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“A maggio 2019, in occasione della seconda edizione del festival Michael, firmeremo il gemellaggio con Mont Saint-Michel in Francia per iniziare la valorizzazione e promozione comune della Via Micaelica europea”. Lo annuncia il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo, a margine dell’incontro con la delegazione di Mont Saint-Michel avvenuto proprio a Monte Sant’Angelo in occasione dei festeggiamenti di San Michele Arcangelo, lo scorso 29 settembre. La delegazione francese, guidata da David Nicolas, Sindaco di Avranches e Presidente dell’Unione dei Comuni “Mont Saint-Michel – Normandia” ha preso parte anche agli eventi istituzionali in programma e ad una tavola rotonda tenutasi venerdì 28.
Sin dal Medioevo il culto di San Michele è tra i più diffusi in Europa e numerosi sono i Santuari dedicati all’Arcangelo. I tre più importanti sono proprio il Santuario di Monte Sant’Angelo, la Sacra di San Michele in Piemonte e l’Abbazia di Mont Saint-Michel in Normandia, Francia.
“L’Abbazia di Mont Saint-Michel è stata costruita su una pietra proveniente dal Santuario di Monte Sant’Angelo e per noi questo invito e questo tavolo di lavoro propostoci dal Sindaco d’Arienzo è un ritorno alle nostre origini, alla nostra storia. Siamo entusiasti di iniziare questo percorso comune di valorizzazione e promozione” – ha dichiarato David Nicolas, Sindaco di Avranches, la Città del Vescovo Aubert, che nel 708 inviò sul Monte Gargano alcuni suoi messaggeri a prendere delle pietre dalla Grotta pugliese per fondare il Santuario francese.
“In un periodo storico dove si alzano muri noi costruiamo ponti-reti-relazioni internazionali” – dichiara Pierpaolo d’Arienzo, Sindaco di Monte Sant’Angelo – “Insieme ad altri grandi centri internazionali, infatti, stiamo lavorando alla creazione di una rete in grado di progettare, valorizzare e promuovere insieme i nostri territori. Dopo la creazione della rete nazionale con la Sacra di San Michele in Val di Susa (Piemonte) - patto firmato a maggio 2018 nella prima edizione di “Michael. Festival del patrimonio culturale, spirituale, naturale ed enogastronomico” - prosegue il lavoro di creazione della rete internazionale dei grandi Santuari dedicati all’Arcangelo Michele. In occasione dei festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo, infatti, abbiamo ospitato una delegazione di Mont Saint-Michel per iniziare a discutere delle azioni da mettere in campo per la valorizzazione e la promozione internazionale congiunta delle due Città e dei due Santuari. Un progetto che mira a promuovere all’estero la Città dei due Siti UNESCO. Un progetto di promozione internazionale per la nostra Città quindi, ma anche per il nostro territorio e per l’intera regione”.
“Michael e l’Europa. Verso la rete dei grandi Santuari dedicati all’Arcangelo Michele” è stato il tema della tavola rotonda tenutasi venerdì 28 settembre a Monte Sant’Angelo tra le delegazioni della città pugliese e quella francese.
Per Mont Saint-Michel erano presenti David Nicolas (Presidente dell’unione di comuni Mont Saint-Michel - Normandia e Sindaco della Città di Avranches), François Saint-James (Consigliere comunale della Città di Avranches), Hervè Berjon (Direttore Ufficio Turismo), Romain Rouland (Direttore della Comunicazione), Alain-Gilles Chaussat (Incaricato della missione “Paesi d’arte e di storia”) e Emmanuel Villain (Responsabile Accoglienza dell’Ufficio turismo di Mont Saint-Michel).
Il Sindaco della Città di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo, ha guidato la delegazione pugliese rappresentata da Claudio Costanzucci Paolino (Vice-Presidente Ente Parco Nazionale del Gargano), Angelo Fabio Attolico (Dipartimento Turismo e cultura della Regione Puglia), Rosa Palomba (Assessore alla cultura, turismo, istruzione della Città di Monte Sant’Angelo), Giorgio Otranto (Professore emerito dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e già Presidente dell’Associazione Internazionale ricerche sui Santuari), Carmela Strizzi (Direttore Ente Parco Nazionale del Gargano), Pasquale Gatta (Staff del Sindaco - Ufficio comunicazione e promozione della Città di Monte Sant’Angelo) e Don Gaetano Saracino (Rettore Missione Cattolica Italiana di Parigi).
