa 42 milioni di euro, di cui in queste settimane si stanno moltiplicando i cantieri di ultimazione dei lavori.

Nelle politiche di spesa, spiccano, ovviamente, le politiche di tutela della salute a cui sono state destinate risorse per 9 miliardi e 326 milioni di euro, a cui segue per rilevanza la quota destinata ai Trasporti e al diritto alla mobilità, per oltre 1 miliardo di euro.

Decisamente non trascurabile è la spesa relativa alle politiche di Sviluppo economico e competitività, per un importo pari di oltre 450 milioni di euro. La Regione Puglia ha inoltre destinato oltre 308 milioni di euro per Diritti sociali, politiche sociali e della famiglia; oltre 290 milioni di euro per Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente; circa 170 milioni di euro per Politiche per il lavoro e formazione professionale; oltre 150 milioni per Istruzione e Diritto allo studio; quasi 240 milioni di euro per Agricoltura, Politiche agroalimentari e Pesca; poco meno di 150 milioni di euro su Assetto del territorio e edilizia abitativa; circa 56 milioni di euro per Tutela e valorizzazione dei Beni e attività culturali; oltre 30 milioni per il Turismo e circa 22 milioni di euro per Energia e diversificazione delle fonti energetiche.

Il 15 giugno grande giornata di mobilitazione di tutto il personale sanitario pugliese. “Comprendiamo le preoccupazioni di Pasqualone: garantire i bisogni assistenziali dei pazienti è la priorità assoluta. Tuttavia le stabilizzazioni, devono essere anche e soprattutto una risposta al lavoro precario”. 

Questa la riflessione del Segretario Generale UIL FPL FOGGIA, Gino Giorgione, in merito alle dichiarazioni del Direttore Generale del Policlinico “Riuniti”, Giuseppe Pasqualone in relazione al capitolo stabilizzazioni. “Sicuramente va trovato un equilibrio nell’organizzazione ed è fondamentale assumere nuovi medici. Ma i servizi del Policlinico sono anche garantiti attraverso il lavoro quotidiano di infermieri, operatori socio sanitari e tecnici. E oggi sono in molti  in attesa di stabilizzazione. Quindi, nell’ottica di una stabilizzazione equilibrata, è giusto reperire nuovo personale medico ma è altrettanto fondamentale dare risposte alla precarietà del personale di comparto”, precisa Giorgione che prosegue: “Altresi, siamo preoccupati per le tante persone che aspettano mesi per non dire anni per fare esami. Ma, per centrare l’obiettivo abbiamo bisogno di nuovi medici, infermieri e operatori socio sanitari e tecnici di radiologia. Su questo e su tanti altri temi, purtroppo, la Regione Puglia continua a non dare risposte. Lavoratori e cittadini non possono continuare a pagare i tagli e le politiche di rientro decise dal Governo Regionale. Per questo, il 15 giugno daremo vita ad una grande giornata di mobilitazione di tutto il personale sanitario pugliese”.

È in programma per oggi 28 aprile a San Giovanni Rotondo nel Centro di Spiritualità Padre Pio alle 15.30 il convegno "Cattolici democratici: hanno ancora un ruolo?", organizzato dalle associazioni "Tempi Nuovi Piattaforma Popolare" e "Don Fausto Parisi", che vedrà confrontarsi sull'attualissimo tema l'Arcicescovo Domenico D'Ambrosio, Raffaele Bonanni già segretario nazionale della Uil e Beppe Fioroni già Ministro della Repubblica.

Prima del dibattito e della riflessione sul protagonismo cattolico nella vita pubblica ci saranno i saluti istituzionali del direttore di Teleradio Padre Pio Stefano Campanella, del docente universitario dell'Università di Chieti Michele Cascavilla, del consigliere regionale Sergio Clemente e del consigliere comunale sangiovannese Gaetano Cusenza.
Lelio Pagliara presidente dell'Associazione Don Fausto Parisi ed operatore sociale è orgoglioso di aver immaginato un evento così importante.

