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Il magrissimo risultato alle Primarie di domenica scorsa (639 voti, a fronte di 809 voti del 2017 e di 1278 voti del 2013) fa dire sciocchezze al PD. Quando non sanno raccontare i fatti, al PD o si inventano le cose o attaccano gli altri, e questa volta se la sono presa con i Commissari Prefettizi (non è la prima, a dire il vero) che hanno governato Monte dal 2015 al 2017. Ma andiamo per ordine.
Oggi il PD dice che “Nessuna Amministrazione di destra, di sinistra o di centro può sottrarsi a un obbligo di legge pena la responsabilità per danno erariale a carico degli stessi amministratori.”: FORZA ITALIA condivide! Qualcosa non quadra e vorremmo che venga spiegata poiché i cittadini, anche quest’anno, riceveranno i bollettini TARI maggiorati dell’8% dopo l’aumento del 20% circa dello scorso anno.
FORZA ITALIA chiede al PD:
- Come mai il PD e l’Assessore Generoso Rignanese hanno cambiato idea rispetto al passato e da due anni continuano ad aumentare la TARI? Cosa è mutato da quando, dai banchi dell’opposizione, urlava, sbraitava perché gli Amministratori di allora non ritoccassero la TARI?
- Perché l’Assessore Rignanese, per evitare l’aumento della TARI, non mette in atto le proposte che faceva quando era Consigliere di opposizione, cioè non abolisce l’indennità del Sindaco, quella sua e quella degli altri Assessori e dei Consiglieri Comunali? (A dire il vero, non esiste l’indennità per il Consigliere Comunale, ma Rignanese questo non lo sa!).
- Perché l’Assessore Rignanese, come primo atto da Assessore al Bilancio, ha raddoppiato l’indennità del Sindaco portandola a € 2.788,86 al mese? (Determina n. 616/2017 – http://pubblicazioni.saga.it/publishing/DD/docDetail.do?docId=70001&org=montesantangelo).
- Perché l’Assessore Rignanese non diminuisce lo stipendio del Sindaco, che da dicembre è dipendente della Regione Puglia?
- Perché l’Assessore Rignanese, il Sindaco, gli Assessori, i Consiglieri Comunali di CambiaMonte/PD hanno rifiutato tutte le proposte serie e concrete fatte dai Consiglieri di Minoranza onde evitare che la TARI anche quest’anno venisse aumentata (premialità e incentivi per chi svolge correttamente la raccolta differenziata, sconti per attività commerciali che adottano il vuoto a rendere, esonero per le nuove attività commerciali ecc.)?
Ciò che poi fa pensare è che il PD, non potendosi aggrappare agli specchi del palazzo di vetro che tanto hanno detto di voler istituire, si inventa un buco di Bilancio sulla TARI (tutti sanno che all’arrivo del Sindaco d’Arienzo nelle casse comunali c’erano circa 15 milioni di euro!): alla falsità il PD aggiunge altra falsità, ma è chiaro l’ennesimo attacco che il PD fa ai Commissari Prefettizi, visto che sono stati loro ad approvare i Bilanci degli anni 2015, 2016, 2017. Se il PD ritiene che in quel periodo, con i Commissari che non hanno aumentato la TARI, sia stato creato un buco di bilancio è giusto denunciarlo agli Organi competenti.
Il PD dice di aver fatto tanto in 20 mesi, ma alla città risulta solo:
- Aumento dello stipendio del Sindaco;
- Assunzione “silenziosa” del Sindaco come Co.Co.Co. alla Regione Puglia, questione, questa, per la quale i tanti laureati disoccupati di Monte attendono ancora una risposta credibile;
- Indizione “improvvisa” di concorsi per assumere altri due Geometri, come se Monte abbia bisogno di altre costruzioni!
FORZA ITALIA, sapendo che il PD ha memoria corta e sputa veleno, ricorda al PD che, in effetti, tra i dipendenti c’erano e ci sono parenti delle attuali, più importanti, cariche istituzionali del Comune!
FORZA ITALIA ritiene che chi intende amministrare una città dovrebbe avere onestà intellettuale e maturità istituzionale, qualità difficilmente rinvenibili in alcuni degli attuali amministratori se solo tornano alla mente i comportamenti di quando erano opposizione: l’attuale Assessore Generoso Rignanese aizzava, con astio, la Piazza convinto che un futuro non ci sarebbe più stato.