La delegazione francese ha donato al Sindaco d’Arienzo un libro che racconta la storia delle Apparizioni in Francia e un pezzo della pietra del Santuario di Mont Saint-Michel avvolto in un drappo rosso, un gesto molto simbolico che ripercorre la storia e la leggenda dei due luoghi e del loro legame.
Appuntamento, quindi, a maggio 2019 all’apertura della seconda edizione di “Michael. Festival del patrimonio culturale, spirituale, naturale ed enogastronomico” che si terrà dal 4 all’11 maggio 2019.
#laCittàdeidueSitiUNESCO - www.montesantangelo.it
Il Generale di Divisione Vito Augelli, Comandante Regionale Puglia della Guardia di Finanza, accolto dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia, Colonnello Ernesto Bruno, si è recato presso la caserma “M.B.V.M. Guardia Luigi Tortora” dove ha reso visita alle Fiamme Gialle della Compagnia di San Severo.
Il Comandante Regionale ha incontrato il personale in forza al Reparto cui ha espresso parole di compiacimento e gratitudine per la dedizione profusa e la professionalità dimostrata nell’assolvimento dei molteplici e complessi obiettivi istituzionali.
Dopo un breve saluto ad alcuni Finanzieri in congedo, l’Ufficiale Generale ha presenziato ad un briefing istituzionale, nel corso del quale il Capitano Arcangelo Marchesani, Comandante del Reparto, ha illustrato la situazione socio economica del territorio unitamente ai principali aspetti relativi alla gestione del personale e della logistica.
Uno specifico approfondimento è stato dedicato alle principali tematiche operative riguardanti il Reparto, facendo il punto sulle più importanti attività investigative in corso in un territorio che vede il Corpo particolarmente impegnato nel contrasto alla criminalità economico-finanziaria, all’evasione fiscale e agli sprechi in materia di spesa pubblica.
In seguito alle considerazioni emerse all'interno del dibattito svoltosi sull'argomento nelle ultime settimane, “Populus” e "DauniAttiva.it" ritengono opportuno ritornare anche sulla necessità, per la Provincia di Foggia, di esigere che venga istituita una sede operativa distaccata da Bari a Foggia della Direzione Investigativa Antimafia per meglio combattere il fenomeno mafioso. Sarebbe cosa semplice ed a costo zero perché è sufficiente un decreto del Ministro degli Interni e la cosa è fatta, senza alcun aggravio sulla spesa pubblica.
“Populus” e "DauniAttiva.it" invitano perciò tutte le forze del territorio dauno ad appoggiare questa istanza che, firmando una petizione popolare, migliaia di cittadini della provincia di Foggia hanno fatto propria. Occorre pragmatismo e sinergia inter partes per poter riuscire ad ottenere questo “strumento preventivo” d’investigazione interforze, vale a dire una sezione operativa distaccata da Bari della DIA capace di presidiare efficacemente il territorio e di ricostruire e mappare l’esistenza di legami tra cose e persone ritenute anche solo vicine e/o contigue alle cosche mafiose, facendo così terra bruciata attorno alle organizzazioni mafiose. Istituire a Foggia una sezione operativa distaccata della DIA significa riuscire a prevenire gli episodi criminosi e non solo fare attività repressiva. La DIA (ideata e poi nata, per pervicace volontà del Giudice Giovanni Falcone!) in quanto organismo interforze formato da Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, è perciò stesso capace di coordinare le varie professionalità investigative in modo sinergico ed efficace, ottenendo risultati che le altre forze investigative da sole non sono in grado di raggiungere. Ricordiamo pure che l'attività investigativa della DDA (Direzione Distrettuale Antimafia), a differenza della DIA che è sempre operativa a 360° sul territorio, si attiva solo in presenza di una notizia di reato, quindi è uno strumento che non ha possibilità di prevenzione del territorio dal crimine mafioso ma solo possibilità di “bonifica” e solo a crimini avvenuti. Si tratta, con tutta evidenza, di due ambiti tipologici d'intervento profondamente diversi tra loro, rispondenti a funzionalità diverse (la DIA svolge attività preventiva mentre la DDA attività repressiva).
Il territorio dauno esige oggi una risposta concreta da parte dello Stato, e l'istituzione di una sezione operativa distaccata da Bari della DIA è una soluzione possibile ed assai facile da realizzare.