"Come associazione Don Fausto Parisi abbiamo promosso questo evento per due motivi- argomenta- il primo per il ruolo che Don Fausto ha avuto nel panorama Politico/Sociale della nostra città e della nostra provincia. Come Sacerdote ha avuto un ruolo attivo nella costruzione della Fondazione Antiusura, è stato direttore dell’Istituto di Scienze Religiose dove ha ricoperto anche l’incarico di Direttore della Pastorale Sociale e del Lavoro collaborando con la Scuola Socio Politica della diocesi. Si è sempre prodigato in tutte le sue attività coinvolgendo tantissimi giovani in tanti progetti: sono da ricordare la missione svolta in Albania, il cantiere di lavoro con gli scout per il recupero dell’Abbazia di Monte Sacro e non ultimo l’impegno con “Carta 93” un'esperienza di costruzione dal basso di giovani Cattolici. Il suo esempio oggi è stato raccolto dall’associazione che mantiene viva la sua memoria attraverso l’opera dei suoi “Ragazzi”. Il secondo motivo è la presenza dell’ex Onorevole Fioroni di cui Don Fausto è stato educatore quando giovanissimo ricopriva il ruolo di Capo Scout e Assistente Spirituale a Viterbo. Il legame tra loro è sempre stato vivo fino alla fine: ricorderemo don Fausto anche attraverso la sua testimonianza".

"Quello dell'impegno dei cattolici in politica sembra un tema datato ma è sempre attuale- spiega l'avvocatol'avvocato Gilberto Marcuri referente per la Capitanata del movimento popolare Tempi Nuovi- il ruolo dei cattolici democratici è stato affrontato recentemente anche da Papa Francesco ed è per questo che ce ne occuperemo con illustri ospiti".
Deciso l'intervento del consigliere regionale Sergio Clemente: "Mai come in questo periodo, caratterizzato da una forte polarizzazione politica ed ideologica a destra come a sinistra, è necessario ritrovare il gusto di fare politica declinando i valori del cattolicesimo democratico ed entrando nella carne viva dei problemi dei cittadini e delle cittadine per superare emergenti povertà e recuperare una partecipazione popolare, capace di arginare l"astensionismo e la disillusione ".

nota congiunta di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, UdC, Italia al Centro, Gruppo Indipendente, Civica Per Torremaggiore.

Nota - Questo comunicato stampa è stato pubblicato integralmente come contributo esterno del mittente. Pertanto questo contenuto non è un articolo prodotto dalla redazione. È divulgato come Diritto di Cronaca sancito nell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana, in quanto libera manifestazione del pensiero [ndr.]

«Un consiglio comunale sempre più in linea con la tradizione sinistra che si fa beffa delle istituzioni e della democrazia che predica mentre razzola nel potere.

Il totale silenzio dei consiglieri di maggioranza esprime il disprezzo per il confronto in consiglio comunale, reso ancora più eloquente dalle smorfie di stizza o espressioni di dileggio offerte ad ogni intervento dei consiglieri di minoranza.

L' unico confronto dignitoso lo assicurano il segretario comunale, e i tecnici di volta in volta chiamati a supplire agli amministratori.

Democrazia, dialogo, confronto, istituzioni, etc…, etc…, tutta retorica da slogan di propaganda, intervallata da qualche strada e marciapiedi e parco giochi per i bambini (sotto casa del primo cittadino) sempre usata a mo' di propaganda.

Ma veniamo ai punti del Consiglio comunale, soltosi il 26 aprile 2023.

Perché nonostante il disprezzo per le sedute consiliari che sono un inutile rituale, di cui anzi non si rispetta più neppure la forma, il Consiglio era chiamato a deliberare:

Al secondo punto: la proposta in merito alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà dei suoli del Peep, viene portata sulla base di una norma superata e sostituita da una legge sopravvenuta (come evidenziato dal consigliere Anna Lamedica):dopo il grottesco tentativo della maggioranza  di superare l'impasse  volendo  riformulare la proposta con modifiche e integrazioni riprese da una norma di cui non  conosceva neppure l'esistenza, si sono  motivati alla decenza e dunque a rinviare il punto.

Del resto sono appena quattro anni che questa amministrazione è chiamata e richiamata a deliberare sul punto, tanto che non è escluso che ne scaturisca un nuovo contenzioso fiume!

