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Sabato 4 agosto, arriva a Castelluccio dei Sauri la XVI edizione del Festival dei Monti Dauni, che rientra nella Rete “D.A.M.A.” sostenuta dalla Regione Puglia – Patto per la Puglia - FSC 2014-2020, con un'altra importante compagine orchestrale, dopo la Apulia Jazz Orchestra. Per la prima volta, infatti, ospiterà l’Orchestra da Camera Moldava di Chisinau, diretta dal maestro Veaceslav Quadrini Ceaicovschi.
L'organico è costituito da professori delle diverse orchestre stabili presenti nella capitale moldava e interpreterà un florilegio di musiche, che affascinano per la varietà di colori, ritmi e sentimenti
Il giovane direttore, assai talentuoso, è figlio d’arte della violinista Natalia Ceaicovschi, concertista e docente dello storico conservatorio moscovita e del maestro Leonardo Quadrini.
Con l'ensemble di archi, ci sarà il solista Mario Strappati alla tuba, musicista di notevole talento, protagonista di pregevoli esibizioni in prestigiosi festival europei, che farà sfoggio di virtuosismi e delle sue eccellenti qualità esecutive.
L’evento, in collaborazione con il Comune di Castelluccio dei Sauri, si svolge in prospettiva di un probabile gemellaggio culturale che potrebbe essere instaurato a breve, tra l'Italia e la Moldavia.
Prossimo evento il 5 agosto con la Micro Jazz Orchestra diretta dal foggiano Roberto De Nittis, presso il Santuario della Serritella di Volturino.
Sabato ingresso libero, in Piazza Madonna delle Grazie, inizio previsto alle ore 21.
Domenica 5 agosto, sarà il Santuario di Santa Maria della Serritella a Volturino il suggestivo scenario in cui si esibirà la Micro Jazz Orchestra, diretta dal foggiano trapiantato in Veneto Roberto De Nittis, proprio originario dei Monti Dauni.
“Dada Cabaret Voltaire” è il nome del progetto musicale, ispirato al celebre locale di Zurigo, culla da cui partivano le idee di rottura e rinnovamento delle logiche artistiche tradizionali proprie del dadaismo. Ospiti speciali di questo progetto gli strumenti giocattolo, dalla ritmica al violino, passando per gli strumenti a fiato.
“Con la Micro Jazz Orchestra abbiamo appena registrato anche un album che omaggia il non sense dell'avanguardia Dada, che a settembre sarà missato e uscirà a breve, - spiega De Nittis – che ha visto la collaborazione di una signora della musica come Ada Montellanico, in veste di ospite speciale. La particolarità di questa orchestrina è l'idea sui generis di abbinare musiche originali e musica classica, eseguendole con strumenti inusuali”.
“Dada Cabaret Voltaire” vuole essere il manifesto del paradosso della società moderna. Lo scatenarsi della licenza artistica, strettamente legata alla tipicità del carnevale, infatti sin dalle feste dionisiache e saturnali si realizzava un temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento dell’ordine, allo scherzo e anche alla dissolutezza. L’ascoltatore si ritroverà all’interno di un mondo musicale dai colori inaspettati, dove la coincidenza di tutti i contrari orchestrerà le musiche di Shostakovich, Gounod, Satie e composizioni originali scritte su misura per la micro orchestra di strumenti giocattolo che si ritroveranno nella querelle tra classica e jazz.
Sul palco un settetto musicale di giovani musicisti di talento, già con esperienze importanti: Roberto De Nittis al toy piano (mezza coda e verticale), mini hammond e diamonica, l'artista sarda Zoe Pia al clarinetto, flauto e saxoflute, Sebastian Mannutza al baby violino, Davide Tardozzi alle prese con mini chitarra e ukulele, Nicolò Masetto al mini basso elettrico, Marco Soldà alla batteria giocattolo e Vincenzo Vasi alla voce e al theremin.
L'evento fa parte della XVI edizione del Festivl dei Monti Dauni, quest'anno nella Rete “D.A.M.A.” sostenuta dalla Regione Puglia – Patto per la Puglia - FSC 2014-2020” e si svolge in collaborazione con il Comune di Volturino.
Ingresso libero, inizio ore 21.
Tre giorni per imparare ad usare le parole in modo corretto. Tre giorni per ridare valore a due parole abusate, spesso ma utilizzate come Frontiera e Popolo.
