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Mattia Calorio del #SINLAI Puglia in risposta alle dichiarazioni di Vittorio Feltri sui pugliesi:"Basta con l'arroganza giornalistica, basta con il classismo sociale!"
Ci rivolgiamo al direttore Vittorio #Feltri, partendo da un presupposto, uno molto semplice, ognuno ha il suo lavoro, ognuno ha le sue competenze, ognuno conosce la propria città, la propria terra, la propria regione e quindi nessuno meglio di noi sa cosa significa il lavoro nei campi pugliesi e che sparare a zero con i soliti luoghi comuni, tra i più beceri, del più becero Leghismo non porta a nulla se non ad uno scontro sterile e ridicolo Nord-Sud.
Pertanto lasci parlare noi pugliesi, noi, che la Puglia la conosciamo bene, conosciamo i metodi di operare in tali ambiti lavorativi,
nella fattispecie noi del SINLAI abbiamo dalla nostra anche la ribellione ai soprusi subiti.
Ora Direttore, resti comodo sulla poltrona del suo studio e legga.
La Puglia come ben sa è una regione che vive d'agricoltura, svariati sono i prodotti ortofrutticoli che la Puglia produce ed esporta in Europa, tra cui olive, pesche, uva, carciofi e ciliegie che sono i prodotti principali.
Tali prodotti per essere raccolti hanno bisogno di lavoratori esperti, il lavoro nei campi per raccogliere i frutti della nostra terra, non sono affidati al primo che capita, non sarà seriamente così poco informato?
Non sarà davvero convinto che per i prodotti ortofrutticoli (tutti i prodotti ortofrutticoli) basti un secchio ed una mano?!
Se fosse così, lei avrebbe ragione, basterebbe così poco, invece di oziare questi disoccupati terroni pugliesi, potrebbero alzarsi la mattina, prendere il secchio e andare a lavorare invece di "grattarsi le palle".
Il lavoro nei campi è fatto di competenze professionali, di padri, figli di questa terra specializzati in tali mansioni, sottopagati ed umiliati.
Padri di famiglia che lottano per avere i propri diritti. Diritti che dovrebbero essere scontati, diritti per la quale i sindacati (quelli di sistema, CGIL, CISL,UIL) hanno smesso di lottare.
È una terra splendida la Puglia, non immagina quanto, non immagina quanto il motore della nostra terra potrebbe dare in più al nostro Paese, ma esiste un cancro che ha le radici, proprio qui.
Il cancro peggiore della nostra terra si chiama Mafia.
In tutto il Sud lei sa bene dalle notizie dei vari giornali, come funziona.
Lei conosce Nicola Gratteri giusto?
Ne avrà lette di cose sul crimine organizzato spero, nel sud Italia l'immigrazione clandestina e' un affare per il crimine organizzato.
È un affare per chi gestisce l'agromafia.
Sostituzione.
Questo è il termine da usare, sostituzione. Ci sostituiranno non perché ci grattiamo le palle, ci sostituiranno perché siamo italiani, e da italiani pretendiamo i nostri diritti, un salario dignitoso, poter creare un futuro, creare una famiglia e comprarci casa.
Ci sostituiranno perché siamo orfani dei sindacati, siamo stati sostituiti perfino nelle schiere delle manifestazioni in piazza per i nostri diritti di lavoratori italiani.
Un solo lavoratore che si ribella al sistema viene mangiato dal sistema.
Con l'immigrazione irregolare anche 1000 lavoratori tutti insieme che si ribellano al sistema vengono mangiati.
Perché sostituibili.
Ecco Direttore quindi, non ci sono pugliesi a cui piace grattarsi le palle, il problema in Puglia o nel Sud Italia in generale, è la mancanza dello Stato.
Di uno Stato che dovrebbe combattere l'irregolarita', dovrebbe riprendersi zone d'italia dove l'istituzione è il crimine organizzato.
Non riduca tutto ad una mera sterile discussione Terroni-Fannulloni, mantenuti dal Nord che lavora e che produce. Non lo meritiamo da uomini, lavoratori e italiani.