Cosa occorre per ottenere la DIA a Foggia? L’assetto della DIA viene definito con decreti ministeriali: è sufficiente, allora, SOLO un decreto del Ministro degli Interni che, previo parere non vincolante del Consiglio generale per la lotta alla criminalità organizzata, può ordinare al Direttore della DIA di istituire a Foggia la decima sezione operativa distaccata. Dal punto di vista degli oneri finanziari non è necessario alcun aumento della spesa perché le risorse esistenti e destinate annualmente alla DIA dovrebbero essere ridistribuite in relazione alle nuove esigenze, non risultando perciò necessari nuovi stanziamenti. Al contrario l'istituzione della DDA, che non prevede sezioni distaccate, richiede l'istituzione a Foggia della Corte d'Appello con annessi nuovi oneri finanziari. Nella presente legislatura risulta presentato al Senato il 7 agosto 2018 il DDL S.758, primo firmatario il senatore foggiano Marco Pellegrini, per la ”Istituzione in Foggia di una sezione distaccata della Corte d'Appello di Bari, di una sezione distaccata della Corte d'Appello di Bari in funzione di Corte di Assise di Appello, di una sezione distaccata del Tribunale per i Minorenni di Bari, di una sezione distaccata della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari”.
“Populus” e "DauniAttiva.it" seguiranno con estremo interesse l’iter di questa proposta di legge (a distanza di 54gg. nemmeno ancora assegnata per l’esame in commissione!) che non potrà, dati alla mano, essere veloce dal momento che, stando alle statistiche della scorsa legislatura, sono state approvate in 5 anni solo 46 leggi proposte dal singolo parlamentare (anche se sottoscritte da altri parlamentari) richiedendo, per quelle andate a buon fine, a partire dalla data di assegnazione (che nella fattispecie peraltro, come sopra detto, non è ancora avvenuta), una media di 504 giorni per l’approvazione, ossia un anno e mezzo. Diverso sarebbe stato invece se la stessa legge fosse stata proposta dal Governo (n.d.r., il partito al quale appartiene il proponente, sen. Pellegrini, è partito di governo) in quanto le proposte governative hanno una percentuale di successo di gran lunga maggiore rispetto a tutte le altre, oltre che tempi di approvazione più brevi (circa 8 mesi). Ed allora, hic sunt leones, direbbero i latini! Correva l’anno 1990 quando il Senatore Costantino Dell’Osso, parlamentare dauno, presentò un DDL per l’istituzione in Foggia di una sezione distaccata della Corte d’Appello di Bari e di una sezione distaccata del tribunale per i minorenni. Da allora in poi, molti parlamentari dauni, da ultimo Colomba Mongiello, ci hanno (inutilmente) provato. Tutti i DDL all’oggetto presentati da quest’ultima, nel corso delle tre legislature delle quali ha fatto parte, non sono mai neanche arrivati ad essere presi in esame dalla competenti Commissione Parlamentare alla quale erano stati assegnati; lì sono rimasti, tranquillamente indisturbati a dormire, fino alla fine della Legislatura. Toccherà la stessa sorte (l’oblio) anche al DDL presentato ad inizio della XVIII Legislatura dal Senatore Marco Pellegrini di Foggia?
Il Team molisano GPR Sport, tirando le somme della 23esima edizione del Rally del Molise, conclusasi ieri sera, ha certamente di che essere soddisfatto per i risultati ottenuti dai propri piloti in gara.
Anzitutto, la conquista della vittoria di classe in R2 da parte del pilota Meo Solitro, insieme al fido ed esperto navigatore Alberto Porzio, ulteriore conferma del talento del pilota viestano anche nelle terre molisane.
Merita una particolare menzione l'ottimo debutto del diciottenne pilota termolese Gabriele Recchiuti (neopatentato da soli 15 giorni) che, a bordo di una Renault Clio Williams e navigato dal bravo Luigi Aliberto, si aggiudica la terza piazza della classe N3. Un esordio davvero promettente, assolutamente in linea con la filosofia della scuderia molisana, ovvero di offrire opportunità di affermazione alle nuove leve del motorsport. Seguiremo, dunque, con attenzione anche gli sviluppi futuri di questa nuova e giovane promessa del rally.
