User
Il pilota di Manfredonia, in gara per GDA Communication, è chiamato a sfruttare al meglio l'assenza del leader di campionato, per ricucire il gap che lo separa dalla vetta.
Modena, 29 Agosto 2018 – Il cinquantaquattresimo Rally del Friuli Venezia Giulia, quarto atto del Campionato Italiano WRC 2018, regala una sorpresa inaspettata ancor prima di salire sulla pedana di partenza.
Scorrendo l'elenco iscritti, dell'evento che apre la seconda fase della serie tricolore, salta agli occhi l'assenza del leader della classe R5, Antonio Forato, ed ecco come l'appuntamento, che andrà in scena questo fine settimana, si presenta a Domenico Erbetta come un'occasione fondamentale per ridurre il divario dalla testa della classifica.
La provvisoria del CIWRC, al giro di boa, vede infatti il portacolori della scuderia modenese GDA Communication occupare la seconda posizione, in coabitazione con Perico e Carella, ed accusare un ritardo di diciassette punti da Forato.
Forte della netta vittoria nel primo girone della Michelin Rally Cup, in classe R5 e con un vantaggio di ben diciotto lunghezze su Carella, il pilota di Manfredonia è consapevole di quanto la ripartenza sia un fattore chiave, nel computo finale della stagione 2018.
Proprio in quest'ottica è da identificarsi il cambio di casacca del sipontino che, per l'occasione, abbandona la Ford Fiesta per salire nell'abitacolo della Skoda Fabia, griffata GF Racing, che condividerà con Matteo Magrin.
“Un Rally del Friuli con tante novità” – racconta Erbetta – “e siamo consapevoli di quanto, questo evento, giochi un ruolo determinante nel proseguimento del Campionato Italiano WRC. Se tracciamo un bilancio tra quest'anno, all'esordio in classe R5, rispetto allo scorso, quando già conoscevamo la Super 2000 come vettura, dobbiamo ritenerci ampiamente soddisfatti. Abbiamo centrato l'obiettivo di portare a casa il primo girone della Michelin Rally Cup e siamo ampiamente in corsa per il titolo. Al via troveremo sia Perico che Carella, con i quali condividiamo la seconda piazza in campionato, con l'aggiunta di un altro piede pesante come Luca Rossetti. Sarà molto difficile, anche perchè saremo all'esordio con la Skoda Fabia di GF Racing, ma dovremo sfruttare al meglio il regalo che ci siamo trovati tra le mani, complice l'assenza del leader Forato, e farlo fruttare nel maggior numero di punti possibili.”
Il sipario sul quarto round del Campionato Italiano WRC si aprirà Venerdì 31 Agosto, nel tardo pomeriggio, con le prove speciali “Porzus” (14,91 km) e “Città dello Sport e del Benestare” (1,11 km).
Due tornate previste per il giorno seguente sui crono di “Trivio - San Leonardo” (14,26 km), “Drenchia” (14,83 km) e sulla lunga “Mersino” (21,72 km), per un totale di quattrocento chilometri complessivi e quasi centoventi di tratti cronometrati.
Non è stato un fine settimana semplice, quello che dal 24 al 26 agosto 2018 ha visto protagonista la scuderia NEBROSPORT sulle strade della 61esima edizione della Salita dei Monti Iblei.
Weekend difficile per il driver Antonello Foti, impegnato nella Categoria E1 ITA classe 1.6 a bordo di una Peugeot 106. Sabato, nella prima sessione di prove, aveva accusato le prime noie al cambio che lo avevano costretto al ritiro. Mentre nella seconda sessione di prove, colto da un acquazzone sulla linea di partenza, aveva scelto di non assumere inutili rischi con gomme da asciutto.
Una volta risolti i problemi, nella giornata di domenica, il pilota umbertino è riuscito comunque a partire per la gara deciso a fare bene, riuscendo a conquistare il secondo posto di classe.
Si terrà a Manfredonia da venerdì 31 agosto fino a domenica 2 settembre il Campo San Michele promosso da Lotta Studentesca, il gruppo giovanile del movimento politico Forza Nuova, ovvero tre giorni dove si alterneranno spiritualità, comunitarismo ,convegni,, dibattiti, tornei sportivi e goliardia e cameratismo; spiritualità perchè è prevista una visita al Santuario di San Michele, comunitarismo perchè i giovani vivranno per tre giorni a stretto contatto tra di loro dividendo i momenti del campo San Michele, convegni perchè ne sono previsti due, il primo richiama l'insegnamento di un indimenticato punto di riferimento ideale che risponde al nome di Rutilio Sermonti, dibattiti perchè si analizzerà il contributo che può dare Lotta Studentesca nel mondo della scuola, tornei sportivi perchè sono previste vari tornei che vedranno impegnati i ragazzi tra cui un esibizione pugilistica grazie alla collaborazione con Italica la società sportiva collegata a Lotta Studentesca, golardia e cameratismo perchè sono le doti proprie di Lotta Studentesca che ne caratterizzano la consolidata struttura a livello nazionale.
