Si è svolta venerdì 26 maggio, presso l’IIS Federico II di Apricena, la Giornata dello Sport.
Tutti i ragazzi dell’Istituto hanno aderito con entusiasmo alle attività sportive che i docenti Mara Santamaria e Simone Battista (rispettivamente tutor ed esperto), hanno proposto all’interno del Pon “Sport ed Emozioni” con l’attuazione di tornei di basket, di pallavolo e di ping pong. I tornei, organizzati nel dettaglio dai docenti e dai ragazzi, si sono svolti nella nuova tensostruttura del “Federico II”, inaugurata lo scorso ottobre 2022.
La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Alessia Colio, che accoglie sempre positivamente ogni iniziativa proposta a favore dei suoi ragazzi, ha premiato con entusiasmo i vincitori: «Queste attività sono fondamentali per gli studenti e per i ragazzi in generale, che - in questo modo - apprendono divertendosi due lezioni fondamentali: quella del ‘rispetto’ e quella della ‘sfida’. Il rispetto di sé, dei compagni, degli avversari, delle regole; la sfida nei confronti dei propri limiti e delle proprie paure».
Lo Sport è un valore aggiunto nelle scuole, aiuta lo sviluppo cognitivo, sociale ed affettivo dei giovani. È uno strumento che favorisce l’inclusione, riconosce nell’altro la dignità della persona, compagno o avversario che sia, il concorrente che è necessario per la competizione, non il nemico da eliminare.
Un vivo ringraziamento va alla Dirigente Scolastica e all’Amministrazione Comunale che non ha fatto mancare la sua presenza, attraverso la vicesindaco Ada Soccio e gli assessori Nino Specchiulli Nino e Michele Di Maio.
Ai principali protagonisti principali, i ragazzi dell’Istituto “Federico II”, vanno le congratulazioni di tutto il corpo docenti per questa coinvolgente pagina sportiva!
Inviata dal Segretario generale della Conferenza delle Regioni al Capo di Gabinetto del Ministro dell'Istruzione, ad esito della seduta della Conferenza del 24 maggio, la nota con il riparto per ciascuna Regione delle risorse stanziate per il potenziamento dell’offerta formativa degli ITS Academy italiani, pari complessivamente a 700 milioni di euro. La Puglia potrà contare su risorse complessive pari a 105.914.226,27 euro, un finanziamento ragguardevole merito del sistema ITS pugliese e dell’amministrazione regionale che in questi anni hanno lavorato insieme per potenziare questo tipo di formazione altamente professionalizzante.
Gli ITS pugliesi, infatti, sono stati più volte premiati nei monitoraggi nazionali di Indire per i dati sul placement dei diplomati e per la qualità dei percorsi proposti in termini di attrattività, reti, internazionalizzazione, innovazione tecnologica ed organizzazione. Gli ITS sono nati per rispondere alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche e sono lo strumento attraverso il quale formare figure professionali di alto livello, dotate di competenze spendibili, certificabili e riconoscibili nel sistema di qualificazione nazionale ed europeo, offrendo ai giovani l’opportunità di inserimento nel mercato del lavoro.
Le risorse nazionali sono state attribuite secondo i seguenti criteri: 10% di quota fissa a tutte le regioni italiane: 40% in base al numero degli iscritti e 60% in base al numero dei diplomati. Emergono però alcune criticità sollevate dagli ITS in riferimento alle regole per l’attuazione della spesa, sulle quali la Regione si sta attivando nelle competenti sedi.
“Con questa decisione viene premiata la strategia di sostegno al sistema degli ITS che la Regione Puglia ha intrapreso ormai da tempo insieme a sindacati, parti datoriali e sistema della formazione – ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano -. Abbiamo fatto numerosi sforzi per formare risorse umane, con altissimo profilo di specializzazione nei settori strategici della vita produttiva del territorio, incentivando e promuovendo i percorsi di Specializzazione Tecnica Post Diploma offerti dagli Istituti Tecnici Superiori. Essi sono il principale strumento per la formazione qualificata di giovani da inserire all’interno di contesti lavorativi complessi che richiedono alta specializzazione tecnica. Queste ulteriori risorse potenzieranno e amplieranno ancor di più il lavoro fatto.”