Al terzo punto: piano casa, adozione della legge regionale (Puglia) più famosa d' Italia per essere risultata ripetutamente incostituzionale (come sottolineato dal consigliere Manzelli) che ad ogni buon conto il nostro comune si decide a deliberare in perfetto ritardo rispetto ai termini di legge e a tutti gli altri comuni.

Al quarto punto: adeguamento regolamento Tari in aderenza alla delibera Arera..., anche qui si disdegna il confronto e il regolamento non passa preventivamente in commissione (come segnalato dal consigliere Lorena Saragnese).

Ultimi punti: rendiconto 2022 e bilancio di previsione 2023 che registrano in numeri l'attività fatta e quella che si vuole fare...e che è la stessa che si voleva fare da quattro anni fa...a parte la gestione ordinaria e qualche chilometro di strada fatta, disfatta e rifatta, mancano i servizi, manca la riorganizzazione degli uffici, manca la riqualificazione della zona industriale, l'adeguamento della pubblica illuminazione, ogni investimento, anche immateriale, in tema di agricoltura e per le attività produttive....

E infine degno di nota è il solito vizietto: gli atti approvati in consiglio dalla maggioranza compiacente sono privi degli allegati richiamati negli atti (questa volta ad essere "oscurato”, come evidenziato dal consigliere Monteleone, è il bilancio della Scuola Musicale luigi Rossi........., note dolenti? O musica di tradizione?)

Ma è tipico di chi è impegnato a governare i procedimenti che più danno soddisfazione.

E che non sono le delibere di consiglio!»

Con la primavera la temperatura si alza. E con essa anche i termometri della politica iniziano a segnare gradi centigradi più alti. A breve in Capitanata si voterà in undici comuni per eleggere Sindaci e Consiglieri comunali. Ma l’evento atteso è per questo autunno, che dalle nostre parti è quasi caldo come l’estate, un po’ come la primavera.

Mancano poco più di sei mesi e Foggia e il suo Comune, dopo diciotto mesi di commissariamento straordinario prefettizio per infiltrazioni mafiose, riavrà il Sindaco e Consiglieri comunali, Assessori, commissioni, insomma riavrà democraticamente la politica a gestire l’ente.

L’attesa si percepisce sulla pelle, non tanto per riavere in città un indirizzo politico che determini scelte per la comunità, soprattutto per chi vorrà mettersi in gioco, sperando che commissariamento e cause legali ancora ingiudicate facciano da spartiacque tra chi c’è stato e chi vorrà esserci. In altre parole, Foggia vuole nomi e volti nuovi, non i soliti “delfini” o prestanomi dei matusa politici locali, o di rampolli dal pensiero bigotto della res pubblica. Foggia vuole persone pulite e oneste, a prescindere dalla casacca indossata.

Già da tempo associazioni, gruppi cittadini, coordinamenti vari ed anche partiti, hanno abbozzato ipotesi, lanciando nomi nella mischia, tanto per tastare l’umore popolare. Volti noti che si son brucati l’indomani dell’uscita sui giornali.

Tuttavia, tra quelli abbozzati, nessuno ha mai confermato la sua volontà a ricoprire la carica di Sindaco di Foggia. A parte uno, mai eletto Consigliere comunale, particolare molto importante per questa delicata tornata elettorale, ma uscente parlamentare, altrettanta peculiarità che può far la differenza.

È il dott. Nunzio Angiola, eletto deputato per la XVIII legislatura con il M5S nel 2018 e in carica fino al 2022. Nel 2020 lascia le file pentastellate per passare nel gruppo misto di Montecitorio, e infine in quelle di Azione, con Calenda, per riproporsi ma come senatore nelle scorse politiche, senza riuscirvi e forse anche declinando una sua piena collaborazione con il partito “calendiano”. Oggi, difatti, è impegnato con gruppi civici, quel civismo cittadino che si contrappone ai partiti, ma che anche diventa alleato al bisogno e/o ballottaggio. Vedremo.

54 enne di Taranto, ma di adozione foggiana, Angiola è laureato in Economia e Commercio, con dottorato di ricerca. Grazie a esso è stato docente universitario prima a Lecce e ora a Foggia, dove nelle scorse settimane aveva presentato la sua candidatura a Rettore, per poi rinunciarvi. Nel suo passato, oltre a politica e docenza, c’è quella dirigenziale comunale, in particolare nel Nucleo di Valutazione della dirigenza del comune di Torremaggiore dove fu al centro di una controversia.