La scelta di Manfredonia non è casuale, la Capitanata infatti è roccaforte del movimento giovanile da anni, tanti infatti i cortei e le iniziative promosse dal gruppo dalle raccolte alimentari, alla lotta nelle scuole riguardanti sicurezza dell'edilizia scolastica, controinformazione culturale in antitesi alla decadenza post sessantottina, passando per l'aumento delle ore di sport nelle scuole e la difesa di valori immutabili e solenni, come la propria identità, la patria, la famiglia tradizionale ed il rifiuto di ogni droga. per informazioni si può contattare la pagina facebook Lotta Studentesca Foggia.
Il Festival dei Monti Dauni presenta ufficialmente l'ultimo spettacolo di questa XVI edizione esattamente dove l'aveva inaugurata, cioè nel capoluogo dauno, con “E Bonasera, Ammore”, giovedì 30 agosto, omaggio al compositore foggiano Evemero Nardella.
A Foggia, infatti, dopo il successo del concerto di Karima, sarà ancora via Lanza la scenografia del concerto dell'Orchestra Piedigrotta, con il soprano Angela Gragnaniello e la voce pop di Beppe Delre, dedicato a uno dei figli più importanti della Capitanata, che ha reso famosa nel mondo la canzone napoletana d’autore, contribuendo a farla diventare diventare patrimonio culturale internazionale. Significative le collaborazioni di Nardella con Libero Bovio, Ernesto Murolo e Ferdinando Russo.
Il concerto, presentato da Loris Castriota Skanderbegh, in collaborazione con il Comune di Foggia – Assessorato alla Cultura e con il Teatro “Umberto Giordano”, si basa sul lavoro di ideazione, ricerca e direzione del direttore del festival Ruscillo e si avvale degli arrangiamenti originali di Mario Longo e Franco De Feo.
“Lunedì sono iniziati a Sant’Agata di Puglia i corsi musicali dedicati a un altro importante musicista della nostra terra: il clavicembalista Cesare Marotta. - spiega Ruscillo - La Capitanata è stata una terra fertile di artisti e musicisti che vanno riscoperti e divulgati. Dopo la memoria resa a Rossomandi, il 30 agosto il Festival omaggerà il foggiano Evemero Nardella e altre importanti sorprese ci saranno nella sessione autunnale”.
Ancora una volta il Festival dei Monti Dauni, grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali, ha presentare al pubblico spettacoli di assoluto rilievo artistico e culturale, tutti made in Puglia, con circa cinquanta tra artisti, musicisti e tecnici, attivi in questa edizione estiva. Tutto ciò si ripete ininterrottamente da oltre quindici anni, rendendo la musica il filo conduttore per scoprire le bellezze delnostro territorio.
L’Orchestra Piedigrotta, fondata nel 2003, grazie agli arrangiamenti inediti, presenterà al pubblico una significativa produzione del maestro Nardella, pescando in quei componimenti musicali appositamente scritti e pensati per la Festa di Piedigrotta, ovvero per il primo festival della canzone d’autore nella storia del nostro Paese.
L'evento rientra nella Rete “D.A.M.A.” sostenuta dalla Regione Puglia – Patto per la Puglia - FSC 2014-2020.
Ingresso libero, inizio concerto ore 21.
«Possiamo impegnarci per rendere più bella la nostra città, ma contro i vandali abbiamo pochi antidoti. C’è una mano ignota, bruta e incivile, che si diverte a distruggere, divellere, affossare ogni tentativo di rendere più vivibile la nostra città e più accoglienti gli spazi pubblici», così il sindaco, Costanzo Cascavilla, commenta l’atto vandalico perpetrato nei confronti della fontana posizionata, solo poche settimane fa, all’interno del Parco del Papa,
«Chiederemo alle forze dell’ordine di fare piena luce sull’accaduto, ma esiste un fronte sul quale siamo chiamati a combattere per arginare i vandalismi. Lo faremo organizzando, anche con gli istituti scolastici cittadini, progetti di educazione civica, per stemperare intemperanze e bullismi da periferia che offrono una immagine distorta della nostra comunità e che puntano ad avvilire lo spirito di partecipazione alla vita cittadina», sottolinea ancora il sindaco.
