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Ottima la performance dei due consiglieri comunali di Monte S. Angelo eletti nel consiglio provinciale. Angela Maria Lombardi e Generoso Rignanese sono stati eletti entrambi nel consiglio provinciale.
Generoso Rignanese primo degli eletti nella lista del Pd ed Angela Maria Lombardi nella lista in Capitanata Civica.
Auguriamo buon lavoro ai due consiglieri, nell’interesse della nostra città.
Questa foto ha ottenuto più di 30 LIKE nel gruppo Monte Sant'Angelo da fotografare (Gruppo Facebook, clicca qui), per alcuni giorni diventa immagine di copertina. Se volete iscrivetevi al gruppo e troverete tante altre belle immagini della nostra città UNESCO".{gallery}Fotografare/Altro{/gallery}
Il 22 gennaio 2019 l’ISTITUTO IPSSAR MATTEI VIESTE con 36 alunni accompagnati dalle docenti Lucatelli Gianna, Russo Annamaria e Vescera Tiziana, sono partiti per la 15° edizione TRENO DELLA MEMORIA verso la prima tappa di raccolta a Bitonto, dove 600 alunni della regione Puglia sono stati accolti e divisi per le seguenti destinazioni:Berlino, Praga e Budapest,con una tappa comune verso Cracovia.Tra i luoghi visitati la Topografia del Terrore: il museo.
Proprio dietro a uno dei frammenti ancora in piedi del Muro di Berlino,un’ esposizione permanente che documenta l’orrore nazista proprio nel luogo in cui il regime aveva i suoi centri di potere. Sachsenhausen uno dei più grandi campi di concentramento in Germania, in esercizio dal 1936 al 1945. Venne costruito nel territorio di Sachsenhausen e fin dall'inizio posto sotto il controllo delle SS utilizzato, oltre che per la sua funzione principale, anche per l'addestramento dei comandanti e del personale poi inviati in altri campi, svolgendo così una funzione simile a quella del campo di concentramento di Dachau.
La fabbrica di Schindler che acquistò a basso prezzo in via Lipowa n. 4, nel quartiere industriale di Zablocie, che chiamò Deutsche Emaillewaren-Fabrik, produsse pentolame e in seguito munizioni: l'imprenditore tedesco salvò durante la seconda guerra mondiale circa 1.100 ebrei dallo sterminio (Shoah), con il pretesto di impiegarli come personale necessario allo sforzo bellico presso la sua fabbrica.
Presenti anche presso Auschwitz - Oswiecim in Polonia nell‟Alta Slesia, nei territori occupati ed annessi al terzo Reich dopo lo scoppio della II Guerra Mondiale.
Questo piccolo centro abitato è situato ad una cinquantina di chilometri da Cracovia ed è in una posizione strategica, perché si trova al centro di un importante snodo ferroviario, elemento fondamentale per poter realizzare i trasporti che, da tutta Europa, a partire dal 1942, iniziarono ad arrivare nella sua stazione ferroviaria.
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A seguire il campo di sterminio di Birkenau (Auschwitz II) fu uno dei tre campi principali che formavano il complesso concentrazionario situato nelle vicinanze di Auschwitz (in polacco: Oświęcim), in Polonia. Facevano parte del complesso, oltre al campo di Birkenau e quello principale di Auschwitz (Auschwitz I), anche il campo di lavoro di Monowitz (Auschwitz III), situato a Monowitz, (pol. Monowice) ed altri 45 sottocampi costruiti durante l'occupazione nazista della Polonia. Illuminati da una fiaccola che ardeva in un braciere al termine della visita tutti i gruppi presenti, hanno iniziato una maratona di lettura, dopo avere ricordato il nome della persona deportata, i partecipanti, hanno ripreso l'usanza del rito ebraico di posare una pietra sulla tomba in commemorazione del defunto, deponendo un lumino in prossimità dei binari che portavano merce umana nei campi.
La conclusione del viaggio è produrre memorie:chi ha visto,ha ascoltato e a sua volta testimonierà, produrrà nuovi contenuti,nuove forme e nuovi strumenti di trasmissione .
Un viaggio che costruisce comunità, un viaggio che ci contamina, che costruisce una nuova cittadinanza attiva e ci cambia per sempre. Il Treno della Memoria parla di storia e memoria del passato ma anche di testimonianze ed impegno nel presente.