Anche l'equipaggio tutto ortonese del pilota Fabrizio Serafini, coadiuvato in abitacolo dalla copilota Sonia Tiberio, alla fine conclude la gara in assoluta scioltezza e senza grosse pretese, a bordo della Peugeot 106 targata DAMIANI Racing.
Unica nota dolente riguarda il pilota Sante Raduano, costretto al ritiro alla seconda Prova Speciale, per noie tecniche alla sua Ford Fiesta. La sfortuna pare davvero accanirsi ultimamente sul bravo pilota garganico e, purtroppo, sempre quando si trova posizionato con lusinghieri tempi in classifica. Peraltro, questa volta si è trovato in diretta e sportiva “competizione” col suo conterraneo e compagno di scuderia Solitro (entrambi in classe R2). Ma siamo comunque certi che nel prossimo futuro Raduano avrà occasione di riscattarsi alla grande.
Tirando le somme, possiamo dire che questo rally “casalingo” ha dato buone soddisfazioni al team molisano GPR, tecnicamente coadiuvato dal team abruzzese Damiani Racing, mentre nella factory già fervono i preparativi per nuove e sempre più ambiziose sfide.
Dopo il titolo italiano già conquistato tra i prototipi E2Sc, nel round decisivo del Tricolore Montagna il pilota sardo della CST Sport esordisce sul tracciato calabrese all'inseguimento dell'assoluto sulla sportscar del Team Faggioli gommata Pirelli: “Non possiamo fare calcoli, metteremo tutta la determinazione possibile in un fine settimana che affrontiamo a testa alta insieme all'intera squadra”
Sassari, 2 ottobre 2018. E' l'ora del gran finale del Campionato Italiano Velocità Montagna 2018 per Omar Magliona, impegnato il prossimo weekend alla 23^ Luzzi Sambucina. Dopo essersi confermato campione italiano tra i prototipi di gruppo E2Sc, il cronoman sardo della scuderia siciliana CST Sport affronta per la prima volta in carriera l'impegnativa salita calabrese che il 5-7 ottobre conclude il CIVM con l'assegnazione del titolo assoluto. Al volante della Norma M20 Fc Zytek preparata dal Team Faggioli e gommata Pirelli e secondo nella generale a 8 punti dalla vetta, il driver sassarese impegnato anche nella promozione della onlus Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica è ancora in corsa per lo scudetto assoluto, coronamento di una stagione 2018 già super e onorata al meglio con il Tricolore di E2Sc e ben quattro vittorie più sei podi assoluti conquistati nei dieci appuntamenti fin qui disputati. Venerdì sono in programma le verifiche sportive e tecniche nel pomeriggio. Sabato con partenza alle 9.30 le due prove ufficiali lungo i 6150 metri del tecnico tracciato cosentino, che domenica 7 ottobre dalle 9.00 ospita le decisive gara-1 e gara 2 della 23^ Cronoscalata Luzzi Sambucina.
Magliona dichiara in vista di Luzzi: “Non possiamo fare molti calcoli. Inseguiamo e quindi soltanto una vittoria potrà regalarci il titolo assoluto. Affronto questo percorso di gara per la prima volta e non avrei mai immaginato un esordio più elettrizzante! In stagione siamo stati competitivi e già ci siamo tolti delle soddisfazioni importanti, speriamo che l'intero pacchetto funzioni bene e ci confermi in lotta per i vertici in questa finalissima che affrontiamo a testa alta insieme a tutta la squadra. Dovremo curare ogni minimo particolare e giocarci le nostre carte al meglio. Sappiamo che sarà un weekend molto intenso sotto ogni aspetto, a iniziare proprio da tutte le incognite legate a un esordio. Le motivazioni sono alte, metteremo sul piatto tutta la determinazione possibile”.
Ecco le 38 stelle che compongono la nazionale capitanata da Fiorenzo Dalmeri per il grande evento del 12-14 ottobre in Umbria con tutti i campioni europei delle cronoscalate. Le quattro “punte” per la Nations Cup sono Cubeda, Faggioli, Merli e Scola. Giovedì 11 la presentazione in Comune
Gubbio (PG), 2 ottobre 2018. E' già schierato con 38 stelle la nazionale italiana per il FIA Hill Climb Masters del 12-14 ottobre a Gubbio e i quattro campioni che difenderanno i colori del Team Italia nella Nations Cup sono Domenico Cubeda (Osella Fa30), Simone Faggioli (Norma M20 Fc), Christian Merli (Osella Fa30 Evo) e Domenico Scola (Osella Pa2000). L'evento biennale clou delle cronoscalate, con le migliori stelle europee e 22 nazioni rappresentate, è per la prima volta ospitato in Italia. Nella città umbra, dove è forte la tradizione della prova tricolore del Trofeo Luigi Fagioli, gli organizzatori del Comitato Eugubino Corse Automobilistiche stanno ultimando i preparativi di questa “Olimpiade delle salite” promossa in collaborazione con la Federazione Internazionale dell'Automobile, ACI Sport e il Comune di Gubbio.