Gli uffici comunali, non appena avuta notizia dell’atto vandalico, che ha danneggiato il galleggiante elettrico, si sono allertati per trovare immediata soluzione e accelerare il ripristino del funzionamento della fontana. «Stiamo valutando la possibilità di garantire maggiore sorveglianza e tutela dei beni pubblici e con la maggioranza si avrà modo di predisporre i necessari passaggi amministrativi per ovviare ai simili incidenti che impoveriscono la nostra comunità», conclude il sindaco Cascavilla.
Il 30 agosto è il cuore della Festa patronale di Manfredonia che, di generazione in generazione, in questa attesa giornata – tra fede, passione e folklore- celebra solennemente la sua protettrice, Maria Santissima di Siponto. Molto partecipata è la Celebrazione Eucaristica Pontificale delle ore 11, presso la Cattedrale, quest'anno presieduta da Sua Ecc.za Mons. Luigi Renna, Vescovo di Cerignola – Ascoli Satriano e Amministratore Apostolico di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo, con la partecipazione delle Autorità civili e militari. Durante la celebrazione eucaristica, sarà ammesso tra i candidati all’Ordine Sacro del Diaconato e del Presbiterato, il seminarista Matteo Mangiacotti. Nel corso di tutta la giornata sono previste le celebrazioni di altre SS. Messe in Cattedrale: alle ore 7, 8, 9.30, 18.30 e 20 (Recita del Santo Rosario alle ore 17.45)
La giornata degli appuntamenti civili, predisposti dall’Agenzia del Turismo e dal Comitato Festa Patronale, si aprirà alle ore 8.30, con il giro per le vie della città (che sarà ripetuto alle 18) della “Banda Musicale Città di Manfredonia” ed accompagnamento verso la Messa Pontificale in Cattedrale. La Banda diretta dal M° Concertatore Giovanni Esposto, alle ore 19, si esibirà anche in un concerto presso “Casa della Vita Anna Rizzi”.
La serata del 30 agosto, prevede ben tre momenti d’intrattenimento: il concerto live di Edoardo Vianello (ore 22 Piazza Giovanni XXIII), “Lyric&Movie in Danza” (ore 21 Chiostro del Comune) e “That’s all Folk” (ore 20.30 Piazzetta Chiesa Stella).
Molto atteso è il concerto live del re dei tormentoni estivi. Frizzante e sempreverde, Vianello è pronto a portare a Manfredonia il suo inconfondibile brio artistico dal piacevolissimo sapore estivo e giovanile con lo spettacolo "Per un raggio di sole" (con l'accompagnamento di un'orchestra composta da otto musicisti Rai). Edoardo Vianello - che quest'anno celebra i suoi ottant'anni ed i sessanta di carriera - è la voce dell'estate per antonomasia con i suoi inossidabili tormentoni che hanno fatto ballare e divertire più generazioni con successi come 'Abbronzatissima', 'I Watussi', 'Pinne Fucile Occhiali', 'Sei diventata nera', 'Stessa spiaggia, stesso mare'. Un appuntamento che strizza l'occhio alla fascia d'età adulta - ma non solo- capace di portare quell'allegria, coinvolgimento popolare e spensieratezza genuina che caratterizzano le feste patronali di Puglia e del Sud Italia. Un piacevole viaggio nella storia della musica italiana per una serata tutta da ballare e cantare. Sessant'anni di carriera ed una lunga schiera di tormentoni estivi al top delle classifiche della musica leggera italiana non hanno scalfito la verve di Edoardo Vianello, che continua a cantare dal vivo le sue canzoni con grande entusiasmo.
Artisticamente interessante è anche “Lyric&Movie in Danza”, l’inedito spettacolo promosso dall’Agenzia del Turismo e patrocinato dal Comune che vuol essere un omaggio ai grandi capolavori musicali della storia del cinema (rivisitati poeticamente in chiave lirica) abbinato alla valorizzazione di talenti artistici locali. Lo spettacolo nasce da un’idea di Giovanni Tricarico e si muove tra opera, danza e cinema con Roberta di Laura (Ballerina professionista internazionale), Maria Pia Guerra (Soprano), Vincenzo de Michele (Attore – Cantante – Ballerino), Rosangela Trigiani (Piano), Gino Mangano (Chitarra), Elia Caputo (Violino) e la Lino’s Family (Coro). Ad impreziosire la serata, l’esibizione e la partecipazione straordinaria del Soprano Chiara Taigi. “Lyric&Movie in Danza” si annuncia come una piacevole e meravigliosa passeggiata nella storia dei capolavori del cinema, resa speciale dalle interpretazioni canore, teatrali e tersicoree dal vivo dei componenti del cast artistico. Le colonne sonore di “Nuovo Cinema Paradiso”, “La vita è bella, “C’era una volta in America” unitamente ad un’altra decina di celebri brani del cinema “bucheranno” lo schermo e prendendo forma sul palco; la forma delle emozioni e dei sentimenti umani per un’intensa ed indimenticabile serata di spettacolo.
