
Redazione
Arriva in Puglia, Foggia compresa, la “Missione Salute” con gli ambulatori mobili delle Misericordie
Dal Foggiano al Leccese sino all’8 ottobre con i volontari giallociano al servizio dei più deboli.
Contrastare il fenomeno dell’esclusione sociale e promuovere un servizio gratuito di prevenzione e protezione sanitaria per chi vive in situazioni di grande vulnerabilità. E’ questo l’obiettivo di “Missione Salute” un progetto della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia che si sposta in questi giorni in Puglia con l’ausilio dei volontari della Federazione delle Misericordie di Puglia. Grazie agli ambulatori mobili che si muoveranno in tutta la Puglia giorno dopo giorno saranno centinaia le persone a cui saranno offerti gratuitamente controlli cardiologici, dermatologici, oltre a cure infermieristiche, informazioni ed assistenza e diversi altri test. Ieri si è cominciato in Piazza del Popolo a Manfredonia con quasi una cinquantina di visite mentre oggi ci si è spostati a Borgo Mezzanone all’interno della nuova foresteria. Poi si proseguirà a Monopoli, Orta Nova, Canosa, Palagiano, Racale, Polignano, Bitritto ed Andria sino all’8 ottobre prossimo.
Coinvolte le misericordie territoriali e gli ambulatori solidali stabili delle confraternite pugliesi con soccorritori, medici ed infermieri per assicurare la massima attenzione possibile alla comunità come sempre accade da oltre otto secoli. Il progetto, a livello nazionale, prevede il coinvolgimento, tra gli altri, dei volontari che svolgono servizio civile, dell’Associazione Medici di famiglia per le Emergenze (AMFE), dell’Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali (UNITALSI) e del Centro Missionario Medicinali Onlus.
Il Presidente arch. Andrea Roselli: «Dopo gli eventi de I Dialoghi di Trani riparte la programmazione dell’ordine».
Sarà l’impronta internazionale dell’arch. Rodrigo Antón Carrasquer dello studio David Chipperfield ad inaugurare gli eventi programmati dall’Ordine degli Architetti della BAT per la stagione autunnale. Appuntamento il 6 ottobre con inizio alle ore 17 a Palazzo Covelli: «Proseguendo sulla linea intrapresa in quest’anno così importante per noi, abbiamo creato un nuovo programma di eventi che ci porterà a ridosso di Natale – spiega il Presidente dell’Ordine l’arch. Andrea Roselli – il primo appuntamento è di assoluto livello internazionale con Rodrigo Antón Carrasquer uno dei più grandi architetti a livello mondiale per pianificazione urbana». Obiettivo della nuova stagione di eventi è quello di proseguire, nell’anno del centenario dell’albo, con l’idea di aprire l’architettura al territorio dando uno sguardo alla professione anche in modo diverso. Obiettivo più che riuscito anche durante l’evento I Dialoghi di Trani giunto alla sua XXII^ edizione: «L’ordine partecipa da diversi anni alla co organizzazione attraverso degli eventi collaterali – ha spiegato l’arch. Roselli - Un programma, quello di quest’anno, molto intenso con mostre ed installazioni sia a Palazzo Covelli che nel resto della città. Ci sono state anche delle conferenze di rilievo con la presenza di relatori importanti venuti anche da lontano e che ci hanno allietato ed hanno discusso con noi delle tematiche legate alla cura dell’ambiente e del mondo che ci circonda a livello urbanistico».
Dieci eventi in cinque giorni con Palazzo Covelli sede di quattro appuntamenti con docenti delle università di Bari, Roma e Venezia come la prof.ssa Guendalina Salimei o la prof.ssa Loredana Ficarelli ma anche il Prof. Renato Rizzi ed il Prof. Luigi Franciosini, ed il tema cardine “la cura” affrontato da diversi punti di osservazione: «Credo che sia un tema attualissimo perché oggi tutte le nostre città presentano delle zone, delle aree e dei paesaggi che meriterebbero di essere curati – spiega l’arch. Andrea Roselli, Presidente dell’Ordine degli Architetti BAT - in questo gli architetti dovrebbero dare il loro apporto sotto questo profilo perché abbiamo tantissime aeree spesso abbandonate che potrebbero essere curate attraverso il riuso, il riutilizzo o la trasformazione urbana del territorio senza andare a distruggere quella che è una presenza dell’attività dell’uomo che arriva dal passato».