Rignanese e tutto il PD dovrebbero chiedere scusa, oltre che agli amministratori di allora, soprattutto ai cittadini dicendo chiaramente di averli presi in giro in tutti quegli anni: SULLA TARI RIGNANESE E IL PD LA PENSANO COSÌ DIVERSAMENTE DA PRIMA CHE LA AUMENTANO E CONTINUERANNO AD AUMENTARLA! (Fonte: Forza Italia – Monte Sant’Angelo)
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli al contrasto dei traffici illeciti attuati su tutto il territorio della Provincia di Capitanata, hanno tratto in arresto un individuo di nazionalità italiana trovato in possesso di 9 involucri cellofanati contenenti marijuana.
In particolare, le Fiamme gialle della Compagnia di Foggia, lungo il tratto stradale che collega Cerignola (FG) a Napoli, hanno sottoposto a controllo una Mercedes “Classe A” condotta da un soggetto di origini campane. Durante l’ispezione dell’automezzo sono stati rinvenuti, abilmente occultati all’interno del vano bagagliaio, 9 involucri contenenti complessivi kg. 48 di marijuana sottoposta a sequestro che, una volta immessa nel mercato dello spaccio, avrebbe fruttato oltre 250 mila euro.
Il “corriere” è stato tratto in arresto per traffico di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto la traduzione presso la casa circondariale di Foggia.
L’esito dell’attività operativa scaturisce dal capillare e incessante controllo economico del territorio che il neo costituito Gruppo di Foggia sta coordinando nell’area a sud e nel capoluogo della provincia Dauna.
IIIª edizione - Premio al miglior ulivo monumentale di Puglia 2019
Millenari di Puglia avvia la terza edizione di un premio che consente ogni anno di valorizzare un ulivo millenario diverso, che si distingue dagli altri sia per dimensioni e forma che per stato di conservazione, produttività e valore culturale. Il riconoscimento, quale miglior ulivo monumentale dell’anno, verrà consegnato al proprietario dell’albero in quanto custode di un patrimonio della comunità.
I Millenari di Puglia sono una realtà impegnata da ben sei anni nella valorizzazione del territorio sia con il censimento e la divulgazione degli esemplari più incredibili di ulivi monumentali sia attraverso l’organizzazione di escursioni in natura per diffondere la conoscenza e la bellezza dei luoghi più incontaminati. L’obiettivo del concorso è quello di ricordare a tutti che negli ulivi pugliesi abbiamo una ricchezza materiale e culturale straordinaria. Abbiamo il dovere di tutelare e valorizzare questa ricchezza ed è fondamentale la collaborazione dei proprietari, i quali hanno oggi il ruolo di custodire e conservare nel migliore dei modi un patrimonio di enorme valore. Per questo è nata l’idea di un premio annuale che rappresenti non solo un riconoscimento alla bellezza degli ulivi, ma soprattutto un messaggio importante agli stessi proprietari e custodi, affinché si prendano cura di un patrimonio che indubbiamente è di una comunità intera.
Tutti potranno partecipare a patto di avere l’autorizzazione da parte del proprietario dell’ulivo candidato al quale poi andrà il premio. La scadenza per la consegna delle proposte per questa terza edizione è fissata al 1° maggio 2019 e ciascuna candidatura sarà valutata sulla base dell’insieme di alcuni criteri quali la dimensione, l’età stimata, la produzione stimata, lo stato di conservazione e il suo valore estetico, storico e culturale. Nella prima edizione ad essere premiato fu l’ulivo denominato “Il Barone”, situato in agro di Manduria, un vero e proprio gigante. Nella seconda edizione il premio è andato al proprietario dell’ulivo denominato “l’Imperatore”, un altro meraviglioso ulivo monumentale dalle forme scultoree e uniche situato nel cuore della piana degli ulivi ad Ostuni. Il premio, simbolico, è costituito da una riproduzione in miniatura realizzato con materiali naturali e fedele dell’ulivo vincitore e verrà consegnato al vincitore durante un incontro pubblico sul campo. Sarà un’occasione per sottolineare l’importanza del lavoro di conservazione e tutela dei singoli proprietari nel preservare questo patrimonio vivo della cultura pugliese.
La giuria sarà composta da Enzo Suma, guida naturalistica, fotografo di ulivi e fondatore di Millenari di Puglia, la pirografa dell’ulivo Silvana Bissoli e il forestale e guida escursionistica Guido Palma.