Bene. Finite le presentazioni giacché stiamo parlando del primo candidato ufficiale a Sindaco di Foggia, passiamo alle motivazioni di tal scelta, che alla luce odierna, ancora pubblicamente opaca, non sono facili da prendere.

A volerlo Sindaco, sostanzialmente, sono due associazioni, fondate in men che meno di un mese: “Effetto Foggia” condotta dallo stesso Nunzio Angiola e con la collaborazione di Francesco Solitto, dirigente medico al Policlinico Riuniti di Foggia, e “Foggia 5.0” guidata da Carlo Russo, ma sempre con Angiola suo vice.

La scelta di candidarsi a Sindaco, come ha preannunciato in una nota alla stampa, è stata indotta dalla volontà popolare, di ogni genere, estrazione, età. Una standing ovation, diremo noi, mossa dal basso, proprio come vorrebbe la politica, da chi sente vicina la necessità di vivere bene e meglio e migliorare situazioni che hanno fatto sprofondare Foggia in tutte quelle classifiche nazionali che determinano, poi, l’economia locale. Angiola ha dato ascolto a chi lo ha scelto, a chi crede nelle sue capacità e nelle esperienze politiche e parlamentari.

Il claim, con tanto di hashtag, che lo accompagnerà nella sua volata alle urne e, se i foggiani lo vorranno, verso Palazzo di Città è #FinalmenteFoggia, che presenterà alla città e alla stampa in una conferenza al Samì, ristorante in fiera, mercoledì 26 aprile, alle ore 10:30. Dopo sarà ufficialmente il primo candidato sindaco per Foggia.

Nel frattempo si attendono i prossimi candidati e loro programmi.

Azioni concrete e non solo numeri per riempire registri da mostrare a fine anno come resoconto, posti di blocco diversificati e improvvisi e non solo nelle solte aree cittadine, lotta più asfissiante alla criminalità organizzata e mafiosa e alla dilagante minicriminalità giovanile. Questo e altro nella riflessione del dott. Giuseppe Mainiero, già Consigliere comunale a Foggia, che con rammarico, tra l’altro diffuso e condiviso da molti foggiani, in una “Lettera Aperta” inviata alla stampa punta anche il dito al commissariamento del Comune che doveva bonificare la città. [ndr.]

«Ciò che è accaduto qualche sera fa nel centro della Città pare sia passato sotto silenzio. O almeno mi sembra, per le modalità con cui è avvenuta la brutale aggressione che ha colpito un imprenditore, che sia mancata e continui a mancare un'attenzione speciale nei confronti di un'emergenza che sta mostrando tutta la sua brutale pericolosità.

È solo l'ultimo episodio in termini corologici. Ormai Foggia in determinate zone ed ore è terra di nessuno. Ostaggio di vere e proprie bande criminali.

Il fatto che un cittadino possa essere tranquillamente pestato e rapinato nel centro di Foggia alle 21, invece, dovrebbe consegnare a tutti – innanzitutto a chi ha responsabilità politiche di primo piano – l'urgenza di affrontare il tema del presidio e del controllo del territorio con maggiore serietà.

Sia chiaro: l'attività svolta dagli agenti delle Forze dell'Ordine è encomiabile e straordinaria.  Come lo è quella di tutti gli organi dello Stato chiamati a lavorare nel campo delicatissimo della sicurezza. Ma il modello va ripensato in termini di efficacia.

È evidente che occorre una ridefinizione delle strategie e delle modalità stesse con cui si controlla la Città. Ed entrambe non possono non essere, soprattutto nella terra della "Quarta mafia", una priorità della politica e, nello specifico, del Governo e del Ministero dell'Interno.

Matteo Piantedosi sarebbe pregato di dare un segnale.

Dopo i risultati eccellenti conseguiti dalla DDA e dalla magistratura, che hanno letteralmente decapitato i vertici delle cosiddette "batterie" mafiose, Foggia oggi deve fare i conti in larga parte con le "terze e quarte" file di quei sodalizi criminali. E, in particolare, con forme di microcriminalità giovanile sempre più violente e feroci. 