Fronteggiare con soluzioni efficaci l’emergenza sanitaria creando una rete capace di integrare, il più possibile, il territorio e l’ospedale grazie anche alla digitalizzazione. Saranno queste le principali tematiche al centro della tavola rotonda dal titolo “L’emergenza sanitaria: attualità e futuro di un sistema in rete” in programma giovedì 5 ottobre 2023 a partire dalle ore 17.00 presso la Biblioteca Comunale “R. Bonghi” di Lucera.
Organizzata dalla Centrale Operativa 118 di Foggia, con il supporto tecnico dell'ASL FG e con il patrocinio della Provincia di Foggia, del Policlinico di Foggia, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Foggia, dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche, la tavola rotonda è aperta a tutti: cittadini, associazioni, personale tecnico, medico ed infermieristico.
L’incontro è aperto alla città e ad ingresso libero.
«Racconteremo quali sono i progetti per la sanità del futuro, sempre più digitale e vicina alle persone» spiega Stefano Colelli, direttore U.O. Centrale Operativa 118 del Policlinico di Foggia, che aggiunge: «Con questo incontro vogliamo portare all’attenzione della popolazione il funzionamento, l’organizzazione e la gestione delle attività di emergenza sul territorio e spiegare il ruolo fondamentale del digitale all’interno del sistema di emergenza sanitaria».
L’offerta sanitaria, infatti, va ripensata secondo sperimentazioni e servizi innovativi, mettendo al centro il cittadino-paziente e lavorando in una logica di ecosistema. Pensando quindi ad un sistema sanitario capace di mobilitare soggetti, risorse e competenze per raggiungere soluzioni efficaci.
Trasformare, quindi, i servizi di emergenza da tradizionale offerta di prestazioni territoriali ed ospedaliere in un vero e proprio “sistema di emergenza” con diversi attori - quali DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione), pronto soccorso, centrali operative, forze del volontariato - tra loro integrati e cooperanti.
«L’esperienza della pandemia ha rappresentato l’occasione per valorizzare la cooperazione tra i soggetti del servizio sanitario pugliese e di altri mondi. Nell’emergenza sanitaria l’interoperabilità consentita dal digitale ha dato una buona prova. Queste sono solide premesse per la ridefinizione della sanità di prossimità, in cui il medico di base resta il punto di riferimento riconosciuto, nonché perno di un sistema», sottolinea Colelli.
Alla tavola rotonda interverranno numerosi esperti che esploreranno diverse aree di intervento. Si partirà con il saluto delle autorità che vedrà la presenza del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
Del sistema di emergenza territoriale parlerà il dr. Stefano Colelli, della rete infarto miocardico acuto/sindrome coronarica acuta il dr. Vito Sollazzo, direttore U.O.C. di Cardiologia-UTIC-
Dell’integrazione ospedale/territorio, argomento cardine per un sistema in rete, se ne occuperà il dr. Giuseppe Pasqualone, direttore generale del Policlinico di Foggia. Il dr. Antonio Nigri, direttore generale dell’ASL FG interverrà sul tema de la sanità per il cittadino mentre delle risorse e della programmazione regionale discuterà il dott. Mario Morlacco, esperto Missione Salute PNRR - Ministero per gli Affari Europei.
Non mancherà lo spazio per le domande del pubblico e della stampa con la sezione denominata “l’esperto risponde”. A moderare la tavola rotonda sarà Anna Russo, referente Ufficio Stampa e Social Media Management di ASL FG.