Capitanato da Fiorenzo Dalmeri, il Team Italia avrà la possibilità di riconquistare in casa quella medaglia d'oro conquistata nell'edizione 2014 del FIA Masters in Lussemburgo e invece sfuggita in quella del 2016 in Repubblica Ceca (dove si era imposta la Slovacchia, che tornerà a Gubbio a difesa del titolo). In tutto sono 38 i piloti che formano la delegazione azzurra, che già da sola presenta un ampio e prestigioso parterre di auto da corsa di ogni tipo che va dai prototipi e F3000 alle Turismo più o meno estreme passando per GT e Silhouette. Oltre ai già citati Cubeda, Faggioli, Merli e Scola, a Gubbio saranno in azione Andrea e Fausto Bormolini, Adolfo Bottura, Marco Capucci, Tonino Cossu, Stefano Crespi, Alberto Dall'Oglio, Diego Degasperi, Manuel Dondi, Michele Fattorini, Teobaldo Furleo Semeraro, Alessandro Gabrielli, Luca Gaetani, Fulvio Giuliani, Rosario Iaquinta, Marco Iacoangeli, Giovanni Loffredo, Achille Lombardi, Lorenzo Mercati, Angelo Mercuri, Antonino Migliuolo, Renzo Napione, Vincenzo Ottaviani, Andrea Palazzo (under 25), Gabriella Pedroni (l'unica donna), Lucio Peruggini, Ivan Pezzolla, Roberto Ragazzi, Gigi Sambuco, Marco Sbrollini, Vito Tagliente, Carmine Tancredi, Francesco Turatello e Luca Zuurbier.
A breve sarà svelata la entrylist completa dell'appuntamento atteso da tutta Europa. Il FIA Hill Climb Masters 2018 sarà presentato giovedì 11 ottobre a mezzogiorno in municipio a Gubbio e venerdì 12 si aprirà con le verifiche sportive e tecniche, che, le prime con inizio alle 10.30 e le seconde alle 11.00, si concluderanno nel pomeriggio alle 17.00. Sabato 13 ottobre motori accesi per le due prove ufficiali con partenza alle 10.00. Dopo le due ricognizioni, spazio alla Parata e alla Cerimonia di Presentazione di piloti e nazionali con acclamazione in Piazza Grande all'uscita dal Palazzo dei Consoli. Domenica 14 ottobre le tre decisive salite di gara sono in programma a partire dalle 9.00. Seguirà la Cerimonia di Premiazione con la consegna delle medaglie d'oro, d'argento e di bronzo per il podio individuale dei vincitori delle quattro categorie e per il podio della Nations Cup con le tre migliori nazionali classificate. Il tracciato di gara resta quello tradizionale del Trofeo Fagioli, accorciato però a 3,3 chilometri con partenza dalla Gola del Bottaccione e arrivo al valico di Madonna della Cima. Previsto il biglietto unico di 15 euro valido sia per le prove del sabato sia per le gare di domenica (prevendite da lunedì 8 ottobre presso l'ufficio IAT del Comune di Gubbio).
Con determina dirigenziale, la Regione Puglia ha comunicato l’inserimento del progetto presentato dal Comune nella graduatoria relativa all’avviso pubblico “Laboratori Urbani in rete”. Il progetto è stato finanziato per un importo di quasi 140mila euro. Fondi che permetteranno lavori “di rifunzionalizzazione degli spazi interni ed esterni” dei laboratori urbani Artefacendo.
«L’inserimento in graduatoria è un ulteriore riconoscimento del lavoro svolto dall’Amministrazione comunale, che ha saputo intercettare numerosi fondi che hanno permesso di attivare varie azioni. La riqualificazione dei laboratori urbani comporterà, tra l’altro, una diminuzione dei costi sostenuti dal Comune, oltre a rendere più vivibili gli spazi fruiti dagli utenti», afferma il sindaco Costanzo Cascavilla.