“Ci abbiamo creduto fin dall’inizio e il tempo ci ha dato ragione. Sono molto soddisfatto del risultato pugliese nel riparto delle risorse nazionali per gli ITS Academy; oltre cento milioni di euro per potenziare queste scuole ad alta specializzazione tecnologica che rappresentano la principale alternativa di formazione terziaria non universitaria. La Puglia e la Lombardia sono le due regioni italiane a cui è andato lo stanziamento più alto, a dimostrazione che su questi temi segniamo il passo a livello nazionale, pur avendo cominciato a lavorare in questo ambito molto tempo dopo i colleghi lombardi. I miei complimenti a tutti gli ITS pugliesi per aver lavorato alacremente, con il supporto di Regione Puglia, per proporre sempre percorsi formativi di qualità, innovativi, fortemente curvati verso il mondo del lavoro, fino a diventare un vero e proprio modello di eccellenza in Italia. Presto in Puglia lanceremo un grande evento nazionale, una Fiera italiana degli ITS” ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo.
Ripartono i due Avvisi regionali che per l’anno scolastico 2022/2023 prevedono contributi sotto forma di borse di studio del valore medio di € 200,00 per le studentesse e gli studenti pugliesi delle scuole superiori di secondo grado, appartenenti alle famiglie a basso reddito. Importante novità introdotta a partire da quest’anno, per entrambe le misure, è l’innalzamento della soglia ISEE a € 14.000 per le famiglie numerose con 3 o più figli; si tratta di un avanzamento notevole che estenderà ancora di più la platea dei beneficiari che fino ad ora erano rimasti esclusi dal contributo regionale.
Il primo Avviso, con una copertura finanziaria di € 3.800.000 a valere sulle risorse regionali del FSE del POR Puglia FESR-FSE 2014-2020, prevede l’erogazione di borse di studio per le studentesse e gli studenti iscritti e frequentanti le classi di III, IV, V e VI di un istituto di scuola secondaria di secondo grado della Puglia, nell’anno scolastico 2022/2023.
Il secondo Avviso con una copertura finanziaria pari a € 3.007.753,90, a valere su risorse ministeriali del Fondo unico per il welfare dello studente e per il diritto allo studio, prevede l’erogazione di borse di studio per le studentesse e gli studenti iscritti e frequentanti le classi di I e II di un istituto di scuola secondaria di secondo grado della Puglia, nell’anno scolastico 2022/2023, la cui erogazione viene di anno in anno stabilita direttamente dal Ministero dell’istruzione e del merito.
Per entrambi il requisito di accesso è l’appartenenza a nuclei familiari aventi Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a € 10.632,94, elevando tale limite a € 14.000,00 nel caso di famiglie numerose con 3 o più figli.
Possono presentare istanza di accesso al beneficio della borsa di studio le studentesse e gli studenti o, qualora minori, chi ne esercita la responsabilità genitoriale o la tutela/curatela.
Le domande per la concessione delle borse di studio dovranno essere trasmesse solo ed esclusivamente online attraverso la piattaforma https://www.studioinpuglia.regione.puglia.it/ dalle ore 12:00 del 29/05/2023, fino alle ore 12:00 del 30/06/2023.
Si precisa che le erogazioni delle borse di studio regionali della precedente annualità (a.s. 2021/2022) ovvero destinate alle studentesse e agli studenti del III, IV, V anno di un istituto di scuola secondaria di secondo grado della Puglia, sono in corso pur se la grande mole di richieste ha comportato un rallentamento delle attività.
Per le borse di studio per le studentesse e per gli studenti del I e II anno, sempre riferite al precedente anno scolastico, gli uffici regionali sono in attesa di indicazioni da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito riguardo ai tempi e alle modalità.
Tutti i beneficiari di entrambe le misure riferite all’a.s. 2021/2022 riceveranno il contributo previsto.
“Si tratta di due interventi estremamente importanti finalizzati al contrasto della dispersione e dell’abbandono scolastico e quindi all’assolvimento dell’obbligo di istruzione, attraverso il sostegno alle spese necessarie per la frequenza scolastica” ha commentato l’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo, che aggiunge “ogni anno riceviamo un numero di richieste impressionante, sintomo che abbiamo intercettato un bisogno concreto dei nostri ragazzi e delle loro famiglie in condizioni di difficoltà. Tanto che abbiamo deciso di innalzare la soglia ISEE per gli studenti provenienti da famiglie numerose che hanno tre o più figli a € 14.000; un segnale importante che testimonia la grande importanza che riveste per noi il diritto allo studio. A questi ragazzi e alle loro famiglie voglio dire che non siete soli, la Regione Puglia continuerà a garantirvi tutto il supporto necessario affinché tutte le studentesse e gli studenti pugliesi abbiano le stesse possibilità” ha concluso Leo.