La neonata in pericolo di vita è stata trasferita d'urgenza per essere ricoverata all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.
E’ da poco atterrato sullo scalo aeroportuale romano di Ciampino (RM) un Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare con a bordo una neonata di un solo giorno di vita per la quale si è reso necessario il trasporto sanitario di urgenza dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari, dove era ricoverata con una gravi patologia respiratoria, all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Il volo salva-vita, richiesto dalla Prefettura di Sassari, è stato immediatamente coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l’attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità.
L'equipaggio del 31° Stormo in prontezza d'allarme, decollato dallo scalo di Ciampino in mattinata, una volta raggiunto l’aeroporto di Alghero (SS), sede del Distaccamento Aeroportuale dell’Aeronautica Militare, ha effettuato l’imbarco della piccola paziente a bordo del velivolo militare e, dopo aver messo in sicurezza la culla termica in cui era protetta la bimba, è decollato nuovamente verso lo scalo romano. Qui un'ambulanza del Bambino Gesù era ad aspettarla per poi trasferirla presso l'ospediale pediatrico romano per le necessarie cure mediche.
Missioni di questo tipo necessitano della massima tempestività. I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno con mezzi ed equipaggi in grado di operare, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.
Mentre, si è concluso da pochi minuti il soccorso effettuato da un elicottero HH-139B dell’84° Centro SAR (Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare in favore di una donna di 70 anni con gravi problemi cardiaci che si trovava a bordo di una nave da crociera maltese al largo della costa barese.
L’equipaggio SAR in prontezza d’allarme è stato attivato dal Rescue Coordination Centre del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE), il reparto dell’Aeronautica Militare che coordina e gestisce tutte queste tipologie di missioni di soccorso, che aveva ricevuto la richiesta di intervento dalla Guardia Costiera – Capitaneria di Porto di Bari.
L’elicottero militare è decollato dall’aeroporto militare di Gioia del Colle (BA) ed ha raggiunto l’imbarcazione maltese che si trovava a circa 15 miglia dalla costa barese. Una volta sul punto, dall’elicottero HH-139B è stato calato tramite l’utilizzo del verricello, un aero-soccorritore con una speciale barella aviotrasportabile sulla quale è stata successivamente assicurata la paziente grazie anche all’assistenza del medico di bordo. Dopo aver messo in sicurezza la donna, l’equipaggio militare ha recuperato a bordo la barella con la donna e si è diretto verso l’aeroporto di Bari-Palese dove un’ambulanza era pronta ad aspettarla per trasportarla poi al più vicino centro ospedaliero per le necessarie cure del caso.
Il 15° Stormo dell’Aeronautica Militare garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche particolarmente complesse.
Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7500 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi su tutto il territorio nazionale nell’ambito del dispositivo interforze messo in campo dalla Difesa.
Il Dirigente del Settore Viabilità della Provincia, arch. Angelo Iannotta con Ordinanza n. 36/2023 ordina che sulla Strada Provinciale n. 52 dal km 1+350 al km 4+450, partendo dall’incrocio con la S.P. 52 bis con direzione Vieste, a tratti di 100 mt per volta, è istituita una disciplina provvisoria del traffico veicolare con senso unico alternato, regolamentato da semaforo, con osservanza dei parametri previsti dagli articoli n. 61 e 62 del D.L.vo n° 285 del 30.04.1992, e successive modifiche, “Nuovo Codice della Strada”, per sessanta giorni, a far data dal 02/10/2023 fino alla ultimazione dei lavori e ristabilimento delle condizioni di sicurezza, apponendo la necessaria segnaletica stradale;
Si terrà giorno 4 ottobre 2023 a partire dalle ore 10.00, organizzata dal Comandante del Comando Militare Esercito “Puglia”, Col. Arcangelo Moro, dal Presidente della Provincia di Foggia, Avv. Giuseppe Nobiletti, e dal Console Onorario della Repubblica Ceca per la Puglia, Cav. Riccardo Di Matteo, la Cerimonia di commemorazione e la Tavola rotonda sul tema “Il coraggio dei soldati italiani: da caporetto a Mladà”.