Per poter partecipare al concorso occorrerà compilare il modulo e inviarlo entro il 1° maggio 2019 via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Il regolamento completo e il modulo di candidatura è presente sul sito del premio www.gigantidipuglia.com e sul sito dei Millenari www.millenaridipuglia.com.
La Festa al trullo di Chicca Maralfa
Venerdì 8 marzo, ore 19, libreria Ubik Foggia. La scrittrice presenta il suo libro ambientato nel Salento d’élite
Dall’organizzazione di una fantomatica festa lanciata sui social, all’uscita del romanzo che ne racconta l’esito
Il lancio di unnuovo brand di moda tutto salentino, l’evento glamour dell’estate, la cultura delle immagini quale unico linguaggio possibile: è lo sfondo di una black comedy che ha tutte le tinte del noir, tra l’ipertrofia dei social network e quel turismo “luxury” che sta inficiando anche il tacco della Puglia. Venerdì 8 marzo, alle ore 19, una delle nuove voci femminili della narrativa italiana, Chicca Maralfa, presenta il suo romanzo dal titolo Festa al trullo (Les Flâneurs Edizioni, 2018), interamente ambientato in Puglia, terra natia dell’autrice. L’uscita del romanzo, va segnalato, è stata preceduta da una campagna teaser sui social network che, giocando con i temi intrinsechi alla stessa trama del libro, ha creato curiosità e aspettativa intorno all’organizzazione di una fantomatica festa in Valle d’Itria, un evento assolutamente glamour ispirato alla serata d’élite al centro della vicenda narrata: nella homepage del sito www.festaltrullo.it, pertanto, ha campeggiato per mesi un countdown accompagnato dal messaggio “La festa è quasi pronta. E tu sei sicuro di essere fra gli invitati?”. L’incontro, organizzato nel giorno tradizionalmente dedicato alla donna, è a cura del gruppo di lettura A qualcuno piace… Giallo. A conversare con la scrittrice, la lettrice Luciana Fredella.
Festa al trullo (Les Flâneurs Edizioni, 2018). Chiara Laera, famosissima influencer nel campo della moda, sta preparando l’evento di punta dell’estate: una grande festa per il lancio del marchio ciceri&tria di Vanni Loperfido. Il brand, ispirato a un piatto tipico della cucina salentina, dà il tema alla serata che si svolgerà nella sua proprietà in valle d’Itria.Per avere il massimo risalto mediatico, decide di allestire un set felliniano 2.0, chiedendo alla gente del posto di interpretare se stessa. L’obiettivo è rendere veritiera e originale la messa in scena di tradizioni millenarie, uno spettacolo unico per i tantissimi invitati. Ma non tutto fila liscio. C’è chi, in questa terra, non sopporta l’invasione dei portatori di nuovi costumi, anche di genere, a tal punto da vedere minacciato il proprio ecosistema esistenziale. A fare da sfondo alla serata, una distesa di meravigliosi ulivi secolari minacciati da un killer silenzioso: la Xylella.
Chicca Maralfa. È nata e vive a Bari. Giornalista, è responsabile dell’ufficio stampa di Unioncamere Puglia. Appassionata di musica indipendente e rock d’autore, ha collaborato per la Gazzetta del Mezzogiorno, Ciao 2001 e Music, Antenna Sud e Rete 4. Nel 2018 con L’amore non è un luogo comune ha partecipato all’antologia di racconti L’amore non si interpreta (l’Erudita), contro la violenza psicologica sulle donne. Festa al trullo è il suo primo romanzo.
Da Avellino a Padova, da Reggio Calabria a Torino diverse presentazioni per l’Italia del libro su Tatarella
In occasione del ventennale di Tatarella, dopo il convegno a Roma e la presentazione a Bari del libro “Pinuccio Tatarella: passione intelligenza al servizio e dell’Italia” (ed. Regnani-Giubilei) continuanoper l’Italia i momenti in ricordo delPadre nobile della destra democratica italiana che portò il Msi dalla protesta al governo, diventando il primo uomo di destra ad assumere un incarico di governo nell'Italia repubblicana.
Previsto un fitto calendario di presentazioni da oggi 7 marzo a Capurso (Ba) e domani ad Avellino che vedrà il libro su Pinuccio Tatarella essere presentato in diversi comuni. “Pinuccio Tatarella: passione intelligenza al servizio e dell’Italia” sarà presentato venerdì 15 marzo Pescara, sabato 16 a Salerno, giovedì 21 a Foggia, venerdì 22 a Termoli, sabato 23 ad Altamura(Ba), giovedì 28 a Gioia del Colle (Ba), venerdì 29 a Trani e sabato 30 a Cerignola (Fg).