Tutte le info sugli Avvisi sono disponibili su: https://www.studioinpuglia.regione.puglia.it/borse-di-studio-2022-2023
Lunedì 29 maggio 2023 dalle ore 9,00 si terrà presso l’I.T.E.T. Notarangelo/Rosati la fase finale del progetto di inclusione e integrazione “SPORT E INCLUSIONE SOCIALE”, promosso dal Rotary club Foggia “U. Giordano” in collaborazione con ASD ELPIS (Associazione Sportiva Dilettantistica).
Il progetto, interessante e di valenza sociale, è basato sull’inclusione e l’integrazione di persone con disabilità ed è stato Patrocinato dal CONI Puglia e dal CIP Puglia.
La finalità del Progetto è trasmettere nella comunità scolastica il messaggio fortemente educativo che lo Sport è un veicolo di inclusione, partecipazione e aggregazione sociale, nonché uno strumento di benessere psicofisico e di prevenzione.
Alle ore 10,30 sono previsti i saluti Istituzionali:
- Irene Sasso - Dirigente Scolastica I.T.E.T. Notarangelo/Rosati
- Renato Clemente Martino - Presidente Rotary Club U. Giordano
- Angelo Giliberto - Presidente CONI Puglia
- Giuseppe Pinto - Presidente CIP Puglia
- Lucia Gaeta - Dirigente Scolastica IC Zingarelli Da Feltre
- Flavia Ruggiero - Dirigente Scolastica IC Foscolo Gabelli.
“La vera bellezza si trova nel cuore” il claim promosso dall’Istituto Comprensivo “Via Pietro Nenni” Scuola Primaria “Emilio Ricci” in occasione della rappresentazione teatrale “La Bella e la Bestia” delle alunne e degli alunni della classe 3^A.
La famosa fiaba europea, le cui origini potrebbero essere riscontrate in una storia di Apuleio, scrittore, filosofo e retore vissuto nell’Antica Roma, negli anni ha subito varianti nel racconto, mantenendo fede al suo messaggio, quello della bellezza interiore.
E proprio nel suo messaggio docenti, alunne e alunni, hanno voluto promuovere, ancora una volta, il tema della fratellanza, dell’inclusione, dell’amore verso il prossimo, di essere sé stessi.
Andata in scena mercoledì 24 maggio 2023, presso l’Auditorium della Scuola Media Statale “Padre Pio” di Torremaggiore, la rappresentazione "La Bella e la Bestia - La vera bellezza si trova nel cuore”, come anticipato ha visto protagonisti i piccoli attori della classe 3^ A, coadiuvati dai docenti Luciana di Carlo, Amabile De Angelis, Fernando Padalino, Alberta Diurno e Maria Giancola.
{youtube}Y_AbV7ndf-A{/youtube}
Il progetto è nato nell'ambito del tema “Teatro e Inclusione”, iniziato a novembre dello scorso anno con la lettura in classe del testo “La Bella e la Bestia”, terminando con lo spettacolo teatrale.
«Abbiamo scelto di rappresentare quest’opera -come affermato dai docenti- perché la storia offre notevoli spunti di riflessione su importanti temi: diversità, accettazione di sé diverso dagli altri, sentimenti, emozioni, ospitalità, emarginazione. M il messaggio più importante è “La vera bellezza è dentro di noi”».
Quasi ogni personaggio è stato rappresentato da due o più alunne e alunni diversi, per dare la possibilità a tutti di partecipare. Questo ha creato tra i personaggi, con lo stesso ruolo, un certo feeling necessario per la realizzazione dell’intero spettacolo e, inoltre, ha rafforzato sia il legame tra gli alunni e sia quei comportamenti di cooperazione e collaborazione che sono alla base di una futura rigogliosa società.
«Essere diversi non è una cosa né buona né cattiva. Significa semplicemente che sia abbastanza coraggioso da essere sé stesso» ciò che hanno comunicato i piccoli attori.
Lo spettacolo è stato un meraviglioso viaggio insieme ai bambini, capaci di trasmettere emozioni e messaggi. Interpretando il personaggio si sono divertiti e hanno fatto divertire, facendo riflettere agli spettatori quanto sia elevata e immensa la loro semplice e spontanea forza comunicativa
Ogni tanto bisogna guardare i bambini per ritornare a vedere con i loro occhi "la vera bellezza che si trova nel cuore".