E’ questo il fine del “Festival Radici” organizzato a Lucera dall’associazione LAB - Laboratorio diffuso di cultura e cittadinanza, dalla Libreria Kublai e da Add Editore, in collaborazione con il Comune di Lucera ed il Dipartimento di economia dell’Università di Foggia, ed il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Foggia e Touring Club Italiano.
Fino a domani, domenica 5 agosto, nelle piazze della cittadina foggiana, eventi, musica e letteratura.
Dopo l’analisi della parola “Frontiera” che faranno oggi lo scrittore Davide Mattiello, l’attrice Valentina Lodovini ed il cantautore Dimartino, l’ultima giornata del Festival parlerà di “Popolo”.
Domani, a partire dalle 19 in Piazza Duomo, con l’introduzione di Maria Del Vecchio, a cura del Festival della Letteratura Mediterranea, dialogheranno il giornalista Marco Filoni, il docente di antropologia culturale Andrea Staid e la cantautrice Maria Antonietta.
Alle 21 sarà la volta dello scrittore Marcello Fois con “Renzo Lucia ed io” una rilettura del romanzo di Manzoni che racconta che nazione siamo, che lingua parliamo e fino a che punto ci conosciamo. Alle 22.30 chiude l’intera manifestazione, sempre in Piazza Duomo, il concerto di Maria Antonietta.
“Radici – dice Marco Esposito, libraio di Kublai e presidente dell'associazione LAB Laboratorio diffuso di Cultura e Cittadinanza – mette al centro le parole del nostro tempo per ripensare le politiche della costruzione dell'identità dei singoli e dei popoli di fronte alla varietà e complessità del mondo. Mai come in questo tempo è necessario costruire un lessico nuovo della cittadinanza, che ci aiuti ad abitare le sfide della contemporaneità”.
L’Amministrazione comunale di San Giovanni Rotondo condivide lo spirito che anima la kermesse di FestaAmbienteSud, il Festival dell’associazione ambientalista nel Gargano, in vista dell’incontro del 5 agosto, organizzato in collaborazione con Welcoming Europe al Parco del Papa, per parlare del tema dell’immigrazione e dell’accoglienza. È prevista una raccolta di firme a sostegno della iniziativa europea, promossa anche da Legambiente.
Lo sottolinea il sindaco Costanzo Cascavilla: «Non possiamo lasciare che si parli di accoglienza senza che venga coinvolta la città. Anche attraverso un appuntamento musicale, come quello che ospitiamo al Parco del Papa,si può parlare di temi sociali e di inclusione dei diritti, per abbattere i muri dell’indifferenza.»
Il concerto della storica band The Wailers (per info sull’acquisto dei biglietti http://festambientesud.it) sarà anticipato dal convegno “Gargano, terra di cammini, di migranti e pellegrini”, in programma alle 19.00 sempre al Parco del Papa. Saranno presenti, oltre ai sindaci di San Giovanni Rotondo, Rignano Garganico e San Marco in Lamis, anche Edoardo Zanchini e Vanessa Pallucchi, vicepresidenti nazionale di Legambiente, Franco Salcuni, di FestAmbienteSud, il direttore della Caritas diocesana, don Luciano Pio Vergura, il presidente del Consorzio Matrix richiedenti asilo, Raffaele Pastucci e Gianfranco Pazienza, presidente del circolo sangiovannese “Lo Sperone”.
«Occorre ringraziare quanti si sono adoperati per sostenere l’evento sangiovannese, in particolare la disponibilità di Caritas, Consorzio Matrix, Gruppo soccorritori Gamma 27, Protezione Misericordia per il convegno che farà da anteprima al concerto che accompagna la prima volta di FestAmbienteSud a San Giovanni Rotondo», conclude il sindaco Cascavilla.
Contratto Definitivo Amiu: AttiVisti Foggiani chiede al Sindaco di decidere.
L’Amministrazione Landella sceglie di non scegliere. 22 proroghe e il triste primato della RD.
3 agosto 2018. Sono passati 4 anni da quel giugno 2014 quando la città di Foggia ha visto nascere la Giunta Landella.