È chiaro che siamo in presenza di una situazione che richiede strategie di contrasto e di affermazione della presenza dello Stato nuove e, se vogliamo, diverse sul piano organizzativo ed operativo. Strategie che vanno messe in campo sulla base delle indicazioni elaborate dal Governo e dal Viminale, sempre ammesso che ne abbiano. 

Purtroppo la mia sensazione è che su questo fronte, al netto di qualche dichiarazione propagandistica, l'attenzione politica di chi è al Governo sia largamente insufficiente. E mi sembra che nessuno dei parlamentari che sostiene l'esecutivo Meloni avverta la responsabilità di adoperarsi per segnalare l'esigenza di un cambio di passo e la necessità di rispondere in modo più efficace al bisogno di sicurezza della nostra Comunità. 

Aver prolungato il Commissariamento del Comune di Foggia non serve a nulla se non si procede contestualmente alla bonifica della Città rispetto alla presenza di queste bande criminali che spadroneggiano indisturbate.

Come ho avuto modo dire in più occasioni, ad esempio, la dislocazione dei posti di blocco e dei pochi agenti che si sacrificano ogni giorno nelle nostre strade forse dovrebbe essere differente. Forse queste preziose risorse umane, oltre ad essere incrementate in termini numerici, dovrebbero essere impiegate presidiando innanzitutto i luoghi in cui la criminalità prolifera piuttosto che tenute, mi si passi la provocazione, a difesa della Fontana del Sele. 

Quelle donne e quegli uomini, del cui impegno dobbiamo essere grati ogni giorno, potrebbero essere maggiormente utili – specie in un momento di carenza di organici – con un pattugliamento della Città più diffuso e con controlli più serrati laddove la microcriminalità si ritrova e si organizza.

Nessuno, tantomeno io, vuole ovviamente insegnare al Prefetto o al Questore come fare il loro mestiere. Ma le allarmanti notizie quotidiane che leggiamo ed ascoltiamo ci dicono che occorrono risposte diverse.

Non c'è tempo da perdere. A Foggia serve una politica che sappia fare la propria parte, con credibilità, consapevolezza, autorevolezza e competenza.

Il controllo del territorio non può prendere in considerazione solo numeri e dati da inviare al Ministero, in una sorta di logica ragionieristica che prevede il semplice riempimento di una scheda con le voci di veicoli fermati, persone identificate e pregiudicati.

Mi chiedo se sia possibile che una Città come Foggia non disponga di equipaggi "motomontati" in borghese con turni 8/24. Davvero pensiamo che la sicurezza sia far girare volanti con il lampeggiante acceso a favore di telecamere o di cittadino?

La sicurezza non è propaganda. La sicurezza è percezione e sostanza».

nota dei Consiglieri regionali Conserva, Romito, de Blasi e Splendido.

«Bene aprire un confronto serio su un tema importante come quello dell’aborto». Così il gruppo regionale della Lega commenta la delibera proposta dall’assessore al Welfare Rosa Barone per introdurre un sostegno dal valore di 5mila euro per le donne in condizioni economiche difficili che scelgono di non interrompere una gravidanza. Delibera che era stata approvata dalla giunta regionale giovedì, ma che è stata sospesa oggi dal presidente Emiliano.

«Si tratta – sostengono i Consiglieri – di un’iniziativa che va nella direzione giusta, quella che prevede di aiutare le donne, non si tratta certo di un mero pagamento per convincerle a non abortire. D’altronde, l’episodio di qualche settimana fa al Mangiagalli e tanti altri avvenuti nel resto del Paese ci restituiscono l’immagine, inaccettabile nel 2023, di un sistema che non funziona e che mette spesso le donne in difficoltà in condizione di credere di non avere alternative a una decisione così grave e devastante».

«Il presidente Emiliano – concludono i consiglieri – deve avere il coraggio di non cedere alla tentazione del politicamente corretto. Chiederemo anzi che la soglia prevista dall’assessore Barone sia aumentata: le istituzioni hanno il dovere di stare accanto alle donne più fragili».