In aprile sono già previste presentazioni anche a Padova, Torino, Cosenza, Teramo, Lecce, Napoli, Caserta, Bologna. Alle presentazioni che continueranno per tutto il 2019, parteciperanno alternativamente il Presidente della Fondazione Tatarella, il giovane Francesco Giubilei e il Vice Fabrizio Tatarella. E’ possibile acqusitare il libro anche online sul sito della casa editrice www.giubileiregnani.com/prodotto/pinuccio-tatarella/ . Per organizzare presentazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il libro raccoglie contributi e testimonianze non solo di chi è stato protagonista della Seconda Repubblica, ma anche di alcuni protagonisti dell'attuale fase politica:Galeazzo Bignami, Italo Bocchino, Pietrangelo Buttafuoco, Alessandro Campi, Domenico Crocco, Massimo D’Alema, Marcello De Angelis, Michele Emiliano, Vittorio Feltri, Stefano Folli, Maurizio Gasparri, Francesco Giubilei, Ignazio La Russa, Gianni Letta, Gennaro Malgieri, Roberto Maroni, Giorgia Meloni, Salvatore Merlo, Paolo Messa, Nello Musumeci, Corrado Ocone, Giuseppe Parlato, Antonio Polito, Gaetano Quagliariello, Gianpaolo Rossi, Matteo Salvini, Gennaro Sangiuliano, Vittorio Sgarbi, Antonio Tajani, Fabrizio Tatarella, Adolfo Urso, Giuseppe Valditara, Giuseppe Valentino, Marcello Veneziani, Francesco Verderami, Luciano Violante.Politici, giornalisti, uomini delle Istituzioni ricordano come Tatarella sia stato un esempio per molti, anche per le future generazioni a cui questo libro è rivolto.
Dalla quarta di copertina:
“Pinuccio Tatarella è senza dubbio una figura fondamentale della politica italiana. Padre nobile della destra democratica italiana portò il Msi dalla protesta al governo, diventando il primo uomo di destra ad assumere un incarico di governo nell'Italia repubblicana.
Artefice della svolta di Fiuggi, ideologo di Alleanza Nazionale, precursore del Centrodestra, presidenzialista convinto, il suo ricordo oggi è ancora molto vivo anche in chi non ha avutola fortuna di conoscerlo. Il libro raccoglie contributi e testimonianze non solo di chi è stato protagonista della Seconda Repubblica, ma anche di alcuni protagonisti dell'attuale fase politica.
Politici, giornalisti, uomini delle Istituzioni ricordano come Tatarella sia stato un esempio per molti, anche per le future generazioni a cui questo libro è rivolto”.
<<A nome del Conservatorio “Umberto Giordano”, delle due sedi di Foggia e Rodi, esprimo il cordoglio di tutta la nostra comunità per la scomparsa di Riccardo Di Filippo, grande appassionato di jazz, promotore di sodalizi importanti che hanno fatto conoscere questa importante forma musicale a Foggia e in Capitanata>>: si esprime così il Presidente del Conservatorio Saverio Russo.
Nato nel 1930, storico e appassionato di jazz, Di Filippo è considerato uno dei massimi conoscitori di questo genere musicale, tanto da aver scritto un'Enciclopedia del Jazz di 12.000 pagine che ha deciso di regalare al mondo creando un apposito blog, che in poco tempo è diventata una fonte assolutamente autorevole.
La sua famiglia si trasferisce subito dopo la sua nascita, nel 1932, da Pescara a San Severo, con la propria attività di pasticceria. L'azienda viene requisita, nel 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale, dalle forze armate americane. Il locale diventa un anche un luogo di ritrovo e intrattenimento per i militari statunitensi a cui vengono inviati una varietà di strumenti musicali per suonare una musica ancora abbastanza sconosciuta nel nostro paese, il jazz. Ed è proprio grazie a questa disavventura, che il giovane Di Filippo incomincia a innamorarsi di quella che resterà per sempre la sua grande passione.