Mattia Calorio
Coordinatore Regionale Sinlai Puglia
Sarà il concerto “American Songs” a dare il via ufficialmente alla XVI edizione del Festival dei Monti Dauni, tra i festival d’eccellenza riconosciuti dalla Regione Puglia, che quest'anno inaugura il suo cartellone proprio nel capoluogo dauno.
Mercoledì 1 Agosto, infatti, alle ore 21, sarà il palco foggiano di via Lanza ad accogliere la cantante italo-algerina Karima e la Apulia Jazz Orchestra, compagine nata proprio all'interno del Festival che realizzeranno uno spettacolo dedicato agli standard più amati della canzone statunitense.
Il concerto, presentato da Massimo Marsico, sarà diretto da Agostino Ruscillo, ideatore e direttore artistico della rassegna musicale. L'evento si svolge in collaborazione con il Comune di Foggia – Assessorato alla Cultura e il Teatro “Umberto Giordano” e rientra nella Rete “D.A.M.A.” sostenuta dalla Regione Puglia – Patto per la Puglia - FSC 2014-2020.
Il jazz è il primo amore di Karima, raffinata interprete nota al grande pubblico anche per la partecipazione a diverse trasmissioni televisive come Amici (dove conquista il Premio della Critica), Amici – La Sfida dei Talenti, al Festival di Sanremo 2009, dove si classifica al terzo posto tra le Nuove Proposte e a Tale e Quale Show. E, anche se nel suo presente non mancano esperienze molto diverse, come il musical (con un ruolo da protagonista in “The Bodyguard”), Karima mantiene costantemenente aperta la porta su quel mondo, che esplora con rispetto e passione: dagli standard jazz interpretati dalle grandi voci del passato a delle personali versioni su misura per la sua splendida voce strumentale. In programma brani che omaggiano il compositore di fama mondiale Burt Bacharach, a cui Karima è legata da un sodalizio artistico, come I’ll never fall in love again, Do you know the Way to San Jose e That’s what friend’s are for.
Prossimo appuntamento in cartellone il 3 agosto a Bovino, con una prima assoluta regionale: il Coffee Street Trio di Carlo M. Barile. Inoltre il Festival dei Monti Dauni ha indetto un bando per giovani pianisti tra i 10 e i 18 anni, che parteciperanno ai seminari e si esibiranno in occasione dell'evento “Rossomandi's birthday”, in programma a Bovino.
Si comunica alla cittadinanza che lo scorso 25 Luglio 2018 il TAR PUGLIA (Tribunale Amministrativo Regionale di Bari) ha emesso ordinanza di rigetto rispetto al ricorso che il Sig. Matteo Gagliardi (cittadino residente su Piazzale Andrea Costa) aveva presentato contro l'ordinanza del Sindaco di Apricena (n.41 del 4 Maggio 2018, modificata parzialmente con la n. 73/2018 del 21 Giugno 2018) che regolamenta le emissioni sonore per gli esercizi pubblici (bar, pizzerie, etc).
Il TRIBUNALE REGIONALE HA DATO RAGIONE AL SINDACO, dichiarando che l'atto emesso dal sindaco di Apricena (l'ordinanza) .....appaia ragionevole e non contrati con nessuna disposizione cogente di legge...
"Sono contento" - dichiara il Sindaco Antonio Potenza - " che il Tribunale abbia confermato la correttezza della mia ordinanza, a testimonianza che gli atti amministrativi dell'Amministrazione che mi onoro di rappresentare sono legittimi, trasparenti e corretti. Mi sono assunto la responsabilità di regolamentare le emissioni sonore per coniugare gli interessi legittimi dei locali che hanno il diritto di lavorare durante i mesi estivi e dei residenti che hanno il sacrosanto dovere di vivere serenamente. Non trovo affatto giusto l'atteggiamento di questo cittadino (fomentato da qualcuno) che invece vorrebbe distruggere la vivibilità e la vivacità della nostra città. In questo ultimo periodo Corso Roma e Piazzale Andrea Costa sono gremite di persone, ed è bello vedere una città viva e in moviemnto. I nostri cittadini e soprattutto i nostri giovani hanno diritto di passare le serate nella nostra città, le nostre attività commerciali a poter lavorare, nel rispetto delle leggi vigenti, perché tutti insieme dobbiamo continuare a contribuire alla crescita di Apricena. L'Amministrazione Comunale è e sarà sempre a fianco dei cittadini, sempre nel rispetto della legge, ma isoleremo gli estremismi e i soggetti che invece vogliono distruggere" - conclude il Sindaco.