Il programma dell’evento prevede: alle ore 10.00 la deposizione della Corona al Monumento ai Caduti In Guerra, presso Piazza Italia (Foggia); alle ore 11.00 la Tavola rotonda sul tema: “Il Coraggio dei soldati italiani: da Caporetto a Mladà” presso il Salone del Tribunale di Palazzo Dogana; alle ore 12.00 la consegna degli attestati di benemerenza ai discendenti dei caduti sepolti a Milovice e alla presenza dei rispettivi Sindaci.
Il Dirigente del Settore Viabilità della Provincia, arch. Angelo Iannotta con Ordinanza n. 35/2023 ordina: la chiusura temporanea al traffico veicolare della strada provinciale n. 145 (ex S.S. 17), nel tratto del centro abitato di Volturara Appula, limitatamente al giorno 18/10/2023, dalle ore 6.00 alle 14.00, che sarà disciplinata con opportuna segnaletica stradale a cura e spese del Comune di Volturara Appula;
Il traffico veicolare per chi proviene dalla Variante di Volturara Appula S.S.17 è deviato lungo la provinciale n. 2 (Cupello – San Marco La Catola – Ponte San Giacomo).
Il traffico veicolare per chi deve raggiungere la Variante di Volturara Appula S.S. 17 può essere deviato lungo la provinciale n. 1 (Neviera di Motta - Ponte Tredici Archi);
La presente ordinanza entra in vigore alle ore 6:00 del 18/10/2023 e resterà in vigore fino alle ore 14.00 del 18/10/2023.
E’ fatto d’obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare.
Avverso tale Ordinanza si potrà ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale della Puglia.
LNell’ambito del progetto di valorizzazione del Complesso delle ex Cantine Ricasoli, promosso dal Comune di Gaiole in Chianti, Opera Laboratori ed Eroica presentano un nuovo spazio espositivo, denominato Casa Eroica, inaugurato in occasione dell’apertura della 26esima edizione de L’Eroica, manifestazione nata nel 1997 da un’idea di Giancarlo Brocci e cresciuta fino a diventare un vero e proprio network di eventi, capace di coinvolgere decine di migliaia di appassionati in tutto il mondo.
Casa Eroica sarà aperta al pubblico a partire da lunedì 2 ottobre 2023.
"L'inaugurazione di Casa Eroica - dichiara Michele Pescini, Sindaco di Gaiole in Chianti - segna l'inizio dei secondi 25 anni de L'Eroica a Gaiole in Chianti. Uno spazio che, grazie al sodalizio nato con Opera Laboratori che insieme ad Eroica ringrazio di cuore, ne racconterà storia e valori ogni giorno dell'anno a tutti coloro che verranno a trovarci. Oggi, in realtà, togliamo i veli solo alla prima parte di questo grande progetto di valorizzazione del territorio, che si completerà il prossimo Natale, quando ci ritroveremo nuovamente per festeggiarne il compimento con l'apertura anche del nuovo museo archeologico Alle origini del Chianti. L'Eroica ci ha permesso di raccontare al mondo il nostro microcosmo della felicità, toccando l'anima di ognuno di noi e Gaiole in Chianti ha consentito che tutto questo accadesse facendolo diventare emblematico. Pievi, Castelli, vino, strade bianche, tradizione, amicizia, cultura, identità, felicità, stile di vita: un concentrato della nostra essenza per il mondo e per noi stessi, che da oggi si arricchisce di un luogo, Casa Eroica, che è casa soprattutto di una storia irripetibile da vivere tutto l'anno".