Affinché ciò che è stato non debba più ripetersi, dobbiamo riconoscere le tracce dell’odio e dell’indifferenza già presenti nella realtà dell’oggi e contrastarle con il nostro impegno quotidiano.
La docente
TIZIANA VESCERA
Il centrosinistra e le forze civiche e moderate foggiane parteciperanno alle elezioni amministrative forti dello spirito unitario e della volontà di imprimere una svolta decisa e positiva al governo della città.
E' quanto hanno condiviso i partecipanti alla riunione di partiti e aggregazioni civiche - Articolo 1, Capitanata Civica, Destinazione Italia, Italia in Comune, Partito Democratico, Partito Socialista Italiano, Puglia Popolare, Socialismo Dauno e Verdi - che si identificano in un progetto amministrativo plurale e aperto al contributo di idee proveniente dalle organizzazioni attivamente impegnate a tessere la trama delle buone prassi sociali.
Mentre nel centrodestra si litiga per la leadership gestionale e si focalizza la discussione su rancori personali e odio sociale, centrosinistra e forze civiche si impegneranno nella condivisa definizione di politiche inclusive e rigenerative connesse tra loro dai principi della coerenza e della fattibilità.
Politiche di sostegno a favore di chi soffre per le crescenti disuguaglianze generate dal governo pentastellato, cura della dignità e del decoro di Foggia offesa dalla sciatteria amministrativa della destra, promozione di buona occupazione e sviluppo sostenibile in accordo con le migliori politiche regionali sono alcuni dei capisaldi della programmazione che sarà elaborata contestualmente e contemporaneamente agli incontri con organizzazioni, associazioni, gruppi informali di cittadini.
La scelta del candidato sindaco sarà parte integrante di questo processo politico di allargamento e aggregazione, con l'intento di individuare la figura che meglio riesca ad incarnare la voglia di riscatto e la visione di futuro di Foggia e dei foggiani.
APRICENA. - Apricena avrà un nuovo e moderno Scuolabus. Nei mesi scorsi l’Amministrazione Comunale ha chiesto collaborazione alla Regione Puglia, all’Assessore Leo Sebastiano, per ammodernare il parco mezzi comunali. Notizia degli ultimi giorni è che la Regione ha concesso alla nostra Città 40 mila euro di contributo che serviranno per l’acquisto di un nuovo Scuolabus, che arriverà nei prossimi mesi. Come sempre l’attenzione per i nostri studenti e le nostre scuole è massima. Un ringraziamento particolare agli assessori Anna Maria Torelli e Ada Soccio per aver lavorato insieme al raggiungimento di questo importante obiettivo; si ringrazia inoltre l’Assessore Regionale Leo Sebastiano che ha dimostrato in questi anni la sua vicinanza alla nostra Città con risultati tangibili.
Saranno in tantissimi domani ad attendere l’arrivo di Fedez al GrandApulia. Il centro commerciale più grande di Puglia ospiterà una delle tappe dell'Instore Tour di ‘Paranoia Airlines’, l’ultimo disco del rapper milanese.
Domani sabato 2 febbraio alle 16.00, sul palco allestito in piazza centrale, Fedez incontrerà i suoi fans e firmerà le copie del cd che, tra i vari brani, contiene ‘Prima di ogni cosa’, inedito dedicato al figlio Leone avuto dalla moglie Chiara Ferragni e ‘Che ca*** ridi’, singolo per il quale l’artista si è avvalso della collaborazione di Tedua e Trippie Red. Questo progetto vanta anche la collaborazione di Annalisa, Emis Killa, Dark Polo Gang e LP, che duettano con l’artista in alcuni brani dell’album.
Per accedere al firmacopie sarà necessario essere in possesso del suo ultimo CD “Paranoia Airlines” (acquistabile presso il negozio Mediaworld di GrandApulia) e del pass. Chi avrà acquistato il CD al GrandApulia, dietro presentazione dello stesso e dello scontrino d’acquisto, riceverà un pass prioritario. Chi avrà acquistato il CD altrove potrà comunque partecipare al firmacopie grazie ad un pass standard che darà accesso al palco una volta esauriti i pass prioritari.
I pass saranno distribuiti fino a domani presso un apposito desk (collocato in piazza centrale) ai seguenti orari:
Venerdì 01 febbraio - dalle ore 16:00 alle ore 20:00
Sabato 02 febbraio - dalle ore 10:00 alle ore 18:00
Per ogni CD (con SCONTRINO), sul palco dopo il firmacopie, verrà consegnato un pass che darà la possibilità di ritirare gratuitamente e fino ad esaurimento scorte un gadget presso il Truck posizionato nel parcheggio del centro commerciale.