L’evento si terrà il 1° giugno 2023, alle ore 9:00, presso il CUS di Foggia in via Napoli.
Sport e solidarietà per eliminare la fame nel mondo. Il progetto lega in modo unico ed innovativo lo sport con la didattica e la solidarietà e ha l'obiettivo di responsabilizzare gli studenti piccoli e grandi andando ad arricchire le loro competenze civiche.
Infatti il percorso prevede una prima fase di sensibilizzazione in aula, poi una mobilitazione giovanile ed infine attività sportiva all’aperto. Oltre mille e duecento scuole, di ogni ordine e grado, insieme per le comunità più povere del mondo colpite dalla fame e dalla malnutrizione infantile.
L’iniziativa, promossa ogni anno all’interno delle scuole italiane da Azione contro la Fame e patrocinata dal CONI, rappresenta il progetto didattico, sportivo e solidale più grande al mondo.
A livello nazionale, sono oltre mille e duecento le scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado che, insieme a novecento docenti coordinatori, hanno scelto di aderire a un evento di sensibilizzazione e di sport che, dalla sua nascita, ha coinvolto in tutto il mondo più di sette milioni di studenti di oltre 28 mila scuole. Un vero e proprio movimento di studenti “podisti”.
In Italia, questo anno, sono 120 mila gli studenti, di oltre 450 Istituti comprensivi, che nelle prossime settimane daranno vita ad una grande corsa solidale in 82 città italiane.
Gli alunni della 2Bt dell’IIS ‘Federico II’ hanno ridato vita al capolavoro di Edgar Lee Masters con una performance unica.
È andata in scena sabato 20 maggio, in una cornice del tutto inaspettata, ossia il cimitero di Apricena, la narrazione poetico-teatrale dal titolo "Viaggio a Spoon River", che si ispira a un grande classico della letteratura americana del Novecento, "Spoon River" di Edgar Lee Masters. Protagonisti e attori sono stati i ragazzi della 2Bt dell'IIS Federico II che, guidati dalle prof.sse Annamaria Compagnone e Mara Santamaria e con la regia di Francesco Gravino, della Compagnia teatrale Foyer'97 di San Severo, hanno osato sperimentare una rilettura del tutto originale. L’Antologia di Spoon River è una raccolta di poesie che lascia spazio a riflessioni sulla precarietà dell'essere umano e sull'ineluttabilità della sorte. A Spoon River, gli abitanti, ormai defunti, vagano inquieti e assillati dalle memorie del passato, dai sogni non realizzati, dagli amori persi o dai dolori vissuti, cioè il bagaglio di ogni vita umana. Nulla di macabro e di tragico. La morte viene descritta come un incidente e con una buona dose di ironia, di toni forti, di recriminazioni, di pettegolezzi, di malizia.
Una narrazione itinerante, dunque, - quella dei giovani attori del Federico II - in cui gli spettatori, invitati a sostare, hanno ascoltato storie grondanti di sentimenti e passioni, come quella del Suonatore Jones, declamata accanto alla tomba del famoso cantastorie locale, Matteo Salvatore. La rappresentazione è stata l'esito di un laboratorio teatrale coinvolgente e impegnativo, in cui i ragazzi si sono approcciati sia al testo poetico che alla propedeutica teatrale, facendo esperienze didattiche completamente nuove, quali la dizione, la postura, l'espressione del corpo nello spazio, l'azione fisica sul testo. La narrazione ha avuto come pubblico i genitori e i docenti dei ragazzi che si sono inoltrati tra le tombe, legati da un patto di silenzio e alla ricerca di quella domanda centrale in ogni esistenza: “che cos’è la verità?”. Bravi e sciolti gli attori nelle continue metamorfosi: sono bastati un cappello, una giacca, un ombrello, una valigia, un cambio di voce ed ecco un nuovo personaggio.
A concludere la narrazione, una suggestiva azione coreografica con un sottofondo recitato che ha accompagnato la sfilata-commiato dei personaggi: Braho Rino, Buca Michele, Cavalli Angelo, Cristofaro Martino, Delle Fave Sofia, Di Nunzio Michele, Fraccacreta Maria Grazia, Giraldi Maria, Iacovone Antonio, Iacubino Federico, Leggieri Carolina, Lombardozzi Antonio, Masselli Francesco, Napolitano Giuseppe, Papalillo Francesco, Pizzicoli Adamo, Rutigliano Antonio, Trombetta Michele, Violano Nicola, Vocale Concetta.