Una giunta figlia di compromessi al ribasso, improvvisata, fragile, dedita ai rimpasti e alle conte, una giunta che vede il suo consiglio comunale riunirsi praticamente solo in seconda convocazione e che si regge solo grazie alle astensioni e alle assenze delle finte opposizioni e se non bastasse prestando 3 consiglieri nell’ultimo periodo materializzando alla luce del sole la presenza delle famose stampelle di marchio landelliano.
In questo clima da basso Impero, dove le commissioni permanenti sono di fatto esautorate e non discutono di nulla come testimoniato anche dai cittadini, dove le problematiche si accumulano e non vedono alcuno spiraglio di risoluzione, il comparto più critico è senza dubbio quello dell’ambiente.
La raccolta differenziata è una chimera e questa amministrazione riesce ad essere entusiasta di percentuali ridicole rispetto ai Comuni italiani e, con iniziative estemporanee e vane come la tristemente famosa “Foggia non sarà un bidone” o quella che ora in “pompa magna” spaccia per rivoluzione della differenziata, ma che a conti fatti è un cronoprogramma del ricambio dei cassonetti che non è nemmeno stato attuato in tutta la città.
E per una amministrazione che si rispetti, il riposizionamento delle campane del vetro e dei nuovi cassonetti (carta, plastica e indifferenziato) dovrebbe rappresentare un restyling o una semplice manutenzione ordinaria degli stessi.
Invece il Sindaco e il suo assessore devono ancora spiegarci dove sono finite le attrezzature per la raccolta differenziata acquistati grazie al Fondo per lo Sviluppo di Coesione 2007-2013. Attuazione del meccanismo premiante collegato agli obiettivi CIPE 79/2012. Interventi finalizzati al potenziamento della raccolta differenziata nella Città di Foggia nell’ARO 3/FG.
Come riportato nella determina n°1288/2016 del settore ambiente e successivamente nella determina n° 49/2017, sempre del medesimo settore, venivano acquistati le seguenti attrezzature:
- 200 cassonetti neri per l’indifferenziato da 1100 litri
- 200 cassonetti gialli per da 1100 litri
- 200 cassonetti blu per la plastica e i metalli da 1100 litri
- 300 bidoni carrellati marroni con chiave da 240 litri
- 110 bidoni carrellati verdi con foro e serratura da 240 litri
- 100 campane per vetro
- 6000 cestelli areati per l’umido
- 500.000 buste per l’umido.
Chiediamo all’assessore Morese che fine abbiano fatto tutte queste attrezzature della ditta Omnitech aggiudicatasi la gara poi nel 2017?
Sono utilizzati tutt’ora o sono stipati in qualche capannone della Fiera, come già accaduto in passato?
Sono stati utilizzati nell’ultima esilarante campagna di “finta raccolta differenziata” di giugno 2018?
Chiediamo contezza riguardo i cassonetti dato che ci è apparso di vedere che gli stessi siano stati messi in molti quartieri nell’ultima campagna di giugno 2018 e riportino l’indicazione dell’azienda Omb Tecnology di Brescia e quindi non abbiamo cognizione di quale fine abbiano fatto quelli della Omnitech.
Che dire, poi, delle notizie dei 3 automezzi per la raccolta differenziata come previsto nella determina n°1289/2016 del settore ambiente e successiva aggiudicazione con determina n° 138/2016 alla ditta Cos.Eco?
Che fine hanno fatto? Sono utilizzati o attendono tempi migliori e carrelli giusti per divenire effettivamente impiegati?
E dulcis in fundo, la sfavillante campagna di comunicazione pubblicitaria per la raccolta differenziata come previsto nella determina n° 1354/2016 del settore ambiente che poi ha visto l’aggiudicazione alla PRINTEK 2.0 in data 13/09/2017 con determina n°1015/2017 del settore Contratti e Appalti.
Dove è finita la campagna pubblicitaria che partendo da una base di 70.000 euro di gara, con un ribasso risibile del 3%, è stata aggiudicata per € 55.655,73 esclusa IVA?
Ma il capolavoro di questa giunta e di questa maggioranza rimarrà sempre la fiaba delle ultime proroghe del contratto di servizio.
Il contratto definitivo era in dirittura di arrivo già nel 2016, dopo 2 anni di mandato, con tutti i servizi interessati che lo stavano per limare e definire,
ed invece si sono susseguiti 4 rimpasti, 5 giunte, aumenti tari, disastri con discariche, acquisti di quelle oramai esaurite, chiusure, ordinanza, ma le proroghe rimangono le uniche cose certe e indifferibili di questa amministrazione.