Il nuovo Arcivescovo dell'Arcidiocesi di Manfredonia - Vieste - San Giovanni Rotondo, Mons. Franco Moscone, domenica 3 febbraio sarà accolto dalla Comunità ecclesiale e civile di Monte Sant’Angelo, la Città dell’Arcangelo Michele.
Alle ore 11 in Piazza Duca d’Aosta ci sarà la cerimonia di accoglienza e di saluto: l’affettuoso e caloroso benvenuto sarà espresso dal Vicario foraneo, don Nicola Cardillo, dal Sindaco della Città, Pierpaolo d'Arienzo e da una nutrito gruppo di bambini e ragazzi.
Quindi, in corteo per il corso cittadino, accompagnato dal clero locale, dalle autorità e dai fedeli, Mons. Moscone si dirigerà verso la Celeste Basilica dove, alle ore 12, presiederà la solenne Concelebrazione eucaristica.
È stato presentato al Museo delle Civiltà di Roma “Longobardi in vetrina”, il progetto che prevede 15 mostre dedicate a 7 diversi aspetti della cultura del popolo Longobardo e vede coinvolte le collezioni di 13 musei. Il progetto è promosso dall’Associazione Longobardi in Italia con i finanziamenti della Legge77 del Ministero per i Beni e le Attività culturali. “Le armi e il potere: l’Arcangelo longobardo” è il titolo della mostra che vede coinvolti i Musei TeCuM (Tesori del Culto Micaelico) del Santuario di San Michele Arcangelo di Monte Sant’Angelo (inaugurazione giovedì 7 febbraio alle ore 10.30) e i Musei Reali - Museo di Antichità di Torino (inaugurazione mercoledì 20 febbraio alle ore 11).
“Un progetto che diventa un veicolo di scambio, confronto, sinergia e collaborazione tra importanti realtà museali ma anche un notevole strumento di promozione della nostra Città” - commenta Pierpaolo d’Arienzo, Sindaco di Monte Sant’Angelo, che aggiunge - “Per più di tre mesi Monte Sant’Angelo, il culto dell’Arcangelo già conosciuto in Piemonte grazie alla Sacra con cui continuiamo a lavorare in sinergia, il Santuario e il nostro patrimonio culturale e spirituale saranno in mostra nel Museo di Antichità dei Musei Reali di Torino, tra le più grandi e importanti Istituzioni culturali nazionali”.
“Promuoveremo la mostra, il brand #laCittàdeidueSitiUNESCO, il calendario degli eventi del 2019 e un innovativo progetto di promozione qual è il virtual reality alla Bit di Milano, a Torino naturalmente e al Tourisma di Firenze” - annuncia l’Assessore alla cultura e al turismo, Rosa Palomba.
A TORINO - La Mostra presenta il calco delle epigrafi di apparato incise sulle strutture del Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo, volute dai Longobardi per ricordare l’imponente opera di ristrutturazione del santuario stesso e per lasciare memoria scritta della propria presenza e di importanti pellegrinaggi.
Le epigrafi ricordano, infatti, i lavori di grossa portata che conferirono al Santuario un aspetto del tutto nuovo: in epoca longobarda il Santuario attirava un consistente flusso di pellegrini e necessitava, quindi, di soluzioni architettoniche più articolate e funzionali ad accoglierli.
Il calco di iscrizioni recanti antroponimi di uomini e donne longobarde metterà in luce ancor più l’intenso flusso di pellegrinaggio verso il santuario garganico, ma anche la diversa estrazione sociale dei pellegrini che comprendeva esponenti illustri della corte e uomini e donne di bassa condizione sociale che spesso si servivano di lapicidi locali per lasciare impresso il proprio nome.
La mostra potrà evidenziare come il pellegrinaggio al Gargano, tra VII e IX secolo, si era ormai internazionalizzato, divenendo fenomeno multietnico di livello europeo. Esso coincide con il periodo di massima espansione e di più incisiva presenza dei Longobardi in Puglia.