Pagina 30 di 243
Dicembre 27, 2023 861

Una notte tutta rock a Monte Sant’Angelo

in Attualità by Redazione
Musica per tutti i giovani e simpatizzanti del rock, quella proposta nella "Notte dei rocker viventi" il 30 dicembre 2023,…
Dicembre 27, 2023 717

Incidenti stradali 2023 in Puglia. Per la prima volta non…

in Attualità by Redazione
Il punto semestrale del Cremss-Asset: nei primi sei mesi del 2023 dati in linea con quelli del 2022. In totale 4.344 sinistri con…
Dicembre 27, 2023 598

La pace con un concerto natalizio ad Andria

in Attualità by Redazione
La consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari invita al Concerto di Natale per la Pace dell’Orchestra da Camera…
Dicembre 27, 2023 561

La lunga attesa dei minori negli hotspot del sud Italia.…

in Attualità by Redazione
Novantasei giorni, tanto è passato dal momento in cui J., minore straniero non accompagnato di 16 anni, di origini camerunensi,…
Dicembre 27, 2023 715

“Un’opera strategica per lo sviluppo del Gargano”.…

in Notizie Gargano by Redazione
Aggiudicato da Anas l’appalto denominato “S.S. 89 Garganica – Lavori di realizzazione della viabilità di San Giovanni Rotondo e…
Dicembre 27, 2023 573

Foggia. Dopo l’era commissariale la prima seduta cittadina…

in Politica by Redazione
Erano due anni che al Comune di Foggia non si celebrava il Consiglio comunale. Il primo, del tutto dovuto per ufficializzare la…
Dicembre 27, 2023 871

Al Giordano riparte la cultura. Stagione teatrale colma di…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
«Una stagione teatrale allestita in tempi strettissimi, grazie all'impegno dell'ufficio cultura, alla collaborazione del Teatro…
Dicembre 27, 2023 625

Derby Taranto- Foggia e incendio allo Iacovone. Domiciliari…

in Notizie Capitanata by Redazione
Era il 03 settembre 2023, quando il Foggia nella sua prima partita di campionato di Lega Pro, girone C, allo stadio Iacovone uscì…
Dicembre 27, 2023 581

Comune di Foggia, sede via Gramsci. Contenzioso chiuso e lo…

in Notizie Capitanata by Redazione
fonte: Comune di Foggia. De Santis ed Emanuele: “Accogliamo questa sentenza con grande soddisfazione”. Vittoria del Comune di…
Dicembre 27, 2023 520

Sanità pediatrica. Crisi al Giovanni XXIII di Bari. Azione:…

in Attualità by Redazione
“L’ospedale pediatrico Giovanni XXIII è in grave crisi, per cui è l’ora di una vigorosa iniziativa riformatrice, per agganciarlo…
Dicembre 26, 2023 818

Monte Sant’Angelo splende con Madame Opera, regina degli…

in Notizie Gargano by Redazione
Saranno due serate all’insegna di colori e luci, musica e spettacolo, e tanto divertimento, con un evento eccezionale che a…
Dicembre 26, 2023 903

Una “prima fotografica” molto solidale. “Diversa-mente…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Quella del 06 dicembre 2023 è stata la prima serata di “Diversa-mente Insieme”, corso dedicato alla fotografia con obiettivo…
Dicembre 26, 2023 869

La Sindaca abbellisce, il cittadino sfregia. I fiori…

in Notizie Capitanata by Redazione
Due casi similari di estirpazione di fiori natalizi nel centro cittadino. E tutte e due per mano di cittadini, contravvenendo sia…
Dicembre 24, 2023 977

Da Foggia al Gargano passando per gli States. Le opere di…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Lo avevamo già conosciuto su questa testata giornalistica, e continueremo a farlo perché l’arte “Made in Capitanata” va diffusa,…
Dicembre 23, 2023 928

Foggia, Natale 2023. Viabilità urbana del 24 dicembre

in Notizie Capitanata by Redazione
I provvedimenti riguardano la circolazione per il 24 dicembre 2023 dalle ore 09:00 alle ore 21:00. Nella Città di Foggia, come da…
Dicembre 23, 2023 605

Rispetta la natura. Il decalogo natalizio di Plastic Free

in Attualità by Redazione
Luci, decorazioni, riunioni di famiglia con pranzi e cene di rito ma soprattutto regali. Le festività natalizie oltre ai nobili…
Dicembre 23, 2023 745