Nel 1949 assiste al suo primo grande concerto di jazz, a Parigi, dove si esibisce Charlie Parker. Da allora, ha collezionato, nell'arco della sua vita, circa 1000 concerti tra i quali quelli di Louis Armstrong, John Coltrane, Miles Davis, Ella Fitzgerald, Thelonious Monk, Charles Mingus, Herbie Hancock, Sonny Rollins e tanti, tanti altri.
Nel 1956 Di Filippo si trasferisce a Foggia e fonda, insieme ad alcuni amici, nel 1958, il primo jazz club cittadino, il “Jazz College” luogo di ritrovo per musicisti e appassionati dove hanno i mosso primi passi personaggi come Renzo Arbore, Arnaldo Santoro, Roberto Telesforo (padre di Gegè).
Collezionista di V-Disk, a partire dai primi che si fece donare dai soldati americani di stanza a San Severo, Di Filippo è stato molto attivo nella divulgazione del jazz, anche attraverso cicli di conferenze, guide all’ascolto, oltre che con la sua enciclopedia on line.
Il Conservatorio “Umberto Giordano” lo ricorderà durante le prossime iniziative estive dedicate al jazz che saranno organizzate.
Da sabato 9 a domenica 17 marzo il centro commerciale accoglierà il torneo FORTNITE CHALLENGE. Divertimento e premi assicurati.
Il GrandApulia chiama a raccolta gamers e appassionati di Fortnite, non più un semplice videogioco ma un vero e proprio fenomeno da 200 milioni di utenti. Lo fa con FORTNITE CHALLENGE una super sfida single player che darà la possibilità di divertirsi e vincere ricchi premi.
Il torneo, organizzato in collaborazione con Playstrong, si terrà in piazza centrale da sabato 9 a domenica 17 marzo (dal lunedì al venerdì dalle 16:00 alle 20:00 e il sabato e la domenica dalle 10:00-21:00) e prevede tre distinte fasi:
PALESTRA – 09/10 marzo - Presentazione del format e sessioni di allenamento
QUALIFICAZIONI – 11/15 marzo – Fase di qualificazione al torneo finale con sessioni di gioco infinite per tutti i giocatori; i primi qualificati parteciperanno al torneo finale
TORNEO -16/17 marzo – Finale di sabato e finalissima di domenica
Durante le giornate di qualificazione, partecipando ad una partita di Fortnite, ogni giocatore avrà la possibilità di mostrare il proprio talento e partecipare all'estrazione di 5 ricariche playstation da 10 euro al giorno. Per il torneo finale saranno messi in palio dei buoni Mediaworld. Il primo classificato riceverà un buono del valore di 350 euro, il secondo del valore di 150 e il terzo di 50.
Le iscrizioni al torneo si potranno effettuare sabato 9 marzo, giorno di inaugurazione del format. In quella circostanza tutti i giocatori potranno utilizzare le postazioni in free to play. Nelle giornate di qualificazione il personale dell’organizzatore Playstrong fornirà a tutti i partecipanti preziosi consigli per migliorare le tecniche di gioco in vista della grande finale.
Il regolamento completo del torneo è on line su www.grandapulia.it
"L’impegno per elaborare un piano di riorganizzazione aziendale capace di restituire dignità ad un'azienda storica della Città”
Come fare a garantire ai cittadini autobus circolanti e sicuri, e come garantire ai dipendenti di Ataf SpA il pieno riconoscimento dei propri diritti, a partire da quello alla retribuzione.
Sono i temi oggetti del confronto tra un numeroso gruppo di lavoratori dell'azienda di trasporto pubblico, il candidato sindaco del centrosinistra a Foggia Pippo Cavaliere e il gruppo dirigente cittadino e provinciale del Partito Democratico.
La crisi operativa e finanziaria di Ataf, denunciata in questi anni anche dai consiglieri co-munali del PD, è tutta nei quotidiani disservizi patiti da cittadini e lavoratori: autobus che non partono per guasti al motore o che si fermano per strada durante le corse; impossibilità di rispettare gli orari anche durante le fasce scolastiche; rallentamenti determinati dalla cancellazione delle corsie preferenziali e dal mancato rispetto delle norme sulla sosta; riduzione degli introiti derivanti dai parcheggi a causa della cancellazione di spazi a pagamento e dell’incerta gestione dei soldi raccolti dai parcometri; taglio drastico al contributo pubblico a causa della diminuzione dei chilometri percorsi; utilizzo dei fondi aziendali, perfino di quelli destinati al pagamento degli stipendi e dei tfr, per il finanziamento di attività extra aziendali.