In data 1 agosto 2018 è entrata in vigore la “VENTITRESIMA PROROGA” del Contratto provvisorio con Amiu e non ci è ancora dato capire quanti mesi duri e la sua motivazione.
Gli ultimi “consiglieri stampella” di questa amministrazione avevano garantito che avrebbero ottenuto in 60 giorni sia la raccolta differenziata che l’impegno della sottoscrizione del contratto definitivo con Amiu.
Nulla di tutto ciò. Solo vane promesse da marinai.
Solo vetrine e deleghe in bianco per tirare a campare.
Questa consiliatura sarà ricordata per il teatrino stucchevole tra la maggioranza e le finte opposizioni e potrà fregiarsi come l’amministrazione dalle MILLE e una PROROGA.
Una in più verso il baratro.
I piloti della gara CIVM hanno effettuato oggi le verifiche sportive e tecniche, i piloti delle autostoriche per la gara CIVSA le completeranno domani mattina
Sarnano - La storica cittadina ai piedi dei Monti Sibillini si è riaccesa con i colori ed i rumori del Trofeo Scarfiotti, la cronoscalata Sarnano-Sassotetto che vedrà impegnati i protagonisti del Campionato Italiano Velocità Montagna e del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Nella gara organizzata dall’Automobile Club Macerata e dell’Associazione Sportiva AC Macerata e Sarnano In Pista saranno al via i migliori piloti del campionato italiano ed europeo, con la presenza anche di una fetta di storia della specialità. Gli impegnativi 8877 metri che salgono fino a Sassotetto saranno teatro fin da domani delle prove ufficiali, due turni per i piloti di entrambe le gare, arrivate alla 28^ edizione per il Trofeo Scarfiotti Auto Moderne e all’11^ edizione per il Trofeo Storico Scarfiotti. Alle ore 8,00 si chiuderà la strada interessata dalla gara per poi dare vita in mattinata dalle ore 9,00 in poi ai due turni di prove ufficiali per le auto moderne. I piloti delle auto storiche dopo aver completato le operazioni di verifica prenderanno le misure del percorso anche loro nel pomeriggio nei previsti due turni di prove dalle ore 14,30.
Nelle aree paddock del Parcheggio Bozzoni (sede anche delle verifiche tecniche), di Piazza della Libertà e di Via Benedetto Costa si sono potuti incrociare i piloti ed i meccanici intenti agli ultimi preparativi prima del confronto con il cronometro di domani e domenica.
L’attesa degli appassionati sale, anche se si deve registrare l’assenza del pluricampione toscano Simone Faggioli, regolarmente iscritto, ma che non è riuscito a risolvere i problemi tecnici causati dall’ultimo impegno agonistico nel Campionato Europeo della Montagna e non potrà quindi prendere il via.
A Sarnano nel pomeriggio è stata presente la casa editrice Liberi Libri, con l’ultima pubblicazione “Scarfiotti, dalla Fiat a Rossfeld”, un libro dedicato alla famiglia Scarfiotti e non solo, con la presenza anche dell’autrice Paola Rivolta. L’interessante opera sarà disponibile nel fine settimana anche presso la Tabaccheria Virgili Fabio in Borgo Garibaldi 84/C a Sarnano nei pressi di Piazza della Libertà.
Per gli appassionati ricordiamo anche che nella centrale Piazza della Libertà, accanto al paddock che ospita alcune auto storiche, c’è l’hospitality della Cirix di Pollenza con un divertente simulatore di guida formula 1 in circuito.
Il Comune di Casalvecchio di Puglia in collaborazione con l'Associazione culturale "Daunia&Sannio" di Roseto Valfortore, il Centro Studi Tradizioni Arbëreshe "Skander" di Casalvecchio di Puglia e l'Associazione culturale "Poeti del Gargano", ha organizzato per lunedì 6 agosto, a Casalvecchio, la seconda edizione del "Festival Itinerante della poesia dialettale delle lingue minoritarie", in concomitanza con il concerto "Këngët e Katundit"(Canti di Paese) dei gruppi arbëreshe di Chieuti, Ururi e Casalvecchio di Puglia, organizzato dal gruppo folk "Tallandishat" di Casalvecchio di Puglia. Le manifestazioni godono del patrocinio del Comune di Casalvecchio di Puglia.