Si è svolta stasera, presso la Sala Convegni delle Clarisse, la consueta conferenza stampa di presentazione della manifestazione podistica 8^ CorriMonte “Memorial Vito Prezioso”, in programma Sabato 4 Agosto a Monte Sant’Angelo. Voce narrante e conferenza affidata alla giornalista locale VALENTINA SCIRPOLI, la quale sarà anche speaker della gara insieme a Paolo Liuzzi. Presenti al tavolo, il Sindaco di Monte Sant’Angelo PIERPAOLO D’ARIENZO, il Vice Sindaco e Ass. allo sport MICHELE FUSILLI, il Consigliere Provinciale Fidal RAFFAELE LUCIANO, il Presidente del Gruppo Podistico Montanari DOC nonché organizzatore RAFFAELE RINALDI, e il dirigente dei Montanari DOC, FRANCESCO TROIANO. Dopo i saluti e apprezzamenti verso l’organizzazione del Sindaco e dell’Assessore allo sport del Comune di Monte, la parola è stata affidata al consigliere LUCIANO il quale ha sottolineato l’importanza e le difficoltà che si riscontrano nell’organizzare una manifestazione, e, citando qualche dato, ha elogiato la società montanara non solo nel territorio provinciale. Il Presidente RINALDI, dopo i doverosi ringraziamenti alle Istituzioni, ai presenti, staff e sostenitori della manifestazione, ha ribadito l’importanza dell’ospitalità agli atleti, e in particolar modo della sicurezza. Difatti, quest’anno, gli organizzatori hanno pensato, oltre all’impeccabile lavoro delle forze dell’ordine locali, dell’UGR 27 e dello staff, di invitare la Croce Rossa Italiana sede di Manfredonia con circa 15 unità, per migliorare e garantire un servizio delicato alquanto importante, ovvero quello sanitario. Sono stati ringraziati gli ENTI, chi ha contribuito alla manifestazione, i media partner (IL GIORNALE DI MONTE, NEWS GARGANO, RADIO GAMMA), le associazioni collaboranti con una targa riconoscimento. Premiati anche L’UGR 27, per il ruolo importante che svolgono nel nostro territorio, LIBERA CAPUTO campionessa italiana di maratona UISP, TERESA ATTOMA e la fam. PREZIOSO, per la vicinanza e il supporto a questo evento.
Non resta che prepararsi, per una giornata sicuramente di festa, armonia e di gioia di un’intera comunità che scenderà per strada a gareggiare o almeno per incitare e far sentire il calore dei montanari.
Vi aspettiamo Sabato 4 Agosto, dalle ore 15.00 presso la Villa Comunale!
Nota del vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta (FI). “Ho votato convintamente per il finanziamento ed il sostegno alla piena operatività dell'aeroporto di Foggia, il ‘Gino Lisa’, e per le scuole di specializzazione di Medicina di Foggia e Bari. L'ho fatto col cuore, pensando alla mia terra ed in continuità con gli sforzi compiuti in anni ed anni di battaglia politica per rivendicare i diritti della Capitanata. Istituire la sede della Protezione Civile pugliese e farne anche base per ospitare i Fire Boss della flotta pugliese e i Canadair destinati alla lotta agli incendi boschivi sul Gargano e Monti Dauni, rappresenta una condizione indispensabile per il rilancio dello scalo foggiano.