L’exhibition di Casa Eroica, realizzata in collaborazione con ETT, industria digitale e creativa con la quale Opera Laboratori ha già sviluppato altri progetti, è scandita dal susseguirsi di diversi momenti tematici e si snoda in differenti sale in cui postazioni interattive, artwall animati, proiezioni immersive e VR experience fruibili in lingua italiana e inglese accompagnano i visitatori nel ripercorre le emozioni e la storia di Eroica, per scoprirne le testimonianze e trasmetterne i valori.
Il percorso ha inizio con la sezione denominata Castelli di Gaiole, che introduce la visita con uno sguardo al territorio, elemento distintivo e imprescindibile della manifestazione. Un monitor touch propone tredici schede che approfondiscono, con immagini e contenuti descrittivi, storia e curiosità di altrettanti castelli, individuati sulla mappa e selezionabili al tatto.
La visita prosegue nella sala immersiva Mondo Eroica, che trasporta i visitatori in un’esperienza originale e coinvolgente, immergendoli nel territorio mozzafiato di Gaiole in Chianti e nella sua affascinante storia. Attraverso un viaggio nello spazio e nel tempo, con una complessa proiezione su tutte le pareti si rivivono le atmosfere delle diverse edizioni, dalle origini a oggi. La bicicletta emerge con le sue componenti meccaniche, insieme alle ambientazioni. Durante l’esperienza i visitatori sono avvolti da immagini di bici d’epoca in movimento e vivono la sensazione di trovarsi sul percorso, nel cuore delle Terre di Siena. La sala immersiva, infatti, è uno strumento per raccontare non solo Eroica, ma anche i luoghi incantevoli che attraversa.
Le proiezioni frontali, laterali e sul pavimento avvolgono il visitatore, con una serie di riprese in movimento della pedalata in stile cinematografico con tecniche avanzate di chasing e camera car e voli di drone che dall’alto abbracciano il territorio, con immagini in movimento ravvicinate ad altissima definizione.
L’ospite, nel frattempo, può scegliere se camminare idealmente seguendo la proiezione a terra di una delle famose strade bianche o immedesimarsi con un eroico, seduto sugli sgabelli a sellino presenti in sala. Completa l’esperienza immersiva la colonna sonora di musiche originali, appositamente composte.
A seguire ha inizio la sezione Nei Panni degli Eroici: una parete, dove sono graficamente riprodotti ingranaggi e parti della bicicletta, accoglie il visitatore che, attraverso due monitor touch, può creare un proprio avatar scegliendo caratteristiche fisiche e abbigliamento. Oltre alle riproduzioni digitali dei capi caratteristici di Eroica, è possibile selezionare anche lo sfondo tra varie proposte (Gaiole in Chianti, Montalcino, California), così da comporre una cartolina digitale personalizzata da inviare via email.
Salendo al primo piano del Complesso, il percorso di visita approda nella galleria Le Voci degli Eroici, adibita al racconto dei protagonisti di Eroica mediante un video di testimonianze dei partecipanti, raccolte in una narrazione dal forte impatto emozionale. Grazie a interviste esclusive – realizzate in collaborazione con Canale 3 Toscana – riprese originali, materiali d’archivio, effetti in computer grafica e montaggio coinvolgente, le storie personali mostrano i momenti iconici e le evoluzioni che hanno contribuito a trasformare Eroica in un’autentica comunità di appassionati in tutto il mondo.
La manifestazione viene qui raccontata attraverso gli occhi di chi l’ha vissuta, dai più esperti ai neofiti, a partire dal rapporto speciale del ciclista con la bicicletta fino al dialogo che si instaura con il territorio senese, solcato dalle strade bianche. Alla pedalata è associata la fatica, ma anche la soddisfazione e il divertimento che emergono dal sorriso di tutti i protagonisti.
Scendendo di nuovo al piano terra, la sezione Locandine storie a colori permette di far rivivere il fascino della manifestazione tramite le illustrazioni che rievocano le varie edizioni, incarnando lo spirito di Eroica e delle persone che ogni anno ne scrivono la storia. Il corridoio accoglie scenograficamente una parete con riproduzioni grafiche di biciclette e stampe delle locandine cartacee originali. Sulla parete opposta, un grande artwall mostra le locandine storiche identificative degli eventi Eroica, sia nelle Terre di Siena che nel mondo.