E per gli amanti delle tradizioni locali ecco il coinvolgente secondo appuntamento con “That’s all Folk”, itinerario musicale tra folklore e tradizione popolare del Gargano, con l’esibizione in danza e musica del Gruppo “Il Folk Sipontino”.
Infine, anche in questa giornata non poteva mancare lo sport. Nel tardo pomeriggio, ore 19, presso lo Stadio Miramare, è in programma la manifestazione calcistica “I Trofeo Maria S.S. di Siponto” valido per la I Edizione della “Supercoppa LaLa”(a cura dell’ASD LaLa).
Lo Zaccheria ha assistito alla prima del Foggia di Grassadonia. I tifosi rossoneri si sono assolutamente dilettati nel vedere la prestazione dei pugliesi, che hanno annichilito il Carpi, vincendo per 4-2 dopo essere andati in vantaggio di addirittura 4 gol. Il Foggia ha disputato un ottimo match, prendendosi gli applausi del suo pubblico e iniziando al meglio una stagione che sarà complicata, competitiva e alquanto inusuale.
Come oramai è risaputo, il caos che ha imperversato la Serie B nell’ultimo mese si è risolto con la riduzione delle squadre che giocheranno nel campionato cadetto. Catania e Novara erano state avvisate dell’avvenuto ripescaggio, ma dopo qualche tira e molla, quest’ultimo è stato revocato, causando non poche polemiche. Si prospettava addirittura uno sciopero dei calciatori, che avrebbe ritardato l’inizio dei campionati di Serie B e Serie C, poi scongiurato. Ma potrebbe non essere finita qui: intanto, però, il torneo è iniziato e la presenza di 3 squadre in meno farà sì che ci saranno sicuramente più squadre in lotta per gli obiettivi, soprattutto per la promozione e per i playoff.
In questo contesto si inserisce il Foggia, che dopo un mercato che l’ha vista una delle protagoniste tra le compagini presenti in cadetteria, ha prodotto una grande prestazione all’esordio. Tre dei primi quattro gol della stagione rossonera sono arrivati dalla difesa, abile non solo nel domare gli attaccanti del Carpi, ma anche di fare male. Il primo gol è stato di Michele Camporese, al 23’, mentre il secondo è stati siglato da Loiacono. Il raddoppio è arrivato con il terzino Loiacono, con un bel mancino che è andato in porta. Al 55’, invece, ha marcato l’altro centrale Tonucci, abile a sfruttare un’azione di corner Grande protagonista anche Kragl, che con i suoi piedi fatati ha disegnato due assist, prima su punizione e poi su calcio d’angolo. L’ultima rete è arrivata con Cicerelli, su un contropiede orchestrato da Carraro. Sul 4-0 il Foggia ha mollato un po’ la presa e ha lasciato segnare Mokulu e Jelenic, marcature che non hanno, però, inficiato il totale dominio foggiano.
La storia più bella di serata è sicuramente quella di Emanuele Cicerelli: di San Giovanni Rotondo, da sempre tifosissimo del Foggia, ha sempre sognato di giocare con i rossoblu. Dopo il prestito dell’anno scorso, Cicerelli ha desiderato il ritorno alla base e ha messo a segno il suo primo gol in campionato. Un sogno realizzato.
Da seguire ci sarà, sicuramente, qualche altro talento in una Serie B, come già detto, molto qualitativa. Uno tra i prospetti più interessanti del campionato è Sandro Tonali, classe 2000 e già considerato il nuovo Pirlo dalla maggior parte degli addetti ai lavori; a favorire il paragone giocano la squadra - il Brescia, dove nacque il campione del mondo 2006 - e la somiglianza fisica. Nello stesso ruolo gioca anche Filippo Melegoni del Pescara, in prestito dall’Atalanta, considerato assieme a Tonali il futuro del centrocampo dell’Italia. Attenzione anche ad Antonucci, che l’anno scorso, con la Roma, ha giocato già in Champions League. Anche Mirko, classe ’99, giocherà a Pescara. Attenzione, dunque, a questa B, che potrebbe dare molto al futuro del calcio italiano.