Abbiamo profuso il massimo impegno in questa direzione da vigili osservatori e scrupolosi controllori dell'azione della Giunta regionale. Per questo, ho deciso, senza alcuna remora, di sottoscrivere, con il mio voto, le previsioni contenute nella manovra di variazione di bilancio, che garantiscono il finanziamento delle spese di funzionamento e investimento per l'aeroporto foggiano. E non mi sono posto il problema di trovare appigli, pretesti, scuse, per giustificare un mio voto contrario a tale disposizione che fosse in linea con la mia fiera collocazione nel centrodestra.
A parti invertite, i colleghi di sinistra della mia provincia avrebbero votato contro, come è successo, ad esempio, per la mia proposta di finanziamento del metrò del mare per le Isole Tremiti. Ho voluto dimostrare che la Moderazione è capacità di fare prevalere le ragioni della comunità a cui si appartiene alle logiche ed ai metodi delle sterili contrapposizioni politiche, di cui spesso i miei emendamenti e proposte sono state vittime. Impegno e lealtà nei confronti dei cittadini, a cui abbiamo promesso di farci interpreti dei loro bisogni. Sono queste le parole d'ordine a cui ho risposto con il mio voto favorevole all'articolo 9 del disegno di legge di assestamento e variazione al bilancio oggi in Aula".
...a chi ha creduto in Noi, nella manifestazione e continua a farlo..a chi ci sostiene e supporta su qualsiasi cosa... GRAZIE!
Perché in fondo, se dopo 8 anni, parliamo ancora di CorriMonte, vuol dire che tutti noi stiamo lavorando bene ed è motivo di orgoglio per la nostra comunità!
#8CorriMonte #MemorialVitoPrezioso #4Agosto2018 #MonteSantAngelo
Siamo felici di condividere con voi un interessante articolo "Editto di Rotari: l’ordine simbolico barbarico e il folklore locale" a cura del professor Antonio Nasuto, frutto di una ricerca molto circoscritta sulla presenza di tracce longobarde nella tradizione folklorica di Monte Sant'Angelo, l'articolo è corredato da una dettagliata sinossi lessicale.
Editto di Rotari: l’ordine simbolico barbarico e il folklore locale
Buona Lettura a tutti e Grazie ancora al professo Nasuto per aver condiviso con noi la sua ricerca.
«La seduta odierna del Consiglio comunale ha dimostrato, ancora una volta, che l’Amministrazione comunale e la sua maggioranza di centrodestra continuano a lavorare per la città, con compattezza ed unità. L’approvazione dell’assestamento di bilancio e del Piano Sociale di Zona colloca il Comune di Foggia in una posizione virtuosa, sia sul piano politico sia dal punto di vista amministrativo.
Nelle consiliature che abbiamo alle spalle, infatti, atti importanti e qualificanti come quelli di oggi venivano generalmente approvati facendo ricorso allo strumento della seconda convocazione, in modo da beneficiare di un “quorum” più agevole da raggiungere. L’assestamento di bilancio, invece, è stato licenziato in prima convocazione, peraltro con un impianto tecnico che conferma la bontà del lavoro che stiamo portando avanti sul piano del risanamento finanziario necessario per correggere la disastrosa eredità consegnataci dal centrosinistra al momento della nostra vittoria elettorale. Non è un dettaglio, perché si tratta di un dato che fa giustizia delle tante strumentali ed infondate polemiche messe in campo circa lo stato di salute politica dell’Amministrazione comunale in carica.