Il finanziamento regionale consentirà di potenziare le attività all’intero della struttura, come la web agency MooLab, la web school InnoAttiva e la mappatura dei cervelli in fuga dalla Capitanata, con il progetto “Capitanata chiama”. Oltre a garantire un adeguato livello di attrezzatura e arredi per le attività d’ufficio.
«L’approvazione del progetto permetterà di dare una risposta alla maggiore criticità riscontrata all’interno del laboratorio, cioè quella legata allo scarso efficientamento energetico della struttura, che comporta notevoli consumi di gas e di energia elettrica, senza garantire standard confortevoli per l’utenza e gli operatori. Abbiamo, in questo senso, raggiunto un doppio risultato: migliorare i livelli di sicurezza e ridurre i costi di gestione della struttura», sostiene l’assessore alle politiche energetiche Antonio Girolamo D’Addetta.
In particolare sono previsti interventi per la realizzazione di un cappotto termico sulle pareti esterne, una installazione di un impianto fotovoltaico da 6 Kw e di testine termostatiche sugli elementi scaldanti presenti. È prevista anche l’abbassamento delle volte mediante l’installazione di pannelli in cartongesso coibentati e il rifacimento della pavimentazione esterna. La struttura, dopo gli interventi, passerà dall’attuale classe energetica E alla A2.
L’Associazione Italiana Amici del Presepio Sede di Canosa di Puglia, dopo l’enorme successo avuto negli anni precedenti, nell’Anniversario 1999-2018 della Rassegna Presepistica la prima nella Città di Canosa di Puglia, organizza la Mostra del Presepio Artigianale “ CANOSAPRESEPI “ Edizione XX, che sarà aperta nella Sabato 8 Dicembre 2018 fino al Domenica 6 Gennaio 2019, dove si potrà trovare una Mostra dedicata all’arte presepiale che si svolge presso l’Androne del Palazzo De Muro Fiocco – Circolo Al Corso in Piazza della Repubblica, 2, nella bellissima atmosfera natalizia. Possono partecipare alla Mostra del Presepio Artigianale “CanosaPresepi” con Presepi, Sculture o Icone che rappresentino la Natività secondo l’ambiente e l’interpretazione soggettiva dell’esecutore dell’opera realizzata. Le iscrizioni sono a aperte a :
- Scuole di ogni ordine e grado
- Istituti, Comunità e Aggregazioni
- Associazioni culturali e di volontariato
- Tutti gli appassionati singoli o in gruppo
Le opere devono pervenire presso la Sede della Mostra entro il 7 Dicembre 2016, accompagnata dalla Scheda di Partecipazione, oltre nel ricordare comunque di inviare via e mail o per posta la Scheda di Partecipazione entro il 30 Novembre 2018.
Il Ritiro delle Opere Presepiali nelle Zona della Provincia di Foggia, nella Provincia di Barletta Andria Trani e nella Provincia di Bari, sarà effettuato il ritiro nella zona di ritrovo prestabilito tramite contatto telefonico o e-mail, inoltre le opere presepiali devo essere pronte per il ritiro, con relativo scheda d’iscrizione alla Mostra Presepiale.
L’Opuscolo di partecipazione e regolamento puoi trovarlo presso la nostra Sede A.I.A.P. di Canosa di Puglia, in Via Maroncelli, 6 (Angolo Via Santa Lucia) dalle ore 17 alle ore 20 (escluso Sabato e Domenica) A tutti i partecipanti sarà consegnata l’attestato di partecipazione e un simpatico omaggio.
Per ulteriori contatti puoi chiamare :Cell. 377.1504010 - E-Mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – Facebook e Twitter : A.I.A.P. Sede di Canosa di Puglia Puoi scaricare PDF del Regolamento di Partecipazione ed Iscrizione alla Mostra del Presepio Artigianale
Questa mattina è apparso sul noto social Facebook questo manifesto dove il comitato ringrazia Monte S. Angelo, noi riteniamo che deve essere la cittadinanza di Monte S. Angelo a ringraziare questi baldi giovani che ci hanno fatto vivere una tre giorni fantastica.
Grazie Felice, Pasquale, Bernardo, Maria, Anna, ecc ecc. Non conosciamo tutti i nomi, ma li ringraziamo ad uno ad uno e gli porgiamo i nostri complimenti!!!