Dai lavoratori è giunto un accorato appello al candidato sindaco e al Partito Democratico di impegnarsi fin da ora nell'elaborazione di un piano di riorganizzazione aziendale capace di "restituire dignità ad un'azienda che è parte della storia della città - hanno affermato - restituire dignità a noi che ogni giorno affrontiamo, pur non avendo alcuna colpa, le giuste e legittime rimostranze e proteste degli utenti; restituire dignità a chi paga per utilizzare un servizio pubblico".
"L'Ataf ha per me e la mia famiglia un significato particolare, intimamente legato a mio padre che ne fu il presidente per tanti anni - ha affermato Pippo Cavaliere - quando a Foggia si elaboravano programmazioni aziendali apprezzate in tutta Italia.
Chiunque dotato di un minimo di buon senso avrebbe intuito dove avrebbe portato la capotica e sciatta modifica della mobilità urbana nel centro della città e quali conseguenze avrebbe avuto non investire nell'acquisto di mezzi idonei a servire una città di 150.000 residenti, in città e nelle borgate rurali.
L'Amministrazione Landella è stata incapace di portare a compimento l'azione di risana-mento aziendale e ha interpretato la funzione di socio unico di Ataf strumentalmente per i propri interessi e non per quelli dei cittadini e dei lavoratori.
Bisognerà impegnarsi a fondo nella riorganizzazione aziendale e nell'innovazione del servizio di trasporto pubblico, anche elaborando strategie che tengano conto della co-stante e sempre più veloce richiesta di diversificazione del servizio e della sua sostenibilità urbanistica e ambientale.
Ascoltare la città per elaborare il programma di governo insieme a chi la vive e a chi ci la-vora è ciò che faremo di qui all'inizio della campagna elettorale - ha concluso Pippo Ca-valiere - con l'unico intento di restituire ai cittadini il protagonismo che meritano e a cui hanno diritto".
“Sarà un momento davvero speciale, una serata in cui la performer Caterina Palazzi sonorizzerà dal vivo un capolavoro cinematografico con contrabbasso, loop station ed effetti sonori: non vediamo l’ora”: commentano così lo spirito dell’evento gli organizzatori Stefano Starace, direttore artistico di Mo’l’estate Spirit Festival e lo staff di Foyer ’97 Teatro Cantina.
Al centro di tutto una performance musicale ed espressiva che si preannuncia tutt’altro che ordinaria: lei è Caterina Palazzi, leader della band italiana Sudoku Killer e contrabbassista, attualmente alle prese con “Zaleska”, nuovo progetto audiovisivo in solo, intimo e ipnotico, in cui linee melodiche si intrecciano a momenti dissonanti e rumoristici, creando una sorta di orchestrina funebre solitaria di bassi.
Spesso la sua musica interagisce dal vivo con performances di video designers (Kanaka, Fabio Scacchioli), pittori e artisti visivi e, in questo caso, sabato 9 a San Severo sonorizzerà il capolavoro del cinema muto “Nosferatu il vampiro”, film del 1922 diretto da Friedrich Wilhelm Murnau, uno dei capisaldi del cinema horror ed espressionista.
La musicista romana Caterina Palazzi ha scelto quindi la figura di Zaleska, la figlia illegittima del più noto conte Vlad Dracul, per dare avvio a un suo personale progetto solista. Qui tutto ruota intorno al suo strumento prediletto, il contrabbasso, e alle sue potenzialità, che danno l’idea di una mini orchestrina in bianco e nero per film muti, tra melodie inquiete e dissonanti e il noise creato dagli effetti.
Ad ospitare l’evento, il Foyer ’97 teatro cantina, un luogo in cui teatro, musica, cinema e letteratura si incontrano e danno vita a meraviglie. Una realtà in cui la voglia d’incontrarsi si fonde con l’arte e la passione.
Mo’l’estate Spirit Festival, festival di musica e arte varia, è una manifestazione itinerante, giunta al suo 25° anno e alla 26a edizione. Da sempre il Festival ha proposto forme ed espressioni artistiche di diversa provenienza, stile e periodo, produzioni, approfondimenti, suggerendo stimoli e punti di incontro tra culture e formazioni differenti, come con l’ultimo evento del 2018 dedicato alla “Disabbondanza”.
Inizio alle ore 21, ingresso su prenotazione, fino a esaurimento posti: 339/2722415 oppure 347/4687088.