Oltre 2000 ordinanze questorili in Capitanata. Il…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
La Polizia di Stato di Foggia nell’anno 2023, nell’ambito della pianificazione e predisposizione di specifici servizi volti alla…
Dicembre 23, 2023 545

Fuochi d’artificio illegali e merce varia sequestrati a…

in Notizie Gargano by Redazione
Sono oltre 50.000 gli articoli natalizi pericolosi sequestrati, unitamente a circa 5.500 fuochi d’artificio, dai finanzieri della…
Dicembre 23, 2023 729

Rocambolesco inseguimento a Pesaro di un corriere della…

in Attualità by Redazione
fonte: NOCPress. Si ferma all’ALT della Polizia, fugge e dopo un rocambolesco inseguimento di circa 2 km si schianta contro…
Dicembre 22, 2023 562

"Gli Amici di San Pio" a Natale all'Angelo Blu, al fianco…

in Attualità by Redazione
Un abbraccio per trasferire calore ed emozioni anche se non si saprà mai cosa provocherà in chi lo riceverà… Natale è vicino, ma…
Dic 22, 2023 607

Tony di Corcia e il mito di Mina, le sue canzoni per dire la vita

in Attualità by Redazione
Mercoledì 27 dicembre, ore 18, nella Sala Fedora del Teatro U. Giordano di Foggia.…
Dic 22, 2023 523

“Spinnaker”, l’operazione contro l’attività illegale della pesca della Guardia…

in Notizie Gargano by Redazione
La Guardia Costiera conferma il proprio impegno - in dipendenza funzionale dal Ministero…
Dic 22, 2023 832

Vito Rubino, il triatleta che esalta il Gargano

in Attualità by a cura di Matteo Simone, Psicologo, Psicoterapeuta Gestalt ed EMDR
L'estate sembra essere un buon periodo per trascorrere alcuni giorni in Puglia,…
Dic 22, 2023 650

Foggia. Al Gino Lisa stanziati 10 milioni di euro a sostegno del regime SIEG

in Politica by Redazione
Sull’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia la Regione Puglia moltiplica i suoi impegni,…
Dic 22, 2023 709

Foggia, concittadini emigrati che rientrano. Accolti da Italia del Meridione…

in Politica by Redazione
Le segreterie cittadine e provinciali di IdM, unitamente alla rappresentanza consiliare…
Dic 22, 2023 678

A Roseto Valfortore il Centro territoriale di prima accoglienza della fauna…

in Notizie Capitanata by Redazione
Con l’approvazione della convenzione tra la Regione Puglia e il comune di Roseto…
Dic 22, 2023 505

Viabilità Capitanata. Traffico alternato sulla SP5 al km 1+095 per lavori

in Notizie Capitanata by Redazione
Il Dirigente del Settore Viabilità della Provincia, ing. Luciano Follieri con Ordinanza…
Dic 22, 2023 780

Da Caravaggio a José de Ribera. Monte urge di una Pinacoteca o un Museo d’Arte

in Cultura by a cura del prof. Giuseppe Piemontese, storico locale della “Società di Storia Patria per la Puglia
La presentazione dell’ultima edizione del libro di Michele Cuppone su “Caravaggio, la…
Dic 22, 2023 603

San Severo è Capitale Italiana della Gentilezza 2024

in Notizie Capitanata by Redazione
E’ avvenuto il 17 dicembre 2023 a Novara, in Piemonte, in maniera ufficiale, il passaggio…
Dic 22, 2023 613

Di che pasta siamo fatti? Dagli spaghetti ai fusilli l’Unione Italiana Food…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Un'indagine Nielsen rivela le preferenze degli italiani in fatto di pasta. Nella…
Dic 22, 2023 672

Donatori sangue, la Regione Puglia firma convenzione con associazioni e…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Nella giornata odierna il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha…
Dic 22, 2023 521

Puglia, Servizio Civile. Ammessi i progetti Anci per 446 giovani volontari…

in Cronaca Gargano e Capitanata by Redazione
Con la pubblicazione odierna da parte del Dipartimento Politiche giovanili e SCU del…

BANNER 2   News Gargano 1150x290

FABS2022 long animate

 

 

Top
Этот шаблон Joomla был скачан с сайта ДжуМикс.