Un vivo ringraziamento alla Dirigente scolastica, prof.ssa Alessia Colio, e agli sponsor Giovanni Pizzicoli marmi, Pienneeffe boutique, Biomed di Tommaso Pizzicoli, ItalStrade di Alessandro Sassano, Ristorante Grotta degli Ulivi e Malisy beauty center che hanno creduto e sostenuto il progetto. Infine la riconoscenza di tutti, alunni e professori, va ad Aldo Miranda, uno degli attori che ha fatto la storia del teatro italiano e che i ragazzi hanno avuto l'onore di avere come maestro. Aldo ha seguito, guidato, compreso e sostenuto i ragazzi, anche quelli più complessi e delicati, incoraggiandoli con il suo unico ‘savoir faire’ fatto di gag, di esperienze, di consigli, di uno sguardo accogliente.
Coinvolti gli studenti di alcune classi quarte, guidati dalle docenti Basso, De Rosa e Stango.
Un mese di emozioni, studio, partecipazione, in una sola parola: teatro. Si sta svolgendo a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, l'edizione 2023 del Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani. Per un mese, infatti, gli studenti delle scuole Secondarie di secondo grado e delle Università, provenienti da tutto il mondo, si alternano tra le proprie rappresentazioni nell'ambito del Festival e quelle classiche che si svolgono presso il Teatro Greco di Siracusa alle quali assistono come spettatori.
Tra le scuole selezionate a partecipare al Festival promosso dalla Fondazione INDA, Istituto Nazionale del Dramma Antico, anche il gruppo teatrale del Liceo scientifico “A. Volta” di Foggia. Hanno coordinato il progetto, che ha coinvolto diciassette studenti delle classi IV C, IV E e IV Csa, le docenti Raffaella Basso, Francesca De Rosa e Stefania Stango.
“I nostri ragazzi – ha dichiarato la Dirigente scolastica, Gabriella Grilli – hanno avuto la possibilità di esibirsi nel Teatro greco di Akrai, con tutta l'emozione che ne può derivare e, contemporaneamente, di assistere alla messa in scena di altre opere nel teatro greco di Siracusa”.
“La partecipazione al Festival – ha affermato la docente Stefania Stango - nasce dalla volontà di ampliare il 'Progetto Siracusa' che da diversi anni si svolge nella nostra scuola, fornendo ai partecipanti la possibilità di approfondire, teoricamente e nella pratica, la conoscenza del teatro greco e latino. Il focus dell'iniziativa – ha aggiunto – si è concretizzato nell'allestimento della messa in scena. Dopo un lavoro basato su esercizi di laboratorio teatrale, finalizzati a curare l'espressività corporea, gestuale e vocale degli allievi, sono stati trattati tutti gli aspetti necessari per la messa in scena: regia, scenografia, coreografia, musiche e costumi”.
Gli studenti hanno conosciuto ed approfondito i caratteri del teatro antico, ed in particolare la tragedia e la commedia greca. Lavorando alla stesura del copione sono entrati nelle pieghe del testo teatrale, inoltre, sono stati stimolati a svolgere un lavoro creativo di rilettura e adattamento alle esigenze e ai temi della modernita. Nel dettaglio, i ragazzi del Liceo “A. Volta” con la scelta delle Ecclesiazuse (Donne al parlamento), commedia in cui Aristofane immagina che le donne prendano il potere e si facciano promotrici di un ribaltamento sociale, hanno voluto riflettuto su un tema quanto mai attuale, ossia quello sulla condizione delle donne.
“Non a caso nell'adattamento – ha aggiunto la docente Francesca De Rosa - pur rispettando il senso del testo e lasciando che la comicità nascesse anche dai doppi sensi, abbiamo voluto lanciare, nella parte finale, un messaggio contro tutto ciò che lede ancora oggi la dignità delle donne: violenza, mancanza di parità e di giusti riconoscimenti al ruolo delle donne nella società, nel mondo del lavoro e nella politica”.
“L'idea della partecipazione al Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani – ha concluso la docente Raffaella Basso – ha preso vita dal proposito di offrire agli allievi del nostro Liceo l'opportunità di approfondire la conoscenza delle caratteristiche del teatro greco. Il lavoro di adattamento del testo e di allestimento della commedia ha permesso, infine, di cogliere la vitalità di un'opera teatrale capace di saper parlare agli uomini e alle donne del nostro tempo”.