Il visitatore giunge, poi, in un ambiente suggestivo che richiama sensorialmente la strada bianca e lo guida attraverso un vero e proprio percorso nel mondo di Eroica.
Nella sezione In Volo su Gaiole sono presenti postazioni di realtà virtuale. L’esperienza in VR crea nuovi orizzonti narrativi e coinvolge gli spettatori in un viaggio immersivo sul territorio. È possibile così sorvolare i castelli di Gaiole in Chianti, godendo di una visione unica, in un dialogo spettacolare tra architettura e natura, attraverso un drone con una telecamera ad altissima risoluzione, modificato ed interamente assemblato dal team di ETT, al fine di ottenere massima qualità e stabilità.
L’edizione 2023 de L’Eroica offrirà la formidabile occasione per effettuare anche riprese esclusive in realtà virtuale colte da molteplici punti di vista, dalla partenza al traguardo, seguendo le principali tappe del percorso sia da prospettive aeree con volo di drone, sia da telecamere diffuse lungo il tragitto, in soggettiva e in oggettiva. I partecipanti saranno così protagonisti dell’esperienza in Realtà Virtuale dei futuri visitatori, contribuendo attivamente al racconto di Casa Eroica.
In un angolo della sala è stata riprodotta una Ciclofficina, altro importante elemento distintivo del mondo Eroica. A fianco una postazione interattiva propone un monitor touch che invita il visitatore a selezionare l’esperienza che preferisce tra Officina Eroica, dove creare virtualmente e personalizzare la propria bicicletta, e Quiz Eroica, un gioco divertente progettato per mettere alla prova le proprie competenze e accrescere la conoscenza della manifestazione.
Ad arricchire l’esperienza è il Ristoro, postazione dove eroici di varia provenienza e personalità prendono vita e si scambiano aneddoti condividendo il pasto. L'esperienza di convivialità riflette l'atmosfera di amicizia e di ritrovo caratteristica dei momenti di sosta durante il percorso, rimarcando “la bellezza della fatica, il gusto dell’impresa”, motto dell’Eroica.
La libreria e Bottega Eroica chiudono e aprono questa atmosfera attraverso pubblicazioni e merchandising a cura della casa editrice Sillabe.
Per informazioni e prenotazioni:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
+39 0577 286300
La Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane 30enne colto nella flagranza del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, il personale della Squadra Mobile della Questura di Foggia stava per procedere ad un controllo del soggetto, ma l’uomo alla vista dei poliziotti, si dava a precipitosa fuga fin quando non veniva bloccato da un’altra pattuglia della Squadra Mobile. Non individuando altre possibilità per sottrarsi al controllo, si scagliava con violenza contro gli operatori, minacciandoli gravemente, opponendo quindi resistenza al loro operato.
Superata questa fase di concitazione grazie alle capacità operative degli investigatori, nel corso della successiva attività di polizia giudiziaria venivano rinvenuti nel marsupio dell’uomo 13 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish ripartito in 10 dosi confezionate e conservate con modalità tali da farne desumere la successiva destinazione a terzi acquirenti.
Visti, gli esiti della perquisizione sulla persona, l’atto di polizia giudiziaria veniva esteso all’abitazione del giovane.
Anche in questo caso, l’attività aveva esito positivo per il rinvenimento di altra sostanza stupefacente, materiale per il confezionamento, due bilancini di precisione oltre a 72.450 euro in contanti.
Considerati i fatti, l’uomo veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente e su disposizione dell’Autorità giudiziaria veniva associato presso la locale Casa Circondariale.
Nel corso dell’udienza di convalida, il Giudice convalidava l’arresto e disponeva l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il procedimento pende nella fase delle indagini preliminari.