A MONTE SANT’ANGELO - Nei Musei TECUM (Tesori del Culto Micaelico) si esporrà il corredo della necropoli di Collegno, che comprende armi usate dai Longobardi. Le armi dei Longobardi e, in particolare, la spada, sono legate al culto micaelico e alla presenza dei Longobardi in Puglia che conquistarono il Santuario di San Michele proprio grazie alla battaglia condotta da Grimoaldo I contro i Bizantini. Dalla battaglia uscirono vincitori i Longobardi, con il duca Grimoaldo I, che fecero del Santuario garganico il proprio Santuario nazionale e di San Michele il proprio Santo protettore. Le armi possono richiamare, inoltre, le tradizioni riportate dagli storici longobardi che ricordano l’episodio e attribuiscono la vittoria all’apparizione di San Michele e altri racconti secondo cui Michele fu a capo dell’esercito longobardo alla conquista dell’Italia meridionale. Gli stessi Longobardi enfatizzarono l’attributo dell’Apocalisse di Michele capo delle milizie celesti e ne influenzarono l’iconografia, raffigurandolo con scudo e lancia.
Il progetto complessivo sarà presentato a Tourisma (Salone dell’archeologia e del turismo culturale) di Firenze sabato 23 febbraio.
Le mostre saranno visitabili fino all’11 maggio 2019 in occasione della chiusura della seconda edizione di “Michael. Festival del patrimonio culturale, spirituale, naturale, enogastronomico”, il festival che si aprirà il 4 maggio con il gemellaggio tra Monte Sant’Angelo e Mont Saint-Michel.
Tutte le mostre saranno raccolte in un catalogo unico cartaceo ed in un'unica esposizione virtuale realizzata con MOVIO
La mostra "Le armi e il potere: l'Arcangelo longobardo" è promossa da: Associazione Italia Langobardorum; Città di Monte Sant'Angelo - Assessorato alla cultura, al turismo, all’istruzione; Musei TECUM del Santuario di San Michele Arcangelo di Monte Sant'Angelo; Musei Reali di Torino; Centro Studi Micaelici e Garganici dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro; Pro Loco Monte Sant’Angelo con il contributo del MIBAC (Legge 20/2/2006 n. 77).
Dal suo insediamento, la Giunta Comunale di CambiaMonte/PD ha concesso alle Associazioni culturali e sportive una somma enorme: ben 250 mila euro! Ha distribuito contributi a destra e a manca per finanziare attività e iniziative senza coinvolgere il Consiglio Comunale e la Comunità nella elaborazione di un programma organico, capace di stimolare l’economia locale.
L’Amministrazione non è stata capace di attribuire alle iniziative proposte dalle Associazioni una chiara identità, che fosse significativamente fondata sulle nostre risorse culturali e sulla storia millenaria della Città.
La superficialità con cui la Giunta CambiaMonte ha speso ben 250 mila euro ha vanificato anche i tanti sforzi che le Associazioni culturali fanno per rendere attrattiva la nostra Città. Quasi tutte le manifestazioni non hanno avuto la necessaria e preventiva pubblicizzazione oltre i confini cittadini: tutto è stato comunicato all’ultimo minuto!
Questi due grossi e imperdonabili limiti sono la causa della più totale assenza di flussi di visitatori avvertita dagli operatori economici nei giorni in cui quelle iniziative si svolgevano.
Anche durante lo svolgimento delle iniziative del programma natalizio, per cui sono stati spesi circa 60 mila euro, in giro non si sono visti visitatori esterni così come, purtroppo, hanno constatato gli operatori economici.
Eppure in Comune “operano” un Assessore alla Cultura e un “Assessore aggiunto” alle manifestazioni e agli eventi, ben retribuito!
Se l’Amministrazione d’Arienzo avesse avvertito il dovere di suscitare un dibattito nella nostra Comunità, si sarebbe potuta concentrare una buona parte di quelle cospicue risorse finanziarie su tre o quattro iniziative di grande rilievo, capaci di imporsi sul palcoscenico nazionale e di attrarre verso la nostra città notevoli flussi di visitatori, così come avviene in tante altre città d’Italia; ciò avrebbe garantito un apprezzabile sollievo all’economia locale, per la quale la Coalizione “CambiaMonte”, purtroppo, non riesce a dare alcun contributo.
NON SI PUÒ CONTINUARE A SPENDERE COSÌ IL DANARO PUBBLICO. OCCORRE SUBITO UNA SVOLTA, PERCHÉ MONTE SANT’ANGELO STA PROGRESSIVAMENTE PRECIPITANDO IN UNA CRISI SENZA RITORNO. (Fonte: Movimenti politici “Forza Italia”, “Verso il Futuro” – Monte Sant’Angelo)