Due eventi per una sola grande giornata di cultura e spettacolo all'insegna della ricerca e della valorizzazione del patrimonio storico-linguistico della Daunia, del Sannio e delle minoranze etnico-linguistiche Franco-Provenzali e Arbëreshe.
L'evento culturale avrà inizio in Piazza Municipio alle 18.30, e prevede un "itinerario poetico", caratterizzato dalla declamazione di componimenti nelle lingue delle 19 comunità che hanno aderito all'invito e di danze etniche (curate dai gruppi "I seguaci di Euterpe" di Castelluccio Valmaggiore) al suono delle musiche tipiche dei paesi coinvolti. Il percorso, dopo aver toccato Piazza Libertà, Piazza Padre Pio e Via Oberdan, terminerà in Piazza S. Maria delle Grazie intorno alle 21.30.
Seguirà una performance di danza affidata ai "Seguaci di Euterpe" e al gruppo "Ethnos" di Lucera,
In seconda serata, è in programma l'esibizione dei gruppi folk "Gjaku Shprishur" di Chieuti, "Yllazët të Rëgjënda" di Ururi e "Tallandishat" di Casalvecchio di Puglia.
Sempre in Piazza S. Maria delle Grazie, saranno allestiti stand gastronomici della Proloco Arbëreshe di Casalvecchio di Puglia.
Il canale Faraniello è un corso d'acqua sorgiva alimentato per lo più dalle acque in uscita del depuratore di Foggia.
Essendo l'impianto di depurazione del nostro Comune privo di una stazione d’affinamento, le sue acque non possono essere utilizzate per fini agricoli. Infatti, in agricoltura le normative Italiane per l'utilizzo dei reflui lavorati sono molto restrittive.
Ancor più grave se consideriamo che le analisi dei reflui lavorati di Foggia effettuate da ARPA evidenziano valori di escherichia coli (e non solo) NON a norma di legge.
Nonostante le numerose denunce fatte dal nostro movimento politico in questi anni, la stazione di pompaggio (che dista poco meno di 3 km dallo scarico e che è ben visibile dalla strada) continua a prelevare le acque dal canale
Ancora una volta abbiamo provveduto ad avvisare le autorità competenti, questa volta mediante pec indirizzata al Sindaco e per conoscenza: ASL, Prefetto, Procura della Repubblica, Questore, carabinieri e Vigili Urbani.
Non sappiamo cosa viene irrigato con quelle acque e se il prelievo è autorizzato. Ma qualora venissero irrigati prodotti che vanno consumati anche crudi, la cosa potrebbe essere assai pericolosa per la salute.
Nei prossimi giorni cercheremo di verificare se sulla sponda del canale ci sono altre stazioni di pompaggio, anche se tale azione spetterebbe a chi deputato alle attività di controllo sul territorio.
Stante le difficoltà del tecnico incaricato nell’espletare il proprio compito, la scadenza per aderire al bando regionale è posticipata al 3 settembre 2018. E’ stata concessa, in data odierna, la proroga al bando regionale per la legittimazione delle occupazioni di demanio nella zona denominata ‘Paludi sipontine’. Il 4 giugno scorso era stato pubblicato l’Avviso pubblico che prevedeva il termine di 60 giorni per presentare le istanze di legittimazione presso il Protocollo comunale, oppure mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, o anche attraverso posta elettronica certificata. Con propria nota acquisita in data 31 luglio scorso, il tecnico incaricato ha comunicato l’oggettiva difficoltà “nel ricercare i numerosi aventi titolo, specie nel periodo estivo, e, stante la necessità di verificare la legittimità degli interventi edilizi effettuati nei 40 anni trascorsi dalla perizia di Mastromarco” ha chiesto la proroga dei termini necessari per la presentazione delle istanze. Gli uffici comunali del Servizio Demanio si sono attivati, stabilendo immediato contatto con la competenze sezione regionale che, al fine di massimizzare le istanze di legittimazione relative al demanio ‘Paludi sipontine’, ha accolto l’istanza di proroga, concedendo ulteriori 30 giorni. Perciò la scadenza per aderire al bando regionale è posticipata alla data del 3 settembre 2018.