È un risultato ottenuto grazie all’impegno ed al senso di responsabilità politica, amministrativa ed istituzionale dimostrato dai consiglieri di maggioranza, cui va il mio grazie più sincero. Un senso di responsabilità che oggi è stato esercitato concretamente anche dai consiglieri Raimondo Ursitti, Giuseppe Mainiero ed Antonio Vigiano, ai quali rivolgo il mio ringraziamento, in ordine all’approvazione del Piano Sociale di Zona. Pur nel rispetto dei legittimi punti di vista individuali e politici, con la loro presenza in Aula hanno saputo anteporre il bene della città e, nella fattispecie, delle sue fasce più deboli – anziani e minori innanzitutto – ad ogni sterile ostruzionismo, permettendo l’approvazione dell’accapo. Quello di Foggia è dunque il primo Comune, tra i diversi Ambiti della Puglia, ad approvare in Consiglio comunale il proprio Piano Sociale di Zona, che vedrà adesso l’espletamento dei necessari passaggi burocratico-amministrativi prima di essere validato in via definitiva dalla Conferenza di Servizi già convocata dall’Amministrazione comunale. Un obiettivo che fa onore a tutti coloro i quali hanno reso possibile il suo ottenimento, oltre che al vicesindaco ed assessore alle Politiche Sociali Erminia Roberto e alla sua struttura tecnica, ai quali è spettato il compito di predisporre e redigere il documento, in una logica di condivisione e concertazione con le associazioni che operano nel campo del Terzo Settore e di tutti i soggetti a vario titolo impegnati in questo ambito.
Proprio per la rilevanza dell’argomento e le caratteristiche del documento – per sua natura non modificabile – ho assunto formalmente l’impegno di realizzare un approfondimento analitico con i consiglieri comunali circa le azioni contenute nel Piano Sociale di Zona, così da renderle il più possibile condivise e partecipate.
Proseguiamo quindi nella strada intrapresa fino ad oggi, nella certezza che le tante attività dispiegate in questi anni, un passo alla volta, stanno producendo i loro frutti per la crescita di Foggia».
Nel calendario degli eventi estivi 2018 a Roseto Valfortore, spicca uno degli appuntamenti enogastronomici più interessanti della zona. Si tratta della Sagra del Tartufo, in programma per la serata del 2 Agosto. Dalle ore 21:30 di giovedì, infatti, nel piccolo centro dei Monti Dauni, che si fregia del prestigioso marchio “I Borghi più belli d’Italia”, si potranno degustare svariate pietanze abbinate al preziosissimo fungo, che cresce nelle zone circostanti e divenuto da tempo “marchio di fabbrica del paese”. I numerosi stand presenti durante la manifestazione e la presenza di esperti del settore, daranno la possibilità a turisti e visitatori di conoscere meglio le particolarità e le varie ricette da abbinare al tartufo. Un appuntamento da non perdere, in un suggestivo borgo dei Monti Dauni, dall’aria buona e dai paesaggi stupendi, che proprio in questi giorni sta ospitando la grande colonia dei rosetani nel mondo.
L’intera serata rosetana, che tra l’altro vedrà il gemellaggio con alcune rappresentanze del comune di Pietralunga (Perugia), sarà allietata da “IL TRIO RISTOCCIA” , gruppo musicale della vicina città di Troia.
MA CHE COS’E’ IL TARTUFO?
Nello specifico è il tartufo un fungo ipogeo (che cresce sottoterra) e che fa parte della famiglia delle Tuberacee. Facciamo attenzione: le tuberacee non sono tuberi, ma specie sotterranee con il corpo fruttifero a forma di tubero.
Probabilmente, proprio l’appartenenza del tartufo alla famiglia delle Tuberacee, ed il suo nome latino che è “Tuber Micheli”, ha fatto sì che molti incappassero nell’errore e lo credessero un tubero.
In parole povere (e non troppo scientifiche), il tartufo è un fungo che sembra un tubero, provvisto di una scorza esterna, detta peridio, che può essere rugosa o liscia, e di una polpa interna (la gleba) solcata da venature che gli donano un aspetto marmorizzato.
Il tartufo, essendo un fungo (e non un tubero), vive in simbiosi con altri organismi (di solito piante come quercia, nocciolo, carpino, pioppo e tiglio), e si riproduce attraverso la produzione di spore.
E’ una pietanza “costosa”, rara e pregiata, dal gusto forte, presente in diverse regioni d’Italia, a cui si possono abbinare svariati piatti.