Il grande concerto in Piazza Cesare Battisti con l’Orchestra “Nicola Ugo Stame” chiuderà le celebrazioni per i 10 anni dall’istituzione del Liceo musicale a Foggia.
Dopo il successo dei primi due appuntamenti alla Sala Fedora del Teatro “Umberto Giordano” in cui si sono esibiti l’ensemble di chitarre e i giovani pianisti del Liceo “Carolina Poerio”, mercoledì 24 maggio, alle 19.30, sarà la volta di 60 giovani musicisti suonare per il pubblico che si radunerà davanti al teatro comunale.
Anche in questa occasione eseguiranno un ampio programma di brani, spaziando per più generi, con particolare riferimento al jazz.
Il concerto di mercoledì prossimo si avvarrà della collaborazione dell’Orchestra Ico “Suoni del Sud”, a sottolineare la continuità tra il programma di studi del Liceo musicale foggiano e l’effettivo sbocco lavorativo nel settore.
Sono infatti già quattro i musicisti formatisi al “Poerio” che dallo scorso anno fanno parte dell’organico effettivo dell’Istituzione concertistica orchestrale e che quindi immediatamente hanno trovato un punto di riferimento occupazionale nella propria città. Un percorso altamente professionalizzante nato dall’intento comune della dirigente scolastica Enza Maria Caldarella e dell’Associazione “Suoni del Sud”, presieduta da Libera Granatiero, di produrre opportunità per i giovani musicisti e, al contempo, di creare un contesto che favorisca la crescita culturale e musicale, coinvolgendo la città nelle varie iniziative.
Il trittico di eventi musicali va inserito nell’ambito del progetto “Intrecci sonori“, nato grazie ai fondi ministeriali stanziati dal DM 167 del 24/01/2022 per “l’ampliamento dell’offerta formativa dei licei musicali attraverso l’attivazione di corsi ad indirizzo jazzistico e nei nuovi linguaggi musicali” (Legge n.178 del 30/12/2020 art. 1 commi 510 e 511).
Nell’ambito del progetto “Geositi: conoscere il territorio”, ideato dai proff.ri Sacha De Giovanni, Maria Assunta Centra, Monica Mele e Michelangelo De Bonis, e in occasione della “Settimana della biodiversità pugliese” che si celebrerà quest’anno dal 20 al 26 maggio, circa 200 alunni delle classi prime dell’I.T. “L. Di Maggio” di San Giovanni Rotondo effettueranno un’uscita presso la Masseria didattica “Coppa di Mezzo” nelle giornate di martedì 23 e mercoledì 24 maggio.
Tale iniziativa, promossa dall'I.T. "L. Di Maggio" del Dirigente Scolastico prof. Rocco D'Avolio, in collaborazione con l’Assessorato all’ambiente del Comune di San Giovanni Rotondo guidato da Matteo Masciale, l’A.I.I.G. (Associazione Italiana Insegnanti di Geografia), l’Ente Parco Nazionale del Gargano, Fare Ambiente - Movimento ecologista europeo e lo Speleo Team Montenero, ha lo scopo di sensibilizzare i ragazzi sulle tematiche ambientali e di promuovere la costruzione di una società e di un’economia più sostenibili.
Tra gli obiettivi delle uscite didattiche vi è quello di far conoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali e culturali, nonché le trasformazioni intervenute nel corso del tempo ed i possibili scenari futuri.
Questo importante momento formativo e di socializzazione per gli studenti si è potuto realizzare grazie al contributo del Comune di San Giovanni Rotondo che ha finanziato il trasferimento degli studenti verso la Masseria didattica, al gruppo Speleo Team Montenero di Gian Piero Villani e alle guide escursionistiche ambientali della LAGAP che hanno messo a disposizione la loro professionalità.
Le uscite didattiche concludono un percorso formativo svolto durante l’anno che ha aggiunto alle lezioni curriculari altre attività, tra cui le due conferenze sul clima con il Ten. Col. Guido Guidi e sulla didattica della Geografia con il prof. Sergio Moscone.
«Un lavoro di squadra eccezionale – come afferma l’Assessore Matteo Masciale – che dimostra quanto sia importante continuare a stabilire una connessione duratura tra l’Amministrazione comunale, le istituzioni scolastiche e le associazioni locali per la crescita culturale e lo sviluppo socio-economico del territorio».